cooperative e scuole professionali per gli

Mercoledì 11 dicembre 1985
Pagina
CHE HA VALORIZZATO
L’ISTITUZIONE
LE INCISIONI
RUPESTRI
IL LORO RECUPERO
È UN VANTAGGIO
15
PER LA SOCIETA
Cooperativee scuoleprofessìonalì
Tra cri& ie progetti di rilanci6
il Centro Camuno di studi preistorici per gli ìnvalìdì in cerca dì lavtiro
Un’intervista con il direttore prof. Emanuele Anati - Si pensa ad un ampliamento dei corsi
attuali per abbracciare altre discipline e creare specialisti a livello internazionale\ - Ma
le proposte non trovano sempre adeguato sostegno e molti giovani se ne vanno altrove
.
CAPO DI PONTE - Il Centro Camunodi studi preistorici,
da tempo inserito autorevolmente nella geografia culturale europea e mondiale, lancia
una nuova sfida con grossi impegni che però si teme non
potranno essere concretizzati
nonostanteil loro disegno principale sia quello di sancire
sempre più il sodalizio tra arte
ed etnologia preistorica. Ii restigioso istituto di Capo di f onte, fondato e diretto dal prof.
Emanuel Anati, sembra essere
giunto ad una svolta critica. Lo
stesso Anati, in quest’intervista, denuncia il rischio che uno
dei più importanti centri di
cultura europea corre, a causa
dei problematici rapporti con
gli enti pubblici locali, incapaci
- secondoAnati - di rispondere in misura incisiva a proposte che porterebbero il Centro studi e la stessa Valle Camonica fuori dall’ambito territoriale a confronto con le più
dili;?; realtà culturali del
Ecco il testo dell’intervista.
Prof. Anati, lei lamenta
una sorta di isolamento
del suo istituto dal territorio Camuno. Perché?
<<Qualche
anno fa la periferia
aveva dei pregi rispetto alla
città, dei contatti umani più
veri, la possibilità di vivere in
zone non in uinate. Adesso invece c’e un 8 egrado nei contatti
umani, nella vita sociale della
periferia, depauperatadi tutto,
anche se c’è ancora chi ha il
coraggio di tener duro. Il Centro di studi è visitato da 22 anni
da studiosi di tutto il mondo;
è un punto d’incontro, come un
“faro” dell’arte preistorica,
ma e anche punto di partenza
per la promozione della cultura
mondiale nel nostro settore
specifico. Ma purtro po un’altissima percentuale s i intellettuali di questo territorio camuno, da dieci anni a questaparte,
ha abbandonato il Centro. Un
fenomeno che è stato generale
per la valle, impoveritasi così
delle sue forze migliori. Per il
Centro e difficile vivere come
un’oasi in mezzo al deserto,,.
Ma di chi è la colpa di
questa situazione?
Certamente non si è fatto
niente per incentivare questa
zona da un punto di vista cultu-
Sono le proposte
emerse
portatori
di handicap
Cavallina
- L’intervento
a Lovere
durante
il convegno
dei
dell’Alto
Sebino
e della
Valle
dell’assessore
regionale
Ruffini
LOVERE - <<Megliopreve- pendenzae dignità, ma e anche
;pazi adatti. Il nuovo istituto
miversitario dovrebbe poi es- nire che curare,,. A questo slo- “un non assistito” dallo Stato.
sereaffiancato da un museo,da gan, che è entrato nelle Il problema oggi è non tanto
arricchire di anno in anno con coscienzedi tutti gli italiani ma quello di riformare una legge,
la partecipazione di giovani che la riforma sanitaria non è le cui proposte alternative
provenienti da tutte le regioni ancora riuscita a concretizza- giacciono da tre legislature
del mondo. Questa proposta re, si è ricondotto il dibattito nelle aule parlamentari, quanper ora non ha avuto adesioni che ha vivacizzato il raduno to quello di sostenerel’opportuda parte degli enti pubblici, o, zonale de li invalidi civili e nità di una modifica globale e
meglio, abbiamo ricevuto solo portatori d i handicap dell’Alto mirata dell’inserimento al latante belle parole. Non si può Sebino e della Valle Cavallina. voro degli invalidi, modifica
L’incontro si è svolto dome- alla quale collaborino, nella faattendere; tra qualche anno sarà troppo tardi ed il Centro di nica scorsa a Lovere e si & se di studio, le associazioni
Studi preistorici si troverà in aperto con una concelebrazio- legali degli invalidi fisici e sendifficoltà perche non riuscire- ne liturgica in memoria del soriali e non rappresentanze
mo a stimolare i ricercatori ed compianto presidente della se- sindacali lontane dalle poblea farli fermare in Valle Camo- zione dell’Anmic di Lovere! matiche de li handicappati,,.
nica,,.
Domenico Mondini, alla CUI Ritornan a o alla ‘Legge FiIl prof. Anati, lo ricordiamo, memoria è stato dedicato un nanziaria, Moioli ha apertaè presidente del Comitato in- nuovo labaro, benedetto dal mente criticato le misure sul
ternazionale per l’arte preisto- revosto della cittadina del- ripristino del cumulo dei reddirica. La sua equipe lavora co- P‘Alto Sebino, mons. Lucio Cu- ti del portatore di handicap con
me consulenteper l’Unesco. Le neo.
gli altri della famiglia, l’aboliL’assemblea degli iscritti campagne archeologiche hanzione dell’esenzione del pagano riguardato e riguardano per la verità non troppo nume- mento dei tickets per i disabili
Paesi come l’Australia, l’in- rosi - e stata vivacizzata dai con un’invalidità superiore ai
dia, il Canada, gli Stati Uniti due lunghi interventi del presi.
con importanti missioni anche dente provinciale dei mutilati
in Algeria ed in Medio Oriente. ed invalidi civili, Osvaldo
1 maggiori quotidiani italiani Moioli, e dell’assessore regioed europei hanno recentemente nale dott. Giovanni Ruffini che,
coannunciato una ricerca del nella legislatura 1980-1985,
Il prof. Anati, al centro della toto, con i suoi studenti al lavoro dopo la scoperta di nuove
prof. Anati che individuerebbe me responsabile del settore inincisioni rupestri.
nel monte Har Karkom lamon- dustria ed artigianato, aveva
tagna sacra del Sinai. Nel Cen- promosso una serie di iniziatitro di studi preistorici si sta ve nel settore.
rale ed intellettuale. Coloro che male coseche si conosconogià. quentata attualmente per cii l- progettando la realizzazione di
1 toni di Moioli verso la Leggestiscono la cultura si limita- Il nuovo non è recepito. C’è una que settimane l’anno da studeil- un inventario mondiale dell’ar- ge Finanziaria (chp pure vede
no a commemorare... Si fanno grossa carenza di immagina- ti laureati di ogni parte dc31 te rupestre, commissionato già cancellato I’intCro articolo
scelte sbagliate e si illustrano zione anche da parte degli am- mondo, con la finalità di form;
BOSSICO- Non è un voludall’Unesco, e la com uteriz- 28 sugli handicappati) sonostaministratori,,.
re degli specialisti nel settor zazione dei dati racco Pti nelle ti fortemente critici. Ma il pre- me di storia locale e non ha
1 rapporti del Centro dell’arte rupestre. Adesso VOI
varie campagnesino a formare sidente provinciale della cate- pretese di pubblicazione di alto
con gli enti locali si sareb- remmo ampliare queste espc una vera e propria banca-dati. goria ha anche censurato come pregio. È un semplice ciclostiIncendio
bero fatti critici negli ulti- rienze con l’introduzione di a
Il prof. Anati conclude così : tipenalizzante,,il nuovo quadro lato, ricco però di notizie
in una cascina
mi tempi. È vero?
tre discipline. Non solo l’art
sui bei tempi andati, la
<<L’
arterupestre e una lingua di norme che rivoluzionano, an- fresche
Certo non sono soddisfacen- preistorica, ma anche studi
Bossico
di ieri e dell’altro ieri,
che
per
i
portatori
di
handicap,
a Vigolo
scritta
in
ideo
rammi. È uniti, parliamo linguaggi diversi. ricerche sull’arte tribale, l’e
il collocamento nel mondo del la gente del posto, le sue tradiversale.
Sara
i
linguaggio
del
f
Noi
siamo
interessati
ad
una
nologia,
l’
antropologia
e
le
tn
VIGOLO - Un incendio prozioni, il paesaggio che e tra i
che pot& essere letto e lavoro. Un handicappato che più
pagatosi da una stufa a gas ha cultura attiva. Cerchiamo di dizioni po olari. Si creerebb futuro
belli della collina dell’Alto
lavora - ha precisato il presiriconosciuto
da
tutte
le
lingue,,.
distrutto ieri mattina il vano- stimolare la gente a vivere in in Valle e amonica un centr
dente Moioli - non solo è un Sebino.
cucina dell’abitazione della fa- prima persona la creativita europeo capace di attirare
Patrizia Giovanelli
Il prof. Pasquale Sterni, sinuorho restituito alla sua indimiglia di Luigi Cristinelli, in culturale. Manca la volontà e Capo di Ponte un numero sen
via Parzanica, nel Comune di non c’è l’impegno per promuo- pre più alto di studenti CO
Vigolo. Le fiamme sono state vere un nuovo corso culturale,,. interessi diversi che vitalizzt
Prof. Anati, da tempo rebbe la valle per alcuni me!
PIACEVOLE NOVITA ALLA RASSEGNA DI ROGNO
completamente domate solo
lei propone la creazione di all’anno. La secondafase, inw
dopo l’intervento dei vigili del
un istituto di ricerca supe- ce, dovrebbe portare alla ist
fuoco volontari di Lovere. Seriore nel settore delle tuzione di un vero e propri
condo una prima stima i danni
scienze umane. E da tem- centro universitario per chi v(
ammonterebbero a circa 10mipo dichiara che, su questo glia specializzarsi in quest
lioni di lire.
progetto, non ha interlo- discipline, senza con quest
L’allarme è stato dato poco
cutori che la stiano ad chiudere le porte in faccia ag
dopo le lo,30 dai membri della
ascoRare.. .
studenti non ancora laureat
famiglia Cristinelli. Il ro 0, ol<<Nellasua prima fase il nuo- Ma per raggiungere questi (
tre ad annerire mobili eci elettrodomestici, ha arrecato gra- vo istituto dovrebbe essere un biettivi dovremmo superare (
vi danni anche ai muri e agli ampliamento della nostra stacoli e problemi gravissim
Sono arrivati da Nichelino e hanno trovato una grande
scuola di perfezionamento, fre- Occorrono, per prima cosa, g
infissi del locale.
2/3, i nuovi limiti sull’erogazione dell’assistenza sanitaria. A
questo proposito il presidente
provinciale dell’Anmic non ha
avuto mezzi termini quando si
& interrogato così: Xos’è questa congiura ai danni di una
categoria delle più povere e
bisognevoli di solidarietà da
arte proprio dello Stato?,,.Per
RIoioli, infine, è proprio questo
quadro di <<penalizzazione
annunciata,,che deve portare tutti i soci e gli iscritti ad una
ma iore azione di solidarieta
e col
9 aborazione per il rilancio
dell’associazione, nell’interesse della categoria. Solo così (e
le recenti manifestazioni di
svoltesi a Roma ne
sono state un banco di prova,
protesta
Ndr) <<disporremodi quella forza organizzativa - ha detto
ancora Moioli - e sin acale
per non essere dimenl! cati e
discriminati,,.
A piccoli passi
Bossico riscopre
il proprio passato
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Canti della montagna
con un coro di (ragazzi
simpatia - Ottime esecuzioni anche degli altri complessi
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dato del piccolo Comune di
Bossico, persegue nei suoi intenti di ricercatore e dopo alcuni mesi di lavoro (reso difficile
dalla mancanza di archivi e
documenti) sforna la sua ultima fatica. Un aggiornamento
di altre ricerche, una presentazione del paese in tutti i suoi
aspetti, qualche anticipazione
in attesa di più approfonditi
esami.
L’iniziativa del prof. Sterni è
stata accolta con simpatia nel
Comune.Chi ha già avuto modo
di sfogliare questo ciclostilato
si è potuto fare un’idea sulla
storia locale. Come non ricordare che Bossico diede i natali
- per fare un esempio - a
padre Fortunato Sterni, un
grande artista, purtroppo oggi
poco ricordato? Ebbene: <<Padre Sterni - scrive il sindaco
di Bossico - salvò il convento
e la chiesa di S. Maria delle
Grazie in Bergamo facendo omaggio a Napoleonedi una sua
opera incisa in pietra durissima ed intitolata “Trionfo delle
quattro stagioni”. Quest’opera
- ricorda il primo cittadino è esposta al museo del Louvre
di Parigi e costò al suo autore
ben sette anni di lavoro,,.
Un assag io per dire che
questo piccoPo testo di cultura
locale non può passare inosservato. (d. v.)
Da parte sua l’assessore regionale al Turismo e commerzio, dott. Giovanni Ruffini, che
per vari anni ha seguito anche
queste roblematiche, ha preso
atto dePle ragioni della categoria, ma ha anche invitato l’Anmie a considerare come dalI’empasse non si esce se non
potenziandouna serie di iniziative per garantire un minimo
di professionalità anche ai portatori di handicap. La strada
maestra - già indicata dalla
Regione negli anni ‘80 con una
serie di finanziamenti - e
quella della cooperazione.
L’awiamento obbligatorio secondo Ruffini - andrebbe
lasciato agli handicap -più gravi. Per chi è stato meno sfortunato occorre realizzare vere e
proprie scuole di artigianato,
palestre di vita e professionalità che poi abbiano sbocchi sul
mercato del lavoro. Certo - ha
detto ancora il dott. Ruffini vanno sensibilizzati maggiormente i datori di lavoro: aPer
chi è invalido veramente bisogna trovare il suo giusto posto di lavoro,,. Prevenzione, eliminazione degli sprechi, revisione di alcuni prowedimenti
annunciati dallo Stato, maggiore com attezza della categoria: R uffini ritiene che così si
possa contribuire a vincere la
difficile battaglia dell’invalido
civile proprio in un momento
di acuta crisi dell’economia e
dell’occupazione.
Al convegno zonale di Lovere hanno preso parte anche
l’assessore ai Servizi sociali di
Lovere, Sig.a Ancilla Mora
Raineri, il presidente della sezione di Lovere, Pietro Orizio,
i parenti del compianto Domenico Mondini.
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ROGNO - Record di spettatori sabato7 dicembre nel Salo- guarda invece il compPesso<Le
ne della parrocchia della (CRon- horege’de hoi,, di Bienno, mendinera,, di Rogno per la <<Ras- tre l’altro coro della Valle Casegnadei cori in Valle Camoni- monica che si e esibito a Rogno
ca,,, giunta alla sua 7.a edizio- <<Levoci dalla Rocca,, di Breno
ne, ancora una volta sotto la - diretto da Piercarlo Gatti regia del complesso<(MonteAl- batte la strada dell’impostazioto,, Ana di Rogno. È toccato ne corale classica, con le ormai
proprio al gruppo di casa apri- note armonizzazioni di De Marre la serie delle esibizioni, cui zi che hanno dato lustro e poehanno partecipato altri quattro sia al canto alpino.
Il gruppo di casa, che ha
complessi: le voci bianche
accolto gli amici di Torino, di
Stella alpina,, di &helino
(Torino), il gruppo <(Lehorege Bergamo e della Valle Camonide hoi,, di Bienno, il coro <<Val ca in un clima di rande sim aSan Martino,, di Cisano Berga- tia, ha eseguito «%Joi della J almasco e le <<Vocidalla Rocca,, Camonica,,,<eLaleggenda della
Grigna,,, <<Lamia bela la mi
di Breno.
Il premio della simpatia è aspeta,,e la Serenata alpina,,.
andato ai giovanissimi cantori Il coro *<MonteAlto,,, ben diretdel complesso di Nichelino: to da Duilio Del Vecchio che ha
sessanta bambini delle scuole raccolto l’eredità del papà Dielementari, ben diretti dal no, è nato nel 1974nello stesso
maestro Musso, hanno cantato momento in cui a Rogno si
nell’ordine: ((11bersagliere ha fondava la locale sezione delcento penne,,, «Il testamento 1’Ana. Da allora il cammino
del capitano,,, e<ATorino piazza della musica e dell’attività delSan Carlo,, e <<L’ultimanotte,,.
_ _ la sezione sono andate di pari
Una felicissima conferma del- passo sino a dare vita ad un
le qualita note da tempo al : complessoomogeneolegatoalpubblico degli appassionati è la fanfara degli Alpini.
giunta dal coro <<ValSan MartiLa settima edizione della
no,,diretto da Walter Sala. Con rassegna della ((Rondinera,,,
i suoi 340concerti e con il SUO seguita da un pubblico attento
repertorio sempre più aperto e partecipe, si è chiusa con la
alle armonizzazioni dei canti consegnadi uno stendardo tridella Bergamasca, il gruppo di colore ai bambini del coro della
Cisano Bergamasco ha ormai provincia di Torino. La bandieraggiunto, al suo 16.0 anno di ra nazionale suggella un patto
attivita, un’amalgama ed uno d’amicizia che proprio gli Alpistile interpretativo di sicuro ni di Rogno hanno inaugurato.
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