NOTIZIE D`INTERESSE AGENZIA ENTRATE – INPS – EQUITALIA

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2011
Prot. 225
09/02/2011
NOTIZIE D’INTERESSE
AGENZIA ENTRATE – INPS – EQUITALIA – DATI 2010
Saranno illustrati in una conferenza stampa presso la sede centrale
dell’Amministrazione Fiscale i dati relativi al recupero dell’evasione per l’anno 2010.
La stessa si terrà il 10 febbraio alla presenza del dott. Attilio Befera, dott. Antonio
Mastrapasqua e dott. Marco Cuccagna, rispettivamente, Direttore dell’Agenzia delle
Entrate, Presidente dell’Inps e Direttore generale di Equitalia, che presenteranno i
risultati del recupero dell’evasione conseguiti nello scorso anno.
PIANO SCOSSA IN CONSIGLIO DEI MINISTRI
Oggi all’approvazione del Consiglio dei Ministri il “ Piano Scossa” per il rilancio
dell’economia. Tra le misure all’esame dell'Esecutivo la riforma degli incentivi, con
la semplificazione della possibilità di fruizione degli aiuti attraverso buoni o voucher.
Gli incentivi automatici saranno riservati per il 50% alle pmi e per l'85% alle
Regioni del Sud. Ed ancora: deducibilità dell'Irap centrata sul costo del lavoro,
nuove regole sul conflitto di interessi tra banchieri e imprenditori. Legge antitrust,
riforma dell'Irap, modifiche degli articoli 41, 97 e 118 della Costituzione, rilancio del
Piano Casa e del Piano Sud. Questo e molto altro nel “ Piano Scossa”
CASSAZIONE – SENTENZA N. 2221/2011
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2221/2011 è intervenuta in merito
alla compensazione, ribadendo la rigidità delle relative regole, che non possono
essere superate dallo Statuto del Contribuente. In realtà, lo Statuto del
contribuente non garantisce la compensazione automatica dei crediti vantati dal
cittadino nei confronti del fisco. Questa, infatti, scatta soltanto nei casi
espressamente previsti dalla legge e una norma tributaria può bloccarla.
CASSAZIONE E CONTRADDITTORIO
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26316 del 2010 ha fornito
chiarimenti in merito al rapporto fisco-contribuente ed, in particolare, sul
contraddittorio. A tal proposito, la legge prevede che prima di procedere
all'iscrizione a ruolo, qualora vi siano incertezze su aspetti rilevanti,
l'Amministrazione Finanziaria deve invitare il contribuente a fornire i chiarimenti
necessari o a produrre i documenti mancanti. I giudici della sezione tributaria, nella
sentenza sopra indicata, hanno ribadito che qualora esistano dubbi sulle
Sindacato Autonomo Lavoratori Finanziari – Via Nazionale 243 – 00184 Roma - Tel. 06-48 19 507 Fax. 06-48 74 618
dichiarazioni, l'ufficio è obbligato ad invitare il contribuente, pena la nullità
dell'avviso di accertamento. Gli stessi giudici della Cassazione, in diverse sentenze,
hanno identificato la necessità del contraddittorio anticipato in alcuni settori
dell'ordinamento tributario.
CASSAZIONE – COSTI OCCULTI
La Corte di Cassazione con due distinte sentenze è intervenuta in merito ai
costi occulti, pronunciandosi sia sull’accertamento analitico, sia su quello induttivo
puro. Se nella sentenza n. 767/2011 la Corte ha ribadito il principio ormai appurato
che nell'ambito degli accertamenti analitici per ottenere l'attribuzione di tali oneri
deducibili il contribuente deve produrre idonea documentazione, la sentenza n.
23783/2010
ha
rappresentato
una
novità
rispetto
agli
orientamenti
giurisprudenziali. Negli accertamenti induttivi puri occorre sempre tener conto non
solo dei maggiori ricavi, ma anche della incidenza percentuale dei costi necessari
allo svolgimento dell'attività che vanno sempre detratti dall'ammontare dei prelievi
non giustificati.
A tutti i più affettuosi saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE
Sebastiano Callipo
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