2 EUREKA News no. 89
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2 EUREKA News no. 89
Il periodico trimestrale di EUREKA che supporta il settore della Ricerca e Sviluppo 89 LUGLIO 2010 Photo: Acciona Energía Dall’eredità basata sulla conoscenza all’economia dell’innovazione Photo: European Parliament Rafforzare la posizione di EUREKA nel SER Guy Verhofstadt su ricerca, sviluppo e innovazione E il vincitore è...I risultati del premio EUREKA per l’innovazione 2010 www.eurekanetwork.org Binyamin (Fouad) Ben Eliezer, Ministro dell’industria, del commercio e del lavoro EUREKA Sommario EUREKA è una rete europea di R&S orientata al mercato, che mira a migliorare la competitività europea promuovendo lo sviluppo tecnologico e la ricerca collaborativa sostenuti dal mercato. EUREKA consente ad aziende, università e istituti di ricerca di 38 paesi membri e all’UE di collaborare in un approccio “su iniziativa dell’impresa” per sviluppare e sfruttare tecnologie innovative. EUREKA News è un trimestrale pubblicato in inglese, francese, italiano, spagnolo e tedesco. La versione in linea è disponibile in www.eurekanetwork.org Editore: Luuk Borg Coordinatore di redazione: Eleni Seriatou Contributi: EUREKA Israel Progettazione: Crozz Communication Traduzioni: Berlitz Stampa: Artoos Fotografia: Si ringraziano EUREKABUILD2, i partecipanti ai progetti EUREKA e l’ufficio EUREKA in Israele per la loro assistenza e per i materiali forniti per la produzione di questo numero. © 2010 Segreteria EUREKA ISSN 1470-7489 È consentito riprodurre singoli articoli di EUREKA News a scopi non commerciali, purché venga citata la fonte EUREKA News 2–3 Editoriale Per un clima “pro-innovazione” 4–5 In breve 6 – 7 Evento della presidenza Il Ministro Schavan guida il programma innovazione di EUREKA alla Fiera di Hannover 8 – 11 Un paese sotto la lente Latte, miele e high tech 12 Presentazione dei progetti Migliorare le proprie esperienze visive 13 Presentazione dei progetti EUREKABUILD2 Segretariata EUREKA, Rue Neerveld 107 1200 Bruxelles, Belgio Per richieste di abbonamento: [email protected] 14 – 15 Punto di vista Per essere competitiva, l’UE deve alzare la posta Le opinioni riportate all’interno di EUREKA News non riflettono necessariamente quelli dell’organizzazione. www.eurekanetwork.org 2 Eureka News no. 89 16 E il vincitore è... I risultati del premio EUREKA per l’innovazione 2010 Per un clima “pro-innovazione” modo rapido e non burocratico. È stato dimostrato che per creare una rete di successo a livello internazionale e reagire in modo rapido e flessibile alle dinamiche di un mercato mutevole e sempre più competitivo, l’industria, e in particolare il settore delle PMI, deve trovarsi al centro dei programmi di cooperazione di R&S. EUREKA sostiene attività di R&S più prossime al mercato e pertanto sta apportando un contributo importante e visibile alla ricerca europea. Il modo La spesa pubblica in cui le organizzazioni di ricerca e per il settore R&S La spesa pubblica per il le imprese stanno non va ridotta settore R&S non va ridotta collaborando attrae deve essere e deve essere incoraggiato incoraggiato un verso le frontiere un maggiore coinvolgimento maggiore coinvolnazionali è miglioda parte delle imprese nel gimento da parte rato sensibilmente processo di ricerca. dalla fondazione delle imprese nel processo di ricerca. di EUREKA, 25 anni fa. EUREKA è una delle organizzazioni I diritti sulla proprietà intellettuale, la che sta semplificando l’applicazione dei mobilità dei ricercatori,la riduzione della programmi di ricerca dell’UE, rendendoli burocrazia, un più facile accesso alle più facilmente accessibili. Tale obiettivo risorse finanziarie per le imprese innopuò essere ottenuto anche attraverso vative, università mirate alle aziende, la il rafforzamento dei punti di contatto concorrenza - sono tutte questioni che i nazionali e regionali. parlamentari europei stanno affrontando nella Commissione su industria, trasporti, ricerca ed energia (ITRE) che attualmente ho l’onore di presiedere. Tale clima “proinnovazione” deve essere chiaramente visibile nella UE, ma anche a livello nazionale e regionale. L’applicazione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi è vitale per lo sviluppo del settore europeo della ricerca e dell’innovazione. EUREKA sta creando il giusto ambiente per la cooperazione, agevolando l’accesso alle risorse di innovazione, alla conoscenza e ai finanziamenti per i suoi paesi membri. EUREKA si è affermata come un eccellente forum per affrontare le questioni della ricerca e dello sviluppo industriale e per rispondere in Photo: European Parliament La strategia dell’UE per il 2020 è chiaramente incentrata sulla ricerca e sull’innovazione. L’attenzione verso una crescita sana e su un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione è la strada giusta da percorrere se vogliamo affrontare con successo gli effetti della crisi e sfruttare il valore aggiunto europeo. La Commissione europea parla di un obiettivo del 3% e di una maggiore partecipazione delle PMI, ma non degli strumenti necessari per raggiungere questo obiettivo. Editoriale Herbert REUL MEP Membro del Parlamento europeo Herbert Reul è nato a Langenfeld, in Germania, e ha studiato Scienze dell’educazione presso l’Università di Colonia. Prima della sua carriera politica, ha insegnato scienze sociali ed educative in una scuola Con un migliore accesso ai finanziamenti o al capitale azionario, le nuove aziende e le imprese innovative sono in grado di realizzare le loro innovazioni in modo più veloce e reagire con flessibilità ai cambiamenti di mercato. Anche una maggiore cooperazione tra settore accademico e industria attraverso strumenti quali le Piattaforme tecnologiche europee, le iniziative strategiche regionali ed EUREKA può avere il suo impatto positivo. secondaria (1981-1985). È stato La Commissione ha annunciato la semplificazione del Programma Quadro (PQ). È ora nostro compito, in qualità di parlamentari europei, quello di rivedere le loro proposte fino alla revisione a medio termine del 7PQ. Popolare Europeo (PPE) ed è eletto al Parlamento europeo nello stato tedesco del Nord RenoWestfalia nel 1985. Nel 1991 è diventato segretario generale del Partito cristiano democratico del Nord Reno-Westfalia, incarico che ha mantenuto fino al 2003. Dal 2004 è membro del Parlamento europeo nell’ambito del Partito Presidente della commissione per l’industria, la ricerca e l’energia (ITRE). Reul è un esperto in materia di energia e, negli ultimi tre anni, è stato il portavoce sull’energia per la delegazione dei cristianodemocratici tedeschi (CDU) del PPE. www.eurekanetwork.org 3 In breve EUREKA - Partner del 1° Forum UE-Russia sull’innovazione EUREKA è stato uno dei partner del 1° Forum UE-Russia sull’innovazione che si è svolto a Lappeeenranta in Finlandia nei giorni 25-27 maggio, in cui è stato concordato uno scambio di visibilità allo scopo di rafforzare la cooperazione UE-Russia in materia di innovazione. Grazie al pieno supporto del Primo Ministro della Finlandia, dei principali responsabili delle politiche di innovazione e delle parti interessate, il Forum è stato il primo evento di alto livello sull’innovazione tra UE e Russia. Anche l’Ufficio EUREKA Russia è stato presente all’evento. Durante il Forum, è stata allestita una mostra sull’innovazione che ha esposto le innovazioni russe. http://eurussiainnoforum.createsend2.com EUREKA al Salon Enterprendre: quale ruolo per le PMI del Belgio? Dal 31 marzo 2010, e per due giorni, EUREKA Belgio ha partecipato alla fiera ‘Salon Enterprendre’ dedicata all’imprenditorialità. EUREKA ha allestito uno stand e ha presieduto un seminario dal titolo “Cooperazione internazionale: quale ruolo per le PMI del Belgio?”, ospitato da Robert Verbruggen, Coordinatore nazionale di progetto belga. Sono state presentate la rete EUREKA e in particolare le attività dell’Ufficio EUREKA Belgio. Il responsabile del Segretariato, Michel Vanavermaete, ha realizzato una presentazione del Programma comune EUREKA-UE Eurostars per le PMI. www.entreprendreondernemen.be Svezia e Israele hanno recentemente annunciato una nuova iniziativa nell’ambito di EUREKA, con l’obiettivo di promuovere progetti EUREKA tra le aziende israeliane e svedesi nel settore delle scienze della vita. Tale iniziativa è principalmente incentrata sulla promozione di progetti EUREKA ed Eurostars nel settore delle scienze della vita, ma saranno comunque prese in considerazione proposte di progetto anche in altri settori tematici. I partecipanti al progetto possono essere finanziati attraverso i programmi nazionali gestiti dall’Office of the Chief Scientist (OCS) in Israele e da VINNOVA in Svezia. Il bando è gestito e implementato nell’ambito di EUREKA. La scadenza per la partecipazione è il 15 luglio 2010. www.matimop.org.il e www.vinnova.se Collaborazione Svezia-Israele su progetti di R&S in scienze della vita - Lanciati un nuovo progetto ombrello invito alla presentazione di proposte e un nuovo Cluster EUREKA ? LO SAPEVI? Il governo spagnolo prevede di investire 590 milioni di euro entro i prossimi due anni per promuovere e sviluppare la produzione di auto elettriche con l’obiettivo di avere 250.000 veicoli in circolazione in Spagna entro il 2014. Il progetto ombrello EUREKABUILD2, con la Spagna in qualità di partner principale, ha l’obiettivo di sostenere la competitività del settore delle costruzioni attraverso la promozione e il sostegno alla creazione di progetti di ricerca e sviluppo tecnologico (RST) cooperativi “orientati dal mercato”. L’articolo su questo nuovo progetto ombrello EUREKA è a pagina 13. www.ectp.org/eurekabuild2.asp Risultati della 4a scadenza del bando Eurostars: 4 Eureka News no. 89 1,127 L’iniziativa strategica MANUFUTURE EUREKA, con l’Italia come paese principale, persegue “l’innovazione basata sulla ricerca più prossima al mercato” incentrata sui sistemi di produzione europei. Tale iniziativa si concluderà il 30 giugno 2013. www.manufuture-industry.org Turchia-Israele: 4° bando per la presentazione di proposte per progetti di collaborazione R&S A seguito dello straordinario successo dei precedenti bandi, Turchia e Israele annunciano il 4° bando per la presentazione di proposte per progetti di collaborazione e R&S, focalizzati sullo sviluppo di prodotti innovativi e applicazioni in tutti i settori tecnologici. Si attende lo sviluppo da parte dei candidati di soluzioni pronte per il mercato o di prodotti con forte potenzialità di mercato per Turchia e Israele. www.tubitak.gov.tr e www.matimop.org.il TAFTIE 2° Il Gruppo Esecutivo nel 2010 si riunisce a Siviglia ... per raccogliere l’ispirazione del Sud Il secondo incontro di quest’anno del Gruppo di lavoro della rete europea di agenzie per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione ha avuto luogo a Carmona (Siviglia) nel mese di maggio. Per maggiori informazioni: www.taftie.org Quinto bando EUROGIA+ per la presentazione di proposte di progetto EUROGIA+, il Cluster EUREKA per le Tecnologie Low-Carbon Energy estende un invito all’indu- un totale di 1.127 proposte progettuali presentate nelle prime quattro scadenze del bando del programma Eurostars, con un totale di 3.790 organizzazioni coinvolte in tali proposte European Business Summit 2010 - EBS 2010 L’European Business Summit (EBS) organizzato da BUSINESSEUROPE e dalla Federazione delle imprese in Belgio (FEB), è la piattaforma chiave in Europa per l’incontro tra i responsabili delle decisioni e le imprese leader al fine di discutere su come costruire un’Unione europea più competitiva e sostenibile. L’EBS del 2010, che si terrà a Bruxelles dal 30 giugno al 1 luglio 2010, si concentrerà su “come collocare l’Europa sul binario giusto”. Attraverso sessioni plenarie, l’8ª edizione di questo importante evento si focalizzerà sulla ripresa economica, la regolamentazione finanziaria, il commercio per la crescita, il posto dell’Europa nel mondo, le nuove competenze per nuovi posti di lavoro, il cambiamento climatico e l’energia, l’innovazione, le tecnologie pulite e la forma futura del modello socio-economico dell’UE. I risultati di un sondaggio CEO, che ha raccolto le opinioni di 500 dirigenti d’azienda su quello di cui l’Europa ha bisogno per tornare in carreggiata, verranno presentati nel corso del summit. Questi risultati fungeranno anche da base di ogni sessione e porteranno a raccomandazioni concrete per i responsabili politici. www.ebsummit.eu stria high tech in Europa, alle piccole e medie imprese, nonché agli istituti di ricerca e alle università per partecipare al suo 5° bando per la presentazione di proposte di progetto. Il 5° bando è stato aperto il 1 giugno 2010 e riguarda il settore delle tecnologie lowcarbon energy. L’area di ricerca precisa è meglio descritta nel libro bianco 1 e nel libro bianco 2 di EUROGIA+. Il termine per la presentazione è il 2 settembre 2010. L’approvazione dei progetti è prevista per la fine di novembre 2010, dopo le previste fasi di valutazione e selezione. sui prossimi bandi che ACQUEAU lancerà il 7 luglio su “Membrane Technologies” e “Real Time System Management”, e per presentare i propri contributi per plasmare il futuro della ricerca e dell’innovazione nel settore delle acque. I partecipanti hanno colto l’opportunità per ricevere informazioni e creare una rete tra loro, discutendo le priorità di ricerca e individuando le potenziali sinergie tra gli attori e le parti interessate del settore idrico. Per maggiori informazioni consultare il sito: www.acqueau.eu la commissione ITRE In un recente incontro del Comitato del Parlamento europeo per industria, trasporti, ricerca ed energia (ITRE), il Commissario per la ricerca GeogheganQuinn ha dichiarato che il Piano europeo su ricerca e innovazione, che sarà pubblicato in autunno, si incentrerà sulle grandi sfide della società. Il piano sarà quindi presentato dal Presidente della Commissione Barroso al Consiglio dell’Unione europea nel corso di un vertice speciale sulla ricerca e l’innovazione nel mese di ottobre 2010. Geoghegan-Quinn ha aggiunto di stare dialogando con la Banca europea per gli investimenti e il Fondo europeo d’investimento per garantire un ruolo maggiore per gli investimenti del settore privato nell’innovazione. Nel corso della stessa riunione, il MEP Paul Rübig ha indicato EUREKA come un ottimo esempio di strumento che facilita l’accesso ai finanziamenti per le PMI ad alta intensità di ricerca. Il segretariato EUREKA ha risposto alla richiesta da parte dei visitatori del sito web con il lancio di una pagina di ricerca dei progetti più completa sul sito web pubblico di EUREKA alla voce “Progetti”. Questo nuovo strumento offre ai visitatori collegamenti diretti agli elenchi completi dei progetti in esecuzione, di quelli terminati e di quelli in cerca di partner, oltre a una ricerca progetti avanzata con filtri per i paesi coinvolti e per lo stato del progetto. Giornata dell’informazione WSSTP ACQUEAU 65% l’innovazione e la scienza incontra Una nuova pagina di “Ricerca progetti” è stata completata È possibile trovare il comunicato stampa EUROGIA+ all’indirizzo web www.eurekanetwork.org ACQUEAU, il nuovo Cluster sull’acqua di EUREKA, insieme alla Water Supply and Sanitation Technology Platform (WssTP), ha tenuto una giornata congiunta di informazione e networking mirata alle PMI, il 31 maggio a Bruxelles. Circa 60 partecipanti -rappresentanti provenienti da sei agenzie di finanziamento, fornitori di acqua e servizi pubblici, PMI, industria, istituti di ricerca, mondo accademico e dalla Commissione europea - si sono incontrati per ascoltare le novità sulle attività future e Il commissario per la ricerca, www.eurekanetwork.org/project-search dei richiedenti sono piccole e medie imprese innovative, l’8% sono altre PMI, il 5% sono grandi aziende, mentre università e istituti di ricerca rappresentano il 21% 264 progetti delle prime tre scadenze sono stati approvati per il finanziamento Eurostars www.eurekanetwork.org 5 Evento della presidenza Il Ministro Schavan guida il programma innovazione di EUREKA alla Fiera di Hannover Nonostante gli aerei di tutta Europa fermi a terra, la partecipazione di EUREKA all’annuale fiera di Hannover è partita con il piede giusto il 19 aprile, con una visita del ministro della Federal Research Annette Schavan allo stand EUREKA e una conferenza stampa molto apprezzata condotta dalla Europarlamentare Godlieve Quisthoudt- Rowohl, da Walter Mönig, capo della presidenza EUREKA tedesca, e da Luuk Borg, direttore del segretariato EUREKA. Nonostante le difficili condizioni di viaggio, i relatori provenienti dai Cluster high-tech EUREKA, sotto la guida dall’industria, sono stati in grado di partecipare alle sessioni organizzate da Deutsche Messe AG. Inon Elroy, addetto al commercio e all’economia presso l’ambasciata israeliana a Berlino, ha presentato la subentrante presidenza di EUREKA e c’è stata una visita a sorpresa allo stand da parte di Hans-Jürgen Beerfeltz, Segretario di Stato del ministero federale per la cooperazione economica e lo sviluppo. Anche le attività di Matchmaking organizzate da EUREKA, e che implicano la presenza diun certo numero di tecnici esperti,, sono andate avanti come previsto e hanno consentito ai visitatori di comprendere i reali benefici dell’avviamento o del coinvolgimento in un progetto transfrontaliero di collaborazione. Lo stand EUREKA ha mostrato esempi delle tante tecnologie innovative di successo sviluppate attraverso gli sforzi di collaborazione internazionale dai partecipanti ai progetti EUREKA. I prototipi dei progetti ∑! 4564 BUDDY (auto elettrica) e ∑! 4030 SPC (per l’ispezione dei gasdotti) erano presenti nello stand e hanno attirato molto interesse da parte dei visitatori. Il ministro della Federal Research Annette Schavan ha apprezzato i risultati di una collaborazione di 6 Eureka News no. 89 successo EUREKA in prima persona, quando si è seduta al volante dell’auto elettrica BUDDY. La decisione della presenza alla Fiera di Hannover nel 2010, è stata motivata dalla presidenza annuale di EUREKA attualmente detenuta dalla Germania. Il presidente Walter Mönig del BMBF (Ministero della Federal Research) ha parlato delle conquiste dei progetti di R&S ottenute sotto l’egida di EUREKA nei 25 anni di storia della rete e ha invitato i giornalisti a visitare lo stand alla fiera per saperne di più sul lavoro di EUREKA. Mönig ha anche accompagnato il ministro Schavan all’interno dello stand EUREKA, dove ha posato per varie foto e ha parlato con i partecipanti ai progetti presenti. “Abbiamo davvero bisogno di aumentare la visibilità di EUREKA e dei risultati sorprendenti delle imprese e delle altre organizzazioni che hanno partecipato ai nostri progetti R&S in tutta Europa per 25 anni”, ha dichiarato Luuk Borg, responsabile del Segretariato EUREKA con sede a Bruxelles, che ha partecipato all’evento del lunedì ed è anche intervenuto alla conferenza stampa. “La Fiera di Hannover rappresenta un mix davvero valido per noi, concentrandosi sulle alte tecnologie, sul corretto profilo dei visitatori e naturalmente sulla sua reputazione come la più grande fiera del suo genere al mondo.” www.eurekanetwork.org 7 Latte, miel Binyamin (Fouad) Ben Eliezer Ministro dell’industria, del commercio e del lavoro È un grande onore e una grande sfida per Israele quella di assumere la presidenza di EUREKA, in particolare nel 25° anno di vita della rete. EUREKA, come dimostrato dalle migliaia di progetti di successo, è uno dei più importanti programmi di R&S industriale, che riunisce i paesi europei per promuovere l’industria europea. Israele ritiene che l’industria high-tech sia un motore di crescita importante e vede la promozione dell’innovazione tecnologica, come una priorità nazionale. Questa visione è implementata attraverso una varietà di schemi innovativi di supporto alla R&S forniti dal Ministero dell’industria, del commercio e del lavoro attraverso l’Office of the Chief Scientist e il MATIMOP, il Centro industriale israeliano per la R&S. Gli incentivi governativi, unitamente allo spirito imprenditoriale di Israele e a un vivace mercato venture capital, hanno creato un ecosistema orientato verso l’innovazione, che ha portato a dozzine di idee innovative da Nonostante i soli 62 anni di vita, Israele è stato proclamato “Start-up nation” numero 1 al mondo. Le nuove imprese (Startup) innovative sono un ingrediente essenziale dell’equilibrio dinamico delle economie del mondo industriale. Le Start-up di successo di oggi sono le piccole e medie imprese di domani e rappresentano i più importanti generatori di nuove tecnologie, nonché di nuovi posti di lavoro. trasformare proficuamente in prodotti commercializzabili in diversi settori quali le telecomunicazioni, l’IT, le apparecchiature medicali, le biotecnologie, l’acqua e l’energia rinnovabile. Molti di questi risultati si riflettono nella notevole partecipazione di imprese R&S israeliane a progetti EUREKA nel corso degli ultimi 10 anni, quando Israele è diventato membro di questa importante rete. La presidenza EUREKA israeliana si propone di condividere con la rete EUREKA la vasta esperienza di Israele nella gestione dell’innovazione a catena. Nell’apprezzamento e nella continuità dei risultati delle precedenti presidenze EUREKA, la presidenza di Israele proporrà di sviluppare vantaggi concreti per i partecipanti industriali di EUREKA, quali la fornitura di nuovi modelli di finanziamento per EUREKA e per i progetti Eurostars, e di rafforzare la posizione di EUREKA nello Spazio europeo della ricerca (SER) in linea con le “grandi sfide” che la nostra società sta attualmente affrontando. Confido che la presidenza EUREKA israeliana contribuirà in modo significativo alle relazioni scientifiche e industriali già ottime tra Europa e Israele e auguro alla famiglia EUREKA un anno ricco di imprenditorialità, innovazione e proficua collaborazione. TASSO DI CRESCITA REALE DEL PIL NEL 2009 8 Eureka News no. 89 0,7% ESPORTAZIONI (beni e servizi) Oggi Israele vanta oltre 3.800 imprese Start-up a base tecnologica, più di ogni altra nazione2 dopo gli Stati Uniti, e queste giovani imprese continuano ad attirare finanziamenti “venture”. I fondi venture capital in tutto il mondo hanno investito 2,5 volte di più nelle Start-up israeliane che in quelle statunitensi. Un attraente polo di R&S Israele è passato da un’economia prevalentemente agricola a un ruolo di innovatore e produttore tecnologico intraprendente. La propria imprenditorialità, l’efficace sostegno del governo e i venture capital si sono combinati per fare di Israele un polo di ricerca e sviluppo, con l’industria locale che si integra con i circa 220 centri R&S delle 36% del PIL Principali aree di esportazione: Apparecchiature ad alta tecnologia Prodotti agricoli Diamanti da taglio Un paese sotto la lente e e high tech società multinazionali che impiegano oltre 50.000 israeliani, tra cui Alcatel, Deutsche Telecom, Cisco, Google, HP, Merck, Microsoft, IBM, Intel. Queste aziende globali apportano a Israele standard internazionali per qualità e servizi, e fungono da basi formative per alcuni dei migliori talenti tecnologici e manageriali di Israele. Queste cifre impressionanti, non sono casuali. Israele spende il 4,5% del PIL per la R&S civile, più di qualsiasi altro paese al mondo. leader nel mondo per i brevetti relativi ad apparecchiature medicali. Negli ultimi anni, cinque scienziati israeliani sono stati insigniti del Premio Nobel: Prof. Ada E. Yonath, Chimica, 2009 Prof. Robert Aumann, Economia, 2005 Prof. Aaron Ciechanover, Chimica, 2004 Prof. Avram Hershko, Chimica, 2004 Prof. Daniel Kahneman, Economia, 2002 “Israele eccelle nel trasferimento delle conoscenze provenienti dalla ricerca scientifica verso il settore La più granaziendale” afferma de risorsa Israel Shamay, didi Israele: la rettore esecutivo sua gente MATIMOP per i Israele non avrebprogrammi eurobe potuto realizzare pei e prossimo prequello che ha senza sidente del gruppo la sua risorsa naturale dei Coordinatori più preziosa: la sua nazionali di progente. Israele offre getto (NPC) della un eccezionale livelpresidenza EUREKA lo di istruzione e un israeliana. “Questa mercato del lavoro collaborazione ha professionale e quaconvertito con ‘I nostri obiettivi comprenlificato. Il paese viene dono sempre più le fonti di successo la ricerclassificato al terzo finanziamento per progetti ca in un’attività posto3 per la qualità EUREKA da parte di investiredditizia, che si degli istituti di ricerca tori privati, il finanziamento riflette nei molti scientifica, e al primo pubblico e le istituzioni di progetti EUREKA nella spesa pubblica investimento europee’ ed Eurostars che totale per l’istruzione Dott. Eli Opper, Chief Scientist di ha avuto origine in percentuale rispetto Israele e Presidente entrante del nei centri di riGruppo di alto livello (HLG) al PIL.4 Grazie alla cerca israeliani”, più alta percentuale afferma Shamay. al mondo di ingegneri e scienziati nella Multiculturalismo: Israele è una nazione di forza lavoro, non è sorprendente che immigranti, con la sua popolazione altamente Israele registri il quinto più alto numero qualificata proveniente da oltre 100 paesi dei di brevetti depositati pro capite6 e sia POPOLAZIONE 7,478 (milioni) Classifiche della competitività di Israele: >> 1° per disponibilità di tecnici qualificati >> 1° per investimenti totali nel settore R&S >> 1° per investimenti delle imprese private per R&S >> 2° per disponibilità di venture capital >> 2° per competenze nelle tecnologie dell’informazione >> 3° per qualità delle organizzazioni di ricerca scientifica >> 3° per brevetti depositati pro capite >> 4° per conseguimenti di istruzione superiore >> 6° per innovazione globale Rif: Annuario IMD della competitività mondiale 2007-2008, Rapporto WEF sulla competitività mondiale 2008-2009 cinque continenti. Da prima della seconda guerra mondiale i rifugiati ebrei provenienti dall’Europa, molti dei quali scienziati e accademici, alla massiccia immigrazione dalla ex Unione Sovietica, l’industria di Israele ha tratto vantaggio dalle ondate di professionisti altamente qualificati provenienti dall’estero, e continua a farlo. Oltre all’immigrazione, la situazione sulla sicurezza di Israele paradossalmente ha contribuito a questa trasformazione senza precedenti in un paese ad alta tecnologia. Per mantenere il proprio vantaggio qualitativo è stato necessario un impegno dedicato nella ricerca multidisciplinare, incubando e sviluppando molte nuove tecnologie, e generando un flusso continuo di tecnici qualificati. Cultura imprenditoriale: La forza lavoro di Israele è particolarmente competitiva per la sua cultura del get-down-to-business (pensare TASSO DI DISOCCUPAZIONE NEL 2009 ➜ 7,6% www.eurekanetwork.org 9 Un paese sotto la lente ➜ alle cose importanti) informale ma efficace e per lo straordinario ingegno e spirito imprenditoriale. A testimonianza della vibrante cultura di Start-up del paese, i dirigenti israeliani sono classificati al primo posto nel mondo per la loro imprenditorialità aziendale7. Nel libro “Start-Up Nation: la storia del miracolo economico di Israele” Dan Senor e Saul Singer hanno scritto: “Israele possiede ora un cluster di innovazione classico, un luogo dove gli appassionati di hitech lavorano in stretta vicinanza e alimentano a vicenda le proprie idee”.8 Supporto per R&S Il miracolo high-tech di Israele non sarebbe probabilmente decollato, senza le sue politiche di governo illuminato. I politici israeliani hanno determinato che il futuro dell’economia del paese sta nelle industrie Alcune delle scoperte israeliane >> La prima chiavetta di memoria USB di MSystems venduta a SanDisk >> La tecnologia della telefonia IP di VocalTec >> Lo stent a celle chiuse di Medinol per il cateterismo cardiaco >> Il copaxone per la sclerosi multipla e l’azilect per il morbo di Parkinson della Teva >> I l p r i m o f i r e w a l l i n t e r n e t d i Checkpoint >> Rebif, il trattamento Serono per le malattie del sistema nervoso centrale, sviluppato dall’Istituto Weizmann >> Le soluzioni crioterapiche minimamente invasive di Galil Medical per il congelamento e l’ablazione del tessuto tumorale benigno >> La chirurgia non invasiva ExAblate 2000 di InSightec, che utilizza ultrasuoni focalizzati guidati dalla RMN per trattare i fibromi uterini >> Il trattamento Exelon per l’Alzheimer, dall’Università Ebraica sviluppato da Novartis >> La fotocamera ingeribile di Given Imaging 10 Eureka News no. 89 basate sulla conoscenza e che le necessarie attività di R&S sarebbero state piene di rischi. Per condividere quel rischio con l’industria privata, nei primi anni ‘70, il governo ha istituito l’Office of the Chief Scientist (OCS) presso il Ministero dell’industria, del commercio e del lavoro per impostare la politica di R&S industriale e implementarla attraverso una varietà di meccanismi di finanziamento. di professori del Technion, l’Istituto della tecnologia di Israele, e la fotocamera ingeribile da Given Imaging”, afferma Hivert. Un porto sicuro in tempi di crisi economica Israele gode di una forte economia che ha contribuito a ripararlo dalla recente crisi economica globale. Non c’è stato alcun crollo nei mercati israeliani nel 2008, e le banche e L’OCS opera sotto le le altre istituzioni non leggi R&S e gestisce hanno avuto bisogno una miriade di prodi alcun aiuto costogrammi che coprono so. Invece, il paese ogni fase della catena potrebbe investire del valore della R&S ancora di più nella R&S dalla incipiente idea e nelle infrastrutture. attraverso la fase di ‘Oggi è difficile trovare una Il risultato è stato un incubazione, R&S tecnologia all’avanguardia aumento della procompetitiva, R&S a senza l’impronta di Israele’ duzione nazionale lungo termine e di Michel Hivert, Direttore Generale nel secondo e terzo cooperazione strateMATIMOP e Rappresentante di Alto quadrimestre del 2009 gica internazionale. Livello di Israele (HLR) in EUREKA e una relazione del FMI MATIMOP, il Centro afferma che Israele ha industriale israeliano avuto una “grande recessione” in maniera per la R&S, implementa per conto dell’OCS 30 positiva. Il rapporto del FMI ha elogiato Israele accordi di collaborazione di R&S industriali per la sua solidità economica, aprendo con bi-nazionali in tutto il mondo e numerosi prola seguente affermazione: “Fin dall’inizio del grammi europei multilaterali, tra cui EUREKA, 2008 sembra che Israele abbia acquisito uno il Settimo programma quadro RST dell’UE, il status di rifugio sicuro”9. Allo stesso modo, Programma di competitività e innovazione in una recensione sulle economie a livello dell’Unione europea e Galileo. mondiale durante questo periodo travagliato, “Oggi è difficile trovare una tecnologia la banca d’investimento Barclays Capital ha all’avanguardia senza l’impronta di Israele, commentato che in Europa, Medio Oriente risultato delle attività di R&S provenienti da e Africa, è Israele la “storia di recupero più un’azienda, un’istituzione accademica, una forte”.10 Start-up o un centro di R&S multinazionale in Israele”, sostiene Michel Hivert, Direttore Celebrazione dei 25 anni Generale di MATIMOP e rappresentante di EUREKA EUREKA di alto livello (HLR) per Israele. “Le EUREKA è riuscita ad accrescere la compeinnovazioni create in casa comprendono ICQ titività delle imprese europee attraverso la che ha reso popolare il fenomeno Instant ricerca e lo sviluppo dal 1985 ed è un onore Messaging; la memoria flash e la chiavetta per Israele dirigere il 25° anno di cooperazione USB di MSystems (acquistata da SanDisk); internazionale di EUREKA. CheckPoint che ha inventato il firewall di Israele è diventato uno dei membri EUREKA più Internet; la telefonia IP di VocalTec; la tecattivi, con aziende israeliane partner nel 10% nologia di compressione ZIP da una coppia dei progetti EUREKA. Ciò rende il paese una scelta appropriata per la presidenza EUREKA di quest’anno. Con la mancanza di un mercato locale, la partnership nei progetti internazionali EUREKA consente di accedere a un patrimonio di conoscenze, capacità ed esperienza in tutta Europa. Il marchio EUREKA può inoltre essere sfruttato per la raccolta di fondi dal settore privato. La presidenza israeliana ‘Israele eccelle nel trasferimento delle conoscenze provenienti dalla ricerca scientifica al settore delle imprese’ Israel Shamay, direttore esecutivo MATIMOP per i programmi europei e prossimo presidente del Gruppo dei Coordinatori Nazionali di Progetto (NPC) della presidenza EUREKA israeliana Il governo israeliano è pronto ad ampliare i collegamenti internazionali in tutta Europa attraverso la cooperazione organizzativa e a livello statale di programmi di R&S industriale. “I nostri obiettivi comprendono sempre più le fonti di finanziamento per progetti EUREKA da parte di investitori privati, il finanziamento pubblico e le istituzioni di investimento europee”, sostiene il dottor Eli Opper, Chief Scientist di Israele e Presidente entrante del Gruppo di Alto Livello (GAL). “In qualità di presidente EUREKA, Israele confida in un anno prospero carico di cooperazione e innovazione a beneficio della nazione, della regione e dell’intero continente europeo. Ogni paese lavora per migliorare il proprio benessere economico, nonché la qualità della vita dei suoi cittadini”. Opper conclude dichiarando,”L’illuminata espansione e la condivisione della conoscenza attraverso le frontiere verso programmi creativi e innovativi donano a tutte le nazioni di EUREKA un promettente approccio per il raggiungimento di questi obiettivi.”knowledge across borders through creative and innovative programmes present all the nations of EUREKA with a promising approach to achieve these goals.’ L’OCSE riconosce le prestazioni eccezionali d’Israele in R&S (Maggio 2010) L’OCSE ha approvato all’unanimità la proroga dell’adesione esclusiva di Israele dopo tre anni di attento esame della sua conformità con gli standard OCSE e con i parametri di riferimento,. ‘La politica scientifica e tecnologica Israeliana a prodotto risultati eccezionali su scala mondiale ‘, afferma l’OCSE. L’adesione di Israele all’OCSE dovrebbe consentire il rilancio dell’economia israeliana e portare ad un forte flusso di investimenti esteri a lungo termine.E’ anche previsto un aggiornamento del credito, che ridurrebbe il costo della raccolta di capitali sia per il governo che per il settore privato. 1 “Start-Up Nation: la storia del miracolo economico d’Israele” di Dan Senor e Saul Singer 2 Annuario IMD della competitività mondiale 2009 3 Rapporto del World Economic Forum sulla competitività mondiale 2008-2009 4 Annuario IMD della competitività mondiale 2009 5 Annuario WEF della competitività mondiale 2008 6 WEF 2008 7 Annuario IMD della competitività mondiale 2009 8 Segnalato da Robert Brooks, New York Times, 11/01/2010 9 Segnalato in Port2port www.port2port.com, 21/12/2009 10 Segnalato in Globes.co.il 15/09/2009 www.eurekanetwork.org 11 Presentazione dei progetti Migliorare le proprie esperienze visive I fornitori di servizi IPTV necessitano del vantaggio competitivo che sfrutta la loro posizione di leader del settore per offrire nuovi servizi che possano competere efficacemente con i servizi via cavo e dare loro nuove opportunità di guadagno. Con la richiesta di una qualità sempre migliore da parte dei clienti, lo sviluppo della tecnologia all’avanguardia H.264 ha consentito agli operatori di fornire servizi di IPTV avanzati, pur mantenendo l’utilizzo di una bassa larghezza di banda. Oltre ai canali TV in diretta streaming, i servizi IPTV offrono l’impostazione di programma personale, ordinando show televisivi e film, creando archivi personali, selezionando la lingua e utilizzando Internet e le comunicazioni vocali. BANITS ha puntato sullo sviluppo delle conoscenze nel settore delle reti di accesso per offrire nuovi pacchetti di servizi multimediali ai clienti residenziali e business. Una particolare attenzione è stata alla massimizzazione dell’utilizzo delle infrastrutture di rete esistenti, nelle aree di accesso e metropolitane, che coprono tecnologie quali xDSL, SDH ed Ethernet. Sono stati sviluppati nuovi servizi multimediali avanzati, consentendo agli operatori di rete e ai fornitori di servizi di aumentare le proprie entrate. Nell’ambito del progetto e venendo incontro ai requisiti in evoluzione di emittenti, operatori e fornitori di servizi Telco, Optibase 12 Eureka News no. 89 ha sviluppato una piattaforma che codifica contenuti HD non compressi in tempo reale in flussi H.264 con utilizzo efficiente della larghezza di banda. È stata progettata per fornire una TV con una qualità di trasmissione frizzante, vivace e superiore e servizi avanzati di intrattenimento on-demand su reti IP. L’Encoder HD H.264 di Optibase rappresenta una soluzione ideale per le applicazioni IPTV, fornendo una soluzione economica per una vasta gamma di progetti, da impianti molto piccoli a installazioni su larga scala. Un totale di 22,3 milioni di euro sono stati investiti nel progetto. “Il sostegno finanziario che abbiamo ricevuto è stato fondamentale per il successo dello sviluppo”, sostiene Yael Lapid, AVP Technology di Optibase. “In questa impresa cooperativa siamo stati in grado di promuovere e far progredire la nostra tecnologia insieme con i nostri prodotti innovativi, adattandoli alle specifiche di Telefonica. Questo è un ottimo esempio di un efficace supporto da parte del governo che consente la rapida penetrazione nel mercato globale con un prodotto tecnologicamente sofisticato”, aggiunge. BANITS è stata una arena di successo per la cooperazione di vari tra i principali operatori di telecomunicazioni in Europa, che hanno focalizzato e coordinato esperienze significative sullo sviluppo di reti e servizi di accesso e metropolitane con un impatto reale su prodotti, standard e servizi che consentono nuove attività sulle reti legacy. Le soluzioni sviluppate da BANITS consentono agli utenti di beneficiare di una più vasta gamma di servizi e applicazioni migliori e molto più attraenti. Questi nuovi servizi sono probabilmente da offrire a prezzi molto interessanti, considerati i limitati investimenti necessari. Come risultato del progetto, è stata organizzata una showroom permanente della soluzione che unisce la tecnologia Optibase e le infrastrutture Telefonica in locali presso Telefonica. La Lapid aggiunge: “il progetto ci ha dato l’opportunità di collaborare con i principali fornitori di comunicazione in Spagna e Sud America insieme ad altri partner europei nel settore dei servizi TV in reti a banda larga”. Presentazione dei progetti EUREKABUILD2 EUREKABUILD2, la seconda parte del progetto ombrello EUREKABUILD, è stato approvato dalla rete EUREKA all’inizio di quest’anno e durerà fino al dicembre 2012. Il presidente Manuel Villen Naranjo parla delle sue ambizioni per il progetto ombrello nei mesi e negli anni a venire. sul follow-up delle idee generate e sulla loro trasformazione in proposte. Il presidente Manuel Villen Naranjo “Il progetto ombrello EUREKABUILD originale è qualificabile come un vero e proprio successo. Con 13 progetti e una proposta, nove workshop organizzati e 22,4 milioni di euro investiti in R&S, abbiamo motivo di essere soddisfatti. Inoltre 19 paesi, e in pratica 38 entità diverse, hanno sostenuto il progetto ombrello. Gli obiettivi principali di EUREKABUILD sono validi ancora oggi e quindi riteniamo che sia utile estendere la sua durata di altri tre anni. Alcuni aspetti hanno tuttavia ancora margini di miglioramento. Dal suo lancio, il progetto ombrello EUREKABUILD è stato strettamente collegato alla Piattaforma tecnologica europea delle costruzioni (ECTP). Il collegamento con questa ETP è importante ed EUREKABUILD2 continuerà ancora a restare sotto il coordinamento della ECTP, mantenendo un collegamento attraverso il Segretariato. Ad ogni modo, la mancanza di un organo di governo separato è stata il punto debole del primo progetto ombrello EUREKABUILD. Proponiamo pertanto di garantire ora a EUREKABUILD2 una sua presidenza propria. In questo modo sarà possibile focalizzare meglio gli sforzi sull’approccio EUREKA. Un’altra sfida rilevata durante la prima fase è stata il basso tasso di trasformazione delle idee in proposte di progetto. In risposta, abbiamo in programma di creare l’Ufficio tecnico e di supporto di EUREKABUILD2. Questo nuovo ente di gestione si concentrerà E, naturalmente, il progetto ombrello EUREKABUILD2 mantiene l’obiettivo strategico del primo periodo: sostenere la competitività del settore attraverso la promozione e il sostegno della generazione di progetti cooperativi di ricerca e sviluppo tecnologico (RST) “orientati dal mercato”. Struttura organizzativa di EUREKABUILD e le sfide affrontate dal settore europeo delle costruzioni EUREKABUILD2 segue le regole EUREKA, in particolare le linee guida per i progetti ombrello EUREKA. Le attività del progetto ombrello EUREKABUILD2 sono coordinate e implementate da un comitato direttivo composto da rappresentanti nazionali provenienti da tutti i paesi partecipanti. Essi formano la rete EUREKABUILD. Nel 21° secolo, la società europea si trova di fronte a un numero enorme di sfide. I cambiamenti demografici, i cambiamenti climatici, la globalizzazione. Queste sfide rappresentano opportunità per il settore delle costruzioni e la ricerca ha un ruolo vitale da svolgere nel processo di trasformazione. Pertanto, questa iniziativa ha lo scopo di creare un forte progetto ombrello EUREKABUILD2 che aiuti aziende, università e enti di ricerca a trovare i partner giusti, a costruire progetti di successo e a trovare finanziamenti per questi progetti, quando le parti non sono in grado di finanziare completamente gli stessi progetti. La rete EUREKA è riconosciuta e apprezzata nel settore delle costruzioni grazie al suo valore aggiunto nella realizzazione di nuovi processi, prodotti e servizi innovativi. L’importanza del settore delle costruzioni per l’economia europea Con un fatturato annuo complessivo di circa 1.600 miliardi di euro, che rappresenta circa il 10% del PIL dell’UE, il settore delle costruzioni contribuisce a una delle maggiori quote di ricchezza per l’economia europea. Il settore delle costruzioni è strategicamente importante fornendo, da un lato, gli edifici per vivere e lavorare e, dall’altro, le infrastrutture da cui tutte le altre industrie ed enti pubblici dipendono. Le tendenze demografiche indicano che entro il 2030 oltre il 60% dei cittadini europei vivrà nelle città. Molti settori industriali dipendono dalle prestazioni delle costruzioni (strade, ferrovie, aeroporti, porti, reti energetiche - gas, elettricità, acqua, fognature, telefono...). Le attività di costruzione nella UE-27 hanno fornito occupazione a circa 14,8 milioni di persone nel 2007 (circa l’11,5% della forza lavoro dell’economia aziendale non finanziaria) e coinvolgono oltre tre milioni di imprese, principalmente PMI. I vantaggi di essere un progetto ombrello EUREKA La forza di EUREKABUILD2 risiede nella sua capacità di networking e conoscenza del settore industriale in cui opera. La rete EUREKABUILD ha creato e continua a creare la consapevolezza dell’importanza economica e sociale delle costruzioni in Europa. EUREKABUILD2 metterà in risalto la necessità di un miglioramento continuo dei processi, dei metodi e dei prodotti sostenibili. L’Europa deve compiere sforzi ancora maggiori per promuovere l’innovazione in questi settori nel futuro. www.eurekanetwork.org 13 Punto di vista Per essere competitiva, l’UE deve alzare la posta Parlamentare europeo, autore ed ex Primo Ministro del Belgio, Guy Verhoftstadt ha accettato un’intervista esclusiva con EUREKA News, all’alba della presidenza belga dell’UE. In una recente intervista, lei ha contestato il metodo della strategia di Lisbona. Crede che i nuovi obiettivi strategici 2020 dell’UE per una economia più intelligente, più verde e più sostenibile siano raggiungibili? Guy VERHOFSTADT MEP Ex primo ministro belga, membro del Parlamento europeo e leader del Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa (ALDE) Guy Verhofstadt è nato nel 1953 e ha frequentato la scuola e l’università a Gand, dove ha studiato legge. Nel 1972, è diventato presidente del sindacato studentesco fiammingo liberale a Gand e, quattro anni più tardi, è stato eletto consigliere cittadino nella stessa città. Entusiasta nel seguire i propri interessi per le politiche nazionali, Verhofstadt ha poi ottenuto un numero di cariche di alto profilo, tra cui Segretario politico di Willy De Clercq, Presidente Nazionale del Partito della libertà e del progresso (PVV); Membro della Camera dei Rappresentanti; Vice Primo Ministro; Ministro del bilancio; Senatore; Presidente nazionale del PVV e Presidente Nazionale del Partito dei Liberali e Democratici fiamminghi (VLD). Nel luglio 1999, Verhofstadt è diventato Primo Ministro del Belgio, restando a capo di tre governi distinti nel corso di quasi dieci anni. Nel giugno 2009, Verhofstadt è stato eletto al Parlamento europeo dove esercita i suoi interessi di politica europea, dopo aver ottenuto il sostegno unanime del gruppo ALDE nella loro “leadership context”. Oltre ai suoi doveri di politico, Verhofstadt ha scritto diversi libri tra cui, Gli Stati Uniti d’Europa (2006), La nuova era degli imperi (2008) e Emergere dalla crisi: come l’Europa può salvare il mondo (2009). 14 Eureka News no. 89 La strategia di Lisbona non è riuscita perché si è basata sul “metodo di coordinamento aperto”, utilizzando lo “scambio delle migliori pratiche” e “la pressione dei propri simili” per far sì che gli stati membri si impegnassero nei piani d’azione concordati in un contesto europeo. Se vogliamo fare dell’UE l’economia più competitiva del mondo, i responsabili politici europei dovrebbero osare di più adottando una strategia coraggiosa che implica obiettivi ambiziosi, abbandonando al contempo il metodo del coordinamento aperto. Purtroppo, il documento strategico 2020 dell’Europa è troppo debole per garantire che i suoi obiettivi strategici vengano raggiunti. In un’epoca in cui la competitività dell’UE affronta l’incertezza della disuguale ripresa economica in tutta Europa, di quale tipo di politica per la ricerca e innovazione abbiamo bisogno? Se l’UE vuole restare competitiva nei confronti dei principali concorrenti, deve alzare la posta. Deve essere determinata e coraggiosa, e aumentare il livello di ricerca e sviluppo (R&S) nel più breve tempo possibile. Un settore R&S e una politica di innovazione consistenti consentirebbero di accelerare la transizione dell’UE verso un’economia ecoefficiente che utilizza meno i combustibili fossili in maniera sostanziale. Esistono una serie di fasi che vanno intraprese per una politica di ricerca e innovazione di successo. L’UE deve eliminare gli ostacoli alla libera circolazione delle conoscenze, creando una “quinta libertà” da aggiungere ai quattro principi originali. La mobilità transfrontaliera di ricercatori, studenti, scienziati e docenti universitari deve essere rilanciata. I mercati del lavoro e le condizioni di lavoro per i ricercatori europei devono essere migliorate e l’istruzione superiore deve essere assolutamente riformata. Inoltre, le persone di talento provenienti da paesi terzi devono essere incoraggiate a studiare e lavorare all’interno dell’Europa. I cosiddetti rapporti “Gonzalez” e “Monti” di recente pubblicazione enfatizzano un’attenzione sostanziale sulla necessità di fondare il futuro della UE sull’innovazione. Sono convinto che l’implementazione coerente delle ambizioso Spazio europeo della ricerca sia in grado di sbloccare il nostro potenziale e renderci davvero l’economia più competitiva al mondo. EUREKA è un’iniziativa intergovernativa che agevola i progetti su iniziativa dell’impresa vicini al mercato. Nel corso dei suoi 25 anni di esistenza, oltre 4.000 progetti per un investimento complessivo di 29 miliardi di euro sono stati realizzati sotto il progetto ombrello EUREKA. Crede che l’approccio di EUREKA sia ancora valido oggi come lo era nel 1985? L’Unione ha bisogno di una strategia ambiziosa di innovazione con una profonda revisione Dall’avvio di EUREKA, cospicui finanziamenti del bilancio dell’UE. Un aumento pubblici e privati sono stati mobidei finanziamenti per i settori R&S lizzati a sostegno della ricerca e e innovazione, che devono essere dello sviluppo. Credo che questa Un futuro programma quadro di R&S deve ottenuti mediante il trasferimento attenzione sugli investimenti in avere un volume doppio rispetto al 7PQ. di denaro da altri settori del bilancio R&S attraverso il cofinanziamento L’Europa deve utilizzare i Fondi strutturali comunitario. Un futuro programpubblico-privato sia ancora più per promuovere R&S e innovazione. ma quadro di R&S deve avere un rilevante oggi che in passato. È volume doppio rispetto al 7PQ. fondamentale in particolare per la L’Europa deve utilizzare i Fondi strutturali sostenibilità dell’economia europea che gli Stati Le PMI sono ampiamente considerate per promuovere R&S e innovazione. membri investano una parte significativa del come la spina dorsale dell’economia loro PIL in ricerca, sviluppo e innovazione. europea. Come potrebbe il Parlamento Lo Spazio europeo della ricerca (SER) europeo (PE) aiutarle a prosperare in Il Belgio deterrà i 6 mesi di presidenza è stata l’espressione concreta di una Europa? dell’UE a partire dal mese di luglio. Come nuova strategia dell’Unione europea L’UE e il Parlamento europeo in particolare potrebbero essere meglio affrontate le sulla politica scientifica e tecnologica sono sempre più consapevoli del ruolo cruciale sfide sulla competitività dell’Europa? per quasi un decennio. Qual è la sua delle PMI, che costituiscono una parte vitale valutazione di questa ambizione? Particolare attenzione va prestata nei prossimi dell’economia europea. Una recente valutamesi all’implementazione della strategia 2020 L’anno scorso ERAB1 ha pubblicato una relazione zione della Commissione dimostra che esse dell’Unione europea, se vogliamo correggere forte che sottolineava le prospettive per il SER rappresentano il 95% delle imprese in Europa le nostre economie e affrontare le sfide sulla nei prossimi 20 anni. Credo che il futuro dello e forniscono il 55% dell’occupazione totale nel competitività in Europa. In ogni caso, non vi Spazio europeo della ricerca sia fortemente settore privato. Tutta l’UE è d’accordo che le può essere alcuna ripresa economica senza intrecciato con la sua capacità nel rispondere PMI soffrano di oneri amministrativi eccessivi. un coordinamento più stretto del bilancio ad alcune delle principali sfide che l’Europa Molte regole inutili sono già state fortunae delle entrate in tutti gli Stati membri. La deve affrontare oggi: i cambiamenti climatici, tamente demolite attraverso il programma crescita economica dell’Europa deve essere la demografia, l’approvvigionamento energetico. “Better Regulation”, ma va fatto ancora di costruita sulle solide fondamenta della staÈ un obbligo avere una voce indipendente per più. Recentemente il Parlamento ha votato bilità finanziaria o tutti gli sforzi saranno, la ricerca che sia collegata al processo politico e a favore di una direttiva che consente agli ancora una volta, distrutti dalla irresponsabile abbia il potere di offrire una consulenza strateStati membri dell’UE di abolire gli obblighi gestione del bilancio. A questo proposito, è gica. In questo contesto, accolgo con favore la di comunicazione finanziaria per le imprese essenziale che siano previste misure adeguate decisione della Commissione di creare la carica dell’UE più piccole. In un clima economico in di intervento per mantenere le economie di Chief Scientific Officer, che è invitata a fornire deterioramento, queste nuove norme hanno della zona euro sulla strada giusta. consulenza scientifica proattiva in tutte le fasi lo scopo di alleviare l’onere normativo per 1 ERAB: European Research Area Board di sviluppo e di rilascio delle politiche. le micro-entità. www.eurekanetwork.org 15 E il vincitore è... I risultati del premio EUREKA per l’innovazione 2010 Quest’anno, la presidenza EUREKA tedesca con lo slogan “World Class Innovation through International Cooperation’” ha invitato la presentazione delle candidature per il premio EUREKA per l’innovazione 2010 con particolare attenzione alla partecipazione dei paesi non europei (i cosiddetti “paesi terzi”) o alla commercializzazione nel mercato di questi paesi. EUROMAR MERMAID ha avuto un forte impatto economico sull’azienda che ha prodotto uno “spin-off” del FerryBox, un sistema di controllo dell’inquinamento delle acque automatizzato per il funzionamento non sorvegliato sulle navi commerciali in crociera. Quasi il 50% della popolazione mondiale vive vicino alle coste e quindi fa affidamento su una qualità stabile dell’acqua. Con la tecnologia MERMAID l’ambiente marino può essere monitorato in modo più economico e le autorità di controllo ufficiali possono avere una panoramica molto migliore delle condizioni ambientali. Una società canadese ha dato un contributo fondamentale per il consorzio; Cina, Indonesia, India, Giappone e Corea intendono utilizzare MERMAID per la loro gestione ambientale. MERMAID ha vinto il Premio Lillehammer per l’innovazione in tecnologie ambientali sostenibili nel 2003. Una giuria composta dal presidente e da membri del Comitato di valutazione indipendente Eurostars, Miroslav Janeček, Shaul Freireic ed Eberhard Seitz, hanno studiato i progetti provenienti da tutto lo spettro di tecnologie EUREKA. Sono stati annunciati tre finalisti nel mese di marzo di quest’anno e il progetto vincente è stato tenuto segreto fino alla cerimonia di premiazione che ha avuto luogo nella Römische Hof a Berlino il 24 giugno, alla presenza di ministri, ambasciatori, rappresentanti EUREKA e membri della stampa internazionale. Il vincitore, la “piattaforma europea a smart card per la cittadinanza e le applicazioni multimediali mobili” MEDEA+ 2A302 ONOM@TOPIC, ha ottenuto un successo incredibile con il suo altissimo potenziale economico per le aziende partecipanti. ONOM@TOPIC ha contribuito a mantenere la leadership delle smart card in Europa; sei produttori europei detengono 16 Eureka News no. 89 l’80% della capacità di produzione globale delle smart card. I risultati di questo progetto hanno portato cambiamenti sostanziali in settori importanti (smart card, e-government, biometria). Gli ottimi risultati della R&S sono stati sfruttati in molti paesi e regioni, dal Bahrein, dal Qatar e dall’India fino a Singapore e gli Stati Uniti. Il progetto ha apportato contributi significativi agli standard mondiali. ONOM@ TOPIC aveva già ricevuto altri riconoscimenti con il premio “Jean-Pierre Noblanc” MEDEA+ e, il premio Isabelle Attali ottenuti nel 2007 e il Global Frost & Sullivan Award per le aziende emergenti dell’anno 2008. Anche i finalisti ∑!417 EUROMAR MERMAID “Misurazione e rilevamento integrato dell’ambiente marino mediante comando a distanza” e MEDEA+2T103 FOREMOST “Integrazione della tecnologia CMOS 45 nm” hanno ricevuto un riconoscimento per i notevoli risultati raggiunti nei loro progetti. Le aziende che hanno partecipato all’altra finalista, FOREMOST, si aspettano un impatto economico estremamente elevato: tutte le principali aziende coinvolte nello sviluppo multimediale e della telefonia cellulare si prevede utilizzeranno i processi a bassa potenza da 45/40 nm a base ST; sono stati presentati 30 brevetti. Il progetto ha contribuito ad aumentare in modo notevole l’occupazione a Crolles e a Dresda, anche grazie alla partecipazione al consorzio mondiale della fondazione IBM CMOS a 32 nm. I risultati scientifici sono ugualmente impressionanti con una commercializzazione a livello mondiale. FOREMOST ha contribuito a mantenere la leadership Europea nella produzione di circuiti integrati CMOS nel mercato mondiale. Questo progetto è anche il progetto classificato più in alto con un partner proveniente dal paese della prossima presidenza, Israele, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale.