Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N° 20

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Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N° 20
CERTET
Centro di Economia
regionale, dei trasporti
e del turismo
Unioncamere Lombardia
Rilevazione periodica
sullo sviluppo di
Malpensa 2000
N° 20
Orario estivo 2006
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
2
Sommario
1.
EXECUTIVE SUMMARY
3
2.
INDICATORE CONGIUNTURALE DI ACCESSIBILITÀ
INTERCONTINENTALE
5
Rilevazione estate 2006
5
Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale
7
3.
4.
INDICATORE CONGIUNTURALE DI PRESSIONE COMPETITIVA
14
Rilevazione estate 2006
14
Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia
15
NOTE METODOLOGICHE
23
Perché un indicatore di accessibilità intercontinentale
23
Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di accessibilità intercontinentale
23
Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di pressione competitiva
24
ALLEGATO
25
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
1.
3
Executive summary
Allo scopo di esaminare l’accessibilità intercontinentale fornita dagli aeroporti ai territori dai essi serviti,
l’analisi presentata confronta quantitativamente il livello di servizio offerto dalle compagnie aeree di linea in
ciascun sistema aeroportuale prendendo in considerazione sia la frequenza dei collegamenti
intercontinentali che la loro “importanza”, misurata in base alle caratteristiche economiche (data dalla media
dei dati di interscambio commerciale con l’UE negli ultimi tre anni) ed aeronautiche (rappresentate dai dati di
traffico passeggeri) delle destinazioni raggiunte.
I risultati della misurazione non hanno valenza assoluta, bensì relativa, in quanto l’indicatore sintetico
assegnato a ciascuna area urbana è espresso in termini percentuali rispetto all’area più importante
(storicamente Londra): anche il confronto intertemporale dei risultati, per tanto, va effettuato tenendo conto
del fatto che il valore di ogni area è relativo a Londra. In altre parole, può accadere che da una stagione
all’altra un’area (p.e. Milano) migliori il proprio livello assoluto di accessibilità, ma che (se Londra migliora in
misura maggiore) il suo indicatore diminuisca, proprio in quanto il valore espresso è relativo al benchmark.
Il presente rapporto contiene i dati della ventesima rilevazione promossa da Unioncamere
Lombardia in collaborazione con il CERTeT dell’Università Bocconi, per tenere sotto osservazione
l’evoluzione dell’hub di Malpensa 2000. La rilevazione si riferisce alla stagione estiva 2006 (e in
particolare alla prima settimana di giugno), e mostra che:
¾ Il valore dell’indicatore CERTeT Unioncamere Lombardia riferito a Malpensa registra una
diminuzione da un valore di 35,5 (estate 2005) a 33,0 (estate 2006), passando dalla 7°
all’8° posizione relativa rispetto al benchmark. Rispetto a Londra (che si conferma polo più
accessibile), dunque, la crescita dei servizi intercontinentali è stata meno significativa; lo è
stata di più, invece, rispetto alla stagione invernale del 2005, quando il valore per Malpensa
era di 31,3.
¾ Il mercato europeo conferma che l’accessibilità intercontinentale è polarizzata sui quattro hub
di Londra, Francoforte, Parigi e Amsterdam. Londra e Francoforte in particolare svettano
come “regine” europee, con la capitale britannica quale benchmark (accessibilità = 100),
mentre il polo tedesco continua ad avvicinarvisi ininterrottamente: nell’estate 2003 il suo valore
era di 91,7 e nella stagione presente è di 97,7.
¾ Il divario con gli hub di seconda fascia risulta più netto. Roma Fiumicino perde rispetto a
Londra nel confronto con l’estate 2005: 37,1 contro 39,3, ed ora Zurigo e Monaco (che nella
stagione invernale le sono superiori) hanno valori di accessibilità solo di poco inferiori: 37,0 e
36,1.
¾ Istanbul continua l’ascesa ed è ora stabilmente il nono aeroporto europeo più accessibile per
quanto riguarda il mercato intercontinentale (da 26,8 a 29,2: si avvicina a Milano), mentre
continua l’alternanza estate-inverno nel novero dei primi dieci aeroporti tra Vienna (più
accessibile d’estate) e Madrid (inverno).
¾ Dopo un periodo in cui la pressione competitiva sul mercato dell’Italia settentrionale è calato
costantemente, dalla rilevazione estiva 2005, l’indicatore ha ripreso a salire e l’orario estivo
2006 ha confermato tale incremento, passando da 58,5 a 63,2. Il dato più importante, però, è
rappresentato dal numero di posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia verso gli
hub stranieri considerati, che raggiunge un valore di quasi 95.000 posti feeder verso
l’estero, secondo solo ai valori del 1998.
¾ Linate sperimenta in questa rilevazione un’incremento sostanziale dell’offerta verso l’estero,
13,6%, da 12.180 posti offerti sui voli feeder verso l’estero a 13.834. Buona parte
dell’incremento del valore dell’indicatore è dovuto quindi a questa “riapertura” del varco
milanese verso l’estero.
¾ Il resto degli aeroporti del Nord Italia conferma tale tendenza. Venezia mantiene la
leadership nazionale tra le “Porte dell’Italia settentrionale”, e fa registrare un incremento di
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poco inferiore al 30%, arrivando a sfiorare i 25.000 posti settimanali verso l’estero (circa 30
voli giornalieri stimando una media di 120 posti per volo). In questa rilevazione si segnala il
nuovo collegamento tra Rimini e Monaco che permette all’aeroporto romagnolo di entrare nel
panel degli scali considerati.
¾ Parigi Charles de Gaulle rimane il principale hub verso cui si dirigono i passeggeri del Nord
Italia, seguito da Francoforte e Monaco di Baviera. Lufthansa (come Star Alliance) è il
vettore più presente sul territorio nazionale, con 412 voli verso i due hub tedeschi cui fa
riferimento (+18%). Air France (e Skyteam), alleata di Alitalia, offre 264 voli verso Parigi,
presidiando quasi tutti i principali aeroporti dell’Italia settentrionale.
La metodologia utilizzata nel presente lavoro è stata sviluppata su incarico di Unioncamere
Lombardia. La presente ricerca è stata diretta da Roberto Zucchetti, coordinatore dell’area trasporti
del CERTeT, con la collaborazione di Alberto Milotti e di Giuseppe Siciliano, ricercatori del
CERTeT, e di Stefano Marinoni.
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2.
5
Indicatore congiunturale di accessibilità intercontinentale1
Rilevazione estate 2006
Per il settore del trasporto aereo passeggeri di linea, il 2006 è stato un anno di crescita della
capacità a livello globale. La figura illustra la serie storica dell’offerta di collegamenti
intercontinentale in partenza dall’Europa occidentale nelle settimane settimane tipo delle stagioni
monitorate a partire dall’estate 2001, in termini sia di voli che di ASK2.
Fig. 1: La ripresa dell’offerta intercontinentale dopo l’11 settembre
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
La crescita non è sostenuta come quella eccezionale del 2004 e 2005, gli anni in cui il settore
recuperò definitivamente dopo lo shock dell’11 settembre, con incrementi annui superiori al 9%,
tuttavia nell’ultima stagione il tasso di crescita rispetto a un anno fa è comunque rilevante ed è pari
al 6,9%.
La rilevazione sull’accessibilità intercontinentale, basata sul programma operativo delle compagnie
di linea per la prima settimana di giugno 2005, conferma Londra come principale hub
intercontinentale europeo. La competizione per primeggiare come hub primari rimane circoscritta
ad altri tre grandi aeroporti: Francoforte (97,7), Parigi (85,4) e Amsterdam (77,7), con scostamenti
del tutto marginali rispetto all’estate scorsa.
1
La metodologia utilizzata per il calcolo dell'indicatore è richiamata al paragrafo 4.2 ed è compiutamente illustrata in:
Unioncamere Lombardia – Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998
2
ASK = Available Seats Kilometre, o posti*km.
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6
Fig. 2: Indicatore di accessibilità intercontinentale
Hub
Londra
Francoforte
Parigi
Amsterdam
Roma
Zurigo
Monaco
Milano
Istanbul
Vienna
set-98
100
91,0
83,9
78,6
51,6
54,4
33,9
23,0
n.d.
n.d.
summer '01
100
90,4
84,1
77,3
36,0
50,6
29,7
31,5
n.d.
n.d.
summer '02
100
92,1
84,7
79,3
33,0
44,3
30,8
30,7
n.d.
n.d.
summer '03
100
91,7
82,8
75,2
36,4
39,4
28,8
27,8
n.d.
n.d.
summer '04
100
94,7
87,5
76,7
38,8
37,8
29,4
33,5
27,0
29,4
summer '05
100
97,2
88,6
77,4
39,3
38,1
30,9
35,5
26,8
29,7
summer '06
100
97,7
85,4
77,7
37,1
37,0
36,1
33,0
29,2
27,6
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
I cambiamenti più rilevanti rispetto alla stagione passata si hanno tra i cosiddetti hub di seconda
fascia, e sono dati dal netto incremento dell’accessibilità di Monaco, che rispetto al benchmark di
Londra guadagna 6 punti; e dal lieve peggioramento degli hub
Roma
55,0
italiani, sempre rispetto a Londra: Roma passa da 39,3 a 37,1 ma
Zurigo
mantiene una posizione di prevalenza rispetto ai proprio concorrenti
Monaco
50,0
Milano
(escludendo chiaramente le 4 regine); Milano invece, oltre a quasi 2
punti percentuali rispetto alla capitale britannica, perde anche una
45,0
posizione nel ranking di accessibilità intercontinentale, a vantaggio,
appunto, di Monaco. Inoltre, si registra una buona crescita di
40,0
Istanbul (da 26,8 a 29,2) che scalza Madrid dalle prime dieci città.
35,0
La figura mostra l’evoluzione dell’accessibilità dei più stretti
concorrenti della seconda fascia (Roma, Milano, Monaco e Zurigo)
30,0
dall’estate del 2001 a oggi. Nel giro di cinque anni dunque si è
registrato un avvicinamento della quantità e della qualità dell’offerta
25,0
di questi quattro aeroporti: evidenti, dalla figura, da un lato la
summer '01
summer '06
crescita stabile di Milano e Roma, dall’altro il contrasto tra il declino
progressivo di Zurigo e il notevole incremento dell’accessibilità di Monaco. Nel corso degli anni
anche il distacco tra gli hub primari e gli hub secondari appare costante se non in crescita, e non si
può prescindere da questa considerazione quando si deve necessariamente individuare un
benchmark per l’aeroporto di Malpensa, oggetto della nostra analisi: un obiettivo realistico dello
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scalo lombardo potrebbe essere infatti quello di primeggiare nel secondo gruppo di hub. Riuscire a
garantire servizi e traffici superiori agli aeroporti elencati porterebbe Malpensa ad avere una sua
collocazione tra i principali aeroporti intercontinentali e dunque una accessibilità alle merci e alle
persone adeguata al potenziale economico del Nord Italia.
Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale
Il presente paragrafo fornisce un’analisi approfondita delle caratteristiche del mercato aereo
intercontinentale e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti riscontrati nel numero dei
voli, nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree. Il paniere di
destinazioni intercontinentali direttamente raggiungibili dagli aeroporti europei ammonta a 289, 10
in più rispetto all’estate 2005.
Tab. 1: Numero di destinazioni intercontinentali degli aeroporti europei
100
97,7
85,4
77,7
37,1
37,0
36,1
33,0
29,2
27,6
Hub
Londra
Francoforte
Parigi
Amsterdam
Roma
Zurigo
Monaco
Milano
Istanbul
Vienna
set-98
summer '01
summer '02
summer '03
summer '04
151
148
154
121
80
83
48
30
143
138
129
95
64
62
40
48
137
130
128
98
53
53
44
51
138
127
137
96
60
53
43
48
140
134
136
107
64
42
49
57
n.d
n.d
n.d
n.d
n.d
summer
'06
147
139
138
108
58
41
58
62
50
35
summer '05
140
137
135
107
63
39
54
55
42
38
35
n.d
n.d
n.d
n.d
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie
'06
su
mm
er
'05
su
mm
er
'04
su
mm
er
'03
su
mm
er
'02
su
mm
er
'01
su
mm
er
se
t- 9
8
Ad eccezione di Roma e Vienna, tutte le città considerate mostrano un incremento del network:
lieve come quello di Amsterdam (da 107 a 108) o anche molto consistente come nel caso di
Milano, che guadagna 7 destinazioni rispetto alle 55 dell’anno scorso (+12%). Londra, principale
polo di attrazione europeo, si espande ancora
Zurigo
Monaco
Roma
Milano
a livello globale, e serve adesso 147
90
destinazioni intercontinentali, 18 più di
80
Francoforte e 19 in più rispetto a Parigi. Il
70
confronto tra la pura numerosità dei network
fa emergere come a valori di accessibilità
60
elevati possano corrispondere network meno
50
estesi e viceversa; è il caso di Zurigo e
40
Milano: la città svizzera serve 41 destinazioni
30
rispetto alle 62 di Milano, eppure risulta più
20
accessibile, in virtù di un “peso” mediamente
maggiore delle destinazioni raggiunte nonché
di frequenze di collegamento mediamente più
elevate.
La mappa sottostante illustra per ogni hub la suddivisione del network intercontinentale per area
geografica.
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Fig. 3: Destinazioni intercontinentali per area geografica
100
97,7
85,4
77,7
37,1
37,0
36,1
33,0
29,2
27,6
24,5
Area
Londra
Francoforte
Parigi
Amsterdam
Roma
Zurigo
Monaco
Milano
Istanbul
Vienna
Madrid
Africa
35
29
59
26
15
12
15
17
10
8
11
Nord America
39
34
20
24
11
12
17
10
2
3
10
Sud America
23
19
16
21
6
2
8
14
27
Asia
31
40
26
25
14
8
10
11
21
12
2
Medio Oriente
16
16
15
12
12
7
8
10
17
10
4
Oceania
3
1
2
2
-
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Le figure includono anche i dati relativi a Madrid, in quanto particolarmente significativi:
esemplificano infatti il concetto di “hub direzionale” (la direttrice in questo caso è quella
sudamericana: 27 le destinazioni di Madrid in questo continente, più che ogni altro degli hub
considerati) su cui si è basata la strategia di Iberia e con essa lo sviluppo dell’aeroporto spagnolo.
Londra non scende mai oltre la seconda posizione per numero di destinazioni servite per
continente, e primeggia in NordAmerica (39 scali raggiunti!) e in Oceania; Francoforte serve il
maggior numero di destinazioni (40) in Asia. Per l’Africa la supremazia è – come prevedibile per i
legami storico/culturali – di Parigi, che la raggiunge in ben 59 punti diversi.
Roma, Milano, Monaco e Zurigo, hub concorrenti tra loro, mostrano caratteristiche di network ben
differenti: Monaco ha una copertura globale medio-alta, specie nel mercato forte del NordAmerica
(17); Roma e Milano non mostrano particolari punti di rilievo né una copertura media elevata
(eccezion fatta per l’Africa – area mediterranea).
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100
85,4
97,7
77,7
24,5
33,0
37,1
29,2
37,0
36,1
27,6
9
Tab. 2: Numero di voli programmati verso destinazioni intercontinentali
Città
set-98
giu-01
giu-02
giu-03
giu-04
giu-05
1.957
2.007
1.852
1.901
2.029
2.116
Londra
1.300
1.332
1.266
1.206
1.364
1.466
Parigi
1.112
934
886
958
1.063
1.102
Francoforte
833
709
683
663
702
743
Amsterdam
446
392
382
388
421
419
Madrid
156
271
248
246
296
330
Milano
467
286
224
263
299
313
Roma
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
228
259
Istanbul
399
358
294
275
253
250
Zurigo
248
156
148
143
191
236
Monaco
n.d.
n.d.
n.d.
n.d.
162
185
Vienna
giu-06
2.221
1.577
1.146
748
452
357
316
289
276
258
192
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
20
06
20
05
20
04
20
03
20
02
20
01
20
00
19
99
19
98
L’analisi del numero di frequenze settimanali (tabella sovrastante) aiuta a confermare le
indicazioni precedenti. Londra, hub principale, conta 2.221 voli settimanali in partenza: ne
aggiunge cioè 105 rispetto all’anno scorso (+5%); lo scalo di Heathrow, da solo, vede partire 1.779
voli intercontinentali a settimana ed a partire dal 2008, con la prevista realizzazione del Terminal 5
che verrà gestito da British Airways e la conseguente riorganizzazione dei transiti nell’hub (anche
Star Alliance ha già deciso di riunire tutti i vettori dell’alleanza sotto l’unico tetto del Terminal 1), la
soluzione degli attuali problemi di congestione consentirà al sistema londinese di affermarsi con
sempre maggior rilievo come capitale europea del trasporto aereo. Il solo Heathrow conta già più
voli settimanali dell’intero sistema aeroportuale parigino (1.577 voli, +8%) che risulta il secondo più
capace,
precedendo
Francoforte
(1.146 voli, +4%). L’incremento di
Zurigo
Monaco
Roma
Milano
frequenze più consistente si ha ad
500
Instabul, dove i voli aumentano del
450
12% (da 259 a 289). Tutti i poli
considerati aumentano la propria
400
capacità rispetto alla stagione estiva
350
scorsa, tuttavia Roma mostra un
300
incremento di scarso rilievo (+1%: 3
voli in più) rispetto alla media, che è
250
del +6% (Milano aggiunge 27 partenze
200
a settimana). La figura consente di
150
apprezzare la ripresa di Zurigo, e il
fatto che Monaco e Milano mostrino un
100
percorso di crescita di capacità
similare. Madrid risulta anche nella
classifica per voli settimanali in una
posizione superiore rispetto al valore di accessibilità: la spiegazione risiede nel fatto che la
maggior parte di tali collegamenti sono operati su destinazioni mediamente poco ‘pesanti’
(nell’accezione specifica richiamata nella sezione metodologica) quali quelle dell’America Latina.
La figura seguente mostra la distribuzione per macroaree geografiche dei voli in partenza dai
principali hub europei. La figura conferma quanto visto nell’analisi del numero di destinazioni: gli
hub italiani non sono tra i primi per offerta complessiva e non hanno altresì una particolare
specializzazione geografica.
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10
Fig. 4: Offerta di voli degli aeroporti europei per macroarea geografica
100
85,4
97,7
77,7
24,5
33,0
37,1
29,2
37,0
36,1
27,6
Città
Londra
Parigi
Francoforte
Amsterdam
Madrid
Milano
Roma
Istanbul
Zurigo
Monaco
Vienna
Africa
286
618
144
110
70
100
90
54
38
27
24
Asia
435
244
324
186
6
51
53
92
62
53
62
SudAmerica
Medio Oriente
138
169
77
92
259
50
16
10
13
NordAmerica
300
157
160
83
35
71
46
126
60
42
72
Oceania
1.006
379
434
277
82
85
111
17
106
123
25
56
10
7
9
Totale
2.221
1.577
1.146
748
452
357
316
289
276
258
192
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
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Università Commerciale Luigi Bocconi
on
ac
o
Vi
en
na
ila
no
M
M
o
ad
r id
M
Zu
r ig
Ro
m
a
st
er
da
m
Am
Pa
rig
Fr
i
an
co
fo
r te
Lo
nd
ra
La mappa (le percentuali nelle torte rappresentano le quote di voli settimanali in partenza da ogni
hub verso la macroarea interessata rispetto al totale dell’hub) e la tabella consentono di individuare
eventuali “specializzazioni” geografiche degli hub. Quella più rilevante è di Madrid, porta europea
sul SudAmerica (il 57% del totale della capitale iberica), così come rilevanti appaiono le
specializzazioni verso il NordAmerica di Monaco (123 frequenze settimanali: 48%) e di Londra
1.006: 45%), il 44% di Istanbul verso l’Asia (per vocazione geografica) e il 39% di Parigi verso
l’Africa (per vocazione storica). Monaco – in
Offerta verso il NordAmerica dagli hub europei
particolare
–
pare
aver
cambiato
30
30
specializzazione, rispetto alla stagione invernale
25
25
in cui il 44% dei voli intercontinentali in partenza
20
20
era diretto verso l’Asia (adesso la quota è del
15
15
21%). Roma e Milano dividono la loro offerta su
10
10
tutti i continenti in maniera quasi equivalente.
5
5
Per Milano il mercato più significativo appare
comunque quello africano (28%) e per Roma
quello NordAmericano (35%), mentre per
entrambi nella stagione invernale si registrava
una quota significativa sull’Asia (39% e 35%
Destinazioni
Voli giornalieri per New York
rispettivamente); Milano, come evidenziato nella
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
11
figura che focalizza l’attenzione sulll’offerta per il NordAmerica, appare debole su tale mercato
(24%), confrontata al 38% del suo competitor Zurigo.
La figura seguente mostra invece le prime 10 country-pairs3 di lungo raggio (in termini di voli
settimanali in partenza), escludendo le rotte verso gli USA.
Fig. 5: Le rotte di lungo raggio più frequentate (escl. USA) (voli settimanali in partenza)
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Tra le prime 10 rotte, dunque, non figura l’Italia, e questo può essere un esempio di come la
posizione geografica non favorisca la competività degli hub italiani sul lungo raggio, almeno per
quanto riguarda i mercati più ricchi.
La figura seguente introduce l’analisi dell’offerta per compagnie e mostra come, sul mercato
intercontinentale, la presenza di Alitalia sia per Malpensa fondamentale.
Fig. 6: L’offerta di lungo raggio dei principali aeroporti europei
3
Una country-pair è una coppia di nazioni collegate da servizi aerei.
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Aeroporti Voli settimanali in partenza
Francoforte
4.958
Londra
10.316
Parigi
7.363
Amsterdam
4.029
Milano
2.284
Zurigo
2.139
Madrid
4.111
Roma
3.367
Vienna
2.434
Monaco
3.799
12
di cui Intercontinentali %
di cui Hub carrier %
1.146
487
23,1%
42,5%
2.221
744
21,5%
33,5%
1.577
674
21,4%
42,7%
748
388
18,6%
51,9%
357
197
15,6%
55,2%
276
153
12,9%
55,4%
452
203
11,0%
44,9%
316
63
9,4%
19,9%
192
141
7,9%
73,4%
258
103
6,8%
39,9%
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Si nota – perlomeno nel caso della tipologia di aeroporti presa in esame, cioè i principali in Europa
– la presenza tendenziale di una relazione inversa tra capacità intercontinentale offerta
dall’aeroporto e peso relativo dell’hub carrier. Per gli hub di prima fascia si registra una quota di
offerta dell’hub carrier senz’altro rilevante (tra il 30 e il 52%) ma minore rispetto a quella degli altri
hub, che dipendono marcatamente dal vettore di riferimento, come Vienna con Austrian (73%),
Zurigo con Swiss (55,4%) e Malpensa con Alitalia (55,2%). Fanno eccezione Roma e Monaco, in
cui Alitalia e Lufthansa pesano per quote relativamente basse (20% e 40%).
La tabella seguente sintetizza per le principali compagnie l’offerta sul mercato intercontinentale.
Il gruppo “AirFrance + KLM” risulta di gran lunga il più rilevante, con 1092 voli a settimana e 116
destinazioni connesse. Alitalia risulta meno rilevante di Iberia sul mercato intercontinentale sia a
livello di frequenza che di network. Un indice significativo nell’analisi della compagnia è quella
dell’entità della rete di feederaggio, che rappresenta il numero di scali collegati da voli feeder4: per
Alitalia questo è un elemento di debolezza, visto che il suo feeder network è al livello di Austrian,
compagnia in salute ma dall’offerta decisamente inferiore rispetto a quella italiana (i voli
intercontinentali sono poco più della metà dei 260 di Alitalia).
Tab. 3: Rete di feederaggio delle principali compagnie
Frequenza media
Compagnia
Alleanza
Destinazioni Voli/settimana per destinazione
116
1092
9
AirFrance/KLM SkyTeam
92
757
8
British Airways oneworld
Star Alliance
74
602
8
Lufthansa
oneworld
29
347
12
Iberia
SkyTeam
28
260
9
Alitalia
Star Alliance
26
142
5
Austrian
Feeder Network
71
48
60
40
36
35
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
La tabella seguente mostra l’evoluzione dei vettori in termini di ASK5 dalla situazione pre-11
settembre ad oggi nelle stagioni estive. Considerate separatamente, AirFrance e KLM vengono
superate da British e Lufthansa che nella stagione presente offrono 1.596 e 1.203 milioni di ASK a
settimana su voli intercontinentali in partenza dall’Europa. Alitalia ne offre 280 milioni, mostrando
una vocazione intercontinentale nettamente inferiore a Iberia.
4
Si considerano voli feeder quelli operati dalla compagnia stessa o da sue alleate con almeno tre voli giornalieri per
direzione.
5
ASK = Available Seat Kilometres = posti*kilometro offerti.
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Tab. 4: Serie storica della capacità (milioni di ASK a settimana) sul mercato intercontinentale per
compagnia
Compagnie
summer 2001
summer 2002
summer 2004
summer 2006
British Airways
1.568
1.453
1.520
1.596
Lufthansa
1.096
1.010
1.268
1.203
Air France
1.013
1.014
1.105
1.190
KLM
782
687
701
769
Iberia
616
647
729
602
Alitalia
308
194
264
280
Swiss
419
377
203
220
Austrian
95
135
205
213
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
L’analisi seguente si rivolge invece alle alleanze. Le figure mostrano come il maggior numero di
frequenze settimanali sul mercato extraeuropeo sia offerto da SkyTeam (2.234 contro le 2.228 di
Star Alliance); tuttavia la copertura più omogenea del territorio globale è effettuata da oneworld. La
seconda serie di istogrammi presentati, infatti, somma – per ogni continente raggiunto – la quota di
voli offerti dall’alleanza in oggetto rispetto al totale dei voli offerti da tutte le compagnie. Come si
vede, complessivamente oneworld copre in maniera efficiente tutte le macroaree, mentre
SkyTeam ha una copertura relativamente scarsa del SudAmerica e dell’Oceania. Questi dati
possono essere considerati un buon indice dell’efficienza della ripartizione del network interna tra
le compagnie di una stessa alleanza e/o della “completezza” del roster di compagnie affiliate sotto
un’unica etichetta.
Fig. 7: Offerta intercontinentale dall’Europa, per alleanza
Voli intercontinentali per alleanza
3909
2234
2228
SkyTeam
Star Alliance
1652
----
oneworld
Copertura geografica delle alleanze
---Africa
Asia
oneworld
SudAmerica
Medio Oriente
SkyTeam
NordAmerica
Star Alliance
Oceania
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
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3.
14
Indicatore congiunturale di pressione competitiva6
Rilevazione estate 2006
L’indicatore mostra la pressione competitiva esercitata dagli hub stranieri su Malpensa e sull’intero
sistema aeroportuale del Nord Italia attraverso l’utilizzazione di voli feeder che “alimentano” i voli di
lungo raggio che le principali compagnie aeree europee e le loro alleate effettuano dagli hub di
riferimento. Tale “pressione” è diminuita nei primi mesi successivi all’apertura del nuovo scalo, fino
a raggiungere il minimo a Dicembre 2000, per effetto del Decreto emesso dal Ministero dei
Trasporti nell'aprile 2000 sulla ripartizione del traffico tra gli aeroporti milanesi. Dall’estate 2001 ad
oggi il valore dell’indicatore presenta un andamento altalenante per effetto degli aggiustamenti
dell’offerta delle compagnie aeree europee sul Nord Italia.
Tab. 5: Indicatore CERTeT - Unioncamere Lombardia di pressione competitiva
Set-98
Giu-99
Giu-00
Giu-01
Giu-02
Giu-03
Giu-04
Giu-05
Dic-05
Giu-06
INDICATORE
100,0
85,8
66,1
61,6
69,9
64,3
55,3
59,1
58,5
63,2
Posti Offerti
98.671
88.265
73.572
89.976
85.916
88.516
84.202
91.563
80.768
94.320
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Fig. 8: Indicatore CERTeT - Unioncamere Lombardia di pressione competitiva
100,0
90,0
80,0
70,0
60,0
se
t
-9
no 8
v9
ge 8
n9
m 9
ar
-9
ap 9
r-9
gi 9
u99
ot
t-9
9
di
c99
gi
u00
di
c0
gi 0
u01
di
c0
gi 1
u02
di
c0
gi 2
u03
di
c0
gi 3
u04
di
c0
gi 4
u05
di
c0
gi 5
u06
50,0
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
6
La metodologia utilizzata per il calcolo dell'indicatore è richiamata al paragrafo 4.3 ed è compiutamente illustrata in:
Unioncamere Lombardia – Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998
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15
Posto uguale a 100 il valore dell'indicatore di settembre 1998, esso si riduce fino al livello minimo
assoluto di 50,5 registrato nel dicembre 2000.Successivamente tale indice presenta un andamento
altalenante, con massimi nelle stagioni estive, evidenziando come l’offerta delle compagnie si
adatti agli incrementi della domanda nella stagione estiva. Dopo la riduzione del 2004 la pressione
competitiva aumenta nella stagione estiva 2005, mantenendosi sostanzialmente costante
nell’inverno scorso, per poi riprendere con un aumento consistente, 5 punti, nell’orario estivo 2006.
Il numero di posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia verso gli hub stranieri
considerati è ancora inferiore al valore di settembre 1998, ma aumenta di oltre 14.000 unità,
raggiungendo un’offerta pari a 94.000 posti.
Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia
Il presente paragrafo fornisce un’analisi dettagliata di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord
Italia e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti che si hanno nel numero dei voli, nelle
destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree. In questa fase dello studio parte
dell’analisi è stata estesa anche ai due hub nazionali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino.
Tab. 6: Numero di posti offerti su voli feeder verso gli hub europei
Set-98 Nov-98 Giu-99 Giu-00 Giu-01 Giu-02 Giu-03
Giu-04 Giu-05 Dic-05 Giu-06
Parigi–CDG
19.697
20.884 18.924 18.140 24.078 29.402
29.697 24.050 26.728 26.630 28.509
Francoforte
18.487
17.692 20.740 19.604 16.804 17.930
15.360 16.411 19.140 16.768 19.236
Monaco di B.
12.490
12.116 10.014
10.938 15.608 18.681 13.457 18.506
8.824 11.544 11.236
Londra G.
9.426
9.166
5.396
5.488
7.360
9.390
9.576
9.690
9.576
7.241
9.462
Madrid
5.075
5.334
3.824
4.650
3.633
3.633
5.726
6.880
7.126
6.600
7.315
9.048 10.990
1.152
7.526
7.668
10.450
8.406
5.348
4.845
5.453
11.991 10.364 10.346
6.354
3.335
3.188
3.157
3.064
4.198
4.177
5.368 12.677
3.322
2.813
0
1.900
1.029
1.662
0
768
0
0
0
0
Amsterdam
13.149
Londra H.
11.326
Zurigo
9.021
10.311
8.013
672
672
0
Parigi-ORY
0
0
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Tab. 7: Indice dei posti offerti su voli feeder verso gli hub europei
Set-98 Nov-98 Giu-99 Giu-00 Giu-01 Giu-02 Giu-03
Giu-04
Giu-05
Dic-05
Giu-06
Parigi–CDG
100,0
106,0
96,1
92.1
122.2
149.3
150,8
122,1
135,7
135,2
144,7
Francoforte
100,0
95,7
112,2
106.0
90.9
97.0
83,1
88,8
103,5
90,7
104,1
Monaco di B.
100,0
114,3
88,8
59.5
92.4
90.0
87,6
125,0
149,6
107,7
148,2
Londra G.
100,0
97,2
57,2
58.2
78.1
99.6
101,6
102,8
101,6
70,0
100,04
Madrid
100,0
105,1
75,3
91.6
71.6
71.6
112,8
135,6
140,4
142,7
144,1
Amsterdam
100,0
105,9
91,5
91.3
57.2
58.3
79,5
63,9
40,7
36,8
41,5
Londra H.
100,0
68,8
83,6
8.8
56.1
29.4
28,1
27,9
27,1
37,1
36,9
Zurigo
100,0
97,0
80,2
70.6
140.5
36.8
31,2
0,0
21,1
11,4
18,4
Parigi-ORY
100,0
100,0
0,0
0,0
0,0
0,0
114,3
0,0
0,0
0,0
0,0
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
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Parigi Charles De Gaulle mantiene la propria leadership tra gli hub di destinazione dei voli feeder
in partenza dall’Italia settentrionale. Oltre alla capacità attrattiva della capitale francese come
destinazione finale, infatti, l’hub parigino sfrutta infatti il feederaggio della compagnia di bandiera
italiana che alimenta i voli di lungo raggio di Air France da tutto il Nord Italia.
Alle sue spalle Francoforte che, dopo il calo fatto registrare durante la stagione invernale,
presenta un numero di voli e posti offerti in aumento rispetto a tale rilevazione, che riportano l’hub
di Lufthansa ai livelli dell’estate 2005.
In particolare, l’hub europeo della Skyteam raccoglie quasi un terzo dell’intera offerta di posti
feeder dall’Italia settentrionale (28.509), quasi 10.000 in più rispetto al secondo concorrente sul
mercato italiano, Francoforte, che sale comunque a 19.236. C’è da dire però che insieme a
Monaco, il “Sistema Lufthansa” offre comunque oltre 37.000 posti dal mercato nazionale
analizzato.
Anche Monaco di Baviera, dopo la riduzione fatta registrare nell’inverno 2005, “sfrutta” il
potenziamento complessivo dell’offerta di Lufthansa e degli alleati della Star, mantenendosi al
terzo posto tra gli hub europei e confermando anche la propria leadership in quanto a capillarità
dell’offerta sull’Italia Settentrionale. L’aeroporto bavarese, infatti, è collegato a dieci aeroporti sugli
undici considerati, e rimane escluso il solo Linate, non certo per scelta di Lufthansa ma sempre per
gli effetti del decreto di ripartizione del traffico sul sistema aeroportuale milanese.
Il sistema londinese (Heathrow + Gatwick) offre nel complesso oltre 13.500 posti, con un’offerta
che vede Gatwick risalire ai livelli dell’offerta del 1998. Indubbiamente il sistema londinese è quello
più penalizzato dal fenomeno low cost, e sconta anche la penalizzazione geografica per tutte le
destinazioni del medio oriente e del Far East.
Madrid si posiziona ormai stabilmente al quinto posto per offerta feeder dall’Italia, senza variazioni
nel numero di voli, ma con un lento e continuo incremento della propria offerta rispetto alle
rilevazioni precedenti, attenstandosi su valori di quasi il 50% superiori al pre-Malpensa.
Anche Amsterdam torna ai livelli dell’offerta dello scorso anno, ma ciò non gli permette di ridurre
le distanze da Madrid e da chi lo precede. Anzi, l’offerta verso l’aeroporto olandese rimane meno
del 50% ripetto a quella del 1998.
Dopo il “rientro” di Zurigo registrato nell’orario estivo 2005, la compagnia svizzera è presente sul
mercato del Nord Italia solo con 3 voli settimanali da Venezia a Zurigo. E’ doveroso sottolineare
come per Monaco, che Zurigo non è collegabile con Linate per il già citato decreto di ripartizione
del traffico sul sistema aeroportuale milanese.
Si conferma ancora una volta l’assenza dei collegamenti feeder con il secondo hub parigino di
Parigi Orly, sebbene l’aeroporto rimanga ugualmente collegato all’Italia con voli low cost di
Easyjet da Linate e Pisa, Volare da Linate, o con il collegamento da Venezia operato da MyAir.
Dopo aver esaminato la pressione competitiva esercitata dagli hub di destinazione, le tavole 10 a e
10 b permettono di rilevare come essa si ripartisca tra gli aeroporti del Nord Italia, attraverso il
raffronto dell'offerta di posti verso gli hub esteri.
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Tab. 8.a: Numero di posti offerti su voli feeder verso l'estero dagli aeroporti del Nord Italia
Set-98 Nov-98 Giu-99 Giu-00 Giu-01 Giu-02 Giu-03 Giu-04 Giu-05 Dic-05 Giu-06
Mi Linate 44.025 37.592 24.946 15.964 11.656 14.768 12.665 11.341 12.830 12.180 13.834
Nord Italia
(di cui):
Bergamo
Bologna
Brescia
Cuneo
Firenze
Genova
Parma
Pisa
Rimini
Torino
Trieste
Venezia
Verona
54.646 59.310
63.311 57 608 78.320 71.148
75.851 72.861 78.733 68.588 80.846
11.922 14.499
4.619 4.619
4.044 3.864
3.280 2.614
11.230 11.070
1.830 1.876
14.009 16.926
3.712 3.842
1.642 1.768 1.918 1.596
14.336 12.514 16.489 16.248
5.725 6.604 8.280 8.140
2.289 2.212 4.542 3.682
2.936 2.832 3.915 4.626
11.881 8.748 13.126 12.575
1.876 1.012
966
966
18.914 18.048 25.298 20.401
3.712 3.870 3.786 2.914
506
282
3.620 2.362
16.534 11.396 16.272 14.491
8.477 9.008 9.962 9.744
3.694 3.632 3.556 2.336
6.246 6.820 5.320 4.205
10.098 10.847 11.680 11.803
966 1.460 1.450 1.090
21.208 20.122 22.672 19.297
5.008 7.214 7.315 5.340
276
16.197
10.480
3.046
5.750
92
11.797
1.416
24.589
6.843
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Tab. 8.b: Indice dei posti offerti su voli feeder verso l'estero dagli aeroporti del Nord Italia
Set-98 Nov-98 Giu-99 Giu-00 Giu-01 Giu-02 Giu-03 Giu-04 Giu-05 Dic-05 Giu-06
Mi Linate
100,0
85,4
56,7
36.3
26,5
33,5
28,8
25,8 29,1 27,7 31,4
Nord Italia
(di cui):
Bergamo
Bologna
Brescia
Cuneo
Firenze
Genova
Parma
Pisa
Rimini
Torino
Trieste
Venezia
Verona
100,0
108,5
115,9
105.4
143,3
130,2
138,8
133,3
144,1
125,5
147,3
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
100,0
121,6
100,0
95,5
79,7
98,6
102,5
120,8
103,5
187,9
120,2
123,9
56,6
89,5
105,8
102,5
135,0
100,0
202.3
105.0
143.0
54.7
86.3
77.9
55.3
128.8
104.3
219,5
138,3
179,3
112,3
119,4
116,9
52,8
180,6
102,0
182,6
136,3
176,2
91,0
141,0
112,0
52,8
145,6
78,5
414,2
138,7
183,5
91,3
190,4
89,9
52,8
151,4
134,9
270,3
95,6
195,0
89,8
207,9
96,6
79,8
143,6
194,3
57,9
136,5
215,7
87,9
162,2
104,0
79,2
161,8
197,1
32,3
121,5
211,0
57,8
128,2
105,1
59,6
137,7
143,9
31,6
135,9
226,9
75,3
175,3
105,0
77,4
175,5
184,3
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
La rilevazione di dicembre fa registrare un’offerta in netto aumento sull’aeroporto di Milano Linate,
riportando i valori in linea con quelli del giugno 2002: dal Forlanini l’offerta settimanale è pari a
13.834 posti, con un incremento del 13,6%, pari a oltre 1.500 posti. Tale valore rimane inferiore ad
un terzo rispetto a quello registrato prima dell’apertura di Malpensa e la metà rispetto a quello del
dicembre 1999 i due momenti di consistente riduzione dell’offerta dall’aeroporto milanese.
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Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
18
Le compagnie aeree straniere hanno considerevolmente incrementato durante la stagione estiva la
propria offerta di posti sugli aeroporti del Nord Italia, con un forte aumento distribuito su tutto il
panorama considerato. Il livello raggiunto a giugno 2006 è infatti il valore massimo mai fatto
registrare in termini di posti offerti dall’Italia settentrionale. In particolare le modifiche più rilevanti
sono avvenute a Firenze, che raggiunge il suo massimo assoluto, Venezia, Bologna e Verona, che
non ne sono molto distanti.
Venezia mantiene la leadership nazionale con un incremento dell’offerta di oltre il 27%, da 19.297
a 24.589 posti. Come già detto nel paragrafo precedente, la variazione in aumento della
disponibilità di posti ha riguardato l’intero panorama degli aeroporti considerati, con poche
eccezioni. In particolare le variazioni più significative si osservano
In negativo a Bergamo e Torino, che fanno registrare un decremento di offerta praticamente
nulla (6 posti in meno per entrambi);
In positivo, Venezia, Bologna, Pisa e Verona, grazie all’incremento dell’offerta su Germania e
Inghilterra.
Aeroporti italiani
Bergamo
Bologna
Firenze
Genova
Milano Linate
Pisa
Rimini
Torino
Trieste
Venezia
Verona
Totale
Tab. 9: Numero di voli feeder programmati (giugno 2006)
Hub
AMS CDG FCO FRA LGW LHR MAD MUC MXP ORY ZRH
13
6
21
34
26
35
20
21
32
21
50
28
35
34
21
21
32
28
7
39 181
14
28
7
19
28
21
7
25
21
2
33
56
35
7
21
37
27
24
21
21
42
46
34
21
21
41
21
21
26
26
20
14
27
0
49 264 463
173
83
28
77 256
105
21
Totale
19
210
168
81
276
121
2
189
72
268
113
1.519
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
In questa e nelle successive tavole sono state utilizzate le sigle degli hub considerati.
Legenda:
AMS
CDG
FRA
LGW
LHR
MAD
MUC
MXP
FCO
ORY
ZRH
Amsterdam
Parigi Charles De Gaulle
Francoforte
Londra Gatwick
Londra Heathrow
Madrid
Monaco di Baviera
Milano Malpensa
Roma Fiumicino
Parigi Orly
Zurigo
Osservando la tabella 9, Venezia risulta essere l’aeroporto del Nord Italia dal quale parte il
maggior numero di voli feeder verso l’estero (escludendo quindi al momento Malpensa e
Fiumicino), con una copertura del 22% del totale (181 su 800 voli verso l’estero), percentuale in
aumento di un punto rispetto all’orario invernale. L’aeroporto lagunare consente il collegamento
con voli feeder verso tutti gli hub europei tranne quello di Londra Heathrow, servito però da British
Midland (con un volo giornaliero non considerato di adduzione, ma utilizzato per il traffico point to
point) e di Paris Orly, servito da MyAir con nove voli la settimana.
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19
Estendendo l'analisi anche agli aeroporti hub di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, si rileva che il
leader rimane Linate, da cui parte il 18% dei voli complessivamente offerti dalle compagnie aeree
sul Nord Italia, con un’offerta incrementata considerevolmente rispetto all’inverno 2005/2006,
incremento registrato sia per i voli verso l’Italia (Fiumicino, collegamento link di Alitalia) sia,
soprattutto, verso l’estero. L’aeroporto milanese non serve tutti gli hub a causa delle limitazioni
imposte dal decreto di ripartizione dei voli sul sistema milanese. Mancano infatti per questo motivo
Monaco e Zurigo, oltre a Gatwick e Orly, ma questi ultimi per le politiche delle compagnie aeree di
bandiera di servire da Milano solo gli altri hub di Heathrow e Charles De Gaulle.
Segue l’aeroporto di Bologna, in aumento anch’esso rispetto allo scorso anno, anche se con tassi
di crescita inferiori agli altri scali italiani. Dal capoluogo emiliano partono 210 voli settimanali, di cui
152 verso hub esteri e 58 verso Roma e Milano (26 collegamenti settimanali verso Fiumicino e 32
verso Malpensa), con Parigi, Francoforte e Monaco come destinazioni principali.
Gli hub nazionali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa assorbono il 37,3% dei voli feeder sul
mercato del Nord Italia, con Malpensa che si posiziona al 6,9% del totale (105 su 1519). Parigi
risulta la principale destinazione europea, con 264 voli in partenza dai principali aeroporti del
Nord Italia conseguenza anche del potenziamento dell’offerta della rete di alleanze di Air France.
Tab. 10: Voli feeder programmati dalle compagnie aeree (giugno 2006)
Hub
Compagnia
AMS
Alitalia
Lufthansa
Air France
British Airways
Iberia
KLM-Royal Dutch Airlines
Swiss
Condor Flugdienst
Alitalia express
Totale
CDG FCO FRA LGW LHR MAD MUC MXP ORY
13
463
105
173
239
239
83
28
77
49
17
49
12
264
463
173
83
28
77
256
105
0
ZRH
Totale
581
412
239
111
77
49
21
21
17
118
21 1.519
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
I dati riportati nella tabella 10 permettono di individuare l’offerta di voli feeder, diretti verso gli hub
europei considerati, operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia.
Su un’offerta globale di 1.519 voli feeder verso gli hub considerati, Alitalia ne fornisce 581, pari al
38,2%. Se ad essi si aggiungono quelli di Alitalia Express il totale ammonta a 593, e la percentuale
al 39% del totale. Di questi, 463 sono diretti verso l’hub di Roma Fiumicino, 105 su Milano
Malpensa e 13 su Parigi Charles De Gaulle .
Le tre grandi compagnie europee Lufthansa (con Condor), Air France (con la rete delle sue
alleate e partecipate) e British Airways, leader delle tre principali alleanze del settore, offrono il
50% dell’offerta di voli dal mercato dell’Italia settentrionale, pur con livelli di offerta molto differenti
tra loro.
L’alleanza Star, guidata dalla compagnia tedesca Lufthansa, anche grazie al contributo di
Condor e dei voli ancora operati da Air Dolomiti (pur con il codice di Lufthansa Regional - LH),
costituisce la seconda forza presente sul mercato del Nord Italia con 429 voli, con un
considerevole incremento sia rispetto alla scorsa stagione estiva sia rispetto alla rilevazione di
dicembre 2005.
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20
L’offerta di Skyteam (con l’esclusione di Alitalia), guidata da Air France è di 239 voli, pressoché
invariata rispetto a dicembre. Per quanto riguarda l’offerta complessiva è doveroso inoltre ricordare
come la compagnia francese alimenti l’hub di Charles de Gaulle anche con i collegamenti operati
da Alitalia, e da altre compagnie alleate, mentre l’altro aeroporto parigino di Orly non è “oggetto” di
voli feeder, ma solo di collegamenti point to point.
British Airways, mantiene la quarta posizione, ma con un’offerta “squilibrata” verso Gatwick per
gli ormai “cronici” problemi di congestione di Heathrow. Nella rilevazione attuale, con 111 voli
complessivi, la compagnia inglese incrementa considerevolmente l’offerta rispetto al livello della
scorso inverno, con un’offerta concentrata su sei aeroporti del centro-nord Italia.
Tab. 11: Voli feeder in partenza dagli aeroporti del Nord Italia (giugno 2006)
Aeroporti italiani
Compagnia
MI LIN VE
Alitalia
Lufthansa
Air France
British Airways
Iberia
KLM-Royal Dutch Airlines
Swiss
Condor Flugdienst
Alitalia express
Totale
194
14
14
28
7
7
67
68
42
21
21
21
21
7
12
235 195
BO
47
67
34
20
21
21
TO
56
69
33
21
21
3
195 170
FI
49
69
50
PI VR GE
49 26
21 47
19 26
7
7
4
146 109 101
TS
32
25
21
BG
48
24
13
6
65
22
3
81
RN
TV CN BS Totale
581
2
412
239
111
77
49
21
17
12
16
0
0
0 1.519
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
La tabella n. 11 permette di individuare come le compagnie aeree hanno distribuito la propria
offerta di voli feeder fra gli aeroporti del Nord Italia.
Alitalia offre nell’estate 2006 all’incirca lo stesso numero di voli dello scorso anno (estivo 2005)
con lievi incrementi su Genova e Bologna, ma con una distribuzione sostanzialmente invariata:
questi servizi si concentrano maggiormente sugli aeroporti di Milano Linate (33,4%), Venezia
(11,5%) e Torino. Alitalia Express effettua 12 voli settimanali da Linate a Charles De Gaulle,
ritenuti feeder ai fini di quest’analisi.
L’analisi di Lufthansa e Star Alliance, ormai stabilmente il secondo carrier presente sul mercato
nazionale, conferma questo trend crescente dell’offerta, con una diminuzione rispetto all’estate
2005 di circa 40 voli. Inoltre sugli orari ufficiali (OAG Worldwide) si è tornati alla totalità di presenza
della sigla della capofila e alla relativa “sparizione” della controllata Air Dolomiti (dopo che nel 2003
è entrata a far parte del gruppo Lufthansa Regional). L’offerta della Star si concentra soprattutto
sui poli del Nord Est (Verona, Venezia, Bologna e Trieste), con ulteriori importanti basi posizionate
a Firenze, Genova e Torino. Il collegamento Rimini-Francoforte permette a quest’ultimo aeroporto
di entrare per la prima volta nel panel degli scali considerati dall’analisi.
Air France incrementa di 14 voli la propria offerta sul Nord Italia rispetto al giugno scorso. Tale
offerta risulta equamente ripartita tra gli aeroporti considerati, seppur con una maggiore presenza
in termini di frequenze sugli scali di Venezia, Torino e Bologna, ma soprattutto di Firenze.
Rimangono attualmente esclusi dai collegamenti con Parigi solo Trieste e Bergamo (quest’ultimo
scalo collegato comunque con Ryanair al terzo aeroporto parigino di Beauvais).
Sempre rispetto allo scorso estivo, British Airways incrementa di un volo giornaliero la propria
offerta da Linate, passando dai tre ai quattro voli quotidiani, mentre riduce di un collegamento solo
l’offerta di Bologna, eliminando un volo della domenica.
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Tab. 12: Numero di posti offerti su voli feeder (giugno 2006)
Aeroporti italiani
AMS
Bergamo
Bologna
Firenze
Genova
Milano Linate
Pisa
Rimini
Torino
Trieste
Venezia
Verona
Totale
2.079
CDG
FRA
LGW
4.084
5.000
1.190
5.795
950
3.604
2.800
3.924
3.581
798
6.121 5.545
1.445 2.000
5.453 28.509 19.236
2.394
1.596
9.462
854
2.520
2.280
1.706
2.394
Hub
MAD MUC MXP
FCO ORY ZRH
276
1.703
1.750 2.400 1.841 3.233
2.680 2.310 2.464
1.856
4.667
4.177 1.302
25.606
350 2.056 1.386 1.764
92
1.050 2.444
7.702
1.416 1.589 3.466
2.863 3.484 2.979 6.406
1.662
1.802
3.577
4.177 7.315 18.506 10.105 60.588
0 1.662
LHR
Totale
1.979
21.271
15.254
7.713
39.440
8.900
92
19.499
6.471
33.974
10.420
165.013
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
L’offerta globale operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia è pari a 165.013 posti su voli
feeder, con un incremento di quasi 20.000 posti, pari al 12,72%, rispetto alla rilevazione di
dicembre 2005, e un ritorno ai livelli del giugno dello scorso anno. Tale incremento è dovuto al
potenziamento generalizzato dell’offerta, con particolari incrementi di Alitalia su Roma (6.730 posti)
e di Lufthansa su Francoforte e Monaco (7.500 posti in più nel complesso). Fa da contraltare la
riduzione di Alitalia su Malpensa (1.658 voli in meno), che elimina il collegamento da Genova e
riduce l’offerta verso “l’hub” lombardo da tutti gli scali considerati.
La principale rotta è ovviamente la “navetta” tra Linate e Fiumicino (oltre 25.000 posti settimanali
offerti da Alitalia), mentre i collegamenti con l’estero con maggiore offerta è quello tra il “Marco
Polo” di Venezia e Parigi CDG (6.121 posti offerti), unico city pair a superare i 6.000 posti
settimanali potenziali.
Di questi 165.000 posti, 60.500 (pari al 36,7%) sono sull’hub di Fiumicino, con una situazione
sostanzialmente costante rispetto allo scorso anno, ma in considerevole aumento rispetto all’ultimo
orario invernale. Invece l’hub di Malpensa fa registrare una riduzione dell’offerta, passando da
11.763 (dicembre 2005) a 10.105, con una riduzione generalizzata su tutti gli aeroporti di
riferimento.
Di assoluta rilevanza l’offerta verso gli hub esteri, che ammonta in questa rilevazione a 94.320
posti, valore secondo solo a quello fatto registrare al momento dell’apertura di Malpensa. Il grafico
seguente rappresenta la variazione nella composizione percentuale del mercato dei voli feeder
dalla situazione pre-Malpensa ad oggi. Si evidenziano i balzi in avanti dell’offerta verso la
Germania, dal 32 al 40%, di Parigi, dal 20 al 30% e il quasi raddoppio della quota di Madrid, dal 5
all’8%. Fanno da contraltare le riduzioni di Amsterdam, Heathrow e Zurigo, dovute rispettivamente
alla revoca dell’alleanza KLM-Alitalia, ai problemi di congestione dell’hub londinese e alle
disavventure societarie di Swissair (oggi Swiss).
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22
Fig. 9: Posti feeder offerti verso gli hub europei (sett.’98 vs giu.’06)
2% 6%
1%
30%
9%
20%
13%
20%
19%
Amsterdam
Francoforte
Monaco di Baviera
Londra - Gatwick
5%
Londra - Heathrow
11%
8%
Madrid
13%
9%
Parigi - C. De Gaulle
20%
Parigi - Orly
Zurigo
4%
10%
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
Prendendo in considerazione i singoli aeroporti italiani e tutti i collegamenti analizzati, l’aeroporto
milanese di Linate rimane il primo scalo italiano per offerta verso gli hub considerati. Riducendo il
campo di analisi solo all’offerta di feeder verso l’estero, una delle motivazioni principali di
quest’analisi, si evidenzia come i mercati di Venezia e Bologna risultino di particolare interesse per
le compagne straniere.
Se dal “Forlanini” di Milano si offrono infatti il 24% dei posti complessivi (ma solo il 15% di quelli
verso l’estero), dal Marco Polo di Venezia parte il 20,6% dell’offerta globale operata dalle
compagnie aeree (ma il 26,1% di quelli verso l’estero!). Entrambi questi dati sono in aumento
rispetto alle scorse rilevazioni, indice dell’importanza sia del Nord Est in valore assoluto sia di
Venezia come destinazione. L’aeroporto veneto alimenta tutti gli hub considerati (unica eccezione
il sistema londinese al quale è collegato solo con Gatwick). Al contrario di Linate, i posti offerti su
voli feeder diretti all'estero costituiscono la maggioranza, ossia il 75% circa del totale dei posti
considerati, facendo quindi risaltare l'interesse dimostrato da tutte le compagnie estere per il
bacino di utenza del capoluogo veneto. Air France si conferma compagnia leader sull’aeroporto
lagunare, con un’offerta complessiva di oltre 6.000 posti distribuiti su 42 voli settimanali verso
Parigi. Rispetto alla scorsa stagione è rilevante l’incremento dell’offerta Lufthansa su Francoforte
(+44%), segnale del sempre elevato interesse della compagnia tedesca per quest’area
Secondo per numerosità complessiva di posti offerti verso l’estero risulta l’aeroporto di Bologna,
con un valore pari a 16.197. L’aeroporto G. Marconi torna ad essere la seconda “porta” verso
l’estero ri-scavalcando Linate. Alle sue spalle, dopo Linate, Torino e Firenze, la prima
confermando parte dei voli supplementari posizionati per i giochi olimpici, la seconda da sempre
destinazione privilegiata durante il periodo estivo.
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Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
4.
23
Note metodologiche7
Perché un indicatore di accessibilità intercontinentale
Il rapido processo di globalizzazione dell'economia assegna ai trasporti su lunga distanza un ruolo
strategico molto superiore rispetto al passato. Solo se si considera adeguatamente questa
trasformazione si riesce a collocare alla giusta scala decisionale la scelta di dotare Milano e l'Italia
nord occidentale di un grande aeroporto come Malpensa 2000, aeroporto avente caratteristiche
tecniche idonee per gestire un punto di concentrazione e di interscambio del traffico aereo (hub).
L'esistenza dell'infrastruttura è però solo la condizione necessaria perché venga offerta all'area
una elevata accessibilità: occorre che le compagnie aeree organizzino la propria rete di breve e
medio raggio in modo da concentrare sull'aeroporto un volume di domanda tale da giustificare
economicamente il mantenimento di un elevato numero di relazioni di lunga distanza.
Proprio la rapida globalizzazione delle economie ed il processo di deregolamentazione e
liberalizzazione del trasporto aereo avviato negli anni '80 negli Stati Uniti e perseguito con
decisione dalla Unione Europea negli anni '90, stanno producendo rapidi cambiamenti nella
strategia delle compagnie aeree: alleanze e modificazioni della rete avvengono con una rapidità
crescente. Proprio questa rapidità di cambiamenti rende interessante analizzare
congiunturalmente un aspetto che in altri tempi sarebbe sembrato strutturale quale il livello di
accessibilità di cui gode un'area.
L'obiettivo assunto è stato perciò quello di misurare in maniera oggettiva il fenomeno della
accessibilità intercontinentale, in modo da verificare se e quando Malpensa 2000 diverrà
effettivamente un aeroporto hub in grado di modificare sostanzialmente il posizionamento di Milano
e dell'Italia Nord Occidentale nella regional competition europea, almeno sotto il profilo della
accessibilità.
La mancanza di una adeguata infrastruttura ha consentito negli anni recenti una vera e propria
colonizzazione del mercato del Nord Italia da parte di compagnie aeree facenti capo ad hub
collocati al di fuori di tale area. Se Malpensa sarà in grado di sviluppare il proprio ruolo di hub,
dovremmo assistere ad una riduzione della pressione competitiva esercitata dagli hub concorrenti:
al fine di tenere sotto osservazione questo secondo aspetto è stato elaborato un secondo
indicatore, denominato “di pressione competitiva”.
Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di accessibilità intercontinentale
Per misurare oggettivamente il grado di accessibilità intercontinentale sono stati presi in
considerazione tutti i voli diretti che partono dai principali hub europei verso tutte le destinazioni
intercontinentali. Questa scelta è stata effettuata in quanto il valore aggiunto dato dalla
realizzazione di un hub come Malpensa consiste nel dotare il mercato dell’Italia settentrionale di
un’accessibilità diretta verso destinazioni extraeuropee. Per il mercato continentale, infatti, sarebbe
stato sufficiente sviluppare il traffico aereo di Milano Linate. La costruzione dell'indicatore tiene
successivamente conto sia dell'importanza delle destinazioni servite che della frequenza dei voli
nel corso della settimana. Il primo fattore è stato ponderato utilizzando il valore dell’interscambio
7
Questo paragrafo riprende integralmente il testo del rapporto precedente ed è destinato ai lettori che utilizzano per la
prima volta il rapporto periodico.
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24
commerciale delle nazioni considerate con l’Unione Europea (UE-25); in particolare, il dato è
quello medio degli ultimi tre anni precedenti la rilevazione. Inoltre, nel caso in cui all’interno di uno
stato siano presenti due o più aeroporti, si è scelto di utilizzare un criterio composito:
il 50% del peso economico del Paese interessato viene ripartito in modo paritario tra tutti gli
aeroporti collegati;
il rimanente 50% viene ripartito tra gli aeroporti in proporzione al traffico passeggeri8.
Il secondo fattore, frequenza dei voli nel corso della settimana, è stato ponderato utilizzando una
funzione di utilità decrescente, in base alla quale il livello di servizio offerto cresce rapidamente fino
ad arrivare a 14 voli settimanali (2 collegamenti giornalieri) e successivamente cresce in misura
molto limitata. Infatti avere 6 voli intercontinentali al giorno per la stessa destinazione non si
differenzia in modo sostanziale rispetto ad averne 2.
Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di pressione competitiva
Una conferma della capacità di Malpensa 2000 di divenire effettivamente l’hub di riferimento per il
mercato dell’Italia settentrionale deve venire dalla diminuzione della pressione competitiva che gli
hub stranieri esercitano sul mercato del Nord Italia.
L’indicatore della pressione competitiva elaborato dal CERTeT su incarico di Unioncamere
Lombardia, si propone di tenere sotto osservazione il numero di posti offerti, con partenza dagli
aeroporti del Nord Italia verso hub concorrenti, da parte di compagnie in grado di effettuare
agevolazioni tariffarie sulle tratte intercontinentali (voli feeder). Anche in questo caso l'indicatore
tiene conto, oltre che del numero di posti offerti, del numero di connessioni e della loro frequenza.
L’indicatore è stato destagionalizzato utilizzando come parametro il numero totale di voli
settimanali in partenza dagli hub europei verso destinazioni intercontinentali.
8
I dati sono aggiornati annualmente.
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ALLEGATO
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26
Vettori e destinazioni raggiungibili dai principali hub europei
Destinazione
Compagnia
Abidjan
Air France
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
7
Air Ivoire
3
Ivoire Airways
3
Ivoirienne
Abu Dhabi Intl
ROM VIE ZRH
6
British Airways
7
China Airlines
3
Etihad Airways
KLM
7
Lufthansa
7
3
Lufthansa
Accra
3
Alitalia
6
Astraeus
2
British Airways
7
Ghana Intl
KLM
7
7
Lufthansa
Addis Ababa
7
British Airways
5
Ethiopian Airlines
3
KLM
3
Lufthansa
3
7
3
2
Air France
2
Atlas Blue
1
3
British Airways
2
Condor Flugdienst
1
1
Corsair
2
Jet4you
3
MyTravel Airways
1
Royal Air Maroc
Transavia Airlines
9
2
Ahmedabad
Air India
3
Aktau
Astraeus
1
Al Hoceima
Royal Air Maroc
Aleppo
British Airways
Syrian Arab Airlines
Alexandria
British Airways
Alexandria el Nozha
Lufthansa
Algiers
Aigle Azur
7
1
3
1
2
1
2
2
21
2
3
4
2
24
3
21
Alitalia
7
British Airways
6
Lufthansa
5
Turkish Airlines
British Airways
2
4
Air France
Air Astana
1
3
Air Algerie
Almaty
11
4
Turkish Airlines
Agadir
6
3
British Airways
KLM
5
7
Turkish Airlines
Abuja
18
7
6
6
2
3
2
3
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
7
2
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
KLM
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
ROM VIE ZRH
5
Lufthansa
7
Turkish Airlines
Amman Queen Alia
27
7
Air France
6
Austrian
4
British Airways
KLM
6
5
Lufthansa
Royal Jordanian
7
3
5
Turkish Airlines
Anchorage Intl Apt
Condor Flugdienst
Annaba
Aigle Azur
Antananarivo
5
8
3
1
2
3
Air France
4
2
5
5
BWIA West Indies
2
Condor Flugdienst
1
Virgin Atlantic
3
KLM
5
TUI Airlines
2
Lufthansa
3
Turkish Airlines
4
Turkmenistan Airlines
Asmara
Eritrean Airlines
Astana
Air Astana
1
2
2
1
2
Lufthansa
3
2
2
2
3
Lufthansa
2
Turkish Airlines
Atlanta Hartsfield
2
Air France
7
British Airways
7
Delta Air Lines
7
KLM
7
Lufthansa
14
21
Air Astana
Auckland Intl Apt
Air New Zealand
7
7
21
3
7
Bahrain
British Airways
7
Atyrau Airways
2
Gulf Air
Lufthansa
7
7
Atyrau
KLM
7
4
14
7
7
3
Turkish Airlines
3
Baltimore Intl
British Airways
Bamako
Air France
7
Comp.Aerienne Du Mali
2
Bandar Seri Begawan
Royal Brunei Airlines
Bangalore
Air France
Air India
British Airways
3
1
British Airways
Ashgabat
4
2
Air Algerie
Corsair
Aruba
4
1
Air Madagascar
Antigua
6
5
7
4
7
5
2
6
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
14
7
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
Lufthansa
Bangkok
28
IST LON MAD MIL MUC PAR
ROM VIE ZRH
7
Air France
7
Austrian
7
British Airways
7
China Airlines
7
EVA Airways
4
KLM
7
Lufthansa
3
6
3
7
Qantas Airways
7
Royal Brunei Airlines
4
Swiss
6
Thai Airways Intl
14
Turkish Airlines
Bangui
Air France
Banjul
Astraeus
14
7
Condor Flugdienst
1
1
Virgin Atlantic
Air China
7
1
Air Algerie
1
16
7
Air Europa
5
8
5
2
Air France
12
Austrian
7
British Airways
7
China Southern
4
KLM
7
Lufthansa
7
Turkish Airlines
Beirut
7
7
Air France
7
Alitalia
9
Austrian
3
British Airways
KLM
8
4
Lufthansa
7
Middle East Airlines
5
Turkish Airlines
4
7
4
14
Aigle Azur
Benghazi
Buraq Air
5
1
Libyan Arab Airlines
1
Air Algerie
5
1
British Airways
7
FlyJet
4
Munich Airlines
Bishkek
1
British Airways
Turkish Airlines
4
5
Bejaia
Bermuda Intl
7
1
3
Beijing Capital Apt
6
2
British Airways
Aigle Azur
7
1
BWIA West Indies
Batna
5
1
Sierra National Airl
Martinair Holland
3
7
Condor Flugdienst
Barbados
4
3
3
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
Biskra
Air Algerie
Bogota
Aerorepublica
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
3
7
Air Plus Comet
3
AirMadrid
2
AVIANCA
9
Iberia
7
KLM
Boston Logan Intl Apt
Air France
12
14
Alitalia
6
American Airlines
14
British Airways
21
Lufthansa
Northwest Airlines
ROM VIE ZRH
1
Air France
Bonaire
29
7
14
7
7
Swiss
7
Virgin Atlantic
Brazzaville
Air France
Buenos Aires Pistarini
Aerolineas Argentinas
7
3
3
8
4
Air France
AirMadrid
7
Alitalia
4
British Airways
3
4
Continental Airlines
7
Iberia
14
Lufthansa
Cairo
4
7
7
Air France
10
Alitalia
14
7
Austrian
7
British Airways
Egyptair
7
2
7
7
8
4
5
Hapagfly
7
8
5
Kenya Airways
2
7
Lufthansa
14
Swiss
6
Turkish Airlines
Calgary
7
Air Canada
Air Transat A.T.Inc.
1
Condor Flugdienst
Martinair Holland
7
14
1
2
1
2
Zoom Airlines
1
1
Cali
AVIANCA
2
Cancun
Air Europa
5
Blue Panorama
1
Condor Flugdienst
2
L.T.U. Intl Airways
1
2
Livingston
Martinair Holland
MyTravel Airways
5
3
Iberia
KLM
1
3
3
1
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
1
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
Volare Airlines
Cape Town
7
4
L.T.U. Intl Airways
1
South African Airways
Caracas
7
7
Air Europa
3
Air France
7
Alitalia
5
Conviasa
2
Iberia
7
Lufthansa
5
Cartagena
AirMadrid
2
Casablanca Mohamed V
Air France
28
Alitalia
7
British Airways
7
Lufthansa
5
8
7
Turkish Airlines
Air France
Cayo Coco
Condor Flugdienst
Cayo Largo del Sur
Blue Panorama
7
7
Iberia
Cayenne
2
5
Santa Barbara Airlines
Royal Air Maroc
2
7
7
10
2
31
4
7
1
1
1
1
Lufthansa
7
US Airways
7
Chengdu
KLM
2
Chennai
Air India
1
British Airways
5
7
7
Delta Air Lines
7
Lufthansa
7
Chiang Mai
Thai Airways Intl
7
Chicago O'Hare
Air France
7
Air India
4
3
7
35
Alitalia
7
American Airlines
British Airways
7
7
21
Iberia
KLM
7
3
CUBANA
Charlotte
ROM VIE ZRH
1
British Airways
KLM
30
7
7
Lufthansa
14
7
Swiss
7
Turkish Airlines
United Airlines
Cincinnati Intl
Air France
Cleveland Hopkins
Continental Airlines
Colombo Bandaranaike
Austrian
Delta Air Lines
3
7
14
24
7
7
7
7
7
7
7
7
7
1
Blue Panorama
Condor Flugdienst
7
1
1
Eurofly
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
1
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
L.T.U. Intl Airways
Martinair Holland
31
2
SriLankan Airlines
5
12
5
Conakry
Air France
Constantine
Aigle Azur
4
2
Air Algerie
3
Oceanic Airlines
14
Cotonou
Air France
Curacao
KLM
7
TUI Airlines
3
Dakar
5
Air France
7
Air Senegal Intl
3
Alitalia
Air China
Dallas/Fort Worth
American Airlines
7
5
7
21
British Airways
7
7
7
Lufthansa
Damascus
11
7
Iberia
Dalian
ROM VIE ZRH
1
7
Air France
3
Alitalia
4
Austrian
7
British Airways
4
KLM
3
Syrian Arab Airlines
4
3
Turkish Airlines
Dammam
KLM
3
2
1
3
2
2
3
Saudi Arabian
1
British Airways
3
KLM
2
4
Lufthansa
Dar Es Salaam
2
6
7
Swiss
Delhi
3
Air Canada
7
Air France
7
Air India
3
7
Air Sahara
4
Alitalia
6
Austrian
7
British Airways
14
Jet Airways India
KLM
7
7
Lufthansa
7
Turkish Airlines
Virgin Atlantic
Denver Intl Apt
7
British Airways
7
Continental Airlines
7
Lufthansa
United Airlines
Detroit Wayne County
7
4
7
7
14
18
Air France
7
British Airways
Lufthansa
7
7
7
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
Northwest Airlines
Dhaka
AMS FRA
28
Biman Bangladesh
IST LON MAD MIL MUC PAR
Hapagfly
Djibouti
Air France
7
7
1
5
1
2
7
1
1
1
4
5
4
3
1
Tunis Air
1
1
1
Daallo Airlines
Doha
1
British Airways
KLM
1
7
4
Lufthansa
3
Qatar Airways
7
Turkish Airlines
Douala
ROM VIE ZRH
7
British Airways
Djerba
32
3
28
3
4
5
10
2
Air France
7
Cameroon Airlines
4
Swiss
Dubai
2
Air France
13
Alitalia
6
Austrian
6
Biman Bangladesh
3
British Airways
14
Emirates
KLM
14
7
56
7
14
14
7
7
Lufthansa
7
Royal Brunei Airlines
7
Singapore Airlines
4
Swiss
7
Turkish Airlines
7
Virgin Atlantic
Dushanbe
Turkish Airlines
Dzaoudzi
Air Austral
Edmonton Intl Apt
Air Transat A.T.Inc.
Martinair Holland
7
1
5
1
2
Zoom Airlines
Ekaterinburg
1
Austrian
3
British Airways
3
Lufthansa
2
Ural Airlines
3
British Airways
Erbil
Austrian
Essaouira
Royal Air Maroc
Fairbanks Intl Apt
Condor Flugdienst
Fez
British Airways
KLM
Fort de France
4
Turkish Airlines
Entebbe/Kampala
7
13
1
1
3
3
3
2
1
2
Corsair
2
Jet4you
2
Royal Air Maroc
7
Air Caraibes
7
Air France
8
Corsair
7
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
Fort Lauderdale/Hollywood
US Airways
Fort Myers Florida
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
Condor Flugdienst
2
1
AirMadrid
Freetown Lungi
4
Air Salone
2
Astraeus
2
Bellview Sierra Leone
3
Sierra National Airl
1
3
Grand Cayman Island
British Airways
4
Grenada
British Airways
1
Virgin Atlantic
1
Guangzhou
Air France
China Southern
3
4
Lufthansa
3
7
Guatemala City
Iberia
3
Guayaquil
AirMadrid
4
Iberia
7
KLM
5
LanEcuador
Halifax Intl Apt
5
Air Canada
7
Air Transat A.T.Inc.
1
Condor Flugdienst
2
Zoom Airlines
Hanoi
1
1
1
Air France
3
Vietnam Airlines
2
3
Harare
Air Zimbabwe
5
British Airways
3
Hassi Messaoud
Aigle Azur
Havana (CU) 00
2
Astraeus
3
British Airways
2
Air Europa
7
Air France
4
Blue Panorama
2
Condor Flugdienst
2
Iberia
1
2
Volare Airlines
1
Air France
4
Lufthansa
3
Vietnam Airlines
1
3
Blue Panorama
1
Condor Flugdienst
1
CUBANA
2
Livingston
Martinair Holland
Hong Kong Intl Apt
2
2
Virgin Atlantic
Holguin
2
7
Livingston
Ho Chi Minh City
1
1
Air France
British Airways
1
2
CUBANA
Martinair Holland
ROM VIE ZRH
7
L.T.U. Intl Airways
Fortaleza
33
10
21
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
2
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
Cathay Pacific
7
KLM
7
Lufthansa
34
IST LON MAD MIL MUC PAR
10
28
7
7
ROM VIE ZRH
7
7
Qantas Airways
7
Swiss
7
Turkish Airlines
2
Virgin Atlantic
7
Honolulu Intl Apt
United Airlines
7
Houston G.Bush
Air France
12
British Airways
Continental Airlines
KLM
21
7
Lufthansa
Hurghada
7
14
7
7
13
7
Astraeus
1
British Airways
1
Condor Flugdienst
2
Egyptair
1
L.T.U. Intl Airways
2
2
1
1
1
1
LTU-Billa
Hyderabad
1
Air India
KLM
2
4
Lufthansa
Islamabad
7
British Airways
Jakarta Soekarno-Hatta
3
Pakistan Intl Airlines
1
KLM
7
Lufthansa
Jeddah
2
1
4
1
2
7
Air France
3
bmi british midland
3
Lufthansa
3
Saudi Arabian
3
4
7
2
5
2
Swiss
3
Turkish Airlines
Johannesburg Intl
6
Air France
10
British Airways
14
Iberia
KLM
7
7
Lufthansa
7
Nationwide Air
3
South African Airways
7
14
7
3
Swiss
6
Virgin Atlantic
Kabul
7
Ariana
Kano
KLM
3
Karachi
Pakistan Intl Airlines
1
2
1
2
1
Turkish Airlines
Karaganda
Khartoum
Air Astana
1
British Airways
5
Fly Air
KLM
Lufthansa
3
4
1
3
4
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
1
2
2
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
Turkish Airlines
Kilimanjaro
IST LON MAD MIL MUC PAR
1
7
Kingston N.Manley
Air Jamaica
7
British Airways
3
Kinshasa N'djili Apt
Air France
Kolkata
Air India
Kostanay
Air Astana
Kuala Lumpur Intl
Austrian
3
3
British Airways
KLM
3
1
6
7
Lufthansa
Malaysia Airlines
Kuwait
4
7
5
2
British Airways
KLM
3
7
Turkish Airlines
Lagos
Air France
7
6
10
3
7
Lufthansa
7
Virgin Atlantic
7
Virgin Nigeria
Condor Flugdienst
1
3
Iberia
Las Vegas McCarran
6
1
1
3
1
2
7
Virgin Atlantic
7
Libreville
Air France
Lima
Air Plus Comet
4
3
AirMadrid
2
Air Gabon
1
Iberia
Lome
Air France
Los Angeles Intl Apt
Air France
7
7
5
17
Air India
7
Air New Zealand
7
Air Tahiti Nui
5
American Airlines
14
British Airways
21
Continental Airlines
7
KLM
7
Lufthansa
7
14
7
Swiss
United Airlines
2
2
US Airways
KLM
3
3
7
British Airways
Pakistan Intl Airlines
3
3
Bellview Sierra Leone
Lahore
3
4
Alitalia
KLM
5
5
Lufthansa
Livingston
18
7
Kuwait Airways
La Romana
ROM VIE ZRH
2
Condor Flugdienst
KLM
35
5
7
7
24
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
6
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
US Airways
14
Air France
1
British Airways
1
TAAG Angola Airlines
1
Lusaka
British Airways
3
Luxor
Egyptair
Madinah
Saudi Arabian
Mahe Island
Air Seychelles
1
1
1
1
1
1
1
3
1
1
3
2
Condor Flugdienst
Malabo
ROM VIE ZRH
7
Virgin Atlantic
Luanda
36
1
Air France
4
Astraeus
1
Iberia
4
Spanair
2
Swiss
Male
3
Austrian
1
Blue Panorama
1
Condor Flugdienst
1
1
Eurofly
4
L.T.U. Intl Airways
1
Livingston
Martinair Holland
1
KLM
3
7
Lufthansa
Marrakech
1
1
SriLankan Airlines
Manila N.Aquino
1
1
7
Aigle Azur
4
Air Europa
3
Air France
15
Atlas Blue
12
British Airways
9
Corsair
8
Iberia
3
Jet4you
7
Royal Air Maroc
Transavia Airlines
Marsa Alam
Condor Flugdienst
Mauritius
Air France
7
3
1
1
4
Air Mauritius
1
British Airways
5
1
6
Condor Flugdienst
1
1
L.T.U. Intl Airways
1
1
1
3
Qantas Airways
Northwest Airlines
Mexico City
AirMadrid
Mexico City Intl Apt
Aeromexico
14
7
2
10
Air France
British Airways
1
1
Austrian
Memphis Intl Apt
1
3
Volare Airlines
Melbourne Airport
25
2
7
13
4
Iberia
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
14
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
KLM
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
7
Air France
7
Alitalia
7
American Airlines
8
British Airways
7
7
14
Continental Airlines
7
Iberia
7
L.T.U. Intl Airways
1
Lufthansa
Martinair Holland
ROM VIE ZRH
7
Lufthansa
Miami Intl Apt
37
7
6
Swiss
5
Virgin Atlantic
Minneapolis Intl Apt
Northwest Airlines
Mitiga
Buraq Air
Mombasa
Condor Flugdienst
7
21
7
1
2
Eurofly
1
L.T.U. Intl Airways
Monastir
1
L.T.U. Intl Airways
2
MyTravel Airways
2
Nouvelair Tunisie
Tunis Air
Montego Bay
1
1
2
1
Air Jamaica
3
1
1
1
MyTravel Airways
1
Monterrey Gen.Escobedo
Aeromexico
2
Montevideo
Iberia
3
PLUNA
3
Air Canada
14
7
14
Air France
21
Air Transat A.T.Inc.
1
British Airways
1
8
2
10
Corsair
KLM
1
1
Livingston
Montreal P.T.Trudeau
6
1
6
Condor Flugdienst
Martinair Holland
1
2
7
Lufthansa
7
Swiss
7
Zoom Airlines
Mumbai
1
2
17
7
Air France
7
Air India
8
Alitalia
6
Austrian
5
bmi british midland
6
British Airways
14
Delta Air Lines
7
Jet Airways India
7
Lufthansa
Northwest Airlines
7
7
Swiss
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
7
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
Turkish Airlines
Muscat
38
IST LON MAD MIL MUC PAR
ROM VIE ZRH
3
Virgin Atlantic
7
British Airways
7
Gulf Air
7
Lufthansa
4
13
Swiss
7
Turkish Airlines
Nador
Royal Air Maroc
Nagoya Chubu
Japan Airlines Intl
2
2
7
Lufthansa
Nairobi Jomo Kenyatta
1
7
British Airways
10
Kenya Airways
7
KLM
7
2
8
Swiss
Nassau Intl Apt
Ndjamena
3
British Airways
5
Virgin Atlantic
1
Air France
New Orleans L.Armstrong
Continental Airlines
New York JFK
Air France
5
6
28
Air India
7
Air Plus Comet
3
Air Tahiti Nui
1
Alitalia
7
American Airlines
7
41
14
7
Austrian
British Airways
Delta Air Lines
48
7
7
7
Eos Airlines
7
7
7
11
7
Eurofly
3
Iberia
KLM
14
14
Kuwait Airways
3
Lufthansa
21
7
MAXjet Airways
6
Singapore Airlines
7
Swiss
13
Turkish Airlines
Newark Liberty
7
United Airlines
7
Virgin Atlantic
21
Air France
7
Air India
7
Alitalia
6
British Airways
Continental Airlines
KLM
Lufthansa
7
20
14
7
18
7
7
14
Niamey
Air France
Nossi-Be
Air Madagascar
14
7
9
7
6
Swiss
Virgin Atlantic
7
11
6
14
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
2
2
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
Nouakchott
Air France
Novosibirsk
Siberia Airlines
Oran Es Senia Apt
Aigle Azur
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
2
2
7
Air Algerie
7
Orlando Intl
MyTravel Airways
2
Orlando Intl Apt
British Airways
7
Condor Flugdienst
2
4
US Airways
7
Virgin Atlantic
Osaka Kansai
7
14
Air France
7
Alitalia
4
Japan Airlines Intl
KLM
7
7
Lufthansa
Ottawa McDonald Cartier
Ouagadougou
7
Air Canada
7
Zoom Airlines
1
Air Burkina
2
Air France
5
Ouarzazate
Royal Air Maroc
2
Oujda
Aigle Azur
3
Royal Air Maroc
1
5
Ovda
EL AL Israel Airlines
Panama City Intl
AirMadrid
2
Iberia
3
Papeete
Paramaribo J.A.Pengel
Philadelphia Intl Apt
1
Air France
3
Air Tahiti Nui
6
KLM
3
Surinam Airways
3
Air France
7
British Airways
14
Lufthansa
US Airways
Phoenix Sky Harbor
7
7
14
British Airways
7
7
7
7
7
6
United Airlines
7
Phuket
Thai Airways Intl
7
Pittsburgh Intl Apt
US Airways
Pointe Noire
Air France
3
Pointe-a-Pitre
Air Caraibes
7
Air France
9
Corsair
7
Porlamar
Port Harcourt
6
Condor Flugdienst
Martinair Holland
3
2
Air France
4
Lufthansa
Port of Spain
BWIA West Indies
Portland (US)
Lufthansa
3
7
7
United Airlines
Praia
TACV Cabo Verde
ROM VIE ZRH
6
Air Mauritanie
Martinair Holland
39
7
1
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
7
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
Providenciales
British Airways
Puerto Plata
Condor Flugdienst
AMS FRA
Punta Cana
IST LON MAD MIL MUC PAR
1
1
1
2
1
Air Europa
3
Air France
3
Condor Flugdienst
2
1
Eurofly
1
L.T.U. Intl Airways
Martinair Holland
2
1
3
MyTravel Airways
1
Quebec Intl Airport
Air Transat A.T.Inc.
Quito
AirMadrid
4
Iberia
7
KLM
Rabat
2
5
Air France
7
Royal Air Maroc
11
Raleigh/Durham
American Airlines
Recife
TAM Linhas Aereas
1
Rio de Janeiro Intl
Air France
7
7
British Airways
3
Iberia
4
PLUNA
3
TAM Linhas Aereas
7
VARIG
Riyadh
ROM VIE ZRH
1
L.T.U. Intl Airways
Martinair Holland
40
7
7
7
1
Air France
5
bmi british midland
3
Lufthansa
3
Saudi Arabian
3
1
3
2
5
2
Swiss
3
Turkish Airlines
Roatan
Blue Panorama
Sal
Condor Flugdienst
Salvador
Air Europa
2
1
1
TACV Cabo Verde
1
1
3
Condor Flugdienst
1
1
San Diego Intl
United Airlines
7
14
San Francisco Intl
Air France
7
American Airlines
7
British Airways
14
Continental Airlines
KLM
7
7
Lufthansa
7
United Airlines
7
7
21
7
US Airways
7
Virgin Atlantic
San Jose J.Santamaria
7
AirMadrid
2
Condor Flugdienst
2
Iberia
Martinair Holland
7
7
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
7
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
San Juan Intl
Iberia
Sanaa
Lufthansa
AMS FRA
Livingston
Lloyd Aereo Boliviano
Santiago (Chile)
Air France
ROM VIE ZRH
3
2
Yemenia Yemen Airways
Santa Cruz Viru Viru
IST LON MAD MIL MUC PAR
5
Turkish Airlines
Santa Clara
41
3
2
2
2
1
2
7
AirMadrid
3
Iberia
7
Lan Airlines
6
6
Swiss
5
Santiago (CU)
CUBANA
1
Santo Domingo
Air Europa
6
1
Air France
Sao Paulo Guarulhos
3
Air Plus Comet
4
Iberia
7
Air France
10
Alitalia
7
British Airways
7
Iberia
KLM
9
7
Lufthansa
7
Swiss
5
TAM Linhas Aereas
14
VARIG
Sao Tome Island
Atlantic Airlines
Seattle/Tacoma Intl
British Airways
Northwest Airlines
Seoul Incheon
7
7
7
7
3
1
10
7
United Airlines
7
US Airways
7
7
Air France
7
Asiana Airlines
KLM
7
Korean Air
3
Lufthansa
4
4
7
7
Tunis Air
Shanghai Pu Dong Apt
Air China
7
2
7
3
3
7
Austrian
7
British Airways
5
China Eastern
5
10
7
7
Virgin Atlantic
7
Astraeus
1
British Airways
2
Condor Flugdienst
7
7
Turkish Airlines
Sharm el Sheikh
3
10
Alitalia
Lufthansa
3
3
Air France
KLM
3
7
Turkish Airlines
Sfax
7
1
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
1
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
42
IST LON MAD MIL MUC PAR
Egyptair
1
1
L.T.U. Intl Airways
ROM VIE ZRH
1
1
LTU-Billa
1
MyTravel Airways
Shenyang
Air China
Singapore Changi Apt
Air France
1
7
7
Austrian
3
British Airways
KLM
14
7
Lufthansa
7
Qantas Airways
Singapore Airlines
7
7
14
14
4
21
7
3
7
Swiss
6
Turkish Airlines
St Denis de la Reunion
4
Air Austral
6
Air France
7
Corsair
4
St Johns
Air Canada
St Louis
Air Senegal Intl
St Lucia Hewanorra
British Airways
2
BWIA West Indies
2
Virgin Atlantic
3
St Maarten
7
1
Air France
5
Corsair
KLM
Sydney K.Smith
1
2
Air Tahiti Nui
1
Austrian
6
British Airways
14
Qantas Airways
7
14
Virgin Atlantic
7
Sylhet
Biman Bangladesh
Tabriz
Iran Air
2
Turkish Airlines
3
Taipei Chiang Kai Shek
Tampa Intl Apt
3
China Airlines
7
EVA Airways
4
KLM
7
7
1
2
British Airways
3
3
4
Uzbekistan Airways
4
4
4
3
Air France
2
7
Alitalia
7
Austrian
5
British Airways
Iran Air
6
4
Kish Air
KLM
3
3
7
Turkish Airlines
Tehran Mehrabad
3
5
7
Iberia
Royal Air Maroc
Tashkent
3
6
British Airways
US Airways
Tangier
5
4
3
3
1
5
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
2
1
1
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
Lufthansa
IST LON MAD MIL MUC PAR
7
Turkish Airlines
Tel Aviv B.Gurion
43
ROM VIE ZRH
7
7
Air France
14
AirMadrid
3
Alitalia
14
7
Austrian
14
British Airways
EL AL Israel Airlines
14
8
9
Fly Air
6
17
10
7
Hapagfly
19
6
6
14
6
Lufthansa
14
Swiss
14
Turkish Airlines
Tlemcen
Tobago
17
Aigle Azur
2
Air Algerie
4
British Airways
2
BWIA West Indies
7
Condor Flugdienst
Martinair Holland
Tokyo Narita Apt
1
1
Virgin Atlantic
1
Aeroflot
2
4
Air France
1
20
Alitalia
7
All Nippon Airways
7
3
7
7
Austrian
6
British Airways
14
Japan Airlines Intl
7
KLM
7
Lufthansa
7
7
4
7
10
3
3
6
Swiss
6
Turkish Airlines
4
Virgin Atlantic
Toronto L.B.Pearson
7
Air Canada
14
35
7
Air France
Air Transat A.T.Inc.
7
7
3
3
7
1
1
5
6
Austrian
7
British Airways
21
Condor Flugdienst
1
7
Lufthansa
Martinair Holland
7
3
MyTravel Airways
3
Zoom Airlines
3
2
5
7
Tozeur
Tunis Air
Tripoli
Afriqiyah Airways
7
7
Alitalia
KLM
12
3
Iberia
KLM
4
2
4
2
Alitalia
Austrian
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
6
2
6
5
Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – estate 2006
Destinazione
Compagnia
AMS FRA
IST LON MAD MIL MUC PAR
British Airways
KLM
44
ROM VIE ZRH
7
3
Libyan Arab Airlines
2
Lufthansa
2
3
5
Swiss
3
Turkish Airlines
Tucson Intl Apt
United Airlines
Tunis
Air Europa
3
7
3
Air France
29
Alitalia
14
British Airways
5
Lufthansa
Tunis Air
7
2
5
Turkish Airlines
Uralsk
Astraeus
Vancouver Intl Apt
Air Canada
Air Transat A.T.Inc.
5
4
2
2
1
2
13
7
1
7
2
MyTravel Airways
2
Zoom Airlines
2
Condor Flugdienst
1
L.T.U. Intl Airways
1
1
1
1
1
1
MyTravel Airways
1
Air France
21
Alitalia
5
Austrian
7
British Airways
21
Ethiopian Airlines
KLM
4
7
Lufthansa
14
MAXjet Airways
United Airlines
7
4
7
21
Virgin Atlantic
28
7
7
7
7
Whitehorse
Condor Flugdienst
2
Windhoek H.Kutako
Air Namibia
4
Winnipeg Intl Apt
Zoom Airlines
Yaounde Nsimalen Apt
Air France
3
Cameroon Airlines
3
3
L.T.U. Intl Airways
1
1
Swiss
Zanzibar
1
Eurofly
Totale
2
3
Livingston
Washington Dulles
2
2
Lufthansa
Martinair Holland
11
1
L.T.U. Intl Airways
Varadero
21
14
Condor Flugdienst
Martinair Holland
1
4
British Airways
KLM
7
1
748 1146 289 2221
452 357
258 1577
Fonte: elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree
CERTeT
Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo
Università Commerciale Luigi Bocconi
316 192
276