Come installare eCS 2.0 RC 4 su ASUS EEE PC

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Come installare eCS 2.0 RC 4 su ASUS EEE PC
HOWTO: Installazione di eCS 2.0 su ASUS EEE 701 4G PC
Prima parte:
Installazione di eCS 2.0 RC4 con l’utilizzo di unità CD/DVD USB
(Valido anche per eCS 1.2R (confermato) e OS/2 Warp 4 FP 15 (non ancora provato))
Autore: Sigurnd Fastenrath
Data: 9/3/2008
Versione: 1.1
Traduttore: Mentore Siesto
Cosa contiene questo documento
Questo Howto può aiutarvi nell’installazione di eComStation 2.0 sull’ASUS EEE PC mod. 701 4G.
Una prova su eComStation 1.2R ha dato risultati positivi allo stesso modo: l’installazione di OS/2 Warp 4
FP 15 non è stata ancora provata. Usando questo Howto, potrebbe essere finalmente possibile installare
eComStation su altri sistemi, privi di dispositivo ottico (CD/DVD).
Il supporto all’installazione di eComStation tramite dispositivi USB, in futuro, potrebbe essere un
enorme passo avanti nel supporto al sistema.
Durante la stesura di questa guida, al CEBIT è stato annunciato il nuovo ASUS EEE 900PC, con uno
schermo più grande, un disco SSD da 12 GiB, e altro. Non sono sicuro che le linee guida qui tracciate
possano valere anche per il nuovo modello (Dipende, credo, principalmente dall’hardware presente, NdT).
È peraltro possibile che in esso sia disponibile un miglior supporto all’hardware, in particolar modo
agli adattatori LAN e WLAN.
E come sempre: tutte le strade portano a Roma.
Quella che ho seguito io ha portato al risultato corretto tutte le volte; ma sono sicuro che possano
esserci molte altre strade, anche migliori di quella che espongo qui, per ottenere lo stesso risultato. Per cui,
se avete trovato un altro sistema, usatelo!
Ricordate che siete liberi di usare i vostri programmi e file preferiti. Io ho provato a usare Linux
(Puppy Linux, EEE-Linux …) per fare alcune delle cose necessarie, ma senza successo, purtroppo. Questo
documento vale quindi come supporto e per suggerimenti utili. Sarei felice di avere dei riscontri dai lettori
– in particolar modo, su quel che può essere migliorato nel processo!
Le schermate di eComStation sono state acquisite con ImpOs/2.
Questo è quel che appare dopo aver terminato l’installazione descritta in questo HOWTO
(eCS 2.0 RC4, Risoluzione: 800x480, Truecolor):
Indice
1. Requisiti
2. Installazione di Windows XP
3. Preparazione del disco SSD interno
4. Preparazione dell’installazione di eComStation
5. Installazione di eComStation
6. Come installare il supporto all’adattatore grafico
7. Come installare il supporto alla scheda audio
8. Come installare i driver di rete (vedi nota)
9. Personalizzare il sistema
10. Altre informazioni
11. Ringraziamenti e revisioni
12. Link
Note:
•
Almeno finora, con GenMac 2.2 (marzo ’08) non esiste supporto all’adattatore LAN / WLAN
interno. Lavori in corso, comunque.
•
Ho utilizzato molte immagini per illustrare il processo, da cui le dimensioni del documento non
proprio limitate.
Nota del traduttore:
Questo documento si integra ottimamente con la guida all’installazione non distruttiva di eCS 2.0 RC 4
su EEE PC con scheda SD, per cui ho ritenuto corretto includerli entrambi nello stesso Howto;
quest’ultimo documento è nella seconda parte.
Ritengo sia giusto dare un corposo riscontro agli autori dei documenti originali, ringraziandoli
calorosamente per il loro lavoro, che sicuramente ha richiesto molto tempo e ragionamento: chiunque di
voi legga questa guida è caldamente invitato a mandare una mail di congratulazioni agil autori.
1. Requisiti.
Hardware e software usati da me per installare eComStation sull’Asus EEE PC:
•
Hardware:
o ASUS EEE PC 701 4G (espanso a 2 GiB di RAM, ma non è necessario)
o Unità USB DVD
o Una penna USB (trasferimento di file – non necessaria all’installazione)
•
Software:
o Microsoft Windows XP
o Partition Magic per Windows 8 (o altri programmi di partizionamento unità)
o DFSee per Windows
o eComStation 2.0 RC 4
o Driver Panorama Vesa + driver Widescreen 0.71 (per la risoluzione 800 x 480)
o Uniaud 1.1.4 RC 5, uniaud32.sys del 31/12/2005 (v. 1.1.3)
o DVD ASUS EEE PC Drivers and Utilities (compreso con il PC)
2. Installazione di Windows XP
Collegate il sistema PC / DVD e installate XP come descritto nel manuale dell’EEE PC. Per installare
eComStation, non è necessario installare anche i driver del disco DVD di supporto, ma se volete
confrontare Windows ed eCS fareste bene a provvedere.
A me non sono serviti, in quanto Windows mi serviva solo per partizionare il disco SSD.
Dopo aver terminato l’installazione, la scrivania di XP apparirà in questo modo (può darsi che
l’abbiate vista altrove …);
Vi sarà necessario ridurre l’ammontare del disco virtuale usato da XP a 200 MiB, per avere abbastanza
spazio libero sul disco SSD (scusatemi: le immagini riguardano la versione tedesca di XP, non dispongo di
altre versioni):
3. Preparazione del disco interno (SSD).
Installate il vostro programma di partizionamento e riavviate. Io ho dovuto usare Partition Magic e
DFSee, perché nessuno dei due permetteva di fare tutto quel che mi serviva.
Riducete le dimensioni del disco “C:” e create un’unità “D:” formattata FAT (se il vostro programma
lo permette va benissimo anche HPFS), con almeno 900 MiB di spazio libero alla fine del disco SSD.
NdT: eCS 2 dispone anche del filesystem JFS avviabile, ma non è il caso di utilizzarlo per una partizione
da installazione.
Importantissimo: è necessario etichettare questa unità come ECS_CDRUN, oppure otterrete il
messaggio “Impossibile trovare il CD di eCS” e l’installazione fallirà.
Alla pagina che segue si vede la schermata di PartitionMagic 8 relativa all’operazione.
Dopo aver modificato le impostazioni della partizione, siete pronti per la fase successiva: preparare
l’EEE PC per l’installazione di eComStation 2.
4. Preparazione dell’installazione di eComStation.
Copiate tutti i file del CD di eCS 2.0 (oppure: eCS 1.2R, OS/2 Warp 4 FP 15) sul disco D.
Create una cartella (per esempio “EEEPC”) e copiate tutti i driver, la chiave di registrazione di eCS e
gli altri file da usare in questa cartella.
Se avete formattato FAT questa partizione, tenete a mente il limite degli 8.3 caratteri.
Nota: se non riuscite a creare partizioni con l’installer di eComStation durante la procedura di
installazione, e ottenete messaggi del tipo “Tabella delle partizioni corrotta” o simili, riavviate
Windows e installate DFSee per Windows.
Aprite il programma DFSee e andate alla linea di comando: digitate “lvm –c <Invio>” come
nell’immagine alla pagina seguente, in modo da ripristinare la tabella;
In questo modo avrete aggiornato la tabella LVM. Questa procedura permetterà di continuare con
l’installazione.
Nella prossima parte descriveremo in dettaglio l’installazione di eComStation sulla partizione prima
occupata da Windows XP.
5. Installazione di eComStation.
1. Inserite il CD di installazione di eCS nel disco USB.
2. Avviate EEE PC.
3. Quando comparirà il logo di avvio dell’EEE, premete il tasto Esc per accedere al menu di avvio
dell’EEE PC.
4. Scegliete di avviare il sistema dal disco USB collegato.
5. Scegliete l’avvio dal CD di eComStation.
6. Dal menu, scegliete di usare il menu per i parametri personalizzati.
7. Cambiate il metodo di installazione: da SNAP a VGA.
8. Alla pagina 4 del menu di installazione di eCS, scegliete il supporto per CD USB.
9. Dopo il reboot, premete i bottoni Alt-F2 al boot dell’EEE PC. In questo modo potrete vedere lo
stato dei driver caricati durante il boot, e verificare la causa di eventuali prolemi.
10. Premete <Invio> per salvare i dati e riavviare.
11. Ha inizio il processo di installazione. Importante: se l’installazione si ferma al driver
“\LOCATECD.SYS” (mentre eCS cerca di localizzare il CD di installazione, a causa dell’assenza di
supporto USB il sistema cercherà un’unità chiamata ECS_CDRUN: l’unità “D:” che abbiamo creato
ha questo nome proprio per aggirare il problema), vuol dire che non avete assegnato correttamente
il nome “ECS_CDRUN” all’unità “D:”. Tornate al punto 3 della guida.
12. Installate eComStation come al solito. Scegliete l’Installazione Avanzata, e usate il programma di
partizionamento unità di eCS (una versione speciale di DFSee) per cancellare la partizione
Windows e creare il nuovo disco C: (a me sono bastati 1.2 GiB). NON CANCELLATE
L’UNITA` D:!
13. Installate tutte le opzioni date durante l’installazione e i programmi che volete, seguendo queste
linee guida per l’installazione:
•
Scegliete di installare il supporto multimedia, ma senza schede audio;
•
Installazione della rete: scegliete di non installare alcun adattatore;
•
Scheda video: scegliete il supporto generico (sotto eCS 1.2R, scegliete di installare SNAP),
dato che successivamente installeremo Panorama VESA;
14. Il processo di installazione procederà senza errori, impiegando circa 35 – 45 minuti.
Dopo il completamento dell’installazione e il riavvio dell’EEE PC, questo sarà l’aspetto della
Workplace Shell (se avete installato gli SNAP, avrete già il truecolor, con risoluzione 640 x 480);
notate poi che sistema eComStation dichiara di avere circa 760 MiB liberi sul disco SSD interno (uno
spazio sufficiente per qualche semplice applicazione, NdT).
6. Come installare il supporto all’adattatore grafico.
Il driver è indispensabile per poter usare la risoluzione standard 800 x 480 (raccomandata).
Se avete installato i driver SNAP non fate alcunché: anche a 640 x 480 si può lavorare bene.
Per l’installazione abbiamo bisogno di questi file:
•
Panorama.exe (02/2008)
•
Panorama-vesa-20071120.wpi
•
Widescreen071.zip
I file sono disponibili alla betazone di eComStation per gli iscritti all’iniziativa SSS.
Iniziamo con l’installare il driver widescreen-071.zip: questo modifica il BIOS dell’adattatore grafico,
rendendo disponibile la risoluzione 800 x 480: sfortunatamente, non funziona con i driver SNAP, ma solo
con Panorama VESA.
NdT: è appena (oggi 20/3/2008) uscita la versione 0.72 dei driver widescreen, con un aggiornamento per i
modelli supportati. Ora il widescreen è supportato da altre schede Intel e AMD con BIOS ATOM.
Consultate http://it.ecomstation.ru per i dettagli e la compatibilità Panorama VESA.
Decomprimete il file widescreen-071.zip e copiate il file intlbios.sys nella directory \OS2\BOOT.
Aggiungete al file CONFIG.SYS la linea
BASEDEV=INTLBIOS.SYS /0800
che indica al BIOS della scheda video di sostituire la risoluzione grafica 1600x1200 con la risoluzione
800x480, come nell’immagine che si vede nella pagina seguente:
Riavviate il sistema: durante il boot, vedrete i messaggi del driver installato. Anche in questo caso non
dovreste avere alcun problema.
A questo punto, copiate il file panorama.exe nell’unità di avvio (era in D:, ricordate? NdT), aprite una
finestra comandi e portatevi nella directory che contiene panorama.exe.
Lanciate il programma, che creerà una directory \Panorama.
Dalla finestra comandi, recatevi in questa directory e lanciate i comandi che vedrete nell’immagine che
segue. Ricordate che SET LANG configura la lingua da usare (it_IT per l’Italiano), setup gen installa il
driver.
Dopo aver completato la procedura, potete riavviare il sistema e far partire eCS dal disco SSD. Il SO
partirà con il video in modalità 640 x 480 a 65536 colori.
La schermata che apparirà dovrebbe corrispondere a quella dell’immagine che segue (ovviamente, se
avete eCS 2.0 in Italiano, le scritte saranno nella nostra lingua. Queste immagini si riferiscono al
documento originale in Tedesco):
Ora possiamo attivare il supporto all’alta risoluzione.
Da “Impostazione del Sistema”, selezionate “Schermo” e configurate la risoluzione e la profondità
colore a 800 x 480 x 16777216.
Riavviate il sistema e godetevi lo schermo panoramico:
Dovete, infine, installare Panorama-vesa-20071120.wpi per ottenere tutte le funzioni del driver
Panorama VESA. Avviate il file WarpIN con un doppio click sull’icona: il programma di installazione
rileverà i valori corretti da usare.
Dopo aver completato l’installazione, riavviate l’EEE PC.
Ora potete personalizzare ulteriormente il driver Panorama VESA: potete cambiare font, simboli e
altro ancora dalla pagina DPI delle proprietà del driver.
L’installazione di eCS è finita. Manca solo il supporto audio, che vedremo nella prossima sezione: alla
pagina che segue potete invece vedere i notebook di impostazioni di Panorama VESA.
NdT: ricordate che il driver widescreen funziona con Panorama VESA e non con i driver SNAP (ma
potrebbe essere utile controllare).
7. Come installare il supporto alla scheda audio.
Ricordate che sono necessari:
•
Il driver Uniaud 1.1.4 RC 5 (3/2008) o comunque l’ultima versione disponibile (in effetti, per il
nostro lavoro è sufficiente quello incluso in eCS 2.0 RC 4);
•
Il file uniaud32.sys della release 1.1.3 (12/2005).
Tutto quel che serve fare è installare il driver Uniaud 1.1.4 RC 5 e sostituirne il file uniaud32.sys con
quello più vecchio. Nelle prove che ho fatto, questo file permette al processo di avvio di eComStation di
proseguire senza “trap”.
In dettaglio:
1.
Decomprimete il file UNIAUD1.1.4-RC5.ZIP in una directory, e lanciate il programma di
installazione facendo doppio click sull’icona install.cmd.
2.
Viene lanciato l’installer del Multimedia di eComStation. Dai suoi menu:
•
Aggiungere funzione Multimedia
•
Installare funzione da un’altra directory
•
Scegliete la cartella che avete appena creato
Verrà lanciato un nuovo programma:
Scegliete di avviare l’installazione e, dal menu, selezionate OS/2 Universal Audio, assicurandovi di
selezionare tutte le opzioni fornite (Wave ed FM MIDI):
Una volta che l’installazione è terminata, non riavviate il sistema: abortite piuttosto, e ignorate l’avvio
della console di manutenzione (non chiudetela, comunque; servirà tra poco).
1.
Copiate il file uniaud32.sys della precedente v. 1.1.3 nella directory \MMOS2, sorascrivendo
quello appena installato:
A questo punto, dalla Console di manutenzione riavviate il sistema:
Con questo l’installazione è completa. Dovreste poter vedere la scheda sonora nell’Hardware Manager,
che usa l’interrupt 5. E dovreste anche sentire il PC suonare ☺
8. Come installare il supporto di rete.
Ancora in fase di prova. Per maggiori informazioni consultate la seconda parte.
NdT: un supporto di rete almeno temporaneo dovrebbe essere possibile utilizzando i driver USB per
gli adattatori Ethernet su USB, almeno fino a che (se) sarà possibile usare GenMac con la scheda di rete
interna dell’EEE PC. Purtroppo il driver USBEHTER non supporta moltissimi modelli di adattatore.
9. Personalizzare il sistema
Ora che il sistema è installato, potete personalizzarlo e scegliere i Font, gli schemi e le immagini di
sfondo che preferite:
Ecco a pagina seguente come appare il mio sistema dopo la personalizzazione:
10. Altre informazioni
•
Il processo di avvio impiega 35 – 40 secondi.
•
Con eComStation, la batteria funziona fra le tre ore e le tre ore e mezza, in dipendenza dal tipo di
applicazioni usate.
•
Il supporto USB funziona bene.
•
La maggior parte delle applicazioni funziona molto bene e si carica velocemente: OpenOffice per
eCS, purtroppo, è molto lento. Impiega fino a tre minuti per partire…
•
Ottima visione dei video tramite WarpVision.
•
Le finestre comandi DOS non hanno suono sul mio EEE PC. NdT: questo quasi sicuramente
dipende dal fatto che UniAud non dispone del supporto VDM?
•
L’emulatore Open source DOSBOX 0.72 risolve il problema ☺
•
È divertentissimo!
Prossime sfide:
•
Supporto LAN / WLAN (fattibile solo con GenMac)
•
Supporto Webcam (sogni… NdT: servirebbe creare un driver apposito, temo)
•
Un programma come Skype per OS/2, in modo da offrire le stesse funzioni di Xandros Linux e
Windows XP. NdT: i programmi di questo tipo peraltro sono molti, alcuni anche Java 2.
11. Ringraziamenti e revisioni
Molti mi hanno aiutato nell’installazione di eCS sull’EEE PC.
Un grande GRAZIE! va a:
•
Ed Durrant
•
Rainer Stroebel
•
Eugene Gorbunov (Panorama VESA)
•
Robert Lalla (Widescreen 0.71, 0.72)
•
Thorolf Godawa (GenMac)
•
Guido Jacob
•
Tutti coloro che sono interessati a questo sistema
Edizioni di questo documento:
Versione 1.1 del 10 marzo 2008:
•
Testo riscritto
•
Aggiunta la sezione Link
•
Aggiunta la sezione Ringraziamenti (e l’avrei dovuto far prima)
•
Prima edizione Inglese
Versione 1.0 del 3 marzo 2008:
•
Documento iniziale di 18 pagine, scritto solo in Tedesco
Limitazione di responsabilità:
Tutti i prodotti e i marchi citati in questo documento sono di proprietà dei rispettivi proprietari.
-
Link
•
www.ecomstation.com - home page di eComstation
•
http://eeepc.asus.com/de/index.htm – Pagina ufficiale dell’ASUS EEE PC, cambiate “de” in “it”
per la versione italiana
•
http://os4you.org/wiki-usb-boot-en.html contiene un How To per avviare eCS su EEE PC partendo
da una scheda SD, scritto da Rainer Stroebel e tradotto per PIDO/2 nella seconda parte di questo
stesso documento
•
http://forum.eeeuser.com/viewtopic.php?pid=102313 – the ASUS EEE PC OS/2 forum
•
http://www.youtube.com/results?search_query=ASUS+EEE+OS%2F2&search_type=
-
video piccoli e di bassa qualità in Inglese, fatti da me (semplici “Quickshot”)
Note finali del traduttore: nessuna garanzia, specifica, implicita o esplicita, viene rilasciata a riguardo
delle dichiarazioni del traduttore di questo e del successivo documento. Ogni azione o commento relativo
alle linee guida in questo documento (e nel successivo) sono totalmente a vostro rischio e pericolo. In
ragione di queste note, non sarà, in caso di danni a cose o persone, possibile ad alcuno rivalersi sull’autore
del documento originale o sul traduttore.
Seconda parte
Installazione non-distruttiva di eComStation 2.0 RC 4 sull’ASUS EEE PC
Autore: Ed Durrant
Supporto: Rainer Stroebel, Peter Rehfisch e Sigurnd Fastenrath
Versione: 2.1
Data: 15 Marzo 2008
Traduttore per PIDO/2: Mentore Siesto
Nota: questo documento è un Work In Progress. Rispetto alla versione 1 di questo documento, siamo
riusciti a ottenere il supporto audio e video: la rete rimane un problema, per ora.
Un’opzione può essere la sostituzione della Atheros WiFi Mini-PCIe con una scheda già supportata
da GenMac, come quelle basate su Intel 3945ABG; attualmente, stiamo comunque tentando di supportare
la scheda Atheros con GenMac.
Per di più, la scheda di rete via cavo è contenuta nel PC, per cui non è facile da sostituire: oltretutto è
poco probabile metterla in funzione con GenMac, per cui se non avete un accesso WiFi non è detto che vi
convenga usare eCS su EEE PC.
Il processo qui descritto permette di installare eCS, ma senza supporto di rete. Ci stiamo lavorando
sopra, ma date le richieste di molte persone di documentare i passi fatti finora, abbiamo deciso di
pubblicare questa versione.
Il progetto prevede di installare eComStation 2.0 RC 4 su un ASUS EEE PC, dato che ritengo che i
due possano lavorare bene assieme. L’ASUS EEE PC ha potenzialità piuttosto limitate, e tutti sappiamo
che eCS rende ottimamente su sistemi non troppo potenti.
Forse vi interesserà sapere che è stato presentato un clone dell’EEE PC, chiamato ECS PC (c’è
dell’ironia in certe notizie, NdT)!
Il modello usato è il PC701 4G. Si tratta di un Celeron 900MHz che gira a 600 MHz (NdT: qui le
informazioni sono confuse. I rivenditori dichiarano infatti che la CPU ha il clock a 900 MHz pieni), uno
schermo da 7 pollici, un disco interno a stato solido da 4 GiB, un lettore di schede SD interno, una
webcam, una scheda di rete Ethernet 10/100 e una scheda WiFi 802.11g.
Alcuni modelli contengono anche un modem V.90 (non quelli venduti qui in Australia). Niente male,
per un portatile di 900 grammi di peso grande più o meno quanto un diario in formato A5.
Il mio modello viene dal lotto originale “A”, e ha una porta mini PCIe che può ospitare un disco SSD
da 16 GiB. Non tutte le versioni dell’EEE PC hanno questa porta extra, per cui non voluto usare tale
opzione per l’installazione di eCS: oltretutto queste unità sono ancora difficilmente rintracciabili e molto
costose. D’altro canto, le schedine SD mostrano ultimamente aumenti sia in capacità che in velocità,
mentre i loro costi calano.
NdT: la porta PCIe potrebbe forse venire utilizzata per una scheda di rete, ma bisognerebbe verificare.
Chi si offre volontario?
L’EEE PC ha la possibilità di selezionare il dispositivo da cui avviarsi (comprese le unità USB) tramite
un menu non dissimile, in apparenza, dalla Gestione Caricamento di eCS e OS/2. Il menu appare
premendo il tasto Esc all’avvio del PC, quando appare la schermata che permette di modificare le
impostazioni del BIOS (con la pressione di F2).
Asus ha recentemente annunciato un nuovo modello di EEE PC, il PC 900: questo dispone di un
display da 8,9 pollici, 1 GiB di RAM e un SSD fino a 12 GiB. Se il chipset usato è lo stesso (bisognerebbe
verificare, NdT), la procedura descritta qui potrebbe funzionare senza modifiche.
Non ho voluto rischiare di perdere l’installazione standard sul PC, che usa quattro partizioni primarie
(quindi non voglio usare un processo di riduzione per creare una nuova partizione): pertanto, potevo solo
utilizzare una scheda SD. La cosa è tra l’altro attraente, perché significa poter disporre di un sistema
operativo completo su una scheda delle dimensioni di un’unghia, inseribile ed estraibile a piacimento:
usando una scheda SD dello stesso colore dell’EEE PC, è quasi impossibile accorgersi dell’aggiunta.
Saprete già, probabilmente, che attualmente eCS 2.0 non può essere installato direttamente da unità
USB (normalmente un disco DVD o CD), per cui è necessario prima preparare un’immagine su un PC
desktop o notebook e quindi copiare e adattare il sistema per l’unità SD.
L’aiuto di Rainer Stroebel, Sigurnd-Fastenrath (Germania) e Peter Rehfisch (Australia), che hanno
fatto molta esperienza con l’avvio da unità USB (come il lettore di schede dell’EEE PC), è stato
determinante, oltre alla determinazione di Sigurd nel portare a termine il progetto; vi ringrazio
infinitamente, tutti e tre!
La zona da modificare, di una nuova installazione di eCS 2, è nel file config.sys, in particolar modo
nell’accesso ai dischi. Per fare in modo che un dispositivo USB diventi accettabile da OS/2 (eCS) come
unità di avvio, è necessario inserire il parametro /I13 nella direttiva
BASEDEV=USBD.SYS
e sostituire la direttiva BASEDEV=OS2DASD.DMD con BASEDEV=DANIDASD.DMD, in modo da poter soddisfare
l’hardware. Bisogna quindi copiare DANIDASD.DMD nella directory \OS2\BOOT.
Dopo molte prove ed errori, ho notato che eCS vede il disco SD come unità D:, per cui è necessario
impostare il parametro /BD a D:, e montare (/MT) la prima partizione della scheda SD come “Aa”. Senza
queste modifiche, e senza rimuovere il basedev LVM, si otterranno delle Trap D oppure il temuto
messaggio per cui OS/2 non può gestire l’hard disk, poco dopo l’avvio di eCS.
Prerequisiti:
•
Un sistema EEE PC funzionante
•
Un sistema desktop, con spazio sufficiente a installare una partizione eCS “pulita”.
•
Il CD di installazione di eCS 2.0, con la chiave di registrazione.
•
Una copia di DFSee, meglio se l’ultima versione. Potete usare la versione trial, ma è meglio
registrarsi per poter ottenere l’eccellente supporto agli utenti.
•
Una scheda di memoria Secure Digital in buone condizioni, preferibilmente di classe 4 (4 Mbit/s)
o ancor meglio classe 6 (attualmente disponibile solo come SDHC), da cancellare completamente.
Alternativamente, usate una penna USB avviabile: per i dettagli in questo caso, consultate
l’appendice.
•
Il file uniaud32.sys dal pacchetto Uniaud v 1.13 (la versione attuale, 1.1.4 RC 5, non è compatibile
con il chipset usato).
•
Il driver Panorama VESA widescreen_v071.zip (0.72 ora) o maggiore da http://it.ecomstation.ru.
•
Un lettore/scrittore di schede SD funzionante e gestito dal sistema desktop.
Segue il processo di installazione, passo per passo.
1. Su un PC con eCS 2.0 installato, sistemate le lettere di unità e lo spazio libero per creare una
partizione “D:” con almeno 1 GiB di spazio;
2. Usate l’installatore di eCS per installare una copia di eCS 2 su questa partizione. Selezionate
l’installazione avanzata e le opzioni che seguono:
a. Paese e timezone
b. Create una partizione HPFS (1 GiB basta e avanza) sul disco D:
c. Scegliete i valori predefiniti per l’hardware, tranne per:
1. Schermo: Panorama enhanced VESA;
2. APM: installate;
3. Disabilitate il supporto alle porte seriali;
4. Supporto USB:
•
un controller EHCI,
•
due controller UHCI:
•
aggiungete il supporto a USBCDROM e USBMODEM;
5. Supporto multimedia: Uniaud;
d. Supporto vecchi software: disabilitate il supporto DOS e Win16;
e. Estensioni di sistema: selezionate il supporto FAT32;
f. Adattatori e protocolli di rete: rimuovete tutte le schede selezionate dal programma di
installazione e selezionate “Nessun adattatore per la rete”.
Negli ultimi pannelli del programma di installazione, impostate lo schermo (Panorama VESA) e 800 x
600. Se il programma ha identificato il monitor del sistema desktop, cambiate l’impostazione e non
selezionate un particolare monitor (nessun monitor).
Ricordate di impostare nome utente, nome di dominio eccetera, in modo da averli impostati
coerentemente, anche se non avete installato adattatori di rete: inoltre, consentite al computer di venire
visto dalla rete e abilitate le condivisioni nella sezione sull’installazione della rete, in modo che sia
comunque disponibile il codice necessario (qualora si riesca a far funzionare l’adattatore di rete, o se ne
riesca a installare uno esterno in qualche modo in futuro).
NON installate il supporto ACPI, in quanto per ora impedisce l’avviamento da USB.
NdT: qui si vedono chiaramente le differenze tra i due approcci. Mentre con l’installazione su SSD è
possibile installare Panorama VESA e ACPI, in questo caso l’ACPI non può essere installato. Fate
attenzione al tipo di installazione da scegliere, in base a cosa volete utilizzare o meno (ACPI invece di
APM…). Inoltre, da quel che so, i Panorama VESA richiedono ACPI nelle loro ultime versioni, per cui
non posso dare garanzie.
Riassumendo:
•
Niente ACPI: eCS su EEE PC non si avvia, se si utilizza un dispositivo USB avviabile con
l’ACPI abilitato.
•
Installate Uniaud 1.1.4: lo modificheremo poco dopo.
•
Nessun adattatore per la rete.
•
Driver Panorama VESA, impostato inizialmente a 800 x 600; modificheremo le
impostazioni per la risoluzione 800 x 480 dell’EEE PC.
•
Partizione HPFS (non JFS bootable, NdT – ricordate che dobbiamo escludere LVM).
•
Niente supporto a DOS e WIN 16 – sarà possibile usare DOSBOX/2.
•
Niente supporto alle porte seriali (questo secondo me è un peccato, NdT).
•
Se sviluppate l’installazione “di scambio” su un laptop, disabilitate tutte le estensioni
specifiche (PCMCIA).
3. Ora che avete installato questa versione di eComStation, avviatela e assicuratevi che funzioni, ma
senza modificare alcunché.
4. Per poter usare una scheda SD in modalità Partitioned Removable Media in eCS con l’EEE PC, è
necessario anzitutto cancellarla completamente. Usando DFSee seguite questi passi:
a. File -> Open object to work with -> Disk -> (SD Disk)
b. Actions -> Erase, wipe selected areas -> Erase, wipe current object (a seconda delle
dimensioni, l’azione può richiedere molto tempo, circa 20 minuti per GiB)
c. Mode = FDISK -> Mbr area operations -> Wipe start of disk to zero -> (SD Disk)
NOTA: DFSee raccomanda, a questo punto, un riavvio del sistema per assicurare la lettura della
corretta geometria della scheda. Io ho notato che, riavviando a questo punto, il mio lettore di schede
rende la scheda inaccessibile.
Pertanto, raccomando di non riavviare il sistema a questo punto (nella sezione Risoluzione dei
problemi alla fine dell’howto si può leggere il modo in cui ho recuperato una scheda SD non
funzionante). Potreste riavviare senza problemi, se non state usando un lettore con logica addizionale
per rifiutare schede SD “non funzionanti”, come capita nei lettori multifunzione.
Raccomando CALDAMENTE di procurarvi un lettore SDHC singolo, piuttosto che un lettore
multiplo oppure uno di quelli presenti nelle stampanti multifunzione (o altri): tali lettori causano
troppo spesso problemi (NdT: finora non ne ho mai avuti, comunque, con il mio lettore Hama, che
su eCS va benissimo).
Un problema che mi ha causato molte perdite di tempo fu che, con la scheda SD da cui avviavo eCS
sull’EEE PC, spesso il sistema segnalava l’impossibilità di scrivere sul file OS2SYS.INI. Un
semplice lettore singolo SDHC USB costa tra i 2.50 e i 4.50 dollari australiani su eBay, per cui la
spesa è realmente minima.
In ogni caso, se state installando su penna USB avviabile, è ora di riavviare il sistema seguendo le
istruzioni di DFSee.
Ora è necessario creare le nuove partizioni:
•
Mode = FDISK -> Mbr area operations -> New mbr code, erase tables -> (SD Disk)
•
Mode = FDISK -> Create new partition -> (SD Disk)
o Create una partizione primaria
o Tipo: HPFS
o Create un nuovo MBR, cancellando quello preesistente
o NON includete i dati LVM
o Impostate la partizione come attiva
Usate lo stile CHS IBM/Default DFSEE
Se avete una scheda SD molto capiente (> 2 – 4 GiB), potete creare una partizione primaria e una o più
partizioni logiche: ricordate però di impostare il numero di dispositivi rimovibili nel driver USBMSD, o non
potrete vederle.
5. Espellete il disco (eject da una finestra comandi). Se non l’avete fatto, è questo il momento
buono per riavviare il sistema, in modo da assicurarsi che la geometria della scheda SD sia stata
salvata correttamente e riconosciuta.
6. Rimuovete la scheda e reinseritela.
7. Aggiornate le unità rimovibili.
8. Formattate la scheda SD come HPFS.
9. Usate il comando “xcopy /s /t /h /e /r /o /v” per copiare la partizione eCS appena creata
sulla scheda SD.
10. Aggiungete DANIDASD.DMD alla directory \OS2\BOOT della scheda.
11. Ora cambiate le lettere di unità, in modo che la scheda SD (o la penna USB) siano viste come D:, e
applicate le tracce del sistema lanciando SYSINSTX (lettera del disco SD) dal sistema eCS 2.0 (in
esecuzione) del PC desktop. Attenzione: se non cambiate le lettere di unità della scheda o della
penna USB a D:, il sistema ricorderà la lettera di unità assegnata, con il risultato che WarpIN e
altri programmi di installazione useranno come predefinita la lettera di unità corrente – che
ovviamente sarà sbagliata.
Seguono le modifiche da fare al file config.sys della scheda SD:
1. Aggiungete il parametro /I13 al driver USBD.SYS, e spostate la direttiva all’inizio di tutto l’elenco
dei driver USB:
a. BASEDEV=USBD.SYS /V /I13
2. Commentate le direttive BASEDEV=OS2LVM.DMD e BASEDEV=OS2DASD.DMD.
3. Aggiungete la direttiva BASEDEV=DANIDASD.DMD.
Nella pagina seguente aggiungo, per comodità, l’elenco della sezione Basedev tratta dal file
CONFIG.SYS della mia installazione, che sicuramente funziona:
REM [ Base Device Driver ]
BASEDEV=IBMKBD.SYS
BASEDEV=TIMER0.SYS
BASEDEV=PRINT01.SYS
BASEDEV=CHKDSK.SYS
REM [ Base Device Drivers per USBBOOT ]
BASEDEV=USBD.SYS /V /I13
BASEDEV=USBEHCD.SYS
BASEDEV=USBUHCD.SYS
BASEDEV=USBUHCD.SYS
BASEDEV=USBUHCD.SYS
BASEDEV=USBUHCD.SYS
BASEDEV=usbhid.sys
BASEDEV=USBMSD.ADD /V /FLOPPIES:0 /REMOVABLES:5
basedev=danis506.add /V
BASEDEV=DANIDASD.DMD /BD:D /MT:Aa
REM /MT:Aa, Ab se avete creato 2 partizioni sulla schedina
REM Nota: non dimenticate il .DMD nel nome del BASEDEV
REM [ Altri Base Device Driver ]
rem BASEDEV=CADH.SYS
rem BASEDEV=IBM1FLPY.ADD
rem BASEDEV=USBCDROM.ADD
rem BASEDEV=DANIATAP.FLT
NdT: notate che CADH.SYS è commentato; questo significa che sarà impossibile usarne le funzioni.
Potrebbe essere opportuno usare Watchcat, ma bisogna verificare…
Seguono le modifiche finali:
1. Bisogna modificare il driver Uniaud. Copiate il driver uniaud32.sys di Uniaud 1.1.3 in \mmos2,
sovrascrivendo il file presente.
2. Dovete poi aggiungere il driver presente nel file widescreen_v071.zip (0.72) dei Panorama
VESA all’immagine della scheda SD, e includerlo tra le direttive del file config.sys (come
descritto anche da Sigurnd nella prima parte), impostandone il parametro a 0800, per forzare la
risoluzione video a 800 x 480 punti. (NdT: vedi anche le note sulla nuova versione di Widescreen.)
Decomprimete quindi il file e spostate il driver intlbios.sys in \OS2\BOOT sulla scheda SD (o la
penna USB) e aggiungete al file CONFIG.SYS la linea BASEDEV=INTLBIOS.SYS /0800 (zero, otto,
zero, zero).
Per completare l’installazione, espellete la scheda dal lettore e provate l’avviamento dell’EEE PC:
1. inserite la scheda SD nel PC;
2. accendete l’EEE PC;
3. all’apparire della schermata grigia, premete il tasto Esc;
4. Apparirà il menu di selezione: con i tasti cursore selezionate la scheda SD;
5. Se tutto va bene, il sistema dovrebbe partire con un desktop simile a quello della vostra
partizione “maschera”. Attivate l’archiviazione della Scrivania a ogni riavvio, e portate il
numero di archivi a 9 (meglio avere più backup possibile) prima di fare qualsiasi modifica. La
funzione di archiviazione copia di file INI di sistema e la scrivania: se modificate il file di testo
OS2.KEY potete aggiungere tutti i file che volete all’archivio;
6. Quando (se?) saranno disponibili, installerete anche i driver di rete.
Una volta completata l’impostazione del desktop di vostro gradimento, lanciate il comando ARCINST,
che salverà le impostazioni correnti sovrascrivendo quelle predefinite, in modo da avere sempre un punto
di partenza valido in caso di problemi.
Vi raccomando, inoltre, di avere sempre una copia di riserva della scheda SD o della penna USB, una
volta completata l’impostazione, dato che questi dispositivi sono piuttosto delicati in caso di problemi di
alimentazione.
Risoluzione dei problemi:
Cosa fare se la scheda SD diventa inaccessibile, o comunque non consente scrittura o
ripartizionamento?
Nel mio caso, ho visto che la sola via utile è inserire la scheda in una macchina fotografica e riformattarla
lì: quindi ripartire con il processo, a partire dal punto 4 (preparazione della scheda SD).
Riferimenti
Per l’avvio di eCS da USB e suggerimenti su USB. OS4YOU Wiki –
http://www.os4you.de/wiki-usb-boot-en.html e http://www.os4you.de/wiki-usb-tricks-en.html
(“en” per Inglese, “de” per Tedesco)
Informazioni generiche su EEE PC. EEE User Wiki – http://forum.eeeuser.com/index.php
DANIDASD e altri driver OS/2. Hobbes – hobbes.nmsu.edu/pub
CARDSPEED, lettori di schede, memory card e compatibilità SD:
http://www.hjreggel.net/cardspeed/index.html#special-sd.html
USB device file systems and partitioning / formatting:
http://www.os2voice.org/vnl/past_issues/VNL0606H/feature_2.html#format_dialogue