Comparaggio e corruzione nell`inchiesta innovative
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Comparaggio e corruzione nell`inchiesta innovative
valbormida COMPARAGGIO E CORRUZIONE NELL’INCHIESTA INNOVATIVE PHARMA Farmaci e regalini: “condannato” a seguire gli anziani Il gup mette in prova l’informatore Morando IL CASO GIANLUIGI CANCELLI SAVONA. “Messa alla prova per adulti”. Si tratta del nuovo dispositivo giuridico (legge 67 del 28 aprile 2014) cheprevedechel’imputato,incasodi una pena massima inferiore ai quattro anni, possa ricorrere a lavori di pubblicautilità(attivitànonretribuite a beneficio della collettività come l’assistenza a disabili e anziani oppure la tutela dell’arredo urbano) con il procedimentopenaleasuocaricosospesoperseimesi.Eseinquestoarco di tempo l’imputato dimostra la sua buona condotta il reato può essere estinto a seguito di nuova valutazione. Un nuovo articolo giuridico che sino a pochi mesi fa era stato adottato per i reati che coinvolgevano i minori, ma che con l’applicazione della legge 67 dell’aprile scorso è stato esteso anche ai maggiorenni. Un dispositivo giuridico che ieri mattina a palazzo di giustizia di Savona è stato applicato per la prima volta dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale Donatella Aschero, che ha accolto la richiesta del legale di Achille Morando (informatore scientifico e cugino primo del medico Amatore) rinviato a giudizio per l’inchiesta della procura della Repubblica sui farmaci che ha Il laboratorio di Carcare della Innovative Pharma di Cavazzoli e Pistone coinvolto la Innovative Pharma di Carcare.IlgupdelTribunalesavonese ha invece respinto le richieste che sono state avanzate dagli avvocati di altri tre imputati, nel procedimento, IL DISPOSITIVO Esclusi dal provvedimento Cavazzoli, Barile e Amatore Morando: a processo Moreno Cavazzoli, Amatore Morando (consigliere comunale di centrosinistra a Cairo) di e Gianfranco Barile, tenendo conto che le accuse a loro carico prevedono pene massime fino a sette anni di reclusione. Mentre il legale di Pistone non ha avanzato alcuna richiesta per la messa alla prova. Perloroeperglialtriimputatifiniti a giudizio nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla procura della RepubblicadiSavonailprocessoinizierà ai primi di novembre. Quello della clamorosa inchiesta condotta dagli investigatori della procura della Repubblica di Savona nei confronti della Innovative Phar- ma di Carcare, con le ipotesi di reato di di corruzione e comparaggio. Unalavoroinvestigativo,condotto dai Nas di Genova, che oltre a Moreno Cavazzaoli, 60 anni,residente a Cairo, anche dell’altro titolare dell’azienda,GianfrancoPistone,50anni, residente a Mioglia. Per entrambi l’accusa era di corruzione e comparaggio per un giro di presunti benefit destinati ai medici per “agevolare” la prescrizionediintegratorialimentari da parte della loro azienda. Una inchiesta che aveva poi portato a iscrivere nel registro degli indagatiinomidisettemedici,accusatidi favorire i prodotti della società farmaceutica: secondo il quadro accusatorio si parlava di cene, buoni benzina, denaro in contanti, assunzioni difamiliariepersinounpresuntoappoggio elettorale. Tangenti ai medici, in pratica, per agevolare la prescrizioni di prodotti adusofarmaceuticodellaInnovative Pharma di Carcare. Una inchiesta clamorosa, quella condotta dagli investigatori del Nas di Genova, il cui lavoro era stato coordinato dal sostituto procuratore della Repubblica Daniela Pischetola, che aveva portato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale Fiorenza Giorgi a emettere una doppia ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Moreno Cavazzoli e Gianfranco Pistone, proprietari della Innovative Pharma. Pistone e Cavazzoli erano accusati di aver versato soldi, buoni carburanti e altri gadget a quattro medici di famiglia savonesi: Amatore Morando, presidente di Cairo salute; Mauro Panaro, Gianfranco Barile e Pietro Caviglia, tutti e tre impegnati nella struttura Albisola Sanità 2000. Atuttieseigliindagatil’accusaaveva contestato di aver promesso (da una parte) e ricevuto (dall’altra) i favori per incrementare lo smercio dei prodotti della Innovative Pharma. Una vicenda che aveva poi portato all’iscrizione nel registro degli indagati di Achille Morando, coinvolto nella vicenda per la sola ipotesi di comparaggio.. IL SECOLO XIX VENERDÌ 19 SETTEMBRE 2014 21 INIZIATIVA DEL LIONS CLUB VALBORMIDA La sala del 118 dell’ospedale di Cairo Guardia pediatrica al via i corsi per 50 medici Garantiranno assistenza tutte le notti LUISA BARBERIS CAIRO. La guadia medica pediatrica riparte grazie a un corso, organizzato dal Lions Club Valbormida,chedal7ottobre,avràcome obiettivo quello di formare 50 medici di continuità assistenziale, o guardia medica, rispetto alle malattie dei bambini urgenti e le modalità terapeutiche per affrontarle e risolverle sul posto quando chiamati in servizio. L’obiettivo è dare una risposta alle tante famiglie che, di notte, o nei giorni festivi, hanno difficoltà a raggiungere un pediatra o il pronto soccorso dell’ospedale di Savona.Ilcorsosisvolgeràpresso l’aula magna dell’ospedale San Paolo di Savona e, nonostante sia stato approvato durante l’anno di presidenza del Lions Club Valbormida del dottor Felice Rota, si concretizzerà durante il mandato del collega Michele Giugliano. «Il Service Lions non avrà solo una valenza in Valbormida – spiegano i medici -ma per l’intera provincia savonese e per la Asl 2. Perché formare, e quindi poter contare su medici di continuità assistenziale, che sono in attività tutte le notti, dalle ore 20 alle 8 delmattinosuccessivo,eneigiorni prefestivi e festivi dalle 8 alle 20, significa poter offrire ai bambini, non solo della Valbormida, ma dell’intera provincia, in caso dinecessitàeurgenza,unefficace servizio pediatrico». Una volta formati, i medici saranno infatti in grado di fornire una prima valutazione telefonica, risolvendo il problema con un semplice consiglio, valutando la necessita di effettuare personalmenteunavisitadomiciliareoinviandoilpiccolopazientealpronto soccorso pediatrico di Savona. Il progetto è stato finanziato anche grazie allo spettacolo della compagnia del “ The New Medical Mystery Tour “, composta da medici e infermieri dell’ospedale savonese, i cui proventi sono stati devoluti per sostenere la guardia medica a servizio dei più piccoli. Intanto.ieriaCaira,laviabilità, le strategia per migliorare l’accesso all’ospedale San Paolo di Savonaeitempidipercorrenzain casodiemergenzaperivalbormidesi sono i temi che hanno catalizzato l’attenzione dei sindaci, alla presenza del direttore generale dell’Asl2 Flavio Neirotti. [email protected]