Il riscatto dell`Afganistan passa per la musica
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Il riscatto dell`Afganistan passa per la musica
Arte e coraggio ASSOCIAZIONE PRIORITÀ CULTURA Istituto nazionale afgano Festival dei 2 Mondi La scuola fondata nel 2010 da Sarmast promuove il riscatto contro la guerra Il riconoscimento è stato assegnato dal sottosegretario Borletti Buitoni Il riscatto dell'Afganistan passa per la musica L'associazione di Rutelli ha premiato a Spoleto il maestro Ahmad Sarmast. Domani il concerto a Roma dell'orchestra dei bambini del S. Cecilia J/SARAFRATEPIETRO Spoleto a musica, la cultura e l'arte ci rendono esseri urna ni, formano il significato delle nostre vite. Conservare le tra dizioni nelle nostre società è la cosa più importante che possiamo fare e all'Istituto nazionale di musica dell'Afghanistan utilizziamo il potere della musica anche per trasformare ed aiutare questi i ragazzi ". Ahmad Naser Sarmast è un eroe moderno: negli anni ' 90 ha lasciato l'Afgha nistan in guerra. Vi è rientrato nel 2008 puntando sulla musica come elemento culturale di contrasto al terrorismo. E dal 2010 ha fondato e dirige l'Istituto nazionale di musica (< L afgano. Rischia ogni giorno la vita, così come gli altri docenti, ma anche i genitori che accompagnano bambini e ra gazzi a frequentarla. Proprio per il suo impegno ieri è stato premiato dall 'associazione Priorità Cultura di Francesco Rutelli a Spoleto, durante il Festival dei 2 Mondi. A Sar mast è andata infatti la se conda edizione del Cultural heritage rescue prize, riconoscimento per la salvaguardia del patrimonio culturale e delle arti. Aproporre il suo nome - avallato da una prestigiosa giuria internazionale - è stata Bonnie Burnham, presidente emerita del World monuments fund. E la candidatura è stata sposata subito da tutti, come ha spiegato Rutelli. Un premio che ha ricevuto il plauso anche dell'Ambascia- tore dell 'Afghanistan in Ita Ha, WaheedOmer. "Vogliamo far vedere al mondo - ha spiegato - che esistono due diversi Afghanistan, due modi diversi per combattere la vio lenza: c'è un gran numero di gente che lavora duro per combattere la minaccia del terrorismo". L'ambasciatore ha ricordato come tutti i giorni succedono attentati, muoiono giovani, e che ci sono 9 milioni di ragazzi che escono la mattina per andare a scuola, rischiando la vita. "Ma c'è anche un lato bello della vita in Afghanistan, dove il signor Sarmast insegna l'amore, la pace, l'onore ai giovani della sua scuola. Sono contento - ha aggiunto Omer - che gli organizzatori di questo Festival hanno deciso che questo era il momento giusto L'ambasciatore WaheedOmer Un eroe nazionale che rischia la vita "Esiste anche un altro lato del nostro Paese, c'è un gran numero di gente che lavora contro il terrorismo" Sarmast: "La musica, la cultura e l'arte ci rendono esseri umani, formano il significato delle nostre vite" MEDIA per celebrare questo eroe". Gli eroi, però, secondo Ahmad Sarmast - che ha ricevuto il riconoscimento, insieme a ìomila euro, dal sottese gretario Ilaria Borletti Buitoni, da Rutelli, dal direttore artistico del Festival di Spoleto Giorgio Ferrara e dal sindaco Fabrizio Cardarelli - sono anche i membri dell ' istituto musicale da lui diretto, "una squadra di insegnanti nazionali e internazionali, che lavorano senza sosta per fornire un'opportunità ai ragazzi afgani" , così come gli stessi studenti. Giovani ai quali sarà dedicato un concerto domani a Roma, ali'auditorium della musica, da parte dell'orchestra dei bambini del Santa Cecilia (ore 18,30). Martedì, invece, Sarmast sarà ricevuto dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Premio internazionale Alcuni momenti dell'iniziativa MEDIA Domenica 3 luglio 2016 8 Primo piano Arte e coraggio ASSOCIAZIONE PRIORITÀ CULTURA www.nuovocorrierenazionnle.it M Istituto nazionale afgano Festival dei 2 Mondi La scuola fondata nel 2010 da Sarmast promuove il riscatto contro la guerra Il riconoscimento è stato assegnato dal sottosegretario Borletti Buitoni Il riscatto delTAfganistan passa per la musica L'associazione di Rutelli ha premiato a Spoleto il maestro Ahmad Sarmast. Domani il concerto a Roma dell'orchestra dei bambini del S. Cecilia C//SARAFRATEPIETRO Spoleto a musica, la cultu(( ra e l'arte ci rendono esse ri umani, formano il significato del le nostre vite. Conservare le tradizioni nelle nostre società è la cosa più importante che possiamo fare e all'Istituto nazionale di musica dell'Afghanistan utilizziamo il potere della musica anche per tra sformare ed aiutare questi i ragazzi". Ahmad Naser Sarmast è un eroe moderno: negli anni ' 90 ha lasciato l'Afgha nistan in guerra. Vi è rientrato nel 2008 puntando sulla musica come elemento culturale di contrasto al terrorismo. E dal 2010 ha fondato e dirige l'Istituto nazionale di musica afgano. Rischia ogni giorno la vita, così come gli altri docenti, ma anche i genitori che accompagnano bambini e ra gazzi a frequentarla. Proprio per il suo impegno ieri è stato premiato dall'associazione Priorità Cultura di Francesco Rutelli a Spoleto, durante il Festival dei 2 Mondi. A Sarmast è andata infatti la se - L Rescuè, « K » la satani*! Pai, Seconda edizione conda edizione del Cultural heritage rescue prize, riconoscimento per la salvaguardia del patrimonio cui turale e delle arti Aproporre il suo nome - avallato da una prestigiosa giuria internazionale - è stata Bonnie Burnham, presidente emerita del World monuments fund. E la candidatila è stata sposata subito da tutti, come ha spiegato Rutelli. Un premio che ha ricevuto il plauso anche dell 'Ambascia tore dell 'Afghanistan inltalia, Walieed Omer. "Vogliamo farvederealmondo- ha spiegato - che esistono due diversi Afghanistan, due modi diversi per combattere la violenza: c'è un gran numero di gente che lavora duro per combattere la minaccia del terrorismo". L'ambasciatore ha ricordato come tutti i giorni succedono attentati, muoiono giovani, e che ci sono 9 milioni di ragazzi che escono la mattina per andare a scuola, rischiando la vita. "Ma c'è anche un lato bello della vita in Afghanistan, dove il signor Sarmast insegna Un eroe moderno: scappato dalla guerra, tornato per insegnare SPOLETO - Ahmed Sarmast è figlio d'arte: il padre, famoso musicista, è il compositore dell'inno nazionale afgano. Lui, dopo il diploma musica a Kabul nel 1981, invece, ha lasciato il Paese a causa della guerra civile. Dopo varie esperienze artistiche in tutto il mondo, è rientrato in Afghanistan nel 2008. Due anni dopo, sotto l'egida del ministero dell'istruzione afgano, ha fondato l'Istituto nazionale di musica, che ospita soprattutto bambini orfani. Ilpremio, quindi, vuole es- sere un riconoscimento all'attività di questo eroe moderno. L'Istituto musicale dell'Afgha nistan è i nfatti i 1 simbo lo del potere del la musica contro ogni regime e instabilità. E le iniziative non finiscono a Spoleto: domani a Roma ci sarà la prova aperta della JuniOrchestra dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia presieduta dal maestro Miche le dall'Ongaro proprio come tributo a Sarmast. Sul palco 300 elementi dai 6 ai 20 anni, con un appuntamento ad ingresso libero. MEDIA Premio internazionale Alcuni momenti dell'iniziativa l'amore, la pace, l'onore ai giovani della sua scuola. Sono contento - ha aggiunto Omer - che gli organizzatori di questo Festival hanno deciso che questo era il momento giusto per celebrare questo eroe". Gli eroi, però, secondo Ahmad Sarma st - che ha rice vutoil riconoscimento, insieme a tornila euro, dal sottose gretario Ilaria Borletti Buitoni, da Rutelli, dal direttore artistico del Festival di Spoleto Giorgio Ferrara e dal sindaco FabrizioCardarelli- sono anche i membri dell ' istituto musicale da lui diretto, "una squadra di insegnanti nazionali e internazionali, che la vorano senza sosta per fornire un'opportunità ai ragazzi afgani", così.come gli stessi studenti. Giovani ai quali sarà dedicato un concerto domani a Roma, all'auditorium della musica, da parte dell'orchestra dei bambini del Santa Cecilia (ore 18,30). Martedì, invece, Sarmast sarà ricevuto dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. L'ambasciatore WaheedOmer "Esiste anche un altro lato del nostro Paese, c'è un gran numero di gente che lavora contro il terrorismo" Un eroe nazionale che rischia la vita Sarmast: "La musica, la cultura e l'arte ci rendono esseri umani, formano il significato delle nostre vite"