Metodo

Transcript

Metodo
S
sezione a) unità di apprendimento trasversali
sezione b) unità di apprendimento tematiche
Raccolta di alcune Unità di apprendimento progettate e realizzate nella scuola Primaria F.lli Cervi di
Nonantola (Mo) nel corso degli ultimi anni.
Grazie anche alla presenza di strutture attrezzate per l’Educazione Stradale (Campo Scuola e Aula
Didattica) è stato possibile lavorare in modo operativo e pratico con i bambini. Il lavoro, svolto fuori dagli spazi
tradizionalmente scolastici (aula), ha consentito un approccio concreto e una continua verifica di quanto insegnato
e/o appreso. Ha, in più, consentito ai bambini di cogliere in modo reale problematiche e comportamenti attuabili in
un contesto di apprendimento controllato, ma nello stesso tempo realistico e simile a quello reale: la strada.
Direzione Didattica di Nonantola
Scuola Primaria “F.lli Cervi” Classi I^ E
PERCORSO DIDATTICO PLURIDISCIPLINARE
Educazione alla Convivenza civile – italiano – arte e immagine - scienze
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Ottobre - Giugno
INSEGNANTE: maria rosaria todaro
Obiettivi formativi
43 – 44 - 45 – 46 – 47 - 48
osa
conoscenze
abilità
Si fa riferimento alle indicazioni nazionali
Ed. all’affettività
- “i bambini hanno bisogno di amici”;
- ascolto della lettera inviata dal “mago
parolaio”;
- gioco mensile “ il sacchetto cambia posti”
e relativa registrazione;
- test “che amico sei?”
Ed. alla salute
progetto
“apri
gli
occhi”:
spettacolo teatrale e
visione dvd
( prevenzione delle
malattie degli occhi).
Ed. alla cittadinanza
- “il mio comportamento sociale”;
- Regole :
conversazione e
contestualizzazione delle regole
di classe;
- monitoraggio di una regola di classe
utilizzando i colori del semaforo .
Io, cittadino
del mondo
Ed. alimentare
- “i biscotti di nonna Martina”: laboratorio
culinario;
- “alla scoperta dei sensi…Il gioco di
kim”;
- campo catalogo:
 Visita;
 Osservazione delle piante officinali;
 Produzione di una storia in sequenze
(attività di gruppo);
 “coloriamo con i colori della natura”.
Ed. ambientale
- ambiente colorato: “
ross e willi”
(spettacolo teatrale
interattivo per
promuovere la
raccolta
differenziata);
- patentino;
“eco-vigile”
La
raccolta differenziata.
Ed. stradale
- Visita al “campo-scuola” con
simulazioni di situazioni reali
(segnali stradali, semaforo ,
comandi del vigile, regole del
pedone e del ciclista).
Metodologie: attività individuali e di
gruppo.
Verifiche: osservazioni in itinere.
Direzione Didattica di Nonantola
Scuola Primaria “F.lli Cervi”
Classe 2^ E - Anno scolastico 2006 – 2007
PERCORSO DIDATTICO PLURIDISCIPLINARE
Educazione alla Convivenza civile – Italiano – Arte ed immagine – Educazione musicale
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Ottobre - Giugno
INSEGNANTE: Maria Rosaria Todaro
Obiettivi.ITALIANO: 1. Ascoltare e comprendere un racconto individuandone gli elementi essenziali. 4. Consolidare la tecnica della lettura. 8.
Utilizzare la scrittura per comunicare. ARTE E IMMAGINE: 67. Utilizzare strumenti e materiali plastici per comunicare in modo creativo e
personale. EDUC. MUSICALE: 72. Cantare individualmente e in gruppo. CONVIVENZA CIVILE: Educ. all’affettività. 87.b Essere disponibile al
rapporto di collaborazione con gli altri. 87.c Avere consapevolezza, sia pure adeguata all’età, delle proprie potenzialità e capacità relazionali. Educ.
alla cittadinanza. 88.a Agire in maniera coerente con le regole individuate e accettate. 88.b Partecipare attivamente, all’interno del gruppo classe,
alla progettazione e allo svolgimento delle attività. Educ. ambientale. 89. a Rispettare, conservare e cercare di migliorare l’ambiente in quanto
patrimonio di tutti. 89.b Praticare forme di riutilizzo e riciclaggio dei materiali. Educ. stradale 91.b Conoscere i segnali stradali relativi all’utente
pedone e all’utente ciclista. 91.c Agire in maniera coerente con le regole del codice della strada.
Educazione all’affettività
- Ascolto delle lettere inviate dal “Mago parolaio” (raccordo con il
personaggio-guida dello sfondo
integratore della classe prima).
- Gioco mensile “ il sacchetto cambia posti” e relativa
Educazione alla cittadinanza
- “Il mio comportamento sociale”;
- Regole : conversazione e contestualizzazione
delle regole di classe;
Educazione all’affettività
- Gioco settimanale “Il folletto
amico”: conversazioni; compilazione
settimanale di un diario del
folletto; statuto con
ruoli
predefiniti
PROTETTO,
FOLLETTO; attività in circle time
in uno spazio diverso della propria
aula con un rituale d’ingresso
“BUGHI BUGHI” (bans) per
entrare nell’ “attività” in modo
giocoso; “Sedetevi in circolo,
cambiate posti..”Chi ha gli occhiali,
chi ha..”; “Passate intorno un
oggetto” parla solo chi ha l’oggetto
in mano.
Educazione all’affettività
Somministrazione
questionari sociometrici.
Educazione all’affettività
Progetto “Star bene a scuola” in collaborazione con il CEIS di Modena:
1^ incontro “Che bello emozionarsi” ( discussione sulle
quattro emozioni Paura, Felicità, Rabbia, Tristezza ;
simulazione di altre emozioni noia, invidia timidezza…;
completamento grafico di una sagoma che esprime
sentimenti; realizzazione di un cartellone).
2^ incontro “Ho un vulcano nella pancia: la rabbia”
comportamenti corretti e sbagliati ( discussione,
completamento di una mappa “Arrabbiarsi senza far danni” ).
3^ incontro “Jack” visione di stralci del film che portano alla
rilevazione di comportamenti legati alle emozioni. con
relativa discussione e questionari personali a cui rispondere;
parole “antiincendio”.
4^ incontro “Le olimpiadi delle emozioni” gioco da svolgere in
attività di gruppo con ruoli ben definiti quali il POSTINO, il
LETTORE, lo SCRITTORE l’ADDETTO AL SUONO, il
PORTAVOCE (cooperazione, competitività, negoziazione,
Educazione ambientale
- Ambiente colorato: “UN
POMERIGGIO ECOLOGICO”
al…Parco della Pace rispetto
degli ambienti naturali che ci
circondano.
- “Eco-vigile” la raccolta
differenziata all’interno della
propria aula con relativo.
rilascio di una patente a punti.
- Laboratorio di plastica
riciclata : lavoretto natalizio.
Italiano
- Ascolto di libri che parlano di
folletti.
- Lettura di libri a tema con relativa
scheda di lettura.
Educazione stradale
- Visita al “campo scuola” con
simulazioni di situazioni reali
(segnali stradali, semaforo , comandi
del vigile, regole del pedone e del
ciclista).
- Schede di completamento sui
corretti comportamenti da tenere in
strada sia come pedone che come
ciclista.
Metodologie: attività individuali e di gruppo.
Verifiche: osservazioni in itinere.
Direzione Didattica di Nonantola
Scuola Primaria “F.lli Cervi”
Classe 3^ E - Anno scolastico 2007/2008
PERCORSO DIDATTICO PLURIDISCIPLINARE
Educazione alla Convivenza civile – Italiano – Educazione musicale
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Ottobre - Giugno
INSEGNANTE: MARIA ROSARIA TODARO
OBIETTIVI.
ITALIANO: 2. Comprendere l’argomento e le informazioni principali dei discorsi affrontati in classe.3.Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti
mostrando di saperne cogliere il senso globale. EDUCAZIONE MUSICALE: 50. Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando
l’espressività e l’accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori. CONVIVENZA CIVILE: Educazione all’affettività. 65. c Essere
disponibile al rapporto di collaborazione con gli altri. 65. d Avere consapevolezza, sia pure adeguata all’età, delle proprie potenzialità e capacità
relazionali. Educazione alla cittadinanza. 66. e Agire in maniera coerente con le regole individuate e accettate. 88.b Partecipare attivamente,
all’interno del gruppo classe, alla progettazione e allo svolgimento delle attività. Educazione ambientale. 67. b Praticare forme di riutilizzo e
riciclaggio dei materiali . Educazione alimentare: 68. b Ampliare la gamma dei cibi assunti, come educazione al gusto e alla salute. Educazione
stradale. 69.b Conoscere i segnali stradali relativi all’utente pedone e all’utente ciclista. 69.c Agire in maniera coerente con le regole del codice
della strada.
Educazione all’affettività:
Educazione alla cittadinanza
- Ascolto delle lettere inviate dal “Mago parolaio” (raccordo con il
personaggio-guida dello sfondo integratore della classe prima).
- Gioco mensile “ il sacchetto cambia posti” e relativa registrazione.
- “Il mio comportamento sociale”;
- Regole : conversazione e contestualizzazione
delle regole di classe;
- Incarichi mensili .
Educazione all’affettività:
- Attività di conversazione sul
tema dell’amicizia in modalità di
circle time con il rituale d’ingresso
“BUGHI BUGHI” (bans), già noto
agli alunni dalla classe seconda,
per entrare nell’ “attività” in modo
giocoso. Modalità regolata da
comandi: “Sedetevi in circolo,
cambiate posto, si muove chi ha gli
occhiali, chi ha..”; “ interviene nella
conversazione chi ha il MAGO
PAROLAIO in mano.
-Giochi cooperativi con la
responsabile della ludoteca di
Nonantola.
Educazione
all’affettivitA:
- Somministrazione
questionari
sociometrici.
Io,
cittadi
no del
mondo
Educazione ambientale
- Ambiente colorato:
raccolta differenziata di
carta, plastica.
- Test per il conseguimento del
patentino monitoraggio rifiuti.
- L’ ECO-VIGILE.
- Il riciclaggio “una buona
abitudine”.
Italiano
- Ascolto e lettura di libri a
tema con relativa scheda
di lettura.
EDUCAZIONE ALIMENTARE:
- uscita alla Coop di Nonantola
per il progetto “Merendiamo”;
-“ merendiamo” con la frutta anche a
scuola un giorno a settimana;
- Processo alle verdure, vizi e virtù
degli ortaggi (lettura di un libro
fornito dalla “Matilde”);
- “Vegetables and friends” laboratori
didattici per la festa di fine anno.
EDUCAZIONE MUSICALE:
Educazione stradale
- Visita al “campo scuola” con simulazioni di
situazioni reali (segnali stradali, semaforo ,
comandi del vigile, regole del pedone e del
ciclista).
- Schede di completamento sui corretti
comportamenti da tenere in strada sia come
pedone sia come ciclista.
- Schede di completamento dei segnali di
pericolo, di obbligo, di divieto, di indicazione.
- “Cantiamo il BANS della conoscenza ai nuoviDirezione
arrivati”
Didattica di Nonantola
Metodologie: attività individuali e di gruppo.
in cerchio e rispettando il ritmo, usando voce e braccia.
Verifiche: osservazioni in itinere.
Scuola Primaria “F.lli Cervi”
Classe 4^ E - Anno scolastico 2008/2009
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Educazione alla Convivenza civile – Italiano – Arte e immagine - Educazione musicale
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Ottobre - Giugno
INSEGNANTE: MARIA ROSARIA TODARO
OBIETTIVI.
ITALIANO: 1. 2. 3.. EDUCAZIONE MUSICALE: 91.. STORIA: 76. ARTE E IMMAGINE: CONVIVENZA CIVILE: Educazione all’affettività.: 100
a. b. c. Educazione alla cittadinanza. 101. a. b. c. d. e.Educazione ambientale: 102. .b Educazione stradale. 104. a. b.
ARTE E IMMAGINE:
Educazione all’affettività:
- Gioco
mensile “ Il sacchetto cambia posti” e relativa
registrazione.
Educazione all’affettività:
- Attività di conversazione sul
tema dell’amicizia e e di
appartenenza ad un gruppo, in
circle time. Solite modalità:
rituale d’ingresso “BUGHI BUGHI”
(bans), già noto agli alunni dalla
classe seconda, che permette di
entrare nell’ “attività” in modo
giocoso. Modalità regolata da
comandi: “Sedetevi in circolo,
cambiate posto, si muove chi ha gli
occhiali, chi ha..”; “ interviene nella
conversazione solo chi ha il MAGO
PAROLAIO in mano.
–
L’amico ideale: realizzazione di…
Educazione alla cittadinanza
- Realizzazione di un albero dei cuori (Natale),
attività legata ad Italiano.
- Realizzazione di un alfabeto di Natale, legato alla
solidarietà, per allestire il corridoio.
Educazione
all’affettivitA:
- Somministrazione
questionari
sociometrici.
Io,
cittadi
no del
mondo
- “Il mio comportamento sociale”.
- Regole : conversazione e
contestualizzazione delle regole di
classe.
- Realizzazione di uno statuto di
classe, regolato dalle parole-chiave
OBBLIGHI, DIVIETI E PUNIZIONI,
dopo lo studio del “Codice di
Hammurabi”
- Incarichi mensili .
EDUCAZIONE MUSICALE:
- “Cantiamo il BANS della conoscenza ai nuovi arrivati”
in cerchio e rispettando il ritmo, usando voce e braccia.
- Bans d’ingresso circle time.
Educazione ambientale
- Ambiente colorato:
raccolta differenziata di
carta, plastica.
- Test per il conseguimento del
patentino monitoraggio rifiuti.
- L’ ECO-VIGILE.
- Il riciclaggio “una buona
abitudine”.
Italiano
- Ascolto di letture sulla
collaborazione e il
rispetto di sé e degli altri.
- Realizzazione di un
alfabeto della solidarietà
(attività di gruppo).
Educazione stradale
- Visita al “campo scuola” con simulazioni di
situazioni reali (segnali stradali, semaforo ,
comandi del vigile, regole del pedone e del
ciclista).
- Schede di completamento sui corretti
comportamenti da tenere in strada sia come
pedone sia come ciclista.
- Schede di completamento dei segnali di
pericolo, di obbligo, di divieto, di indicazione.
Metodologie: attività individuali e di gruppo.
Verifiche: osservazioni in itinere.
Istituto Comprensivo “F.lli Cervi” di Nonantola
Scuola Primaria “Ida Nascimbeni”
Classe 5^E Anno scolastico 2009/2010
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Cittadinanza e costituzione – Lingua italiana – Arte e immagine - Educazione musicale
PERIODO DI SVOLGIMENTO: Ottobre - Giugno
INSEGNANTE: Maria Rosaria Todaro
Educazione all’affettività:
- Gioco mensile “ Il sacchetto cambia posti” e
relativa registrazione.
- Verifica di fine quinquennio con questionario a
domande aperte.
Educazione
all’affettività:
- Attività, in circle time, di
conversazione sul tema della
appartenenza ad un
gruppo, specificatamente al
gruppo classe, sulle inclusioni
ed
esclusioni, sul rispetto di tutti e
sulle diversità di opinioni o
altro.
Solite modalità: rituale
d’ingresso
“BUGHI BUGHI” (bans), già
noto
agli alunni dalla classe
seconda,
Arte e immagine:
- Realizzazione di lavoretti natalizi, biglietti di
festività (Halloween, Festa mamma, papà,)
scrapbook: copertina agenda ricordi scuola
primaria con materiale da riciclo.
Educazione affettività:
- Clima classe alunno.
- Clima classe docente.
- Questionari-verifiche di fine
quinquennio.
Io,
cittadino
del mondo
Educazione ambientale
- Ambiente colorato:
raccolta differenziata di
carta, plastica, tetrapak.
- Test per il conseguimento
del patentino
monitoraggio
rifiuti.
- L’ ECO-VIGILE.
- Il riciclaggio “una buona
abitudine”.
che permette di entrare nell’
“attività” in modo giocoso.
Modalità regolata da comandi:
Educazione alla cittadinanza
- “Il mio comportamento sociale”.
- Regole : conversazione e contestualizzazione delle
regole di classe.
- Aggiornamento dello statuto di classe, regolato dalle
parole-chiave OBBLIGHI, DIVIETI E PUNIZIONI,
realizzato in classe quarta dopo lo studio del “Codice
di Hammurabi”e rivisitato dopo lo studio della
Costituzione italiana.
- Incarichi mensili .
EDUCAZIONE MUSICALE:
- “Cantiamo” i BANS noti e di nostra invenzione in
cerchio
rispettando il ritmo, usando voce e corpo per momenti
di
Lingua italiana:
- Ascolto di letture sulla
collaborazione e il rispetto
di sé e degli altri.
-Lettura di libri con contenuti
di
preparazione alla scuola
Educazione stradale
- Visita al “campo scuola” con simulazioni di
situazioni reali (segnali stradali, semaforo ,
comandi del vigile, regole del pedone e del
ciclista).
- Schede di completamento sui corretti
comportamenti da tenere in strada sia come
pedone sia come ciclista.
- Schede di completamento dei segnali di
pericolo, di obbligo, di divieto, di indicazione.
Metodologie: attività individuali, di gruppo e in
circle time
Verifiche: osservazioni in itinere, questionari.
Prima elementare
1. Essere in grado di assumere comportamenti sicuri sulla strada
1.1. Sviluppare le capacità percettive
1.2. Consolidare ed affinare le capacità coordinative deputate alla
scelta, direzione e controllo del movimento
2. Essere in grado di assumere comportamenti corretti sulla
strada
2.1. Conoscere, comprendere ed interpretare il linguaggio
convenzionale della strada
2.2. Conoscere alcune norme che regolano la circolazione stradale
Contenuti
- distinzione ed abbinamento di
forme e colori
- acquisizione dei concetti
spaziali: dentro/fuori,
destra/sinistra
- riconoscimento di forme, colori e
segni nel percorso casa/scuola
- coordinazione oculo/manuale
- rappresentazione con il proprio
corpo delle principali forme del
movimento umano
- lettura di alcuni codici che
regolano la circolazione stradale:
le strisce pedonali, il semaforo, i
gesti del vigile
- norme di comportamento dei
pedoni nel percorso casa/scuola,
sul marciapiede, negli
attraversamenti ed all’uscita della
scuola
- regole di comportamento nella
scuola e nell’extrascuola
Strumenti
- attività motorie, giochi di
simulazione in palestra ed al
campo scuola
- registrazione in situazione di
voci e rumori della strada
- osservazioni
- conversazioni
- visite guidate
- letture
- interviste
- disegni
- foto
- selezione, classificazione e
registrazione di dati
- schede
Metodologia
Il percorso verrà sviluppato attraverso un approccio trasversale con le
altre discipline, al fine di sviluppare conoscenze e comportamenti
integrati in un progetto didattico educativo generale.
Per quanto concerne l’ambito specifico del Progetto, si insisterà sulla
dimensione pratica e ludica.
Seconda elementare
1. Acquisire un primo livello di consapevolezza di norma generale, poi di
norma condivisa
1.1. Riconoscere le funzioni dei partecipanti al traffico (vigili – pedoni – ...)
1.2. Comprendere i diritti ed i doveri dei pedoni
1.3. Scoprire la regola come accordo reciproco
1.4. Comprendere le possibili conseguenze provocate dalla trasgressione
delle regole
2. Collegare la norma alla segnaletica
2.1. Comprendere il significato di pericolo e riconoscere la forma del
segnale stradale ad esso corrispondente
2.2. Apprendere il linguaggio del semaforo
2.3. Comprendere le segnalazioni manuali
2.4. Applicare le regole ai comportamenti
Contenuti
Strumenti
- cosa e chi vediamo in strada
- osservazioni mirate in contesto
- il
comportamento
del
reale e/o artificiale (Campo pedone: la mano da tenere
scuola)
sulla strada con e/o senza
- telecamera, macchina fotografica,
marciapiede
registratore
- il rapporto pedone/ciclista e
- conversazioni e griglie per la
pedone/automobilista
registrazione dei dati
- il ruolo del vigile all’entrata
- simulazioni al campo scuola di
e all’uscita dalla scuola
educazione stradale
- la regola come risoluzione di
- schede, letture e libro di testo
contrasti
- proiezione di videocassette
- la regola come
norma
- interviste
indispensabile per convivere
- computer
in contesti sociali
- cartelloni
- distinzione di forme e colori
- Codice della Strada
- abbinamento di forme e
colori
- i percorsi delle vacanze
- i segnali del semaforo
- le segnalazioni del vigile
Metodologia
Il percorso verrà sviluppato attraverso un approccio trasversale con le altre
discipline, al fine di sviluppare conoscenze e comportamenti integrati in un
progetto didattico educativo generale.
Per quanto concerne l’ambito specifico del Progetto, si insisterà sulla
capacità di tradurre le norme in comportamenti, al fine di inverare negli
atteggiamenti dei bambini i valori etico – civili insiti nelle regole stesse.
Nel corso del secondo quadrimestre verrà attivato un progetto di apertura
delle classi che prevede, come momento conclusivo, la messa in scena di un
piccolo spettacolo teatrale al campo scuola di educazione stradale.
Terza elementare
1. Acquisire gradualmente la conoscenza delle regole e delle norme che
riguardano la circolazione dei pedoni
1.1. Prendere coscienza della pratica delle regole del gioco
1.2. Scoprire la norma o regola come accordo reciproco
1.3. Conoscere, comprendere, applicare le norme di comportamento del
pedone attraverso: a) situazioni paradigmatiche;
b) cronache di fatti, incidenti, ...;
c) esercitazioni pratiche
2. Acquisire strumenti per la comprensione del sistema di
circolazione stradale
2.1. Riconoscere e decodificare la segnaletica stradale in determinati
percorsi
2.2. Comprendere che, per destreggiarsi nella circolazione stradale, sono
necessarie alcune capacità (prevedere, rinunciare)
2.3. Utilizzare, operativamente, mezzi diversi di descrizione linguistica e di
rappresentazione grafica del proprio territorio e della sua evoluzione nel
tempo (con particolare riferimento alle strade)
Contenuti
Strumenti
- la
strada
nel
tempo,
- letture
definizione
di
strada,
- giochi in palestra
strutture
che
la
- lavagna luminosa
compongono (carreggiata,
- episcopio
corsia,
marciapiede,
- fotografie
incrocio, ...)
- filmati
- gli utenti della strada
- istogrammi
- le
regole
dei
diversi
- schede
ambienti
(casa,
scuola,
- quiz
strada), il gioco e le sue
- esercitazioni al campo scuola e nel
regole,
infrazione
delle
contesto reale (attraversamento
regole e conseguenze
pedonale)
- i segnali come espressione
- osservazioni
delle regole, suddivisione
- cartellone dei segnali stradali
dei segnali in 5 famiglie,
- articoli del Codice
decodificazione
della
segnaletica
stradale
ed
individuazione
dei
partecipanti al traffico nella
propria via
- segnali stradali che regolano
la circolazione dei pedoni
(nella propria via)
Metodologia
Sono previste visite al Campo Scuola di Educazione Stradale per
esercitazioni e simulazioni, inoltre si prevede di effettuare uscite nel
contesto reale per osservazioni inerenti la dinamica della circolazione
stradale.
Quarta elementare
1. Acquisire gradualmente la conoscenza delle regole e delle norme
che
riguardano la circolazione del ciclista
1.1. Conoscere la storia dell’evoluzione della bicicletta
1.2. Conoscere l’equipaggiamento della bicicletta
1.3. Verificare le condizioni del velocipede
1.4. Conoscere i principali segnali stradali
2. Utilizzare operativamente mezzi diversi di descrizione linguistica e
di rappresentazione grafica
2.1. Utilizzare, come pedone e come ciclista, una mappa del proprio
ambiente
Contenuti
Strumenti
- la storia della bicicletta
- schede
- la classificazione dei veicoli
- diapositive
- i requisiti di sicurezza della
- quiz
bicicletta
(freni,
- carte topografiche
catarifrangenti, battistrada,
- filmati
fanali anteriori e posteriori,
- esercitazioni simulate (nel
campanello)
cortile della scuola)
- la bicicletta “matta”
- esercitazioni e giochi al
- rapporto uomo – mezzo
Campo Scuola
(bicicletta)
- conversazioni
- la bicicletta
- intervento del vigile e
- progettazione di un’uscita
dell’esperto
con la bicicletta (vorrei
- bicicletta (in classe)
andare a ...)
- lucidi e lavagna luminosa
- il Codice della Strada
- intervista
- segnali di obbligo e di
- articoli del Codice
divieto riferiti al ciclista
- segnaletica orizzontale (le
piste ciclabili)
Metodologia
Sono previste visite al Campo Scuola di Educazione Stradale per
esercitazioni e simulazioni, inoltre si prevede di effettuare uscite nel
contesto reale per osservazioni inerenti la dinamica della circolazione
stradale.
Quinta elementare
1. Acquisire gradualmente la conoscenza delle regole e delle norme
che lo
riguardano come utente del mezzo collettivo
1.1. Acquisire strumenti per comprendere la dinamica degli incidenti
stradali
1.2. Apprendere le principali norme di comportamento in caso di
incidente stradale
1.3. Conoscere gli strumenti legislativi del sistema di sicurezza (le
assicurazioni)
2. Percepire suoni e rumori che caratterizzano l’ambiente stradale
2.1. Conoscere le norme relative all’uso dei dispositivi di segnalazione
acustica
2.2. Conoscere tutti i dispositivi sonori e visivi necessari a garantire la
visibilità del ciclista anche in condizioni di scarsa visibilità (notte,
foschia, nebbia, ...)
Contenuti
Strumenti
- gli incroci e le precedenze
- schede
- come proteggersi e come
- diapositive
proteggere l’infortunato in
- quiz
caso di incidente
- quotidiani
- come avvertire la centrale
- mappe
operativa
(Modena
- C.d.S.
Soccorso)
- esercitazioni e giochi al
- come
soccorrere
Campo Scuola
l’infortunato in caso di
- lucidi e lavagna luminosa
incidente
- intervento degli esperti di
- gli incidenti nella cronaca e
Modena Soccorso
nei racconti degli alunni
- intervista
- assicurazione
volontaria,
- polizza assicurativa
assicurazione obbligatoria
- intervento dei vigili e
- significato
di
“scarsa
dell’esperto di E.S.
visibilità”
- rapporto tra suono, visibilità
e sicurezza
- articoli del C.d.S.
Metodologia
Sono previste visite al Campo Scuola di Educazione Stradale per
esercitazioni e simulazioni, inoltre si prevede di effettuare uscite nel
contesto reale per osservazioni inerenti la dinamica della circolazione
stradale.
UNITA’ Di APPRENDIMENTO
DI EDUCAZIONE STRADALE
CLASSE 1°- 2° Scuola Primaria “IL SEMAFORO”
Obiettivo
specifico
Fasi del
percorso
Eventuali collegamenti
con altre discipline
Metodologie Sussidi
Tempi
Verifiche
Conoscere
alcuni codici
tipici della
circolazione
stradale: il
semaforo
Riconoscere
il semaforo
nella
situazione
stradale
Riconoscere
la
successione
dei colori
GEOGRAFIA:
percorsi
- uscite
programmate
- disegni
- il semaforo
nel Codice
della Strada
- letture
-conversazioni
- racconti
personali e
non
- schede
illustrative
- giochi e
percorsi
strutturati
indicativamente 1 ora
di lavoro
scolastico
per ogni
ambito
disciplinare
- disegni
- questionari
- grafici
- tabelle
-comportamenti
verificati in
situazioni
protette
(Campo
Scuola)
EDUCAZIONE
all’IMMAGINE: disegno
dal vero, riproduzione del
semaforo
LINGUA: conversazioni,
racconti, rime, produzione
ed invenzione di testi,
esercizi grammaticali
(divisione in sillabe, ...)
STORIA: prima e dopo
EDUCAZIONE
MOTORIA: giochi e
percorsi
- visite e
percorsi
attrezzati
- esperti
- schede
illustrative e
di lettura
-videocassette
- fotografie
- attrezzi
sportivi
- Codice
della Strada
UNITA’ Di APPRENDIMENTO
DI EDUCAZIONE STRADALE
CLASSE 3° Scuola Primaria
“LA STRADA”
Obiettivo
specifico
Fasi del
Eventuali collegamenti
percorso e con altre discipline
contenuti
Metodologie Sussidi
Tempi Verifiche
Conoscere
la strada:
funzioni,
tipologie,
elementi
storici
- cos’è la
strada
- a cosa
serve
- da cosa è
composta
- la propria
strada
- la strada
della scuola
nelle
stagioni
- la strada
nel tempo
- le persone
nella strada
- percorso
casa- scuola
- suoni e
rumori nella
strada e le
loro
funzioni
- brain
storming
- raccolta dati,
rilevazioni
statistiche,
tabulazione
- osservazioni
sistematiche
-conversazioni
- rappresentazioni grafiche
- lettura di
immagini e
testi
- produzioni
scritte
- simulazioni
- drammatizzazioni
Da
Ottobre
a
Maggio
LINGUA
MATEMATICA
STORIA
GEOGRAFIA
STUDI SOCIALI
EDUCAZIONE
all’IMMAGINE
EDUCAZIONE MUSICALE
- C. d. S.
- materiale
scolastico
- fotocopie
- riviste
- materiale
strutturato
- cartelloni
con segnali
stradali
- macchina
fotografica
- registratore
- sussidi
audiovisivi
- questionari
- vero/falso
- cloze
- scelta
multipla
- testo
- disegni
-conversazioni
-corrispondenza
disegno e
nome
- riconoscere
le fonti dei
suoni
-sonorizzazione di
disegni
UNITA’ Di APPRENDIMENTO
DI EDUCAZIONE STRADALE
CLASSE 4° Scuola Primaria
Obiettivo Fasi del percorso
specifico
Utilizzare,
come
ciclista e
come
pedone,
una mappa
del
proprio
ambiente
prerequisiti:
a) conoscenza del
linguaggio cartografico
tradizionale
b)conoscenza delle norme
di comportamento degli
utenti della strada
Eventuali
collegamenti con
altre discipline
Metodologie Sussidi
Tempi Verifiche
GEOGRAFIA:
conversazioni mappe
I°
cartografia orientamento e discussioni del
quadriterritorio mestre
GEOMETRIA: figure
lettura di
geometriche
mappe
Codice
della
EDUCAZIONE
attività
Strada
all’IMMAGINE:
individuali, a
- lettura collettiva di una
simbologia dei colori
piccolo e a
lavagna
mappa e individuazione
grande gruppo luminosa
collettiva di percorsi
INFORMATICA:
- uscita sul territorio per
diagrammi di flusso e
uscita sul
materiale
osservare e rilevare i
schede varie
territorio
strutturato
segnali stradali
e non (in
- registrazione sulla mappa EDUCAZIONE
raccolta e
palestra)
dei segnali
MOTORIA: simulazioni rappresenta- individuazione e
in palestra
zione di dati
campo –
selezione della segnaletica
scuola
e delle relative norme
LINGUA: testi e
rapportate al pedone e al
conversazioni
ciclista
in itinere:
questionari,
vero/falso,
scelta
multipla
conclusive:
simulazioni
di percorsi
a)in
palestra
b)al Campo
– Scuola
c)sulla
carta
UNITA’ Di APPRENDIMENTO
DI EDUCAZIONE STRADALE
CLASSE 5° Scuola Primaria
“Gli incidendi stradali”
Obiettivo
specifico
Fasi del Eventuali collegamenti con Metodologie Sussidi Tempi Verifiche
percorso altre discipline
Acquisire
strumenti per
comprendere
la dinamica
degli
incidenti
stradali
Esperienze
dirette o
indirette di
un
incidente
stradale ed
analisi
delle
precedenze
negli
incroci
LINGUA: comprensione della
dinamica di un incidente
stradale; individuazione di un
incidente usando fonti diverse,
l’incidente nella cronaca
giornalistica (le cinque W)
GEOGRAFIA: localizzazione
dell’incidente sulla cartina
STUDI SOCIALI:
individuazione delle norme
trasgredite che possono avere
causato l’incidente
Ed. IMMAGINE:
rappresentazione dell’incidente
con disegni e cartelloni
MATEMATICA:
grafici con le cause più frequenti
degli incidenti stradali,
percentuale delle diverse cause e
confronto con altre zone della
penisola
lettura di carte Codice
della
conversazioni Strada
intervista
12 ore
filmati
attività a
giornali
piccoli gruppi
radio
raccolta e
rappresentaproiettore
zione di dati
mappe
esercitazioni del
pratiche negli territorio
incroci del
Campo Scuola
LINGUA:
descrizione di un
incidente stradale
con il linguaggio
tipico della
cronaca
3 ore
3 ore
E.S.: simulazione
di un incidente
nel crocevia ed
analisi delle
cause
6 ore
6 ore
IMMAGINE:
rappresentazione
delle sequenze
dell’incidente
MATEMATICA:
problemi sulla
percentuale
Proposta di lavoro di Lingua Italiana ed Educazione
Stradale
Classe Quinta
LA CRONACA E GLI INCIDENTI STRADALI
*Ricerca da parte dell’insegnante di articoli riguardanti incidenti:
a) dei quali è responsabile l’uomo
b) dei quali non è responsabile l’uomo
c) impossibili da evitare
d) che si possono prevenire
*Analisi in classe degli articoli:
a) chi (di chi si parla?)
b) cosa (cosa è accaduto?)
c) dove (dove è avvenuto?)
d) quando (in che momento o in che data è avvenuto il fatto?)
e) perché (per quale causa?)
*Costruzione collettiva di una mappa:
INCIDENTI DEI
QUALI E’
RESPONSABILE
L’UOMO
INCIDENTI DEI
QUALI NON E’
RESPONSABILE
L’UOMO
INCIDENTI
IMPOSSIBILI
DA EVITARE
INCIDENTI
CHE SI
POSSONO
PREVENIRE