Domenica 6 marzo 2016

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Domenica 6 marzo 2016
IV DI QUARESIMA: PERDONARE LE OFFESE
CELEBRIAMO IL GIUBILEO
Oggi, domenica 6 marzo: è la IV domenica di Quaresima.
La Messa delle 9.30 è animata dai ragazzi di 1° e 2° media.
- Dalle 8.50 in oratorio, incontro formativo per i bambini di Prima Comunione e i loro genitori. Conclusione con la Messa delle 11.00.
- Dalle 14.30 alle 18.00, ORATORIO APERTO: gioco libero, calcio...
I Consigli Pastorali delle quattro Parrocchie cordenonesi
hanno pensato di vivere il Giubileo della Misericordia
con DUE EVENTI SIGNIFICATIVI RIVOLTI A TUTTI:
1.
Lunedì 7 marzo: alle 20.30 in parrocchia, incontro dei volontari Caritas.
Via del Makò alle 10.30 (si può venire anche con mezzi propri); arrivo e
passaggio per la Porta Santa; S. Messa solenne in Santuario; pranzo al
sacco; catechesi per gli adulti e attività per i ragazzi; Adorazione Eucaristica con possibilità di confessarsi; recita della coroncina della Divina Misericordia e rientro a casa. Ulteriori dettagli, orario della giornata e
prezzo del pullman: prendi il PIEGHEVOLE INFORMATIVO VERDE
disponibile in chiesa e in oratorio;
Mercoledì 9 marzo: alle 20.30 in oratorio, incontro di approfondimento
sulle opere di misericordia spirituale. Vedi sotto.
Venerdì 11 marzo: alle 17.45 in chiesa, pia pratica della Via Crucis.
- Alle 20.30 in oratorio, si conclude il corso fidanzati.
- Alle 20.30 a S. Agostino di Pordenone, Veglia Diocesana per i missionari martiri presieduta dal nostro Vescovo Giuseppe.
Domenica prossima, 13 marzo: è la V domenica di Quaresima.
- Alle 11.00, S. Messa di Comunione Solenne animata dai bambini di 5a
elementare con i loro genitori e le catechiste.
- Dalla tarda mattinata, pellegrinaggio giubilare delle parrocchie cordenonesi al Santuario di Madonna di Rosa a S. Vito. Vedi a lato.
- Dalle 14.30 alle 18.00, ORATORIO APERTO: gioco libero, calcio...
MERCOLEDÌ DELLA MISERICORDIA
Continua il percorso di formazione per il Consiglio Pastorale Parrocchiale,
i catechisti, i giovani e gli adulti. La seconda Opera di Misericordia Spirituale recita: “insegnare agli ignoranti”. Mercoledì 9 marzo ore 20.30 in
oratorio sarà con noi il Rev. don Aldo Biasi, Direttore della Comunità
Educante Elisabetta Vendramini; seguirà la testimonianza della Piccola
Apostola della Carità Antonietta Marongiu, Direttrice di Casa Madre della Vita. L’opera di misericordia che sosterremo economicamente nel mese
di marzo sarà Casa Madre della Vita che ospita mamme e bambini in situazione di grave difficoltà economica e relazionale.
PELLEGRINAGGI PARROCCHIALI PER IL GIUBILEO
In chiesa e in oratorio trovi i pieghevoli informativi sul Giubileo del Malato (2 aprile a S. Vito al Tagliamento) e sul Giubileo della Famiglia
(24 aprile a Grado) organizzati dalla parrocchia per vivere l’Anno Santo.
il PELLEGRINAGGIO GIUBILARE AL SANTUARIO DI MADONNA DI
ROSA A SAN VITO DOMENICA 13 MARZO con partenza in pullman da
2.
la VIA CRUCIS DEL VENERDÌ SANTO, 25 MARZO, con partenza
ore 20.30 da S. Maria Maggiore fino a S. Pietro. Partecipando al rito e
assolvendo alle condizioni di accostarsi alla Confessione, alla Comunione
e di recitare il Credo, un Padre Nostro, un’Ave Maria e un Gloria al Padre,
si riceverà l’indulgenza plenaria. Sarà anche l’occasione per adempiere a
quelle opere di misericordia che fanno la concretezza della nostra fede e
per questo le offerte raccolte durante il rito serviranno a sostenere la
Cooperativa Oasi che aiuta e accompagna gli ex detenuti nel reinserimento nel mondo lavorativo e nella società.
In caso di maltempo, la Via Crucis si terrà nelle rispettive chiese.
IL 10 APRILE ANNIVERSARI DI MATRIMONIO COMUNITARI
Le coppie di sposi che ricordano nell’arco di quest’anno il loro
25°, 50°, 60° e 65° anniversario di Matrimonio sono invitate a partecipare
alla Messa di ringraziamento con i loro familiari DOMENICA 10 APRILE
ALLE ORE 11.00. Verranno benedette le fedi nuziali e verrà consegnato
ad ogni coppia un ricordo-omaggio della ricorrenza;
un signorile buffet in oratorio coronerà la festa.
INVITIAMO LE COPPIE INTERESSATE,
ANCHE QUELLE NON RAGGIUNTE CON L’INVITO,
A DARE UN CENNO DI CONFERMA IN PARROCCHIA ENTRO IL
27 MARZO.
Intenzioni SS. Messe 6 - 13 marzo 2016
Domenica
6
7.30 Def.ti Paggiaro e Pitton
9.30 Def.ta Furlan Rosa
marzo
11.00
IV di
Quaresima 18.30
www.parrocchiecordenons.it
6 marzo 2016
IV DOMENICA DI QUARESIMA
PARROCCHIA S. PIETRO APOSTOLO
0434.40030 [email protected]
Facebook: parrocchiasanpietrosclavons
7.00
Lunedì
9.00 Def.ti Piccoli e D’Andrea; Maria e Abramo
7
marzo 18.30 Def.ti Virginia e Federico; Maria Luisa Roman Del
Prete; Lina; Italo e Livia
7.00
Martedì
9.00
8
marzo 18.30 Per Luca (vivente). Def.to Edoardo Tinteri
7.00
Mercoledì
9.00
9
marzo 18.30 Def.ti Moretto Zaccaria; Del Tedesco Ernesto; Roberta e
Francesco
Giovedì
10
marzo
Venerdì
11
marzo
Sabato
12
marzo
Domenica
13
7.00
9.00 Def.ti Santin Elio e Renato
18.30 Int. off. Def.ti Matteo e nonni; Romanin Angelina
7.00
9.00 Def.ti Giuseppe e Regina
18.30 Def.to Mucignat Angelo
7.00 Int. off.
9.00 Def.to Guido Perissinotto
18.30 Def. Vittorio, Augusta; Etile; Mario Grizzo; Maria, Umberto;
Bidinost Armando, Elda e B. Maria Grazia; Giovanni e Fam.
7.30
9.30 Def.to Costante
marzo
11.00
COMUNIONE SOLENNE
V di
Quaresima 18.30
DAL VANGELO DI LUCA
Il figlio minore si alzò e tornò da suo padre.
Quando era ancora lontano, suo padre lo
vide, ebbe compassione, gli corse incontro,
gli si gettò al collo e lo baciò.
E disse ai servi: “Presto, portate qui
il vestito più bello e fateglielo indossare,
mettetegli l’anello al dito e i sandali ai piedi.
Prendete il vitello grasso, ammazzatelo,
mangiamo e facciamo festa, perché questo
mio figlio era morto ed è tornato in vita,
era perduto ed è stato ritrovato”.
RIFLETTI La parabola di oggi narra la storia di un padre pieno di amore
per i suoi due figli. Il figlio minore se ne va perché si sente prigioniero, servo
del padre-padrone e mortificato; il figlio maggiore sembra essere il figlio
modello, docile, serio e lavoratore.
Il vero soggetto della parabola è il padre, che lascia andare il figlio anche se
sa che si farà del male, ma che scruta l’orizzonte ogni giorno e aspetta il
ritorno del figlio. E’ un padre che non rinfaccia, non accusa, ma un padre che
abbraccia e fa festa. Sì, è festa perché la gioia è perdonare. Dio non ci
dimentica, è un Padre paziente che ci aspetta sempre.
Siamo capaci di essere misericordiosi con tutti?