Banda larga mobile e il modello audiovisivo

comunicato stampa
Banda larga mobile e il modello audiovisivo europeo basato
sulla TDT assi della partecipazione di Cellnex al XXX Incontro di
Telecomunicazioni e Economia Digitale di Santander
Le reti 5G trasformeranno le città in centri ad alta densità digitale
La TDT è pronta ad affrontare un nuovo salto in innovazione tecnologica,
qualità e nuovi servizi che la consolidino quale pilastro fondamentale del
modello audiovisivo europeo e spagnolo da qui al 2030
.
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Óscar Pallarols, Direttore dell’Innovazione e Strategia Prodotto di Cellnex Telecom, evidenzia nel
corso del XXX Incontro di Telecomunicazioni e Economia Digitale di AMETIC il ruolo delle
tecnologie di connettività e della banda larga mobile nella ridefinizione dei modelli di business
tradizionali, e nell’avvento di nuovi modelli disruttivi vincolati a queste tecnologie

Josep Ventosa, Direttore dell’Unità di Business Spagna, ricorda il potenziale dell’innovazione
della TDT, la sua penetrazione e compito sociale, e il ruolo che svolge nello sviluppo delle industrie
culturali e creative quali fattori che consolidano la TDT come pilastro fondamentale del modello
audiovisivo europeo e spagnolo.
Santander, 7 settembre 2016. - Óscar Pallarols, Direttore dell’Innovazione e Strategia di Prodotto di Cellnex
Telecom, e Josep Ventosa, Direttore dell’Unità di Business Spagna, sono intervenuti martedì 6 e mercoledì 7
settembre, rispettivamente, in diverse tavole rotonde dell’Incontro di Telecomunicazioni e Economia Digitale.
L’evento, organizzato dall’Associazione Multisettoriale delle Aziende di Elettronica, le Tecnologie dell’Informazione,
delle Telecomunicazioni e dei Contenuti Digitali (AMETIC), si è svolto presso l’Università Internazionale Menéndez
Pelayo (UIMP) di Santander..
Pallarols, che ha preso parte alla tavola rotonda “Disrupzione Digitale”, ha spiegato nel corso del suo intervento il
posizionamento di Cellnex quale facilitatore e acceleratore del cambiamento che le nuove tecnologie della
connettività hanno propiziato nei prodotti, servizi e modelli di business tradizionali. Il Direttore dell’Innovazione e
Strategia di Prodotto dell’operatore indipendente di infrastrutture ha illustrato con alcuni esempi il salto qualitativo
che l’avvento della banda larga mobile ha rappresentato nel miglioramento della qualità del servizio prestato agli
utenti, e la nascita delle nuove applicazioni basate sulla disponibilità delle reti a banda larga. Un esempio grafico di
ciò lo fornisce l’evoluzione della capacità e della velocità della trasmissione dati, che ha consentito che, con le reti
3G, scaricare un film di 120 minuti richiedesse 26 ore, laddove con la futura 5G, la stessa operazione richiederà,
prevedibilmente, meno di quattro secondi.
La strada verso le reti 5G, ha spiegato Pallarols, trasformerà le città in centri ad alta densità digitale. Si creerà un
nuovo modello di “site” o sito urbano per la trasmissione del segnale, con capacità indoor e outdoor e con
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tecnologie come le “small cells” ed i Sistemi di Antenne Distribuite (DAS, nelle sigle in inglese), che consentirà di
migliorare l’offerta dei servizi e l’esperienza degli utenti. Inoltre, ha sottolineato che il futuro potrebbe offrire un
ecosistema digitale nell’ambito di siti per telecomunicazioni con attrezzature attive condivise e centri di trasmissione
dati per la mobilità collegata in zone urbane e tragitti interurbani, ecc.
Josep Ventosa, dal suo canto, ha incentrato il suo intervento sul futuro della Televisione Digitale Terrestre (TDT) e
sulla strategia a lungo termine per la banda UHF. Ha spiegato che le industrie culturali e creative sono un ecosistema
innovativo e competitivo con un gran peso economico in Europa e in Spagna (rappresentano il 6,8% del PIL europeo,
e il 6,5% dell’occupazione, con un ecosistema di circa 14 milioni di PMI) e che l’80% dei contenuti sono finanziati dai
radiodiffusori. Ha evidenziato, inoltre, il consenso riguardo all’importanza strategica del settore riportato nel lavoro
del “Wider Spectrum Group” (www.widerspectrumgroup.org) che riunisce, tra altre associazioni, i sindacati e i
rappresentanti dei lavoratori delle industrie creative e culturali europee, la Federazione Europea dei Giornalisti, la
UER, gli utenti, ecc.
Inoltre, ha sottolineato che la TDT è pronta ad innovare e a mantenere la sua competitività per continuare ad essere
il pilastro fondamentale del modello audiovisivo europeo da qui al 2030. Al riguardo, ha indicato che in un futuro
prossimo le nuove tecnologie e gli standard di radiodiffusione consentiranno di rispondere alla richiesta di maggior
qualità (UHD) e di servizi complementari TDT-OTT (HbbTV) dei cittadini, nonostante una riduzione dello spettro
disponibile per la TDT dovuto al secondo Dividendo Digitale (Banda 700 MHz).
Ventosa ha anche indicato che, per poter iniziare il nuovo ciclo d’investimenti che consenta di innovare e migrare
gli attuali servizi TDT della Banda 700, è necessario contare con il sufficiene tempo, prevedibilità e stabilità normativa
che agiscano da incentivo di questa nuova fase della TDT da qui al 2030. In tal senso, la “Decisione UHF” attualmente
in discussione presso il Consiglio e il Parlamento europeo, come pure la successiva Road Map che dovrà definire
l’Amministrazione Spagnola, dovranno garantire alla TDT lo spettro UHF della Banda sub700 per lo meno sino al
2030, dovranno disegnare un Piano di Transizione della Banda 700 non disruptivo entro il 2022 che agevoli la
migrazione tecnologica e che mantenga l’attuale numero di multiplex e dovranno stabilire dei meccanismi idonei di
compensazione dei costi della migrazione forzata degli attuali servizi esistenti nella Banda 700.
Riguardo a Cellnex Telecom
Cellnex Telecom è il principale operatore indipendente europeo di infrastrutture di telecomunicazioni wireless.
Svolge la sua attività in Spagna, Italia, Olanda e Francia e conta con un portafoglio di più di 16.000 siti.
Offre ai suoi clienti lo spazio necessario nei vari centri per installare e mantenere le rispettive attrezzature di reti di
comunicazioni e trasmettere dati e voce wireless. Inoltre, presta servizio di trasporto e diffusione del segnale
audiovisivo a radiodiffusori d’ambito nazionale, regionale e locale.
E’ altresì rilevante il ruolo svolto da Cellnex Telecom nello sviluppo delle reti di sicurezza ed emergenza per i corpi di
sicurezza. La compagnia sviluppa, inoltre, infrastrutture e reti per soluzioni nel campo dei progetti “smart cities”,
volte ad ottimizzare i servizi per i cittadini e ad agevolare la gestione delle risorse nelle aree urbane.
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