Progettare un gioco non è un gioco

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Progettare un gioco non è un gioco
BRERA
Accademia di Belle Arti
2015-2016
agire e pensare il gioco
progetto didattico
docenti Nicoletta Braga, Paolo Di Vita, Gaetano Fanelli,
Margherita Labbe, Filomena Stelitano, Tiziana Tacconi
Progettare un gioco non è un gioco
Toy design. Progetti e metodologie
incontro con Bernardo Corbellini
venerdì 13 maggio
ore 10
Accademia di Belle Arti di Brera
ex chiesa S, Carpoforo
via Formentini 10, Milano
Se oggi pensiamo al cosiddetto “design for kids”, ci rendiamo conto della grande
complessità insita nella progettazione, nella produzione, nella distribuzione e
nell’utilizzo di un giocattolo, complessità che spesso supera quella di altri
prodotti. Comunicazione, interazione, colore, psicologia, estetica, ricordo,
tecnologie, creatività, udito, pedagogia, sostenibilità, etica, racconto,
immaginazione, futuro, valore ludico, gusto, vista, marketing, olfatto, sicurezza,
tatto, motricità e materiali sono solo alcuni degli ingredienti che interagiscono e
compongono la progettazione di un giocattolo. Bernardo Corbellini mostrerà
immagini di suoi progetti e qualche concept in fase di realizzazione, oltre che
disegni di giocattoli "fantastici" realizzati dai bambini durante alcuni workshop.
Seguirà un laboratorio creativo: gli studenti potranno costruire dei giocattoli con
scarti di produzione di oggetti in legno.
Ingresso libero
Bernardo Corbellini, fondatore e designer dello studio Internotrentatre di Milano,
progetta giocattoli e articoli per l'infanzia. Ha realizzato progetti per molti enti ed
aziende, tra cui Artsana S.P.A., Milaninwood, Assogiocattoli. Ha tenuto workshop e
lezioni di Toy design, tra cui il Corso di Alta Formazione in Design del giocattolo,
presso il Politecnico di Milano nel 2013 e nel 2014.
Il progetto Agire e pensare il gioco. Oggetti e azioni offre un itinerario di formazioneinformazione sulla cultura e animazione del gioco come attività basilare nei percorsi
pedagogici e socio-culturali, e l’acquisizione di competenze relative alla capacità di
progettare, allestire, gestire e animare attività laboratoriali ludico-educative e creative
attraverso la sperimentazione di un repertorio ampio e diversificato.
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