20140720_A_pl_pergine_pergine riscopre il suo

Transcript

20140720_A_pl_pergine_pergine riscopre il suo
l'Adige
L’EVENTO
PERGINE VALSUGANA
Redazione: 0461 886111 fax 0461 886263
email: [email protected]
domenica 20 luglio 2014
45
Tra le novità di quest’anno lo spettacolo
«Guera Granda» in piazza Municipio
e le dimostrazioni di manovre di battaglia
con gruppi armati al Parco 3 Castagni
Pergine riscopre
il suo Medioevo
Dal 24 al 27 luglio le Feste
dal castello al centro storico
PERGINE - Una manifestazione
cresciuta negli anni e capace
di attirare nelle vie di Pergine
45 mila visitatori in quattro
giorni: le Feste Medievali si ripropongono per la nona volta,
da giovedì 24 a domenica 27 luglio, come uno degli appuntamenti clou dell’estate per villeggianti e turisti, ma anche per
gli appassionati delle rievoca-
L’evento potrebbe
diventare un film
con una location
permanente
ai piedi del castello
anche a fini didattici
zioni storiche di piazza che arrivano da tutta Italia.
«Non so se si può fare sempre
di più - diceva ieri Paolo Stefani,
presidente della Pro Loco perginese, presentando il programma -; sicuramente il prossimo anno per il decennale
qualcosa penseremo, ma per
quanto riguarda l’edizione 2014
abbiamo tante novità accanto
al programma tradizionale.
D’altronde, per la Pro Loco, le
centinaia di volontari e le tante associazioni che collaborano con noi, che ringrazio, questa è la “regina delle feste”».
Da giovedì a domenica prossimi la città farà un balzo indietro nel tempo di quasi 700 anni, tra banchetti, sfilate in costume, tornei tra cavalieri, cortei di dame, giochi e antichi mestieri, balli e musiche del tempo. Settecento figuranti animeranno il «borgo medievale» e
daranno l’assalto al castello
per poi fare la pace in piazza
Municipio. «Come potrei mancare ad una manifestazione che
si avvia a ripetere il successo
dello scorso anno - ha confermato la sua presenza il sindaco Roberto Oss Emer, protagonista in costume dell’edizione
2013 - e non temo agguati...» Gli
organizzatori gli hanno già annunciato che ci sarà una «sorpresa» in occasione della firma
della pace.
Si comincia giovedì, alle 20, con
il grande banchetto in via Maier, e si prosegue per tre giorni fitti di spettacoli, sbandieratori, concerti... Venerdì alle
20.30 la sfilata inaugurale in costume per le vie della città,
WWW.LADIGE.IT
@
Con il QR code guardate
il magnifico video trailer
mentre tra le novità da segnalare sabato, alle 21, in piazza
Municipio, lo spettacolo «Guera Granda», e domenica al Parco 3 Castagni, dalle 11 alle
12.30, una dimostrazione di
manovre di battaglia con gruppi armati. Senza contare la mostra, in sala Maier fino al 28 luglio, con la ricostruzione di un
villaggio medievale in mattoncini di Lego, opera di un appassionato, Federico Ioriatti.
«Da una decina d’anni siamo
coinvolti in questa manifestazione che ha assunto nel tempo una valenza turistica sempre più importante - ha aggiunto Luca D’Angelo, direttore dell’Apt Valsugana -, e finalmente
anche i turisti sono arrivati: lo
dimostra una città che oggi (ieri per chi legge, ndr) è più viva
e affollata che mai». Con Comu-
Segonzano | «Farecentro»: le idee di tutti per riqualificare la frazione di Scancio
I cittadini «progettisti»
ANDREA CASNA
SEGONZANO - È in corso a Segonzano un progetto di riqualificazione urbanistica che mette al centro i cittadini. «Farecentro» è nato per sistemare gli
spazi pubblici della frazione di
Scancio dove hanno sede le
scuole, il Municipio e un insieme di spazi pubblici poco utilizzati. E punta a coinvolgere
gli abitanti per creare un centro accessibile a tutti capace di
favorire le relazioni interpersonali. Il tutto con percorsi ciclo
pedonali, cortili scolastici a misura di bambino e parcheggi di
attestamento. Tre sono state le
fasi. La prima, fra il 2010-2011,
ha visto l’ascolto della cittadinanza con il coinvolgimento dei
bambini, dei ragazzi, degli adulti e delle associazioni. La seconda fase ha visto l’acquisizione
delle aree, mentre la terza
(2011-2013) è stata quella dedicata alla progettazione preliminare e alla ricerca del finanziamento. La quarta ed ultima fase, attualmente in corso, è quella della progettazione definitiva e partecipata. In poche parole, i cittadini di Segonzano,
con la mediazione dell’amministrazione comunale guidata
dal sindaco Giorgio Mattevi e del
Gruppopalomar, sta progettando lo spazio pubblico della propria comunità.
Sindaco, perché questa iniziativa?
«L’iniziativa è nata per superare la concezione sbagliata dell’amministratore che produce
una decisione che poi la popolazione deve subire».
Ci sono stati momenti difficili?
«È sempre difficile quando si
ragiona in termini di democrazia allargata. Siamo comunque
riusciti a gestire tutti i passaggi. Un mese fa, per esempio, ab-
biamo fatto un incontro per
presentare alla cittadinanza lo
stato dei lavori. In quella occasione sono arrivati altri elementi da inserire. Quindi il progetto ha subito ulteriori modifiche
grazie alle indicazioni pervenute dalle persone presenti in sala. A settembre incontreremo
nuovamente la cittadinanza».
Si può dire che i progettisti sono
i cittadini?
«Assolutamente sì. L’opera appartiene a tutte le persone coinvolte. Il processo è faticoso, però, alla fine, le soddisfazioni sono molte perché si vedono persone veramente coinvolte e responsabilizzate».
I costi di realizzazione?
«Abbiamo trovato le risorse
con uno sforzo non indifferente. L’importo è attorno ai 700800 mila euro».
Pergine | Oggi alle 20.45 primo concerto estivo
La banda suona in piazza
PERGINE - Tutti in piazza con
la banda di Pergine. Si apre
oggi la stagione concertistica estiva della Banda Sociale
presieduta da Franco Oss Noser e diretta dal maestro Claudio Dorigato. Lì’appuntamento è alle 20.45 nella piazzetta
della Cassa Rurale. Il pubblico potrà trovare comodamente posto sulle gradinate del
piccolo anfiteatro che circonda la piazzetta. Sarà invece
piazza Municipio ad ospitare
venerdì 22 agosto, sempre alle 20.45, il concerto dei 45 elementi che costituiscono oggi la banda sociale di Pergine. Dopo aver dato a giugno
il via alla rassegna «A tutta
banda», con la trasferta a San
Giovani Persiceto in occasione del nuovo gemellaggio con
quella città la banda sociale
darà vita, domenica 14 settembre alle 20.30, al «Gran
Concerto della Sagra 2014» al
nuovo teatro comunale.
ne e Apt, anche la Comunità di
valle: «Un evento come questo
che richiama migliaia di presenze non può che far bene ad
una comunità», ha detto l’assessore Walter Moser, che ha
poi anticipato l’ultima novità
di queste «Feste medievali». Oltre al video della manifestazione, è stato presentato lo spot
«700 anni di guerra in Valsugana» che anticipa lo spettacolo
del 26. Ma non è finita: in programma c’è la realizzazione di
un film sulle «feste medievali»
con la creazione di una location permanente, anche a fini
didattici, ai piedi del castello
di Pergine. «La sceneggiatura
è già scritta - ha annunciato
Alessandro Bencivenga, regista
e produttore - stiamo trattando con la Trentino Film Commission».
R. B.
IN BREVE
PERGINE
Damigiane in mostra
A Palazzo Hippoliti è aperta
la mostra «Progetto
damigiana», frutto di una
ricerca tematica condotta
dall’associazione Atelier
Centro Aperto per il
recupero culturale della
memoria storica, del lavoro
contadino e dell’oggettistica
originale di un tempo.
FORNACE
Tra i cadini e le canope
Si rinnova oggi
l’appuntamento con la
manifestazione podistica
non competitiva «In marcia
tra i cadini e la canope»,
con partenza e arrivo a Pian
del Gac, e tracciati a scelta
dei partecipanti di 5, 10, 13
o 21 chilometri. Partenza
libera dalle 9 alle 10.
L’organizzazione è a cura
del Gruppo sportivo degli
alpini di Fornace e rientra
nella due giorni di festa
campestre.
VIGOLO VATTARO
Passeggiata jazz
Oggi la Sextet Quartet Dixie
Band accompagnerà grandi
e piccoli in una
«passeggiata» musicale
sulle note del jazz degli anni
‘20, partendo alle 18 dalla
piazza della chiesa per
arrivare fino al Parco delle
Rive. Con interventi
dell’attore Michele Comite.
SAN CRISTOFORO
Reggae in spiaggia
Ritorna oggi, sulla spiaggia
del Lido di San Cristoforo,
dalle 17, il «Reggae Beach
Party - Part II»: dedicato
alla musica Raggae,
Dancehall e Raggamuffin’.
A SPASSO PER LE FRAZIONI
E oggi c’è «Perzenando»
PERGINE - Torna oggi «Perzenando», trekking
gastronomico per le frazioni del perginese. Si parte da
Canale tra le 8.30 e le 10.30 per una passeggiata di circa
10 chilometri. Dopo aver fatto colazione a Canale si
prosegue fino a Valcanover per gustare della frutta
di stagione, proseguendo poi per Maso Dolzer per uno
spuntino con pane, speck, lucanica. Per prepararsi al
pranzo a San Vito punto di ristoro con una bibita fresca.
Si prosegue poi fino a Maso Frizzi per l’aperitivo con
pizzette. Solo a Maso Eccher si potrà finalmente
pranzare: polenta, crauti, verdura fresca, salsiccia,
bistecca ai ferri e formaggio. La passeggiata continua
con una sosta a Santa Caterina per lo strudel, si passerà
quindi da Maso Vigabona per bere qualcosa e a
Valcanover (al Canevet) per un buon caffè, per finire in
bellezza con una coppa di macedonia a Maso Puller.
Informazioni presso l’Apt Valsugana tel. 04612 727760
Caldonazzo | Casa della Cultura, arte dell’800
Oddone Tomasi e i suoi amici
ultimo giorno della mostra storica
CALDONAZZO - Ultimo giorno, oggi, per la mostra organizzata dal Centro d’arte La
Fonte alla ricerca di protagonisti vicini e lontani. Si tratta
de «Il Cenacolo di Villa Stella»,
nella quale ricorda Oddone Tomasi artista trentino (18841929).
Artista capace di grande introspezione, dotato nel disegno,
rivolse la sua attenzione al ritratto. nel quale eccelse. Il proprio autoritratto, quelli della
madre, della sorella Lydia, degli amici e conoscenti spesso
immortalati in opere più complesse nelle quali si trasfigura
la vita, si riflette con candore
stupito e sofferente sulla morte.
Oddone fu un artista sentimentale. influenzato certamente dalla frequentazione
della Vienna decadente di fin
siecle. Nel bosco del Monte Rive, nel Masetto del pittore, Oddone trovò il sito ideale per riflettere, per portare alla luce
le proprie malinconie. vinte
grazie alla presenza di tanti
amici. Si circondò generosamente di giovani come lui provenienti da Vienna e dalla
scuola Elisabettina: con loro
discutè dell’ arte, della bellezza dei luoghi, delle donne così ben descritte (deliziose la
figurina di donna in rosso del
1918 e nudo femminile del
1921), e sulla caducità della vita. MInato dalla tubercolosi, si
volse così ai temi esistenziali.
Nella mostra allestita alla Casa della Cultura di Caldonazzo, Oddone è circondato dalle opere di alcuni amici del Cenacolo: da Giorgio Wentere
Marini che progettò il Masetto, a Stefano Zuech, Romualdo e Giulio Cesare Prati, Angelico Dallabrida e Luigi Bonazza che con lui fondò il Circolo
Artistico e partecipò a molte
iniziative nazionali. Oggi ultima occasione per visitare
l’esposizione, con orario 1012/16-20.
G4071907