delibera di consiglio n. 10 del 20/07/2015

Partecipanza Agraria di Cento
Prot. Num.
Fasc.
Delibera di Consiglio
N. 10 del 20/07/2015
Oggetto: INCARICHI AMMINISTRATIVI AI CONSIGLIERI.
L’anno 2015 , addì 20 del mese di luglio alle ore 20:05 a seguito di invito Prot. Num. 1498
Fasc. 11
del 14/07/2015 diramato nei modi e termini di cui all’art.12 dello statuto a ciscuno dei Signori Consiglieri
in carica, si è riunito nella propria sede il Consiglio di Amministrazione della Partecipanza Agraria di Cento
con l’intervento dei signori:
Balboni Fabrizio
Consigliere
Presente
Balboni Sandro
Consigliere
Presente
Balboni Valter
Consigliere
Presente
Borgatti Corrado
Consigliere
Presente
Borgatti Renato
Consigliere
Presente
Bregoli Sauro
Consigliere
Assente
Casoni Bruno
Consigliere
Presente
Cristofori Alfredo
Consigliere
Presente
Draghetti Flavio
Consigliere
Presente
Ferioli Fabio
Consigliere
Presente
Fortini Vasco
Consigliere
Presente
Gallerani Fausto
Consigliere
Presente
Gallerani Mirco
Consigliere
Presente
Gilli Raffaele
Consigliere
Presente
Pirani Massimo
Consigliere
Presente
Pirani Tiziano
Consigliere
Presente
Tassinari Alessandro
Consigliere
Presente
Tassinari Aproniano
Consigliere
Presente
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Partecipanza Agraria di Cento
Consiglieri assegnati 18, in carica 18 presenti 17 maggioranza 9
Assiste il segretario Dott. Alessandro Tassinari.
Il Presidente, constatata la legalità dell’adunanza dichiara valida e aperta l’adunanza e nomina Scrutatori
dei voti i Consiglieri Signori: Pirani Massimo, Ferioli Fabio.
DELIBERA DI CONSIGLIO N.10 DEL 20/07/2015
OGGETTO: INCARICHI AMMINISTRATIVI CONSIGLIERI.
IL CONSIGLIO
Il Presidente Aproniano Tassinari illustra l’organigramma facente parte integrante del presente
atto deliberativo.
Apertasi la discussione sono intervenuti:
 Fortini Vasco: parla in qualità di capogruppo della sua lista Partecipanza Autonoma e per la
minoranza. Esprime giudizi negativi nei confronti dei consiglieri nominati a coprire i vari
incarichi. In assemblea è stato deliberato di avere fino a 7 magistrati, perciò è facoltà del
Presidente regolarizzare i consiglieri delegati e nominarli magistrati. Non può esistere il
consigliere delegato dopo l’assemblea, altrimenti si è lavorato per niente. Afferma che è
scorretto non fare le commissioni. Ritiene che sarebbe stato bello che i nuovi consiglieri
avessero dato una mano all’Ente indipendentemente dalla maggioranza o minoranza per un
Presidente che vuole delle novità. Sostiene infine che la legittimità degli atti deve essere
sottoscritta dal Segretario, e, pertanto, che nelle delibere ci sia la dichiarazione di legittimità
dello stesso come in tutti gli Enti, in quanto dirigente.
 Draghetti Flavio: afferma che sia un discorso per i nuovi consiglieri “io credo che ogni
amministrazione che si appresta a governare abbia il diritto ed il dovere di dare la propria
impronta di gestione e di nominare le persone che ritiene più indicate a ricoprire i ruoli per il
raggiungimento degli obiettivi prefissati. Quello che valgono, queste persone tuttavia,
dovranno dimostralo con i fatti. In questo momento non siamo in grado di valutare quanto
saranno in grado di realizzare per cui non ce la sentiamo di votare a favore o contrari per cui
non partecipiamo al voto. Vorremmo comunque avere qualche delucidazione su alcuni punti:
Oggetto 1: Magistrato Massimo Pirani “Ciacci” con delega all’ambiente. Vorremmo che ci
fosse spiegato in pratica quali compiti sono attribuiti al magistrato e per quali problematiche
ci dovremo confrontare con lui, o per quali interventi dovremo segnalare ai capisti il suo
nominativo”. Dice che i Consiglieri delegati non sono previsti dallo Statuto dell’Ente e che
furono creati per accontentare tutti.
 Presidente Aproniano Tassinari: prende atto del fatto che i Consiglieri delegati non sono
riconosciuti dallo Statuto.
 Draghetti Flavio: “Ma se ho ben capito in questo organigramma ci sono:
1 Presidente 4 Magistrati (Pirani, Balboni, Gilli, Gallerani) per i quali non è ancora stata
definita l’indennità 4 Consiglieri delegati che partecipano alle magistrature (Casoni, Borgatti,
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Ferioli e Tassinari) e che quindi usufruiranno del gettone!! 2 consiglieri con incarico di
supporto (Borgatti e Cristofori) i quali evidentemente usufruiranno di gettoni per le loro
prestazioni!!! O mi sbaglio. Per cui tutti sono accontentati. E l’assalto alla diligenza
completato (parafrasando una affermazione del consiglieri Borgatti Corrado nei nostri
confronti). Vorrei ricordare al Presidente ed ai nuovi arrivati che prima dell’Assemblea
tenutasi il 17/11/2013 le funzioni dei consiglieri erano totalmente gratuite e rimborsabili solo
le spese sostenute per l’espletamento del mandato, previa documentazione. In occasione
dell’assemblea, dopo contestazioni, che non sto a dirvi, abbiamo modificato l’art. 30
riconoscendo ai consiglieri un gettone di presenza, oltre al rimborso delle spese sostenute.
Non sono previsti Consiglieri delegati e non sono riconosciuti gettoni per la loro
partecipazione in magistratura.”
Pirani Tiziano: afferma che la situazione sia peggiorata in quanto per 11 consiglieri vengono
riconosciuti 11 gettoni.
Draghetti Flavio: afferma che il Segretario deve sottoscrivere la regolarità, e propone che gli
addetti al territorio diventino magistrati.
Si augura per il bene dell’Ente che ci siano dei ritorni positivi, eseguito secondo Statuto e
chiede nuovamente quale sia l’incarico di Pirani Massimo.
Presidente Aproniano Tassinari: ringrazia Draghetti per il suo intervento e chiede che venga
messo agli atti il documento che ha letto.
Balboni Fabrizio: ribadisce quello sostenuto da Draghetti e Fortini sui consiglieri delegati e
che l’assemblea abbia regolato questioni non legali regolarizzato la figura dei 2 consiglieri
delegati presenti in magistratura aumentando di 2 il numero dei magistrati, il tutto avvallato
dal Segretario. Oggi si è tornati indietro.
Rivolgendosi al Presidente lo esorta a stare attento perché ha l’impressione che quanto
proposto non sia sua ma dei consiglieri che lo sostengono.
Gallerani Mirco: interviene dicendo che la figura del consigliere delegato non è presente
all’interno dello Statuto ma non è fatto divieto al Presidente di delegare per conto suo
determinate attività e afferma che l’assegnazione del gettone di presenza sarà da trattare con
apposito atto deliberativo.
Presidente Aproniano Tassinari: dichiara che intende osservare lo Statuto e proporre
modifiche dello stesso e per quanto riguarda i consiglieri delegati se questo termine non è
giuridicamente corretto per lo Statuto allora afferma che in Magistratura verranno convocati
dei Consiglieri. Afferma che in tutte le sue esperienze sia stato costretto a costruire con le
persone che erano presenti, dando loro fiducia e chiedendola; afferma che sia un piacere
trovarsi all’interno della Partecipanza. Sostiene che i gruppi di lavoro debbano occuparsi
dell’Ente e lavorando su documenti certi secondo Statuto e non a voce, dichiara di assumersi
la responsabilità dei cambiamenti che verranno fatti e dice che a settembre, in Sede ci sarà un
incontro col Sindaco per confrontarci sulle posizioni aperte dopo che i gruppi di lavori, sia
dell’Ente che del Comune ci avranno lavorato, il tutto per l’interesse dei capisti.
Non smentisce le cose fatte in precedenza, afferma di pensare al futuro e chiede la
collaborazione di tutti, ha fiducia in chi ha ne ha data a lui e vorrebbe quella di del Consiglio,
sostiene di non voler fare il Presidente dittatore e vorrebbe che la Partecipanza fosse citata
per le cose che ha fatto e che farà. Afferma che inviterà i capisti per informarli dei lavori che
si stanno facendo nell’Ente, chiede che non ci si insulti e che ci sia il confronto col
Segretario, dice che si appoggerà e chiederà il suo aiuto e quello i suggerimenti che darà
verranno seguiti; dichiara che bisogna essere coerenti con l’obiettivo che ci si è fissati.
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Afferma che tutti i consiglieri possono proporre le loro idee per far andare avanti l’Ente e
sostiene che questi discorsi debbano essere fatti in corso d’opera, non adesso che si deve
ancora cominciare a lavorare.
 Pirani Massimo: interviene in risposta al quesito dei Consiglieri dicendo che fisserà degli
incontri col Comune per il problema dello sgrondo acque e dei fossi e le discariche presenti
sul territorio, e per altre future mansioni dichiara che si preparerà anche con l’aiuto dei
consiglieri che conoscono i problemi.
 Presidente Aproniano Tassinari: chiede se qualcun altro voglia intervenire, poi passa alla
dichiarazione di voto:
Dopo di ché il Consiglio procede alla votazione dell’organigramma facente parte integrante
del presente atto deliberativo:
Votazione:
Consiglieri presenti 17
Non partecipano al voto n.6 (Fortini Vasco, Balboni Fabrizio, Pirani Tiziano, Draghetti Flavio,
Balboni Valter e Gallerani Fausto)
Contrari 0
Astenuti 0
Favorevoli 11
Con 11 voti favorevoli espressi dagli 11 consiglieri votanti, 6 non hanno partecipato al voto
(Fortini Vasco, Balboni Fabrizio, Pirani Tiziano, Draghetti Flavio, Balboni Valter e Gallerani
Fausto)
DELIBERA
Delibera di approvare l’organigramma facente parte integrante del presente atto deliberativo.
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Esaurito l’ordine del giorno, la seduta è tolta alle ore 23:00
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Presidente
F.to Aproniano Tassinari
Il Consigliere Anziano
F.to Casoni Bruno
Il Segretario
F.to Dott. Tassinari Alessandro
------------------------------------Per copia conforme all’originale
Il Segretario
(Dott. Alessandro Tassinari)
Il Presidente
(Aproniano Tassinari)
COMUNE DI CENTO
Certifico che il presente atto è stato pubblicato dal 03/09/2015 giorno di mercato all’Albo Pretorio
di questo Comune, a forma e per gli effetti di legge per quindici giorni.
Cento,
IL MESSO COMUNALE
PARTECIPANZA AGRARIA DI CENTO
La presente deliberazione è stata pubblicata dal 03/09/2015 giorno di mercato all’Albo di questa
Partecipanza, in conformità dell’art.17 dello Statuto dell’Ente per quindici giorni.
Cento,
IL SEGRETARIO
(Dott. Alessandro Tassinari)
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Atto deliberativo reso esecutivo in data 03/09/2015 a norma dell’art.46 bis della legge regionale
07/02/1992 n. 7, modificata ed integrata con legge regionale del 14/08/1992 n. 34
Per copia conforme all’originale
Il Segretario
(Dott. Alessandro Tassinari)
Il Presidente
(Aproniano Tassinari)
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