Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Università degli Studi di Genova
SCUOLA DI SCIENZE MEDICHE E FARMACEUTICHE
Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria
INSEGNAMENTO DI PEDODONZIA
Titolare per affidamento
Prof. Giorgio Alberti
La Pedodonzia è una materia annuale che, pur riassumendo le diverse discipline del Corso di Laurea
in Odontoiatria e Protesi Dentaria, è indirizzata all’apprendimento delle modalità di prevenzione e cura delle
patologie odontostomatologiche nel paziente in età pediatrica.
Il Corso di Pedodonzia è articolato in lezioni o seminari teorici sugli argomenti del programma, affiancati dal
maggior numero possibile di esercitazioni teorico-pratiche (dividendo gli studenti in gruppi di due) su denti
estratti, su modelli in gesso, sul manichino e, soprattutto sul paziente. Sono da approfondire e da spiegare
con particolare attenzione le numerose correlazioni con le altre discipline di base ed odontoiatriche.
I. Gli obiettivi globali
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare:
1. Una buona conoscenza degli argomenti del programma;
2. Una precisa e dettagliata conoscenza dei materiali indispensabili per le terapie da effettuarsi sul
paziente pedodontico;
3. Di saper effettuare una visita completa, formulando una diagnosi ed impostando un piano di
trattamento;
4. Di essere in grado di richiedere con motivazioni appropriate esami diagnostici ( radiografie, esami
del sangue, visite specialistiche di medici otorinolaringoiatri, oculisti, pediatri, ortopedici, ecc.) e di
saper prescrivere medicinali adatti all’età e tipo di situazione clinica del singolo paziente;
5. Di saper insegnare ed effettuare le norme basilari della prevenzione;
6. Di saper affrontare l cura dei denti decidui e permanenti in pazienti in età pediatrica, con buone
nozioni di psicologia applicata;
7. Di sapere comme comportarsi in caso di urgenze dovute a traumi che abbiano colpito la bocca e i
denti;
8. Di saper diagnosticare tempestivamente l’insorgenza di malocclusioni;
9. Di conoscere le norme del pronto soccorso nelle emergenze mediche pedodontiche.
II. Gli obiettivi specifici
Lezioni teoriche o teorico pratiche
Verranno tenute con l’ausilio slide sugli argomenti elencati nel programma.
Agli studenti verranno consigliati alcuni testi.
Per alcuni argomenti di particolare interesse, potranno essere forniti articoli o pubblicazioni inerenti.
È opportuno una discussione al termine o durante ogni singola lezione per chiarire o approfondire gli
argomenti in oggetto.
DI.S.C.
Presso Osp. San Martino – PAD. IV 16132 Genova (ITALIA)
Telefono : 010/3537421
Telefax 010/3537402
PROGRAMMA DI PEDODONZIA
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Generalità
Note di embriologia del massiccio facciale, in relazione alle malformazioni congenite
Note di odontogenesi: epoca di formazione degli elementi decidui e permanenti
Fisiopatologia dell’eruzione dentaria dei decidui e dei permanenti: stadi di sviluppo del dente
deciduo e permanente. Cronologia dell’eruzione fisiologica e patologica
Morfologia dei denti decidui
Anomalie dentarie di dimensione, forma, numero, posizione, mineralizzazione, discromie
La visita clinica (compilazione cartella clinica: anamnesi, esame obiettivo del viso, del cavo orale,
dentale, radiografie, diagnosi, programma terapeutico)
Prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Istruzione all’igiene orale e alla dieta. Fluoroprofilassi,
sigillatura dei solchi
La carie. Trattamento conservativo dei decidui. Problematiche legate all’isolamento del campo
operatorio: la diga. Scelta del materiale per il trattamento restaurativo ( cemento vetroionomerico,
composito, cemento provvisorio ZOE) in relazione all’entità della lesione e all’età e al tipo di
collaborazione del piccolo paziente. Corone preformate pedodontiche
Trattamento della patologia pulpare nel deciduo(pulpotomia, pulpectomia)
L’anestesia locale nel bambino. Sedazione con protossido d’azoto. L’anestesia generale
I traumi degli incisivi decidui e permanenti. Intervento d’urgenza. Prove di vitalità. Apecificazione.
Follow-up. Lussazione e splint temporaneo. Reimpianto. Sostituzione protesica. Considerazioni
medico- legali
Parodontologia: gengiviti marginali, retrazioni gengivali, gengiviti iperplasiche da idantoina, igiene
orale, accumulo di tartaro e placca batterica.
Patologia orale. Cisti eruttive, follicolari, odontogene, emorragiche, epulide, patologia dei frenuli
linguale e labiali, tumori odontogeni, odontomi,,ameloblastomi, tumori non odontogeni, precancerosi
Chirurgia orale: trattamento dei casi di patologia orale. Estrazioni di decidui o radici di decidui.
Estrazioni di permanenti per carie destruenti, per valutazioni ortognatodontiche, per presenza di
denti sovrannumerari. Biopsie
Radiologia: Rx endorale, iuxta-gengivale, bite-wing, occlusale, ortopantomografia, teleradiografia
latero-laterale, postero-anteriore, submento-vertice, Rx carpale. Principi di radioprotezione in età
evolutiva
Farmacologia: antidolorifici, antinfiammatori, antibiotici, antisettici del cavo orale. Posologie ed
indicazioni
Ortodonzia intercettiva: diagnosi e trattamento di abitudini viziate, morsi incrociati, affollamenti
precoci, 2^ e 3^ classi gravi, mantenitori di spazio in caso di estrazione o perdita precoce di decidui
Tirocinio Clinico-Pratico
( in gruppi di due studenti)
a) Visita clinica. Compilazione cartella clinica. Anamnesi. Esame obiettivo del viso, del cavo orale,
della dentatura decidua e permanente. Effettuazione rx endorali. Diagnosi e piano di trattamento.
b) Prevenzione. Istruzione all’igiene orale (tecnica di spazzolamento, tipo di spazzolino)
c) Prevenzione. Istruzione all’igiene orale ( filo interdentale)
d) Prevenzione. Istruzione all’igiene orale (dieta e fluoroprofilassi)
e) Prevenzione. Sigillatura dei solchi
f) Conservativa. Preparazione di carie occlusale in molare deciduo ed esecuzione di otturazione in
composito, compomero o cemento vetroionomerico
g) Endodonzia. Apertura con escavatore o turbotrapano di dente deciduo necrotico, detersione e cura
canalare con cemento riassorbibile
h) Chirurgia. Estrazione di deciduo in anestesia plessica
i) Conservativa. Il docente esegue la preparazione di cavità su molare permanente; lo studente, assistito
dal docente, esegue l’otturazione
j) Conservativa. Preparazione di cavità su denti estratti da parte del docente; esecuzione di otturazione
sui denti estratti
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k) Conservativa. Preparazione diga e montaggio in bocca per ricostruzione di III^ e IV^ classe di un
incisivo
l) Conservativa. Preparazione di cavità su denti estratti da parte degli studenti. Valutazione della
preparazione, eventuale correzione e ritocco da parte del docente; esecuzione di otturazione sui denti
estratti
m) Conservativa. Preparazione diga e montaggio in bocca per otturazione di un molare permanente
n) Conservativa. Preparazione diga e montaggio in bocca per otturazione di un molare deciduo
o) Ortodonzia. Prova ed adattamento bande sui molari permanenti. Impronte in alginato per la
costruzione in laboratorio di un mantenitore di spazio fisso
p) Ortodonzia prova intraorale del mantenitore di spazio e sua cementazione
q) Ortodonzia. Impronte in alginato per la costruzione di un mantenitore di spazio rimovibile in resina
r) Ortodonzia. Prova in bocca e consegna al paziente di un mantenitore di spazio rimovibile in resina.
V. valutazione dello studente
Sulla base delle nozioni e delle istruzioni ricevute durante le lezioni e le esercitazioni, lo studente deve
dimostrare di aver assimilato gli insegnamenti; oltre ad una buona preparazione teorica, deve effettuare in
presenza, in presenza del docente, alcune delle prestazioni cliniche sopra elencate, dimostrando sicurezza
sufficiente e buona padronanza delle attrezzature tecniche e dei materiali utilizzati. Deve saper fare una
anamnesi, una diagnosi ed un piano di trattamento, avendo ben chiari gli obiettivi globali del Corso di
Pedodonzia e conscendo a sufficienza gli obiettivi specifici.
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