Printing 08_12_21 - Comune di San Giorgio di Mantova
Transcript
Printing 08_12_21 - Comune di San Giorgio di Mantova
Comune di San Giorgio di Mantova Piazza della Repubblica, 8. Tel 0376 273111 Fax 0376 273154 p.e.c. [email protected] C.F. 80004610202 ORIGINALE Deliberazione N. 63 del 28/11/2011 Codice Ente 10875 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Costruzione nuova Residenza Sanitaria Assistita (R.S.A.). Deroga art. 40 L.R. 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i. e proroga termini di realizzazione L'anno duemilaundici, addì ventotto del mese di Novembre alle ore 20:45 nella sala delle adunanze, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione ordinaria in seduta pubblica di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE. VICOVARO DAMIANO FEDERICI MARIO MARCONCINI FEDERICA MORSELLI BENIAMINO MODENA PATRIZIA ACERBI MARIA GRAZIA STAFETTA CRISTIAN DIANI FRANCESCO DALLA CA' FRANCESCO FIN PATRIZIA ALDRIGHI CRISTIAN COREZZOLA CLAUDIO TRAPASSO ALDO PECCHIA GIUSEPPE RASINI CRISTINA MAMBRIN CORRADO FEDERICI CANOVA ROSSELLA Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Assente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Presente Eseguito l'appello risultano: Presenti n. 16 Assenti n. 1 Partecipa all'adunanza con funzioni di Segretario verbalizzante il Sig. Avanzini dott. Gabriele. Constatato legale il numero degli intervenuti, il Sig. Vicovaro dott. Damiano, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l'assemblea a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato. Atto di Consiglio Comunale Morselli Beniamino (Assessore a Piano di governo del territorio, ambiente e attività produttive): la Società appaltatrice ha presentato un progetto prevedendo di sfruttare l'indice di edificabilità per 120 posti di RSA, anziché 80. Si sono poi dilatati i tempi. Pertanto sono poi state formulate due richieste: la prima di avvalersi della possibilità di incrementare gli indici di edificabilità in base a Legge Regionale e l'altra di proroga dei termini per completare la struttura. Federici Canova Rossella (Consigliere Lista Con Voi per San Giorgio): pone alcune domande: Quali analisi sono state effettuate per evidenziare questa necessità di 120 posti ? Quali saranno i servizi comuni ? Alla struttura potranno accedere anche i non residenti ed inoltre sono previste agevolazioni per i residenti ? Il progetto è stato condiviso con i Comuni della Grande Mantova ? Sindaco: la scelta di realizzare questa struttura è stata fatta dalla precedente Amministrazione sulla base di analisi svolte 5/6 anni fa, analisi che non cambia comunque ora rispetto al bisogno e alla domanda. Ancora oggi l'offerta è limitata. Si sta invece assistendo ad un restringimento delle quote per l'accreditamento. Ricorda che questa non è una Casa di Riposo comunale, ma una struttura proposta da privati da realizzare su area a ciò destinata dal Comune. La proposta di 80 posti letto potrebbe diventare di 120 posti per economia di scala gestionale. Oggi effettivamente vi sono difficoltà di finanziamento e di accreditamento. Vi è stato un rallentamento nelle scelte progettuali, anche se la domanda comunque c'è. E' previsto anche un centro diurno all'interno della RSA, sempre per economia di gestione. Si era parlato anche di social housing per anziani autosufficienti. Il progetto oggi prevede comunque il solo centro diurno. Vi sono stati ritardi anche a causa di osservazioni dell'ASL, non vi è stata quindi colpa della società. Non nasconde la preoccupazione sulle attese dei cittadini su questa RSA, legate alla possibilità di ottenere l'accreditamento per avere prezzi più contenuti. Per quanto riguarda le agevolazioni ai cittadini di San Giorgio, fa presente che, al momento della cessione dell'area, è stato siglato un accordo per cui la struttura pur essendo aperta anche ai non residenti, darà la priorità ai residenti ed inoltre vi è l'impegno a dare anche agevolazioni con riferimento a casi particolari, oltre alla riserva di posti per situazioni di emergenza. Rasini Cristina (Capogruppo Lista Con Voi per San Giorgio): chiede precisazioni in merito alle graduatorie d'accesso alle case di riposo. Acerbi Maria Grazia (Assessore ai Servizi Sociali): ricorda che anni fa c'era una graduatoria provinciale, ora soppressa. Quindi il cittadino è costretto a cercare autonomamente il posto disponibile presso le strutture, ma precisa che i nostri uffici supportano le famiglie in queste situazioni. La domanda è tutt'oggi superiore alla richiesta. Rasini Cristina (Capogruppo Lista Con Voi per San Giorgio): chiede in che misura possiamo essere effettivamente certi che vi siano questi vantaggi per i cittadini di San Giorgio. Acerbi Maria Grazia (Assessore ai Servizi Sociali): nel bando erano inseriti i principi di massima, senza puntualizzare perché ci si era ripromessi di ritrovarsi successivamente per stendere Atto di Consiglio Comunale un protocollo d'intesa più dettagliato contenente i vantaggi reali per i cittadini di San Giorgio. Pecchia Giuseppe (Consigliere Lista “Freddi Fulvio - Per San Giorgio”): il protocollo d'intesa non può obbligare la cooperativa che gestirà la RSA a seguire determinate regole. Tali regole, per essere effettive, dovranno essere recepite dal regolamento interno della Casa di Riposo. Purtroppo le RSA dislocate in Provincia sono più disponibili ad accettare persone che arrivano da lontano, perché non riescono ad occupare tutti i posti con i soli residenti e quindi molto spesso gli abitanti di Mantova o dei comuni della cintura urbana sono costretti ad accedere a RSA lontane in provincia. Il problema è che la Regione Lombardia negli anni prossimi verrà sempre meno agli accreditamenti e questo sta già avvenendo. Il Comune di Mantova sta sovvenzionando le proprie case di riposo perché non ce la fanno. Molto spesso gli utenti sono costretti ad accedere a posti non accreditati e pagare per riuscire ad acquisire poi un posto accreditato. Questo significa avere un ricambio nell'ambito della casa di riposo ed un foraggiamento di tipo economico per la gestione. Sindaco: non abbiamo il potere di imporre obblighi alla ditta che gestirà la RSA. Rasini Cristina (Capogruppo Lista Con Voi per San Giorgio): chiede chi tutela il Comune nel caso in cui la ditta fallisse o alienasse l'area. Sindaco: la ditta è vincolata dal fatto che non può costruire altro che una casa di riposo su quell'area. Nel caso in cui l'area venisse alienata a qualcun altro, l'Amministrazione dovrà far valere il proprio peso per ottenere un nuovo accordo. E' comunque una struttura privata, perché oggi non è più possibile realizzare strutture pubbliche. Rasini Cristina (Capogruppo Lista Con Voi per San Giorgio): premessa l'importanza fondamentale di una RSA per la collettività anche nell'ottica della Grande Mantova, si chiede perché dare così tanti vantaggi, come la maggiore capacità di accoglienza, la realizzazione di parcheggi su aree standard, in cambio di vantaggi ancora non bene definiti. Una struttura di questo tipo avrà un impatto ambientale, quali emissioni, rifiuti speciali, traffico e sicuramente non ci sarà un indotto lavorativo particolarmente vantaggioso per San Giorgio, quindi qual è il vantaggio per San Giorgio nel derogare alle regole urbanistiche? Esprime perplessità sul fatto di concedere queste deroghe senza prima fissare regole precise. Sindaco: è quanto abbiamo indicato nel bando ed è quello che andremo a far valere in una fase successiva. Quanto richiedono comunque non è contrario alla legge, ma è previsto dalla normativa vigente. Abbiamo avuto ampie garanzie che gli accordi verranno rispettati e quindi avremo sicuramente vantaggi per i cittadini residenti. Acerbi Maria Grazia (Assessore ai Servizi Sociali): facendo riferimento ad esperienze analoghe di alcuni anni fa in altri Comuni, si augura di ottenere in poco tempo l'accreditamento, anche se gradualmente. Inoltre dovrebbe esserci un discorso di ritorno occupazionale a favore dei cittadini di San Giorgio. Sindaco: dà assicurazione che quando sarà partita la Casa di Riposo, si procederà ad un confronto per decidere congiuntamente le richieste da portare al gestore e fare un'azione comune, anche si tratta comunque di un rapporto tra l'ente locale e un interlocutore privato. Rasini Cristina (Capogruppo Lista Con Voi per San Giorgio): ribadisce che il proprio gruppo consiliare è molto convinto della necessità di una RSA a San Giorgio, però non vede le necessarie Atto di Consiglio Comunale assicurazioni a favore dei cittadini a fronte dei vantaggi che si concedono ai privati. Preannuncia voto di astensione. Sindaco: precisa che si tratta di benefici scritti nel bando, anche se non ancora definiti nel dettaglio. Però nel bando sono riportati e la ditta li ha interamente sottoscritti. Mambrin Corrado (Consigliere Lista “Freddi Fulvio - Per San Giorgio”): chiede se i parcheggi siano pubblici o a pagamento. Sindaco: assicura che saranno pubblici. Trapasso (Capogruppo Lista “Freddi Fulvio - Per San Giorgio”): ricorda che nel 2009 il proprio gruppo consigliare si era espresso negativamente sulla proposta di costruzione di una RSA sul territorio di San Giorgio. Ora la questione è stata rivalutata ed annuncia voto favorevole. Esaurito il dibattito: IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - - - - Che il Comune di San Giorgio di Mantova nell'ambito di quanto previsto dall'art. 58 del Decreto Legge n° 112 del 26/06/2008 convertito in Legge n° 133 del 06/08/2008 e s.m.i. “Ricognizione e valorizzazione immobiliare di Regioni, Comuni ed altri Enti Locali”, previa indizione di specifica Asta Pubblica e relativa aggiudicazione di cui alla determinazione dell'Area Segreteria n° 43 (R.G. n° 456) del 27/10/2009, con atto del Dott. Pierpaolo Iacoppe notaio in Mantova Via Acerbi 35, in data 11/02/2010 rep. n° 30776 Racc. n° 7810 registrato a Mantova il 23 febbraio 2010 al n° 1389, ha venduto alla soc. Welfare Gestioni S.r.l. un'area per attrezzature e impianti di interesse generale sita in Mottella e compresa fra Via Guido Rossa Via Bachelet e Via Alessandrini avente una superficie di mq. 7.244,00 complessivi, per la realizzazione di una attrezzatura sociosanitaria quale una Residenza Sanitaria Assistenziale con relativi servizi accessori compatibili. Che il bando relativo a tale vendita, approvato con D.G.C. n° 93 del 09/08/2009, prevedeva l'obbligo temporale di 36 mesi dalla data di stipula del contratto di compravendita entro i quali ultimare la struttura e presentare la relativa istanza di agibilità corredata da tutta la documentazione/certificazione necessaria. Che inoltre il bando prevedeva, anche a garanzia di tale termine temporale di 36 mesi sopra citato, la stipula di apposita garanzia fideiussoria di importo pari ad €. 5.000.000,00 (cinquemilioni) a favore del Comune di San Giorgio di Mantova, con scadenza incondizionata fino all'avvenuto adempimento degli obblighi previsti a carico dell'acquirente ed alla restituzione dell'originale o di equipollente lettera liberatoria da parte del Comune. Che la Società acquirente Welfare Gestioni S.r.l. all'atto della sottoscrizione del contratto di compravendita consegnava al Comune di San Giorgio la polizza fideiussoria Unipol UGF Assicurazioni n° 54984907 del 17/11/2009 di importo pari ad €. 5.000.000,00 (cinquemilioni) a favore del Comune stesso a garanzia della realizzazione della Residenza Sanitaria Assistenziale in oggetto. Preso atto: - Che la Società Welfare Gestioni S.r.l. consegnava in data 17/09/2010 Atto di Consiglio Comunale prot. 10458 la - richiesta di Permesso di Costruire n° 59/10 relativa ad una prima ipotesi di Residenza Sanitaria Assistenziale. Tale richiesta veniva tuttavia archiviata per sopraggiunta necessità di modifiche progettuali con comunicazione congiunta Progettista - Committente dell'1/2/2011 (Prot. comunale n° 1240 del 04/02/2011). Che contestualmente alla richiesta di archiviazione sopra menzionata veniva presentata con Pratica Edilizia n° 12/2011 in data 04/02/2011 prot. 1241 da parte della stessa Soc. Welfare Gestioni S.r.l. nuova istanza di Permesso di Costruire per la realizzazione di tale struttura sanitaria-assistenziale. Constatato: - - - Che tale richiesta di rilascio di Permesso di Costruire veniva formulata in deroga ai sensi dell'art. 40 della L.R. 11 Marzo 2005 n° 12 “Legge per il Governo del Territorio” e s.m.i., nel rispetto tuttavia delle norme igienico sanitarie e di sicurezza, per motivi legati al limite di densità edilizia previsto dal P.R.G. (0,60 mq/mq) e modificato, nel limite del 10% consentito dalla Legge, in sede di approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari di cui alla D.C.C. n° 27 del 16/04/2009, passando così a 0,66 mq/mq. Che i motivi di tale richiesta di deroga al limite di densità edilizia, che passerebbe pertanto da 0,66 mq/mq a 0,93 mq/mq richiesti per il progetto presentato, sono stati inseriti in uno specifico elaborato allegato al progetto denominato “1.b Relazione deroga indici urbanistici” che si allega alla presente deliberazione. Sommariamente, a seguito di una serie di analisi effettuate preliminarmente e comprendenti indagini di mercato, analisi delle problematiche socio-assistenziali relative al bacino di utenza, nonché analisi di tipo tecnico ed economico, veniva ritenuto idoneo ed ottimale per il territorio del Comune di San Giorgio ed aree limitrofe un intervento che consentisse 120 posti letto di Residenza Sanitaria Assistenziale e 15 posti di Centro Diurno Integrato con i vari servizi connessi previsti dalla normativa in materia, al fine sia di una adeguata risposta alle esigenze del territorio che di una ottimizzazione dell'investimento. L'indice di densità edilizia vigente di 0,66 mq/mq consentirebbe tuttavia la realizzazione di una struttura più limitata di circa 80 posti, giudicata insufficiente ed inadeguata per le valutazioni emerse in fase di analisi preliminare sul bacino d'utenza. Che l'eventuale successivo rilascio del Permesso di Costruire in deroga è possibile esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico quale ad esempio l' R.S.A. in oggetto, ricorrendo alla procedura prevista dall'art. 40 della L.R. 11 Marzo 2005 n° 12 e s.m.i. che prevede che lo stesso Permesso di Costruire possa essere rilasciato previa Deliberazione del Consiglio Comunale e senza necessità di preventivo nulla-osta Regionale. Verificato inoltre che al fine di poter procedere al rilascio del Permesso di Costruire in oggetto, si è reso necessario procedere ad una variante parziale alla zonizzazione acustica comunale vigente in tale zona di intervento che consentisse, attraverso interventi di mitigazione sull'area in oggetto, di passare dall'attuale classe acustica III (parte) e IV (parte) ad una classe II che, secondo quanto previsto dalla D.G.R. 9776/02, ammette la possibilità di inserire edifici destinati a tale tipo di attrezzature sanitarie con relative pertinenze ed aree verdi anche se non in classe I (peraltro inesistente su tutto il territorio comunale) come previsto dalla Legge Quadro n° 447/1995 e dal D.P.C.M. 14/11/1997 e s.m.i.. Preso atto che tale variante parziale alla zonizzazione acustica ai sensi e per gli effetti della L.R. 10 Agosto 2001 n° 13 e s.m.i. è stata adottata con D.C.C. n° 37 del 19/07/2011, approvata definitivamente con D.C.C. n° 44 del 28/09/2011 e pubblicata sul B.U.R.L. serie Avvisi e Concorsi n° 41 di Mercoledì 12 Ottobre 2011. Atto di Consiglio Comunale Considerato che a seguito della richiesta di archiviazione della precedente richiesta di permesso di Costruire n° 5/10 ed al fine dell'approvazione di tale variante acustica parziale, sono stati prolungati i tempi per il rilascio del Permesso di Costruire che avrebbe consentito alla Soc. Welfare Gestioni S.r.l. di rispettare i tempi previsti dal bando di gara per l'ultimazione dei lavori che, stante la data di stipula dell'atto di compravendita dell'11/02/2010, prevederebbe l'ultimazione degli stessi e la presentazione della relativa istanza di agibilità entro e non oltre il termine dell'11/02/2013, pena escussione della garanzia fideiussoria presentata dalla Società stessa al momento della sottoscrizione dell'atto di compravendita del terreno indicato nelle premesse. Attesa pertanto l'opportunità di rideterminare il termine per l'ultimazione dei lavori per i motivi sopra relazionati differendo tale termine come sotto indicato. Stante l'elevato interesse manifestato da parte dell'Amministrazione Comunale affinché possa essere realizzata sul proprio territorio una struttura assistenziale avente le caratteristiche contenute nella richiesta di Permesso di Costruire sopra menzionata in quanto struttura di elevato interesse pubblico per l'intera comunità. Preso atto inoltre che l'Amministrazione Comunale si è già attivata per l'attuazione degli interventi di mitigazione acustica necessari al fine del raggiungimento, prima dell'ultimazione dei lavori di costruzione della struttura sanitaria in oggetto, della classe acustica II attraverso gli interventi indicati nelle D.C.C. n° 37/2011 e D.C.C. n° 44/2011 succitate, prendendo accordi sia con i privati proprietari dei terreni fronte S.P. 28 che con l'Amministrazione Provinciale in merito all'utilizzo di asfalto drenante fonoassorbente su un tratto della stessa S.P. nonché sulla rotatoria di accesso al casello autostradale di Mantova Nord. Vista la garanzia prestata dalla stessa Soc. Welfare Gestioni S.r.l. in materia di miglioramento acustico affinché venga garantito mediante interventi passivi sulle strutture del futuro edificio, una protezione acustica equivalente a quella della Classe I, con relativa certificazione a struttura ultimata. Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n° 267. Visti lo statuto ed il vigente regolamento di contabilità comunale. Visto il parere richiesto ed espresso sulla indicata proposta di deliberazione, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. dal/i Responsabile/i del/i Servizio/i interessato/i. Con voti favorevoli n° 14, astenuti n° 2 (Rasini Federici Canova) espressi per alzata di mano, su n° 16 Consiglieri presenti e n° 14 votanti. DELIBERA 1. Di consentire ai sensi dell'art. 40 della LR. 11 Marzo 2005 n° 12 e s.m.i. la deroga al limite di densità edilizia vigente secondo quanto previsto dagli elaborati allegati alla richiesta di Permesso di Costruire n° 12/2011 depositata in data 04/02/2001 prot. 1241 per i motivi indicati nonché esplicitati nell'elaborato allegato denominato “1b relazione deroga indici urbanistici” che potrà pertanto passare da un valore attuale di 0,66 mq/mq ad un valore finale di 0,93 mq/mq che consentirebbe di realizzare l'intervento come proposto. 2. Di prorogare, per i motivi sopra relazionati, i termini per l'ultimazione di lavori e relativa presentazione di istanza di agibilità previsti dall'avviso di asta pubblica approvato con D.G.C. n° 93 del 09/08/09 con contestuale proroga della relativa garanzia fideiussoria in essere a Atto di Consiglio Comunale favore del Comune di San Giorgio di Mantova emessa da Unipol UGF Assicurazioni in data 17/11/2009 n° 54984907. 3. Di stabilire che il nuovo termine di scadenza per l'ultimazione della struttura e della relativa presentazione di istanza di agibilità corredata da tutta la documentazione/certificazione di legge necessaria sarà di 36 mesi (trentaesei) dalla data di rilascio del Permesso di Costruire conseguente alla presente deliberazione. Atto di Consiglio Comunale DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO N. 63 DEL 28/11/2011 Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto come segue IL PRESIDENTE Vicovaro dott. Damiano IL SEGRETARIO COMUNALE Avanzini dott. Gabriele Certifico io Segretario Comunale su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale sarà pubblicata in data 07/12/2011 all'Albo pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi ai sensi art. 124 D.Lgs. 267/2000. San Giorgio di Mantova, lì 07/12/2011 IL SEGRETERIO COMUNALE Avanzini dott. Gabriele Si certifica che la suaestesa deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all'Albo pretorio del Comune senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134 comma 1 del D.Lgs 267/2000 in data San Giorgio di Mantova, lì IL SEGRETARIO COMUNALE Avanzini dott. Gabriele Atto di Consiglio Comunale