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wz2100.net
presenta:
Warzone 2100 Resurrection Project
GUIDA RAPIDA DI
RIFERIMENTO
realizzazione a cura della redazione di
www.nontipago.it
portale di servizi e programmi gratuiti selezionati e illustrati
Indice degli argomenti:
# Introduzione e requisiti
pag. 3
# Iniziare a giocare
pag. 4
# L'interfaccia grafica
pag. 11
# Strategia
pag. 13
# Le Campagne
pag. 15
# Suggerimenti
pag. 16
# Variare la risoluzione video
pag. 17
# Gli autori del progetto
pag. 18
# Introduzione e requisiti
Warzone 2100 Resurrection Project è un gioco di strategia single e multiplayer in tempo
reale che si svolge in una ambientazione futuristica.
Nell'anno 2100 la Terra sconvolta da un disastro nucleare scatenato per errore è nel caos
più totale, l'unica risorsa disponibile è il petrolio ma con essa, a patto di disporre di energia
sufficiente, è possibile produrre di tutto. Numerose fazioni lottano tra loro per assicurarsi la
supremazia sui pochi milioni di sopravvissuti e l'ultimo gruppo con intenzioni civili vi ha
appena affidato il compito di condurre il progetto “Resurrezione” attraverso il quale dovrete
far rinascere una nuova pacifica e fiorente civiltà recuperando quanto disponibile,
migliorandolo con la ricerca tecnologica e sconfiggendo le orde banditesche che si
oppongono alla rinascita della Terra.
Warzone 2100 è un gioco di strategia sviluppato nel 1999 dai Pumpkin Studios e
distribuito dalla Eidos Interactive sino al 2004 anno nel quale è stato rilasciato sotto
licenza GPL, da esso è nato Warzone 2100 Resurrection Project che con l'impegno di un
gruppo di appassionati è stato ampliato migliorato e costantemente espanso.
Si tratta di un gioco strategico in tempo reale con una coinvolgente e bellissima grafica 3D
del filone iniziato da Dune 2, Warcraft e Command & Conquer ma dotato di alcuni
miglioramenti sostanziali e di una notevole giocabilità che lo rendono molto originale e
decisamente piacevole.
Avrete la possibilità di ricercare oltre 400 tecnologie innovative, progettare unità secondo i
vostri desideri e necessità per poter produrre oltre 2000 tipi diversi da utilizzare in 3 grandi
campagne ciascuna suddivisa in scenari di difficoltà progressiva o cimentarvi in decine di
missioni rapide, giocando in solitario o in multiplayer sfruttando anche per le vostre unità
l'intelligenza artificiale di ottimo livello.
A differenza dei giochi simili non sarete costretti a ricostruire ogni scenario basi e
attrezzature che rimarranno a vostra disposizione e che potrete migliorare ed espandere.
Infine Warzone 2100 Resurrection Project è disponibile per sistemi Windows (compreso
Vista per il quale è stato testato dalla nostra redazione), Linux (con configurazioni
generiche e specifiche per Ubuntu e Debian) e MacOSX.
Pur dotato di una grafica tridimensionale di eccellente livello non richiede esose
configurazioni ne schede grafiche estremamente sofisticate ed è possibile sfruttarlo anche
su portatili e PC datati.
# Iniziare a giocare
Come sempre iniziare un gioco rappresenta la parte più difficile perché siamo
curiosi e impazienti di cominciare ed evitiamo accuratamente di documentarci in
modo sufficiente: questo paragrafo eviterà errori grossolani e vi farà entrare
velocemente nello spirito del gioco.
All'avvio Warzone 2100 presenta il menù principale attraverso il quale potrete
selezionare la modalità giocatore singolo (Single Player Campaign) e quella
Multiplayer o infine il Tutorial semplice, breve e ben realizzato vi introduce
immediatamente nella meccanica del gioco in un paio di minuti ed è la prima cosa
da fare dopo aver configurato secondo le personali preferenze le opzioni (Options)
che presentano scelte usuali per audio e grafica ma che permettono anche di
riconfigurare i tasti per le funzioni rapide: inizialmente potete lasciarli nella
configurazione di default potendoli sempre modificare successivamente.
La schermata iniziale è anche il menù base del gioco.
Nelle opzioni di gioco avete la possibilità di selezionare il livello di difficoltà scegliendo tra
Easy (il più facile), Normal (un livello medio) e Hard (la massima difficoltà), la velocità di
scrolling della mappa secondo i gusti personali e la velocità del PC e il colore delle vostre
unità da selezionare con qualche prova per ottenere il massimo contrasto in funzione della
resa cromatica del vostro monitor.
Per quanto riguarda le altre opzioni non c'è nulla di particolarmente critico: per la sezione
audio suggeriamo di abbassare il commento musicale (un po' ripetitivo, forse l'unica pecca
del gioco) per dare più spazio agli effetti e alle voci.
Manca la possibilità di cambiare la risoluzione che viene offerta invece al lancio del gioco
da avviare con una sequenza predefinita per ogni sistema operativo e disponibile in
appendice.
Riportiamo invece per comodità la configurazione dei tasti iniziale che è possibile variare
attraverso le opzioni dedicate al Keymapping .....
In questa sezione troviamo i consueti tasti per formare i gruppi di unità: selezionando una
o più unità e premendo uno dei tasti numerici orizzontali tenendo premuto il tasto CTRL di
sinistra la o le unità selezionate vengono assemblate in un gruppo anche costituito da
unità di tipo diverso, identificato dall numero che abbiamo scelto: in pratica sino ad una
nuova assegnazione premendo il tasto del numero che le identifica verranno subito
selezionate tutte le unità del gruppo.
Questa possibilità, offerta da tutti i giochi strategici in tempo reale è di fondamentale
importanza nel vivo delle battaglie quando è necessario dare rapidamente ordini a gruppi
diversi di unità.
Come è possibile notare i tasti funzione (F1, F2, F3, F4, F5, ecc.) sono dedicati alle
funzioni base importantissime nel gioco ma raggiungibili più semplicemente con il mouse
dalle icone di controllo in basso a sinistra. Utile invece la sequenza di tasti per rallentare il
gioco nei momenti critici.
In questa seconda sezione troviamo i comandi per l'intelligenza artificiale con i quali
potremo dare comandi ad unità specifiche di proteggere edifici o altre unità o su
come comportarsi in battaglia ad esempio effettuando ritirate strategiche quando i
danni sono vicini al livello critico.
Anche per l'intelligenza artificiale sono ovviamente disponibili sezioni ad icone
attivabili via mouse.
La configurazione di base è comunque adeguata e bilanciata e vi suggeriamo di
iniziare a giocare immediatamente lasciando l'apprendimento e l'eventuale
riconfigurazione dei tasti a tempi successivi, quando avrete un idea precisa di quali
e quanti tasti sono realmente utili per il vostro personale modo di giocare.
Potrete invece utilizzare le tabelle tasti riportate dalla nostra guida come riferimento
rapido per sequenze di tasti poco utilizzate ma utili.
Nel gioco multiplayer la comodità di scelte rapide da tastiera è invece molto più
alta.
# L'interfaccia grafica
Iniziando la campagna Single Player dopo qualche click del mouse otterremo
questa schermata:
L'obbiettivo della prima missione è stabilire una base operativa e ricercare uno
specifico artefatto pre-disastro fondamentale per la nostra ricerca tecnologica.
All'inizio abbiamo a disposizione 3 veicoli del genio (a sinistra) e 4 autoblinde
dotate di mitragliatrice.
In basso una barra che indica il livello delle risorse disponibili corredata anche di
indicazione numerica e a sinistra il pannello di controllo con 7 icone che diverranno
attive con la disponibilità di edifici e installazioni: per adesso sono attive il mondo
che ci permette di accedere alle schermate di informazione sugli obbiettivi della
missione e il martello che permette la costruzione di edifici oltre a quella centrale
che riporta all'interfaccia base con il simbolo dell'atomo.
Come già visto nel tutorial i veicoli di servizio (truck) sono adibiti alla costruzione
delle installazioni e dopo aver dato un occhiata in giro scopriremo che ci troviamo in
un canyon dotato a sinistra di una struttura con un faro luminoso che rappresenta il
punto ove poter costruire una pompa di estrazione petrolifera. Potremo inviare un
veicolo selezionandolo tra i 3 disponibili e indicandogli con un click questa struttura
( il cursore diverrà un martello per indicare la possibilità di costruire).
Da questo momento il veicolo sarà autonomo: raggiungerà il punto indicato e con
un bell'effetto grafico costruirà l'impianto di estrazione.
Nel frattempo potremo selezionare un secondo veicolo e con un click sull'icona
martello del pannello di comando potremo costruire una centrale energetica
selezionandola dal menù che appare, che fornirà energia alla base e alle strutture.
Da notare che solo dopo aver realizzato la centrale di energia verrà avviata
l'estrazione petrolifera.
Allo stesso modo potremo costruire il centro di comando che possiede un radar e
farà apparire una mini mappa in basso a destra.
Le autoblindo dovranno invece essere inviate a sinistra alla strozzatura del canyon
per difendere la base dai predoni che subito cominceranno ad arrivare.
La prima missione non è molto impegnativa ma rappresenta un ottima occasione
per apprezzare le originalità insite in questo gioco che rappresentano una piacevole
sorpresa per tutti coloro che conoscono già i giochi strategici, non va però
sottovalutata poiché in Warzone 2100 Resurrection Project tutte le missioni sono
consequenziali. In pratica nella seconda si prosegue con quanto realizzato nella
prima, installazioni e unità rimangono e la mappa si “allarga” permettendo di
acquisire nuovi obbiettivi e territori.
Una delle peculiarità del gioco consiste ad esempio nella possibilità di progettare le
unità attraverso il centro ricerche (che dovrete costruire) risulta infatti possibile
creare nuove tipologie assemblando vari elementi scafi piccoli e grandi, differenti
tipi di corazzatura, propulsione a ruote o cingoli, mitragliatrici e cannoni,
lanciafiamme e armi ancora più devastanti potranno essere combinati in migliaia di
modi possibili dando spazio ad ingegno e creatività per ottenere unità potenti e
adeguate alle esigenze delle varie missioni. Le unità potranno poi essere costruite
con le fabbriche nel numero desiderato limitato solo dalla disponibilità di risorse.
Dopo la costruzione del centro ricerche e della fabbrica si renderanno disponibili
due nuove icone che permetteranno di aprire i menù specifici della progettazione e
della costruzione.
Ovviamente all'inizio le possibilità di scelta sono limitate, ma progredendo nella
ricerca e acquisendo manufatti da trovare sul campo con le proprie unità le
possibilità divengono man mano sempre maggiori e più interessanti.
# Strategia
Risorse
Come ogni gioco strategico è necessario innanzi tutto occuparsi dei rifornimenti che non
devono mai mancare, le risorse sono costituite essenzialmente dal petrolio che è possibile
estrarre costruendo specifiche torri di estrazione nei punti predisposti utilizzando i camion
del genio a questo scopo come già illustrato.
E' bene sempre impossessarsi dei punti di estrazione nemici distruggendo le loro torri e
costruendone di nostre ciò permette di aumentare la nostra produzione e
contemporaneamente diminuire quella avversaria.
Se desiderate accelerare la costruzione delle installazioni potete utilizzare più camion
contemporaneamente in particolare per le installazioni più complesse che richiedono tempi
più lunghi questo fornisce vantaggi notevoli.
Difesa
Il secondo elemento basilare sono le centrali per la produzione di energia che permettono,
ciascuna, di mantenere in piena efficienza circa 4 installazioni, superato questo numero
sarà necessario incrementare la potenza costruendo nuove centrali.
Le centrali possono e debbono essere migliorate nel corso del gioco per aumentarne
capacità e qualità produttiva.
La seconda fondamentale esigenza è la difesa della base e delle installazioni sparse come
le torri estrattive, a volte molto lontane dalla base principale. A questo scopo risultano
molto efficaci le unità difensive torrette, muri, trappole, ecc. che andranno
progressivamente migliorate e disposte strategicamente tenendo conto del terreno.
Ad esempio la base iniziale è posta in fondo ad uno stretto canyon facilmente difendibile
disponendo le difese all'imboccatura dello stesso, ma con il progredire del gioco
aumenteranno le capacità delle vostre armi ma anche di quelle dei nemici e con
l'incremento della potenza e della gittata si renderà necessario creare difese anche sulle
alture circostanti per impedire al nemico di accedervi e bersagliare la vostra base con tiri
ficcanti dall'alto.
Le difese più efficaci sono le torrette che divengono sempre più letali mentre muri e
trappole servono essenzialmente a rallentare il nemico esponendolo più a lungo al fuoco
difensivo.
Una componente assolutamente indispensabile per le difese è comunque costituita dai
camion in grado di riparare velocemente le strutture danneggiate anche durante gli
attacchi: senza di essi ogni difesa può essere superata.
Appena potete cercate di costruire gruppi di due o tre torrette vicine in modo da
costringere il nemico ad attaccare in spazi ristretti e a sottoporsi ad un intenso fuoco di
sbarramento spesso insuperabile.
Diversificate infine le strutture di difesa alcune armi sono efficaci contro i veicoli corazzati
ma molto meno contro bersagli piccoli quindi prevedete sempre ogni possibilità visto che
la sopravvivenza delle vostre installazioni è fondamentale per l'economia del gioco.
Attacco
La terza componente del gioco è ovviamente l'attacco e la distruzione del nemico e delle
sue installazioni che può essere effettuata creando delle ottime difese e costringendo il
nemico ad attacchi inutili e costosissimi per lui che permetteranno di attaccare le sue basi
e i suoi eserciti decimati con le nostre unità.
Per questo sarà fondamentale realizzare una forza mobile agguerrita e tecnologicamente
avanzata con mezzi eterogenei in modo da essere pronti ad ogni evenienza: come nella
morra il sasso distrugge facilmente le forbici ma viene neutralizzato dalla carta anche nella
realtà e nella simulazione non esiste un sistema d'arma privo di difetti e superiore a tutti:
ogni tipo di arma risulta particolarmente efficace contro alcuni bersagli e
contemporaneamente vulnerabile in modo particolare nei confronti di armi specifiche.
Il migliore esercito possiede più di un sistema d'arma per rispondere a varie esigenze ma
comunque è bene non eccedere nella diversificazione poiché poi risulta più complicato
gestire molti tipi di unità in modo efficace: la scelta più vantaggiosa è generalmente una
forza mobile composta da due o tre tipi di unità accuratamente selezionate in funzione
delle possibilità dell'avversario.
Ricerche
Sia per la difesa che per l'attacco sono di fondamentale importanza le ricerche
tecnologiche da eseguire attraverso il centro di ricerca e sviluppo. Le ricerche sono lente
ed è assolutamente indispensabile valutare con attenzione la priorità delle stesse in
funzione della situazione dello scenario in corso.
Le scelte eseguite in questa fase possono condizionare pesantemente lo sviluppo del
gioco rendendo facile la vittoria o conducendo ad una inattesa sconfitta.
Le ricerche si possono estendere anche attraverso l'acquisizione di artefatti da trovare sul
campo o presso le basi nemiche, a volte reperire questi artefatti è parte degli obbiettivi
della missione.
Un'altra peculiarità del gioco è che le unità combattendo acquisiscono rapidamente
esperienza (visivamente appare un simbolo di grado militare accanto all'unità) e facendo
ritornare alla fabbrica un unità veterana questa è in grado di mettere a disposizione
l'esperienza acquisita per la produzione di nuove unità più potenti: un operazione da
eseguire assolutamente.
# Le campagne
Nel gioco sono disponibili tre campagne Alfa, Beta e Gamma alle quali si accede
progressivamente e ciascuna dotata di numerose missioni.
Alfa
è la prima destinata all'acquisizione di nuove tecnologie anche attraverso il recupero di
artefatti con l'obbiettivo finale di acquisire la capacità di realizzare la fanteria cibernetica.
Naturalmente l'obbiettivo viene reso più arduo dall'opposizione dei primi nemici gli
“Scavengers” nopn molto avanzati ma numerosi dispongono di fanteria, motocicli dotati di
mitragliatrici pesanti e autobus trasformati per trasportare cannoni di buona potenza.
Condotte felicemente a termine le prime missioni incontreremo una nuova fazione i “New
Paradigm” che prendono ordini da un unità centrale il “Nexsus” e sono dotati di tecnologia
decisamente superiore e di armi ovviamente più potenti.
Con la distruzione della base principale di questa seconda fazione termina la prima
campagna.
Beta
è la seconda campagna che permette di prendere possesso della base Beta localizzata
nelle rovine di Chicago e lo scopo è di recuperare la tecnologia VTOL che permette di
costruire unità aeree a decollo e atterraggio verticale in pratica i progenitori degli Harrier.
In questa fase saremo opposti ad una nuova e più potente fazione “The Collective” che
dispone di tecnologia missilistica e che scatenerà violenti attacchi che condurranno
all'evacuazione della base Beta.
Gamma
è la terza campagna nella quale ci troveremo ad affrontare il nemico più pericoloso del
quale abbiamo già sentito parlare “Nexus” che possiede anche la tecnologia per prendere
il controllo delle nostre unità causando non pochi problemi.
Le nostre forze saranno trasportate nelle vicinanze della base Gamma della quale
cercheremo di riprendere il controllo solo per scoprire che è stata catturata da Nexus
trasformandosi di fato in un caposaldo del nemico.
Questa fase della lotta sarà la più impegnativa anche perché Nexus dispone di armi e
tecnologia avanzata come i satelliti con cannoni laser in grado di distruggere bersagli a
terra, fortunatamente le orbite dei satelliti sono instabili e il puntamento risulta
approssimativo ma comunque i colpi sono letali.
La terza campagna si conclude solo con la distruzione della vera base di controllo di
Nexus e la cattura dei missili in grado di distruggere la rete dei satelliti killer. Quando
finalmente Nexus sarà distrutto il Progetto potrà finalmente dedicarsi alla ricostruzione
della Terra e della civiltà.
#
Suggerimenti
Provate subito il gioco lasciando le impostazioni di default in modalità facile (easy) ed
eseguendo per prima cosa il tutorial che in due minuti vi illustrerà le caratteristiche salienti
dell'interfaccia anche per coloro che già conoscono questo tipo di giochi che troveranno
differenze nella struttura dell'interfaccia.
Prendete confidenza con Warzone 2100 resurrection project, abituandovi alla risposta dei
comandi, poi configurate i tasti principali secondo i vostri gusti.
Abituatevi all'utilizzo intensivo del mouse utilizzandone uno dotato di rotella che permette
di comandare lo zoom e soprattutto a quello dell'intelligenza artificiale delle vostre unità
che in questo gioco è particolarmente valida e ben strutturata.
Warzone 2100 resurrection project è un bellissimo gioco non solo per la grafica ma
soprattutto per le molte soluzioni originali che propone. La possibilità di creare un numero
sterminato di unità porterà a soluzioni sempre diverse anche ripetendo le campagne.
Ad esempio i moltissimi sistemi d'arma disponibili possono essere montati su chassis
dotati di ruote oppure semicingolati, cingolati, con capacità hovercraft e VTOL scegliendo
contemporaneamente tipo e livello di corazzatura e molti altri dettagli fondamentali.
Scegliete sempre con oculatezza le ricerche da intraprendere perché spesso la loro
priorità è fondamentale per lo sviluppo del gioco e può rendere molto più facile la vittoria.
Una caratteristica da non sottovalutare è la peculiarità di non dover ripartire da zero in ogni
missione ma naturalmente questo comporta scelte strategiche accurate che possono
influenzare anche nel lungo termine le missioni successive. Salvate spesso le partite in
modo da poter esplorare le conseguenze di scelte diversificate e aumentare il divertimento
affinando la vostra tecnica.
# Variare la risoluzione video
Per selezionare la risoluzione ottimale per il vostro monitor esiste un comando interno al
programma ma si deve agire con un comando specifico all'avvio diverso per i vari sistemi
operativi supportati in pratica si creerà un comando personalizzato per avviare il
programma, comando che potrà anche essere memorizzato in un file batch. Ad esempio
se possediamo un monitor ottimizzato per la risoluzione 1280x1024 agiremo così:
Linux:
$ warzone2100 --resolution 1280x1024
Windows:
Creare uno shortcut per Warzone 2100 simile a questo:
"C:\Program Files\Warzone 2100_205_rc1\warzone2100.exe" --resolution 1280x1024
Se avete installato il programma in una directory diversa sostituite il percorso indicato con
quello personalizzato.
Macintosh (WZ v2.0.7):
1. Raggiungete il file “config” che si trova in: Users/(User Home
Directory)/Library/Application Support/Warzone 2100 —> config. Sostituite (User Home
Directory) con il nome della vostra personale home directory.
2. Eseguite un backup di questo file. Destro ( o Control ) Click & go to “Duplicate”.
3. Destro click sul file originale & go to “open with” –> Text Edit.
4. Cercate la linea con “width= ”, “height= ”, & “fullscreen=0”.
5. Modificate questi valori per la risoluzione desiderata (Width x Height). Per trovare la
vostra risoluzione andate su “System Preferences –> Displays” setting.
6. Per avviare in fullscreen mode, modificate il valore “0” in “fullscreen=0” in
“fullscreen=1”.
7. Salvate il file “config” e avviate Warzone.
# Gli autori del progetto
wz2100.net
Sviluppatori:
DevUrandom
Germania
Gerard
Olanda
Giel
Olanda
Per
Norvegia
Troman
Russia
Forums staff
lav_coyote25
Canada
Positione: Global Moderator
Webmaster
Kamaze
Germany
La presente guida rapida di riferimento in italiano è stata realizzata a cura
della redazione di:
www.nontipago.it
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