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XXII
Venerdì 16 maggio 2014
BL
Cultura
&SPETTACOLI
UN’EDIZIONE DA EXPORT
Alberto Saravalle
(nella seconda foto qui accanto)
eletto nuovo presidente
del Festival Dino Ciani
anticipa la linea conduttrice
della sua gestione: «Vogliamo
allargare il nostro programma
con un carnet di proposte
che attiri il pubblico
delle stagioni europee quali
Bayreuth o Aix en Provence».
Il programma culminerà
il 9 agosto con il concerto di
Stefano Bollani (altra foto)
CORTINA Le anticipazioni del nuovo presidente Saravalle
«Così il festival Ciani
saràinternazionale»
Elena Filini
CORTINA
Il festival Ciani ha presentato lo
scorso anno Alberto Saravalle
come appassionato proustiano,
membro della Société des Amis
de Marcel Proust di Illiers-Combray, in un raffinatissimo percorso dedicato al padre della Recherche . Ed oggi l'avvocato
milanese che opera tra Italia e
Usa, professore associato di diritto europeo all'università di Padova, ha assunto le redini del
Festival e Accademia dedicato al
grande pianista fiumano con il
proposito di un cambio di orizzonte. Un passato blasonato ed
un futuro da orientare sul modello dei grandi festival internazionali sono, insieme, eredità e
prospettiva per il nuovo direttivo
che, attraverso questo cambio di
pelle, auspica di legare il nome
di Ciani e di Cortina al circuito
dei grandi festival. Così il neo
eletto presidente anticipa ai lettori il nuovo corso del Ciani
Cosa è cambiato all'interno
del Festival Dino Ciani?
«È stato costituito il nuovo
Consiglio direttivo del Festival
che resterà in carica per il prossimo triennio. Oltre al mio avvicendamento a Caterina Ciani, che ha
fondato il Festival e resta in
carica quale vicepresidente, faranno parte del Consiglio il Direttore Artistico, Jeffrey Swann,
Madelyn Renée, Andreina Chiari, Adriana De Biasi, Luisella
Giorda, e Doug Giancoli».
È inoltre stata costituita l'Associazione Amici del Festival.
«Sino a quest'anno c’era solo
l’Assoziaizone Amici del Festival
Ciani che, oltre a raccogliere
fondi, si occupava anche della
gestione del Festival. Abbiamo
pensato di dividere competenze
anche sotto il profilo giuridico.
Presidente degli Amici è stata
nominata Andreina Chiari».
Come si articolerà il Festival
di quest'anno?
«Il Festival si terrà dal 31
luglio al 10 agosto. Il programma
prevede importanti eventi che
culmineranno nel concerto di
Stefano Bollani il 9 agosto. Quest’anno, il filo conduttore della
manifestazione sarà l'anno 1914,
un anno spartiacque nella storia
culturale europea, che decretò lo
scoppio della Prima Guerra Mondiale,interessando particolarmente la conca ampezzana. Oltre ai tradizionali concerti ci
saranno conferenze su arti figurative e musica, passeggiate guidate. Tra gli altri eventi, vari
concerti all’Alexander Hall di
Cortina, a Borca, Pieve di Cadore e Dobbiaco. Come di consueto, ci saranno poi concerti in
diverse località del Cadore, negli
alberghi e nei rifugi con i giovani
e i maestri dell’Accademia».
A quale filosofia si ispira il
nuovo corso del Festival Ciani?
«L'idea è quella di un rilancio
delle attività legate al Ciani in
una prospettiva internazionale.
Vogliamo allargare il nostro programma con un carnet di proposte che attiri a Cortina il pubblico delle grandi stagioni europee
quali Bayreuth o Aix en provence. Stiamo costruendo una macchina operativa importante. Il
desiderio, anche nell'ottica di
trovare partner economici autorevoli, è che cominci ad affermarsi l'idea che al Ciani si sta
cambiando registro con un programma ambizioso degno di una
località di rango internazionale
quale Cortina».
Sabato 31 maggio 2014
BL
IL RECITAL
SOLIDARIETÀ
VIGO DI CADORE - (G.S.) Il Gruppo musicale
interparrocchiale di Auronzo (nella foto) che
da tempo anima le messe delle tre parrocchie
del paese, si esibirà stasera alle 20.30, nella
scuola materna di Vigo di Cadore con il suo
ultimo lavoro: "Donna, grande è la tua fede",
sulla figura femminile nei vangeli. La formazione è composta da 13 coristi e da 4 musicisti
e ha già all'attivo due recital a tema presentati
ad Auronzo, Lozzo, Danta e Campolongo.
SANTA GIUSTINA - Serata
di beneficenza a favore della Casa Via di Natale oggi,
con inizio alle 20.30, a Col
Cumano di Santa Giustina.
Sul palco saliranno il coro
Musicaliceo del Dal Piaz di
Feltre, il gruppo Voci dai
Cortivi e il duo dialettale
Mario e Bruno. Appunta-
Donne e fede in musica
XXI
Cori e dialetto per la Via di Natale
mento nell'anfiteatro di Col
Cumano. In caso di maltempo, invece, l’iniziativa si terrà nel vicino salone del centro Papa Luciani.
L'ingresso è a offerta libera e il ricavato andrà a
favore della struttura di
ospitalità che sorge al Cro di
Aviano, nel pordenonese.
CULTURA
&Spettacoli
CONCERTO
UmbertoForni
sulle tastiere
dell’organo
di S. Giacomo
FELTRE - «Wondrous machines» oggi
farà riscoprire suoni
antichi grazie al festival organistico promosso da Associazione
«Maffioletti» e Scuola
di Musica «Sandi».
Questa sera, alle 21,
appuntamento dunque
nella chiesa di San Giacomo a Feltre con l'organista bolognese Umberto Forni: con il suo
talento saprà valorizzare il patrimonio artistico rappresentato dal
prezioso organo della
chiesa che De Lorenzi
costruì nel 1863 (riutilizzando le canne del
XVII secolo dell'organo
preesistente
e
dell'organo della chiesa di San Pietro in Belluno). Di recente lo
strumento è stato restaurato da Formentelli che lo considera una
rarità nel Veneto.
Il programma di questa sera sarà dedicato a
tre grandi compositori
barocchi: Georg Friedrich Haendel, Johann
Sebastian Bach e Domenico Scarlatti accanto a Carl Philipp Emmanuel Bach (figlio di Sebastian) di cui si festeggia quest'anno il 300˚
anniversario dalla nascita.
Umbero Forni si è
diplomato acon Stefano Innocenti e subito è
stato chiamato a insegnare al Conservatorio
di Ferrara dove si è
diplomato anche in clavicembalo dato l'interesse per il repertorio
seicentesco e settecentesco. Ha dato concerti
in molti paesi partecipando a festival internazionali.
Laura Cenni
Marco Dibona
CORTINA
Cento persone, 250 appuntamenti,
in 32 manifestazioni: i numeri
dicono del successo della presentazione di Cortina, a Roma, alla
galleria Alberto Sordi, per il lancio della stagione estiva. A coordinare la presentazione Giovanna
Martinolli, assessore comunale alla cultura: «L'evento di oggi testimonia al meglio la qualità dell'offerta culturale raggiunta da Cortina e il valore del processo di
coordinamento e sinergia che il
comune, il consorzio Cortina Turismo e tutte le manifestazioni partner, stanno portando avanti da
tempo. Ormai, possiamo dirlo,
con successo». Alessandra de Bigontina direttrice dei musei delle
Regole d'Ampezzo, con lo storico
dell'arte Costantino D'Orazio, ha
illustrato le novità artistiche,
l'inaugurazione
dei nuovi
spazi del
museo
Mario Rimoldi,
una mostra di fotografi
dell'Agenzia Magnum e la presentazione
del nuovo catalogo del museo,
edito da Marsilio. Alberto Saravalle, neo eletto presidente del Festival e Accademia Dino Ciani,
quest'anno porterà a Cortina, tra
gli altri, anche Stefano Bollani.
Francesco Chiamulera, di Una
Montagna di Libri, che festeggia
nel 2014 la decima edizione, si
prepara a ospitare i maggiori
LA RASSEGNA
Presentata
ieri a Roma
dall’assessore
Martinolli
SUGGESTIONI Un appuntamento
d’alta quota nelle scorse edizioni
e il pianista Stefano Bollani
LalungaestatediCortina
Cento ospiti, 250 appuntamenti per 32 manifestazioni in sinergia tra Comune e Consorzio Turismo
protagonisti della letteratura, italiana e non solo. Marco Ghedina,
assessore allo sport e turismo di
Cortina, ha parlato quale curatore
della rassegna Cortina InCroda,
che avrà per opinionista il giornalista e scrittore Enrico Camanni.
Paolo Giacomel, ha introdotto la
sezione Cortina Heritage, illustrando le iniziative in programma per il centenario della Grande
dro Casali, organizzatore della
Coppa d'Oro delle Dolomiti ha
fatto un excursus sulla storia, lo
stile e l'eleganza delle auto d'epoca.Giorgio Salvan, per Calici di
Stelle Italia e il movimento Turismo Vino Veneto, insieme a Maria
Botter, responsabile di Calici di
Stelle in alta quota hanno introdotto gli appuntanti golosi di Cortina
Gourmand holiday.
Istituto Ricci, una scuola
di giovani talenti musicali
IL CONCORSO
BELLUNO - (G.S.) Sono molti i risultati positivi conseguiti dalla sezione musicale
dell’Istituto Comprensivo
Ricci nei diversi concorsi.
Sono risultati primi nelle
prove sostenute in diverse
parti del Veneto e Triveneto
Simone Da Gioz (pianoforte)
e il sestetto di flauti composto da Margherita Ravazzolo, Amelda Saliu, Chiara Disconzi, Xhesika Celislami,
Arianna Dal Farra, Luna De
Col; Giacomo Mengardi (clarinetto) e Maria Vittoria Benzon (chitarra). Secondi posti
Guerra, di cui Cortina conserva il
più esteso Museo all'aperto. Elsa
Zardini, presidente dei Ladini, ha
detto del progetto rivolto a ottenere il riconoscimento della lingua
ladina come «bene immateriale
Unesco». Stefano Illing, del consorzio di promozione Cortina Turismo, ha presentato il progetto
«Cortina tra le righe», ideato con
l'ordine dei giornalisti. Alessan-
IN GARA Elia ed Elisabetta
per Femke Da Pian (pianoforte), Elisa Bersano, Calvi
Chiara, De Nard Elena, Mattia De Biasi, Stefano De
Marco, Ricky Tolotti (sestetto clarinetti); Giacomo Mengardi, Paolo Alpago Novello
(clarinetti), Simone Da Gioz
e Femke Da Pian (pianoforte a quattro mani), Alessandro Lamberti (chitarra), Lorenzo De Marchi (chitarra).
Terzi posti infine per il
duo Cassol-Slaviero (pianoforte a 4 mani), Benzon-De
Bona (chitarra e pianoforte),
Martina Paparella (chitarra), Tolotti-Da Gioz (clarinetto e pianoforte), Calvi-De
Menech (clarinetto), Mattia
Nogarè (pianoforte solista),
Francesco Bortot (chitarra
solista).
Quarti classificati: Chiara
De Bona, Savini Gaia, Smone Da Gioz, Sofia Basile,
Gloria Cassetta Majoni, De
Nard-Da Pian, Gasperi-Mengardi, Matteo Noro, Cassetta
Majoni-Nogarè, Alpago Novello-Mengardi, Saliu Basile, Vedana-Da Pian, Ravazzolo-Celisami, Calvi De
Nard, Larese Spessotto, Dal
Farra De Col, Savini-Vedana, De Menech.
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Giorno EFKK<
CORRIERE DELLE ALPI SABATO 31 MAGGIO 2014
36
L’ESTATE DI CORTINA
Festival Dino Ciani
sulla Grande Guerra
Il centenario sarà il tema dell’appuntamento di agosto
L’Auditorium delle Canossiane di Feltre
◗ CORTINA
all’auditorium canossiano
Tutto pronto per la settima
edizione del Festival Dino Ciani che dal 31 luglio al 10 agosto
propone concerti ed eventi
culturali dedicati alla musica.
Un'edizione particolare che
avrà come tema il centenario
della Grande Guerra. Stefano
Bollani, Benedetto Lupo, Jeffrey Swan, Corrado Tedeschi,
Chloe Hanslip, Danny Driver e
l'orchestra Haydn di Bolzano e
Trento sono alcuni dei protagonisti dell'estate ampezzana.
Il Festival è nato nel 2007 in
memoria del celebre pianista
fiumano Dino Ciani (1942-74),
che amava profondamente
Cortina e che a Cortina oggi riposa.
Accanto al Festival è stata
creata un’Accademia musicale che offre a giovani musicisti
provenienti da tutto il mondo
l’opportunità di frequentare le
masterclass di straordinari maestri ed esibirsi davanti ad un
pubblico sempre più numeroso. Quest’anno ricorre il centenario dello scoppio della Grande Guerra e il Festival commemora, in particolare, quel fatidico anno. Il 1914 è, infatti, un
vero e proprio spartiacque nella storia culturale europea.
La scena artistica contava
compositori come Stravinskij,
Schönberg, Ives e Janàzek,
scrittori come Proust, Joyce,
Mann e Kafka, pittori come Picasso, Matisse, Kandinsky e
Kokoschka.
Un periodo di grande energia intellettuale, sperimentazione, talora addirittura di violenza espressiva. Quasi una
premonizione del disastro che
incombeva. In agosto arrivò la
guerra e nulla fu più come pri-
La morte di Ivan Il’Ic di Tolstoi
con la compagnia del Dal Piaz
◗ FELTRE
Il pianista Stefano Bollani sarà a Cortina il 9 agosto
ma. Accanto ad una ricca e variegata offerta musicale, che richiamerà rinomati artisti della
scena internazionale con un
programma che spazia dalla
musica da camera al pianoforte jazz, dalla lirica al repertorio
classico per orchestra, si terranno, come da tradizione,
conferenze su arti figurative,
letteratura e musica del periodo antecedente la prima guerra mondiale.
L’edizione 2014 presenterà
anche delle letture pubbliche
a cura di Corrado Tedeschi di
lettere dei soldati partiti per la
guerra e di testi letterari intervallati dal magico pianoforte
di Jeffrey Swann. Il 9 agosto, si
esibirà in concerto il noto pianista jazz Stefano Bollani. Il
programma prevede diversi
concerti a Cortina, a Borca,
Pieve, San Vito di Cadore e
Dobbiaco. Come di consueto,
ci saranno poi numerosi concerti nei rifugi con gli artisti del
Festival, per coniugare la grandezza della musica alla bellezza delle montagne che tanto
amava Dino Ciani, e negli alberghi di Cortina con i giovani
dell’Accademia. Saranno proprio i giovani pianisti della Junior Academy Dino Ciani a dare il via agli eventi del pre-festival il 28 luglioal Miramonti
Majestic Grand Hotel alle 21.
Tornerà anche Massimiliano
Finazzer Flory, che il 29 luglio
porterà in scena un nuovo programma drammatico con interventi musicali di Jeffrey
Swann. L’apertura del Festival
avverrà in pieno centro di Cortina, nella Conchiglia in piazza
Angelo Dibona il 31 luglio alle
19.
Sarà ispirata al tema genera-
le di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”, illustrando in particolare il modo
in cui quel momento cruciale
fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro Cortina eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà
lettere di soldati in partenza
per il fronte in Galizia e altri
documenti, Jeffrey Swann suonerà “Preludi” di Debussy
composti nel 1914 e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che
evocano le reazioni alla guerra
in varie nazioni. Sino al 10 agosto ogni giorno ci sarà un appuntamento musicale tra cortina e il Cadore per applaudire
artisti esperti e i giovani talenti
dell'Accademia.
Alessandra Segafreddo
©RIPRODUZIONE RISERVATA
dodicimila utenti in un anno
Way to the City, applicazione bellunese di grande successo
◗ BELLUNO
Oltre 10 mila download e più
di 12 mila utenti. Sono i numeri di “Way to the City”, l’applicazione per smartphone, tablet o computer tutta bellunese, nata dalla collaborazione
tra la società AppLine di Mel e
l’agenzia
pubblicitaria
FlashFactory di Belluno. Il progetto è stato lanciato in provincia a giugno dello scorso anno
e da allora è stato un boom. Basti pensare che la sezione
“promo day” - dedicata alle occasioni che si possono trovare
sul territorio in ristoranti, negozi di abbigliamento, palestre, estetica e quant’altro - in
soli 5 giorni, nel mese di ottobre, aveva registrato 5 mila accessi. Nel suo complesso,
“Way to the City” sta diventando un punto d’incontro digitale per migliaia di utenti e, soprattutto, un servizio per l’intera provincia.
«Al suo interno si trovano infatti diverse sezioni», spiegano
gli ideatori. «C’è quella dedicata agli eventi, all’arte e alla cultura che comprende la programmazione di cinema, teatri, mostre, fiere, musei e informa su monumenti e artisti locali. Scoprire quali negozi ci
sono nelle vicinanze e le loro
promozioni attive. Ampie sezioni sono poi dedicate ai luo-
ghi dove poter mangiare e bere, ai locali notturni e alle strutture ricettive». Nell’app trovano spazio anche lo sport, i corsi, le notizie e il meteo, i numeri utili e le associazioni, dalle
Pro Loco ai circoli culturali,
tutte con una propria pagina
dedicata. Sono già 150 le attività che hanno aderito a “Way to
the City” e il progetto è in continua evoluzione. Oltre “Way
to the City Belluno” sono infatti state sviluppate “Way Treviso”, “Way Puglia “e Basilicata e
prossimamente altre province
come Udine, Pordenone e
Trento prenderanno il via.
«Con la nostra applicazione
vogliamo offrire un servizio al
cittadino e al turista per viversi
al meglio il territorio», sottolinea Marco Feltrin, titolare di
FlashFactory. «Nel nostro piccolo stiamo contribuendo al
turismo locale. Attualmente
abbiamo ricoperto solo alcune
frazioni di provincia, ma vorremmo che tutti partecipassero al progetto, anche semplicemente segnalando il “loro”
evento, piccolo o grande che
sia. “Way to the City” permette
infatti di farlo direttamente in
modo semplice e veloce e mette in condizione tutti gli esercenti di essere presenti con la
propria pagina informativa, le
loro promozioni o eventi illimitatamente».
(m.r.)
La Compagnia del liceo Dal
Piaz mette in scena questa sera alle 21 nell'auditorium Canossiano, “La morte di Ivan Il'
Ic”, tratta dal racconto di
Tolstoi. L'iniziativa è sostenuta dall'associazione Mano
Amica, ed è la compagnia teatrale che si assume il compito
pionieristico di mettere in scena quello che è stato definito
come il più perfetto dei racconti di Tolstoi. Sviluppato in
collaborazione con l’istituto
canossiano, che ha seguito la
parte grafico- pubblicitaria del
lavoro, sotto la supervisione di
Renata Cataldi (che ha anche
curato la “riduzione” del testo
originale) e Alessandro Padovani, con la sapiente regia del
napoletano Francesco Ruotolo, il Liceo cittadino porta sul
palcoscenico per la prima volta nella storia “La morte di
Ivan Il’ic”, opera di altissimo
pregio filosofico e morale, il
cui rilievo è accentuato da un
contesto storico nel quale è
evidente l’incapacità di fare seriamente i conti con le tematiche della malattia e la morte,
rimosse in ragione di una cultura contemporanea che privilegia superficialità e futilità,
l’apparire e non l’essere.
Il personaggio di Ivan Il'Ic è
affidato allo studente Matteo
Drigo, Margherita Cittadino
sarà Proskovia Federovna,
mentre Luca Debus avrà tre
ruoli, quello di voce, di un giocatore e di un medico. La figura del servitore Gerasim è affidata a Massimiliano Cappello.
Fra gli altri personaggi c'è Petr
Ivanovic (interpretato da Alessio Shoji Iwasa), Liza (Serena
Tronto), Dmitri Grigorovic (Luca Burtlon), Aleksiei Vassilevic
e Fedor Dmitrovic (Alberto
Botte), il pope, un medico e un
giocatore (Eddy Benato), Volodia (Alessandro Cecchin), un
domestico (Mattia Currarone)
e una domestica (Emanuela
Natali). È il docente di storia e
filosofia del liceo Dal Piaz, Enrico Maria Massucci, a chiosare la storia e le tappe cruciali
dell'uomo universale di fronte
all'imponderabile. Dice Massucci: «Ivan Il’ic è un alto burocrate del ministero della Giustizia russo, benestante pietroburghese che ha compiuto per
intero l’impeccabile parabola
professionale di giudice, con
tutto il suo corredo di decoro
borghese e ascesa sociale. Spo-
sato, con figli, proiettato su un
quotidiano fatto di pacata e
compunta normalità, assillato
da ambizioni e preoccupazioni banali e ordinarie, come l’arredo del nuovo ed elegante appartamento nel quale va ad
abitare, è anche perfettamente adagiato nei ritmi e nei modi filistei della sua classe e del
suo milieu, risucchiato nelle
più o meno grandi ipocrisie
dell’ambiente d’appartenenza. Anzi, per la sua parte, ha
dato e continuerà a dare il suo
contributo a una mentalità e a
un costume stucchevolmente
“normali”, che sono parte del
piccolo cabotaggio che anima
quel mondo».
Un giorno tuttavia, a seguito
di una banale caduta, comincia ad accusare un dolore a un
fianco, che cresce d’intensità
nel tempo, finendo col preoccuparlo. Medico personale e
specialisti consultati ratificano l’evoluzione del banale fastidio in una patologia tumorale, e lì comincia il calvario del
malato. E accanto ad essa, il
tormento esistenziale di un uomo al quale il male spalanca lo
scenario di una straordinaria
solitudine, di una condizione
di minorità e isolamento, nei
quali poco può la vicinanza
delle persone care. Anzi, allo
sguardo di Il’ic esse stesse finiscono col trasformarsi in attori
crudeli di una feroce rappresentazione terminale, nella
quale prevalgono imbarazzo,
ipocrisia, fastidio, incertezza,
secondo un noto copione, che
confina il malato terminale nel
limbo di una attonita transizione. «La malattia, però», continua Massucci, «si rivela qualcosa di più di un malinconico
addio alla vita, di un'irreversibile catastrofe fisica ed esistenziale. Essa gli apre gli occhi sugli “altri”, anche molto vicini,
sulla “solitudine del morente”,
sulla sconcertante separatezza, sulla voragine, che la società dischiude su chi sta varcando la soglia estrema. Gli chiarisce le coordinate della
“menzogna” che è l’anima del
sistema, della quale egli stesso
è stato attore comparsa, e che
ora gli si palesa come struttura
stessa della vita precedente,
delle convenzioni sociali e della loro miseria. Lo “scandalo”
della malattia e della morte lo
allontana e segrega, lo trasporta a distanze siderali da quel
mondo, lo ricaccia nel silenzio
e nell’afasia».
(l.m.)
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22
Cortina ❖ Cadore
CORRIERE DELLE ALPI DOMENICA 1 GIUGNO 2014
32 manifestazioni
per oltre 250 eventi:
è l’estate di Cortina
Un centinaio di ospiti vip in Galleria Alberto Sordi a Roma
per la presentazione di un calendario ricco e per tutti i gusti
di Alessandra Segafreddo
◗ CORTINA
C’erano oltre 100 ospiti giovedì sera, in Galleria Alberto Sordi, in pieno centro a Roma, ad
assistere all’evento di lancio
della stagione culturale estiva
di Cortina, al via dal prossimo
luglio. Ben 32 le manifestazioni e oltre 250 gli appuntamenti
in
programma
per
“CortinaèCultura”, “Cortina
Gourmand
Holiday”
e
“Cortina Heritage”. Tra i partecipanti alla presentazione organizzata da Cortina Turismo
e dall’Assessorato alla Cultura
di Cortina, Fabrizio Ferragni e
Carlotta Mannu, vicedirettore
e inviata del Tg1; Stefano Marrone, vicedirettore Tg2; Duilio
Gianmaria, Uno Mattina; Lorenzo Briani, responsabile comunicazione Rai 1; Luigi Cremona, esperto giornalista enogastronomico; Pierfrancesco
De Robertis, caporedattore
del Quotidiano Nazionale, Il
Resto del Carlino, Il Giorno, La
Nazione; Gianni Di Giovanni,
Ad dell’agenzia AGI; Marco
Melega, Rai World; Lorenzo di
Dieco, direzione Rai Ragazzi; e
tutte le maggiori testate nazionali, da Repubblica al Gruppo
Espresso, dal Il Sole 24 Ore alla
Guida Michelin a Il Tempo.
Giovanna Martinolli, assessore alla Cultura, ha presentato la terza edizione di
“CortinaèCultura” ricca di più
di 200 appuntamenti, 5 mostre per 15 manifestazioni
coinvolte in tgotale.
«Credo che l’evento di oggi»,
ha detto la Martinolli, «testimoni al meglio la qualità dell'
offerta culturale raggiunta da
Cortina e, soprattutto, il valore
del processo di coordinamento e sinergia che il Comune di
Cortina, insieme a Cortina Turismo e a tutte le manifestazioni partner, sta portando avanti
da tempo, ormai possiamo dirlo, con successo».
Alessandra De Bigontina direttrice dei Musei delle Regole
d’Ampezzo, insieme allo stori-
Gli eventi suddivisi
in tre grandi gruppi
sotto il coordinamento
di Amministrazione e CT
E “Una montagna di libri”
spegnerà quest’anno
le prime 10 candeline
nel segno del successo
co dell’arte Costantino D’Orazio, ha illustrato tutte le novità
artistiche tra cui l’inaugurazione dei nuovi spazi del Museo
Rimoldi. Alberto Saravalle,
neo eletto presidente del Festival e Accademia Dino Ciani,
ha lanciato invece gli appuntamenti musicali; e ancora Francesco Chiamulera, responsabile di “Una montagna di libri”
(che festeggia nel 2014 la X edizione e si prepara a ospitare i
maggiori protagonisti della letteratura italiana e non solo) ha
dato qualche anticipazione di
quello che accadrà quest’an-
Il gruppo ampezzano presente giovedì sera in Galleria Alberto Sordi a Roma
(foto Francesco Campanelli)
no. Marco Ghedina, curatore
della rassegna “Cortina InCroda”, ha concluso la parte riservata
agli
eventi
di
“CortinaéCultura” con anticipazioni dal festival dedicato alla montagna che quest’anno
avrà come opinionista ufficiale il giornalista e scrittore Enrico Camanni.
Paolo Giacomel ha introdotto la sezione “Cortina Heritage”, illustrando le iniziative in
programma per il centenario
della Grande Guerra, di cui
Cortina conserva il più esteso
Museo all’aperto. Elsa Zardini,
presidente ULd’A, ha focalizzato l’attenzione sul progetto
rivolto a ottenere il riconoscimento della lingua ladina come "bene immateriale Unesco" e ha raccontato le iniziative e gli eventi in programma
per la prossima estate. Stefano
Illing, presidente del consorzio di promozione turistica
Cortina Turismo, ha presentato invece il progetto nato tra
tradizione e innovazione, storia e futuro: la prima edizione
di “Cortina tra le righe”, manifestazione ideata e organizzata con l’ordine dei Giornalisti
del Veneto, in collaborazione
con l’Ordine nazionale e tutti
gli ordini regionali italiani.
Alessandro Casali, presidente
della Coppa d’Oro delle Dolomiti, ha fatto un excursus sulla
storia, lo stile e l’eleganza di
questo evento che torna a luglio. Infine Giorgio Salvan, presidente di “Calici di stelle Italia” e presidente regionale Movimento turismo vino Veneto,
insieme a Maria Botter, responsabile di “Calici di stelle
in alta quota”, ha introdotto gli
appuntanti golosi di “Cortina
Gourmand Holiday”.
continua a fare Reinhold Messner. Tappa d’obbligo, per i
motociclisti, i rifugi sul passo,
che confezionano soprattutto
grandi insalatone, il piatto più
richiesto. Ma non si riparte, da
quassù, senza l’immancabile
timbro, che certifichi il transito. Non mancano gli appassionati che prolungano la sosta
per consentirsi una visita al
museo. Da oggi ci sarà la disponibilità delle navette che,
fra l’altro, viaggiano ai prezzi
dell’anno scorso (9 euro per salita e discesa). Inizia, infatti, la
stagione estiva con l’apertura
della sede museale e del rifugio Dolomites. Rifugio che,
per la verità, è rimasto attivo
nei fine settimana e su prenotazione durante tutto l’inverno e la primavera, anche quando c’erano quattro metri di neve quasi a nasconderlo alla vista. I cumuli ghiacciati sono
ancora ben presenti, in realtà,
C’è ancora neve
ma Messner spiega
«che la strada è libera
e si entra a piedi asciutti»
Fissato per domenica 8
il primo incontro
tra il neo sindaco Furlanis
e il “re degli ottomila”
rà una pausa nel lavoro di cameriera in un ristorante della
Val Boite. Ieri, intanto, sono arrivati giornalisti e fotografi di
una fra le più autorevoli riviste
del turismo italiano, che si fermeranno tre giorni per un reportage sul Rite e sulla valle
che sarà pubblicato in agosto.
Intanto, nella settimana dei
murales, in luglio, Vico Calabrò ed altri artisti, debitamente contattati, provvederanno
al restauro degli affreschi che
si trovano nelle condizioni di
maggiore precarietà. Le opere
che resistono da anni sono
una cinquantina e fanno di Cibiana un caso unico in Italia.
Le visite, in futuro, saranno coordinate dal Taula dei bos, che
verrà aperto nel corso
dell’estate. E dove Messner ha
già sistemato il suo secondo
museo, quello appunto di valle. Un museo che già attira parecchia curiosità.
cibiana: navette disponibili da subito
Apre il museo sul Rite:
bikers all’assalto da ieri
di Francesco Dal Mas
◗ CIBIANA
Il Taulà dei bos, dove Messner ha allestito il suo secondo museo
Assalto dei bikers a Cibiana e
al passo Remauro. Mai visti
tanti come nella giornata di ieri. A centinaia sono saliti da Venas per scendere poi verso lo
Zoldano. La maggior parte provenienti dalla Germania e
dall’Austria, ma anche dalla ex
Cecoslovacchia e da altri Paesi
dell’Est. Cibiana, il paese dei
murales, ma soprattutto del
“museo fra le nuvole”, è molto
conosciuto nell’area di lingua
tedesca per la promozione che
anche nei pressi dell’ingresso
museale. «Ma tranquillizzo i
possibili visitatori: la strada è
libera e qui si entra a piedi
asciutti», tranquillizza Messner, che in vetta al Rite c’è rimasto due giorni, in settimana, mentre ritornerà l’8 giugno
per l’apertura ufficiale della
sua creatura. Domenica prossima salirà ai 2186 metri del Rite anche Luciana Furlanis, neosindaco di Cibiana. Che, per
incontrare Messner, si prende-
cortina: concluso ciak junior 2014
“War no more”, incetta di premi
L’inutilità della guerra tema del corto della “don Milani” (Maserada)
◗ CORTINA
Madagascar
Nell’anno del centenario della
Grande Guerra, a vincere Ciak
Junior è il cortometraggio degli
studenti di Maserada intitolato
“War no more”. Lo hanno girato gli studenti della scuola media “don Milani”, che hanno
voluto testimoniare l'inutilità
della guerra con un lavoro che
ha convinto, alla quasi unanimità, la giuria dei giornalisti
del XXV festival internazionale
che si è concluso ieri a Cortina.
Agli studenti trevigiani, oltre alla statuetta per il miglior film
italiano, va anche il premio per
la migliore interpretazione maschile. La vittoria nella sezione
italiana ha portato il cortometraggio a competere nella sezione internazionale, cui partecipavano otto Paesi. E qui ancora incetta di premi per Maserada: Ciak per il miglior soggetto, medaglia Fellini Unesco,
premio Anna Kiss. Uno dei giovani interpreti del film di Maserada, alla domanda del perché
un film su questo tema, ha risposto che lui e i suoi compagni di classe hanno la guerra
nel cuore, perché molti loro antenati hanno combattuto e sono morti in quel periodo. E’
La premiazione della media “don Milani”
“War no more” un desiderio
che oltrepassa i confini: mai
più guerra per tutti. Il premio
come miglior film internazionale è andato a “Good boy”,
corto israeliano; e il premio del
pubblico al tedesco “Show us
your talent!”. Grandissimo l’entusiasmo dei ragazzi che hanno preso parte alla rassegna de-
We are one
dicata ai film scritti e interpretati da teenagers. La rassegna
ha visto quest’anno in concorso 12 tra emittenti e case di produzione da 10 Paesi (oltre
all’Italia vi sono Belgio, Brasile,
Cina, Croazia, Francia, Germania, Israele, Slovenia e Sudafrica). Il primo momento di condivisione è stato lo shooting di
“Un corto tutti insieme: Cortina 2014”, girato per le strade
della conca ampezzana. Oggi e
domenica prossima alle 10 su
Canale 5 si potrà vedere Ciak
Junior.
(a.s.)
GUARDA LA FOTOGALLERY
DI CIAK JUNIOR
sul sito www.corrierealpi.it
26/06/2014
Corriere delle Alpi - Ed. nazionale
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Estate culturale, si inizia sabato Cori, arrampicata e libri: tutti gli appuntamenti della rassegna "Cortina è
cultura"
Estate culturale, si inizia sabato
Estate culturale, si inizia sabato
Cori, arrampicata e libri: tutti gli appuntamenti della rassegna "Cortina è cultura"
CORTINA Oltre 200 appuntamenti, 15 rassegne e 5 mostre. L'estate di Cortina si conferma all'insegna della
cultura. Per l'assessore Giovanna Martinolli «è il coronamento di una scelta giusta compiuta anni fa dalla
nostra comunità con il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio. Un scelta nel solco della migliore
tradizione ampezzana che ha saputo premiare sobrietà, bellezza e approfondimento». Riunite nel cartellone
Cortine è Cultura voluto dall'amministrazione per coordinare e promuovere gli appuntamenti della stagione,
per tutta l'estate si alterneranno concerti, dibattiti, appuntamenti dedicati alla montagna e incontri con gli
autori affiancati dalle iniziative di musei, ristoranti e gallerie d'arte. «Basta l'elenco dei partecipanti a rivelare
quanto ricca variegata sarà l'estate ampezzana. In Cortina è cultura figureranno: Arte d'agosto, Coro Cortina,
Corpo musicale di Cortina d'Ampezzo, Cortina in Croda, Cortina Style/You Cortina, CortinaTerzoMillennio &
Akropolis, Cortina tra le righe, Eventi Grand Hotel Savoia, Festival e Accademia Dino Ciani, Ikonos Art
Gallery, Il Museo Incanta, Musei della Grande Guerra, Musei delle Regole, ULd'A e una Montagna di Libri».
Si inizia sabato con il primo appuntamento di Cortina in Canta, la rassegna internazionale di cori promossa
dal Coro Cortina. «Il Coro Cortina porta il nome del nostro Paese in giro per il Mondo e, come un nostra
ambasciatore, fa conoscere musica, tradizioni e le bellezze ampezzane. Da questi continui contatti nasce il
piacere di invitare tanti cori diversi che ogni convergono su Cortina d'Ampezzo». Sarà, poi, la volta della
rassegna Cortina in Croda che, dal 3 luglio all'11 settembre, tutti i giovedì e una domenica, saranno dedicati
agli appassionati della montagna in tutte le sue espressioni. «Quale futuro hanno l'alpinismo e l'arrampicata
in Dolomiti? Sarà questo il quesito attorno al quale ruoterà l'edizione estiva della rassegna», fanno sapere gli
organizzatori. «Partendo dalla storia delle avventure vissute in quota, con ospiti che sono stati protagonisti
dell'arrampicata dolomitica, si guarderà al futuro, evidenziando anche i cambiamenti degli sport in verticale».
Il 3 luglio verrà anche presentata, a Venezia, la decima edizione de "Una Montagna di Libri", la rassegna
dedicata agli incontri con gli autori che, giunta alla sua quinta estate consecutiva, si propone come un vero e
proprio «servizio pubblico aperto a tutti», dice l'organizzatore Francesco Chiamulera. «Un servizio dedicato a
Cortina e chi la frequenta, a chi ama la cultura e i libri. Decima edizione significa cinque anni assieme a
Cortina e, per l'edizione di questa estate, possiamo promettere che ne vedrete veramente delle belle». «E la
bellezza», riprende Martinolli «sarà, anche quest'anno, la chiave di lettura di Cortina declinata in tutte le sue
possibilità: dalla natura allo sport, dalla musica all'arte». Prevista per l'estate 2014 anche l'ormai tradizionale
Festival Dino Ciani, sotto al direzione artistica di Jeffrey Swann che inaugurerà il 31 Luglio in piazza Dibona.
Spazio alle diverse iniziative in memoria della Grande Guerra, alle mostre nei tre Musei delle Regole
d'Ampezzo e a decine di altri appuntamenti che variano dall'enogastronomia alle auto d'epoca. «L'offerta
dell'estate a Cortina», conclude Martinolli, «si conferma ricca e per tutti i gusti. Quello che rimane invariato
sono la bellezza e l'attenzione per la qualità».
FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 26/06/2014
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29/06/2014
Corriere delle Alpi - Ed. nazionale
Pag. 26
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È Alberto Saravalle il nuovo presidente Cortina: festival Ciani
È Alberto Saravalle il nuovo presidente
È Alberto Saravalle
il nuovo presidente
Cortina: festival Ciani
CORTINA Alberto Saravalle è il nuovo presidente del Festival e Accademia Dino Ciani. Avvocato di Milano,
Saravalle frequenta Cortina fin da bambino, e da sempre è amico del Festival. Prende il posto di Caterina
Ciani che, da un anno circa, si è trasferita a Basilea, in Svizzera: «Quando Caterina si è trasferita c'era
bisogno di una nuova presenza stabile alla guida del Festival e così ho accettato con piacere l'incarico di
diventarne il presidente. Ho passato tutta la vita a Cortina ed ero onorato di poter fare qualcosa a servizio di
questa cittadina che amo e che mi ha dato tanto. Grazie all'assiduo lavoro di Jeffrey Swann e Caterina Ciani,
in questi anni è stato possibile portare a Cortina grandi artisti della scena mondiale e mantenere vivo il ricordo
di un grande artista come Dino Ciani, prematuramente scomparso a soli 32 anni». Quali sono le novità che
Alberto Saravalle vuole portare al Festival, per incrementare visibilità e partecipazione? «Abbiamo creato una
nuova squadra che si è impegnata in modo professionale nell'organizzazione degli eventi. Oggi abbiamo un
team con tutte le competenze necessarie per rapportarsi con le istituzioni, gli artisti, il pubblico e il territorio.
L'obiettivo è di rendere il Festival un appuntamento sempre più importante nel panorama musicale europeo
entro il prossimo triennio». Perché il Festival, nonostante i grandi nomi e l'ottima organizzazione, fa un po'
fatica a decollare a Cortina? «Il Festival ha portato nomi di primissimo piano, ma l'offerta si è concentrata
soprattutto sul pubblico che già si trova o viene già a Cortina. Vogliamo invece attirare anche spettatori che
vengono apposta per i nostri concerti. Per far ciò dobbiamo comunicare di più e più efficacemente, anche
grazie ai social media che oggi sono uno strumento importante di marketing». Spesso, quando si parla di
cultura e di arte, i fondi rappresentano un problema in quanto, come si suol dire, di cultura non si mangia. Si
può "mangiare" cultura? «Certamente sì. Il Festival ha anche un impatto economico sul territorio. Porta già
oggi molte persone a Cortina nella stagione: spettatori, artisti, staff e giovani dell'Accademia. Tutto ciò si
traduce in lavoro per le strutture turistiche. Cortina però deve fare più cultura per essere attraente anche da
questo punto di vista». Qual è il punto di forza del festival Ciani? «Il tratto caratterizzante è la musica per
pianoforte. Altro punto di forza è Jeffrey Swann: tra i migliori pianisti al mondo, si dedica con passione ed
energia al Festival di cui è direttore artistico fin dalla prima edizione. Peraltro Jeffrey è legato a Ciani anche
per storia personale in quanto ha vinto la prima edizione del concorso dedicatogli dalla Scala». Com'è
cambiata Cortina in questi decenni? «Amo Cortina e gli ampezzani; mi piace venire fuori stagione, quando c'è
solo la gente del posto. Cortina però deve adeguarsi ai tempi con un'offerta turistica e culturale più ricca,
integrata e adeguata alle sofisticate esigenze internazionali. La concorrenza è sempre più forte e non basta
più essere una località unica. Da questo punto di vista, credo che il Festival possa portare un contributo
importante». Marina Menardi
FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014
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Corriere del Veneto - Padova - vivi veneto
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(diffusione:47960)
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CORTINA D'AMPEZZO (BL)
Festival Dino Ciani
Il concerto inaugurale alla Conchiglia di piazza Dibona, è ispirato al tema di questa edizione "Il mondo
sull'orlo dell'abisso", raccontato dai diari dei soldati letti da Corrado Tedeschi, dai canti del coro Cortina, dal
pianoforte di Jeffrey Swann e dalla voce del soprano Madelyn Renée. 31 luglio INFO
www.festivaldinociani.com
FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014
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Corriere della Sera - Ed. nazionale
Pag. 33
(diffusione:619980, tiratura:779916)
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Teatro Recital di Popolizio e Peppe Servillo per celebrare i cento anni dall'inizio del primo conflitto mondiale
«Le voci tra illusioni e trincee» Va in scena la Grande Guerra
Cederna: il cammino dall'esaltazione futurista all'orrore La drammaturga Angela Demattè: così si racconta la
vulnerabilità umana, la paura camuffata da ardimento
Laura Zangarini
Sepolti in un eterno campo di battaglia, le voci dei soldati straziati da mitragliatrici e baionette tornano a
parlarci della Grande Guerra. A cento anni di distanza dal conflitto del '15-'18, il teatro racconta tra musica e
parole la guerra che causò in Europa tra 15 e 17 milioni di vittime.
Un itinerario di morte e ferocia che si snoda su più fronti: il Forte di Tenna (Trento) ospita il 4 luglio la prima
nazionale di Nel ventre della guerra , reading concerto con Massimo Popolizio a cura di Angela Demattè, una
delle più autorevoli esponenti della drammaturgia italiana. «Il nostro è un viaggio nella vulnerabilità umana spiega l'autrice -, nella paura camuffata di ardimento (come recita la poesia di Corrado Govone che apre il
recital: "Guerra! - una voce d'abisso urlò. E gli uomini si sentirono uomini finalmente, plasmati d'odio e di
ferocia"), nell'assurdità di un martirio collettivo in cui milioni di esseri umani furono mandati al massacro».
Accompagnato da canti alpini - interpretati dal coro Castel di Pergine -, e costruito, tra le altre, sulle poesie di
Musil, Palazzeschi e Owen intrecciate a lettere e diari di soldati e piccole cronache quotidiane dall'inferno di
fossati e trincee, lo spettacolo, prosegue Demattè, «da un lato indaga le testimonianze di chi ha provato a
narrare l'indicibile; dall'altro il silenzio di chi, davanti alla follia, impazzì. Come i molti soldati che non
riuscirono più a tenere insieme ciò che erano stati in guerra e quello che chiamavano l'"uomo" prima di essa».
Sui sacchi di sabbia di una trincea si muove anche Giuseppe Cederna, accompagnato dalle musiche di
Alberto Capelli (chitarre) e Mauro Manzoni (sax e flauto), interprete di L'ultima estate dell'Europa. Il sublime e
l'orrore (il 26 luglio a Trento, in diretta su Radio 2 e Radio 3; il 18 agosto al Parco del Tonale e il 24 a Lesmo).
Spiega Cederna, anche autore del testo con Augusto Golin: «Racconto il cammino dall'esaltazione futurista
della guerra, espressa con vibrante brutalità da Filippo Marinetti nel suo Manifesto Guerra sola igiene del
mondo (1915), alla consapevolezza dell'orrore come racconteranno tra gli altri Ungaretti e Gadda».
Il Mittelfest, dal 19 al 27 luglio a Cividale del Friuli, ricorda il centenario della guerra con il recital di Emanuele
Carucci Viterbi Mentre le granate cantavano orribilmente , selezione di poesie su testi di Alvaro, D'Annunzio,
Zanzotto e Ungaretti. «Quest'ultimo - sottolinea l'attore - vide nell'arruolamento volontario la soluzione di una
crisi, il termine del vagabondaggio. "Sono un estraneo (...). E se la guerra mi consacrasse italiano?" Scrisse
nel 1914 a Prezzolini. Per poi lasciare una delle testimonianze più toccanti dello strazio ma anche della
fraternità della trincea, le 32 poesie di Il porto sepolto : ("Un'intera nottata/buttato vicino/a un
compagno/massacrato/con la sua bocca digrignata/volta al plenilunio")».
Il mondo sull'orlo dell'abisso è il tema su cui si incardina il Festival Dino Ciani (Cortina d'Ampezzo, dal 31
luglio al 10 agosto): debutterà sui canti del periodo della guerra eseguiti dal Coro Cortina alternati al reading
di Corrado Tedeschi delle lettere dei soldati in partenza per il fronte; accompagneranno l'attore il piano di
Jeffrey Swann e la voce del soprano Adelyn Renée.
A ripercorrere i canti di trincea italiani e dialettali, intrecciandoli con letture poetiche, Ambrogio Sparagna e
l'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica di Roma hanno invece chiamato Peppe
Servillo e Gabriella Gabrielli. « Le trincee del cuore - Canti popolari della Prima Guerra Mondiale (1° luglio,
Ravenna Festival) - spiega Sparagna, autore del progetto - ripropone, attraverso la voce e la forza della
poesia, i tanti canti che cercarono di dare conforto agli orrori e alla disumanità della guerra. Per ricordare, con
il cuore, i giorni della trincea» .
© RIPRODUZIONE RISERVATA
1 luglio
FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014
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30/06/2014
Corriere della Sera - Ed. nazionale
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(diffusione:619980, tiratura:779916)
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Al Ravenna Festival Peppe Servillo (nella foto qui sotto) interpreta tra musica e parole «Le trincee del cuore Canti popolari della Prima Guerra Mondiale», a cura di Ambrogio Sparagna
4 luglio
Al Forte di Tenna (Trento), Massimo Popolizio (foto sopra) dà voce all'assurdità del martirio collettivo nel
reading concerto «Nel ventre della guerra», a cura di Angela Demattè
31 luglio
Al Festival Dino Ciani, a Cortina (Belluno), canti della Grande Guerra alternati a letture e poesie con Corrado
Tedeschi
Foto: Con l'elmetto Giuseppe Cederna (57 anni)
FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 30/06/2014
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ALBERTO SARAVALLE È IL NUOVO
PRESIDENTE DEL FESTIVAL E ACCADEMIA
DINO CIANI
Subentra a Caterina Ciani, con una nuova squadra che si pone l’obiettivo di rendere
il Festival un appuntamento sempre più importante nel panorama musicale europeo
di Marina Menardi
Alberto Saravalle è il nuovo presidente del
Festival e Accademia Dino Ciani. Avvocato
e Professore di origini padovane, trasferitosi
a Milano dopo molti anni all’estero, Saravalle frequenta Cortina fin da bambino, e
da sempre è amico del Festival. La sua presidenza succede a quella di Caterina Ciani
che, da un anno circa, si è trasferita a Basilea, in Svizzera: «Quando Caterina si è
trasferita da Cortina a Basilea c’era bisogno
di una nuova presenza stabile alla guida del
Festival e così ho accettato con piacere l’incarico di diventarne il presidente. Ho passato tutta la vita a Cortina ed ero onorato
di poter fare qualcosa a servizio di questa
cittadina che amo e che mi ha dato tanto.
Grazie all’assiduo lavoro di Jeffrey Swann e
Caterina Ciani, in questi anni è stato possibile portare a Cortina grandi artisti della
scena mondiale e mantenere vivo il ricordo di un grande artista come Dino Ciani,
prematuramente scomparso a soli 32 anni.
Ora, oltre a Jeffrey e Caterina, abbiamo una
nuova squadra con la quale lavoreremo con
passione per dare a Cortina un’offerta culturale sempre più ricca e di richiamo internazionale». Fanno parte del Consiglio, oltre
ad Alberto Saravalle, il direttore artistico
Jeffrey Swann, Caterina Ciani, Madelyn
Renée, Andreina Chiari, Adriana De Biasi,
Luisella Giorda e Doug Giancoli.
Il Festival e Accademia Dino Ciani e Cortina: qual è, a suo avviso, il filo che lega
la musica con questa bellissima cittadina?
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gurative nel periodo antecedente la grande
guerra (ndr.: il tema ispiratore del Festival di
quest’anno), film, letture di brani letterari.
L’idea è di coniugare arti diverse, anche se
la musica classica è il catalizzatore. Gli ospiti
in vacanza a Cortina potranno così coltivare
i propri interessi in un ambiente rilassato e
piacevole. Per quanto riguarda i giovani, noi
li portiamo direttamente all’interno del Festival, attraverso l’Accademia che attira talenti da tutto il mondo per seguire delle Masterclass con grandi musicisti. Quest’anno,
inoltre, il 9 agosto suonerà il grande pianista
jazz Stefano Bollani, che porterà sicuramente anche un pubblico giovane in sala.
Alberto Saravalle, nuovo presidente
del Festival e Accademia Dino Ciani
Innanzitutto, il Festival e Accademia Dino
Ciani nasce a Cortina in ricordo del grande
pianista, che qui ha vissuto e qui è sepolto. Questo Festival non poteva essere che a
Cortina: non è stata una scelta, ma parte
della stessa storia di Dino Ciani. Noi cerchiamo inoltre di valorizzare lo stretto legame tra arte, musica e territorio portando gli
eventi culturali non solo nelle sale concerto,
ma anche nelle piazze, in diverse località
del Cadore, negli alberghi e nei rifugi e nei
luoghi di interesse artistico e storico della
conca ampezzana.
In una società sempre più frenetica, dove
non solo la musica, ma anche le altre arti
faticano a sopravvivere, che ruolo può
avere la musica classica? Cosa si può fare
per attirare un pubblico giovane, che
preferisce altri generi musicali?
Il nostro è un festival di musica classica, ma
non solo. Nasce legato al pianoforte, ma si
estende ad altri settori. Il programma comprende conferenze sulla musica e le arti fi-
Qual è il Suo rapporto con la musica?
Ho sempre amato tutta la musica: dalla
classica al jazz, dai grandi musical americani al rock. La musica mi consente di esprimere sentimenti che le parole non riescono
a rappresentare altrettanto efficacemente.
La musica è parte integrante della mia vita,
tanto che ho sposato una soprano.
Quali sono le novità che Alberto Saravalle vuole portare al Festival, per incrementare la visibilità e la partecipazione?
Abbiamo creato una nuova squadra che si
è impegnata in modo professionale nell’organizzazione degli eventi. Oggi abbiamo
un team con tutte le competenze necessarie
per rapportarsi con le istituzioni, gli artisti,
il pubblico e il territorio. L’obiettivo è di
rendere il Festival un appuntamento sempre più importante nel panorama musicale
europeo entro il prossimo triennio. Vogliamo innanzitutto arricchire l’offerta sia sul
piano musicale sia per quanto riguarda gli
altri eventi. Miriamo, nel prossimo futuro,
a essere sulla mappa dei grandi festival europei: un appuntamento da non perdere per
gli appassionati di musica.
Perché il Festival, nonostante i grandi
nomi, e l’ottima organizzazione, fa un
po’ fatica a decollare a Cortina?
Il Festival ha portato nomi di primissimo
piano, ma l’offerta si è concentrata soprat-
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numero 122 | luglio 2014
tutto sul pubblico che già si trova o viene
già a Cortina. Vogliamo invece attirare anche spettatori che vengono apposta per i nostri concerti. Per far ciò dobbiamo comunicare di più e più efficacemente, anche grazie
ai social media che oggi sono uno strumento
importante di marketing. D’altro lato vogliamo rafforzare ulteriormente il rapporto
con i residenti che vorremmo si sentissero
sempre più vicini al Festival e partecipassero attivamente alle nostre iniziative. A
questo fine, da tempo pratichiamo prezzi
agevolati per i residenti auspicando di coinvolgerli sempre più.
Spesso, quando si parla di cultura e di
arte, soprattutto di questi tempi, i fondi
rappresentano un problema, in quanto,
come si suol dire: di cultura non si mangia. Cos’ha da dire in proposito? Si può
“mangiare” cultura?
Certamente sì. Il Festival ha anche un impatto economico sul territorio. Porta già
oggi molte persone a Cortina nella stagio-
ne: spettatori, artisti, staff e giovani dell’Accademia. Tutto ciò si traduce in lavoro per
alberghi, ristoranti e più in generale per le
strutture turistiche. Cortina però deve fare
più cultura e investire per essere attraente
anche da questo punto di vista. Cultura e
turismo sono partner naturali. Oggi il Festival, che pur riceve fondi dal Comune e
altri enti pubblici, si sostiene in larga parte con gli incassi dei concerti e i contributi
degli “Amici” che credono in questa manifestazione. Noi vorremmo che il sostegno
degli Amici, per quanto piccolo, divenisse
sempre più diffuso e reiterato nel tempo per
testimoniare la partecipazione alla nostra
manifestazione e consentirci di investire
sempre di più.
Qual è il punto di forza del festival Ciani, rispetto ad altri che lei conosce?
Il tratto caratterizzante del Festival è la musica per pianoforte. Innanzitutto perché è
dedicato a un grande pianista scomparso
prematuramente. Altro punto di forza è Jef-
frey Swann: uno tra i migliori pianisti sulla
scena internazionale che si dedica con passione ed energia al Festival di cui è direttore
artistico fin dalla prima edizione. Peraltro
Jeffrey è legato a Ciani anche per storia personale in quanto ha vinto la prima edizione
del concorso dedicatogli dalla Scala.
Qual è il Suo rapporto con gli ampezzani? Com’è cambiata Cortina in questi
decenni?
Amo Cortina e gli ampezzani; mi piace
venire fuori stagione, quando c’è solo la
gente del posto. Cortina è bellissima e, se
dovessi smettere di lavorare, verrei qui a vivere. Cortina però deve adeguarsi ai tempi,
che sono sempre più veloci, con un’offerta
turistica e culturale più ricca, integrata e
adeguata alle sofisticate esigenze dei turisti internazionali. La concorrenza è sempre
più forte e non basta più essere una località
bellissima, anzi unica. Da questo punto di
vista, credo che il Festival possa portare un
contributo importante.
CORTINA INCRODA: IL PROGRAMMA DELLA SESTA EDIZIONE
Tutti i giovedì, dal 3 luglio al 11 settembre.
Giovedì 3 luglio: Alexander Girardi ore 20.45 DOLOMITI: QUALE
FUTURO? L’opinionista della sesta edizione Enrico Camanni si
presenta al pubblico cortinese. Insieme a lui la coppia, nella vita e
in cordata, Luisa Iovine e Heinz Mariacher.
Giovedì 7 agosto: Alexander
Girardi ore 20.45 SOGNI
DI GLORIA. Maurizio Icio
Dall’Omo, Sandro Neri e
Gerhard Hörhager porteranno
il pubblico nella storica
falesia di Erto, in un viaggio
appassionante
attraverso
l’evoluzione dell’arrampicata.
Giovedì 10 luglio: Alexander Girardi ore 20.45 CIAK AZIONE. Sul set
de “La Montagna Silenziosa”. Il regista Ernst Gossner, il produttore,
Heinz Stussak e l’attore Giulio Cistini porteranno il pubblico sul set
de “La Montagna Silenziosa”, film girato anche nell’area Lagazuoi
e Cinque Torri.
Giovedì 17 luglio: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden. Ore 21.
Dal Trento Film Festival: VERSO DOVE di Luca Bich, Italia, 2014,
Premio “Città di Imola” al 62° Trento Film Festival 2014, e PIANETA
BIANCO di Francesco Mattuzzi - Italia, 2013. Ingresso 5 Euro.
Giovedì 24 luglio: Alexander Girardi ore 20.45 DAI PAESI BASCHI
ALLE TRE CIME. I Fratelli Iker ed Eneko Pou racconteranno la loro
passione per l’arrampicata che li ha portati a incredibili successi in
tutto il mondo. Sono rinomati per il loro talento come free climber
audaci ed innovativi ed a Cortina si racconteranno con la loro
consueta ironia.
Domenica 27 luglio: ore 9.00 TREKKING STORICO. Ore 9.00
Ritrovo Bai de Dones seggiovia Cinque Torri per effettuare
un Trekking storico alla scoperta della Grande Guerra. Gli
appassionati di storia e di montagna saranno accompagnati dai
rievocatori attraverso le trincee delle Cinque Torri per rivivere la
Grande Guerra ed apprezzare la Pace. Previsto in rifugio il pranzo.
Giovedì 31 luglio: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden. Ore
21. Dal Trento Film Festival: ALPI 2.0 di Aurelio Laino, Simona
Casonato, Elena Negriolli, Italia, 2014 -Sezione Orizzonti vicini
al 62° Trento Film Festival 2014. CHIEDILO A KEINWUNDER di
Carlo Cenini e Enrico Tavernini Italia, 2014 -Premio del Pubblico
Alpinismo al 62° Trento Film Festival 2014. Ingresso 5 Euro.
Giovedì 14 agosto: FLASH
MOB. Dalle 18 in piazza Angelo
Dibona,
Andrea
Gaspari,
propone un Mandala dedicato al 75° degli Scoiattoli, al 60° della
prima salita sul K2 e ad al 10° della spedizione degli Scoiattoli sul K2.
Enrico Camanni, opinionista della
sesta edizione di Cortina InCroda
Giovedì 21 agosto: Alexander Girardi ore 20.45 PESCE VERTICALE.
Igor Koller e Hansiorg Auer: due grandi alpinisti che hanno scritto
la storia dell’arrampicata sulla via Pesce nella parete Sud della
Marmolada e su tante altre cime in tutto il mondo, saranno per la
prima volta assieme a raccontare i loro successi verticali.
Giovedì 28 agosto: Alexander Girardi ore 21.00 . CORTINA INCRODA
SHOW. Cortina InCroda presenta COMIX, lo show dei NoGravity by
Emliano Pellisari. Dal mondo dei fumetti tante piccole grandi storie
fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di
comicità e divertimento. Prevendita biglietti Info Point piazza Roma.
Giovedì 4 settembre: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden ore 21.
Dal Trento Film Festival: BERGE IM KOPF di Mathias Affolter, Svizzera,
2014 - Premio IOG al 62° Trento Film Festival 2014. Ingresso 5 Euro.
Giovedì 11 settembre: CINEMA DI MONTAGNA. Cinema Eden ore 21.
Proiezione dal Trento Film Festival. PUNTA LINKE - LA MEMORIA di
Paolo Chiodarelli Italia, 2014 - Sezione Orizzonti vicini al 62° Trento
Film festival 2014. Ingresso 5 Euro.
Domenica 27 luglio 2014
BL
IL RICORDO
ALLEGHE - Il secondo corso
di decorazione murale ad Alleghe con gli artisti Laura Ballis
e Giovanni Sogne si è concluso con l'inaugurazione del lavoro, alla presenza del sindaco Siro De Biasio, nella scuola
media di Caprile dove è stato
realizzato un pregevole lavoro sulla parte dell'edificio che
rimarrà a perenne memoria
non solo dei corsisti e loro
insegnanti, ma anche nel ricordo di Paola Benvegnù.
Il secondo corso
di decorazione
lascia il "segno"
a Caprile
I PARTECIPANTI
al corso di decorazione
nella scuola di Caprile
XVII
I "Pifari del Doge"
a Pieve di Cadore
PIEVE DI CADORE - A
conclusione ella seconda
settimana dell’Estate Tizianesca, oggi alle 21, nella
sala della Magnifica, serata dedicata alla muscia ("In
concerto per Tiziano,musica a Venezia nel XVI e
XVII secolo) che vedrà protagonisti i Pifari del Doge.
CULTURA
S
& PETTACOLI
L’EVENTO Il premio itinerante ha fatto tappa ieri in città presentando i cinque aspiranti
Campiello, i finalisti
nobilitano Belluno
Laura Cenni
IL BINOMIO
BELLUNO
Il Premio Campiello, evento
cultuale e mondano della mezza estate bellunese, ieri pomeriggio ha presentato la cinquina di autori accomunati dalla
passione per la storia come ha
sottolineato Giorgio Zanchini,
apprezzato conduttore di Radio 1, che ha moderato l’incontro. Si spazia da un romanzo
storico dedicato alla vita di un
pittore del ’600 per arrivare a
ripercorre le vicende di un
orfano alla Dickens e occuparsi di Nazifascismo, di Resistenza e anni di piombo. Soddisfazione espressa dal sindaco Jacopo Massaro e dal presidente
di Confindustria Belluno,
Giandomenico
Cappellaro,
che sottolineano la necessità
di coniugare in città cultura e
industria come 52 anni fa intuì
il suo artefice recentemente
scomparso, Mario Valeri Ma-
«Necessario
coniugare
cultura
e industria»
GLI AUTORI Giorgio Fontana, Michele Mari, Giorgio Falco, Mauro Corona
IL PADRINO
«Orgoglioso
di far parte
del comitato
di gestione»
nera. Anche Mariano Moritsch ha fatto gli onori di casa
spiegando, orgoglioso, che fa
parte del comitato di gestione
del Campiello già da 2 anni è
che ha fatto il possibile per
portare a Belluno i finalisti,
unica città del Veneto, come
ha aggiunto Roberto Zucco,
presidente della Fondazione
Campiello. Ogni autore è stato
invitato a svelare lo stile di
lavoro che ha premesso di
scrivere quelli che il moderatore ha detto "romanzi che non
si dimenticano facilmente". La
suggestiva terrazza dell’Astor
nonostante lo sgambetto finale
di Giove Pluvio, ha fatto da
cornice alla penultima tappa
che ha visto presenti solo 4 dei
5 finalisti: si può dire che
giocasse in casa Mauro Corona, selezionato -a suo dire con
grande stupore- per il suo
ultimo lavoro "La voce degli
uomini freddi" dedicato al disastro del Vajont, affiancato da
Michele Mari con "Roderick
Duddle", Giorgio Falco autore
de "La Gemella H", Giorgio
Fontana con "Morte di un
uomo felice" mentre era assente Fausta Garavini ("Le vite di
Monsù Desiderio"). Oggi, divenuti ormai amici, i finalisti
selezionati da una giuria di
letterati presieduta da Monica
Guerritore- dopo un tour di 12
citta italiane- per l’ultima volta si confonteranno al Lido di
Venezia prima che 300 lettori
anonimi il 13 settembre decretino il vincitore.
LA RASSEGNA Domani a Cortina i giovani pianisti della Junior Academy, martedì tocca a Massimiliano Finazzer Flory
Il Pre-Festival apre il "Dino Ciani"
CORTINA - Da Cortina al Cadore, a
Dobbiaco: il festival Dino Ciani, alla
ottava edizione, coinvolge ancora un
ampio territorio, pur mantenendo la
sede a Cortina, il luogo che il pianista,
scomparso nel 1974, tanto amò, e dove
riposa. Oltre al festival è stata creata
un’accademia musicale che offre a giovani strumentisti di tutto il mondo,
l’opportunità di frequentare masterclass di straordinari maestri ed esibirsi
davanti al pubblico.
In attesa dell’inizio, prendono il via gli
eventi del Pre-Festival: tregli appuntamenti di assoluto spessore artistico e
culturale in programma domani, martedì e mercoledì a Cortina e San Vito di
Cadore.
Domani primo appuntamento con i
giovani pianisti della Junior Academy
Dino Ciani, che si esibiranno in un
concerto gratuito al Miramonti Majestic
Grand Hotel. La Junior Academy è stata
creata lo scorso anno per dare ai giovani
talenti la possibilità di confrontarsi con i
Maestri dell’Accademia e rappresenta a
Cortina un luogo di culturamusicale
completa, che dà ai giovanissimi (ragazzi tra i 12 e i 18 anni) l’opportunità di
esibirsi nelle sale dei Maestri più affermati. Inizio ore 21.30, ingresso libero.
Martedì tornerà invece a Cortina
Massimiliano Finazzer Flory, attore di
straordinaria cultura, che dopo il successo della tournée mondiale dedicata ai
Futuristi, si esibirà in un nuovo pro-
gramma drammatico con interventi musicali del direttore artistico del Festival
Jeffrey Swann. Dice del suo spettacolo
Finazzer Flory: «Con questo spettacolo
riprendiamo i motivi della nostra grande serata futurista e offriamo le vampe
di una battaglia i cui colori sono il
bianco, il rossooooo, il verde. I fuochi
futuristi sono i Manifesti di cui hanno
bisogno gli allegri incendiari che credono nella musica delle parole».
A chiudere il Pre-Festival Dino Ciani
mercoledì 30 luglio, l’appuntamento a
San Vito di Cadore con i giovani talenti
dell’Accademia e il Maestro inglese
Hamish Milne. Il concerto si terrà
presso la Sala Polifunzionale ad ingresso libero.
L’ATTORE Massimiliano Finazzer Flory
IL PROGRAMMA
Un’ottava edizione
di grande spessore
Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
18
Giorno&Notte
CORRIERE DELLE ALPI LUNEDÌ 28 LUGLIO 2014
contatti
appuntamenti
■■ E MAIL
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■■ TELEFONI
redazione Belluno e Feltre
0437 957711
fax Belluno e Feltre 0437 957750
abbonamenti 800 860 356
pubblicità 0437 942967
mercatino dell’artigianato
ad alleghe
■■ Fino al 3 agosto sarà aperto il
mercatino dell’artigianato locale
nella scuola Sci Coldai, a fianco
dell’hotel Centrale. Il ricavato
sarà devoluto in beneficenza. Il
mercatino sarà aperto dal lunedì
al venerdì dalle 17 alle 19, il
sabato e la domenica dalle 10 alle
12, dalle 17 alle 19 e dalle 20 alle
22.
INCONTRO AL MIRAMONTI
SUL RISORGIMENTO
■■ Oggi alle 18 al Miramonti
Majestic Grand Hotel di Cortina,
incontro con la storica Angela
Pellicciari su «Il Risorgimento
riscritto con i fatti: dagli scritti di
Giacomo Margotti».
incontro culturale
ad agordo
■■ Giovedì alle 18.30 nella sede
della Biblioteca civica di Agordo,
incontro di presentazione del
saggio «La società el’economia
del Bellunese», a cura di Giovanni
Larese.
escursione naturalistica
ad auronzo
■■ Domani dalle 9 alle 12 in
località Palus san Marco, con
ritrovo all’ingresso della foresta
di Somadida, escursione a cura
del Corpo forestale dello Stato
alla foresta. Iscrizione
obbligatoria e gratuita all’ufficio
turistico di Auronzo.
visita guidata
alle chiese di auronzo
■■ Domani alle 10.30 ritrovo
davanti alla chiesa di Santa
Caterina per una visita guidata
alle chiese di Auronzo.
estate tizianesca
gli appuntamenti
■■ Oggi alle 18 nella chiesa di
Sant’Anna di Rizzios, Stefania
Mason parla della presenza dei
committenti nei dipinti di Paolo
Veronese. Domani alle 17.30
nella sala della Magnifica di Pieve
di Cadore, Paola Marini parla di
Paolo Veronese, mentre Juliette
Ferdinand tiene una conferenza
sul giardino tra architettura e
pittura ai tempi di Paolo
Veronese. Mercoledì nella sede
della Magnifica alle 18 Stefania
Mason tiene una conferenza
sull’erede di Tiziano, Palma il
giovane.
La magia della cucina con le erbe
Proseguono ad Auronzo gli incontri con gli autori di “Tre Cime InCanto 2014 è … AgriCultura”, ispirata al 2014 dichiarato dalla Fao
“Anno Internazionale dell’Agricoltura Familiare”.
Prossimo appuntamento fissato
per domani, alle 21, in piazza Santa
Giustina ad Auronzo.
Ospite della serata sarà Francesco Da Broi, che presenterà il suo libro “D’ogni erba un piatto. Erbe
spontanee in cucina”, raccontando delle erbe “magiche” nella tradizione popolare e nella storia. Le erbe spontanee e gli aromi del campo sono un tesoro inestimabile che
la tradizione culinaria ha saputo in
diversi modi proporre e utilizzare
per arricchire piatti e pietanze.
Ogni sapore ha una sua identità, di-
pende tutto dall’habitat dove crescono le erbette.
L’autore, esperto di erbe, ha intrapreso negli anni una ricerca approfondita nata dalla passione per
l’ambiente naturale e il buon cibo.
Nel libro si possono trovare immagini, informazioni e curiosità, si
parla di erbe sperimentate in cucina, dagli antipasti alle grappe aromatizzate, dai risotti agli spezzatini, dall’insalata alle frittate e crostate e altro ancora. Non tutte le erbe
sono conosciute, ma da secoli sono presenti negli armadi officinali.
Nella natura si trovano tutto l’anno
e questo ci fa capire quanto la natura sia generosa e buona, anche in
cucina, con eccellenti sapori adatti
per qualsiasi regime alimentare.
Ad accompagnare la serata una
degustazione di grappe a cura della Bruschetteria Michelon di Mel.
i grandi compositori
A Pieve suona il maestro Franci
◗ PIEVE DI CADORE
Usa incontra Europa. È una serata
di grandi emozioni musicali quella
che mercoledì (alle 21) ospiterà al
Cos.Mo di Pieve di Cadore. A
“incontrarsi” le musiche di compositori statunitensi come Copland o
di chi negli Stati Uniti ha lavorato a
lungo, come Stravinsky e le composizioni degli europei Chopin e Schumann.
Protagonista della serata il pianista italiano, ma residente a New
York, Giacomo Franci, in Italia per
un tour di concerti. Franci è il direttore artistico e direttore musicale
dell’orchestra New York Chamber
Players dal 2004 ed è stato
“maestro” ospite della Escuela de
Direccion de Orquesta a Cordoba,
in Spagna. È anche direttore asso-
ciato del The Richmond County Orchestra, oltre che importante interprete della musica di Aaron Copland: un ruolo riconosciutogli con
la prima registrazione dell’opera
completa per piano di A. Copland,
un triplo cd pubblicato da “Fone’
Classics”. Franci ha suonato all’Alice Tully Hall del Lincoln Center per
il centenario del compleanno di Copland, nel febbraio del 2000, ricevendo recensioni entusiastiche per
la sua performance. Ha iniziato la
sua carriera concertistica in Italia
con recital al Teatro San Filippo di
Torino, Circolo della Musica di Bologna e Teatro Comunale di Ferrara.
Il concerto è organizzato da Dolomiti Symphonia in collaborazione
con l’assessorato alla Cultura del
Comune di Pieve di Cadore e l’Estate Tizianesca. Ingresso otto euro.
MOSTRE
❙❙ belluno
Ca tullo, “Uguale diverso”,
degli allievi dell’istituto.
Aperta tutta l’estate.
❙❙ BELLUNO
Insolita Storia, Daniel Son
«Trasparenza umana» fino al
10 agosto.
❙❙ Belluno
Bar San Martino, “Bronzato e
Menegaldo”, fotografie. Fino
al 30 agosto.
❙❙ Belluno
Top 90, mostra di Isidoro
Barattin su “Orchidee
spontanee e funghi del
Bellunese”. Fino al 30
agosto.
❙❙ belluno
Centro Piero Rossi, fino al 14
agosto, mostra di Antonella
De March.
❙❙ AURONZO
Sulle tracce del passato al
Palazzo Corte Metto. Fino al
7 settembre
❙❙ Cibiana
Museo nelle nuvole sul
monte Rite, mostra di Ricci
sulle spedizioni nelle
Dolomiti. Fino al 30.09.
❙❙ Cesiomaggiore
Opere di Loretta Zanolla al
Kaleido Bar, fino al 9.08
❙❙ COmelico
Sport hotel di Padola,
acquerelli di Alma Olivotto.
Fino al 5 settembre.
❙❙ falcade
Lungo le vie mostre di
pittura, scultura, video.
Aperta fino al 7 settembre.
❙❙ FELTRE
Bar Poste Vecchie, espone
Lino Pauletti fino al 10.09
❙❙ SAN VITO DI CADORE
L’arte a lunga
conversazione, al piano terra
dell’Asilo Vecchio, organizza
il SanVitoBlues& soul
festival. Fino al 17 agosto.
cinema
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la tribuna di Treviso
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la Nuova di Venezia e Mestre
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una montagna di libri
gli appuntamenti
■■ Martedì alle 11.30 a Cortina
viene inaugurata la mostra
dedicata alle illustrazioni della
Domenica del Corriere dei tempi
della guerra. Taglio del nastro
Sarà piazza Dibona
a ospitare giovedì
l’apertura ufficiale
del Festival
dedicato a Ciani
domani ad auronzo
◗ AURONZO
incontri culturali
a valle di cadore
■■ Domani alle 20.30 nella sala
consigliare del Comune di Valle
di Cadore, viene presentato il
libro «Andreoletti e la Compagnia
Padreterno» di Antonella
Fornari.
◗ CORTINA
Saranno i giovani pianisti della
Junior Academy Dino Ciani a
dare il via agli eventi del Festival musica ospitato dal 2007 a
Cortina, per celebrare il pianista fiumano Dino Ciani che
amava profondamente Cortina e che nella conca è sepolto.
Il pre-festival comincia oggi,
alle 21, al Miramonti Majestic
Grand Hotel con i giovani pianisti dell’Accademia. Domani,
invece, sarà di scena Massimiliano Finazzer Flory che ritorna a Cortina dopo i successi
della tournée mondiale dedicata ai Futuristi con un nuovo
programma drammatico e interventi musicali di Jeffrey
Swann. Anche la serata di domani, dalle 21, avrà come teatro il Miramonti Majestic
Grand Hotel.
Fin dall’inizio il Festival ha
esteso le proprie iniziative alle
zone intorno a Cortina, in particolare al Cadore. Mercoledì
alle 21 la sala polifunzionale di
San Vito di Cadore ospita i giovani talenti dell’Accademia
che suoneranno insieme al
maestro inglese Hamish Milne, che eseguirà due Skazki del
compositore tardo-romantico
russo Nikolai Medtner.
346-7468273
Feltre
Officinema (ex Astra)
Italia
0437-943164
La Petite Lumiere
Via degli Agricoltori, 9
0437-937105
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
(3D)
19.00-21.30
Mai cosi' vicini
19.15-22.15
Anarchia - La notte del giudizio
19.15-22.15
Falcade
Piazza Cambruzzi, 4
22 Jump Street
21.30
Synecdoche, New York
19.00
0439-81789
S. Stefano di Cadore
Piave
Via Venezia, 17
Big Wedding
21.15
0435-507083
Cortina d'Ampezzo
Eden
Dolomiti
Via Roma, 89
Riposo
I giovani musicisti
dell’Accademia
oggi in concerto
Via Roma, 26
Riposo
Belluno
Via Garibaldi, 9
Chiuso per ferie
dino ciani
0437-507083
Via C. Battisti, 46
Synecdoche, New York
17.00-19.30-22.00
Auronzo di Cadore
Vittorio Veneto
Kursaal
Multisala Verdi
0436-2967
Il Festival prosegue
fino all’11 agosto
a Cortina e in Cadore
anche con mostre
e numerose conferenze
L’apertura del Festival avverrà in pieno centro di Cortina,
nella Conchiglia in piazza Dibona giovedì prossimo, alle
19. Sarà ispirata al tema generale di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”, illustrando in particolare il modo
in cui quel momento cruciale
fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro Cortina eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà
lettere di soldati in partenza
per il fronte in Galizia e altri
documenti, Jeffrey Swann suonerà Preludi di Debussy composti nel 1914 e accompagnerà il soprano Madelyn Renée
in un programma di canzoni
di diverso genere, che evocano
le reazioni alla guerra in varie
nazioni.
Il primo agosto, alle 12 l’hotel Ancora ospiterà nella sua
sala viennese un concerto dei
giovani artisti dell’Accademia.
Per i più piccoli, alle 17 al Mu-
Via Lioni, 8
0438-551899
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
(3D)
21.00
Anarchia - La notte del giudizio
21.00
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
21.00
Una notte in giallo
21.00
Silea
Bassano del Grappa
Metropolis Cinemas
Via Cristoforo Colombo, 84 0424-56631
Una notte in giallo
20.20-22.20
Provetta d'amore
20.30-22.25
22 Jump Street 20.10-22.30
Anarchia - La notte del giudizio
20.00-22.15
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
20.30-22.15
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
(3D)
19.00
The Space Cinema Cinecity
Via Sile ang. Via del Porto 0422-465500
Il Magico Mondo di Oz
18.30
Mai cosi' vicini
20.30-22.30
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
18.40-19.50-20.30-22.00
Provetta d'amore
18.30-20.30-22.30
22 Jump Street
18.50-21.20
Opera Lirica
18.30-21.30
Transformers 4: L'Era dell'Estinzione
(3D)
21.00
Anarchia - La notte del giudizio
19.00-21.30
Edge of Tomorrow - Senza domani
19.00-21.30
Insieme per forza
18.30
Una notte in giallo
18.20-20.30-22.30
Delivery man
20.15-22.30
Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
Giorno&Notte
LUNEDÌ 28 LUGLIO 2014 CORRIERE DELLE ALPI
con Massimo Monzio, Alessandro
Russello e Elsa Zardini. La mostra
lungo Corso Italia si potrà visitare
fino a settembre.
archeoestate a sovramonte
escursione guidata
■■ Mercoledì è in programma a
Sovramonte la prima escursione
guidata con partenza alle 16 che
avrà come meta i ruderi del
castello di Schener che si
affacciano sulla valle del Cismon.
musica e divertimento
a sappada
■■ Domani alle 20.30
animazione e baby dance con
Manuela Hoffer. Mercoledì alle 21
concerto di musica classica nella
chiesa di Santa Margherita.
Giovedì serata la con la
naturopata Sara Comis alle 20.30
nella sala congressi di Cima
Sappada.
appuntamenti
al castello
■■ Giovedì alle 21 nel castello di
Alboino di Feltre, Carlo Zoldan
presenta «Villeggiare in Posta (de
Buia)», letture di Silvana Vignaga.
❙❙ Mel via Roma 6, tel. 0437 753352;
farmacie
❙❙ orario feriale
Mattino 8.45-12.30, pomeriggio
15.30-19 (Cortina 9 - 12.45 e 15.30 19.30)
❙❙ DI TURNO 24 ORE SU 24
❙❙ BELLUNO, Baratto via Travazzoi 5,
0437 948416;
❙❙ Forno di Zoldo via Roma 112,
tel: 0437 78262;
❙❙ Paiane via Cadola, tel. 0437
990023;
❙❙ Pieve d’Alpago via Roma 31, tel:
0437 479114;
❙❙ CORTINA Cristallo corso Italia 272
tel. 0436 861313;
❙❙ Pieve di Cadore piazza Tiziano,
tel. 0435 32235;
❙❙ Vigo piazza Sant’Orsola 0435
77003;
❙❙ San Pietro via Garibaldi 2, 0435
460247;
❙❙ TAIBON piazzale 4 novembre 1,
0437 660581;
❙❙ Caprile via G.Carducci, tel.
0437721112;
❙❙ FELTRE Pez via Borgo Ruga, tel.
0439 83486;
❙❙ Cesiomaggiore via Strada Vecia
tel. 0439 43019;
❙❙ Seren del Grappa via Marconi,
tel. 0439 44024;
❙❙ Quero via Roma 45, tel. 0439
787062;
❙❙ SERVIZIO DI
GUARDIA MEDICA 118
Orari: feriali dalle 20 alle 8, prefestivi
dalle 10 alle 20, festivi dalle 8 alle 20.
Per tutta la provincia chiamare per
urgenze il 118.
❙❙ per belluno, limana, ponte,
soverzene chiamare l’ospedale
0437 516111.
❙❙ per l’alpago il numero è 0437
46258.
19
❙❙ per longarone 0437 771747
❙❙ per zoldo 0437 787526-78115
❙❙ per mel, sedico, trichiana
0439 883783-883784-753131
❙❙ alano, cesio, feltre, lentiai,
pedavena, sospirolo, quero,
san gregorio, santa giustina,
seren, vas 0439 883287-883785
❙❙ lamon, fonzaso, arsiè,
sovramonte 0439 883782-883781
❙❙ agordo e vallata agordina
0437 645111
❙❙ guardia veterinaria Usl 2
notturni e fine settimana 0439
883063.
belunart
seo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, si terrà un laboratorio
ispirato al concerto dell’Ensemble del Festival Dino Ciani, a metà strada tra la fiaba e
l’opera da camera, uno straordinario intreccio di musica,
balletto e racconto de L’Histoire du Soldat, a cura dei Servizi
educativi dei Musei delle Regole. I maestri dell’Accademia
Jeffrey Swann, Claudio Martinez Mehner, Hamish Milne e il
Quartetto Fauves si esibiranno
in concerto alle 21 all’Auditorium Co.Smo di Pieve di Cadore, con un programma che
esplora il passaggio dal tardo
Barocco (J.S. Bach), attraverso
il periodo di evoluzione (C. Ph.
E. Bach e Boccherini), al punto
culminante del classicismo
musicale, Beethoven.
Il Festival Dino Ciani prosegue fino all’11 agosto con molti concerti ma anche con laboratori, mostre e conferenze.
(a.s.)
LOCALI E FESTE
ristorante case rosse
■■ Feltre, ogni venerdì sera
musica al piano bar dalle 20 con
Marino.
enoteca mazzini
■■ Belluno,tutte le domeniche
musica dal vivo con Arianna.
Antica scuderia
■■ Belluno, ogni giovedì serata
di musica e aperitivi.
centro piero rossi
■■ Belluno, Per i giovedì
d’estate, musica, aperitivo con
buffet.
kral ladin
■■ Comelico Superiore,
Padola, tutti i sabati fino ad
ottobre musica con dj.
bar la vela
■■ Farra d'Alpago. Tutti i
mercoledì serata latina, corsi di
salsa e kizumba.
Bandiera gialla
■■ Fonzaso, ogni mercoledì si
balla con Jessica, ogni sabato
con dj Stefano della New Dance.
milleluci
■■ Longarone, aperti tutta
l’estate, da giovedì a sabato
apertura alle 20.30. Domenica
dalle 19. Ingresso libero. Musica
e dj.
birreria
■■ Pedavena,
bowling
■■ Trichiana, dalle 22.30 di
ogni sabato musica latina.
agordo
■■ Mercoledì prende il via la
ANNIVERSARI
E MOSTRE
CONCERTI
E TEATRO
❙❙ feltre
Polo bibliotecario feltrino. Gianni
Sartor in mostra fino al 31.08.
❙❙ feltre
Comunità montana Feltrina.
Temp da perder, giochi in
Valbelluna. Fino al primo agosto.
❙❙ ERTO E CASSO
Nello spazio culturale di Casso,
Dolomiti contemporanee
presenta «The inner outside»
fino al 31 agosto.
❙❙ Mel
Alla Gelateria Ornella, mostra
“Incontrarte” fino al 10
settembre.
❙❙ Pieve d’Alpago
Municipio, mostra di Dunio
Piccolin. Fino al 3 agosto.
❙❙ pieve di cadore
Sala Coletti di Tai, mostra di
Ernani Costantini, «Il dono di
Ernani». Fino al 18 agosto.
❙❙ SAN NICOLò COMELICO
Mostra di pittura e scultura di
Franco Losso. Fino al 30.08.
❙❙ santo stefano di cadore
Mostra «Decoro su legno» a
Costalissoio. Fino al 16 agosto.
❙❙ Sappada
Mostra antologica permanente
di Olgar River Piller in Borgata
Bach, fino al 30 settembre.
❙❙ selva di cadore
Mostra sui rettili fossili delle
Dolomiti, al museo Cazzetta, fino
al 30 settembre.
❙❙ donatori di sangue
Auguri ai soci dell’Abvs: Bahenni
Abdelghani, Barbato Andrea,
Bertoldi Enrico, Biancorosso
Andrea, Boccingher Claudia,
Borghese Ivano, Bortoluzzi
Federica, Bortot Cristina, Buttol
Franco, Crepaz Gemma Eugenia,
Della Vecchia Moreno, Doriguzzi
Bozzo Giampietro, Padoin Fabio,
Tona Luigina, Viel Leano.
❙❙ carabinieri
Auguri a Salvatore Bosone che
compie gli anni oggi.
❙❙ ❙❙ pedavena
A Travagola, piazzale del
Santuario, mercoledì alle 21
«Volesse il cielo», commedia in
tre atti del gruppo Teatrando di
Cortina.
❙❙ agordo
Prende il via mercoledì la
rassegna Agordobaleno, con
gruppi musicali, mercatino e
intrattenimenti vari dalle 19
alle 23. Musica d’arpa, danze
orientali con il gruppo Azahar,
sfilata di abiti, esibizione dei
pattinatori dell’Asd Skating
club di Sedico, dimostrazione di
motoseghe, trucca bambini, i
mestieri di una volta con il Club
Unesco.
❙❙ cesiomaggiore
Domani alle 20 sfilata degli
sbandieratori e dei figuranti in
costume antico, a seguire il
concerto di musica antica con
Sara Cecchin. Nell’asilo
parrocchiale.
❙❙ cortina
Miramonti Majestic Grand
hotel, domani alle 21.30
Festival Dino Ciani. Jeffrey
Swann e Massimiliano Finazzer
Flory in una grande serata
futurista, con le parole di
Marinetti recitate da Finazzer
Flory e la musica di Prokofiev e
Scriabin eseguite da Swann.
❙❙ fonzaso
Domani alle 21 per Figuriamoci,
spettacolo di Gigio Brunello
«Un trovatello a casa del
diavolo».
❙❙ pieve di cadore
Domani alle 21 nella chiesa
parrocchiale di Tai, concerto
d’organo di Paolo Bottini
❙❙ San vito di cadore
Giovedì alle 21 nella chiesa
della Vergine della salute
concerto d’organo e archi con
gli allievi della Masterclass del
maestro Fracassi.
rassegna estiva Agordobaleno.
Gruppi musicali, mercatino,
intrattenimenti vari dalle 19.30
alle 24. Questo mercoledì
musica d’arpa, danze orientali
con il gruppo Azahar, sfilata di
abiti, esibizione dei pattinatori
dell’Asd Skating Club di Sedico,
dimostrazione di motoseghe,
truccabambini, i mestieri di un
tempo con il Club Unesco.
alleghe
■■ Tutti i venerdì ad Alleghe,
dalle 17.30 alle 19 racconta
storie, giochi e intrattenimenti
per i bambini.
auronzo
■■ Oggi alle 10.30 laboratorio
per bambini a Palazzo Corte
Metto. Supermini show alle 21 in
piazza Santa Giustina, clown,
magia, giocolieri, fachiro e
mangiafuoco.
belluno
È di Lorenzet la miglior scultura
Molti gli appassionati e i curiosi che hanno visitato le sculture in via Roma
◗ LONGARONE
Beppino Lorenzet da Mel si aggiudica la quarta edizione di Belunart, il simposio di scultura in legno organizzato dall’associazione
Dolomiti Domani.
La quattro giorni è andata in
scena come da regolamento a
Longarone, terra natale di Dario
Stragà (di Provagna) che, in quanto vincitore dell’edizione 2013,
svoltasi a Vallada Agordina, ha
portato a “casa sua” la manifestazione”, diventandone anche il direttore artistico. Nove gli artisti
iscritti, in rappresentanza delle varie zone della provincia, a sfidarsi
sul tema del gelato. Le richieste di
partecipazione sono state ben 21,
tanto che i promotori hanno in alcuni casi dovuto estrarre a sorte.
In gara c’erano anche Gianluca
De Nard da Sedico (il più giovane
con i suoi 22 anni), Paolo Schenal
da Pedavena, Giò Dal Piva da Mel,
Pier Romano Silvestrel da Belluno, Luigi De Martin D’Orsola da
Padola, Italo De Gol da Santa Giustina, Albino Mezzacasa da La Valle Agordina e Pompeo De Pellegrin da Fornesighe di Zoldo.
Lorenzet ha scolpito una curiosa matita annodata dal titolo “Per
casa devi scrivere 10 volte gelato”.
■■ Belluno di sera, giovedì.
Spettacoli e shopping sotto le
stelle, nei locali delle piazze
bellunesi.
belluno
■■ Fino al 3 agosto prosegue la
festa di Tisoi. Venerdì alle 19
apertura del chiosco con birra e
panini, alle 20 cena con piatto a
tema, il cinghiale, alle 21 musica
live con i Gran Cafè Italia. Sabato
alle 17 apertura della frasca, alle
19 cena con piatti tipici, alle 21
serata danzante con l’orchestra
La Tua Idea e in piazza Parco
Black Dream Band. Domenica
dalle 9 alle 20, la nona edizione
di Conosciamo le nostre vie,
mostra di artigianato, musica
con il gruppo Thebrassfolkers,
moto d’epoca, serata danzante
con l’orchestra I Voyager,
torneo di calcio.
borca
■■ Mercoledì alle 17 musica dal
vivo all’Happy Park, con
l’aperitivo in musica.
Gli scultori sono stati posizionati
in via Roma e hanno plasmato le
loro opere con il legno di larice
proveniente dalle foreste locali
del Rizzapol. Non sono mancati
eventi culturali collaterali come
l’ex tempore di pittura al femminile “la donna nel sogno e nell’arte”,
nel ricordo di una giovane scomparsa, la serata di sabato al centro
culturale con la critica d’arte Francesca Bonetta e la musica del Coro di Codissago, oltre all’intaglio
creativo di frutta e fiori con Lorena Bona. «La rassegna è apprezzata dal pubblico», ha ricordato Luisa Alchini, presidente del dinamico gruppo di Dolomiti Domani,
formato anche da Danilo Zanin,
Manuela Testa e Cinzia Caviola.
«Pubblico che nel nostro caso è
sovrano e ha contribuito, con ben
600 voti, a decretare il vincitore.
Un ringraziamento va alla Pro Loco di Longarone per il fondamentale supporto logistico, al Comune e ai suoi operai e al Consorzio
Bim».
Ora le statue, alcune delle quali
hanno già trovato degli acquirenti, saranno esposte in municipio a
Longarone e alla prossima Mig di
Longarone Fiere. L’appuntamento per Belunart 2015, quindi, è a
Mel.
(e.d.c.)
comelico superiore
■■ Mercoledì alle 20.30 a
Padola, in piazza San Luca,
spettacolo per bambini con
giocolieri, clown, fachiro, magia
e mangiafuoco.
falcade
■■ Domani Piadina Time
davanti all’hotel Stella Alpina,
dalle 17 con la musica del
gruppo One and One is Two,
Roberto Bogo alla chitarra,
Marco Saviane alla percussione.
lorenzago
■■ Oggi in piazza Calvi Baby
Dance dalle 20,30.
sappada
■■ Tutti i giorni in casa
Pachner, Borgata Bach, cose di
vecchie case, mercatino
dell’usato, il ricavato va a
Insieme si può.
sappada
■■ Oggi musica in piazza dalle
21, anni 60-70-80, balli di
gruppo e karaoke.
sospirolo
■■ Festa campestre a Pra de la
Melia fino al 3 agosto. Venerdì
alle 20 degustazione della
porchetta, alle 22.30 serata con
dj Bisso. Sabato dalle 17.30 alle
19.30 aeromodelli
radiocomandati e voli in
notturna, alle 19 apre lo stand
gastronomico, alle 21 orchestra
spettacolo D’Animos Band.
Domenica mtb cross country,
alle 11.30 apertura stand
gastronomico, alle 17.45
esibizione e prove di tiro con
l’arco degli Arcieri del Piave, alle
19 aprono le cucine, e Milonga
di Tango argentino, alle 21 Gigi e
Isidoro Dance, alle 22.30
estrazione della lotteria Donghe
na man a la Melia, alle 23.30
gran finale con il lancio dei
palloncini luminosi.
La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
5
FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 25/07/2014
Pag. 82
Corriere della Sera - Sette - N.30 - 25 Luglio 2014
25/07/2014
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FESTIVAL DINO CIANI - Rassegna Stampa 25/07/2014
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Corriere della Sera - Sette - N.30 - 25 Luglio 2014
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XVIII
Mercoledì 30 luglio 2014
BL
BELLUNO
Dieci anni
di "Ambarabà":
«Bella festa»
BELLUNO - (a.t.) Ambarabà ha spento 10 candeline, al party di compleanno nutella, giochi e balli
insieme agli amici dell’associazione. La realtà
ludico ricreativa fondata da Paola Barriviera ha
festeggiato giovedì scorso il primo decennale dalla
fondazione nel giardino della scuola elementare
Gabelli al parco città di Bologna, dove Ambarabà,
con i suoi animatori, tiene anche quest’anno un
centro estivo. Il traguardo ha portato il sorriso in
un’estate difficile per l’associazione che, a causa
del ritardo con cui ha ottenuto la concessione degli
spazi dal Comune, non ha potuto contare sul solito
afflusso di bambini al grest. Il centro estivo
resterà aperto fino al 15 settembre.
IL COMPLEANNO Festa dell’associazione con i ragazzini e le famiglie per i 10 anni di attività
L’AGENDA
B
"Oltre le vette" al via
con la Grande guerra
ELLUNO
ALPINISMO
Doppio
incontro:
ad Auronzo
e a Pieve
PIEVE DI CADORE - Serate di alpinismo. Il
Cadore celebra il sessantesimo del K2 domani, 31 luglio, alle 21 al
Cosmo a Pieve. Protagonista sarà il ricordo
di Lino Lacedelli, che
con Achille Compagnoni, il 31 luglio 1954,
raggiunse la cima della
seconda montagna della terra. Saranno presenti gli Scoiattoli di
Cortina. La serata proporrà immagini, quelle
del film realizzato durante la spedizione del
1954, e testimonianze
di chi ha conosciuto
Lino Lacedelli a cominciare dal nipote Mario,
anche lui Guida Alpina
e Scoiattolo. Nella stessa serata ad Auronzo,
alle 20.30 in sala consigliare, il Cai organizza
un incontro con i fratelli alpinisti Martin e Florian Riegler, con la
giornalista Silvia Fabbi
e con il direttore del
TrentoFilm Festival
Roberto De Martin. Silvia Fabbi è l’autrice
del libro "Fratelli di
Cordata" in cui si racconta la passione per la
montagna di Martin e
Florian, dalle prime
passeggiate con i genitori sulle vette di casa,
alle esperienze in parete con arrampicate su
roccia e ghiaccio.
G.B.
Alessandro De Bon
BELLUNO
Frontiere? Milleduecento
chilometri a nord da quelle
più tristemente celebri, note
alla cronaca nera e nascoste
dalle onde del mediterraneo
che ai confini non sanno
resistere, salendo di tremila
metri in verticale, ecco le
altre frontiere.
Quelle di roccia, conosciute, maledette e benedette
dalla Grande Guerra, a cui
Oltre le Vette ha deciso di
dedicare la sua diciottesima
edizione. Frontiere? Si chiede il capitolo numero 18
della manifestazione dedicata alle metafore, agli uomini
e ai luoghi della montagna.
Ovvero montagna come
confine geografico, ma anche culturale, artistico, militare, linguistico, economico.
Una sola parola a domandare, mille risposte pronte a
spalancarsi. E così sarà da 3
al 12 ottobre, quando Oltre
le Vette alzerà il sipario sul
proprio programma tra
film, incontri, conferenze e
eventi.
In attesa di conoscere nel
dettaglio il tabellone pensato dal neonato comitato organizzativo, presieduto da Flavio Faoro (alla sua sedicesima edizione) e composto da
Valentina Benni (selezione
eventi e organizzazione),
Francesca Bogo (coordinamento eventi legati all’architettura) e Sergio Fant (selezione delle proposte cinematografiche), il "festival crodaiolo" regalerà al suo pubblico e a chi lo vorrà una
preziosa anteprima già la
prossima settimana.
Il 6 agosto infatti, al centro Le torri sul colle del
Nevegal, prenderà vità lo
spettacolo "Farfalle e ghiacciai", prodotto proprio da
Oltre le Vette. Una serata di
L’ANTEPRIMA
Sul Nevegal
lo spettacolo
"Farfalle
e ghiacciai"
letture teatralizzata delle
opere di Fosco Maraini con
la compagnia Farine fossili
di Stefano Lotto e l’accompagnamento musicale di Simone Saviane, Alberto Mambrini e Michele Lotto.
LA RASSEGNA
La Grande
guerra
protagonista
delle iniziative
della 18esima
edizione
di "Oltre
le vette"
Sempre in quei giorni, il 4,
5 e 6, al cinema Italia sarà
invece protagonista il film
K2 The summit, documentario sui fatti del 2008 che in
concomitanza del 60˚ della
prima salita italiana sulla
seconda cima del mondo
offrirà un’occasione di confronto per gli appassionati.
IN AMPEZZO Escursione al santuario per i mercoledì di cultura ladina
Cortina tra "salite", libri e spiritualità
Marco Dibona
CORTINA
Il santuario della Madonna
della Difesa è la meta
dell’escursione odierna, per
le passeggiate dei mercoledì
della cultura ladina. Questa
mattina alle 10.30 il ritrovo
è fissato davanti alla chiesa,
cara alla devozione popolare di Cortina. Lo storico
Paolo Giacomel parlerà del
monumento ai caduti ampezzani, nella "Prima guerra
mondiale", addossato al muro del cimitero. Si percorrerà poi il breve tragitto sino
alla vecchia polveriera, sulla riva sinistra del Boite. In
attesa dell’evento che inaugura l’edizione 2014 del festival Dino Ciani, giovedì
alle 19, questa sera è in
programma un altro concerto introduttivo, il terzo: alle
21, nella sala polifunzionale
di San Vito di Cadore, si
esibiscono i giovani pianisti
dell’Accademia.
Gli incontri di cultura e
spiritualità della sala Akro-
polis, all’hotel Serena, propongono oggi, alle 17.30, la
presentazione del libro "La
religiosità di Massimiliano
d'Asburgo a Miramare" di
Pietro Zovatto, introdotto da
Rosanna Raffaelli Ghedina.
"Uno scrigno di storie" viene proposto dalle letture laboratorio di racconti, ispirati alle opere dei musei delle
Regole d’Ampezzo, in colla-
borazione con la libreria Sovilla. Alle 17.30 si potrà
scoprire cosa contiene la
valigia di una scrittrice:
cos’altro, se non storie? L’autrice Ludovica Cima offrirà
alcuni ingredienti: un sacchetto magico e tanti quadri, dei maggiori autori del
Novecento italiano, nel museo d’arte moderna Mario
Rimoldi.
cinema
BELLUNO
➤ ITALIA - via Garibaldi, 8 Tel. 0437943164
Chiuso per ferie
➤ LA PETITE LUMIERE
Veneggia Tel. 0437 937105
«TRANSFORMERS 4: L'ERA
DELL'ESTINZIONE (3D)» di M.Bay : ore 19 21.30. «ANARCHIA - LA NOTTE DEL
GIUDIZIO» di J.DeMonaco : ore 19.15 - 22.15.
CORTINA D'AMPEZZO
➤ EDEN - via C. Battisti, 46 Tel. 04362967
«APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE
SCIMMIE» di M.Reeves : ore 17 - 19.30 - 22.
FELTRE
➤ OFFICINEMA (EX ASTRA)
Piazza Cambruzzi, 4 Tel. 0439 81789
«THE GRAND BUDAPEST HOTEL» di
W.Anderson : ore 19 «APES REVOLUTION: IL
PIANETA DELLE SCIMMIE» di M.Reeves :
ore 21.30.
S. STEFANO DI CADORE
➤ PIAVE - via Venezia Tel. 0435 62274
«APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE
SCIMMIE» di M.Reeves : ore 21.15.
TREVISO
VITTORIO V.
➤ MULTISALA VERDI
via Lioni, 8 Tel. 0438551899
«TRANSFORMERS 4: L'ERA
DELL'ESTINZIONE»: ore 18. «ANARCHIA - LA
NOTTE DEL GIUDIZIO»: ore 18.45 - 21.
«APES REVOLUTION: IL PIANETA DELLE
SCIMMIE» : ore 18.45 - 21.15. «UNA NOTTE
IN GIALLO» : ore 19 - 21. «TRANSFORMERS
4: L'ERA DELL'ESTINZIONE (3D)»: ore 21.
Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
Cortina-Cadore
CORRIERE DELLE ALPI GIOVEDÌ 31 LUGLIO 2014
26
■ BELLUNOPiazzaMartiri,26/B
■
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■
■
Centralino:Tel.0437/957.711
Fax: 0437/957.750
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Pubblicità: 0437/942.967
»
Pochi sciatori, il Consorzio corre ai ripari
TURISMO INVERNALE LA REGINA GUARDA AL FUTURO
I numeri degli ultimi dieci anni sono negativi: lunedì 11 un incontro per studiare le strategie per il rilancio
di Alessandra Segafreddo
◗ CORTINA
Calano di anno in anno i passaggi degli ski pass. Il consorzio Ski Pass Cortina ha stilato
un resoconto degli ultimi dieci anni sui passaggi nei vari
impianti di Cortina, San Vito,
Auronzo e Misurina e i risultati non sono certo positivi.
Se nella stagione 2004-2005 i
passaggi dello ski pass di valle erano stati 4 milioni
787.273, lo scorso inverno si
sono fermati a 3 milioni
990.123. La stagione che ha
registrato i migliori risultati è
stata quella del 2008-2009,
con un totale di 5.005.822
passaggi effettuati con lo ski
pass di valle e 3 milioni
652.370 con il Dolomiti SuperSki; il periodo peggiore,
invece, è stato quello tra dicembre 2011 e maggio 2012,
l'anno dell'inizio della crisi e
della recessione, che si è chiuso con 3 milioni 738.807 passaggi con ski pass di valle e 2
milioni 808.948 con ski pass
Dolomitici.
I dati saranno analizzati
durante la prossima riunione
del Consorzio Ski pass Cortina, indetta per lunedì 11. Durante l'incontro sarà anche
approvato il bilancio della
scorsa stagione, che vede un
+0,18% delle vendite complessive degli ski pass negli
uffici di valle e un +2,09% sulle vendite complessive del
Dolomiti SuperSki.
«Il consiglio dello ski pass»,
spiega il presidente Enrico
Ghezze, «ha deciso di analizzare in maniera sistematica
gli ultimi dieci anni. È evidente, infatti, che gli sciatori sono diminuiti e il calo dei passaggi lo dimostra».
I fattori che determinano
questo calo sono numerosi.
«Sicuramente il meteo gioca
un ruolo dal protagonista: se
è brutto pochi vanno a sciare,
ma anche se non c'è neve, se
le temperature non consentono l'innevamento artificiale o se tira un forte vento gli
In calo il numero di sciatori sulle piste ampezzane
sciatori se ne restano a casa».
Ma ci sono altri fattori che
influenzano il mercato, dalla
mancanza di collegamenti
tra le varie ski aree del comprensorio e le altre valli, alla
crisi: «Sciare in pista è diventato troppo oneroso per il ceto medio, che più di altri soffre la crisi», prosegue Ghezze.
«Ecco perché hanno preso
piede gli sport per i quali non
è necessario lo ski pass, dalle
passeggiate alle ciaspe».
Non tutte le aree sciistiche
di Cortina hanno, però, lo
stesso dato negativo. Le ski
Aree di Pocol-Socrepes-Pomedes e Faloria-Cristallo
hanno un trend fra loro simile, perdendo tra il 10,7% e
12,4% di passaggi rispetto la
media degli ultimi dieci anni.
Un po’ meglio va per l’area di
Ra Valles, che perde il 7%,
mentre la zona del Lagazuoi-Col Gallina-Averau limita le perdite a un meno
2,1%. «Per gli impiantisti un
calo di passaggi significa un
calo di guadagni», ammette
Ghezze, «pertanto stiamo valutando di promuovere la
vendita degli ski pass anche
negli alberghi, per offrire un
servizio ulteriore ai turisti.
Gli impiantisti, infatti, hanno
sempre più spese dovute all'
innevamento, alle bonifiche
delle piste e al mantenimento di tutta la stazione sciistica. In questi anni siamo riusciti a galleggiare», conclude,
«perché il prezzo degli ski
pass ha subito un aumento
costante del 3%, ma nelle ultime stagioni si sono persi mediamente un milione di passaggi. Bisogna cercare di invertire questo trend negativo, in quanto le proiezioni
per il futuro non sono assolutamente rosee».
(a.s.)
Una serata dedicata
a Walter Bonatti
‘‘
enrico ghezze
è realista
Con tutte
le spese che dobbiamo
sostenere, non possiamo
permetterci altri cali
Venderemo gli ski pass
anche negli alberghi
Al via stasera il Festival Dino Ciani con il super trio Swann-Renèe-Tedeschi
◗ CORTINA
Il pianista statunitense Jeffrey
Swann, il soprano Madelyn Renée, l’attore Corrado Tedeschi
e il Coro di Cortina apriranno
oggi l’ottava edizione del Festival Dino Ciani. Alle 19, nella
Conchiglia in piazza Angelo Dibona (o in caso di maltempo
all’Alexander Girardi), si potrà
assistere al concerto ispirato al
tema generale di questa edizione “Il mondo sull’orlo dell’abisso”.
Esattamente un secolo fa, infatti, il 31 luglio 1914, fu la giornata della mobilitazione generale: il 1˚ agosto i giovani di
Cortina partirono per la guerra
in Galizia. Tramite musica e let-
Madelyn Renée
ture si ricorderà come quel momento cruciale fu vissuto a
Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro di Cortina eseguirà canti del
periodo della guerra, Corrado
Tedeschi leggerà lettere e diari
di soldati ampezzani in parten-
za per il fronte, Jeffrey Swann
suonerà Preludi di Debussy
composti nel 1914, e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che evocheranno le reazioni alla guerra nelle varie nazioni.
Il concerto di apertura sarà
preceduto dai saluti ufficiali
dell’assessore alla Cultura Giovanna Martinolli, del presidente del Festival Alberto Saravalle
e del direttore artistico Jeffrey
Swann.
Il Festival Dino Ciani entrerà
poi nel vivo nel weekend con
un ricco programma di concerti con grandi ospiti del panorama musica italiano e internazionale, galà, proiezioni di
al rifugio giussani
Stasera alle 21 in onda le pellicole del Trento Film Festival
Festa per i 150 anni
della prima salita
alla Tofana di Rozes
Due film a “Cortina InCroda”
Seconda serata con i film del
Trento Film Festival a Cortina
InCroda, la rassegna dedicata
alla cultura della montagna
che fino all’11 settembre proporrà agli ospiti della Regina
delle Dolomiti un programma
di appuntamenti ricco di poesia, adrenalina, scrittura, cinema, musica, montagne, sogni,
avventura, tecnologia, giornalismo, personaggi, ricordi e futuro.
Stasera alle 21 al Cinema
Eden è in programma la seconda serata in forma di cinema.
domegge
Canti e letture sulla Grande guerra
la rassegna sulla montagna
◗ CORTINA
in breve
Sarà la volta di due pellicole:
“Alpi 2.0” di Aurelio Laino, Simona Casonato ed Elena Negriolli, racconta come anche
nei rifugi, sia sempre più forte
l’esigenza di essere connessi
con il resto del mondo. Il film è
girato nel Parco Nazionale dello Stelvio ed è stato proiettato
nella Sezione Orizzonti vicini
al 62˚ Trento Film Festival
2014.
Poi
sarà
proiettato
“Chiedilo a Keinwunder”, di
Carlo Cenini e Enrico Tavernini, un eccezionale documentario che ci presenta il misterioso
alpinista
Hermann
Keinwunder. Attraverso una ricostruzione storica in stile documentaristico, con interviste
ad alpinisti di fama, specialisti
e anche grazie alla scoperta di
nuovi materiali d'archivio inediti, vengono alla luce le stupefacenti imprese dello scalatore
trentino, certamente uno dei
perduti padri dell'alpinismo
moderno. L’opera ha vinto il
premio del Pubblico al Trento
Film Festival di quest’anno.
L'appuntamento con Cortina InCroda è per stasera alle
21 al cinema Eden con ingresso a pagamento. Il biglietto costa 5 euro.
film, laboratori, concerti ad alta quota, letture e conferenze.
Tra i molti eventi questo
weekend i Maestri dell’Accademia venerdì primo agosto alle
21 al Cos.Mo di Pieve di Cadore si esibiranno in concerto.
Sabato alle 21 all'Alexander
Girardi si potrà invece ascoltare Benedetto Lupo, che presenterà un programma di Janà?ek,
Debussy e Scriabin e le lettura
di Corrado Tedeschi, che interpreterà pagine di Thomas
Mann, Marcel Proust, Stefan
Zweig e altri, accompagnato
dalle suggestive note del pianoforte di Jeffrey Swann. Alcuni
appuntamenti sono a pagamento I biglietti sono acquistabili prima dei concerti. (a.s.)
■■ Omaggio a Walter
Bonatti. Domani alle 20.45 in
sala consiliare, il Cai
Domegge propone un
appuntamento dedicato a
Bonatti, uno dei più forti
alpinisti del secolo scorso.
Ugo Scortegagna presenta
una serata che vedrà la
proiezione di alcuni filmanti,
anche inediti, un viaggio
attraverso le tappe
fondamentali che hanno
proiettato Bonatti nel mondo
alpinistico. Oltre alla sua
esperienza di fortissimo
alpinista si potrà conoscere
anche il suo ruolo di
esploratore, viaggiatore,
conferenziere. Un omaggio
al un grande uomo-alpinista
scomparso qualche anno fa.
Il filmato inedito che verrà
proiettato è quello girato
dalla sua compagna di vita
Rossana Podesta, scomparsa
qualche mese fa, un
singolare documentario sulla
vita dell'alpinista noto come
“il figlio del Monte Bianco”.
L'appuntamento è ad
ingresso gratuito.
cortina
Asd Stella, il sodalizio
che promuove lo sport
■■ Nasce l’Asd Stella
un’associazione che ha sede
a Peziè. Presidente è
Emanuela Del Moro, in
consiglio siedono poi
Stefano Zambelli e Tatiana
Alverà che si occupano
anche delle attività pratiche.
La Stella organizza per tutta
l'estate corsi di golf, tennis,
fittnes, utilizzando anche la
piscina e la palestra
dell'hotel Miramonti, il
campo da tennis in erba
sintetica, il campo pratica
golf, e la Spa. Info: 331
3193218. (a.s.)
◗ CORTINA
Una targa al rifugio Giussani ricorda i 150 anni trascorsi dalla
prima salita alla Tofana di Rozes. Come previsto domenica
alle 6 del mattino 33 soci del
Cai aspettavano con ansia il
momento di partire per la salita alla Tofana di Rozes, sul tracciato originale della prima salita avvenuta il 29 agosto 1864.
150 anni fa a salire in vetta furono Paul Grohmann, accompagnato, da tre valenti alpinisti,
che poi divennero guide alpine: Francesco Lacedelli detto
Checo da Meleres, nominato
La targa affissa al rifugio Giussani
prima guida in Ampezzo proprio nel 1864 dallo stesso Grohmann; Angelo Dimai Deo, capostipite di una famosa famiglie di guideM Santo Siorpaes
detto Santo Salvador, a cui vengono attribuite almeno trenta
prime ascensioni in Dolomiti.
I soci del Cai Cortina domenica hanno rivissuto l'emozione di raggiungere la vetta. I festeggiamenti sono poi proseguiti al rifugio Giussani. Una
targa è stata posta a ricordo
dell'evento presso i locali del
Rifugio.
(a.s.)
XXII
Giovedì 31 luglio 2014
BL
appuntamentiinbreve
Mojito all’Insolita Storia
Paesaggi cadorini
Bellezze dell’Alpago
Sicilia sul lago
Al via CineZoldo
No artisti sull’Averau
BELLUNO - Dalle 20 al
Bar L’insolita Storia di via
Zuppani (laterale di piazza
Piloni) Mojito Party: «Il più
famoso barman mondiale
presenta l’evento del
secolo! Per una volta niente quadri e libri. Ovviamente ci sarà da ridere!» promettono gli organizzatori.
AURONZO - «Paesaggi
Cadorini. Dipinti del XX e
XXI secolo dalla collezione della Magnifica Comunità di Cadore» è il titolo
della mostra che viene
inaugurata oggi alle 18
nella Sala esposizioni del
Comune e resterà aperta
fino al 7 settembre.
TAMBRE - Ritrovo alle
18, oggi, al Centro sociale,
per un incontro tra storia,
arte e cultura: «Conosciamo la conca dell’Alpago»
il titolo. Saranno presentati storia e bellezza dell’Alpago, con supporto di immagini
(info
331-9435826).
ALLEGHE - Prende il via
oggi quella che gli organizzatori chiamano Grande festa folkloristica siciliana: quattro giorni, fino
a domenica, sul lungo lago, ricchi di appuntamenti. Questi gli orari: oggi
16-22, da domani 8.30-22.
DONT - Oggi i film del
Trento Film Festival daranno ufficialmente il via alla 6.
edizione di CineZoldo (tutti
i giovedì fino al 28 agosto).
Si inizia con «Janapar: love
in a bike», lungometraggio
ambientato in ttre diversi
continenti. (ore 21, cinema
di Dont, ingresso libero).
CORTINA D’AMPEZZO Niente da fare per gli artisti
di strada sul Rifugio Averau
(e-mail
rifugio.
[email protected]): l’appuntamento in calendario
domenica, infatti, è stato annullato, probabilmente a causa delle previsioni meteo.
GLI APPUNTAMENTI DI CORTINA
EccoilFestivalCiani
tutti in piazza Dibona
Marco Dibona
CORTINA D’AMPEZZO
Il Festival musicale Dino Ciani apre ufficialmente oggi, dopo tre ghiotte anticipazioni: il
concerto inaugurale sarà ispirato al tema generale di questa
edizione «Il mondo sull’orlo
dell’abisso». Un secolo fa, il 31
luglio 1914, ci fu la mobilitazione generale e
i primi giorni
di agosto i giovani di Cortina partirono
per la guerra
in Galizia. Alle 19, nel padiglione di legno di piazza
Angelo Dibona, si potranno ascoltare il
pianista statunitense Jeffrey Swann,
direttore artistico del festival,
il soprano Madelyn Renée (nella foto), l’attore Corrado Tedeschi e il Coro Cortina. Musica
e letture ricorderanno come
quel momento cruciale fu vissuto a Cortina e nelle Dolomiti.
Il coro eseguirà canti del periodo della guerra, Corrado Tedeschi leggerà lettere e diari di
soldati ampezzani in partenza
per il fronte, Jeffrey Swann
suonerà Preludi di Debussy
composti nel 1914, e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni che evocheranno le reazioni
alla guerra nelle varie nazioni.
Il programma, denso di eventi
di grande interesse e levatura,
proseguirà giorno per giorno,
sino all’11 agosto.
■ GLI ALTRI EVENTI Alle 21, al cinema Eden,
per Cortina
InCroda saranno proiettati i film «Alpi 2.0» di Aurelio Laino, Simona Casonato ed Elena
Negrioli,
e
«Chiedilo a
Keinwunder», di Carlo
Cenini e Enrico Tavernini.
Nell’ambito di Cortina Terzo
Millennio, alle 18, all’hotel Miramonti, Guglielmo Mariani
presenta il suo libro «Roberto
L. l’altra faccia della Resistenza». Alle 21.30 seguirà la conversazione di Caterina Barone, autrice del libro «Ifigenia.
Variazioni sul mito» con letture teatrali da Euripide a Racine di Massimiliano Finazzer
Flory.
RICERCATORE
Francesco Valletta,
27 anni, archeologo
bellunese impegnato
a Gerusalemme
L’INTERVISTA
Bellunese,
27 anni
e una vita
da studioso
«Io, archeologo
a Gerusalemme»
Francesco Valletta: «La guerra? Qui non ci sono pericoli»
Alessandro De Bon
GERUSALEMME
L’archeologo Francesco sogna di
rispondere a nuove domande. E
allora
cosa
meglio
di
un’intervista? 27 anni d’età, cognome Valletta, è di Belluno e
qualche tempo fa ha lasciato le
montagne per il cuore caldo,
talvolta rovente, della Palestina.
Fino a Gerusalemme «per il
dottorato: un progetto di ricerca
di 4/5 anni». Francesco è sereno
nei modi e intelligente nel pensiero. Le sue risposte puntualmente
scavalcano il banale e puntano
nati
taccuino
Al San Martino di Belluno: Alfonso Giorgi di Vincenzo e
Erika Accursu, di Belluno; Edward Prade di Federico e
Arianna Berton, di Limana; Stefano Dal Pont di Gino e Laura
De Min, di Ponte nelle Alpi; Mattia Provo di Luca e Chiara
Scussel, di Forno di Zoldo; Ginevra Bez di Ezio e Lucia Piva,
di Ponte nelle Alpi. Al Santa Maria del Prato di Feltre:
Nicolò Scopel di Andrea e Irene Venturin, di Feltre. Per la
pubblicazione gratuita degli auguri (soltanto compleanni e
anniversari di matrimonio) telefonare al numero
0437940260 o scrivere a [email protected].
BELLUNO FARMACIE - Orario Ulss 1:
Belluno 8.45-12.30, 15.30-19; Agordo
8.45-12.30, 15,30-19; Farmacie di
Cortina: 9-12.45, 16-19.30. Borca e
San Vito 8.45-12.30, 16-19.30. Centro
Cadore e Comelico 8.45-12.30,
15.30-19. Turno settimanale (dalle ore
19.30 del venerdì): Baratto Giovanni
(via Travazzoi, 5; 0437948416), Cortina «Cristallo», Pieve di Cadore, Vigo
di Cadore, San Pietro di Cadore,
Taibon Agordino, Caprile, Mel (Ulss2),
Cadola, Forno di Zoldo, Pieve d’Alpago.
NUMERI UTILI - Questura 0437-945511, Cup (prenotazioni
esami e visite mediche) da telefono fisso 800890500, da
cellulare 0437943890, per Feltre 0439-83001, Suem 118
(Servizio urgenza emergenza medica).
alla riflessione. «Tanti mi dicono
«anche io avrei voluto fare archeologia, ma poi ho deciso che
volevo far soldi (sorride, ndr). A
me affascina il contatto con qualcosa di 10, 20 mila anni fa.
Studiarlo è mettersi in contatto
con l’essere umano che l’ha realizzato, dunque con il nostro passato. Che non è solo "la loro
cultura". Il passato è fatto anche
da persone che non erano dedite
quotidianamente alla "costruzione" di una cultura. In questi
strumenti ci sono personalità e
interessi».
Accetta la provocazione: a co-
FELTRE FARMACIE - Orario Ulss2:
8.45-12.30; 15,30-19. Turno settimanale (dalle ore 19 del venerdì) per:
Pez Borgo Ruga Feltre, Cesiomaggiore, Seren del Grappa, Mel, Quero Vas.
GUARDIA MEDICA - Servizio notturno
(dalle 20 alle 8), prefestivo (10-20) e
festivo (8-20). Per Alano, Cesiomaggiore, Feltre, Pedavena, Quero, San
Gregorio, Santa Giustina, Sospirolo,
Vas tel. 0439-883287 e 883785; per
Arsiè, Fonzaso, Lamon e Sovramonte
tel. 0439-883781/883782; per Lentiai,
Mel,
Sedico,
Trichiana
0439-883783/883784.
sa serve?
«Se non si commette l’errore di
quell’ambiente della ricerca che
si racconta le scoperte tra sé e sé,
serve a far sapere da dove veniamo. La storia antica può aiutare a
pensare ai diversi in modi in cui
l’uomo ha risolto nel tempo problemi pratici. Come scaldarsi,
procacciarsi il cibo o trovare la
morosa. E questo è mantenere la
mente aperta».
L’ultimo
strumento
maneggiato?
«Lame di falcetto in selce taglienti in cui si riconosce l’abrasione dovuta all’uso».
BELLUNO
REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24
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ANTONELLO CALIA
Capocronista:
Giancarlo D’Agostino
Vicecapocronista:
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Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria Zampieri
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34
Cultura e Spettacoli
IL PICCOLO GIOVEDÌ 31 LUGLIO 2014
Il rock alternativo dei Franz Ferdinand “live” a Udine
Oggi al Castello l’unica tappa nel Nordest del gruppo inglese che sarà preceduto sul palco dalla band dei “The Cribs”
di Paola Targa
◗ UDINE
Ci sono band che seguono le
mode ed altre che le mode le
creano. Tra questi ultimi sono
da annoverare i Franz Ferdinand, pronti a conquistare il
Castello di Udine oggi, per
l'unico live nel Nordest della
parentesi italiana del tour
2014.
Un concerto molto atteso
vista la caratura della band,
fra le più influenti al mondo
per il genere alternative rock.
Il concerto in castello, che segue il fortunato live dei Bastille di pochi giorni fa, è organizzato da Azalea Promotion, in
collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Udine e Vivo Concerti e incluso nel pacchetto "Music&Live" dell'Agenzia TurismoFVG. I biglietti per lo
show sono ancora disponibili
e lo saranno anche alla cassa
di Piazza Libertà, a partire dalle 18 (apertura porte alle 19).
Chi acquisterà il biglietto per
il concerto avrà inoltre la possibilità di ottenere un ingresso ridotto per tutti i Civici Musei del Comune di Udine fino
al 30 settembre.
Una serata che riserverà
molte sorprese quella di domani, a partire dal support act
scelto per l'occasione, i The
Cribs, band grande promessa
della scena internazionale,
Il gruppo brtitannico di alternative rock dei Franz Ferdinand attesissimo questa sera in concerto al Castello di Udine
che dalle 20.15 scalderà a dovere il pubblico. Accostati fin
dall'omonimo album di debutto a grandi come The Strokes e Mando Diao, si sono fatti strada partecipando a numerosi festival accanto a gruppi come Kaiser Chiefs, Maximo Park, Death Cab for Cutie.
Il terzo album dei The Cribs,
"Men's Needs, Women's Nee-
ds, Whatever", vede la supervisione dello stesso Alex Kapranos, in veste di produttore. Il disco "In The Belly of the
Brazen Bull", esce nel 2012 a
celebrare il decimo anniversario della band.
Un grande inizio di serata,
che vedrà il suo culmine alle
21.45 con il live dei Franz Ferdinand, tornati on the road
dopo aver pubblicato "Right
Words, Right Thought Right
Actions", il quarto album - definito il loro migliore - che li
mostra in gran forma.
I Franz Ferdinand sono stati in grado di risollevare le sorti di un rock inglese che al momento del loro esordio (2004)
era decisamente schiacciato
da quello made in Usa. Con la
loro verve creativa e comunicativa sono riusciti subito a fare centro; l'incredibile successo planetario con il primo album non ha cambiato il modo di porsi della band, sempre disponibile con i fans, ma
soprattutto non ha tolto
l'energia che sgorga copiosa
dai successivi due lavori del
gruppo di Glasgow. Se con
l'esordio omonimo (2004) Kapranos & Co avevano tolto la
polvere al dance-floor rock
con brani simbolo come
"Take Me Out" e "Dark Side
Of Matinèe", scalato le classifiche di tutto il mondo, venduto oltre tre milioni e mezzo di
copie e vinto numerosi riconoscimenti internazionali,
con i successivi dischi "You
Could Have It So Much Better" (2005) e "Tonight" (2009)
hanno ribadito il concetto di
rock inglese pensato per essere ballato.
È infatti dal vivo che i Franz
Ferdinand danno il meglio di
sé con esibizioni in cui le loro
caratteristiche peculiari emergono prepotentemente: batteria pulsante con ritmi quasi
disco, riff di chitarra pungenti, ma soprattutto ritornelli accattivanti che si trasformano
nelle arene, come nei club, in
veri e propri inni da cantare a
squarciagola.
Un'energia che di certo saprà conquistare il pubblico
del Castello di Udine, per un
concerto che richiamerà moltissimi spettatori anche dalle
vicine Austria, Slovenia e Croazia.
Per la cronaca, i Franz Ferdinand sono: Bob Hardy (basso), Nick McCarthy (chitarra /
tastiere / voce), Alex Kapranos (voce / chitarra), Paul
Thomson (batteria).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
C’è Dorina nella “Frame” della Jimmy Joe
La blues band stasera in Piazza Verdi seguita da The Academy per “Made in Trieste”
◗ TRIESTE
Una foto della lunga carriera
blues della storica Jimmy Joe
Band e una tesi sul significato
della dance scritta da una
band emergente, The Academy. Ancora una doppia proposta firmata “Made in Trieste”, rassegna nella rassegna
nell'alveo
di
“TriesteLovesJazz”, stasera alle 21 in piazza Verdi.
La Jimmy Joe Band ha da poco firmato un contratto con
l'etichetta triestina Blue Tattoo Music e presenterà dal vivo il nuovo album, “Frame”.
Non mancheranno ospiti d'eccezione: Dorina, Andrea Bondel e Gianni Massarutto. «Sia-
mo felicissimi di suonare al
TriesteLovesJazz. L'album –
spiega Destradi - nasce dal desiderio di scattare una fotografia della nuova formazione. Ecco il perché del titolo, “Frame”
(cornice). È rappresentativo
della band in questo momento: un album puro, nato di getto. Raccoglie qauttro cover tra
le nostre preferite di questi ultimi due anni di attività live,
più cinque brani originali di
cui tre inediti, uno dei quali
con la meravigliosa voce di Joy
Jenkins. Dopo due live, un terzo album dal vivo sarebbe stato troppo: bisognava armarsi
di coraggio ed entrare in studio. Tutto è stato reso facile
dalla collaborazione con Bon-
del del Fandango: è stato eccezionale nel farci sentire subito
a nostro agio e a tirarci fuori il
meglio». «La collaborazione
con la Blue Tattoo - prosegue
Destradi - è nata per caso: siamo entrati in contatto con
Guerrino Perovich e Luca Sparagna a delle manifestazioni
che organizzavano in regione
e successivamente è arrivata la
proposta».
Con loro si esibirà anche Dorina, che oggi vive e lavora a
Monaco, in città per una breve
vacanza. «Trieste mi manca
molto e salire sul palco con la
Jimmy Joe Band sarà come
sempre un'emozione e una
grande responsabilità: il pubblico della nostra città è sem-
pre molto esigente». Dopo
aver aperto i live dei Tre Allegri
Ragazzi Morti, The Academy vincitori delle selezioni regionali di Arezzo Wave 2014 - hanno pubblicato il primo cd
“Meaning Of Dance”, concept
album che esplora il significato della danza e del movimento, per Lademoto Records. «È
un onore partecipare ad un
evento così importante in casa» esordiscono Pierpaolo de
Flego e Vito Gelao. «Proporremo interamente - aggiunge Nicola Narbone - il primo disco,
uscito lo scorso 3 giugno e sicuramente ripescheremo qualcosa del passato». «Prodotto
da Marco Seghene e co-prodotto da Sandro Giacometti –
prosegue Gianluca Calligaris vuol essere una sorta di compendio di quella che è stata la
musica ballabile dagli anni 70
ai giorni nostri: tra le influenze
ci sono sia gruppi della prima
ondata Disco che New Order,
Digitalism fino ad arrivare a
Daft Punk e Phoenix. Abbiamo
voluto scattare un’istantanea
di ciò che eravamo in quel periodo: una band di matrice indie-rock a cui abbiamo innestato arpeggiatori e casse dritte».
Gianfranco Terzoli
SU INSTAGRAM
rassegna
Jeffrey Swann apre il Dino Ciani a Cortina
Concerto del pianista americano con letture di Corrado Tedeschi
◗ CORTINA
Il soprano Madelyn Renée
La Jimmy Joe Band stasera in Piazza Verdi a Trieste
Ad aprire l’ottava edizione del
Festival Dino Ciani, dopo la tre
giorni di celebrazioni con il
pre-festival, sarà l’atteso concerto inaugurale che si terrà
oggi, alle 19 in pieno centro a
Cortina, nella Conchiglia in
Piazza Dibona. In caso di maltempo il concerto si terrà
all’Alexander Girardi Hall sempre in centro a Cortina.
Il concerto, che sarà aperto
gratuitamente al pubblico,
avrà come illustri interpreti il
pianista statunitense Jeffrey
Swann, il soprano Madelyn Re-
née, l’attore Corrado Tedeschi
e il Coro di Cortina e sarà ispirato al tema generale di questa
edizione “Il mondo sull’orlo
dell’abisso”.
Esattamente un secolo fa, infatti, il 31 luglio 1914, fu la giornata della mobilitazione generale: il 1˚ agosto i giovani di
Cortina partirono per la guerra in Galizia. Tramite musica e
letture si ricorderà come quel
momento cruciale fu vissuto a
Cortina e nelle Dolomiti. Il Coro di Cortina eseguirà canti del
periodo della guerra, Corrado
Tedeschi leggerà lettere e diari
di soldati ampezzani in parten-
za per il fronte, Jeffrey Swann
suonerà Preludi di Debussy
composti nel 1914, e accompagnerà il soprano Madelyn Renée in un programma di canzoni di diverso genere, che
evocheranno le reazioni alla
guerra nelle varie nazioni. Il
concerto di apertura sarà preceduto dai saluti ufficiali
dell’Assessore alla Cultura, del
Presidente del Festival Alberto
Saravalle e del Direttore artistico Jeffrey Swann.
Il Festival Dino Ciani entrerà nel vivo nel weekend con un
ricco programma di concerti
con grandi ospiti del panorama musica italiano e internazionale, galà, proiezioni di
film, laboratori, concerti ad alta quota, letture e conferenze.
Il programma completo su
www.festivaldinociani.com
Liam degli One Direction nudo in rete
■ ■ «Dannazione era il mio ultimo paio» ha commentato Liam
Payne degli One Direction a margine dell'immagine censurata su
Instagram e la reazione della ammiratrici non si è fatta attendere. In molte gli hanno chiesto di pubblicare la foto originale.
XVIII
Sabato 2 agosto 2014
BL
TEATRO
ZOLDO ALTO - Per la provincia di Belluno si tratta di
una prima assoluta. Per rappresentare "Eppure soffia,
spifferi e tempeste ecologiche in Veneto", l'originale
spettacolo che racconta con le forme dell'arte 50 anni
di disastri ambientali in Veneto, gli autori hanno
scelto Zoldo Alto, dove andrà in scena stasera alle
20.30 nella sala polifunzionale del municipio di
Fusine. Le alluvioni che ciclicamente si abbattono sul
nostro territorio, con le discussioni del giorno dopo
limitate al «chi paga i danni», senza arrivare mai a
incidere sulle cause, almeno quelle aggredibili, invertendo finalmente la tendenza, saliranno alla ribalta
non con la voce di qualche pur dotto conferenziere, ma
attraverso la musica dal vivo (tromba di David Boato,
"Eppure soffia":
così i disastri
salgono sul palco
IL RECITAL
Voci recitanti
e musica
nel municipio
di Zoldo Alto
L’AGENDA
B
basso di Rosa Brunello, batteria di Nicolò Romanin),
le poesie dei veneti Bepi De Marzi e Andrea Zanzotto,
i testi di Michele Boato e i filmati (Dario Busetto).
Con lo stesso meccanismo coinvolgente, mai moralistico, verranno portate alla ribalta molte delle tante
emergenze ambientali: dal nostro Vajont all'inquinamento di Porto Marghera, dall'acqua alta a Venezia
(Mose...) ai danni da concerie nel Vicentino, all'invasione dei rifiuti ed altro ancora. Con occhio attento però
anche all'impegno che tanti cittadini, spontaneamente
o in associazioni, da decenni profondono perché di
questi ed altri temi vitali ci si occupi sempre più in
positivo.
Angelo Santin
ELLUNO
CORTINA
La guerra, biofisica
eLupoalpianoforte
Marco Dibona
CORTINA
CORTINA - (M.Dib.) Esplode
l'estate cultuale di Cortina, con
una giornata ricca di eventi.
Tre sono di carattere musicale.
Il festival e accademia Dino
Ciani invita all'incontro con
Ede Palmieri, moderatore Jeffrey Swann, alle 11, al museo
d'arte moderna Mario Rimoldi. Si parlerà del tema
"1914 e dintorni: musica e
pittura". Alle
13.30, al rifugio Lagazuoi,
è previsto il
concerto del
quartetto Fauves. Alle 21,
all'Alexander
Girardi, concerto al pianoforte di Benedetto Lupo.
L'associazione Cortina Terzo
Millennio propone, alle 18,
all'hotel Miramonti, la conversazione di Alberto Mazzocchi
su "Potenziare l'energia vitale:
le straordinarie scoperte di
Wilhelm Reich", con la presentazione del suo ultimo libro
"Biofisica e medicina organica".
La rassegna "Una montagna
di libri" incontra Gennaro San-
giuliano (nella foto), vice direttore Tg1: alle 21.30, all'hotel
Miramonti, anticiperà i temi
del suo libro di politica ed
economia "Quarto Reich. Come
la Germania ha sottomesso l'Europa», di prossima uscita, scritto a quattro mani con Vittorio
Feltri.
Per "Cortina stelle", l'associazione astronomica ampezzana
propone l'osservazione
del sole, dal
Col Druscié,
alle 11, con i
telescopi dotati di opportuni
filtri, per vedere le macchie e le protub e r a n z e
dell'astro.
La libreria
Sovilla ha organizzato, in
collaborazione con Mondadori, la presentazione del libro "Il dott. Ciro
Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale" di Alfonso Celotto. Interverranno Ivan Lo Bello, vice presidente di Confindustria; Corrado Sforza Fogliani,
presidente di Confedilizia; Andrea Zoppini, docente all'università Roma 3. Appuntamento
alle 18 all'hotel Victoria. Introduce Marco Dibona.
auguri
...ai soci Abvs: Andrea Comin, Gianni
Da Rin Perette, Enrico De Nard,
Eresto De Zolt, David Doriguzzi,
Bozzo, Paolo Garna, Luigi Majoni,
Giovanni Pompanin, Fabrizio
Roccon, Mario Salvador, Greta
Sommavilla, Adriano Susana, Matteo
Tiberi, Fiorella Zanon; ai soci Ipa
Marco Dal Pont e Matteo Tiberi di
Belluno.
NATI - Al Santa Maria del Prato di
Feltre: Isabella Addo di Gabriel e
Nyarko Olivia Yeboah Kwasi, di
Sedico; Desiree Saric di Mario e
Sanja Savic, di Belluno.
GLI STRUMENTI
Scope, bidoni, vari da
lavanderia
sono suonati
da Jashgawronsky
LA MOVIDA
Ieri in città
Dolce vita
Domani
Vintage ’80
L’America di Elvis
fa tappa a Belluno
Attesa al Nevegal per la fiera e la cronoscalata del weekend
Alessia Trentin
BELLUNO
Belluno ci prova. L'estate del capoluogo tenta di entrare nel vivo ma
con lo sguardo sempre puntato al
cielo. In una stagione in cui le
bizze del meteo l'hanno fatta da
padrone, il primo giovedì sera non
bagnato dell'estate ha riportato il
buonumore lasciando sperare in
un fine settimane con il sole.
Numerosi gli eventi in programma tra oggi e domani in città come
nelle frazioni, per i quali ci si
appella al meteo. Dopo aver inaugurato il weekend ieri con la
serata in pieno clima felliniano
dedicata alla dolce vita italiana
degli anni Cinquanta-SessantaSettanta, Belluno Summer Vintage, il festival dedicato agli appassionati dei tempi passati, fa un
tuffo oggi nelle atmosfere
dell'America anni Cinquanta-Sessanta, tra il ritmo del boogie boogie e il rock di Elvis.
La giornata prender il via questa mattina alle 10, entra nel vivo
in orario di aperitivo alle 18 e si
conclude in serata con la musica
live. La tre giorni si concluderà
domani con il vintage anni Ottanta-Novanta, la musica dance
dell'ospite speciale Marvin e le
esibizioni di bmx e skate. Dalla
musica americana dei patinati anni Sessanta si passa questo pomeriggio alle Armonie dell'auditorium di pietra del Buss del Buson
con il primo, stravagante, concerto della rassegna. Per chi al vintage preferisse l'estrosità di sonorità
prese in prestito dalla lavanderia
di una brava massaia e dal bidone
della spazzatura, l'appuntamento
sul torrente Ardo propone un'apertura di stagione davvero curiosa,
con il quartetto armeno degli Jashgawronsky Brothers e il loro concerto "Trash!". Uno spettacolo in
taccuino
BELLUNO
FARMACIE - Ulss 1: Belluno 8.45-12.30,
15,30-19; Agordo 8.45-12.30, 15,30-19; Farmacie di Cortina: 9-12.45, 16-19.30. Borca e San
Vito 8.45-12.30, 16-19.30. Centro Cadore e
Comelico 8.45-12.30, 15,30-19. Turno settimanale (inizia alle 19.30 del venerdì): Chimenti
Giovanni (viale G. Paolo I, 0437930184),
Riva Ernesto (via I Maggio, Castion,
0437925145), Cortina Cristallo, Calalzo di
Cadore, Santo Stefano di Cadore, Frassené,
Cencenighe, Selva di Cadore, Mas, Villa di
Villa, Zoldo Alto, Claut, Puos d'Alpago.
FELTRE
FARMACIE - Ulss2: 8.45-12.30; 15,30-19.
Turno settimanale (inizio ore 19 venerdì)
per: Pez Borgo Ruga Feltre, Cesiomaggiore,
Seren del Grappa, Mel, Quero-Vas.
GUARDIA MEDICA - Servizio notturno (20 - 8),
prefestivo (10-20) e festivo (8-20). Per Alano,
Cesiomaggiore, Feltre, Pedavena, Quero, San
Gregorio, Santa Giustina, Sospirolo, Vas tel.
0439-883287 - 883785; per Arsiè, Fonzaso,
Lamon e Sovramonte tel.0439-883781/883782;
per Lentiai, Mel, Sedico, Trichiana
0439-883783/883784.
BELLUNO
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Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo,
Maria Zampieri
XVIII
Martedì 5 agosto 2014
BL
CORTINA - (m.dib.) Il festival Dino Ciani ricorda l’inizio della Prima guerra mondiale, proprio nei luoghi che
ne furono doloroso panorama, con una passeggiata nel
museo all’aperto delle Cinque Torri, assieme allo storico Paolo Giacomel, oggi alle
11. Non mancherà la musica,
a fare da sottofondo, con
l’esibizione del maestri Gisella Curtolo (violino), Umberto
Clerici (violoncello) e Tom-
CORTINA
Clarinetto e storia sui luoghi di guerra
maso Lonquich (clarinetto).
Il concerto proseguirà al rifugio Scoiattoli, alle 13.30. In
serata, alle 21.30, all’hotel
Miramonti, giovani pianisti
dell’accademia Dino Ciani in
un concerto gratuito, aperto
al pubblico.
Per "Una montagna di libri", alle 18, all’hotel Mira-
VALLE DI CADORE
CANALE D’AGORDO
L’estate
fa largo
a violini
e natura
Un agosto
di fede
sulla via
dei Papi
VALLE DI CADORE - Agosto ricco di manifestazioni ed eventi a Valle
di Cadore. Musica e
presentazioni letterarie e belle escursioni
tutta natura e l’appuntamento con il mercatino dell’usato tutti i
mercoledì e sabato dalle 15 alle 19. Musica
con il concerto voce e
violino il giorno 11, in
sala
polifunzionale
con il soprano Paola
Meneghini. Libri. Venerdì 8 agosto alle
20.30 in aula consiliare Francesco Vidotto
presenta "Oceano"; il
giorno 12, stessa ora e
sempre in aula consiliare Antonella Fornari presenta: "Cammino
nel crepuscolo sul ciglio del monte consacrato
agli
eroi.
1915-1917, piccole storie di uomini straordinari sul fronte Dolomitico". La Pro Loco in
collaborazione
con
l’amministrazione comunale, l'associazione
Scarpone Alato e il
Gruppo Archeologico
Cadorino presenta la
mostra
fotografica
"Via Claudia Augusta
Altinate e il plastico
della Città Romana di
Altino", inaugurazione
domani alle 18 in municipio. Mostra che resterà a disposizione del
pubblico fino al 31 agosto. La Pro Loco ripropone la passeggiata
lungo la "Strada della
Greola", il prossimo appuntamento è per sabato 9 agosto con partenza alle 8.30 davanti
all’ufficio turistico. È
una delle escursioni
più apprezzate, si parte da Valle, si arriva a
Perarolo di Cadore lungo i vecchi sentieri.
G.B.
CANALE - (d.t.) Da
Canale d’Agordo e da
Lorenzago, lungo il Piave e il Cordevole, fino
alla Valbelluna e al
Feltrino. Se la Spagna
ha il Cammino di Santiago, Belluno ha la
"Via dei Papi", terza
tappa del progetto regionale "I cammini della fede in Veneto". Un
viaggio alla scoperta
del territorio dolomitico, seguendo i richiami
della fede. La partenza
è inequivocabile: Canale d’Agordo, dove nacque Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I; e
Lorenzago di Cadore,
dove soggiornarono
per diverse settimane
di villeggiatura Giovanni Paolo II prima e
Benedetto XVI poi. Ma
anche i luoghi attraversati trasudano storia
religiosa: dalla Certosa
di Vedana al santuario
dei Santi Vittore e Corona. La mostra itinerante dei pannelli esplicativi del progetto è
stata inaugurata venerdì scorso a Villa Patt di
Sedico. E resterà visitabile fino al 31 agosto.
monti, Vera Slepoj presenta
Andrea Vitali ed il suo "Premiata ditta Sorelle Ficcadenti".
L’associazione culturale
Akropolis propone, alle
17.30, nella sala del’hotel Serena, la conversazione con
Gianfranco Amato, che presenta il suo libro "Omofobia o
eterofobia?", con il dibattito
"Perché opporsi a una legge
ingiusta e liberticida". Conduce Rosanna Raffaelli Ghedina.
"Officina delle piante" di
Annette Gottmann illustra
oggi "La farmacia del prato
per noi".
Gli astrofili della Astronomica Cortina propongono, alle 11, all’osservatorio del Col
Druscié, la visione delle macchie e protuberanze del Sole.
CINQUE TORRI Sui sentieri di guerra
LA FOLLA
Luci e musica
elettronica
sul Ponte
degli Alpini
di Belluno
per la prima
edizione del Bridge
Xtreme Festival
Bridge Xtreme Festival
tornalafestasulPonte
Alessia Trentin
BELLUNO
Dal ponte degli Alpini all’aeroporto: torna il Bridge Xtreme
Festival, quest’anno ancora
più estremo. Il party a base di
musica elettronica, l’unico "al
mondo" ad essere organizzato
sopra un ponte solitamente
aperto al traffico, fa il bis
sabato 6 settembre e si allarga
all’hangar dell’aeroporto di
Belluno, per un divertimento
no stop fino all’alba. Il programma prevede, come lo
scorso anno, l’attività dell’area sportiva sotto il ponte
dalle 10 alle 18.30, con slake
line, free climbing, gara di
video giochi e altro e lo scatenarsi della movida la sera al
"piano di sopra". Sul ponte si
IL PARTY
Divertimento
e musica
elettronica
fino all’alba
ballerà fino a mezzanotte, poi
la festa proseguirà all’hangar
messo a disposizione dall’Aereo Club Belluno. Il party non
convenzionale di Bellunolanotte insomma, dribblati i dubbi
e le polemiche sollevate lo
scorso anno tra i cittadini, si
ripropone con una seconda
edizione anche più grande della precedente. «La prima edi-
zione del 2013 - spiega il
presidente di Bellunolanotte,
Stefano Casagrande - è stata
un successo inaspettato, con
oltre 2mila presenze provenienti anche dall’estero.
L’evento vuole crescere nel
tempo e ha come obiettivo
quello di investire sul turismo
musicale, un segmento in continua crescita che sposta ogni
anno centinaia di migliaia di
persone in tutta Europa e nel
mondo, con eventi che durano
anche due o tre giorni, creando nei luoghi che li ospitano
indotti importanti che contribuiscono all’economia delle
piccole comunità circostanti».
Senza contributi dal parte dell’amministrazione, l’evento si
sosterrà ancora una volta grazie all’impegno dei privati.
taccuino
BELLUNO
Per la pubblicazione gratuita degli
auguri (soltanto compleanni e
anniversari di matrimonio) telefonare
al numero 0437940260 o scrivere a
[email protected].
AUGURI - Ai soci Abvs: Andrea
Avoledo, Francesco Bassanin, Ivana
Paola Battistel, Fabrizio Calvi, Igor
D'Incà, Elena Demegni, Mirco Fullin,
Tiziana Piol, Angela Ribul Moro,
Manuela Sartori, Claudio Valt; Flavio
Faustini e Antonio Manganella, sci
Ipa di Belluno.
NUMERI UTILI - Questura 0437945511,
Carabinieri 04372551, Polizia Stradale
0437945711, Vigili del Fuoco
0437940941, Finanza 0437943985,
Vigili Urbani 0437913520, Pronto
Soccorso 0437516390, CUP
(prenotazioni esami e visite mediche)
da telefono fisso 800890500, da
cellulare 0437943890, SUEM 118
(Servizio urgenza emergenza medica),
Piscina comunale 0437940488,
Forestale 0437941985, Mobel
0437950750, Osservatorio abusi
caccia, pesca, ambiente 3294755282,
Polizia provinciale per emergenza
Agordino-Feltrino 3480157323,
Belluno-Cadore 3480157312.
FELTRE
NUMERI UTILI - Carabinieri
0439848100, Stradale 0439880395,
Vigili del Fuoco 043983027, di Finanza
04392394, Vigili Urbani 0439-885300,
Enel 800900800, CUP (prenotazioni
esami e visite mediche) 0439-83001,
Veterinario 0439883063, Acquedotto
Bim 800757678, Bim 0437933933,
Gas Bim 800757677, Gas Eni
800900700, Forestale 0439840411,
Emergenza 1515, Corpo polizia
provinciale per interventi di
emergenza Agordino-Feltrino
3480157323.
COMPLEANNI - Alessandro De Marco
(Feltre) e Giuseppe Coan (Puos
d’Alpago).
BELLUNO
REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24
Tel. (0437) 940260, Fax (041) 665177
E-mail: [email protected]
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ANTONELLO CALIA
Capocronista:
Giancarlo D’Agostino
Vicecapocronista:
Alessandro Tibolla
Redazione: Maurizio Ferin, Lauredana Marsiglia, Simona Pacini, Lisa Rizzo, Maria
Zampieri
XVIII
Mercoledì 6 agosto 2014
BL
SERATE IN CADORE
BORCA DI CADORE - (m.dib.) Musica ed arte si
rincorrono, fra le contrade del Cadore, in questi
giorni. Sabato 9 agosto il coro Sanvito ed il coro
Peralba, di Campolongo di Cadore, renderanno
omaggio a Lamberto Pietropoli, il maestro che
seppe dare un forte impulso alla coralità, anche
nella provincia di Belluno. Anche i due cori
Agordo e Minimo bellunese debbono molto,
infatti, alla vena artistica e creativa di Pietropoli.
Il concerto si terrà alle 21, nella chiesa Nostra
Signora del Cadore, nel villaggio di Corte (ex
Eni). L’esibizione di sabato, rientra in un più
ampio calendario di eventi, nel ventennale della
scomparsa di Pietropoli. Torna "Cadorerrando",
Cori in concerto,
"cantastorie"
e note d’archi
IL CONCERTO
Una
esibizione
del Coro
Minimo
L’AGENDA
B
con Paola Brolati e Charlie Gamba: sabato 9
agosto, alle 9.30, i due attori e cantastorie
accompagneranno la passeggiata lungo la strada
de la Greola, partendo da Valle di Cadore, con
canti e racconti. L’arrivo a Perarolo è previsto
alle 12.30, per il ristoro, con prodotti tipici del
Cadore. Dalle 15 possibilità di rientro in auto,
con i volontari di Valle. "La voce e il violino nel
Settecento e Ottocento" è la proposta del soprano
Paola Meneghini e della orchestra d’archi "La
sorgente", per lunedì 11 agosto, alle 21, nella sala
polivalente di Valle di Cadore, con ingresso
libero. Saranno proposte musiche di Bach,
Vivaldi, Mozart, Haendel e Puccini.
ELLUNO
APPUNTAMENTI A CORTINA
Regole allo specchio
e "mercoledì" ladino
libri sono pericolosi, perciò li
bruciano". Intervengono Salvatore Carrubba e Francesco
"Regole d’Ampezzo tra presen- Chiamulera.
te e futuro" è il tema della
I mercoledì della cultura
conversazione di oggi, alle ladina offrono oggi la scoperta
17.30, al museo etnografico di della chiesa di Ospitale, il
Pontechiesa, tenuta da Stefano monumento sacro più antico di
Lorenzi, segretario della anti- Cortina, del XIII secolo. Parca istituzione e della federazio- tenza dalla stazione delle corne veneta delle proprietà col- riere alle 10.05, ritrovo con lo
lettive.
storico Paolo
Tanta musiGiacomel, a
ca, anche ogOspitale, alle
gi, con il festi10.30.
val Dino CiaL’aperitivo
ni, che propocon l’autore
ne, alle 11, la
all’hotel Savovisita guidata
ia prevede ogal sacrario migi "Il Borghelitare di Pose e Il Candicol, con Bardo" di Alessio
LA STORIA Il Museo etnografico Di Mauro e
bara Fabjan,
per le celebraEgidio Bandizioni dei cent’anni dallo scop- ni. Presentano Luciano Lucaripio della Prima guerra mondia- ni ed Ennio Rossignoli.
le; l’accompagnamento musiNegli incontri di spiritualità
cale è di Umberto Clerici al e temi di frontiera, fra scienza
violoncello. Alle 17, all’hotel e fede, della associazione AkroCristallo, proiezione di "E la polis, all’hotel Serena, alle
nave va", film di Federico Felli- 17.30, suor Maria Gloria Riva
ni. Alle 21, all’Alexander Girar- presenta il suo libro "L’arte del
di, concerto con l’orchestra silenzio", con don Gabriele
Haydn di Bolzano e Trento, Mangiarotti. Alle 17.30 letture
direttore Francesco Angelino.
laboratorio di racconti ispirati
"Una montagna di libri" in- alle opere del museo d’arte
contra alle 18, all’hotel Mira- moderna Mario Rimoldi, in
monti, il giornalista Pierluigi collaborazione con la libreria
Battista, autore del volume "I Sovilla.
Marco Dibona
CORTINA
SUL COLLE
Il Santuario
sul Nevegal
dedicato
a Nostra Signora
LA SFIDA
Trapiantato
al rene,
a sostenerlo
sarà la fede
Valerio e Milena
di corsa a Lourdes
Quaranta chilometri al giorno dal Nevegal alla grotta
Damiano Tormen
BELLUNO
Dal santuario del Nevegal a
quello di Lourdes. Quaranta
chilometri di corsa, ogni giorno. Se non è la maratona della
fede, poco ci manca. Ma la
devozione si intreccia alla
salute, e al benessere. Senza
dimenticare i risvolti turistici. L’impresa di Valerio Sani
e Milena Dalla Piazza è semplice, a parole. Come i pellegrini macinano chilometri a
piedi per raggiungere Santiago de Compostela o altri luo-
ghi cari alla devozione cristiana, Valerio e Milena percorreranno oltre 1.400 chilometri
per raggiungere Lourdes e il
noto santuario mariano. Di
corsa. Sì, perché i due pellegrini daranno vita ad una
sorta di maratona. Ogni giorno, Valerio correrà per quaranta chilometri, seguito in
macchina da Milena. Terminata la sua razione quotidiana di strada, Valerio salirà in
auto e lascerà a Milena l’ebbrezza di correre i suoi quaranta chilometri. La particolarità è doppia: oltre alla mara-
tona della fede, iniziativa di
per sè curiosa e insolita, c’è la
storia nella storia. Perché Valerio Sani non è un pellegrinmaratoneta qualsiasi. Qualche anno fa ha subito un
trapianto di rene. E da allora
ha capito che uno stile di vita
sano, condita da un po’ di
sport quotidiano oltre che dalla fede, è il motore con cui
andare avanti.
La sfida di Valerio e Milena, però, non è solo fede o
sport o avventura. E neppure
è solo una storia curiosa: c’è
già chi l’ha chiamata "La lun-
taccuino
BELLUNO
Per la pubblicazione gratuita degli
auguri (soltanto compleanni e
anniversari di matrimonio)
telefonare al numero
0437940260 o scrivere a
[email protected].
AUGURI - Ai soci Abvs: Massimo
Alverà, Annalisa Ballis, Antonio
Battistin, Flavio Battiston, Simone
Burlon, Giuseppe Casanova Fuga,
Luigi Cometto, Oscar Dal Castel,
Marco Dall'Ò, Luca De Polo,
Michele Del Favero, Stefano
Fagherazzi, Gabriele Fauner, Rita
Fontana, Antonio Manfroi, Andrea
Mares, Maria Rosa Palantra,
Davide Toniolo; ai soci Ipa Franco
Corazza di Agordo e Marino Dorigo
di Livinalongo.
NUMERI UTILI - Questura
0437945511, Carabinieri
04372551, Polizia Stradale
0437945711, Vigili del Fuoco
0437940941, Finanza
0437943985, Vigili Urbani
0437913520, Pronto Soccorso
0437516390, CUP (prenotazioni
esami e visite mediche) da
telefono fisso 800890500, da
cellulare 0437943890, SUEM
118 (Servizio urgenza
emergenza medica), Piscina
comunale 0437940488,
Forestale 0437941985, Mobel
0437950750, Osservatorio
abusi caccia, pesca, ambiente
3294755282, Polizia
provinciale per emergenza
Agordino-Feltrino 3480157323,
Belluno-Cadore 3480157312.
FELTRE
NUMERI UTILI - Carabinieri
0439848100, Stradale
0439880395, Vigili del Fuoco
043983027, di Finanza
04392394, Vigili Urbani
0439-885300, Enel 800900800,
CUP (prenotazioni esami e visite
mediche) 0439-83001,
Veterinario 0439883063,
Acquedotto Bim 800757678, Bim
0437933933, Gas Bim
800757677, Gas Eni 800900700,
Forestale 0439840411,
Emergenza 1515, Corpo polizia
provinciale per interventi di
emergenza Agordino-Feltrino
3480157323.
NATI - Al Santa Maria del Prato di
Feltre: Alessia Del Fabbro di
Federico e Elena Riva, di Belluno;
Pietro Giovani Marcadent di Mauro
e Silvia Sartori, di Lentiai.
BUON COMPLEANNO - A Linda
Balestra, di Arsiè.
BELLUNO
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Zampieri
XVIII
Giovedì 7 agosto 2014
BL
CORTINAINCRODA
CORTINA - (m.dib.) Sulla falesia di Erto sono saliti anche
molti arrampicatori bellunesi.
Di quelle pareti strapiombanti,
che guardano la diga del Vajont,
si parla oggi a Cortina InCroda,
con alcuni ospiti che conoscono
bene quella verticalità: Maurizio Icio Dall’Omo, Sandro Neri e
Gerhard Hörhager. I tre alpinisti porteranno il pubblico nella
storica falesia di Erto, in un
viaggio appassionante, attraverso l’evoluzione dell’arrampica-
La falesia di Erto
cattedrale
dell’arrampicata
IN PARETE
Gerhard
Hörhager
sarà tra gli ospiti
della serata
ta. Con loro ci sarà Luca Zardini
Canon, il forte arrampicatore
ampezzano, già atleta di Coppa
del mondo. Da diversi anni la
falesia di Erto è conosciuta in
tutto il mondo, uno dei più
famosi terreni di scontro e confronto per i grandi dell’arrampicata, punto di ritrovo e d’incontro. Sotto gli strapiombi ci si
conosce, si scambiano impressioni e commenti. Erto è una
vera e propria cattedrale dell’arrampicata libera che per la
difficoltà delle sue vie, i suoi
temibili tetti, il valore storico
dell’area e la presenza nella
zona di un noti alpinisti, personaggi, scrittori, è conosciuta
non solo in tutta Italia ma anche
in molti stati stranieri. I tre
ospiti di Cortina InCroda segnarono, già negli anni Ottanta,
alcuni di quegli itinerari mitici,
oltre 150. Fra i contributi filmati, l’intervento dell’opinionista
di questa edizione Enrico Camanni.
L’AGENDA
B
ELLUNO
A CORTINA
Tris di concerti del festival Ciani
e in quota il fascino dei pianeti
Marco Dibona
CORTINA
Il festival Dino Ciani ha
oggi tre appuntamenti:
alle 12, all’hotel Savoia,
si esibiscono i giovani
talenti dell’accademia,
in un concerto gratuito,
aperto al pubblico.
Alle 19, all’hotel Boite
di Borca di Cadore, il
direttore artistico Jeffrey Swann, in una conversazione, tratta il tema
"1914: l’anno spartiacque nella storia musicale".
Alle 21, alla chiesa nostra Signora del Cadore,
a Borca, concerto dell’ensemble festival Dino Ciani, con Jeffrey Swann,
Claudio
Martinez
Mahnr, Gisella Curtolo,
Umberto Clerici, Tommaso Lonquich e la voce
recitante di Umberto Petranca.
"Una montagna di libri" presenta "La casa
SUL GIAU
"Prove"
di falconeria
al rifugio
Fedare
"Sognando California"
escursione a Gosaldo
GOSALDO - (g.s.) "Sognando California" è l’accattivante titolo della passeggiata in programma oggi, organizzata dalla Pro Loco di
Gosaldo: dopo la partenza
dalla piazza di Gosaldo (ore
9,30) il gruppo arriverà nell’abitato di California, vecchia frazione duramente
colpita dall’alluvione del
1966. Dalle 12, a Pattine,
stand gastronomico.
sulla roccia", l’ultimo romanzo di Antonio Monda, alle 18, all’hotel Miramonti, con navetta gratuita, andata e ritorno,
dal centro. Per l’associazione culturale Akropolis, all’hotel Serena, alle
17.30, don Gabriele Mangiarotti tratta il tema "La
comunicazione nell’era
di face book"; introduce
Rosanna Raffaelli Ghedina.
Sul Col Druscié, come
ogni giovedì, sabato e
martedì, è possibile osservare il Sole, con le
protuberanze, i flares, le
facole: dalle 11 alle 13,
all’osservatorio Helmut
Ulrich.
Salendo da Pié Tofana
si può percorrere "Il sentiero dei pianeti", percorso didattico sul sistema
solare.
Alle 13, al rifugio Fedare del passo Giau, dimostrazione di falconeria
con Fausto Menardi.
L’officina delle piante
di Annette Gottmann invita oggi i bambini, ma
anche le loro mamme, a
imparare a conoscere
"La marmellata fatta in
casa".
Torna allo stadio Olimpico del ghiaccio la musica sui pattini delle Ice
disco dance, dalle 21 sino alle 23.
I SINDACI
«Questa sera
"serviamo noi",
un modo diverso
di stare insieme»
CenagratisaCalalzo
«Ricettaanti-crisi»
Giuditta Bolzonello
CALALZO
Agosto in Cadore fra escursioni, concerti, mostre e, questa
sera dalle 19, la tradizionale
cena in piazza a Calalzo. Il
successo dell’iniziativa è tutto nei numeri. Lo scorso anno
vennero servizi 750 coperti,
quest’anno si conta di confermare, anche se i turisti sono
meno del passato. «Questa è
la nostra ricetta anti crisi,
pasti gratis per tutti, la gente
sta in compagnia ed è l’occasione per coinvolgere i turisti, un modo bello per stare
tutti assieme» assicura il sindaco Luca De Carlo, ideatore
dell’iniziativa che ha un valore aggiunto. I piatti li portano
in tavola camerieri improvvi-
sati ma molto apprezzati,
quella che è stata chiamata
"Cena popolare", in realtà ha
un sottotitolo ben più intrigante, "serviamo noi"; sì, perchè
sono i sindaci, consiglieri, gli
assessori a servire i cittadini.
Confermata la squadra di De
Carlo, assessori e consiglieri,
compreso qualche ex; confermata la presenza del sindaco
di Perarolo Pier Luigi Svaluto
e confermata la presenza del
sindaco di Cortina Andrea
Franceschi. Il menù prevede
pastin, formaggio, polenta e
patatine. E se questa sera si
cena serviti dal sindaco, venerdì alle 18.30 si potrà degustare l’aperitivo al Museo dell’Occhiale a Pieve di Cadore.
Argomento della giornata sarà la lanterna magica nel
Veneto tra ’700 e ’800: sarà
presente Laura Minici Zotti,
direttrice del Museo del Precinema di Padova che parlerà
di alcuni personaggi, vissuti a
cavallo di due secoli, legati
dall’interesse verso la lanterna magica, soprattutto tra
Padova e Venezia. Un tuffo
nel passato anche a Valle di
Cadore con la mostra, inaugurata ieri che resterà aperta
per tutto agosto, su "La via
Claudia Augusta Altinate scoperta da Alessio De Bon". È
allestita al pian terreno del
municipio ed è aperta tutti i
giorni, dalle 10 alle 12 e dalle
16.30 alle 18.30, da non perdere la possibilità di vedere il
plastico che riproduce in scala 1:450 la città romana di
Altino. È un’organizzazione
taccuino
BELLUNO
Per la pubblicazione gratuita degli
auguri (soltanto compleanni e
anniversari di matrimonio) telefonare al
numero 0437940260 o scrivere a
[email protected].
AUGURI - Ai soci Abvs: Massimo Costa,
Carmen De Vido, Sara Del Favero, Nadia
Furlan, Mara Martini, Ivan Mazzorana,
Mauro Menardi, Valentino Nociti, Walter
Pellizzari, Enzo Rodeghiero, Brunello
Susana, Claudia Tibolla.
NUMERI UTILI - Questura 0437945511,
Carabinieri 04372551, Polizia Stradale
0437945711, Vigili del Fuoco 0437940941,
Finanza 0437943985, Vigili Urbani
0437913520, Pronto Soccorso
0437516390, CUP (prenotazioni esami e
visite mediche) da telefono fisso
800890500, da cellulare 0437943890,
SUEM 118 (Servizio urgenza emergenza
medica), Piscina comunale 0437940488,
Forestale 0437941985, Mobel
0437950750, Osservatorio abusi caccia,
pesca, ambiente 3294755282, Polizia
provinciale per emergenza
Agordino-Feltrino 3480157323,
Belluno-Cadore 3480157312.
FELTRE
NUMERI UTILI - Carabinieri 0439848100,
Stradale 0439880395, Vigili del Fuoco
043983027, di Finanza 04392394, Vigili
Urbani 0439-885300, Enel 800900800,
CUP (prenotazioni esami e visite
mediche) 0439-83001, Veterinario
0439883063, Acquedotto Bim
800757678, Bim 0437933933, Gas Bim
800757677, Gas Eni 800900700,
Forestale 0439840411, Emergenza 1515,
Corpo polizia provinciale per interventi di
emergenza Agordino-Feltrino
3480157323.
NATI - Al Santa Maria del Prato di
Feltre:Giorgia Calcinoni di Roberto e
Tatiana Levis, di Ponte nelle Alpi; Aurora
Nardin di Antonio e Serena Velo, di
Sedico; Gabriele Donazzan di David e
Mara Boschieri, di Feltre.
BELLUNO
REDAZIONE: Piazza dei Martiri, 24
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tempo
LIBERO
ARTEMUSICAEVENTISAPORILUOGHIAPPUNTAMENTI
DI SERGIO FRIGO
U
n the a casa di James
Joyce e una passeggiata
lungo i suoi itinerari dublinesi,
una birra nell’edificio di Lubecca dove Thomas Mann scrisse "I
Buddenbrook", una sosta nell’abitazione di Victor Hugo, a
Besançon? All’estero la visita
alle case degli scrittori è
un’esperienza comune, per turisti e appassionati, in Italia invece ancora una rarità: ma qualcosa si sta muovendo, anche nel
Nordest, dove le eccellenze letterarie costituiscono un patrimonio formidabile, e potrebbero costituire anche una preziosa
risorsa turistica: anche perchè
generalmente il "buen retiro"
degli intellettuali è anche un
luogo particolarmente ameno.
Attualmente le case-museo propriamente dette sono solo cinque, tra Veneto e Friuli, ma si
stanno costituendo altri poli di
attrazione dalla forte connotazione culturale, a partire dai
parchi letterari, anche virtuali.
Le più antiche e frequentate
sono la casa di Francesco Petrarca ad Arquà, in provincia di
Padova, e quella di Goldoni a
Venezia, ma molto attive sono
anche le più recenti case-museo
di Goffredo Parise a Ponte di
Piave e a Salgareda (Tv), di
Pier Paolo Pasolini a Casarsa
della Delizia (Pn) e di padre
David Maria Turoldo a Coderno
di Sedigliano (Ud).
Si aggirano sui 50mila i visitatori dell’abitazione con vista sui
Colli Euganei in cui Petrarca si
rifugiò nel 1370 a perfezionare
il suo Canzoniere e i Trionfi, e
che fu meta anche dell’Alfieri e
del Foscolo. Aperta dalle 9 alle
12 e dalle 15 alle 18.30 escluso il
lunedì, la Casa è gestita dal
sistema museale di Padova, città a cui fu donata nel 1875 dal
cardinale Silvestri. Al suo interno sono conservati, tra ricostruzioni della vita del poeta e
dipinti e documenti, lo studiolo
in cui egli morì, oltre a una
mummia della gatta a cui Petrarca era particolarmente affezionato. D’estate la casa è meta
dei Notturni d’Arte organizzati
MUSICA
IL TURISMO DEL VINO
PIANETA SOAVE
Da Cortina a Grado
torna Calici di Stelle
A Monteforte d’Alpone
tra sfide e degustazioni
Rossignati a pag. 24
De Salvador a pag. 24
CASE-MUSEO
Le abitazioni di
Carlo Goldoni a
Venezia e
quella di
Francesco
Petrarca ad
Arquà, le più
antiche e più
frequentate,
entrambe al
centro di
incontri e visite
guidate che
attraggono
decine di
migliaia
di turisti
ogni anno
Acasadegliscrittori
la cultura incontra il turismo
Dall’abitazione di Petrarca ad Arquà a quella di Goldoni a Venezia, da Parise
a Pasolini e a Turoldo, alcune mete per una visita fra letteratura e natura
SCHEDA
Sia in Germania che Francia
sono circa 200 le case degli
scrittori aperte alle visite. In
Italia siamo solo a quota 83. Un
elenco si trova nel sito
www.casediscrittori.it/. 28 sono
invece le case dei musicisti.
Ad occuparsene è l’Icom Italia
(http://www.icom-italia.org/)
che sta organizzando sulle
case-museo e il loro rapporto
col paesaggio una conferenza
mondiale (nel 2016 a Milano).
L’obbiettivo è realizzare una
mappa che raccolga i vari luoghi
di interesse. All’Istituto Veneto di
Venezia il 25 settembre
prossimo si svolgerà invece un
convegno sul rapporto di
Goffredo Parise col paesaggio:
sullo scrittore e gli artisti è in
corso anche una mostra al
Museo del Paesaggio di Torre di
Mosto (Ve)
dal Comune di Padova.
Di poco inferiore è il numero di
visitatori della Casa di Carlo
Goldoni in calle dei Nomboli, a
Venezia, dove è raccolto il materiale sulla vita del commediografo, le varie edizioni delle sue
opere, immagini e documentazione relative alle migliaia di
messe in scena nel mondo, ma
anche mobilio e abiti d’epoca
(non di Goldoni, che morì povero), scene di commedie e maschere. Nell’edificio, che fu acquistato esattamente un secolo
fa da un gruppo di cittadini e
poi donato al Comune, si svolgono letture e piccole rappresentazioni, e visite guidate gratuite
per chi è in possesso del biglietto (3.5 e 5 €). D’estate la casa è
aperta tutti i giorni escluso il
mercoledì, dalle 10 alle 17.
Molto più recente (2004) è
l’apertura a cura del Comune di
Ponte di Piave (Tv) della Casa
di Goffredo Parise, ultima dimora dello scrittore vicentino,
strettamente collegata (anche
con un sistema di visite) alla
precedente abitazione di Salgareda (a gestione privata, ma
accessibile su richiesta) e agli
altri luoghi da lui frequentati
nell’ultima parte della sua vita.
Si possono vedere le sue stanze,
il suo scrittorio, i suoi libri (al
piano superiore c’è una biblioteca comunale), e si svolgono
mostre, incontri culturali e qualche rappresentazione. L’apertura è dal lunedì a venerdì dalle
14.30 alle 19 e il mercoledì dalle
16 alle 20.
E veniamo al Friuli, a Casarsa,
dove la casa materna in cui Pier
Cortina e Asiago, da Bollani alla Mitteleuropa
Grande musica in montagna. Gli appuntamenti clou sono a Cortina e ad Asiago, rispettivamente col Festival Dino Ciani e con Asiagofestival.
Oggi alle 21 all’Alexander Girardi Hall del
centro dolomitico si tiene il concerto del
violinista Chloe Hanslip e del pianista Danny
Driver, anche se l’attesa è soprattutto per
l’esibizione di domani alle 21 di Stefano
Bollani, in Piano Solo, un viaggio nella sua
musica interiore, passando dal Brasile alle
canzoni degli anni ’40 fino ad arrivare ai bis a
richiesta in cui mescola 10 brani come se fosse
un dj. Www.festivaldinociani.com
Intenso anche il fine settimana ad Asiago:
domani alle 21 la Chiesa di San Rocco ospiterà
PIANISTA
Stefano Bollani
domani a Cortina
il violinista Domenica Nordio e il pianista
Pietro De Maria, impegnati in pagine di rara
esecuzione, "omaggio" al mondo musicale della
Mitteleuropa prossima alla Grande Guerra
che Asiagofestival 2014 vuole esplorare. la
Sonata op. 18 di Richard Strauss, le Danze
Popolari rumene di Béla Bartók, Il Divertimento da “Il bacio della fata” di Igor Stravinskij.
Domenica alle 21 il Duomo San Matteo
accoglierà, invece, l’Orchestra da Camera
della Spettabile Reggenza, col violoncello
solista di Julius Berger, direttore artistico del
Festival. Sotto la direzione di Sergio Gasparella i musicisti proporranno musiche di Bloch,
Mendelssohn, Hindemith, Reger e Schubert.
Ingresso libero - www.asiagofestival.it
NEL VENETO
A Ponte di Piave
e Salgareda
gli edifici sono poli
di grande attrazione
Paolo Pasolini passò parte della
sua infanzia e adolescenza ospita il Centro Studi a lui dedicato:
al suo interno una mostra permanente espone foto, manoscritti, manifesti politici, dipinti, documenti, oltre a rassegne dedicate ad artisti che si sono confrontati con l’opera pasoliniana.
Il Centro svolge anche attività
scientifica e di ricerca letteraria, ma si propone anche come
ROCK
CarpentieriaMontegrotto
Chris Slade (AC/DC) a Majano
Stasera alle Piscine Preistoriche di Montegrotto "Jazz by The Pool" propone le sperimentazioni in bilico fra il jazz di ricerca e il
post-rock avanzato di Enzo Carpentieri e del
suo progetto Circular e-motion; accanto a lui
ci sarà, alla cornetta, l’americano Rob Mazurek, miglior musicista internazionale 2012
nella classifica Top Jazz, e Pasquale Mirra al
vibrafono.
Domani invece, alle 21 al Festival di
Majano (Ud) è di scena Chris Slade, storico
batterista degli AC/DC, accompagnato da una
band friulana creata ad hoc per questo
concerto.
Venerdì 8 agosto 2014
BL
PIEVE DI ZOLDO
PIEVE DI ZOLDO - (E.F.) Pieve di Zoldo Tre
concerti per festeggiare il restauro dell'organo di
Gaetano Callido nella Pieve di San Floriano di Pieve
di Zoldo, nel 200.anniversario della sua costruzione,
per concludere le attività del Comitato per le
celebrazioni del II centenario della morte di Gaetano
Callido. Il Comitato ha, infatti, ritenuto di concludere
le celebrazioni per il bicentenario promuovendo, su
suggerimento di Andrea Marcon, il recupero dell'Organo Callido di Pieve di Zoldo del 1812, che risulta
essere l'ultima opera firmata da "G. Callido e figli"
prima della morte dell'insegne organaro e che negli
anno Settanta del Novecento aveva subito un intervento di "ripristino" poco rispettoso. Il magistrale
Tre concerti
per i 200 anni
del "Callido"
L’ORGANO
Il prezioso
strumento
restaurato
a San Floriano
XVII
intervento dell'organaro Francesco Zanin di Codroipo e la generosità di uno sponsor locale consentiranno, così di riascoltare il suono di un altro prestigioso
strumento che si aggiunge ai tanti riportati all'antico
splendore dall'impegno delle comunità locali e di
numerosi benefattori.
E sarà proprio Andrea Marcon (uno dei più
brillanti organisti italiani, musicista a tuttotondo
celebrato internazionalmente), ad inaugurare l'organo restaurato questa sera alle 21), con un suggestivo
programma settecentesco (Musiche Di Michelangelo Rossi , Girolamo Frescobaldi, Johann Sebastian
Bach , Domenico Scarlatti e Georg Friedrich Haendel).
CULTURA
&SPETTACOLI
«Eccocomelapoesia
puòsalvareilmondo»
PACE Proposta del cadorino-palestinese Salah Mahameed
Daniela De Donà
SAN VITO DI CADORE
Da più di vent'anni, attraverso
l'arte, lancia dal Cadore messaggi di pace. Salah Mahameed è
un medico italo-palestinese, laureato a Padova, che vive a San
Vito di Cadore. Da due mesi è
anche deputato del Parlamento
mondiale per la sicurezza e la
pace la cui sede, per l'Italia, è in
Sardegna. Il neo parlamentare,
eletto in seguito ai suoi interventi ai congressi di dialogo interreligioso di Trento e di Roma, ha
subito messo sul tavolo una
proposta, che è appena stata
approvata. «Si tratta di organizzare un Convegno mondiale di
poesia per discutere della pace
sul pianeta - spiega Mahameed
che ci tiene a ringraziare il
presidente del Parlamento, Eugenio Lai, e il segretario generale ambasciatore, Alfredo Maiolese - hanno compreso la forza
offerta dalla poesia, perchè dove la diplomazia fallisce vince la
parola rimata e musicata. Non è
una novità che i miei antenati in
Terra Santa hanno diffuso le
regole della pace 2000 anni fa
◗◗
IL PENSIERO
La guerra
è stata
innescata
dall’istinto
dei politici
allo scontro
Salah Mahameed
con i Salmi, così come è stato
diffuso l'Islam tramite il Corano». Salah nel cuore ha la poesia: «Uso parole, rime e suoni
per comunicare le riflessioni
Nato a Umm El Fahem, località vicina a Nazaret, Mahameed
vive con ovvia apprensione le
vicende che stanno devastando
il suo Paese d'origine, che definisce «culla di pace»: «Il mondo
intero pretende da quella terra
segnali di convivenza dopo che
l'ha trasformata in una polveriera di fuoco».
Nessun tifo per l'una o l'altro
schieramento, nessuna presa di
posizione sui torti e le ragioni di
ognuno: «Entrambi le parti, Israele e Palestina, sono vittime dei
pregiudizi», è il suo parere. Per
lui il guaio sta a monte: «Nell'immaturità della politica internazionale che non applica il vero
concetto di pace. La guerra è
stata innescata per l'istinto che
hanno i politici di andare allo
scontro». Per Mahameed «arabi
ed ebrei sono fratelli nella sostanza, è chi sta in alto a livello
politico che ha trasformato la
Palestina in un Colosseo. E i due
popoli in gladiatori».
LafamenellaGrandeGuerra
eilQuartettoNoussullacima
CORTINA
Quattro appuntamenti, anche
oggi, per il festival Dino Ciani.
Alle 11 parte dal Col Gallina la
passeggiata con i rievocatori
storici, in divisa della Prima
guerra mondiale, per raggiungere la sede del concerto del
Quartetto Nous, alle 13.30, alle
postazioni belliche di Cima Gallina (nella foto). Alle 17, al
museo paleontologico Rinaldo
Zardini, il laboratorio per bambini Trias Jazz Band, a cura
dei servizi educativi dei musei
delle Regole d'Ampezzo. Alle
sulla convivenza civile, sulla vita, sull'amore».
Al presidente del Parlament
for Safety and Peace Mahameed ha regalato una sua pubblicazione, la favola intitolata «Il
bambino che portò la pace»
(Azzaytuna edizioni). Così ne ha
scritto Milena Milani, poetessa
recentemente scomparsa: «Tra
uccelli, pesci, fiori, farfalle e
sorrisi, delicati profumi, la favola si propone ai lettori con il
fascino del nome del bambino,
Bahadino, che significa splendore della fede. È un libro religioso, la fede è universale come la
pace, sta a noi non tradire né
l'una né l'altra».
Questa è l'ultima delle 25 opere bilingui, arabo-italiano, pubblicate dal medico e diffuse
pure in Tunisia, Russia, Arabia
Saudita, Marocco, Egitto, Palestina. A papa Francesco, invece,
il bellunese d'adozione ha spedito un volume su San Francesco"
- di cui è autore l'arcivescovo
Luigi Lazzarato di San Nazario che lui ha tradotto in arabo con
lo scopo di far conoscere ai
cittadini mediorientali alcuni
aspetti della vita del santo.
17, all'hotel Cristallo, la proiezione del film »La grande illusione" del 1937, con Jean Gabin, Pierre Fresnay ed Eric
Von Stroheim, regia di Jean
Renoir. Alle 21, all'Alexander
Girardi, concerto di Chloë Hanslip al violino e Danny Driver
al pianoforte.
Per gli incontri culturali
dell'hotel Miramonti, alle 18,
nel centenario dell'inizio del
primo conflitto mondiale, Sergio Tazzer presenta il suo ultimo libro «Grande guerra grande fame». Introduce Rosanna
Raffaelli Ghedina.
Serate commemorative, al
museo all'aperto della Grande
guerra delle Cinque Torri: dalle 19 sino al tramonto conversazione con lo storico Paolo Giacomel, poi cena per chi vuole,
ai rifugi della zona. Seggiovia
aperta dalle 19 alle 23.
Due libri, nel programma di
«Una montagna di libri»: alle
21.30, all'hotel Miramonti, Gaetanno Cappelli presenta il suo
romanzo «Stelle, starlet e adorabili frattaglie» e la sua raccolta di racconti «Storie scritte
sulla sabbia».
Inizia oggi la festa campestre del Sestiere di Alverà, nel
piazzale di Rio Gere; prosegue
sino a domenica.
Marco Dibona
MEDICO E ARTISTA
Da 20 anni Salah Mahameed
lancia messaggi: ha tradotto
in arabo San Francesco
Il baritono Cordella
da Cortina a Mozart
CORTINA - Un nuovo debutto per Klaus
Cordella (nella foto).
Il baritono di Cortina
d'Ampezzo, voce uscita dalla scuderia lirica della scuola di musica Antonio Miari di
Belluno, è stato selezionato per il ruolo di
Guglielmo nella nuova produzione di "Così fan Tutte" di W.A.
Mozart allestita dal
Francigena international arts festival.
Il cantante debutterà oggi ad Arezzo riproponendosi il 10 a
Monteriggioni (Lucca) con una compagnia di canto che vede giovani e nomi
illustri. La conduzione è affidata al direttore ungherese Ianos
Acs.