Il cuore d `oro di Juvenilia Club vince ancora - Il

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Il cuore d `oro di Juvenilia Club vince ancora - Il
AREA METROPOLITANA
il Domani
xzxxSan Lazzaro di Savenaxxzx
LA RASSICURAZIONE DELL’ASSESSORE ARCHETTI
«NESSUN ALLARME DIOSSINA A SAN LAZZARO»
Nelle scuole di San Lazzaro non c’è alcun allarme
diossina. La carne utilizzata dalle mense scolastiche è
certificata e proviene da allevamenti italiani e
spagnoli. «I bambini delle nostre scuole – ha
dichiarato l’assessore alla Qualità Educativa a San
Lazzaro Giorgio Archetti – consumano soltanto carne
certificata. Proprio questa mattina l’azienda che la
distribuisce ci ha inviato una documentazione sulla
provenienza della carne utilizzata nelle mense
scolastiche».
mercoledì 10 dicembre 2008
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PROMOZZANO FESTEGGIA FINO ALL’EPIFANIA
GIORGIO ARCHETTI
Come ogni anno l’istituzione culturale comunale “Anna Frank” e l’associazione Promozzano hanno organizzato tante iniziative per un “Natale
2008 con i tuoi”. Il via sabato scorso con l’accensione delle luminarie.
Sabato 13 dicembre, alle 10.30 nella biblioteca di piazza Allende, si terrà un
laboratorio natalizio per bambini, condotto da Claudia Alvisi. Mercoledì 17,
alle 18, nella sala Città di Claterna, in piazza Allende, verrà inaugurata la
mostra della pittrice Nara Burgalassi, mentre sabato 20, alle 10.30 in
biblioteca, ci sarà lo spettacolo a ingresso libero “Giulio Coniglio e il Natale”.
Nella mattinata del 20 ci sarà anche l’ormai tradizionale “Capanna di
Betlemme” che sfilerà per le vie accompagnata da musici.
LA “CAPANNA ITINERANTE”
GF
nEQUITAZIONE. Il concorso in memoria di Dalla Chiesa
Ad Arnaldo Bologni
il “Master d’Italia”
Giancarlo Fabbri
n SAN LAZZARO. Dopo l’edizione 2006 Arnaldo Bologni, in
sella a Pirol 145, con un doppio percorso netto, lunedì
scorso si è aggiudicato anche il
Master d’Italia 2008 “Memorial Dalla Chiesa” (16.000 euro di montepremi) strappando
applausi dal pubblico presente
sulle tribune e sul palco d’onore. Bologni ha preceduto
Mariano Ossa, su Pepite de
Muze, e Natale Chiaudani
(vincitore nel 1994 e nel 2003),
su Puma Da Zara, che hanno
eseguito percorsi senza errori
ma battuti dalla somma dei
tempi. Quarto, con un errore
nella seconda manche il cavaliere del Gese, Juan Carlos
Garcia, su Hamilton de Pheret, che ha poi vinto la successiva gara di consolazione
montando su Ideal de Brecen.
Molte le autorità presenti tra
le quali gli assessori Libero
Mancuso di Bologna e Maria
Cristina Baldacci di San Lazzaro, in rappresentanza delle
rispettive municipalità, e il colonnello Antonio Paparella
comandante provinciale
dell’Arma dei carabinieri. La
presenza sul palco d’onore di
importanti rappresentanti
della società civile, e dello
sport ippico, è stata accentuata dalle alte uniformi dell’Arma dei carabinieri, dalle eleganti divise dei militari partecipanti ai concorsi che si mescolano con le casacche rosse o
nere di civili ed amazzoni e alle
bianche divise delle crocerossine. Le tribune gremitissime
hanno reso visibile il successo
di questa manifestazione,
all’insegna dello sport equestre ai migliori livelli, che per
quattro giorni ha unito, a San
Lazzaro, lo sport alla mondanità, all’eleganza e alla beneficenza.
Il Master ha infatti dato l’occasione di uno spettacolo offerto dai magnifici cavalli
montati da amazzoni e cavalieri, tra i quali molti rappresentanti delle tre armi, dei carabinieri e delle forze di polizia. E di vedere cavalli che
corrono saltando ostacoli di
quasi un metro e mezzo nonostante pesino dai 400 ai 650
chili. Il fondo soffice, smorzando i rumori, sembra accentuare l’illusoria leggerezza della coppia cavallo-cavaliere che
balza e corre silenziosa tra i
variopinti ostacoli – disposti
per l’occasione da un direttore
di campo di levatura mondiale
come Leopoldo Palacios di
Caracas – fino al boato del
pubblico al compimento di un
percorso netto.
Il concorso ippico di salto ad
ostacoli indoor viene organizzato ogni anno per ricordare le
figure di Carlo Alberto Dalla
Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro, trucidati dalla mafia, nel 1982 a Palermo,
assieme all’agente della scorta
Domenico Russo. Al di là
dell’aspetto commemorativo,
e di quello prettamente sportivo, il Memorial Dalla Chiesa
è per San Lazzaro un fiore
all’occhiello nella promozione
del territorio. Nel grande Parco dei cavalli di circa 22 ettari
di estensione, con maneggi coperti e all’aperto, percorsi di
campagna, scuderie, ristoranti e bar, il Gese rappresenta
uno dei più qualificati centri
ippici italiani. Il successo di
partecipazione ha quindi gratificato l’impegno del presidente del Gese Alessandro Zanini, dei suoi collaboratori, e
di Lucio Guastaroba della Universal Italiana. Poi, come
tradizione, il ricavato tramite
la Fondazione Setti Carraro
dalla Chiesa viene devoluto in
beneficenza per la prevenzione e la cura delle malattie infantili. Dopo la premiazione, e
il concerto della fanfara dei
carabinieri di Firenze, l’appuntamento col Master d’Italia “Memorial Dalla Chiesa” è
per il dicembre 2009.
nL’APPUNTAMENTO. Stasera alle 21
Itc e Amnesty: Diritti a teatro
n SAN LAZZARO. Stasera alle 21
l’Itc Teatro di San Lazzaro
(via Rimembranze, 26) ospita
la “Du Du Night”, un’iniziativa di Amnesty International e dell’Assessorato alla
Qualità culturale del Comune
di San Lazzaro con la collaborazione del Teatro
dell’Argine-ITC Teatro, per
celebrare il 60° anniversario
della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il
10 dicembre 1948.
Durante la serata, organiz-
zata nell’ambito di “Small
Places Tour 2008 - Arte e
musica per i diritti umani”, si
esibirà in concerto la vocal
band Blue Penguin, con un
programma che spazierà dalla musica jazz al pop anni ‘80
ai brani inediti tratti dal loro
cd Pengeris. Ma la serata sarà
anche un’occasione per approfondire la conoscenza di
questo importante documento e per ricordare che la
dignità umana è il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo.
Ingresso: 5 euro.
IL MANEGGIO ALL’EX GESE
n Nella festa degli auguri contributi a due associazioni che si occupano di ricerca
Il cuore d’oro di Juvenilia Club vince ancora
n SAN LAZZARO. Come da tradizione la “Festa degli
auguri” dei tanti soci, e sostenitori, dell’associazione sanlazzarese Juvenilia Club si è conclusa
l’altra sera nel grande salone dell’Unaway Hotel
Bologna Fiera (ex Holiday Inn City) con la consegna di un contributo a due organizzazioni benefiche. Quest’anno, con la consegna di 930 euro
ciascuna, ne hanno avuto beneficio la Fondazione
“Leonardo Giambrone”, che si
dedica alla talassemia, e all’Associazione italiana sindrome atassiche (Aisa). Due enti privati
che si dedicano alla raccolta di
fondi da destinare allo studio,
alla ricerca scientifica e alla cura
di queste malattie genetiche. A
ritirare i contributi dalle mani
dell’attivissimo presidente di
Juvenilia Club, Paola Tabacchi
Malaguti, c’erano Bruno Mossa e Rosanna Patta, per la
“Giambrone”, e Vincenzo Colizzi per l’Aisa.
La talassemia (o anemia mediterranea) é una
malattia ereditaria e in Italia i soggetti talassemici
sono circa 7.000 concentrati nel delta padano, nel
sud, in Sicilia e in Sardegna. Il problema principale
è che ci sono circa tre milioni di portatori sani che
ignorano tale condizione col rischio di formazioni
di coppie, con ambedue i coniugi portatori sani,
che generino figli talassemici. L’atassia, invece, è
una malattia che porta alla progressiva perdita del
coordinamento muscolare rendendo difficoltosa
l’esecuzione dei movimenti volontari. In Italia i
pazienti atassici sono stimati in più di 5.000 con
trend in aumento e con una comparsa dei sintomi
in età sempre più precoce. un numero stimato che
è destinato purtroppo a crescere quando sarà
completato il nuovo “censimento nazionale”. Come hanno evidenziato sia Mossa sia Colizzi «il
numero relativamente ridotto di casi purtroppo
non stimola le case farmaceutiche a ricerche volte
a studiare, curare e debellare queste malattie come
tante altre cosiddette “rare”.
Da qui l’impegno di fondazioni
e associazioni private di finanziare e condurre le ricerche».
Per l’associazione Juvenilia
Club la soddisfazione di dare
un’ulteriore contributo alla ricerca scientifica oltre a quella di
essere da ormai 19 anni impegnata nelle attività ricreative,
capaci di favorire il benessere
fisico e psichico dei suoi iscritti,
e culturali. Juvenilia, infatti, si
rivolge a persone giovani (di tutte le età anagrafiche) per offrire feste, conferenze, concerti,
cineforum, viaggi, laboratori, corsi e quant’altro
venga ritenuto utile a realizzare il fine dell'iniziativa stessa. Come ci spiega la professoressa
Paola Tabacchi Malaguti «il nostro intento è di
fare in modo che i nostri soci non siano semplici
fruitori di occasioni preconfezionate, da altri, ma
che siano protagonisti loro stessi. Juvenilia – conclude il suo presidente – è anche un modo diverso
di combattere la solitudine, perché offre occasioni
dilettevoli, da viversi in clima di solidarietà».
GF