bando misura 2 da pubb - Comune di Busto Arsizio

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bando misura 2 da pubb - Comune di Busto Arsizio
BANDO PER L’ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI VOLTI AL CONTENIMENTO DELL’EMERGENZA
ABITATIVA E AZIONI VOLTE AL SOSTEGNO DEL MANTENIMENTO DELL’ABITAZIONE IN
LOCAZIONE – DGR N. X/5450 del 25 luglio 2016. – MISURA 2 e D.G. Comunale n. 163/2016
1.OGGETTO
L’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio in esecuzione della D.G.R. n. X/5450 del 25 luglio 2016,
avente ad oggetto “Approvazione di interventi volti al contenimento dell’emergenza abitativa ed azioni rivolte
al sostegno del mantenimento dell’abitazione in locazione”, con deliberazione di Giunta Comunale n. 163 del
19 ottobre 2016 ha aderito all’iniziativa regionale - misura 2 finalizzata al sostegno alle famiglie con morosità
incolpevole ridotta, che non abbiano uno sfratto in corso.
La misura prevede l’erogazione di un contributo dal Comune al proprietario, a condizione che si impegni a
non effettuare lo sfratto per almeno 12 mesi e sia disponibile a non aumentare il canone per il medesimo
periodo.
2.ENTITA’ DEL CONTRIBUTO E RISORSE FINANZIARIE STANZIATE:
Il contributo è stabilito in € 1.000,00 per alloggio/contratto, elevato ad € 1.500,00 nel caso di disponibilità da
parte del proprietario a modificare il canone in “concordato” o a rinegoziare a canone più basso.
Sono complessivamente stanziati euro 48.053,00 per la presente iniziativa.
3. REQUISITI PER L’ACCESSO AI CONTRIBUTI
Possono richiedere il contributo i conduttori residenti in Busto Arsizio che nell’anno 2016 sono titolari di
contratto di locazione su libero mercato, efficaci e registrati, stipulati per unità immobiliare utilizzata come
residenza anagrafica e abitazione principale.
I richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
a) residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia di un membro del nucleo familiare;
b) assenza di procedure per il rilascio dell’abitazione;
c) morosità incolpevole* accertata in fase iniziale (meno di € 3.000,00);
d) ISEE max fino a € 15.000,00;
e) impegno del locatore a non effettuare lo sfratto per almeno 12 mesi e a non aumentare il canone
per il medesimo periodo.
*DEFINIZIONE DI MOROSITA’ INCOLPEVOLE AI SENSI DEL DECRETO DEL 30 MARZO 2016 DEL MINISTERO DEI TRASPORTI
Art. 2
1. Per morosita' incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilita' a provvedere al pagamento
del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacita' reddituale del nucleo
familiare.
2. La perdita o la consistente riduzione della capacita' reddituale di cui al comma 1 possono essere dovute, a
titolo esemplificativo e non esaustivo, ad una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento;
accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o
straordinaria che limiti notevolmente la capacita' reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro
atipici; cessazioni di attivita' libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o
da perdita di avviamento in misura consistente; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del
nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo
o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
4. DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE
- autocertificazione compilata sul Modello di domanda allegato al presente bando;
- copia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, art.
38, comma 3);
- attestazione ISEE in corso di validità;
- impegno sottoscritto dal proprietario a non effettuare lo sfratto per almeno 12 mesi e a non aumentare
il canone per il medesimo periodo.
5. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di accesso al contributo dovrà essere predisposta utilizzando il modulo allegato al presente Bando,
corredato da ogni idonea documentazione e dichiarazione. La mancanza della documentazione
obbligatoriamente prevista determinerà l’impossibilità di trattazione della domanda sino al suo
completamento.
Le domande devono essere presentate:
entro il 31.01.2017, salvo esaurimento delle risorse disponibili,
in forma cartacea presso il Comune di Busto Arsizio – Ufficio Protocollo – via F.lli d’Italia 12 – Busto
Arsizio, oppure
con e-mail certificata al seguente indirizzo: [email protected]
Non saranno prese in considerazione le domande consegnate dopo il suddetto termine, essendo termine
perentorio di presentazione.
6. GRADUATORIA
Tutte le domande pervenute saranno inserite in una graduatoria comunale sulla base dell’ISEE e verranno
finanziate fino ad esaurimento del fondo regionale destinato alla misura 2, pari ad euro 48.053,00 complessivi.
A parità di ISEE, in caso di risorse insufficienti si considererà la maggiore morosità.
La graduatoria sarà depositata agli atti presso il Settore 2 – Ufficio Servizi Sociali del Comune di Busto Arsizio
e sarà visionabile ai sensi della normativa sull’acceso agli atti.
Ai fini del riconoscimento del beneficio, l’inquilino deve sottoscrivere un ACCORDO che sarà
predisposto da Comune con cui si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato
e a sanare la morosità pregressa non coperta dal contributo. L’ACCORDO è sottoscritto da inquilino,
proprietario e un rappresentante del Comune.
Il contributo sarà liquidato direttamente al proprietario dell’alloggio, utilizzando le coordinate bancarie
indicate in sede di presentazione della domanda, previa sottoscrizione dell’impegno a non effettuare lo sfratto
per almeno 12 mesi e a non aumentare il canone.
7. INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS 196/2003
I dati personali raccolti dal Comune di Busto Arsizio e trasmessi alla Direzione Generale Casa, Housing
sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle Imprese nello svolgimento del procedimento amministrativo
saranno utilizzati esclusivamente per le operazioni relative al procedimento attivato con la DGR 5450/2016 e
relative Linee Guida e in conformità al D.Lgs 196/2003 (Codice in materia di Protezione dei Dati Personali) e
successive modifiche e integrazioni.
8. CONTROLLI
Il Comune di Busto Arsizio procederà a controlli, anche a campione, sulla veridicità delle
dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 (ai sensi dell’art. 71 del T.U. D.P.R. 445/2000).
Qualora dal controllo di cui all’art. 71 succitato emerga la non veridicità del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 del T.U. D.P.R. 445/2000) e sarà
soggetto alla responsabilità penale di cui all’art. 76 del T.U. D.P.R. 445/2000.
Per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimento relativi al presente Bando è possibile contattare
il Settore 2 – Ufficio Servizi Sociali del Comune di Busto Arsizio ai seguenti recapiti:
0331-390107
0331-390117
0331-390118
[email protected]
9. PUBBLICITÀ
Il presente avviso è pubblicato all’albo pretorio e sul sito istituzionale del Comune di Busto Arsizio
all’indirizzo internet: www.comune.bustoarsizio.va.it.
Comune di Busto Arsizio
Settore 2 – Ufficio Servizi Sociali
Il Dirigente
(dott. Massimo Fogliani)