Programma Myanmar e Cambogia
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Programma Myanmar e Cambogia
MYANMAR E CAMBOGIA Tour con guide locali parlanti italiano ed estensione a Bangkok Viaggiare in Birmania significa immergersi in una realtà in fermento, dove l’insegnamento di libertà e gentilezza sostenuto da Aung San Suu Kyi permea la vita del popolo di Yangon e Mandalay, le città più grandi e dinamiche del Paese. Accanto al ritrovato ottimismo e alla vivacità culturale delle realtà urbane, la Birmania (anche conosciuta come Myanmar, secondo la versione più letteraria) svela al viaggiatore anche affascinanti realtà immutate nei secoli, come la piana archeologica di Bagan ed il paesaggio naturale del lago Inle. Servizi Viaggiare con la formula “seat-in-coach” significa scoprire la Birmania e la Tailandia unendosi a gruppi di viaggiatori costituiti localmente. I servizi sono collettivi: i partecipanti effettuano i trasferimenti, le visite e le escursioni in gruppi utilizzando veicoli condivisi e con la garanzia dell’assistenza di guide/accompagnatori locali parlanti italiano. Le sistemazioni sono previste in alberghi di categoria Superior (4 stelle locali). I gruppi operano con minimo 2 e massimo 26 partecipanti. I servizi in Cambogia sono su base privata, con guida locale parlante italiano, se disponibile alla conferma del viaggio. Assistenza Earth H24. 1° Giorno : Milano Malpensa - Dubai Partenza con volo Emirates per Dubai delle ore 14.05. Arrivo alle 22.10 e proseguimento in area transiti internazionali. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it 2° Giorno : Dubai - Yangon Proseguimento con volo di linea Emirates per Yangon delle ore 02.50. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in Myanmar alle ore 11.100, disbrigo individuale delle formalità doganali, ritiro del bagaglio e incontro con la nostra organizzazione locale fuori dagli arrivi internazionali (con cartello identificativo). Trasferimento in Hotel e breve riposo dopo il viaggio intercontinentale (il check-in è previsto alle ore 14, le camere verranno assegnate immediatamente solo se disponibili). Pranzo libero e nel pomeriggio visita di Yangon, il più importante centro economico-sociale del Paese, con i suoi sei milioni circa di abitanti, ed il punto di ingresso nel Myanmar. Yangon, il più importante e vivace centro economico-sociale del Paese: oggigiorno si presenta come un amalgama di influenze culturali, religiose ad architettoniche birmane, coloniali britanniche, cinesi ed indiane. Queste tradizioni coesistono pacificamente nel tessuto urbano, dove pagode buddiste si alternano ad eleganti palazzi vittoriani in decadenza, dove templi cinesi si avvicendano a bancarelle, mercatini, parchi e pure due laghi. La giornata si conclude con la cena in ristorante tipico. Pernottamento a Yangon. 3° Giorno : Yangon - Bagan Verso la metà dell'XI secolo Bagan, sotto il re Anawrahta (1044-1077), divenne un regno unico iniziando la sua età dell'oro, dove la cultura Mon e soprattutto la sua forma di Buddhismo Theravada esercitò un'influenza dominante. Il re divenne un convinto sostenitore delle idee e delle pratiche Theravada iniziando un programma di grandi costruzioni a sostegno della nuova religione. Dal regno di Anawrahta, fino alla conquista da parte delle forze di Kublai Khan nel 1287, la zona è stata il centro vibrante di una frenetica architettura religiosa. Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea privata per Bagan. Si pensa che probabilmente qui siano stati costruiti più di 13.000 tra templi, pagode e altre strutture religiose, di cui ora ne rimangono circa 2000. Un patrimonio unico, tra i siti archeologici più significativi del Sud-Est asiatico e del mondo. Nel 2002 le è stato conferito lo status di Patrimonio dell'Umanità. Due principali tipi di strutture architettoniche storiche si trovano nella zona di Bagan. La pagoda, o stupa (in birmano Zedi) è uno dei principali monumenti buddhisti. Originariamente un cumulo di pietre è diventato un monumento funebre, poi ha acquisito simbolismo cosmico del Buddha contenente le sue reliquie. L'altra è il tempio, o pahto, che può assumere una varietà di forme. I templi (gu) sono stati ispirati dalle grotte scavate dai buddhisti nella roccia in India. Erano edifici più grandi e multi-piano, luoghi di culto che comprendevano corridoi riccamente affrescati con immagini sacre e statue. Nella piana di Bagan ci sono oltre 2.200 monumenti ancora in piedi e rimangono un numero uguale di rovine: terremoti, inondazioni e le invasioni hanno distrutto molti templi e stupa. Inizia la visita di Bagan con i suoi spettacolari templi e pagode, come il tempio di Thatbyinnyu. Il suo nome significa onnisciente, uno degli attributi del Buddha. Innalzato a metà del XII sec. da Alaungsithu raggiunge i 60 m. d’altezza ed è uno degli edifici più alti della piana. Si dice che la piccola pagoda adiacente, la Tally, sia stata costruita mettendo da parte un mattone per ogni diecimila usati nella costruzione di Thatbyinnyu. Visita del tempio Dhammayangyi, il santuario più massiccio di Bagan. Seconda colazione in ristorante tipico. Nel pomeriggio si visita il villaggio di Minnanthu, dove si trovano templi dagli importanti affreschi ancora visibili e fuori dai normali circuiti turistici, in un ambiente rurale di grande serenità. Navigazione del fiume Irawaddy al tramonto su battello locale. Cena e pernottamento in Hotel a Bagan. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it 4° Giorno : Bagan Prima colazione in Hotel. Ci si aggrega al gruppo in arrivo da Yangon e si approfitta delle ore più fresche della giornata per la visita di Bagan, la località più affascinante della Birmania. Non può mancare una sosta presso il colorato mercato a Nyaung-oo, molto animato nelle ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon pagoda, il cui stupa a forma di campana è diventato il prototipo per tutte le altre pagode in Birmania. Seguirà visita ad altre pagode e templi tra i più importanti e scenografici, e alla fabbrica della bellissima lacca, tipica di Bagan. Visita del tempio di Ananda, del particolare tempio Manuha, fino a concludere con un indimenticabile tramonto panoramico all'alto di una pagoda. Pranzo in ristorante locale sul fiume, cena in ristorante tipico con spettacolo. Pernottamento in Hotel. 5° Giorno : Bagan - Mandalay Capitale dal 1857 al 1885, è oggi un importante centro culturale, religioso e commerciale del Myanmar centrale. Qui si alternarono le capitali birmane dopo la caduta di Bagan, fino alla sua caduta durante la dominazione inglese e la fuga avventurosa dell’ultimo Re birmano in India. Varie costruzioni nella città e nei dintorni, testimoniano gli antichi splendori dell’ultimo regno birmano. Dopo la prima colazione, partenza per Mandalay attraversando i paesaggi del Centro Birmania: si vedono le coltivazioni, i villaggi, e la vita locale. Arrivo a Mandalay dopo circa 4 ore. L'ultima capitale del regno birmano, prima che l'occupazione britannica ne decretasse la fine, mandando in esilio lo sfortunato re Thibaw, è oggi la seconda città del Paese con una popolazione che si aggira intorno al milione. Seconda colazione in ristorante locale e nel pomeriggio inizia la visita che prevede una sosta ai laboratori artigiani delle marionette e degli arazzi, la visita al monastero Shwenandaw, con splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, unico superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. Quindi la Kuthodaw Paya, che fu il risultato di un grande sinodo di 2400 monaci, chiamati da re Mindon nel 1857 per stabilire il canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del Buddha. Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Si è calcolato che per leggere tutto il “libro” una persona impiegherebbe almeno otto ore al giorno per 450 giorni. Si prosegue per la vista panoramica su tutta la città dalla collina di Mandalay. Cena e pernottamento in Hotel a Mandalay. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it 6° Giorno : Mandalay: Amarapura e Mingun Dopo la prima colazione, inizia subito la visita dell'affascinante Amarapura, antica capitale, il monastero Mahagandayon dove si assiste alla processione e al silenzioso pasto comunitario di circa mille monaci, il ponte U Bein, il più lungo ponte tutto in tek del mondo su cui passeggiare. Quindi si ammira, da punto panoramico, il magnifico panorama delle colline di Sagaing, costellate di templi e pagode. Si prosegue per il quartiere dove lavorano il marmo, dove si visita l' importante pagoda Mahamuni con la grande statua del Buddha seduto proveniente dall'Arakhan, ricoperta di sfoglie d'oro votive. Passeggiata nel mercatino variopinto. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento per Mandalay, trasferimento al molo. Escursione in barca locale a Mingun, antica città reale. Lungo le rive del fiume si osservano panorami e scene della vita fluviale. Visita alla zona archeologica di Mingun che include l’immensa pagoda incompiuta, la campana più grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la pagoda Myatheindan, costruita con particolari spire bianche, simboleggianti monti mitologici. Rientro a Mandalay. Cena in ristorante locale. Pernottamento a Mandalay. 7° Giorno : Mandalay - Lago Inle Il lago Inle è uno specchio d’acqua poco profondo, di una ventina di chilometri di lunghezza e una decina nel suo punto piu largo. È limpido, e di particolare suggestione a causa di diversi fattori ambientali, la serenità della gente e la soavità dei panorami. In questo luogo eccezionale gli 80.000 abitanti dell’etnia degli Intha che vuol dire “Figli dell’Acqua”, vivono, lavorano, studiano, pregano: tutto sull’acqua! Trasferimento in aeroporto e breve volo da Mandalay per Heho, nello stato Shan, ai confini con la Thailandia, detto la “Svizzera birmana” per i bei paesaggi montani. Arrivo e proseguimento per il lago Inle attraverso percorso panoramico, arrivo in circa 1 ora. Ci si imbarca su motolance e inizia subito il Tour del lago Inle, con seconda colazione in ristorante: il lago è molto bello ed estremamente pittoresco! Si incontra un mondo a sè, di una popolazione unica, quella degli Intha, che abita sulle acque del lago, e dal lago trae vita. Si vedono i pescatori che remano con la gamba e pescano con una speciale nassa conica, i giardini galleggianti costruiti con fango e giacinti d’acqua e ancorati al fondo con pali di bambu. Si visita il monastero Nga Pha Kyaung famoso un tempo per i gatti addestrati dai monaci, i villaggi degli Intha, costruiti sull'acqua, e la grande pagoda Phaung Daw U Kyaung, la più importante dello Stato degli Shan. Cena e pernottamento in Hotel. 8° Giorno : Lago Inle Prima colazione in Hotel. Mattina partenza in motolance per la visita delle splendide colline di Inthein, in braccio secondaria del lago. Qui si trovano più di mille pagode risalenti al XIII secolo che circondano un antico monastero. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bambù. Seconda colazione in ristorante sul lago. Si prosegue per i villaggi della parte centrale del lago, il villaggio di Impawkho dove decine di donne lavorano ai telai, quindi si ammirano altri villaggi costruiti sull’acqua, quello di Nampan e le famose coltivazioni di frutta e verdura galleggianti sulle acque. Rientro per il pernottamento e la cena in Hotel. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it 9° Giorno : Lago Inle - Yangon - Siem Reap Prima colazione in Hotel. Trasferimento in aeroporto per volo per Yangon. Si conclude compatibilmente con l’orario di partenza internazionale la visita della città di Yangon. Seconda colazione in ristorante locale, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Bangkok Airways per Bangkok delle ore 15.20. Arrivo alle 17.15 e proseguimento con volo in coincidenza per Siem Reap delle ore 18.45. Arrivo alle 19.55, disbrigo delle formalità doganali, incontro con l’assistente locale per il trasferimento in Hotel. Sistemazione nella camera riservata e tempo per relax. Cena libera e pernottamento in Hotel. 10° Giorno : Siem Reap Prima colazione in Hotel. Mattinata dedicata alla visita di Angkor Thom (grande città, un tempo capitale del regno di Jayavarman VII) cominciando con la barriera Sud e il famoso tempio di Bayon del XII e XIII secolo, dedicato al buddismo. Il tempio - considerato una riproduzione del Monte Meru sacro agli induisti - è composto da circa 54 torri quadrangolari raffiguranti 216 visi del Dio Avalokitesvara. Continuerete con la visita alla Terrazza degli elefanti - un’area di 350 metri a lato dell’imponente Piazza Reale, in passato luogo deputato alle cerimonie pubbliche - per finire con la Terrazza del re Lebbroso: costruita nel XII secolo, deve il suo nome al ritrovamento di una statua che ricordava l’immagine di un malato di lebbra. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visiterete il tempio di Banteay Srei, uno dei gioielli più straordinari dell'arte khmer. Costruito nel X secolo, questo piccolo tempio d'arenaria rosa, il cui nome significa “La cittadella delle donne, contiene capolavori di scultura ancora in buono stato di conservazione. André Malraux lo rese famoso all'inizio del XX secolo grazie al ritrovamento di alcune teste di apsara - ammalianti creature che raffiguravano l’ideale massimo di bellezza femminile - restituite alla comunità nel 1923. Cena e pernottamento in Hotel. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it 11° Giorno : Siem Reap Prima colazione in Hotel. Partenza per la scoperta del meraviglioso tempio di Angkor Wat, Patrimonio mondiale dell'umanità. Questo tempio è uno dei monumenti più straordinari mai concepiti dall’uomo, costruito nel XII secolo (1112-1152) in onore della divinità Vishnu. Presso la religione induista Vishnu è la divinità degli Spazi, nonché la seconda Persona della Trimurti (chiamata anche Trinità indù, composta da Brahma, Vishnu e Shiva). Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita al Tempio di Preah Khan, costruito da Jayavarman VII nel 1191 in onore di suo padre, Dio risparmiatore del Buddismo Mayahanista. Il tempio era in origine una vera e propria città e un luogo dedicato agli studi buddisti. Appartenente alla stessa epoca, Neak Pean, chiamato anche “Nagas intrecciato”, è l’unica isola-tempio di Angkor: si dice che rappresenti simbolicamente Anavatapta, il lago sacro e mitico dell’Himalaya, venerato in India per le proprietà curative delle sue acque. Il grande bacino centrale è collegato a 4 altri bacini più piccoli che rappresentano i quattro grandi fiumi della terra e i quattro punti cardinali. Ciascuno di loro possiede un gargoyle (figura animalesca): il leone, il cavallo, l'elefante e l'uomo. Ci si dirige infine verso uno dei templi più suggestivi e romantici, il TA Phrom, totalmente immerso nella giungla e volutamente lasciato nelle condizioni in cui fu ritrovato dagli archeologi francesi intorno al 1860, parzialmente coperto dalla vegetazione, con le radici degli alberi secolari che avvolgono magicamente le sculture ed i blocchi di pietra delle gallerie, siglando un connubio tra la storia e la forza della natura stessa. Al termine, trasferimento in Hotel, cena e pernottamento. 12° Giorno : Siem Reap - Bangkok Prima colazione in Hotel. In mattinata visita del Museo Nazionale di Angkor: 8 gallerie in oltre 20.000mq dedicati all’antica civiltà di Angkor. Manufatti, incisioni, reperti religiosi e testimonianze dell’eccezionale evoluzione sociale di una delle più antiche popolazioni mai esistite. Tempo permettendo, visita alla piacevole e ridente cittadina, al suo centro coloniale, la zona del mercato vecchio che si snoda nelle vicinanze del fiume ed una pagoda buddista. Pranzo in ristorante. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo di linea Bangkok Airways per Bangkok delle ore 16.00. Arrivo alle 17.15, incontro con l’organizzazione locale per il trasferimento privato in Hotel. Sistemazione nella camera riservata e tempo per relax. Cena libera e pernottamento. 13° Giorno : Bangkok Prima colazione in Hotel. Partenza di primo mattino per Damnernsaduak, il più attivo e pittoresco mercato galleggiante della Tailandia dove arrivano, attraverso una miriade di canali che lo collegano, gli abitanti dei villaggi dei dintorni a bordo di piccoli sampan carichi dei loro prodotti ortofrutticoli per la vendita o il baratto. Dopo la visita collettiva al mercato, si prosegue per Nakorn Pathom per una breve sosta alla più grande pagoda del Sud-est asiatico, il Phra Pathom Chedi. Si prosegue per Sampran Riverside (Rose Garden) dove è previsto il pranzo in stile buffet in una stupenda cornice floreale, seguito da uno spettacolo culturale allestito nel villaggio tailandese comprendente danze folcloristiche, scherma antica, un matrimonio tailandese, un incontro di pugilato tailandese, un’esibizione di elefanti al lavoro prima di rientrare a Bangkok nel tardo pomeriggio. Cena libera e pernottamento. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it 14° Giorno : Bangkok - Rientro in Italia Prima colazione in Hotel. Partenza per il Wat Traimit, famoso per la sua statua del Buddha d’oro dal peso di 5 tonnellate e mezza. Poi, attraversando Chinatown, il quartiere cinese e osservando l’alacre attività quotidiana tipica di questo popolo, si raggiunge il Wat Po, con la sua imponente statua del Buddha coricato lunga 46 metri e la sua famosa scuola di massaggi tradizionali. Si prosegue per il Wat Benchambopit o Tempio di Marmo, costruito interamente con marmo bianco di Carrara. Al termine rientro in Hotel. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per la visita del Palazzo Reale, sfavillante esempio di ori e di marmi preziosi costruito nel 1782, il quale è situato in un’area che racchiude diverse costruzioni di diversi stili architettonici tipo la Royal Guest House, la Sala dell’Incoronazione e la Funeral Hall (la Sala dell’Incoronazione e la Funeral Hall sono chiuse alle visite durante i fine settimana e i giorni di festa ufficiali). Nell’area del Palazzo Reale e? incluso il Tempio Wat Phra Keo ovvero il Tempio del Buddha di Smeraldo, dove è conservata l’immagine più sacra e riverita del Lord Buddha in Tailandia. La nostra escursione vi accompagnerà alla scoperta della magnificenza del passato e del profondo rispetto che il popolo Tailandese ha per la Monarchia e per il Buddismo. Rientro in Hotel, tempo a disposizione per la cena (libera). Trasferimento in aeroporto in tempo utile per le pratiche di check-in. Partenza con volo di linea Emirates per Dubai delle ore 21.25. Pasti e pernottamento a bordo. 15° Giorno : Arrivo in Italia Arrivo alle 00.50 e proseguimento con volo di linea Emirates per Milano delle ore 03.45. Arrivo a Milano Malpensa alle ore 08.25. Quote di partecipazione In hotel 3 stelle 2 partecipanti € 3.250,00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge (da riconfermare) € 484,00 Assicurazione annullamento € 140,00 bagaglio-sanitaria- Visto turistico birmano € 60,00 In hotel 4 stelle 2 partecipanti € 3.550,00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge (da riconfermare) € 484,00 Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it Assicurazione annullamento bagaglio-sanitaria- Visto turistico birmano € 140,00 € 60,00 Quota gestione pratica € 70,00 Quote di partecipazione: Le quote di partecipazione pubblicate sono espresse in Euro e intese per persona e sono state calcolate in base al cambio valutario: 1 Euro = 1,12 USD Le quote di partecipazione includono: Assistenza di qualificato personale aeroportuale alla partenza da Milano Malpensa Voli di linea Emirates da Milano Malpensa a Yangon (via Dubai) e ritorno da Bangkok (via Dubai), in classe economica (speciale classe di prenotazione T) Voli di linea privata interni in Myanmar, in classe economica Voli di linea Bangkok Airways da Yangon a Siem Reap (via Bangkok) e da Siem Reap a Bangkok, in classe economica (speciale classe di prenotazione T) Tutti i trasferimenti con veicolo privato (auto, minivan o minibus, a seconda del numero dei partecipanti) dotato di aria condizionata e autista, in Myanmar e Bangkok Pernottamenti in camera doppia standard negli Hotel di categoria prescelta Trattamento di pensione completa in Myanmar (escluso il pranzo il giorno di arrivo) Trattamento di pensione completa in Cambogia (escluso la cena in arrivo) Trattamento di sola prima colazione in Hotel a Bangkok (incluso un pranzo durante l’escursione) Tutte le escursioni e le visite indicate nel programma, compresi gli ingressi ai monumenti e ai siti archeologici Guide locali parlanti italiano in Myanmar e in Tailandia Guida locale parlante inglese in Cambogia (italiano se diponibile) Assicurazione “Viaggi Rischio Zero” di UnipolSai Guida del Myanmar (una a camera) Kit da viaggio firmato Earth Le quote di partecipazione non includono: Escursioni e visite facoltative, non previste in programma Early check in (prima delle ore 14) e late check out (dopo le ore 12) negli alberghi Visto turistico birmano (obbligatorio, vedere istruzioni allegate) Pasti non indicati, menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra personali e tutto quanto non specificato Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it Hotel previsti o similari Stelle : 3 stelle Mandalay Lago Inle Stelle : 4 stelle Bangkok Bagan Yangon Siem Reap Best Western Palace Inle Kaung Daing Rembrandt Hotel Treasure Hotel Sedona Tara Angkor Note importanti: Viaggi personalizzati Il nostro staff mette a disposizione dei viaggiatori un’esperienza ventennale nell’organizzazione di viaggi in Asia, con una programmazione attenta al rispetto delle culture e delle popolazioni locali, studiata con la massima flessibilità e personalizzazione per chi desidera immergersi nella natura, nella storia e nella spiritualità d’Oriente. Collegamenti aerei I collegamenti con il Sud Est Asiatico sono operati prevalentemente con voli Lufthansa, Thai Airways, Qatar Airways e Singapore Airlines, da tutti gli aeroporti italiani collegati. E’ possibile raggiungere questi aeroporti con voli nazionali Alitalia. La Mongolia si raggiunge principalmente con voli Lufthansa via Francoforte, ma è possibile prevedere anche partenze con i voli di linea di altre compagnie aeree IATA. Gli hotel In Oriente la categoria ufficiale degli Hotel non rispetta gli standard internazionali di attribuzione delle “stelle”, ma si suddivide più genericamente in alberghi Deluxe, Superior, Prima Categoria ed Economici. In base alla nostra esperienza e al budget dei viaggiatori, siamo in grado di selezionare le strutture più adatte alle esigenze dei clienti indipendentemente dalla categoria ufficiale. Dove possibile privilegiamo piccole strutture alberghiere di charme, in stile tradizionale e con un servizio accurato. Dove l’offerta ricettiva è scarsa, proponiamo le migliori soluzioni disponibili. Mezzi di trasporto Le strade che collegano le principali città dell’Indocina sono generalmente asfaltate. I mezzi di trasporto sono privati e di standard locale, con aria condizionata ed autisti esperti. Gli autisti parlano generalmente l’idioma locale, raramente il francese o l’inglese. Sono molto disponibili, ma rispettano rigorosamente le pause per mangiare e i riposi notturni. Il traffico caotico delle metropoli rallenta notevolmente i tempi di trasferimento, mentre in campagna la velocità è leggermente più sostenuta. Guide Le guide locali in Myanmar effettuano anche il servizio di accompagnatori e parlano un buon italiano. In Cambogia, soprattutto a Siem Reap, operano alcune guide locali che parlano un italiano sufficiente. In Laos le guide locali parlano solo inglese e francese. In Vietnam solo pochissime guide parlano italiano. In Mongolia parlano un inglese piuttosto elementare. Visti Il visto birmano e mongolo si ottiene in anticipo, presso le rappresentanze consolari dei rispettivi Paesi in Italia. Gli altri visti si ottengono direttamente alla frontiera aeroportuale, terrestre o fluviale di ingresso, con Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it pagamento in loco dei relativi diritti. Il viaggio in Mongolia può richiedere l’ottenimento del visto cinese (ottenibile in Italia) se i voli sono operati via Pechino. Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it INFORMAZIONI UTILI Cambogia FORMALITÀ D’INGRESSO: Oltre al passaporto con almeno 6 mesi di validità residua, è necessario il visto di ingresso che si ottiene all'arrivo negli aeroporti di Phnom Penh e Siem Reap, dietro presentazione di 3 moduli compilati (visa application form, customs form, arrival/departure card), passaporto, 2 foto tessera preferibilmente cm 4x6 e 20 dollari US a persona (importo soggetto a variazioni). L’ingresso fluviale via Mekong richiede pazienza per i tempi d’attesa e l’importo totale può venir integrato da qualche dollaro di mancia per il personale doganale. VACCINAZIONI: I cittadini europei non devono sottoporsi a vaccinazioni obbligatorie per recarsi in Cambogia.Suggeriamo di consultare l'Ufficio di Igiene per avere informazioni aggiornate sulla destinazione. Da parte nostra consigliamo l'osservanza delle elementari regole di igiene. Siate particolarmente cauti con l'acqua (e anche con il ghiaccio); controllate che venga prima bollita o che provenga da contenitori chiusi ermeticamente. Si può incorrere in colpi di sole o di caldo dovuti alla disidratazione; bevete molti fluidi, evitate di esporvi troppo al sole e di fare sforzi nei momenti più caldi. VALUTA: La valuta locale è il Riel Kampuchea. Con un euro, otterrete circa 5580 Riel, con un dollaro circa 4080 Riel. (Ottobre 2013). I dollari Americani costituiscono la seconda valuta nel paese e vengono accettati ovunque. E' comodo averne anche di piccolo taglio così da evitare problemi di resto. La Vostra guida locale potrà darvi tutte le indicazioni per gli uffici cambio, anche se consigliamo di utilizzare solo i dollari. DOGANA: Le norme doganali sono piuttosto semplici per incoraggiare il turismo, tuttavia se portate con voi un equipaggiamento fotografico o video, fate una lista precisa di tutto quello che avete presentato in dogana. Può essere richiesto di fornire foto e impronte digitali in dogana, tramite apparecchiature di rilevamento. BAGAGLIO: Se il vostro viaggio prevede voli domestici in Cambogia, per motivi di franchigia aerea il peso del bagaglio (escluso il bagaglio a mano) non deve superare i 20 Kg a persona. Ideale sarebbe l’uso di robuste sacche morbide, possibilmente da chiudere con un lucchetto. E' consigliabile avvolgere gli indumenti contenuti nella sacca in sacchetti di plastica per salvaguardarli dalla polvere e dall'acqua. E' importante che sul bagaglio venga messa un'etichetta con nome, cognome e indirizzo del proprietario in modo che sia di facile identificazione. Bagaglio, passaporti e denaro vanno custoditi con la massima attenzione, soprattutto negli aeroporti, negli alberghi e durante visite ed escursioni in luoghi particolarmente affollati. E’ necessario limitare al minimo le dimensioni del bagaglio, i mezzi locali dispongono di bagagliai di ridotte dimensioni. TELEFONO: Teleselezione diretta, facile da Phnom Penh e da Siem Reap, un po’ più incostante dalle altre località. Attenzione alle tariffe se chiamate dall'albergo. Prefisso dall'Italia: 00855. Prefisso per l'Italia: 00139. La copertura dei telefoni cellulari è generalmente buona, occorre controllare che il proprio apparecchio abbia il Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it servizio di roaming internazionale attivo. Vari alberghi, soprattutto a Phnom Penh e Siem Reap, dispongono di wi-fi. FUSO ORARIO: 6 ore in avanti, quando in Italia c'è l'ora solare. 5 ore in avanti, quando in Italia c'è l'ora legale. LINGUA: La lingua ufficiale è il Cambogiano. L'inglese è capito e parlato quasi ovunque. Le persone più anziane, soprattutto nei piccoli centri e al nord, potranno parlare francese. Non essendo un paese meta di turismo di massa, pochissime persone parlano o capiscono l'italiano: comunque, sempre in maniera molto elementare. CLIMA: Si possono distinguere 2 stagioni: la stagione secca, da Ottobre ad Aprile, con un clima generalmente temperato e scarse precipitazioni; la stagione umida, con temperature e umidità elevate e temporali frequenti di tipo monsonico, da Maggio ad Settembre. La media delle temperature su base storica in Cambogia a Febbraio è di 21° di minima e 32° di massima; il clima è generalmente secco, con una media di soli 2 giorni al mese di leggera pioggia: i fiumi ed i canali raggiungono livelli bassi prima del monsone estivo e in molte risaie viene effettuata la raccolta del riso. Le ore di luce sono mediamente una decina al giorno. ABBIGLIAMENTO: Indumenti di cotone, leggeri e comodi, come t-shirt, camicie e pantaloni di lino/cotone, sono l’abbigliamento ideale per visitare il paese durante tutto l’arco dell’anno. Da non scordare sono sicuramente un cappellino per il sole, una K-way per qualche improvviso acquazzone ed un maglioncino o una felpa che potrebbero essere utili per l’immancabile aria condizionata degli hotel e dei ristoranti e per le serate più fresche. Sono consigliabili scarpe comode e robuste soprattutto per camminare tra le rocce dei templi di Angkor e durante le escursioni. CORRENTE ELETTRICA: La corrente elettrica è a 220/240 volts. Suggeriamo di munirsi di un adattatore. MATERIALE FOTOGRAFICO: E' consigliato rifornirsi in Italia di tutto il materiale occorrente: batterie di ricambio e schede di memoria non sono sempre facilmente reperibili oppure molto possono essere di qualità bassa. Sarà utile portare con sé un semplice sacchetto di plastica per proteggere gli oggetti da polvere o umidità. Nei centri più turistici di Siem Reap e Phnom Penh si trova generalmente materiale fotografico da acquistare e servizi di download delle memory cards. GASTRONOMIA: Numerosi ristoranti propongono, in ambienti molto gradevoli, le specialità tradizionali della cucina cambogiana: a base di pesce, crostacei e molluschi d'acqua dolce, carne, uova, verdura e frutta freschissimi, spezie ed erbe aromatiche, riso e spaghettini. A Siem Reap e Phnom Penh troverete ristoranti di alta cucina francese, franco-cambogiani, cinesi ed internazionali. ACQUISTI: Riproduzioni dei bassorilievi di Angkor, sciarpe, tessuti, argenti e moltissime altre curiosità realizzate ancora oggi con metodi tradizionali, sono gli acquisti migliori. Se volete aiutare persone offese dalle mine lasciate dall'ultima guerra, potrete acquistare i souvenir da loro stessi prodotti e venduti. I negozi dei grandi alberghi offrono articoli di qualità molto alta, ma a prezzi altrettanto alti. I mercati e i piccoli Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it laboratori offrono le occasioni migliori, si contratta a lungo e si spuntano buoni prezzi. AMBASCIATE: AMBASCIATA D'ITALIA A BANGKOK 399 Nanglinchee Road - Thungmahamek, Yannawa, Bangkok 10120, THAILANDIA - Tel: 0066-2-2854090/3 - Cancelleria Diplomatica 0066-2-2854793 Cancelleria Consolare 0066-2-2854791 - E-mail: [email protected] ASSISTENZA MEDICA: Estremamente carente anche nella Capitale Phnom Penh. Sono presenti malattie quali epatiti e malaria, seppure non diffuse nei principali centri turistici: per eventuali pareri medici e vaccinazioni, si consiglia di rivolgersi alla ASL del proprio comune. L'assenza di strutture sanitarie valide, le difficoltà per rimpatri d'emergenza e le sfavorevoli situazioni igienico-sanitarie inducono non soltanto alla massima attenzione, ma sconsigliano la visita a tutti coloro che non godano di condizioni di salute ottimali. L'acqua corrente non è potabile. Adottare durante il soggiorno le misure precauzionali igienico-sanitarie ed alimentari del caso (bere da bottiglie sigillate, sbucciare frutta e verdura, non mangiare/bere da bancarelle di strada ecc.) LETTURE E FILMOGRAFIA CONSIGLIATE: Cambogia, Angkor e l’Asia dei tempi perduti di Claudio Bussolino (Polaris, Firenze 2005) La Cambogia è prima di tutto Angkor, descritta nella guida con molta accuratezza, fornendo le cartine dei principali monumenti con una legenda che ne descrive le caratteristiche; consigliando itinerari e percorsi di visita e approfondendo l'aspetto storico culturale. Ma la Cambogia non è solo Angkor. È anche Phnom Penh la capitale - con i suoi mercati e la possente statuaria in pietra del Museo Nazionale e le tragiche immagini del Museo-prigione S21. Ma la Cambogia è tanto altro ancora. Tutto questo è ampiamente e accuratamente descritto nella guida fornendo al lettore precise informazioni di viaggio, nello stile caldo ed appassionato di Claudio, massimo esperto di Indocina. Fantasmi. Dispacci dalla Cambogia di Tiziano Terzani (Longanesi, collana Il Cammeo 2008) Questo libro di Tiziano Terzani raccoglie gli articoli, i messaggi, i telegrammi, le corrispondenze inviate dalla Cambogia in guerra ai giornali europei: a Der Spiegel, di cui era corrispondente fisso dall'Asia, al Giorno, all'Espresso, al Messaggero, alla Repubblica e, dal 1988, al Corriere della Sera. Sono pagine intense, sospese tra l'illusione di una nuova era per l'Indocina e l'autocritica che il giovane reporter esercitò senza remore, di fronte ai drammatici eventi descritti con la sua Lettera 22. Il cancello di François Bizot (trad. a cura di Orietta Mori, Milano, Ponte alle Grazie 2001) è un prezioso documento per comprendere la natura del regime totalitario che dal 1975 al 1979 sterminò con inaudita ferocia un terzo della popolazione del Paese. Angkor, fasto e splendore dell'impero Khmer di Marilia Albanese (White Star, Vercelli 2002) è una monografia corredata di splendide fotografie, per la collana 'Le grandi civiltà'). Emergency. Una speranza in Cambogia di Pino Ninfa (Skira, Milano 2001) è un volume fotografico che trasmette grandi emozioni verso un popolo, quello ambogiano, ancora alle prese con i limiti della sopravvivenza umana. Filmografia S21 – La macchina di morte dei Khmer Rossi con Khieu 'Poev' Ches, Yeay Cheu, Nhiem Ein, Houy Him, Ta Him, Nhieb Ho (Cambogia/Francia, 2001) Urla del silenzio (The Killing Fields) con Julian Sands, Sam Waterston, John Malkovich (Gran Bretagna, 1984) Earth Cultura e Natura - Via Roma 45 - 23900 LECCO - Tel. 0341 286793 - Fax 0341 286816 [email protected] - www.earthviaggi.it Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)