Risveglio Goss e Moore: l`Enel ha due armi in più
Transcript
Risveglio Goss e Moore: l`Enel ha due armi in più
IL BASKET Grazie a Moore e Goss l'Enelritrovala grinta SS 85> RODI a pag. 36 Basket La vittoria nel posticipo contro il Cantù ha rigenerato una squadra che sembrava in difficoltà Risveglio Goss e Moore: l'Enel ha due armi in più E adesso occhio al calendario: in arrivo le sfide contro le big Nic Moore nella foto a destra e in basso Phil Goss in azione in uno degli ultimi test dei biancazzurri di coach Meo Sacchetti {Foto Max Frizione.) ~7® di Antonio RODI BRINDISI - Ora viene il bello. Grazie alla vittoria ottenuta nel Monday night ai danni di Cantù, l'Enel di Meo Sacchetti è tornata a mettersi in marcia, rispolverando grinta e determinazione che, appena la settimana prima, sembravano essere andate nel dimentica- toio. Nella serata forse più importante di questo primissimo scorcio di cammino, la formazione biancazzurra ha giocato una partita tutto sommato accorta, in taluni momenti anche con disinvoltura e sicurezza. Nella sostanza, ha dimostrato di poter disporre dell'avversario, di poter fare il bello ed il cattivo tempo al cospetto di un avversario che, suo malgrado, ha dovuto ingoiare amaro e registrare la 4a sconfitta di fila. Moore-Goss - «Sono arrivate risposte da entrambi», ha detto Meo Sacchetti in sala stampa. In effetti sono stati gli artefici della serata brindisina, lasciando il loro marchio (di fabbrica) sul match. Il play- maker statunitense, al rientro dopo l'infortunio alla caviglia che lo ha estromesso dai giochi per più di un mese, è tornato a guidare la squadra con assoluta maestria. I numeri certificati dal folletto a stelle e strisce dicono molto: 24 punti in 32 minuti di gioco, 3/3 da 2, 4/8 da 3, 6/6 a cronometro fermo, 2 assist, un pallone recuperato (a fronte dei 3 persi), 6 assist e 6 falli subiti, oltre a 29 di valutazione e +19 in fatto di plus/minus. Senza ombra di dubbio, la sua miglior prestazione da quando veste la canotta biancazzurra. Criticato nel passato, osannato (e a ben donde) adesso. Che sia stata la gara della svolta? Sulle sponde dell'Adriatico lo sperano. Quindi Phil Goss, recuperato in extremis (in settimana aveva accusato dei problemi alla spalla), l'ex giocatore di Roma e Venezia, è stato l'altro protagonista indiscusso. In un bat- ter di ciglio ha fugato dubbi, perplessità e, perché no, rispedito al mittente talune critiche venute a galla dopo la non esaltante prestazione contro la Leonessa Brescia (3 punti in 28 minuti ed 1/6 al tiro). Ha, però, dimostrato di essere il vero ago della bilancia nello scacchiere di Meo Sacchetti. Nonché l'uomo sul quale andare nei momenti topici della partita, quando il pallone inizia a pesare oltre modo. La dimostrazione: la tripla infilata a 120 secondi dalla conclusione che, di fatto, ha chiuso a doppia mandata, spingendo l'Enel sul +8 (81-73). Il ciclo verità - A breve, molto a breve, sapremo se Brindisi sarà in grado di continuare sulla strada maestra, così da trasformarsi in una delle più belle realtà del massimo campionato. Avellino in esterna domenica prossima, Sassari in casa do- menica 4 dicembre, quindi il doppio viaggio in trasferta a Pesaro prima (11 dicembre) e Milano poi (18 dicembre), fino ad arrivare alla sfida interna con Caserta di martedì 27 dicembre. E' il calendario che attende la New Basket da qui alla fine dell'anno solare. Un ciclo mica da poco. Un filotto duro, durissimo, che rappresenta un vero esame di maturità per la formazione pugliese. Una serie di gare che dirà molto sullo stato di cose di questo gruppo, nonché sul suo processo di crescita. In altre parole, sapremo se Joseph e compagni potranno veramente spiccare il volo e diventare definitivamente grandi. Adesso c'è bisogno di fare la voce grossa, evitando d'impallarsi e cadere negli errori del recente passato. Mercato - Per il momento sembrerebbe restare in stand by. Ma qualcosa bolle in pento- la. Se, infatti, Phil Goss dovesse accettare di prolungare il contratto in scadenza il prossimo 18 dicembre, è quasi scontato che a salutare la Puglia sarebbe AJ.English (in tribuna lunedì sera), il quale ad oggi ha reso ben al di sotto delle aspettative (6,9 punti di media in 22,3 minuti di utilizzo e 3,3 di valutazione). Resta da capire se Brindisi vorrà intervenire per rinforzare il reparto lunghi con un giocatore di maggior impatto sotto i tabelloni, dove Robert Carter continua nel suo viaggio a corrente alternata. Restano delle mosse che verranno svelate più avanti, mentre adesso il mirino è già puntato sulla prossima trasferta di Avellino (con la vittoria contro la Dinamo Sassari in terra sarda, coach Pino Sacripanti, fresco di nomina come vice allenatore della Nazionale maggiore al fianco di Ettore Messina, ha raggiunto quota 300 vittorie in serie A).