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Tu e il tuo corpo
Come cambia il tuo corpo
E' il periodo migliore della tua gravidanza: non sei più bombardata dalla tempesta ormonale, molti disturbi si placano (a cominciare dalle nausee) e
l'aumento di peso e di volume ti consentono ancora libertà di movimento. La produzione di estrogeni rende la pelle più bella e luminosa e i capelli
crescono più folti. L'utero cresce in dimensioni e peso, la pancia è ormai evidente e il girovita scompare. Potresti cominciare a sentire qualche
piccolo movimento del tuo bambino e percepire qualche contrazione non dolorosa, segnale che l'utero si sta allenando per il parto. La ritenzione
idrica con senso di gonfiore correlato si combatte con una dieta leggera, movimento e tanta acqua. Grazie a queste buone abitudini riuscirai a tenere
sotto controllo anche cellulite e peso eccessivo. In questi mesi -a causa delle modificazioni dei tessuti che si tendono per seguire i mutamenti del
corpo- possono comparire le smagliature soprattutto all'addome e al seno. Previenile fin dall'inizio della gravidanza mantenendo l'epidermide molto
idratata e bene nutrita con creme ricche di vitamina E.
L’utero
Dopo la 10°-12° settimana, l'utero aumenta di volume e di peso, si sposta verso l'alto e allunga il suo collo.
La crescita del feto, la presenza della placenta, delle membrane amnios e corion, il liquido amniotico e il cordone ombelicale, sono tutti elementi che
contribuiscono all'ingrandimento dell'utero. E' naturale conseguenza quindi percepire e sempre più l'aumento del peso del bimbo e quindi sentire la
necessità del riposo: prova a coricarti su un fianco e sostieni la pancia con un cuscino. Oltre a crescere in dimensioni l'utero si sposta verso l'alto e
comprime lo stomaco. La pressione causa il rilassamento della valvola che divide stomaco ed esofago e i succhi gastrici risalgono generando acidità
e bruciori. Elimina cibi e bevande irritanti, alimenti fritti e troppo grassi e consuma piccoli e frequenti pasti nel corso della giornata.
La circolazione sanguigna
Il maggior flusso sanguigno è responsabile delle trasformazioni più evidenti del tuo corpo.
Cominci ad accumulare grasso utile in alcune zone del corpo come cosce, fianchi e seno. Il tuo peso aumenta anche perché continua ad aumentare la
massa sanguigna circolante, composta da acqua, globuli e proteine, necessaria per far fronte all’incremento del volume del feto e dell’utero.
La sudorazione è più abbondante: è un fenomeno consueto durante la gravidanza, che cesserà subito dopo il parto. Lavati spesso e utilizza detergenti
con ph neutro e delicati anche nella profumazione. Indossa tessuti dalle fibre naturali, soprattutto se a contatto diretto con la pelle. Questo fenomeno è
annoverato fra le cause degli edemi agli arti inferiori, di varici, e dei capillari dilatati, situazioni spesso fisiologiche alla gravidanza ma che il
ginecologo valuta sempre attentamente in prossimità del parto. Ottieni sollievo immediato da questi disturbi: quando è possibile mantieni le gambe in
posizione elevata, abituati a camminare frequentemente e indossa calze elastiche a compressione graduata.
La pelle
Gli ormoni stimolano una maggior produzione di melanociti, le cellule che contengono la melanina. Dal quarto mese in alcuni parti del corpo e sul
viso potrebbero comparire della macchie brunastre, chiamate “cloasma gravidico” o “maschera della gravidanza”.
Le zone tipicamente coinvolte sono: la fronte, gli zigomi, il naso, il labbro superiore, ma anche l'interno coscia e il seno, sia il capezzolo, sia l'areola
mammaria. In certi casi si crea una linea scura tra l'ombelico e il pube. Non preoccuparti: unico accorgimento è applicare anche d'inverno una buona
crema con filtri solari ed evitare d'estate l'esposizione al sole. Con la fine della gravidanza le macchie tendono ad attenuarsi o a scomparire
definitivamente.
Il tuo seno
Come cambia il seno e perché? I cambiamenti ormonali della gravidanza sono responsabili di ogni modificazione di questa parte del corpo, che si
struttura nell'arco dei nove mesi per svolgere la sua funzione principale di nutrire il tuo bambino. Cura e prepara il seno per sostenere al meglio
questo compito, difendendo l' elasticità della pelle e la bellezza della sua forma.
Tensione e ingrossamento del seno si registrano già nei primi mesi e la sensibilità si accentua nella zona del capezzolo e dell'areola mammaria. Con
l'aumento di volume la cute, che ha un’importante funzione di contenimento e di sostegno, tende facilmente a rilassarsi, tanto che possono formarsi
smagliature, causate dalla lacerazione delle fibre elastiche della parte profonda della cute, chiamata derma. Fin dai primi giorni di gravidanza puoi
cercare di prevenire la comparsa di queste smagliature idratando bene la pelle con un prodotto specifico e massaggiando dolcemente fino a quando si
sarà ben assorbito.
Sostieni il seno con reggiseni in fibre naturali, comodi, ben costruiti e senza cuciture (che causano prurito) e lavali accuratamente, soprattutto se hai
secrezioni.
Prepara i capezzoli al momento dell'allattamento: alternare docce calde e fredde o massaggiare delicatamente con un guanto non troppo ruvido può
aiutarti a stimolarli. Per favorirne l'elasticità e l’estroflessione esegui questo movimento con la punta delle dita: parti dalla base del seno e giungi fino
al capezzolo tirandolo leggermente in fuori.
Per irrobustire il capezzolo e l’areola in previsione dell’allattamento può essere utile utilizzare una crema a base di lanolina pura, un emolliente e
nutriente naturale molto efficace. Se sei allergica a questo prodotto puoi utilizzare, in alternativa, il burro di karitè, che ugualmente protegge, nutre e
ammorbidisce il seno.