Cap. 1 IL LICEO E LA SUA IDENTITA`

Cap. 1
IL LICEO E LA SUA IDENTITA’
1.1 La storia
L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “Majorana-Laterza” è
stato istituito il 1 settembre 2010 a seguito dall’aggregazione dei due licei storici di Putignano: il Liceo
Classico-Linguistico “E. Laterza” e il Liceo Scientifico-Tecnologico “Majorana”.
II LICEO GINNASIO STATALE di PUTIGNANO fu istituito nel 1950, quale
sezione distaccata del Liceo Classico di Conversano1. Trascorso regolarmente il primo
ciclo quinquennale, nel corso dell'anno scolastico 1953/54 ottenne l’autonomia2. L'istituto
fu intitolato a ERMENEGILDO LATERZA.
Durante i primi anni della sua attività didattico-educativa, il Liceo fu ubicato in
alcuni locali di quella che, ancora oggi, è la Scuola Secondaria di Primo Grado "G.
Parini”.
Nell'anno scolastico 1966/67 fu trasferito nella sede di via Cavalieri
di Malta (che, in un primo momento, era destinata alla scuola di
Avviamento, soppressa con l’entrata in vigore della Scuola Media unica
con la legge 1859 del 21/12/1962) e nell’anno scolastico 1995/96 in via
Diaz.
Nei primi anni Novanta, per effetto dell’istituzione del nuovo
indirizzo linguistico (maxi-sperimentazione, nel tempo rimodellata sui programmi della Commissione
Brocca), gli studenti frequentanti il Liceo Classico-Linguistico sono
aumentati di numero in modo rilevante.
Il LICEO SCIENTIFICO STATALE nacque a PUTIGNANO nel
1968 con 30 iscritti, come succursale del Liceo Scientifico di Conversano3,
ed era collocato presso i locali del Liceo Classico. Nel 1973-74 la scuola
ottenne l’autonomia.4
Dopo una sistemazione provvisoria nei locali dell'ex tipografia De
Robertis, nei pressi dell'attuale Scuola Secondaria di Primo Grado "G. Parini", il
Liceo si trasferì in Via C. Rosselli, dove rimase fino al 1992, quando si trasferì
in via Turi.
Da settembre 2003 è stato istituito, con una classe di 29 studenti, il
nuovo indirizzo di studio: il LICEO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO,
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All'epoca diretto dal preside Raffaele Chiantera
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Grazie all’interessamento del sindaco Vito Vinella. Il primo preside incaricato fu il prof. Domenico Albano.
Il Liceo è stato retto negli anni, dai presidi, proff. Domenico Albano, Giovanni Lanzillotta, Giuseppe Morea, Pietro
Gonnella, Comasia Palmisano, Mario Zona, Francesco Salamida, Aldo Bitonti, Marino Dalena, Francesco Rossiello
e Mario Lacalandra.
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preside la Prof.ssa Maria Buonsante
sotto la direzione del Preside Giorgio Coluccia, al quale si avvicendano i proff. Vitantonio Buonsante, Giuseppe
Caggiano, Luigi Leone, Alfredo Ferrara, Matteo Pugliese e Pietro Gonnella
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divenuto poi, nell’anno scolastico 2010/2011, LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE.
Il nuovo I.I.S.S. “Majorana-Laterza” all’atto della sua costituzione era diviso nei due plessi
situati in via Diaz e in via Turi, ma dal gennaio 2014 si è trasferito nel nuovo Istituto che ospita tutti gli
indirizzi.
1.2 La posizione, il bacino di utenza, il territorio.
Putignano è un comune di 30.000 abitanti circa del Sud-Est barese a circa 40 km dal capoluogo. I
centri urbani limitrofi, distanti solo pochi chilometri l’uno dall’altro, sorgono su un territorio
prevalentemente collinare, conosciuto per l’attrattiva dei suoi paesaggi naturali e per l’originalità dei
beni culturali in esso presenti. (Comprensorio dei Trulli e delle Grotte, Valle d’Itria).
Storicamente è stato uno dei primi comuni baresi a conoscere il processo di industrializzazione
con le fabbriche del settore tessile, abbigliamento e calzaturiero. Ancora oggi Putignano si caratterizza per
la sua produzione medio - alta di capi di abbigliamento, produzione apprezzata non solo in Puglia e in
Italia ma anche all'estero. La realtà odierna dell'industria putignanese è molto diversificata anche se la
struttura produttiva resta quella dell'artigianato e della piccola e media impresa.
Accanto all'industria meccanica e cartolibraria va segnalata la crescita ormai interessante del
settore agro-alimentare che specie nel ramo caseario è ben collegato con l'agricoltura a carattere
prevalente zootecnico.
Il terziario a Putignano è sostanzialmente di tipo tradizionale (distribuzione, servizi, Pubblica
Amministrazione).
Sono presenti a Putignano numerose associazioni culturali come il "Teatro delle Vigne" e
l'Orchestra da Camera della Puglia, Porta Maggiore, L'Isola che non c'è, L'Università della terza età
domani, la Goccia; Compagnie teatrali e la rinomata biblioteca Comunale.
Nello spirito del pluralismo e della democrazia, l’I.I.S.S. “Majorana-Laterza” vuole rafforzare ed
estendere i legami con tutte le associazioni, per ampliare la formazione dei giovani e aprirsi al territorio.
La sede dell’I.I.S.S. “Majorana-Laterza” sorge in una zona del paese facilmente raggiungibile a
piedi dalla stazione ferroviaria.
Dal momento che il paese è ben collegato con i mezzi pubblici ai paesi vicini, i Licei sono
frequentati da alunni provenienti da diversi comuni. Agli studenti di Putignano, infatti, si aggiungono
soprattutto quelli di Alberobello, Castellana Grotte, Noci, Sammichele di Bari, Turi e,
sporadicamente, di Casamassima, Conversano, Gioia del Colle, i quali utilizzano le ferrovie del SudEst e le autolinee della SITA. Si cerca di risolvere al meglio i problemi logistici relativi al pendolarismo,
tenendo conto delle esigenze delle famiglie e degli studenti insieme a quelle della serietà della scuola e
del lavoro scolastico.
1.3 L’identikit del polo liceale.
MISSION: Educazione e formazione liceale per gli studenti. Diventare un centro e un riferimento
culturale per il territorio
VISION: Possiamo far riferimento a quanto è detto nel nostro regolamento di Istituto:
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“Il Liceo forma ed educa attraverso lo studio, l'acquisizione di conoscenze, competenze e capacità e lo
sviluppo della coscienza critica. Il liceo è una comunità basata sul dialogo, fondato sui valori democratici,
che promuove la crescita globale della persona.
Nel rispetto della diversità dei ruoli, ma con pari dignità, in esso si opera per realizzare il diritto allo
studio, promuovere il successo formativo e limitare la dispersione scolastica. La sua azione educativa si
fonda sulla qualità della relazione reciproca fra gli insegnanti e gli studenti, degli studenti fra loro e, in
generale, tra ogni componente della comunità scolastica.
La scuola rispetta e tutela la libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione. Ripudia ogni
forma di barriera ideologica, sociale e culturale. Promuove l'esercizio delle libertà d’insegnamento e di
apprendimento.”
IL LICEO DUNQUE DEVE FORMARE non dimenticando mai che non è possibile davvero formare
senza assicurare benessere a scuola e nella consapevolezza che il benessere a scuola si assicura anche con
la correttezza delle relazioni fra tutte le componenti, ma soprattutto fra docenti e studenti
PORTATORI D’INTERESSE (STAKEHOLDER): Studenti, Famiglie, Personale, Scuole
Secondarie di I Grado, Università, Amministrazione Scolastica (MIUR, USR, USP, INVALSI ANSAS ex
INDIRE), Amministrazione locale e provinciale, Associazioni del territorio, Media
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