CV Bertolone it

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CV Bertolone it
Ing. Giovanni Bertolone
Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio
Presidente del Comitato R&T - ASD, Bruxelles
Presidente del Comitato R&T Comitato - AIAD
Giovanni Bertolone si è laureato con lode in Ingegneria Aeronautica e Spaziale al
Politecnico di Torino nel 1975 e ha iniziato la sua carriera in Aeritalia, come ingegnere di
integrazione della propulsione. Tra gli altri, era pienamente coinvolto nello sviluppo di
Eurofighter. Nel 1994 è stato nominato direttore delle Prove Volo di Alenia
Aeronautica: oltre 1000 test di volo per sei differenti aerei jet e turboprop sono stati
eseguiti sotto la sua responsabilità.
Nominato Senior Vice President Responsabile della progettazione, ingegnerizzazione e
operazioni di volo, Giovanni Bertolone ha avuto la responsabilità di oltre 1400 ingegneri,
spesso situati in team internazionali sia in Europa che in Usa. Ha guidato lo sviluppo di
diversi nuovi programmi militari e civili, nel’ambito dei velivoli da combattimento, dei
velivoli da trasporto e delle versioni speciali.
Nel luglio 2003 è stato nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale di
Aermacchi con la missione di guidare la sua integrazione in Alenia Aeronautica. Sotto la
guida del Ing. Bertolone il primo prototipo del nuovo addestratore avanzato M-346 ha
effettuato il suo primo volo nel luglio 2004, aprendo la strada ad un prodotto leader
mondiale nel suo settore.
Nel febbraio 2005 è stato nominato Amministratore Delegato di Alenia Aeronautica e ha
guidato, tra gli altri: lo sviluppo e l'entrata in produzione della fusoliera del Boeing 787
Jetliner (stabilimento di Grottaglie), l’avvio della Joint Venture con Sukhoi per il nuovo
Superjet regionale da 100 posti (stabilimenti di Pomigliano e Venezia), l’aumento del rate
di produzione del velivolo regionale ATR (stabilimento di Pomigliano), i contratti per
l’Airbus A380 e l’Airbus A321 (stabilimenti di Pomigliano e Nola), gli sviluppi per il
nuovo jetliner Bombardier CSeries (stabilimenti di Pomigliano e Foggia), lo sviluppo
della partnership in Eurofighter e per F-35 (stabilimenti di Foggia, Caselle e Cameri), lo
sviluppo dei velivolo UAV sperimentali Sky -X e Sky-Y (stabilimento di Caselle). Ha
guidato circa 13000 specialisti e gestito 2,6 miliardi di euro di fatturato annuo.
Nel luglio 2010 è stato nominato Direttore Centrale Operazioni di Finmeccanica; in
questo ruolo ha avuto la responsabilità per i programmi di partenariato e di prodotto
delle imprese del Gruppo, la ricerca e la tecnologia e la competitività industriale,
presiedere il Comitato dei Direttori Tecnici delle società operative. Ha lasciato
Finmeccanica nel dicembre 2011.
Dal novembre 2011 l’Ing. Bertolone è Presidente del Comitato R&T di ASD
(Associazione Europea Aerospace) che interagisce con il Parlamento europeo, il
Consiglio e la Commissione per il nuovo Quadro Finanziario Pluriennale e il programma
di ricerca e innovazione H2020.
In Italia è Presidente del Comitato R&T di AIAD (Federazione per l'Aerospazio, la
Difesa e la Sicurezza) coinvolto nelle principali attività di ricerca del settore sia in ambito
nazionale che internazionale.
Negli anni 2009 - 2012 ha agito come membro del Consiglio di Amministrazione del
CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) rappresentando gli azionisti industriali e
operando attivamente nel Comitato Scientifico.
Nel luglio 2012 il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha nominato
l’Ing.. Bertolone come Consigliere per l’Aerospazio, assegnandogli il compito di
rafforzare il Cluster Aerospace Cluster in vista di H2020, favorendo lo sviluppo di una
roadmap tecnologica multifunzionale con il Ministero della Difesa e il ruolo di
advisoring per le PMI italiane nelle attività legate a H2020.
Nel marzo 2013 è stato nominato come membro italiano del Gruppo di Esperti per la
Politica Spaziale Europea della Commissione.
Dal maggio 2012 è Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio (CTNA). Il
CTNA, per conto del MIUR e del MISE, si è recentemente affermato come un
fondamentale punto di riferimento, per la ricerca e l'innovazione di piani e progetti, sia a
livello nazionale che a livello internazionale / europeo per lo Spazio e l'Aeronautica.
I membri del CTNA sono i cinque principali distretti aerospaziali regionali del Lazio,
Piemonte, Campania, Lombardia e Puglia, l-Agenzia Spaziale Italiana, il CNR,
Finmeccanica, Avio e AIAD (la Federazione per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza).
Recentemente anche Umbria, Emilia Romagna, Toscana, Sardegna, Basilicata si sono
associati al CTNA. Nel suo Comitato Tecnico una vasta gamma di centri di ricerca come
il CIRA, le principali Università e PMI italiane sono attivamente coinvolte e proattive.