Willi Wagner fotografo di guerra in Valcanale

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Willi Wagner fotografo di guerra in Valcanale
Titolo: Willi Wagner fotografo di guerra in Valcanale
Autore: Davide Tonazzi
Sinossi:
Durante la guerra i soldati scattano migliaia di fotografie per ricordare, una volta finiti i
combattimenti e ritornati a casa, le sofferenze e i danni e, a volte, anche i momenti belli
trascorsi. La fotografia era, nei prima anni del novecento, in pieno sviluppo. Esistevano ormai
macchine fotografiche portatili che chiunque poteva usare. Ma, sia l’esercito italiano che
quello austroungarico formarono delle squadre di fotografi professionisti che dovevano, con
le loro immagini, testimoniare l’enorme sforzo fatto per combattere una guerra spaventosa.
Ma i civili rimasti a casa, le famiglie dei soldati e i lettori dei giornali non dovevano sapere
quali erano veramente le condizioni della vita di trincea o sulle montagne d’inverno. I
fotografi ufficiali dovevano quindi riprendere immagini “finte”, quasi mai dovevano
fotografare scene di guerra, cadaveri o soldati che non sembrassero a loro agio in trincea o
nelle comode baracche. Solo le foto fatte dai soldati di nascosto e non censurate ci permettono
di vedere quale era veramente la guerra.
Il fotografo militare Willi Wagner però a volte scatta fotografie che rendono pienamente
l’idea della guerra. Alcuni scatti ci mostrano soldati con la divisa lacera e sporca dentro
caverne umide e sporche, nella neve alta e al freddo. Wagner era un fotografo professionista e
faceva parte della Squadra Fotografica della 10ª Armata, e per tutta la durata della guerra ha
girato in lungo e in largo il fronte Carinziano, dall’alto Isonzo fino al Monte Peralba, per poi
seguire l’avanzata delle truppe Imperiali fino al Piave. Il Fondo Wagner, ritrovato e acquisito
dall’Archivio del Palazzo Veneziano non comprende solo centinaia di fotografie, in gran parte
inedite, del Tarvisiano, ma anche foto del primo anno di guerra in Galizia e documenti, mappe
e ben otto diari che raccontano tutti i momenti passati al fronte, con la descrizione dettagliata
di quasi tutte le foto scattate. Questi diari, purtroppo scritti in gotico corsivo, risultano di
difficile lettura ma si spera che saranno presto tradotti, visto l’importante contenuto storico.
In allegato DVD dedicato al Forte Hensel durante la Grande Guerra (a cura di: Associazione
culturale l’Età dell’Acquario)
Allegato per bambini: La pace e l’amore non hanno confini
Autori: Lara Magri e Maria Pinagli
Traduzioni: Maria Pinagli
Illustrazioni: Pietro Nicolaucich