Luxottica a… fiori e strisce

Transcript

Luxottica a… fiori e strisce
35mm x 24mm
35mm x 24mm
VENERDÌ 29 MARZO 2013 ANNO III N. 454
Luxottica a… fiori e strisce
Insieme a forme over e dettagli preziosi, come le pietre Swarovski o la pelle, i motivi floreali e le stripes sono tra i principali punti
di forza delle nuove collezioni, di proprietà o in licenza al gruppo di Agordo. Presentate alla stampa mercoledì a Milano come
anteprima dell’autunno inverno 2013-14, di fatto saranno nei negozi di ottica italiani già da maggio
Tra gli house brand, oltre alla Reflex Edition di Persol, ispirata alle macchine fotografiche d’epoca e già presentata a Milano in un evento
dedicato a fine febbraio, durante la Settimana della moda, e alla collezione di Vogue, associata alla nuova campagna con Eva Mendes, che si
affianca a Jude Law, giunto al secondo anno di testimonial per l'uomo, spiccano le colorazioni delle lenti e i materiali ultraleggeri, dal carbonio
al titanio, per il marchio di punta, Ray-Ban. Nuovi colori anche per il modello Frogskin di Oakley; forme over anni ’70, invece, per Oliver
Peoples. Allo Spazio Edit, in via Maroncelli a Milano, dove mercoledì sono state presentate le collezioni, non figurava ancora quella di Alain
Mikli. Passando ai brand in licenza, Giorgio Armani propone una collezione sole top di gamma, a 600 euro al pubblico, fatta a mano: si chiama
Kaleidoscop e nel vista presenta un modello più sobrio, a 300 euro in vetrina. Per Emporio Armani, invece, ecco l’occhiale tondo in acetato
effetto legno. Stripes e Flowers sono le special edition firmate Dolce & Gabbana: nella prima spicca la forma gatto, mentre nella seconda i
fiori sono fatti a mano e applicati sulla montatura con viti anziché incollati. Il vista la fa da padrone nella collezione Prada, sempre con dettagli
floreali su forme ampie. Forme che in Miu Miu, nel sole della linea Rasoir, diventano irregolari.
Il sole di Dolce & Gabbana Stripes
I sunglasses Miu Miu Rasoir
I dettagli floreali nel vista di Prada
Versace: per la prima volta spunta la targhetta Gianni Versace sulle aste, ad affiancare la linea con la tradizionale medusa.
Combinazione acetato e metallo, invece, per l’occhiale da vista, sempre a forma di gatto, di Paul Smith. Il lusso di Tiffany si esprime nel
lucchetto con il cuore o nelle pietre Swarovski, modelli personalizzabili grazie all’applicazione di lettere sull’asta. Dai gioielli di Tiffany alla
pelle di Polo Ralph Lauren: cordino e asta in cuoio per l’uomo, pelle applicata a mano sulle aste per la donna. Sulle aste dei modelli
griffati Chanel, poi, appare il dettaglio delle borse della maison o quello in velluto. Infine due special collection di Burberry: Splash, in
metallo e dai colori accesi, ovale per lei e rettangolare per lui; e Spark, con asta in metallo e frontale in acetato.
195mm x 31mm
35mm x 24mm
35mm x 24mm
VENERDÌ 29 MARZO 2013 ANNO III N. 454
Luisa Redaelli TODAY
Cambia l'ambiente, non cercare di cambiare l'uomo
È un'altra citazione del fertile architetto Fuller, sì, quello delle cupole geodetiche, un tipo genialoide che ha avuto qualche intuizione
interessante, uno che pensava molto e intensamente. Calza bene, ci sta, si può dire
Con l'Homo Faber ci svegliamo presto la mattina e ci facciamo il giro dei vari giornali, italiani e dei principali stranieri. Ci piace, leggiamo,
cerchiamo di tenerci informati, ne discutiamo. Poi ci compriamo anche il giornale cartaceo, perché ci piace il profumo della carta stampata e
ci piace la chiacchiera quotidiana con il giornalaio, una figura mitica. A volte, anzi spesso in questi mesi, leggiamo cose che ci lasciano basiti,
ammutoliti: affermazioni dette oggi e contraddette dopo poche ore, situazioni paradossali di volgarità, insulti alle persone, alla morale, al buon
gusto, un'ignoranza devastante, preoccupante, mascalzona.
Noi, che cerchiamo di essere delle persone con riferimenti civili, nel quotidiano delle nostre vite, delle nostre attività professionali,
c'impegniamo ad affermare tracce di coerenza, di passione, di conoscenza seria, approfondita, leale. La conoscenza è importantissima, aiuta
a capire, sostiene la passione, traccia il progetto dei cambiamenti necessari.
Solo con la conoscenza disporremo degli strumenti per vedere oltre ai momenti difficili e realizzare le vie di sviluppo. La conoscenza offre
la visione d'insieme necessaria e suggerisce i modi per evolvere. Nel nostro settore dell'ottica, la conoscenza scientifica da sola, tanto
proposta e molto ben approfondita, non basta più; non basta più la "marketteria" e non basta più ragionare solo di numeri e cifre ("aumento lo
scontrino", "strategia commerciale" et similia). Il mondo oggi parla una lingua diversa, ratificata, progredita! La comunicazione del valore
professionale, della distinzione del centro ottico, della qualità del proprio lavoro passa all'utilizzatore con l'utilizzo di una comunicazione
evoluta, riveduta, efficace, con nuovi strumenti da apprendere, da utilizzare. Imparare a comunicare ciò che si è, ciò che si vuole esprimere,
ciò che si vuole proporre è prioritario. Solo così potremo sperare di cambiare la realtà in cui siamo avvolti. [email protected]
Galileo “trasporta” il cliente nel centro ottico
“Abbiamo i mezzi ... per prenderci cura di te”: lo si legge sulla copertina del nuovo catalogo lenti oftalmiche dell’azienda italiana, distribuito
nei negozi di ottica dai primi di marzo
I mezzi di trasporto pubblicati sulla cover del catalogo «esprimono ciascuno la propria essenza: la lunga tradizione, l'applicazione
tecnologica, oppure la comodità d'utilizzo, l'efficacia nel lavoro e, ancora, l'uso specifico e l'infinita semplicità – spiega un comunicato di
Oftalmica Galileo - Gli stessi concetti si sovrappongono alle famiglie delle lenti. Non mancano poi informazioni prettamente tecniche relative
alle lenti e uno sguardo su tutti i servizi Galileo che supportano l'attività quotidiana dei professionisti dell'ottica, nonché sulle opportunità di
marketing e comunicazione che aiutano a colpire nel segno». Alcune pagine del catalogo, rinnovato anche nel logo, con il claim “Insieme per
vocazione”, sono dedicate al cliente finale «e danno un forte sostegno a operare una scelta motivata e consapevole delle lenti ideali, che
scaturisce sia dall'osservazione dei benefici delle proposte sia dal posizionamento dell'offerta economica», ricorda la nota.
Spy: una lente che dà il buonumore
Gli occhiali Happy Lens lasciano passare i "raggi buoni" del sole che
agiscono positivamente sullo stato d’animo
Spy, ora distribuito agli ottici italiani da Logo Italia, lancia sul
mercato Spy Happy Lens, «occhiali con una tecnologia delle lenti che
migliora la visione e aiuta anche ad armonizzare la mente e l'umore – si
legge in una nota - Disponibili in vari modelli (nella foto), permettono ai
raggi “buoni” del sole di penetrare, stimolando l'equilibrio nel corpo e
favorendo l’innalzamento positivo dell’umore e la reattività. Le lenti
polarizzanti montate dagli occhiali sono in grado di schermare invece i
raggi nocivi del sole».
38mm x 31mm
Direttore responsabile: Angelo Magri
Coordinamento redazionale: Nicoletta Tobia
Redazione: Via Ripamonti 44 - 20141 Milano
Tel. 02 36638601
Pubblicità: Luciano Cristiano
Cel. 334 6970786
E-mail: [email protected]
Supplemento al 29 marzo 2013 di b2eyes.com
reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009
38mm x 31mm