La SEGNALETICA nelle ROTATORIE - Mobilità e sicurezza stradale

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La SEGNALETICA nelle ROTATORIE - Mobilità e sicurezza stradale
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La SEGNALETICA
nelle ROTATORIE:
la corretta installazione,
efficace, corretta, giusta
e senza spreco di denaro
Pagine stralciate dal nostra dispensa sul corso di formazione sullo studio e progettazione delle rotatorie su strade nuove e su strade
esistenti.
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La SEGNALETICA nelle ROTATORIE:
un PUZZLE di REGOLE nel Regolamento del CdS
Non esiste nel CODICE della STRADA e soprattutto nel REGOLAMENTO di esecuzione, un
unico ed esaustivo articolo e tanto meno un’immagine esemplificativa che documenta
immediatamente tutta la segnaletica verticale ed orizzontale necessaria per una corretta
regolamentazione di una ROTATORIA.
Lo stesso dicasi del Decreto 19/04/2006 sulle “Norme funzionali e geometriche per la
costruzione delle intersezioni stradali” dove NON c’è riferimento alla segnaletica stradale.
Di fatto, leggendo vari articoli del REGOLAMENTO del Codice della STRADA è possibile
comporre il “PUZZLE della SEGNALITICA della ROTATORIA”.
Anche in questo caso il CODICE ed il REGOLAMENTO sono sufficientemente puntuali e precisi,
ed in questa nota omponiamo tutta la segnaletica necessaria per una corretta gestione della
ROTATORIA accompagnando ogni SINGOLO SEGNALE ORIZZONTALE e VERTICALE con la
NORMA del CODICE che lo PRESCRIVE.
La segnaletica stradale delle ROTATORIE è molto “personalizzata” e, quindi riteniamo UTILE
questa piccola GUIDA di “BUONA PRATICA”.
Anche se basta leggere attentamente il CdS per trovare (quasi) tutte le risposte alla corretta
gestione delle stradale ed installazione della segnaletica (ROTATORIE COMPRESE), ciò non
toglie che, nel rapido sviluppo delle rotatorie, sarebbero stati utili delle IMMAGINI e degli SCHEMI
di ROTATORIA e di SEGNALETICA al pari di come, ad esempio, il Ministero ha fornito per la
SEGNALETICA di CANTIERE (Decreto 10 luglio 2002 “Disciplinare tecnico relativo agli schemi
segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo” con
le “TAVOLE RAPPRESENTANTI GLI SCHEMI SEGNALETICI TEMPORANEI”).
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La DIRETTIVA ministeriale
sulla SEGNALETICA in una ROTATORIA TIPO
Un aiuto in merito è venuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con la “Seconda
direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in
materia di segnaletica e criteri per l’installazione e la manutenzione” del 2005 (approvata
dall’allora Presidenza del Consiglio, Conferenza Regione e Province autonome, firma dell’allora
Ministro , ma mai definitivamente e pubblicata sulla Gazzetta).
Altresì si ritiene utile riportare lo stralcio di questa “direttiva informale” nel punto dedicato alla
“SEGNALETICA delle ROTATORIE”.
8.3. Segnaletica nelle rotatorie
In via del tutto generale, la questione del segnalamento delle rotatorie non può limitarsi
alla mera individuazione della corretta segnaletica verticale di prescrizione, bensì deve
necessariamente estendersi anche a quella di pericolo, di preavviso e di
indicazione, e alla regolamentare segnaletica orizzontale, che vanno
opportunamente e vicendevolmente integrate tra loro al fine di fornire agli utenti della
strada un coerente complesso di informazioni.
In tale ottica, pertanto, la rotatoria va adeguatamente segnalata con il segnale
“rotatoria” di cui all’art. 122, comma 6, del Regolamento (Fig.II.84), preceduto, su
strade extraurbane, dal segnale “circolazione rotatoria” di cui all’art. 96, comma
6 (Fig.II.27); deve essere inoltre apposto il segnale di preavviso di cui all’art. 127,
comma 1, lett. a), nella configurazione relativa al tipo di strada (Fig. II.238).
… segue nella pagina successiva …
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… segue stralcio della
“Seconda direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in materia di
segnaletica e criteri per l’installazione e la manutenzione”
Sui rami di accesso alla rotatoria le isole di traffico vanno adeguatamente segnalate
secondo il disposto dell’art. 177; giova tuttavia osservare che, a rigore, la presenza
della linea continua ai sensi del comma 1 e, in genere, la segnaletica orizzontale
impiegata, esclude a priori ogni altra manovra diversa dal passaggio a destra
dell’ostacolo.
Sui rami d’uscita, invece, va tracciata la relativa segnaletica orizzontale di corsia, di
margine ed eventualmente di guida, ai sensi degli artt. 140, 141 e 143, e sulle relative
cuspidi va apposta unicamente la segnaletica di direzione di cui all’art. 128 (Fig. II.248
o II.249, secondo il caso).
Le cuspidi sui rami in uscita, infatti, non possono essere considerate quali ostacoli
entro la carreggiata secondo il disposto di cui all’art. 175 comma 3, e dunque non va
apposto su di esse il segnale di “passaggi consentiti” cui all’art. 122, comma 4 (Fig.
II.83).
I segnali di “direzioni consentite” di cui all’art. 122, comma 3, (Figg. II. 81/a e II.81/b)
non risultano adeguati, per significato letterale, alla situazione.
Per gli stessi motivi sull’isola centrale non è necessario apporre i segnali di “direzione
obbligatoria” di cui all’art. 122 comma 2 (Fig. II.80/c) o “passaggio obbligatorio” di cui
all’art. 122, comma 4 (Fig. II.82/b).
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RIASSUNTO della SEGNALETICA in una ROTATORIA TIPO
Le indicazioni della segnaletica nelle rotatorie sono SEMPLICI, CHIARE e ESAUSTIVE. Nella sottostante
TABELLA e nel DISEGNO della pagina successiva riportiamo un UTILE RIASSUNTO di tutti i segnali da
installare (o NON installare) in una rotatoria tipo.
Segnale
descrizione
Figura
Articolo del
Regolamento
Posizione nella rotatoria
Note
Circolazione rotatoria
II 27
96, comma 6
A circa 150 metri
Obbligatorio nelle
rotatorie extraurbane
Preavviso di
intersezione a rotatoria
II 238
127, comma 1
lettera a)
A circa 150
Forma e pozione da
valutare caso per
caso
Rotatoria
II 84
122, comma 6
Sulla soglia dell’area dove si svolge
la circolazione a rotatoria
Obbligatorio
Dare precedenza
II 36
105
106
Sulla soglia dell’area dove si svolge
la circolazione a rotatoria
Obbligatorio
Delineatore speciale di
ostacolo
II 472
177, comma 5, 6
Sull’isola di traffico del ramo di
accesso alla rotatoria
Obbligatorio
Passaggio obbligatorio
II 82/a
II 82/b
122, comma 4, 5
177, comma 7
Sull’isola di traffico del ramo di
accesso alla rotatoria
Obbligatorio
Passaggi consentiti
II 82/c
122, comma 4, 5
177, comma 7
Sull’isola di traffico del ramo di
uscita alla rotatoria
NO ( 2^ direttiva
ministeriale)
Senso vietato
II 47
122, comma 5
Sull’isola di traffico strada in
ingresso rotatoria, con spartitraffico
di larghezza maggiore di 150 cm.
Facoltativo
Di direzione
II 248
II 249
128,
Sui rami di uscita, possibilmente sulle
isole di traffico con freccia a destra
Dove necessario
Direzione obbligatoria
a destra
II 80/c
122, comma 2
Sull’isola centrale
NO (2^ direttiva
ministeriale
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In questa pagina e nelle due successive, rileggiamo la tabella della pagina precedente riportando
integralmente il relativo articolo del Regolamento del CdS.
Segnale
descrizione
Figura
Articolo del
Regolamento
Testo dell’articolo
Circolazione
rotatoria
II 27
96, comma 6
Art. 967 (art. 39 CdS) Segnali di doppio senso di circolazione e di circolazione
rotatoria.
6. Il segnale CIRCOLAZIONE ROTATORIA (fig.II.27) deve essere installato
sulle strade extraurbane per presegnalare una intersezione tra due o più strade
regolamentate con circolazione rotatoria. Nei centri abitati può essere usato solo
quando le condizioni del traffico ne consigliano l'impiego per motivi di sicurezza.
Preavviso di
intersezione
a rotatoria
II 238
127, comma 1
lettera a)
Art. 137 (art. 39 CdS) Segnali di preavviso
I segnali di preavviso si suddividono in due tipologie:
a) preavvisi di intersezione;
Rotatoria
II 84
122, comma 6
Art. 122 (art. 39 CdS) Segnali di obbligo generico
6. Il segnale di ROTATORIA (fig. II.84) deve essere usato per indicare ai
conducenti l'obbligo di circolare secondo il verso indicato dalle frecce. Deve essere
collocato sulla soglia dell'area ove si svolge la circolazione rotatoria. Sulle strade
extraurbane è sempre preceduto dal segnale di PREAVVISO DI CIRCOLAZIONE
ROTATORIA. (fig. II.27).
Dare
precedenza
II 36
105
106
Art. 106 (art. 39 CdS) Segnale di dare precedenza
1. Il segnale DARE PRECEDENZA (fig. II.36) deve essere usato sul ramo della
intersezione che non gode del diritto di precedenza, per indicare ai conducenti
l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli che circolano nei due sensi sulla strada
sulla quale essi stanno per immettersi o che vanno ad attraversare.
2. Il detto segnale deve essere installato sulla soglia dell'intersezione e, comunque,
a distanza dal limite della carreggiata della strada che gode della precedenza, non
superiore a 25 m ed a 10 m, rispettivamente fuori e dentro i centri abitati.
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Segnale
descrizione
Figura
Articolo del
Regolamento
Testo dell’articolo
Delineatore
speciale di
ostacolo
II 472
177, comma 5, 6
Art. 177 (art. 42 del CdS) Segnalazione isole di traffico
5. La testata delle isole di traffico DEVE essere segnalata mediante il dispositivo a
luce propria di cui all'articolo 170, comma 5, o con dispositivo a luce riflessa di
colore giallo.
6. I dispositivi a luce riflessa, denominati delineatori speciali di ostacolo (fig.
II.472), sono in genere a sezione semicircolare, per consentire una buona
individuazione da diverse posizioni di avvicinamento ed hanno uno sviluppo minimo
di 40 cm di semicirconferenza per 50 cm di altezza. Devono essere completamente
rifrangenti e, se usati in sostituzione delle colonnine luminose o in combinazione
con esse, sono di colore giallo.
7. Quando viene segnalata la testata o i fronti delle isole di traffico, il delineatore
speciale di ostacolo deve essere accoppiato ai vari segnali indicanti i passaggi
obbligatori o consentiti (figg. II.82/a, II.82/b e II.83).
Passaggio
obbligatorio
II 82/a
II 82/b
122, comma 4, 5
177, comma 7
Passaggi
consentiti
II 82/c
122, comma 4, 5
177, comma 7
Art. 122 (art. 139 del CdS) Segnali di obbligo generico
4. I segnali di PASSAGGIO OBBLIGATORIO (figg. II.82/a, II.82/b) e di
PASSAGGI CONSENTITI (fig. II.83) DEVONO essere usati per indicare al
conducente: i primi due l'obbligo di passaggio rispettivamente a sinistra o a destra
di un ostacolo, di un ingombro, di un salvagente, di una testata di isola di traffico o
di uno spartitraffico posti sulla strada, ovvero per segnalare deviazioni in
occasione di lavori stradali o per altre cause; il terzo consente il passaggio da
ambedue i lati dell'ostacolo.
5. I segnali di cui al comma 4 DEVONO essere posti sulla testata dell'isola di
traffico, dello spartitraffico, del salvagente, ovvero posizionati sull'ostacolo o
sull'ingombro, in modo da essere percepiti tempestivamente e da rendere chiara
l'indicazione del passaggio obbligatorio. Nei casi in cui le strade abbiano
spartitraffico tra le carreggiate di larghezza superiore a 1,50 m, i segnali possono
essere integrati dal segnale SENSO VIETATO (fig. II.47) installato sul lato opposto
della testata spartitraffico stessa.
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Segnale
descrizione
Figura
Articolo del
Regolamento
Testo dell’articolo
Senso vietato
II 47
122, comma 5
Art. 122 (art. 139 del CdS) Segnali di obbligo generico
5. I segnali di cui al comma 4 devono essere posti sulla testata dell'isola di traffico,
dello spartitraffico, del salvagente, ovvero posizionati sull'ostacolo o sull'ingombro,
in modo da essere percepiti tempestivamente e da rendere chiara l'indicazione del
passaggio obbligatorio. Nei casi in cui le strade abbiano spartitraffico tra le
carreggiate di larghezza superiore a 1,50 m, i segnali possono essere integrati dal
segnale SENSO VIETATO (fig. II.47) installato sul lato opposto della testata
spartitraffico stessa.
Di direzione
II 248
II 249
128,
Art. 128 (art. 139 del CdS) Segnali di direzione
4. In ogni intersezione occorre segnalare le varie direzioni che possono essere
prese dagli utenti; i nomi di località che compaiono in questi segnali devono essere
identici a quelli che figurano nei segnali di preavviso o di preselezione che li
precedono; qualora sia ritenuto necessario, possono essere aggiunti segnali di
direzione relativi a destinazioni secondarie purché non venga disturbata la corretta
percezione dei segnali di direzione principali.
Direzione
obbligatoria a
destra
II 80/c
122, comma 2
Art. 122 (art. 139 del CdS) Segnali di obbligo generico
2. I segnali di DIREZIONE OBBLIGATORIA (figg. II.80/a, II.80/b, II.80/c, II.80/d e
II.80/e) devono essere usati per indicare al conducente l'unica direzione consentita.
I cartelli di cui alle figure II.80/a, II.80/b e II.80/c sono installati di norma nel
punto in cui ha inizio l'obbligo dell'unica direzione; quelli di cui alle figure II.80/d e
II.80/e sono installati di norma prima del punto in cui ha inizio l'obbligo dell'unica
direzione, e possono essere integrati con pannelli di modello II.1.
3. I segnali di DIREZIONI CONSENTITE (figg. II.81/a, II.81/b e II.81/c) devono
essere usati per indicare al conducente le uniche direzioni consentite e sono
installati di norma prima del punto in cui ha inizio l'obbligo.
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Esempio di SEGNALETICA in una ROTATORIA TIPO
Nella planimetria a lato
è
visualizzata
e
riassunta
la
SEGNALETICA
CORRETTA
da
installare in una ROTATORIA TIPO
secondo i criteri e gli obblighi del
Regolamento del Codice della
Strada, e le precisazione della direttiva
ministeriale riportate nelle
pagini
precedenti.
Preme
evidenziare
anche
l’importanza
della
SEGNALTICA
ORIZZONTALE (non è ben visibile nel
disegno a lato), che rivesta una
PRIORITARIA INDICAZIONE per il
corretto e costante comportamento
degli utenti.
La SEGNALTICA ORIZZONTALE
richiede una costante manutenzione
che è determinante soprattutto nelle
ore notturne, nei giorni di nebbia ed in
quelle rotatorie “anomale” realizzate su
“difficili intersezioni esistenti” dove è
ancor più necessario accompagnare
l’utente nelle corrette e sicure
manovre.
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La SEGNALETICA da NON INSTALLA RE n una ROTATORIA TIPO
Concludiamo questa “breve dispensa di buona pratica” indicando anche quale
segnaletica NON installare in una rotatoria per evitare soprattutto lo spreco di soldi
pubblici:
- il doppio segnale di “dare precedenza” ai lati dell’unica corsia di immissione
nella rotatoria;
- il segnale di “passaggio consentito” (la freccia a 45°) nell’isola di traffico sulla
corsia di uscita dalla rotatoria;
- il segnale di “direzione obbligatoria a destar” sulla corona centrale della
rotatoria di fronte ad ogni corsia di ingrasso alla rotonda.
Infine, consigliamo che i segnali di direzione alle varie mete e destinazioni siano
sempre posizionati sull’isola di traffico di uscita dalla rotatoria e installando solo i
segnali con la freccia in uscita dalla rotatoria e non quelli indicanti le altre uscite.
Su tale gruppo di segnali di direzione, sia anche installato il segnale del “nome della
strada”, in alto e distacco di 5 cm. dal primo segnale di direzione.
Rispetto all’abbondante ed inutile segnaletica che spesso vediamo su molte
rotatorie, questa corretta installazione permette anche di risparmiare mediamente
circa 2.000 euro a rotatoria.
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