2 EUREKA News no. 89

Transcript

2 EUREKA News no. 89
Il periodico trimestrale di EUREKA che supporta il settore della Ricerca e Sviluppo
89
LUGLIO 2010
Photo: Acciona Energía
Dall’eredità basata
sulla conoscenza
all’economia
dell’innovazione
Photo: European Parliament
Rafforzare la
posizione di
EUREKA nel SER
Guy Verhofstadt su ricerca, sviluppo e
innovazione
E il vincitore è...I risultati del premio EUREKA
per l’innovazione 2010
www.eurekanetwork.org
Binyamin (Fouad) Ben Eliezer, Ministro
dell’industria, del commercio e del lavoro
EUREKA
Sommario
EUREKA è una rete europea di
R&S orientata al mercato, che
mira a migliorare la competitività europea promuovendo lo
sviluppo tecnologico e la ricerca collaborativa sostenuti dal mercato. EUREKA
consente ad aziende, università e istituti
di ricerca di 38 paesi membri e all’UE di
collaborare in un approccio “su iniziativa
dell’impresa” per sviluppare e sfruttare
tecnologie innovative.
EUREKA News è un trimestrale pubblicato
in inglese, francese, italiano, spagnolo e
tedesco. La versione in linea è disponibile
in www.eurekanetwork.org
Editore: Luuk Borg
Coordinatore di redazione: Eleni Seriatou
Contributi: EUREKA Israel
Progettazione: Crozz Communication
Traduzioni: Berlitz
Stampa: Artoos
Fotografia: Si ringraziano EUREKABUILD2,
i partecipanti ai progetti EUREKA e l’ufficio EUREKA in Israele per la loro assistenza
e per i materiali forniti per la produzione
di questo numero.
© 2010 Segreteria EUREKA ISSN 1470-7489
È consentito riprodurre singoli articoli di
EUREKA News a scopi non commerciali, purché venga citata la fonte EUREKA News
2–3
Editoriale
Per un clima “pro-innovazione”
4–5
In breve
6 – 7
Evento della presidenza
Il Ministro Schavan guida il programma
innovazione di EUREKA alla Fiera di
Hannover
8 – 11 Un paese sotto la lente
Latte, miele e high tech
12 Presentazione dei progetti
Migliorare le proprie esperienze visive
13 Presentazione dei progetti
EUREKABUILD2
Segretariata EUREKA, Rue Neerveld 107
1200 Bruxelles, Belgio
Per richieste di abbonamento:
[email protected]
14 – 15 Punto di vista
Per essere competitiva,
l’UE deve alzare la posta
Le opinioni riportate all’interno di EUREKA
News non riflettono necessariamente
quelli dell’organizzazione.
www.eurekanetwork.org
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Eureka News no. 89
16 E il vincitore è...
I risultati del premio EUREKA
per l’innovazione 2010
Per un clima “pro-innovazione”
modo rapido e non burocratico. È stato
dimostrato che per creare una rete di
successo a livello internazionale e reagire
in modo rapido e flessibile alle dinamiche
di un mercato mutevole e sempre più
competitivo, l’industria, e in particolare il
settore delle PMI, deve trovarsi al centro
dei programmi di cooperazione di R&S.
EUREKA sostiene attività di R&S più
prossime al mercato e pertanto sta
apportando un contributo importante e
visibile alla ricerca
europea. Il modo
La spesa pubblica
in cui le organizzazioni di ricerca e
per il settore R&S
La spesa pubblica per il
le imprese stanno
non va ridotta
settore R&S non va ridotta
collaborando attrae deve essere
e deve essere incoraggiato
incoraggiato un
verso le frontiere
un maggiore coinvolgimento
maggiore coinvolnazionali è miglioda parte delle imprese nel
gimento da parte
rato sensibilmente
processo di ricerca.
dalla fondazione
delle imprese nel
processo di ricerca.
di EUREKA, 25 anni
fa.
EUREKA
è
una
delle
organizzazioni
I diritti sulla proprietà intellettuale, la
che
sta
semplificando
l’applicazione
dei
mobilità dei ricercatori,la riduzione della
programmi
di
ricerca
dell’UE,
rendendoli
burocrazia, un più facile accesso alle
più facilmente accessibili. Tale obiettivo
risorse finanziarie per le imprese innopuò essere ottenuto anche attraverso
vative, università mirate alle aziende, la
il rafforzamento dei punti di contatto
concorrenza - sono tutte questioni che i
nazionali e regionali.
parlamentari europei stanno affrontando
nella Commissione su industria, trasporti,
ricerca ed energia (ITRE) che attualmente
ho l’onore di presiedere. Tale clima “proinnovazione” deve essere chiaramente
visibile nella UE, ma anche a livello nazionale e regionale.
L’applicazione dei risultati della ricerca
attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti,
processi e servizi è vitale per lo sviluppo
del settore europeo della ricerca e dell’innovazione. EUREKA sta creando il giusto
ambiente per la cooperazione, agevolando l’accesso alle risorse di innovazione,
alla conoscenza e ai finanziamenti per i
suoi paesi membri. EUREKA si è affermata
come un eccellente forum per affrontare le questioni della ricerca e dello
sviluppo industriale e per rispondere in
Photo: European Parliament
La strategia dell’UE per il 2020 è chiaramente incentrata sulla ricerca e
sull’innovazione. L’attenzione verso una
crescita sana e su un’economia basata
sulla conoscenza e sull’innovazione è la
strada giusta da percorrere se vogliamo affrontare con successo gli effetti
della crisi e sfruttare il valore aggiunto
europeo. La Commissione europea parla
di un obiettivo del 3% e di una maggiore
partecipazione delle PMI, ma non degli
strumenti necessari per raggiungere questo obiettivo.
Editoriale
Herbert REUL MEP
Membro del Parlamento europeo
Herbert Reul è nato a Langenfeld,
in Germania, e ha studiato Scienze
dell’educazione presso l’Università
di Colonia. Prima della sua carriera
politica, ha insegnato scienze
sociali ed educative in una scuola
Con un migliore accesso ai finanziamenti
o al capitale azionario, le nuove aziende
e le imprese innovative sono in grado di
realizzare le loro innovazioni in modo più
veloce e reagire con flessibilità ai cambiamenti di mercato. Anche una maggiore
cooperazione tra settore accademico e
industria attraverso strumenti quali le
Piattaforme tecnologiche europee, le iniziative strategiche regionali ed EUREKA
può avere il suo impatto positivo.
secondaria (1981-1985). È stato
La Commissione ha annunciato la
semplificazione del Programma Quadro
(PQ). È ora nostro compito, in qualità di
parlamentari europei, quello di rivedere le
loro proposte fino alla revisione a medio
termine del 7PQ.
Popolare Europeo (PPE) ed è
eletto al Parlamento europeo nello
stato tedesco del Nord RenoWestfalia nel 1985. Nel 1991 è
diventato segretario generale del
Partito cristiano democratico del
Nord Reno-Westfalia, incarico che
ha mantenuto fino al 2003. Dal
2004 è membro del Parlamento
europeo nell’ambito del Partito
Presidente della commissione per
l’industria, la ricerca e l’energia
(ITRE). Reul è un esperto in materia
di energia e, negli ultimi tre anni,
è stato il portavoce sull’energia
per la delegazione dei cristianodemocratici tedeschi (CDU) del PPE.
www.eurekanetwork.org
3
In breve
EUREKA - Partner del 1° Forum UE-Russia sull’innovazione
EUREKA è stato uno dei partner del 1° Forum UE-Russia
sull’innovazione che si è svolto a Lappeeenranta in Finlandia
nei giorni 25-27 maggio, in cui è stato concordato uno
scambio di visibilità allo scopo di rafforzare la cooperazione UE-Russia in materia di innovazione. Grazie al pieno
supporto del Primo Ministro della Finlandia, dei principali
responsabili delle politiche di innovazione e delle parti interessate, il Forum
è stato il primo evento di alto livello sull’innovazione tra UE e Russia. Anche
l’Ufficio EUREKA Russia è stato presente all’evento. Durante il Forum, è stata
allestita una mostra sull’innovazione che ha esposto le innovazioni russe.
http://eurussiainnoforum.createsend2.com
EUREKA al Salon Enterprendre: quale
ruolo per le PMI del Belgio?
Dal 31 marzo 2010, e per due giorni, EUREKA
Belgio ha partecipato alla fiera ‘Salon
Enterprendre’ dedicata all’imprenditorialità.
EUREKA ha allestito uno stand e ha presieduto un seminario dal titolo “Cooperazione
internazionale: quale ruolo per le PMI del
Belgio?”, ospitato da Robert Verbruggen,
Coordinatore nazionale di progetto belga.
Sono state presentate la rete EUREKA e in
particolare le attività dell’Ufficio EUREKA
Belgio. Il responsabile del Segretariato,
Michel Vanavermaete, ha realizzato una
presentazione del Programma comune
EUREKA-UE Eurostars per le PMI.
www.entreprendreondernemen.be
Svezia e Israele hanno recentemente annunciato una nuova iniziativa nell’ambito
di EUREKA, con l’obiettivo di promuovere
progetti EUREKA tra le aziende israeliane e
svedesi nel settore delle scienze della vita.
Tale iniziativa è principalmente incentrata
sulla promozione di progetti EUREKA ed
Eurostars nel settore delle scienze della vita,
ma saranno comunque prese in considerazione proposte di progetto anche in altri
settori tematici. I partecipanti al progetto
possono essere finanziati attraverso i programmi nazionali gestiti dall’Office of the
Chief Scientist (OCS) in Israele e da VINNOVA
in Svezia. Il bando è gestito e implementato
nell’ambito di EUREKA. La scadenza per la
partecipazione è il 15 luglio 2010.
www.matimop.org.il e www.vinnova.se
Collaborazione Svezia-Israele su
progetti di R&S in scienze della vita -
Lanciati un nuovo progetto ombrello
invito alla presentazione di proposte
e un nuovo Cluster EUREKA
?
LO SAPEVI?
Il governo spagnolo prevede di investire
590 milioni di euro entro i prossimi due
anni per promuovere e sviluppare la produzione di auto elettriche con l’obiettivo
di avere 250.000 veicoli in circolazione
in Spagna entro il 2014.
Il progetto ombrello EUREKABUILD2, con
la Spagna in qualità di partner principale,
ha l’obiettivo di sostenere la competitività
del settore delle costruzioni attraverso la
promozione e il sostegno alla creazione di
progetti di ricerca e sviluppo tecnologico
(RST) cooperativi “orientati dal mercato”.
L’articolo su questo nuovo progetto ombrello
EUREKA è a pagina 13.
www.ectp.org/eurekabuild2.asp
Risultati della 4a scadenza
del bando Eurostars:
4
Eureka News no. 89
1,127
L’iniziativa strategica MANUFUTURE EUREKA,
con l’Italia come paese principale, persegue “l’innovazione basata sulla ricerca più
prossima al mercato” incentrata sui sistemi
di produzione europei. Tale iniziativa si
concluderà il 30 giugno 2013.
www.manufuture-industry.org
Turchia-Israele: 4° bando per la
presentazione di proposte per
progetti di collaborazione R&S
A seguito dello straordinario successo dei
precedenti bandi, Turchia e Israele annunciano
il 4° bando per la presentazione di proposte per
progetti di collaborazione e R&S, focalizzati sullo
sviluppo di prodotti innovativi e applicazioni in
tutti i settori tecnologici. Si attende lo sviluppo
da parte dei candidati di soluzioni pronte per
il mercato o di prodotti con forte potenzialità
di mercato per Turchia e Israele.
www.tubitak.gov.tr
e www.matimop.org.il
TAFTIE 2°
Il Gruppo Esecutivo
nel 2010 si
riunisce a Siviglia
... per raccogliere
l’ispirazione del Sud
Il secondo incontro di quest’anno del Gruppo
di lavoro della rete europea di agenzie per
la diffusione delle tecnologie per l’innovazione ha avuto luogo a Carmona (Siviglia)
nel mese di maggio.
Per maggiori informazioni: www.taftie.org
Quinto bando EUROGIA+ per la
presentazione di proposte di progetto
EUROGIA+, il Cluster EUREKA per le Tecnologie
Low-Carbon Energy estende un invito all’indu-
un totale di 1.127 proposte progettuali presentate nelle prime
quattro scadenze del bando del programma Eurostars, con un
totale di 3.790 organizzazioni coinvolte in tali proposte
European Business Summit 2010 - EBS 2010
L’European Business Summit (EBS) organizzato da BUSINESSEUROPE e
dalla Federazione delle imprese in Belgio (FEB), è la piattaforma chiave in
Europa per l’incontro tra i responsabili delle decisioni e le imprese leader al
fine di discutere su come costruire un’Unione europea più competitiva e
sostenibile. L’EBS del 2010, che si terrà a Bruxelles dal 30 giugno al 1 luglio
2010, si concentrerà su “come collocare l’Europa sul binario giusto”. Attraverso sessioni
plenarie, l’8ª edizione di questo importante evento si focalizzerà sulla ripresa economica,
la regolamentazione finanziaria, il commercio per la crescita, il posto dell’Europa nel mondo, le nuove competenze per nuovi posti di lavoro, il cambiamento climatico e l’energia,
l’innovazione, le tecnologie pulite e la forma futura del modello socio-economico dell’UE.
I risultati di un sondaggio CEO, che ha raccolto le opinioni di 500 dirigenti d’azienda su
quello di cui l’Europa ha bisogno per tornare in carreggiata, verranno presentati nel corso
del summit. Questi risultati fungeranno anche da base di ogni sessione e porteranno a
raccomandazioni concrete per i responsabili politici. www.ebsummit.eu
stria high tech in Europa, alle piccole e medie
imprese, nonché agli istituti di ricerca e alle
università per partecipare al suo 5° bando per
la presentazione di proposte di progetto.
Il 5° bando è stato aperto il 1 giugno 2010
e riguarda il settore delle tecnologie lowcarbon energy. L’area di ricerca precisa è
meglio descritta nel libro bianco 1 e nel
libro bianco 2 di EUROGIA+.
Il termine per la presentazione è il 2 settembre 2010. L’approvazione dei progetti è
prevista per la fine di novembre 2010, dopo
le previste fasi di valutazione e selezione.
sui prossimi bandi che ACQUEAU lancerà il 7
luglio su “Membrane Technologies” e “Real
Time System Management”, e per presentare
i propri contributi per plasmare il futuro della
ricerca e dell’innovazione nel settore delle
acque. I partecipanti hanno colto l’opportunità
per ricevere informazioni e creare una rete tra
loro, discutendo le priorità di ricerca e individuando le potenziali sinergie tra gli attori e le
parti interessate del settore idrico.
Per maggiori informazioni consultare il sito:
www.acqueau.eu
la commissione ITRE
In un recente incontro del Comitato
del Parlamento europeo per industria,
trasporti, ricerca ed energia (ITRE), il
Commissario per la ricerca GeogheganQuinn ha dichiarato che il Piano europeo su ricerca e innovazione, che sarà
pubblicato in autunno, si incentrerà
sulle grandi sfide della società. Il piano
sarà quindi presentato dal Presidente
della Commissione Barroso al Consiglio
dell’Unione europea nel corso di un vertice
speciale sulla ricerca e l’innovazione nel
mese di ottobre 2010. Geoghegan-Quinn
ha aggiunto di stare dialogando con la
Banca europea per gli investimenti e il
Fondo europeo d’investimento per garantire un ruolo maggiore per gli investimenti
del settore privato nell’innovazione. Nel
corso della stessa riunione, il MEP Paul
Rübig ha indicato EUREKA come un ottimo esempio di strumento che facilita
l’accesso ai finanziamenti per le PMI ad
alta intensità di ricerca.
Il segretariato EUREKA
ha risposto alla richiesta
da parte dei visitatori
del sito web con il lancio
di una pagina di ricerca
dei progetti più completa sul sito web pubblico di EUREKA alla voce
“Progetti”. Questo nuovo
strumento offre ai visitatori collegamenti diretti
agli elenchi completi dei
progetti in esecuzione, di
quelli terminati e di quelli
in cerca di partner, oltre
a una ricerca progetti
avanzata con filtri per i
paesi coinvolti e per lo
stato del progetto.
Giornata dell’informazione WSSTP
ACQUEAU
65%
l’innovazione e la scienza incontra
Una nuova pagina di “Ricerca progetti” è stata completata
È possibile trovare il comunicato stampa
EUROGIA+ all’indirizzo web
www.eurekanetwork.org
ACQUEAU, il nuovo Cluster sull’acqua di EUREKA,
insieme alla Water Supply and Sanitation
Technology Platform (WssTP), ha tenuto
una giornata congiunta di informazione e
networking mirata alle PMI, il 31 maggio a
Bruxelles. Circa 60 partecipanti -rappresentanti
provenienti da sei agenzie di finanziamento,
fornitori di acqua e servizi pubblici, PMI, industria, istituti di ricerca, mondo accademico e
dalla Commissione europea - si sono incontrati
per ascoltare le novità sulle attività future e
Il commissario per la ricerca,
www.eurekanetwork.org/project-search
dei richiedenti sono piccole e medie imprese innovative,
l’8% sono altre PMI, il 5% sono grandi aziende, mentre
università e istituti di ricerca rappresentano il 21%
264
progetti delle prime tre scadenze sono stati
approvati per il finanziamento Eurostars
www.eurekanetwork.org
5
Evento della presidenza
Il Ministro Schavan guida il programma
innovazione di EUREKA alla Fiera di Hannover
Nonostante gli aerei di tutta Europa fermi a terra, la partecipazione di EUREKA all’annuale
fiera di Hannover è partita con il piede giusto il 19 aprile, con una visita del ministro della
Federal Research Annette Schavan allo stand EUREKA e una conferenza stampa molto
apprezzata condotta dalla Europarlamentare Godlieve Quisthoudt- Rowohl, da Walter Mönig,
capo della presidenza EUREKA tedesca, e da Luuk Borg, direttore del segretariato EUREKA.
Nonostante le difficili condizioni
di viaggio, i relatori provenienti dai
Cluster high-tech EUREKA, sotto la
guida dall’industria, sono stati in
grado di partecipare alle sessioni
organizzate da Deutsche Messe AG.
Inon Elroy, addetto al commercio
e all’economia presso l’ambasciata
israeliana a Berlino, ha presentato la
subentrante presidenza di EUREKA
e c’è stata una visita a sorpresa
allo stand da parte di Hans-Jürgen
Beerfeltz, Segretario di Stato del ministero federale per la cooperazione
economica e lo sviluppo.
Anche le attività di Matchmaking
organizzate da EUREKA, e che implicano la presenza diun certo numero
di tecnici esperti,, sono andate avanti
come previsto e hanno consentito
ai visitatori di comprendere i reali
benefici dell’avviamento o del coinvolgimento in un progetto transfrontaliero di collaborazione.
Lo stand EUREKA ha mostrato
esempi delle tante tecnologie
innovative di successo sviluppate
attraverso gli sforzi di collaborazione internazionale dai partecipanti
ai progetti EUREKA. I prototipi dei
progetti ∑! 4564 BUDDY (auto
elettrica) e ∑! 4030 SPC (per l’ispezione dei gasdotti) erano presenti
nello stand e hanno attirato molto
interesse da parte dei visitatori.
Il ministro della Federal Research
Annette Schavan ha apprezzato i
risultati di una collaborazione di
6
Eureka News no. 89
successo EUREKA in prima persona, quando si è seduta al volante
dell’auto elettrica BUDDY.
La decisione della presenza alla Fiera di
Hannover nel 2010, è stata motivata
dalla presidenza annuale di EUREKA
attualmente detenuta dalla Germania.
Il presidente Walter Mönig del BMBF
(Ministero della Federal Research) ha
parlato delle conquiste dei progetti di
R&S ottenute sotto l’egida di EUREKA
nei 25 anni di storia della rete e ha
invitato i giornalisti a visitare lo stand
alla fiera per saperne di più sul lavoro
di EUREKA. Mönig ha anche accompagnato il ministro Schavan all’interno
dello stand EUREKA, dove ha posato
per varie foto e ha parlato con i partecipanti ai progetti presenti.
“Abbiamo davvero bisogno di
aumentare la visibilità di EUREKA
e dei risultati sorprendenti delle
imprese e delle altre organizzazioni
che hanno partecipato ai nostri
progetti R&S in tutta Europa per
25 anni”, ha dichiarato Luuk Borg,
responsabile del Segretariato
EUREKA con sede a Bruxelles, che
ha partecipato all’evento del lunedì
ed è anche intervenuto alla conferenza stampa. “La Fiera di Hannover
rappresenta un mix davvero valido
per noi, concentrandosi sulle alte
tecnologie, sul corretto profilo dei
visitatori e naturalmente sulla sua
reputazione come la più grande fiera
del suo genere al mondo.”
www.eurekanetwork.org
7
Latte, miel
Binyamin (Fouad) Ben Eliezer
Ministro dell’industria,
del commercio e del lavoro
È un grande onore e una grande sfida per Israele quella di assumere la
presidenza di EUREKA, in particolare nel 25° anno di vita della rete.
EUREKA, come dimostrato dalle migliaia di progetti di successo, è uno dei
più importanti programmi di R&S industriale, che riunisce i paesi europei per
promuovere l’industria europea.
Israele ritiene che l’industria high-tech sia un motore di crescita importante e vede
la promozione dell’innovazione tecnologica, come una priorità nazionale. Questa
visione è implementata attraverso una varietà di schemi innovativi di supporto
alla R&S forniti dal Ministero dell’industria, del commercio e del lavoro attraverso
l’Office of the Chief Scientist e il MATIMOP, il Centro industriale israeliano
per la R&S. Gli incentivi governativi, unitamente allo spirito imprenditoriale
di Israele e a un vivace mercato venture capital, hanno creato un ecosistema
orientato verso l’innovazione, che ha portato a dozzine di idee innovative da
Nonostante i soli 62 anni
di vita, Israele è stato
proclamato “Start-up nation”
numero 1 al mondo.
Le nuove imprese (Startup) innovative sono un
ingrediente essenziale
dell’equilibrio dinamico
delle economie del mondo
industriale. Le Start-up di
successo di oggi sono le
piccole e medie imprese di
domani e rappresentano i
più importanti generatori di
nuove tecnologie, nonché di
nuovi posti di lavoro.
trasformare proficuamente in prodotti commercializzabili in diversi settori
quali le telecomunicazioni, l’IT, le apparecchiature medicali, le biotecnologie,
l’acqua e l’energia rinnovabile. Molti di questi risultati si riflettono nella notevole
partecipazione di imprese R&S israeliane a progetti EUREKA nel corso degli
ultimi 10 anni, quando Israele è diventato membro di questa importante rete.
La presidenza EUREKA israeliana si propone di condividere con la rete EUREKA la
vasta esperienza di Israele nella gestione dell’innovazione a catena.
Nell’apprezzamento e nella continuità dei risultati delle precedenti presidenze
EUREKA, la presidenza di Israele proporrà di sviluppare vantaggi concreti
per i partecipanti industriali di EUREKA, quali la fornitura di nuovi modelli di
finanziamento per EUREKA e per i progetti Eurostars, e di rafforzare la posizione
di EUREKA nello Spazio europeo della ricerca (SER) in linea con le “grandi sfide”
che la nostra società sta attualmente affrontando.
Confido che la presidenza EUREKA israeliana contribuirà in modo significativo alle
relazioni scientifiche e industriali già ottime tra Europa e Israele e auguro alla famiglia
EUREKA un anno ricco di imprenditorialità, innovazione e proficua collaborazione.
TASSO DI CRESCITA
REALE DEL PIL NEL 2009
8
Eureka News no. 89
0,7%
ESPORTAZIONI
(beni e servizi)
Oggi Israele vanta oltre 3.800 imprese Start-up
a base tecnologica, più di ogni altra nazione2
dopo gli Stati Uniti, e queste giovani imprese
continuano ad attirare finanziamenti “venture”. I fondi venture capital in tutto il mondo
hanno investito 2,5 volte di più nelle Start-up
israeliane che in quelle statunitensi.
Un attraente polo di R&S
Israele è passato da un’economia prevalentemente agricola a un ruolo di innovatore e
produttore tecnologico intraprendente.
La propria imprenditorialità, l’efficace sostegno del governo e i venture capital si
sono combinati per fare di Israele un polo di
ricerca e sviluppo, con l’industria locale che
si integra con i circa 220 centri R&S delle
36% del PIL
Principali aree di esportazione:
Apparecchiature ad alta tecnologia
Prodotti agricoli
Diamanti da taglio
Un paese sotto la lente
e e high tech
società multinazionali che impiegano oltre
50.000 israeliani, tra cui Alcatel, Deutsche
Telecom, Cisco, Google, HP, Merck, Microsoft,
IBM, Intel. Queste aziende globali apportano
a Israele standard internazionali per qualità
e servizi, e fungono da basi formative per
alcuni dei migliori talenti tecnologici e
manageriali di Israele.
Queste cifre impressionanti, non sono casuali.
Israele spende il 4,5% del PIL per la R&S civile,
più di qualsiasi altro paese al mondo.
leader nel mondo per i brevetti relativi ad
apparecchiature medicali.
Negli ultimi anni, cinque scienziati israeliani
sono stati insigniti del Premio Nobel:
Prof. Ada E. Yonath, Chimica, 2009
Prof. Robert Aumann, Economia, 2005
Prof. Aaron Ciechanover, Chimica, 2004
Prof. Avram Hershko, Chimica, 2004
Prof. Daniel Kahneman, Economia, 2002
“Israele eccelle nel trasferimento delle conoscenze provenienti dalla ricerca scientifica
verso il settore
La più granaziendale” afferma
de risorsa
Israel Shamay, didi Israele: la
rettore esecutivo
sua gente
MATIMOP per i
Israele non avrebprogrammi eurobe potuto realizzare
pei e prossimo prequello che ha senza
sidente del gruppo
la sua risorsa naturale
dei Coordinatori
più preziosa: la sua
nazionali di progente. Israele offre
getto (NPC) della
un eccezionale livelpresidenza EUREKA
lo di istruzione e un
israeliana. “Questa
mercato del lavoro
collaborazione ha
professionale e quaconvertito con
‘I nostri obiettivi comprenlificato. Il paese viene
dono sempre più le fonti di
successo la ricerclassificato al terzo
finanziamento per progetti
ca in un’attività
posto3 per la qualità
EUREKA da parte di investiredditizia, che si
degli istituti di ricerca
tori privati, il finanziamento
riflette nei molti
scientifica, e al primo
pubblico e le istituzioni di
progetti EUREKA
nella spesa pubblica
investimento europee’
ed Eurostars che
totale per l’istruzione
Dott. Eli Opper, Chief Scientist di
ha avuto origine
in percentuale rispetto
Israele e Presidente entrante del
nei centri di riGruppo di alto livello (HLG)
al PIL.4 Grazie alla
cerca israeliani”,
più alta percentuale
afferma Shamay.
al mondo di ingegneri e scienziati nella
Multiculturalismo: Israele è una nazione di
forza lavoro, non è sorprendente che
immigranti, con la sua popolazione altamente
Israele registri il quinto più alto numero
qualificata proveniente da oltre 100 paesi dei
di brevetti depositati pro capite6 e sia
POPOLAZIONE
7,478 (milioni)
Classifiche della competitività di
Israele:
>> 1° per disponibilità di tecnici qualificati
>> 1° per investimenti totali nel settore R&S
>> 1° per investimenti delle imprese
private per R&S
>> 2° per disponibilità di venture capital
>> 2° per competenze nelle tecnologie
dell’informazione
>> 3° per qualità delle organizzazioni di
ricerca scientifica
>> 3° per brevetti depositati pro capite
>> 4° per conseguimenti di istruzione
superiore
>> 6° per innovazione globale
Rif: Annuario IMD della competitività mondiale
2007-2008, Rapporto WEF sulla competitività
mondiale 2008-2009
cinque continenti. Da prima della seconda
guerra mondiale i rifugiati ebrei provenienti
dall’Europa, molti dei quali scienziati e accademici, alla massiccia immigrazione dalla
ex Unione Sovietica, l’industria di Israele ha
tratto vantaggio dalle ondate di professionisti
altamente qualificati provenienti dall’estero,
e continua a farlo.
Oltre all’immigrazione, la situazione sulla
sicurezza di Israele paradossalmente ha
contribuito a questa trasformazione senza
precedenti in un paese ad alta tecnologia. Per
mantenere il proprio vantaggio qualitativo è
stato necessario un impegno dedicato nella
ricerca multidisciplinare, incubando e sviluppando molte nuove tecnologie, e generando
un flusso continuo di tecnici qualificati.
Cultura imprenditoriale: La forza lavoro di
Israele è particolarmente competitiva per la
sua cultura del get-down-to-business (pensare
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
NEL 2009
➜
7,6%
www.eurekanetwork.org
9
Un paese sotto la lente
➜
alle cose importanti) informale ma efficace e
per lo straordinario ingegno e spirito imprenditoriale. A testimonianza della vibrante cultura
di Start-up del paese, i dirigenti israeliani sono
classificati al primo posto nel mondo per la loro
imprenditorialità aziendale7. Nel libro “Start-Up
Nation: la storia del miracolo economico di
Israele” Dan Senor e Saul Singer hanno scritto:
“Israele possiede ora un cluster di innovazione
classico, un luogo dove gli appassionati di hitech lavorano in stretta vicinanza e alimentano
a vicenda le proprie idee”.8
Supporto per R&S
Il miracolo high-tech di Israele non sarebbe probabilmente decollato, senza le sue
politiche di governo illuminato. I politici
israeliani hanno determinato che il futuro
dell’economia del paese sta nelle industrie
Alcune delle scoperte israeliane
>> La prima chiavetta di memoria USB di
MSystems venduta a SanDisk
>> La tecnologia della telefonia IP di
VocalTec
>> Lo stent a celle chiuse di Medinol per
il cateterismo cardiaco
>> Il copaxone per la sclerosi multipla
e l’azilect per il morbo di Parkinson
della Teva
>> I l p r i m o f i r e w a l l i n t e r n e t d i
Checkpoint
>> Rebif, il trattamento Serono per le
malattie del sistema nervoso centrale,
sviluppato dall’Istituto Weizmann
>> Le soluzioni crioterapiche minimamente invasive di Galil Medical per
il congelamento e l’ablazione del
tessuto tumorale benigno
>> La chirurgia non invasiva ExAblate
2000 di InSightec, che utilizza ultrasuoni focalizzati guidati dalla RMN
per trattare i fibromi uterini
>> Il trattamento Exelon per l’Alzheimer,
dall’Università Ebraica sviluppato da
Novartis
>> La fotocamera ingeribile di Given
Imaging
10
Eureka News no. 89
basate sulla conoscenza e che le necessarie
attività di R&S sarebbero state piene di rischi.
Per condividere quel rischio con l’industria
privata, nei primi anni ‘70, il governo ha
istituito l’Office of the Chief Scientist (OCS)
presso il Ministero dell’industria, del commercio e del lavoro per
impostare la politica
di R&S industriale e
implementarla attraverso una varietà
di meccanismi di
finanziamento.
di professori del Technion, l’Istituto della
tecnologia di Israele, e la fotocamera ingeribile
da Given Imaging”, afferma Hivert.
Un porto sicuro in tempi
di crisi economica
Israele gode di una
forte economia che ha
contribuito a ripararlo
dalla recente crisi economica globale. Non
c’è stato alcun crollo
nei mercati israeliani
nel 2008, e le banche e
L’OCS opera sotto le
le altre istituzioni non
leggi R&S e gestisce
hanno avuto bisogno
una miriade di prodi alcun aiuto costogrammi che coprono
so. Invece, il paese
ogni fase della catena
potrebbe investire
del valore della R&S
ancora di più nella R&S
dalla incipiente idea
e nelle infrastrutture.
attraverso la fase di
‘Oggi è difficile trovare una
Il risultato è stato un
incubazione, R&S
tecnologia all’avanguardia
aumento della procompetitiva, R&S a
senza l’impronta di Israele’
duzione nazionale
lungo termine e di
Michel Hivert, Direttore Generale
nel secondo e terzo
cooperazione strateMATIMOP e Rappresentante di Alto
quadrimestre del 2009
gica internazionale.
Livello di Israele (HLR) in EUREKA
e una relazione del FMI
MATIMOP, il Centro
afferma che Israele ha
industriale israeliano
avuto una “grande recessione” in maniera
per la R&S, implementa per conto dell’OCS 30
positiva. Il rapporto del FMI ha elogiato Israele
accordi di collaborazione di R&S industriali
per la sua solidità economica, aprendo con
bi-nazionali in tutto il mondo e numerosi prola seguente affermazione: “Fin dall’inizio del
grammi europei multilaterali, tra cui EUREKA,
2008 sembra che Israele abbia acquisito uno
il Settimo programma quadro RST dell’UE, il
status di rifugio sicuro”9. Allo stesso modo,
Programma di competitività e innovazione
in una recensione sulle economie a livello
dell’Unione europea e Galileo.
mondiale durante questo periodo travagliato,
“Oggi è difficile trovare una tecnologia
la banca d’investimento Barclays Capital ha
all’avanguardia senza l’impronta di Israele,
commentato che in Europa, Medio Oriente
risultato delle attività di R&S provenienti da
e Africa, è Israele la “storia di recupero più
un’azienda, un’istituzione accademica, una
forte”.10
Start-up o un centro di R&S multinazionale
in Israele”, sostiene Michel Hivert, Direttore
Celebrazione dei 25 anni
Generale di MATIMOP e rappresentante
di EUREKA
EUREKA di alto livello (HLR) per Israele. “Le
EUREKA è riuscita ad accrescere la compeinnovazioni create in casa comprendono ICQ
titività delle imprese europee attraverso la
che ha reso popolare il fenomeno Instant
ricerca e lo sviluppo dal 1985 ed è un onore
Messaging; la memoria flash e la chiavetta
per Israele dirigere il 25° anno di cooperazione
USB di MSystems (acquistata da SanDisk);
internazionale di EUREKA.
CheckPoint che ha inventato il firewall di
Israele è diventato uno dei membri EUREKA più
Internet; la telefonia IP di VocalTec; la tecattivi, con aziende israeliane partner nel 10%
nologia di compressione ZIP da una coppia
dei progetti EUREKA.
Ciò rende il paese una
scelta appropriata per
la presidenza EUREKA
di quest’anno.
Con la mancanza di un
mercato locale, la partnership nei progetti
internazionali EUREKA
consente di accedere
a un patrimonio di
conoscenze, capacità
ed esperienza in tutta Europa. Il marchio
EUREKA può inoltre
essere sfruttato per
la raccolta di fondi dal
settore privato.
La presidenza
israeliana
‘Israele eccelle nel
trasferimento delle
conoscenze provenienti
dalla ricerca scientifica
al settore delle imprese’
Israel Shamay, direttore esecutivo MATIMOP per i programmi
europei e prossimo presidente
del Gruppo dei Coordinatori
Nazionali di Progetto (NPC) della
presidenza EUREKA israeliana
Il governo israeliano è pronto ad ampliare i
collegamenti internazionali in tutta Europa
attraverso la cooperazione organizzativa
e a livello statale di
programmi di R&S
industriale. “I nostri
obiettivi comprendono
sempre più le fonti di
finanziamento per progetti EUREKA da parte
di investitori privati, il
finanziamento pubblico
e le istituzioni di investimento europee”,
sostiene il dottor Eli
Opper, Chief Scientist
di Israele e Presidente
entrante del Gruppo di
Alto Livello (GAL).
“In qualità di presidente
EUREKA, Israele confida
in un anno prospero
carico di cooperazione e innovazione a beneficio della nazione, della regione e dell’intero
continente europeo. Ogni paese lavora per
migliorare il proprio benessere economico,
nonché la qualità della vita dei suoi cittadini”.
Opper conclude dichiarando,”L’illuminata
espansione e la condivisione della conoscenza
attraverso le frontiere verso programmi creativi e innovativi donano a tutte le nazioni di
EUREKA un promettente approccio per il raggiungimento di questi obiettivi.”knowledge
across borders through creative and innovative programmes present all the nations
of EUREKA with a promising approach to
achieve these goals.’
L’OCSE riconosce le prestazioni
eccezionali d’Israele in R&S
(Maggio 2010)
L’OCSE ha approvato all’unanimità la
proroga dell’adesione esclusiva di Israele
dopo tre anni di attento esame della sua
conformità con gli standard OCSE e con
i parametri di riferimento,.
‘La politica scientifica e tecnologica
Israeliana a prodotto risultati eccezionali
su scala mondiale ‘, afferma l’OCSE.
L’adesione di Israele all’OCSE dovrebbe
consentire il rilancio dell’economia
israeliana e portare ad un forte flusso
di investimenti esteri a lungo termine.E’
anche previsto un aggiornamento del
credito, che ridurrebbe il costo della
raccolta di capitali sia per il governo
che per il settore privato.
1 “Start-Up Nation: la storia del miracolo
economico d’Israele” di Dan Senor e Saul Singer
2 Annuario IMD della competitività mondiale 2009
3 Rapporto del World Economic Forum sulla
competitività mondiale 2008-2009
4 Annuario IMD della competitività mondiale 2009
5 Annuario WEF della competitività mondiale 2008
6 WEF 2008
7 Annuario IMD della competitività mondiale 2009
8 Segnalato da Robert Brooks, New York Times,
11/01/2010
9 Segnalato in Port2port www.port2port.com,
21/12/2009
10 Segnalato in Globes.co.il 15/09/2009
www.eurekanetwork.org
11
Presentazione dei progetti
Migliorare le proprie esperienze visive
I fornitori di servizi IPTV
necessitano del vantaggio
competitivo che sfrutta
la loro posizione di
leader del settore per
offrire nuovi servizi
che possano competere
efficacemente con i
servizi via cavo e dare
loro nuove opportunità di
guadagno.
Con la richiesta di una qualità sempre migliore da parte dei clienti, lo sviluppo della
tecnologia all’avanguardia H.264 ha consentito agli operatori di fornire servizi di IPTV
avanzati, pur mantenendo l’utilizzo di una
bassa larghezza di banda. Oltre ai canali TV
in diretta streaming, i servizi IPTV offrono
l’impostazione di programma personale, ordinando show televisivi e film, creando archivi
personali, selezionando la lingua e utilizzando
Internet e le comunicazioni vocali.
BANITS ha puntato sullo sviluppo delle conoscenze nel settore delle reti di accesso per
offrire nuovi pacchetti di servizi multimediali
ai clienti residenziali e business. Una particolare attenzione è stata alla massimizzazione
dell’utilizzo delle infrastrutture di rete esistenti, nelle aree di accesso e metropolitane,
che coprono tecnologie quali xDSL, SDH ed
Ethernet. Sono stati sviluppati nuovi servizi
multimediali avanzati, consentendo agli
operatori di rete e ai fornitori di servizi di
aumentare le proprie entrate.
Nell’ambito del progetto e venendo incontro
ai requisiti in evoluzione di emittenti, operatori e fornitori di servizi Telco, Optibase
12
Eureka News no. 89
ha sviluppato una piattaforma che codifica
contenuti HD non compressi in tempo reale
in flussi H.264 con utilizzo efficiente della
larghezza di banda. È stata progettata per
fornire una TV con una qualità di trasmissione
frizzante, vivace e superiore e servizi avanzati
di intrattenimento on-demand su reti IP.
L’Encoder HD H.264 di Optibase rappresenta
una soluzione ideale per le applicazioni IPTV,
fornendo una soluzione economica per una
vasta gamma di progetti, da impianti molto
piccoli a installazioni su larga scala.
Un totale di 22,3 milioni di euro sono stati
investiti nel progetto. “Il sostegno finanziario
che abbiamo ricevuto è stato fondamentale
per il successo dello sviluppo”, sostiene
Yael Lapid, AVP Technology di Optibase.
“In questa impresa cooperativa siamo stati
in grado di promuovere e far progredire la
nostra tecnologia insieme con i nostri prodotti innovativi, adattandoli alle specifiche di
Telefonica. Questo è un ottimo esempio di un
efficace supporto da parte del governo che
consente la rapida penetrazione nel mercato
globale con un prodotto tecnologicamente
sofisticato”, aggiunge.
BANITS è stata una arena di successo per la
cooperazione di vari tra i principali operatori
di telecomunicazioni in Europa, che hanno
focalizzato e coordinato esperienze significative sullo sviluppo di reti e servizi di accesso
e metropolitane con un impatto reale su
prodotti, standard e servizi che consentono
nuove attività sulle reti legacy.
Le soluzioni sviluppate da BANITS consentono
agli utenti di beneficiare di una più vasta
gamma di servizi e applicazioni migliori e
molto più attraenti.
Questi nuovi servizi sono probabilmente da
offrire a prezzi molto interessanti, considerati
i limitati investimenti necessari.
Come risultato del progetto, è stata organizzata una showroom permanente della
soluzione che unisce la tecnologia Optibase
e le infrastrutture Telefonica in locali presso
Telefonica. La Lapid aggiunge: “il progetto
ci ha dato l’opportunità di collaborare con
i principali fornitori di comunicazione in
Spagna e Sud America insieme ad altri partner
europei nel settore dei servizi TV in reti a
banda larga”.
Presentazione dei progetti
EUREKABUILD2
EUREKABUILD2, la seconda parte del progetto ombrello EUREKABUILD, è stato approvato dalla
rete EUREKA all’inizio di quest’anno e durerà fino al dicembre 2012. Il presidente Manuel Villen
Naranjo parla delle sue ambizioni per il progetto ombrello nei mesi e negli anni a venire.
sul follow-up delle idee generate e sulla loro
trasformazione in proposte.
Il presidente Manuel Villen Naranjo
“Il progetto ombrello EUREKABUILD originale è
qualificabile come un vero e proprio successo.
Con 13 progetti e una proposta, nove workshop
organizzati e 22,4 milioni di euro investiti in R&S,
abbiamo motivo di essere soddisfatti. Inoltre
19 paesi, e in pratica 38 entità diverse, hanno
sostenuto il progetto ombrello. Gli obiettivi
principali di EUREKABUILD sono validi ancora
oggi e quindi riteniamo che sia utile estendere
la sua durata di altri tre anni.
Alcuni aspetti hanno tuttavia ancora margini
di miglioramento. Dal suo lancio, il progetto
ombrello EUREKABUILD è stato strettamente
collegato alla Piattaforma tecnologica europea
delle costruzioni (ECTP). Il collegamento con
questa ETP è importante ed EUREKABUILD2
continuerà ancora a restare sotto il coordinamento della ECTP, mantenendo un collegamento attraverso il Segretariato. Ad ogni
modo, la mancanza di un organo di governo
separato è stata il punto debole del primo
progetto ombrello EUREKABUILD. Proponiamo
pertanto di garantire ora a EUREKABUILD2
una sua presidenza propria. In questo modo
sarà possibile focalizzare meglio gli sforzi
sull’approccio EUREKA.
Un’altra sfida rilevata durante la prima fase
è stata il basso tasso di trasformazione delle
idee in proposte di progetto. In risposta,
abbiamo in programma di creare l’Ufficio
tecnico e di supporto di EUREKABUILD2.
Questo nuovo ente di gestione si concentrerà
E, naturalmente, il progetto ombrello
EUREKABUILD2 mantiene l’obiettivo strategico
del primo periodo: sostenere la competitività del settore attraverso la promozione
e il sostegno della generazione di progetti
cooperativi di ricerca e sviluppo tecnologico
(RST) “orientati dal mercato”.
Struttura organizzativa
di EUREKABUILD e le sfide
affrontate dal settore
europeo delle costruzioni
EUREKABUILD2 segue le regole EUREKA,
in particolare le linee guida per i progetti
ombrello EUREKA. Le attività del progetto
ombrello EUREKABUILD2 sono coordinate
e implementate da un comitato direttivo
composto da rappresentanti nazionali provenienti da tutti i paesi partecipanti. Essi
formano la rete EUREKABUILD.
Nel 21° secolo, la società europea si trova di
fronte a un numero enorme di sfide. I cambiamenti demografici, i cambiamenti climatici, la
globalizzazione. Queste sfide rappresentano
opportunità per il settore delle costruzioni
e la ricerca ha un ruolo vitale da svolgere
nel processo di trasformazione. Pertanto,
questa iniziativa ha lo scopo di creare un
forte progetto ombrello EUREKABUILD2 che
aiuti aziende, università e enti di ricerca a
trovare i partner giusti, a costruire progetti di
successo e a trovare finanziamenti per questi
progetti, quando le parti non sono in grado di
finanziare completamente gli stessi progetti.
La rete EUREKA è riconosciuta e apprezzata
nel settore delle costruzioni grazie al suo
valore aggiunto nella realizzazione di nuovi
processi, prodotti e servizi innovativi.
L’importanza del settore
delle costruzioni per
l’economia europea
Con un fatturato annuo complessivo di circa
1.600 miliardi di euro, che rappresenta circa il
10% del PIL dell’UE, il settore delle costruzioni
contribuisce a una delle maggiori quote di
ricchezza per l’economia europea.
Il settore delle costruzioni è strategicamente
importante fornendo, da un lato, gli edifici per
vivere e lavorare e, dall’altro, le infrastrutture
da cui tutte le altre industrie ed enti pubblici dipendono. Le tendenze demografiche
indicano che entro il 2030 oltre il 60% dei
cittadini europei vivrà nelle città. Molti settori
industriali dipendono dalle prestazioni delle
costruzioni (strade, ferrovie, aeroporti, porti,
reti energetiche - gas, elettricità, acqua, fognature, telefono...). Le attività di costruzione
nella UE-27 hanno fornito occupazione a circa
14,8 milioni di persone nel 2007 (circa l’11,5%
della forza lavoro dell’economia aziendale non
finanziaria) e coinvolgono oltre tre milioni di
imprese, principalmente PMI.
I vantaggi di essere
un progetto ombrello
EUREKA
La forza di EUREKABUILD2 risiede nella sua
capacità di networking e conoscenza del
settore industriale in cui opera. La rete
EUREKABUILD ha creato e continua a creare
la consapevolezza dell’importanza economica e sociale delle costruzioni in Europa.
EUREKABUILD2 metterà in risalto la necessità
di un miglioramento continuo dei processi,
dei metodi e dei prodotti sostenibili. L’Europa
deve compiere sforzi ancora maggiori per
promuovere l’innovazione in questi settori
nel futuro.
www.eurekanetwork.org
13
Punto di vista
Per essere competitiva, l’UE deve alzare la posta
Parlamentare europeo, autore ed ex Primo Ministro del Belgio, Guy Verhoftstadt ha accettato
un’intervista esclusiva con EUREKA News, all’alba della presidenza belga dell’UE.
In una recente intervista, lei ha
contestato il metodo della strategia
di Lisbona. Crede che i nuovi obiettivi
strategici 2020 dell’UE per una economia
più intelligente, più verde e più
sostenibile siano raggiungibili?
Guy VERHOFSTADT MEP
Ex primo ministro belga, membro del Parlamento europeo
e leader del Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei
Liberali per l’Europa (ALDE)
Guy Verhofstadt è nato nel 1953 e ha frequentato la scuola e l’università a
Gand, dove ha studiato legge. Nel 1972, è diventato presidente del sindacato
studentesco fiammingo liberale a Gand e, quattro anni più tardi, è stato
eletto consigliere cittadino nella stessa città. Entusiasta nel seguire i propri
interessi per le politiche nazionali, Verhofstadt ha poi ottenuto un numero di
cariche di alto profilo, tra cui Segretario politico di Willy De Clercq, Presidente
Nazionale del Partito della libertà e del progresso (PVV); Membro della Camera
dei Rappresentanti; Vice Primo Ministro; Ministro del bilancio; Senatore;
Presidente nazionale del PVV e Presidente Nazionale del Partito dei Liberali
e Democratici fiamminghi (VLD). Nel luglio 1999, Verhofstadt è diventato
Primo Ministro del Belgio, restando a capo di tre governi distinti nel corso di
quasi dieci anni. Nel giugno 2009, Verhofstadt è stato eletto al Parlamento
europeo dove esercita i suoi interessi di politica europea, dopo aver ottenuto
il sostegno unanime del gruppo ALDE nella loro “leadership context”. Oltre
ai suoi doveri di politico, Verhofstadt ha scritto diversi libri tra cui, Gli Stati
Uniti d’Europa (2006), La nuova era degli imperi (2008) e Emergere dalla crisi:
come l’Europa può salvare il mondo (2009).
14
Eureka News no. 89
La strategia di Lisbona non è riuscita perché
si è basata sul “metodo di coordinamento
aperto”, utilizzando lo “scambio delle migliori
pratiche” e “la pressione dei propri simili” per
far sì che gli stati membri si impegnassero nei
piani d’azione concordati in un contesto europeo. Se vogliamo fare dell’UE l’economia più
competitiva del mondo, i responsabili politici
europei dovrebbero osare di più adottando
una strategia coraggiosa che implica obiettivi ambiziosi, abbandonando al contempo il
metodo del coordinamento aperto. Purtroppo,
il documento strategico 2020 dell’Europa è
troppo debole per garantire che i suoi obiettivi
strategici vengano raggiunti.
In un’epoca in cui la competitività dell’UE
affronta l’incertezza della disuguale
ripresa economica in tutta Europa, di
quale tipo di politica per la ricerca e
innovazione abbiamo bisogno?
Se l’UE vuole restare competitiva nei confronti
dei principali concorrenti, deve alzare la posta. Deve essere determinata e coraggiosa,
e aumentare il livello di ricerca e sviluppo
(R&S) nel più breve tempo possibile. Un
settore R&S e una politica di innovazione
consistenti consentirebbero di accelerare la
transizione dell’UE verso un’economia ecoefficiente che utilizza meno i combustibili
fossili in maniera sostanziale.
Esistono una serie di fasi che vanno intraprese
per una politica di ricerca e innovazione di
successo. L’UE deve eliminare gli ostacoli alla
libera circolazione delle conoscenze, creando
una “quinta libertà” da aggiungere ai quattro
principi originali. La mobilità transfrontaliera
di ricercatori, studenti, scienziati e docenti
universitari deve essere rilanciata. I mercati del
lavoro e le condizioni di lavoro per i ricercatori
europei devono essere migliorate e l’istruzione
superiore deve essere assolutamente riformata.
Inoltre, le persone di talento provenienti da paesi
terzi devono essere incoraggiate a studiare e
lavorare all’interno dell’Europa.
I cosiddetti rapporti “Gonzalez” e “Monti”
di recente pubblicazione enfatizzano
un’attenzione sostanziale sulla necessità di
fondare il futuro della UE sull’innovazione.
Sono convinto che l’implementazione coerente delle ambizioso Spazio europeo della
ricerca sia in grado di sbloccare il nostro
potenziale e renderci davvero l’economia
più competitiva al mondo.
EUREKA è un’iniziativa intergovernativa
che agevola i progetti su iniziativa
dell’impresa vicini al mercato. Nel corso
dei suoi 25 anni di esistenza, oltre 4.000
progetti per un investimento complessivo
di 29 miliardi di euro sono stati realizzati
sotto il progetto ombrello EUREKA. Crede
che l’approccio di EUREKA sia ancora
valido oggi come lo era nel 1985?
L’Unione ha bisogno di una strategia ambiziosa
di innovazione con una profonda revisione
Dall’avvio di EUREKA, cospicui finanziamenti
del bilancio dell’UE. Un aumento
pubblici e privati sono stati mobidei finanziamenti per i settori R&S
lizzati a sostegno della ricerca e
e innovazione, che devono essere
dello sviluppo. Credo che questa
Un futuro programma quadro di R&S deve
ottenuti mediante il trasferimento
attenzione sugli investimenti in
avere un volume doppio rispetto al 7PQ.
di denaro da altri settori del bilancio
R&S attraverso il cofinanziamento
L’Europa deve utilizzare i Fondi strutturali
comunitario. Un futuro programpubblico-privato sia ancora più
per promuovere R&S e innovazione.
ma quadro di R&S deve avere un
rilevante oggi che in passato. È
volume doppio rispetto al 7PQ.
fondamentale in particolare per la
L’Europa deve utilizzare i Fondi strutturali
sostenibilità dell’economia europea che gli Stati
Le PMI sono ampiamente considerate
per promuovere R&S e innovazione.
membri investano una parte significativa del
come la spina dorsale dell’economia
loro PIL in ricerca, sviluppo e innovazione.
europea. Come potrebbe il Parlamento
Lo Spazio europeo della ricerca (SER)
europeo (PE) aiutarle a prosperare in
Il Belgio deterrà i 6 mesi di presidenza
è stata l’espressione concreta di una
Europa?
dell’UE a partire dal mese di luglio. Come
nuova strategia dell’Unione europea
L’UE e il Parlamento europeo in particolare
potrebbero essere meglio affrontate le
sulla politica scientifica e tecnologica
sono sempre più consapevoli del ruolo cruciale
sfide sulla competitività dell’Europa?
per quasi un decennio. Qual è la sua
delle PMI, che costituiscono una parte vitale
valutazione di questa ambizione?
Particolare attenzione va prestata nei prossimi
dell’economia europea. Una recente valutamesi all’implementazione della strategia 2020
L’anno scorso ERAB1 ha pubblicato una relazione
zione della Commissione dimostra che esse
dell’Unione europea, se vogliamo correggere
forte che sottolineava le prospettive per il SER
rappresentano il 95% delle imprese in Europa
le nostre economie e affrontare le sfide sulla
nei prossimi 20 anni. Credo che il futuro dello
e forniscono il 55% dell’occupazione totale nel
competitività in Europa. In ogni caso, non vi
Spazio europeo della ricerca sia fortemente
settore privato. Tutta l’UE è d’accordo che le
può essere alcuna ripresa economica senza
intrecciato con la sua capacità nel rispondere
PMI soffrano di oneri amministrativi eccessivi.
un coordinamento più stretto del bilancio
ad alcune delle principali sfide che l’Europa
Molte regole inutili sono già state fortunae delle entrate in tutti gli Stati membri. La
deve affrontare oggi: i cambiamenti climatici,
tamente demolite attraverso il programma
crescita economica dell’Europa deve essere
la demografia, l’approvvigionamento energetico.
“Better Regulation”, ma va fatto ancora di
costruita sulle solide fondamenta della staÈ un obbligo avere una voce indipendente per
più. Recentemente il Parlamento ha votato
bilità finanziaria o tutti gli sforzi saranno,
la ricerca che sia collegata al processo politico e
a favore di una direttiva che consente agli
ancora una volta, distrutti dalla irresponsabile
abbia il potere di offrire una consulenza strateStati membri dell’UE di abolire gli obblighi
gestione del bilancio. A questo proposito, è
gica. In questo contesto, accolgo con favore la
di comunicazione finanziaria per le imprese
essenziale che siano previste misure adeguate
decisione della Commissione di creare la carica
dell’UE più piccole. In un clima economico in
di intervento per mantenere le economie
di Chief Scientific Officer, che è invitata a fornire
deterioramento, queste nuove norme hanno
della zona euro sulla strada giusta.
consulenza scientifica proattiva in tutte le fasi
lo scopo di alleviare l’onere normativo per
1 ERAB: European Research Area Board
di sviluppo e di rilascio delle politiche.
le micro-entità.
www.eurekanetwork.org
15
E il vincitore è...
I risultati del premio EUREKA per l’innovazione 2010
Quest’anno, la presidenza EUREKA tedesca con lo slogan “World Class Innovation through
International Cooperation’” ha invitato la presentazione delle candidature per il premio
EUREKA per l’innovazione 2010 con particolare attenzione alla partecipazione dei paesi non
europei (i cosiddetti “paesi terzi”) o alla commercializzazione nel mercato di questi paesi.
EUROMAR MERMAID ha avuto un forte impatto
economico sull’azienda che ha prodotto uno
“spin-off” del FerryBox, un sistema di controllo
dell’inquinamento delle acque automatizzato
per il funzionamento non sorvegliato sulle
navi commerciali in crociera. Quasi il 50%
della popolazione mondiale vive vicino alle
coste e quindi fa affidamento su una qualità
stabile dell’acqua. Con la tecnologia MERMAID
l’ambiente marino può essere monitorato in
modo più economico e le autorità di controllo
ufficiali possono avere una panoramica molto
migliore delle condizioni ambientali. Una società
canadese ha dato un contributo fondamentale
per il consorzio; Cina, Indonesia, India, Giappone
e Corea intendono utilizzare MERMAID per la
loro gestione ambientale. MERMAID ha vinto
il Premio Lillehammer per l’innovazione in tecnologie ambientali sostenibili nel 2003.
Una giuria composta dal presidente e da
membri del Comitato di valutazione indipendente Eurostars, Miroslav Janeček, Shaul
Freireic ed Eberhard Seitz, hanno studiato i
progetti provenienti da tutto lo spettro di
tecnologie EUREKA.
Sono stati annunciati tre finalisti nel mese di
marzo di quest’anno e il progetto vincente
è stato tenuto segreto fino alla cerimonia di
premiazione che ha avuto luogo nella Römische
Hof a Berlino il 24 giugno, alla presenza di
ministri, ambasciatori, rappresentanti EUREKA
e membri della stampa internazionale.
Il vincitore, la “piattaforma europea a smart
card per la cittadinanza e le applicazioni multimediali mobili” MEDEA+ 2A302 ONOM@TOPIC,
ha ottenuto un successo incredibile con il suo
altissimo potenziale economico per le aziende
partecipanti. ONOM@TOPIC ha contribuito
a mantenere la leadership delle smart card
in Europa; sei produttori europei detengono
16
Eureka News no. 89
l’80% della capacità di produzione globale delle
smart card. I risultati di questo progetto hanno
portato cambiamenti sostanziali in settori
importanti (smart card, e-government, biometria). Gli ottimi risultati della R&S sono stati
sfruttati in molti paesi e regioni, dal Bahrein,
dal Qatar e dall’India fino a Singapore e gli
Stati Uniti. Il progetto ha apportato contributi
significativi agli standard mondiali. ONOM@
TOPIC aveva già ricevuto altri riconoscimenti
con il premio “Jean-Pierre Noblanc” MEDEA+
e, il premio Isabelle Attali ottenuti nel 2007 e
il Global Frost & Sullivan Award per le aziende
emergenti dell’anno 2008.
Anche i finalisti ∑!417 EUROMAR MERMAID
“Misurazione e rilevamento integrato dell’ambiente marino mediante comando a distanza”
e MEDEA+2T103 FOREMOST “Integrazione
della tecnologia CMOS 45 nm” hanno ricevuto
un riconoscimento per i notevoli risultati
raggiunti nei loro progetti.
Le aziende che hanno partecipato all’altra
finalista, FOREMOST, si aspettano un impatto economico estremamente elevato:
tutte le principali aziende coinvolte nello
sviluppo multimediale e della telefonia cellulare si prevede utilizzeranno i processi a
bassa potenza da 45/40 nm a base ST; sono
stati presentati 30 brevetti. Il progetto ha
contribuito ad aumentare in modo notevole
l’occupazione a Crolles e a Dresda, anche grazie alla partecipazione al consorzio mondiale
della fondazione IBM CMOS a 32 nm.
I risultati scientifici sono ugualmente impressionanti con una commercializzazione
a livello mondiale. FOREMOST ha contribuito
a mantenere la leadership Europea nella
produzione di circuiti integrati CMOS nel
mercato mondiale. Questo progetto è anche
il progetto classificato più in alto con un
partner proveniente dal paese della prossima
presidenza, Israele, sottolineando l’importanza
della cooperazione internazionale.