Poupées d`argile / Bambole d`argilla, di Nouri Bouzid

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Poupées d`argile / Bambole d`argilla, di Nouri Bouzid
Poupées d’argile / Bambole d’argilla, di Nouri Bouzid
(Tunisia/Francia/Marocco, 2002, 35 mm, 100’, col.)
Trama:
Feddah, 10 anni e Rebbeh, 19 anni. Feddah è piccola
e indifesa, Rebbeh è bella e sensuale ed entrambe
sono legate da un sottile e invisibile filo rosso: un
destino comune. Tutte e due, infatti, sono state
strappate alla famiglia d’origine, in campagna, per
essere trasferite in città, a Tunisi, a lavorare come
domestiche nelle abitazioni di ricchi signori.
La bambina e la ragazza sono state affidate a Omrane,
un uomo sulla quarantina che garantisce della loro
virtù e della consegna puntuale dei soldi a casa.
Omrane non è il “rafficante” senza scrupoli che ci si
potrebbe immaginare; egli si sente responsabile delle
giovani donne che gli vengono affidate dai genitori,
poveri e contadini. Rebbeh, però, verrà violentata dal
figlio della sua padrona. Dopo qualche tempo, ormai
donna e consapevole del suo fascino, farà di tutto per
sfuggire al proprio tragico e squallido destino per
andare incontro ad una vita più serena. Feddah, anche
lei privata di ogni affetto, cerca conforto modellando
bamboline d’argilla e forse un giorno seguirà le orme
di Rebbeh, fuggendo lontano.
REGIA: Nouri Bouzid
SCENEGGIATURA: Nouri Bouzid
MONTAGGIO: Caroline Emery, Anita Fernandez,
Ingrid Ralet e Benoît Bruwier
FOTOGRAFIA: Tarek Ben Abdallah e Gilberto
Azevedo
SUONO: Faouzi Thabet
MUSICA: Rabii Zamouri
INTERPRETI:
Lotfi Abdelli : Riva
Oumeyma Ben Hafsia : Fedhah
Ahmed Hafiane : Omrane
Hend Sabri : Rebeh
PRODUTTORE: Nouri Bouzid e Hassen Daldoul
PRODUZIONE: Nouveau Regard, CTV Services e Touza Films
CONTATTO: CTV Services
51, Rue Abderrahmane Ibn Aouf, UV4 Bloc 51 El Menzah VI - 2091 Tunis - Tunisia
Tel. : (216) 71 238 793 / 71 238 718 / 71 752 933
Fax : (216) 71 752 234
e-mail : [email protected]
Premi :
- Grand Prix, Festival du cinéma africain de Khouribga, 2004
- Tanit d'argent e prix de la meilleure interprétation masculine, Journées cinématographiques
de Carthage, 2002
- Bayard d'or de la meilleure comédienne et du meilleur comédien, Festival international du
film francophone de Namur, 2002
- Prix du public, Festival des 3 Continents, 2002
Nouri BOUZID
Biografia:
Nouri BOUZID (Sfax, Tunisia, 1945) si diploma nel 1972 all’INSAS di Bruxelles realizzando
un cortometraggio, Duel. Completa gli studi di cinematografia a Parigi, con un stage che gli
permette di seguire le riprese di Rendez-vous à Bray di André Delvaux. Rientrato in patria nel
1972, per un anno lavora alla Televisione Tunisina. Ma dal 1973 al 1979 viene imprigionato
per motivi politici dovuti alla sua appartenenza al collettivo della sinistra militante
“Perspectives Tunisiennes”. In seguito lavorerà sul set di numerosi film come assistente alla
regia: Aziza (1980) del tunisino Abdellatif Ben Ammar, Il ladrone (1980) di Pasquale Festa
Campanile, I predatori dell’arca perduta (1981) di Steven Spielberg, fra gli altri. Ha lavorato
all’adattamento cinematografico e ai dialoghi di almeno sette film tunisini come Halfaouine
(1990) di Férid Boughedir, Soltane el Medina (t.l. Il sultano della Medina, 1992) di Moncef
Dhouib e Les silences du palais (1994) di Moufida Tlatli. Firma la regia del suo primo
lungometraggio nel 1986 con Rih essed (t.l. L’uomo di cenere) che, presentato nella selezione
ufficiale di Cannes, vince numerosi premi. Identica fortuna ha il suo secondo film, Sfayah min
dhahab (t.l. Gli zoccoli d’oro, 1989), così come il terzo, Bezness (1992), che partecipa al
Festival di Cannes nella Quinzaine des Réalisateurs, e lo stesso Bent familia, vincitore di
numerosi premi. Tra un film e l’altro realizza degli spot pubblicitari e il cortometraggio
Sekatat Sherazade an el kalam el mubah (t.l. Sherazade ha tenuto il silenzio sul proibito) che
partecipa come episodio al film collettivo Harb el Khalij...wa baad (t.l. La guerra del Golfo...e
dopo). Insegna Cinama e sceneggiatura a Tunisi, è attualmente uno dei maggiori esponenti del
cinema maghrebino
Filmografia:
L'homme de cendres, 1986,lm;
Les sabots en or, 1989, lm;
Beznass, 1992, lm;
Bent Familia, 1997, lm;
Poupees d'argile, 2002, lm;
Making off, 2007, lm