La notizia- SANREMO IN FIORE e FESTIVAL DEI
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La notizia- SANREMO IN FIORE e FESTIVAL DEI
N°41 23/01/2009 Bollettino di informazione per la floricoltura a cura del Centro Regionale Servizi per la Floricoltura (CSF) di Sanremo La notizia- SANREMO IN FIORE e FESTIVAL DEI FIORI Il Festival dei Fiori è lo spettacolo della composizione floreale. Il Palafiori dal 23 al 26 gennaio ospita esibizioni di fioristi provenienti da tutto il mondo ed è una vetrina di tutta la produzione floricola della Liguria. Gli appuntamenti e gli aggiornamenti sono su: www.festivaldeifiori.it. . Domenica 25 gennaio torna la sfilata dei Carri Fioriti, uno degli eventi “clou” di Sanremo, manifestazione nata nel 1904 con il nome di “Festa della Dea Flora” . Quest’anno il tema della manifestazione è: “La Televisione”. Partenza alle ore 14.00 . tutte le info su http://www.sanremoinfiore.it/sanremoinfiore Premio Qualità Sanremo Fiori. I nomi dei vincitori Primo premio assoluto a G.BATTISTA LAIGUEGLIA con gli Anemoni Mistral Plus http://www.festivaldeifiori.it/Comunicati_stampa.php?cid=65 TENDENZE METEO DEL PERIODO e INFO METEO PREVISIONALI - IMPERIA - SAVONA AVVERTENZE COLTURALI e FITOSANITARIE A cura dell’Istituto Regionale per la Floricoltura di Sanremo, in collaborazione col settore tecnico della Cooperativa “L’Ortofrutticola” di Albenga, del CERSAA di Albenga e della Cooperativa “Riviera dei Fiori” di Arma di Taggia. Nota informativa per il periodo: 23/01/08 – 05/02/09 AVVERTENZE GENERALI Le abbondanti piogge oltre a causare fenomeni di asfissia, favorevoli allo sviluppo di marciumi basali, hanno dilavato gli impianti in pien’aria e pertanto su molte colture, in particolare margherita da reciso, papavero, calendula e aromatiche in vaso, stanno comparendo giallumi di origine fisiologica. Inoltre, soprattutto nelle coltivazioni di ranuncolo e papavero, ora in piena produzione, si stanno manifestando problemi dovuti ad una scarsa consistenza dei tessuti, quali piegature degli steli, seccumi dei sepali e dei bordi dei petali, nonché scarsa conservabilità dei fiori. Questi fenomeni sono spesso imputabili anche a scompensi nell’assimilazione del calcio, pertanto si consiglia, ove necessario, di effettuare corretti apporti nutrizionali mediante irrorazioni fogliari o fertirrigazioni localizzate alla base delle piante, accertandosi prima che non sussistano condizioni di ristagno idrico. Sempre preoccupanti sono i danni causati da Botrytis cinerea, patogeno fungino che, oltre ad essere favorito dall’elevata umidità ambientale e dal recente mitigarsi delle temperature, soprattutto sulla costa, sta diffondendosi in particolare nelle coltivazioni che erano state colpite dalla grandine. Si consiglia di: adottare pratiche agronomiche atte a favorire un’adeguata aerazione degli impianti e il drenaggio dei substrati; curare la pulizia delle piante; effettuare le operazioni colturali quando la vegetazione è asciutta; in ambiente protetto cercare di evitare che i tessuti restino bagnati per tempi prolungati; ricorrere a concimazioni equilibrate. La malattia, una volta comparsa, se non viene tempestivamente curata può diffondersi rapidamente: pertanto è molto importante eliminare i tessuti colpiti e irrorare le piante o con fungicidi ad ampio spettro (ad es. a base di rame, clorotalonil, tiram, mancozeb, dithianon, ...) o a più specifica attività antibotritica (ad es. a base di cyprodinil, fludioxonil, pyrimethanil, iprodione, tiofanato-metile, ..). Per evitare la comparsa di ceppi resistenti, è bene alternare formulati a differente meccanismo d'azione e limitare il numero di interventi per ciclo colturale. Di seguito si riportano altre problematiche di particolare rilievo PROBLEMI COLTURA INTERVENTI FITOSANITARI/COLTURALI CONSIGLIATI EMERGENTI - Osservate sporadiche erosioni su fiori causate da larve di lepidotteri nottuidi. - Botrite: infezioni diffuse e favorite soprattutto sotto le coperture in plastica. Nei casi più gravi la malattia discende lungo gli steli fino ad interessare la base delle piante. Curare l’igiene degli impianti ed intervenire con antibotritici adatti. - Larve di lepidotteri - Alterazioni basali di origine fungina (Botrytis sp., oomiceti, …) sono presenti in coltivazioni in pien’aria. Si consiglia di eliminare le piante compromesse ed effettuare Anemone - Botrite - Marciumi basali trattamenti alla base delle piante con fungicidi adatti. - Ruggine: se le temperature si manterranno miti, c’è il rischio che si instaurino condizioni - Ruggine climatiche favorevoli al suo sviluppo. Sulle varietà ritenute più suscettibili e dove in passato la malattia era già comparsa, si consiglia di effettuare trattamenti preventivi, ad es. con fungicidi a base di dithianon (sporca il fiore), clorotalonil, mancozeb, sali di rame, - Alternariosi: alterazione fogliare diffusa. Eliminare i tessuti infetti ed evitare interventi che - Lavanda potrebbero favorire l’aumento dell’umidità ambientale. Ove possibile, intervenire con fungicidi adatti, ad es. a base di iprodione, clorotalonil, dithianon, mancozeb, …. - Rosmarino, - Osservati giallumi dovuti a carenze nutrizionali, in particolare di calcio e di ferro, favoriti timo, ed altre dalle prolungate piogge che hanno dilavato i substrati. Si consiglia di integrare le aromatiche concimazioni con opportuni interventi fogliari. Aromatiche - Osservate diffuse infestazioni da tripidi in coltivazioni in serra. Si conferma il rinvenimento di una specie nuova per le nostre zone, probabilmente Thrips nigropilosus, tutt’ora allo studio (IRF Sanremo). - Su piante allevate in vaso si sono rinvenuti pesanti infestazioni di acari tarsonemidi - Basilico (determinazione effettuata da Di.Va.P.R.A. Entomologia Agraria Dott.ssa L. Tavella). - Tra le malattie di origine fungina osservati diffusi attacchi di Botrytis cinerea su foglie e steli e sporadiche alterazioni alla base degli stessi causati da Rhizoctonia sp. - Ruggine - Ruggine: osservate infezioni in impianti di pien’aria. Dove presenti intervenire con - Botrite trattamenti fungicidi ad es. a base di triazoli, sali di rame, …. Calendula - Giallumi - Botrite: osservati soprattutto danni sui fori. Intervenire con antibotritici adatti. fisiologici - Giallumi: fenomeni transitori in genere causati da condizioni di asfissia. - Osservati su piante in vaso insoliti seccumi dei rami causati da attacchi di Phytophthora - Seccumi dei sp. Eliminare i tessuti infetti, limitare le irrigazioni a pioggia, intervenire con fungicidi ad Callistemo rami es. a base di propamocarb, fosetil-al, metalaxyl-M, rame, … - I marciumi causati da infezioni di Phytophthora sp. possono essere prevenuti adottando Cineraria - Marciumi basali una corretta gestione idrica ed utilizzando substrati adatti. In caso d’infezione effettuare trattamenti con fungicidi tollerati e consentiti. - Osservati gravi attacchi a partire dalla base degli steli. Su piante di geranio macranta Dimorfoteca allevate ad alberello si sono osservati marciumi a livello del fusto e delle foglie che Fucsia - Botrite spesso sono apparsi subito dopo le operazioni di spuntatura. Si raccomanda di curare Geranio l’igiene delle piante e degli ambienti di coltivazione, di adottare corretti criteri agronomici macranta ed intervenire con fungicidi adatti. Da reciso - Giallumi fisiologici: fenomeno transitorio. Margherita - Giallumi - Su margherite in vaso, sia bianche che colorate, si sono osservate alterazioni di origine Fisiologici virale (TSWV): eliminare il materiale infetto ed effettuare la lotta al tripide vettore. 2 Da vaso: - Virosi - Insetti minatori Nevina (Iberis) - Alternariosi Papavero - Botrite - Marciumi basali - Fisiopatie Pittosporo - Danni da grandine - Larve di lepidotteri - Botrite Ranuncolo - Gamba nera da Fusarium tabacinum - Marciumi di rizomi e radici da Pythium sp. - Batteriosi - Fisiopatie Rosa in serra - Ragno rosso - Peronospora - Botrite Ruscus - Larve di lepidotteri Statice - Botrite - Marciumi basali Tulipano - Marciume molle dei bulbi Violacciocca - Marciumi basali - Rinvenute alterazioni fogliari causate soprattutto da larve di Bucculatrix chrysanthemella, lepidottero di recente rinvenimento (vedere nota IRF), e in minor misura di Liriomyza spp. - Macchie fogliari da Alternaria sp. sono presenti, anche in forma molto grave, in numerosi impianti. Le foglie colpite cadono prematuramente. Alla comparsa delle prime macchie intervenire con fungicidi ad es. a base di dithianon, iprodione, mancozeb, clorotalonil, … - Botrite: osservate infezioni anche gravi. - Osservati diffusi deperimenti associati ad alterazioni basali e radicali: si sta indagando sulle cause. In ogni caso è fondamentale gestire gli interventi irrigui in modo oculato. - Fisiopatie: giallumi fisiologici ed indebolimento degli steli in seguito a carenze nutrizionali e in particolare di calcio (vedere introduzione). - Negli impianti colpiti, la grandine ha causato lesioni sui rami che potrebbero essere la porta d’ingresso per agenti di cancro del legno. In questi casi è molto importante effettuare un’attenta potatura delle piante, quando sono “ferme”, seguita da un trattamento con fungicidi a base ad es. di rame, dithianon e tiofanato metile. Ricordarsi di asportare dall’impianto i residui di potatura. - Osservate sporadiche erosioni su fiori causate da larve di lepidotteri nottuidi. - Botrite: infezioni diffuse, soprattutto negli impianti che erano stati colpiti dalla grandine. Monitorare gli impianti e curarne l’igiene (vedere introduzione). - Gamba nera: malattia climaticamente favorita. Per prevenirla è fondamentale gestire correttamente le bagnature e curare l’igiene degli impianti. In caso d’infezione effettuare trattamenti con fungicidi ad es. a base di procloraz o triazoli adatti, verificandone prima la selettività. - Ancora presenti marciumi basali da Pythium sp.: per contenerli è fondamentale un corretto utilizzo delle acque irrigue. In caso d’infezione eliminare le piante più compromesse ed intervenire con fungicidi a base ad es. di metalaxyl-M. - Batteriosi fogliari e degli steli da Pseudomonas sp.: il problema potrebbe ulteriormente aggravarsi: anche in questo caso la prevenzione è fondamentale. I sintomi iniziali a volte si confondono con quelli causati da altre avversità, per cui è importante che venga effettuata una corretta diagnosi. In presenza della malattia eliminare prontamente il materiale infetto, all’interno delle serre evitare lo scorrimento di acqua ed effettuare interventi con adatti formulati a base di sali di rame. - Fisiopatie: giallumi fisiologici ed alterazioni sui fiori causate dalla grandine. Segnalate alterazioni dei fiori durante la conservazione: probabilmente questo fenomeno è favorito da un’eccessiva tenerezza dei tessuti causata da squilibri nutrizionali. - Ragno rosso: ove presenti le infestazioni, intervenire prontamente con acaricidi adatti, possibilmente dopo avere aver effettuato qualche piccolo saggio di efficacia. - Peronospora: in alcuni impianti osservati attacchi anche piuttosto intensi. Ove possibile ventilare ed evitare di bagnare la vegetazione. In presenza di condizioni favorevoli alla malattia, trattare preventivamente con formulati a base ad es. di fosetil-Al o propamocarb; in caso d’infezione intervenire prontamente con antiperonosporici specifici, ad es. a base di metalaxyl-M, cimoxanil, dimetomorf, … - Botrite: vedere introduzione. - Osservati premature sporadiche erosioni da larve di lepidotteri tortricidi. Monitorare gli impianti in modo da poter intervenire tempestivamente in caso di attacco - Botrite: in numerosi impianti in serra osservati marciumi sia alla base degli steli che sui fiori. Intervenire agronomicamente e quindi chimicamente. - Marciumi basali: rinvenute piante con alterazioni basali che si estendono all’apparato radicale: si sta indagando sulle cause. - Osservati danni causati da Pectobacterium (Erwinia) spp. in impianti a terra. I danni si manifestano con disformità di sviluppo delle piante a cui si associano estesi marciumi molli dei bulbi. - Osservati appassimenti di piante in vaso associati a marciumi del colletto causati da attacchi di Sclerotinia sp. Per contenerli è possibile intervenire con dicloran, iprodione, tiofanato-metile, … NOVITA’ Bucculatrix chrysanthemella : nuova minatrice della margherita Nella Riviera Ligure di Ponente è segnalato l’arrivo di un nuovo minatore fogliare della margherita. Si tratta di Bucculatrix chrysanthemella Rebel , un microlepidottero Bucculatricide, originario delle Isole Canarie. Il fitofago è stato rinvenuto nelle zone di Sanremo ed Albenga, su coltivazioni di margherita da vaso a fiore bianco (Argyranthemum frutescens (L.) Schultz-Bip). I primi ritrovamenti risalgono alla fine del 2006 ed inizialmente il fitofago è stato spesso confuso dai coltivatori con le ormai ben note specie di minatrici appartenenti ai Ditteri Agromizidi (Liriomyza spp. e Chromatomyia spp.). L’adulto di B. chrysanthemella è una piccola farfalla con apertura alare compresa tra 6,5 e 7,5 mm. In posizione di riposo, con ali mantenute aderenti al corpo, l’intero insetto è lungo circa 4 mm. Il capo è provvisto di un ciuffo di squame, bianco-grigiastre ai lati e brunastre nel mezzo. Le ali anteriori sono di colore bruno, con squame varianti dal marrone chiaro al marrone scuro e con zone biancastre. In alcuni esemplari i disegni sono più nitidi, in altri invece le macchie sono più attenuate tanto da conferire all’ala un colore brunastro quasi monocromo. Il bordo posteriore e l’apice alare presentano lunghe frange bianco-grigiastre. La larva matura è lunga circa 4-5 mm ed è di color giallo-verdastro con capo di color ambrato. La crisalide è protetta in un caratteristico bozzolo sericeo biancastro di forma allungata (4 e 5 mm), con leggere nervature longitudinali che delimitano 3 superiormente cinque lunghi solchi. Le uova vengono deposte isolatamente, generalmente sulla pagina superiore delle foglie e, date le loro esigue dimensioni, sono pressoché invisibili ad occhio nudo. La larva neonata sguscia rompendo l’involucro dell’uovo a contatto con la foglia, penetrando così direttamente all’interno della lamina fogliare di cui si nutre scavando una galleria lineare che si allarga progressivamente per occupare completamente diversi lobi della foglia. Si è osservato che spesso, soprattutto nel caso di foglie piccole o di più larve sulla stessa lamina fogliare, la larva fuoriesce dalla mina per cercare una nuova foglia in cui penetrare e completare il suo sviluppo, formando un’altra galleria. All’interno delle mine, in trasparenza, si possono osservare lunghe file di escrementi neri. Giunta a maturità, la larva esce dalla galleria per trasformarsi in crisalide, protetta all’interno del bozzolo che rimane attaccato alla superficie fogliare. Foto IRF Foto IRF Immagini: sopra: mine su foglie di margherita; adulto di B. chrysanthemella ; sotto: larva e bozzolo di B. chrysanthemella. Foto IRF Foto IRF In condizioni di laboratorio, con temperature di 22- 25 °C e fotoperiodo di 12 ore di luce artificiale, il ciclo biologico si completa generalmente in circa 40-45 giorni. Le uova iniziano a schiudere circa una decina di giorni dopo la deposizione, la vita larvale dura mediamente una ventina di giorni, mentre la durata dello stadio di crisalide varia tra 10 e 15 giorni. Sempre in laboratorio si è osservato che il Bucculatricide è in grado di attaccare anche alcune margherite a fiore colorato, le cosiddette “cultivars australiane”, attualmente coltivate nella zona di Albenga. B. chrysanthemella è una specie endemica delle Isole Canarie dove vive come minatore delle foglie di alcune Asteracee: Gonospermum fruticosum Less., Chrysanthemum anchifolium Brouss. e probabilmente anche di altre specie della stessa famiglia, oltre alla margherita. In Liguria, in serra fredda, la forma larvale determina dannose infestazioni soprattutto in autunno (ottobre-novembre) e all’inizio della primavera (marzo-aprile). L’insetto presenta diverse generazioni che si sviluppano soprattutto nel periodo di coltivazione della margherita da vaso, pur essendo possibile rilevare la presenza del fitofago anche in estate (infestazioni sporadiche sono state osservate ad agosto, su piante madri di margherita in coltura protetta). Il danno prodotto dalle larve è dovuto alla presenza di mine, visibili soprattutto nelle parti apicali dei lobi fogliari che successivamente disseccano causando un deprezzamento del prodotto. Attualmente il danno economico è piuttosto contenuto, grazie alla lotta chimica praticata con insetticidi irrorati sulla vegetazione al primo apparire delle infestazioni. I trattamenti sono effettuati soprattutto nei periodi autunnale e primaverile quando le condizioni sono più favorevoli allo sviluppo del fitofago. Tra i principi attivi che possono essere utilizzati con successo vi sono i piretroidi, i regolatori di crescita chitino-inibitori (flufenoxuron, lufenuron), etofenprox e abamectina. Anche il chlorpyrifos si è dimostrato efficace, ma su margherita potrebbe determinare fenomeni di fitotossicità: l’impiego dei prodotti insetticidi, quindi, oltre a dover rispettare le modalità di applicazione riportate in etichetta, deve essere preceduto da saggi di selettività per valutare l’eventuale tossicità sulla coltura. In conclusione va ricordato che la presenza di questo nuovo fitofago e la sua stabilizzazione in Liguria, potrebbero costituire un focolaio di propagazione alle regioni vicine. E’ necessario quindi prestare molta attenzione ad ogni forma di diffusione attraverso la movimentazione di piante infestate, a partire dall’attuale zona d’insediamento. (NOTA IRF - Tratta da: M. Costanzi, C. Cocquempot, J. Nel, M. Belgiovine - Un nuovo minatore fogliare su margherita da vaso in Liguria - Colture Protette 12 (2008), 74-78). 4 INFO UTILI NUOVA EDIZIONE DEL NAVIGATORE VARIETALE ON LINE 2009 Il Navigatore Varietale è un supporto informatico e cartaceo che presenta in anteprima tutte le novità che annualmente appaiono sul mercato italiano e su quello internazionale. Quest’anno è stata aggiunta una sezione per il FIORE RECISO. E’ uno strumento di informazione complementare ad altri e può essere un utile ausilio per i produttori. Attualmente è disponibile in otto lingue (Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Olandese, Spagnolo, Portoghese e Danese). E’ edito da Pentagono Editrice. Tutte le informazioni su http://www.navigatorevarietale.it WWW.FESTAGRICOLTURA.COM , un nuovo sito per l’agricoltura savonese. A partire dalla fine di gennaio sarà attivo questo nuovo sito web realizzato dalla Confederazione Italiana Agricoltori di Savona per dare visibilità alle aziende e ai prodotti del territorio. E’ stato strutturato per dare la possibilità alle aziende agricole e a quelle agrituristiche di essere presenti con un breve messaggio o con una pagina . Per informazioni contattare 349/4706136. "OLTRE IL GIARDINO: LE RICETTE DI LIBERESO GUGLIELMI" a cura di C. Porchia Nel volume sono riportate una serie di "ricette" scelte fra le molte che compongono il "manuale d'uso" delle erbe o frutti commestibili “ conosciuti e utilizzati nei molti anni di vita e attività come botanico e giardiniere. In molte ricette è possibile trovare indicazioni storiche o botaniche sull'ingrediente principale e per quasi tutte ne è riportato il disegno professionale, botanico di pugno dell'autore . Il libricino é edito dalla casa editrice Socialmente di Bologna. http://www.socialmente.name Sarà presentato il 24 gennaio in occasione di “ Fiori a tavola– una settimana di prelibatezze con i colori e profumi dei fiori“ presso il Ristorante La Taverna di Sanremo . Tutte le info su : http://www.ilprovinciale.net/pdf/Fiori_a_Tavola.pdf FIORI DI MONTAGNA IN LIGURIA FIORI DEL MARE IN LIGURIA di Marco Alberti 2 volumi opera di un agronomo della provincia di Imperia. Il 1° presenta centoquaranta specie che esaltano la bellezza dei monti della Liguria. Splendide fotografie accompagnano una dettagliata descrizione relativa ad aspetto, usi, origine del nome, luoghi e habitat dove ritrovarli durante le escursioni. Il 2° volume completa il quadro con un accenno anche alle specie esotiche più pregevoli, naturalizzatesi negli habitat costieri. Sono stampati dal Centro Stampa di Chiusanico (IM) . Tutte le informazioni al sito : http://www.centrostampaoffset.com/pagine/nostre_edizioni.html RETE ITALIANA PER L’ AGRICOLTURA BIOLOGICA. La Rete Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica è uno strumento per favorire la crescita e la diffusione della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico nel campo dell’agricoltura biologica italiana. E’ costituita da ricercatori ed esperti che operano nel settore, con lo scopo di favorire lo scambio delle esperienze, la crescita delle conoscenze, lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione, la diffusione dei risultati e la più ampia cooperazione tra tutti i soggetti interessati. Per maggiori informazioni : http://www.rirab.it ATTIVITA’ DEI SERVIZI Progetto REVFLOR AL FESTIVAL DEI FIORI di SANREMO ( 23 - 26/01/2009). Uno stand del Festival dei Fiori è dedicato al Progetto REVFLOR. L’obiettivo è quello di valutare le potenzialità ornamentali di alcune specie autoctone, introdurle in colture produttive florovivaistiche per rinnovare ed ampliare la gamma. Esporranno i risultati gli enti del nostro territorio: IRF Sanremo, CeRSAA di Albenga, Facoltà di Agraria di Torino e CRA – SFO di Sanremo. Sarà presentato un volume con i RISULTATI INTERMEDI E SCHEDE INFORMATIVE DI TUTTE LE SPECIE sotto osservazione a livello nazionale. Tutte le info : http://www.revflor.it PREZZI ,MERCATI XI RAPPORTO NOMISMA SULL’ AGRICOLTURA ITALIANA ( 2008) . Ed. Il Sole XXIV ORE . La competitività dell'agricoltura italiana di fronte ai nuovi scenari evolutivi. Il tema è stato analizzato anche mediante un'indagine diretta su un campione di quasi 500 imprese agricole italiane per valutare il ruolo, l'importanza e la gestione delle criticità. Lo studio del posizionamento competitivo dell'agricoltura italiana in alcuni settori contribuisce all'individuazione delle strategie per garantire all'intero settore agricolo una sostenibilità socioeconomica di lungo periodo. Per informazioni: http://www.shopping24.ilsole24ore.com/sh4/catalog/Product.jsp?PRODID=SH246094249 EVENTI Seminario FOTOVOLTAICO e CONTO ENERGIA – Roma, Hotel Bernini Bristol, 30/01/2009 Intende fornire competenze tecniche normative e finanziarie necessarie per valutare la fattibilità di investimenti nella produzione di energia solare fotovoltaica approfondendo le novità della Finanziaria 2009. Per informazioni ed iscrizioni www.businessinternational.it 5 VIª EDIZIONE VEGETALIA – 16° SALONE NAZIONALE DEL CONTOTERZISMO - Verona - Quartiere fieristico 30-31 gennaio - 1 febbraio 2009 - Macchine e tecnologie per l’ agroenergia e la filiera vegetale. Presenta 5 saloni per approfondire le soluzioni migliori per una agricoltura competitiva, sia dal punto di vista delle tecnologie, sia sotto l’aspetto dell’aggiornamento professionale. Tra questi : Vegetalia Solare Fotovoltaico Geotermico ; Vegetalia Agroenergia e Vegetalia Aqvae. Tutte le informazioni su : www.cremonafiere.it / Home / calendario / Vegetalia - 2009 PLANTARUM AETNAE – Salone del Florovivaismo mediterraneo. Al Palanaxos di GIARDINI NAXOS ( Catania) dal 6 al 8/02/2009. Organizzato da Confvivai (Confcommercio di Catania) presenta le produzioni florovivaistiche della Sicilia e di altre aree soprattutto mediterranee. Tutte le informazioni di dettaglio sul sito : http://www.plantarumaetnae.com . Incontro tecnico su “ CONTRASTO CON MEZZI NON-CHIMICI ALLE PIANTE INFESTANTI IN AMBITO URBANO”, San Piero a Grado (PI) 9 febbraio 2009 ore 09.00. E’organizzato dal Centro Interdipartimentale Ricerche Agro-ambientali "Enrico Avanzi" e da ARSIA nell’ambito delle attività della rete dei poli per il trasferimento dell’innovazione tecnologica. La partecipazione è gratuita. Per info : Centro Interdipartimentale Ricerche Agro-ambientali "Enrico Avanzi –CIRAA - tel. 050 2210500, e-mail: [email protected] ; Angela Lippi ARSIA – tel. 0583 980204, e-mail: [email protected] EVENTI ALL’ESTERO URBEST, SALON PROFESSIONNEL POUR L’ESPACE PUBLIC, Metz ( Francia ) 27 - 29 Gennaio 2009 Punto di incontro per amministratori pubblici, paesaggisti, urbanisti, uffici tecnici che sono interessati alle problematiche degli spazi pubblici. http://www.metz-expo.fr/evenements-metz-detail.asp?planningid=24 EXPO GARDEN 2009 – Torre Pachecho , Murcia ( Spagna ) 4-6/02/2009. E’ una manifestazione a cui partecipano tra gli altri gli associati alla Associazione Spagnola dei Centri di giardinaggio e in cui si fa il punto dei prodotti e delle novità di settore. http://www.expogarden.org LABORATORI TEMATICI AL MERCATO DEI FIORI DELLA CATALOGNA – Febbraio – Novembre 2009. Sono 9 incontri a tema tenuti dalla Escola d’Art Floral de Catalunya, da Rosa Valls Formació e dall’ Ufficio Olandese Bulbi e Fiori. Sono diretti a fioristi e a gestori di garden center e affrontano problematiche relative all’arte floreale e alla gestione dell’attività. Maggiori informazioni al Dipartimento di Promozione del Mercato http://www.mercatflor.com ; [email protected] ; Tel +34 93 750 00 00 +34 93 750 11 98 BOSKOOP SEASON FAIRS SPRING - Greenparkhal/FloraHolland Boskoop (Olandaq) 10 & 11 februari 2009 Fiera di primavera nella sede di FloraHolland a Boskoop . Maggiori informazioni sul nuovo sito : http://www.florahollandboskoop.nl Il materiale cartaceo relativo alle informazioni riportate è a disposizione presso la redazione che lo fornirà a richiesta. Tutti gli operatori floricoli sono invitati a interagire inviando informazioni, notizie, avvenimenti e richieste. Quelle di interesse collettivo saranno riportate su FlorNews, alle altre si risponderà direttamente. REDAZIONE Centro Regionale Servizi per la Floricoltura (CSF) Via Quinto Mansuino,12 18038 Sanremo (IM) tel 0039/0184 5151056 fax 0039/0184 5151075 e-mail: [email protected] ORARIO 8-12 dal lunedì al venerdì (pomeriggio su appuntamento) 6