Comunicato Stampa - Ordine degli Architetti di Forlì/Cesena

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Comunicato Stampa - Ordine degli Architetti di Forlì/Cesena
Binasco, 18 ottobre 2013
Comunicato stampa
MUMAC, il museo della macchina per caffè:
100 anni di storia, tecnologia, design e stile italiano
A pochi chilometri dal centro di Milano, nel 2012 è stato creato MUMAC, il museo della
macchina per caffè, realizzato dal Gruppo Cimbali per celebrare i suoi 100 anni di attività. Il
museo contiene la collezione più ricca e completa a livello internazionale di macchine per
caffè ed è allestito in un moderno spazio, di circa 1700 mq nell’ambito del sito produttivo di
Binasco, un recupero industriale di grande pregio.
MUMAC è un'esposizione permanente, aperta al pubblico, capace di offrire tutte le
informazioni e gli approfondimenti sulla storia, la cultura e il design della macchina per caffè
espresso.
Questa raccolta della macchina per caffè rappresenta e tutela il patrimonio italiano in questo
settore negli ultimi cento anni. La tecnologia e il design italiano sono infatti raccontati
attraverso un percorso multimediale, ricco di stimoli audio-visivi, supportati da un compendio
di documenti di grande rilievo storico.
Un racconto che parte dai primi anni del novecento, con un ambiente tipico dei bar Liberty e
del ventennio, attraversa gli anni del boom economico italiano e la nascita di un nuovo modo
di vivere rappresentato dalla vita nei bar, sino al fiorire del design e alla sua esplosione con
grandi designer degli anni sessanta e settanta. Meritano di essere ricordati i Fratelli
Castiglioni, Sottsass, Giugiaro. La storia continua con la metamorfosi internazionale vissuta
negli anni ottanta e novanta sino ad arrivare nel nuovo millennio con i pezzi più innovativi ad
alta tecnologia.
MUMAC non è solo la più grande esposizione di macchine per caffè espresso al mondo con
200 pezzi che fanno ripercorrere gli ultimi 100 anni della storia e dell’industria italiana, della
tecnologia, del design e dello sviluppo del made in Italy, ma è anche centro polifunzionale,
location per eventi e meeting, academy per la diffusione della cultura del caffè e luogo dove
vivere esperienze coinvolgenti sotto ogni aspetto.
Dalla sua apertura il museo ha registrato oltre 5000 visitatori ed è stato scelto come location
per eventi da alcuni dei più prestigiosi brand a livello internazionale. Il museo si presenta
come una struttura ultramoderna: sono diversi gli spazi utilizzabili come, per esempio, lo
scenografico spazio esterno, realizzato in doghe di metallo curvilinee rosse che sanno
accogliere e affascinare il visitatore, la sala “temporanea” dalle linee pulite ed essenziali
pensata per ospitare una platea fino a 200 persone, una sala “meeting” al primo piano con una
visione dall’alto dell’esposizione, ideale per riunioni o conferenze stampa e un ampio e
ultramoderno spazio caffetteria, dotato delle macchine Cimbali di ultima generazione.
Il progetto architettonico ed espositivo del museo, opera del designer Valerio Cometti e
dell’architetto Paolo Balzanelli, ha ricevuto il riconoscimento della rivista cinese JTART, tra le
più autorevoli nel settore design/architettura, che lo ha inserito nei 100 edifici più belli del
mondo.
MUMAC COLLECTION: un’esposizione unica al mondo
Composto da oltre 200 macchine espresso da bar, il Museo raccoglie la Collezione
Maltoni (circa 150 pezzi) e Cimbali (circa 50 pezzi): insieme rappresentano la collezione
più completa e meglio conservata disponibile a livello internazionale ed è composta da
splendide macchine per caffè salvaguardate dall’usura del tempo. Accanto alle macchine il
museo è arricchito da un archivio storico di oltre 15.000 documenti selezionati e catalogati
che saranno fruibili a un pubblico di ricercatori. MUMAC raccoglie i marchi di case
costruttrici ancora presenti sul mercato dopo molti anni come: La Pavoni, La Victoria
Arduino, Bezzera, La San Marco, LaCimbali, Rancilio, La Marzocco, La Carimali, Gaggia,
Faema, Nuova Simonelli, La Spaziale.
MUMAC ACADEMY: area laboratorio e training
Il Museo della macchina per caffè è anche area formazione e training per soddisfare le
diverse esigenze di un mercato sempre in espansione, un luogo esclusivo per effettuare
valutazioni sensoriali sulla qualità del caffè con degustazioni e prove. Il training center è
stato ideato per costituire un centro di eccellenza. Formatori interni e consulenti esterni si
alterneranno per offrire una formazione adeguata alle esigenze della caffetteria moderna e
soddisfare anche le curiosità del pubblico non di settore. L’area assaggi è invece formata
da una zona per la conduzione di attività teoriche, da una zona per la preparazione dei
campioni e una sala di assaggio vera e propria (con possibilità di “assaggio alla
brasiliana”, “assaggio con cabine” e “assaggio tradizionale Inei”).
MUMAC LOCATION: venue per eventi
Il Museo della macchina per caffè non è solo area espositiva, ma anche un luogo dove
organizzare eventi aziendali e progetti speciali in una cornice di design attrezzata e
suggestiva in grado di catturare tutti i sensi.
La sala temporanea con le sue grandi dimensioni e le sue linee pulite ed essenziali è
ideale per convention e può ospitare a platea fino a duecento persone, mentre la sala
meeting al primo piano gode di uno spettacolare spaccato sul Museo ed è l’ideale per
riunioni e conferenze stampa.
MUMAC, Museo della macchina per caffè Via P. Neruda, 2 – Binasco 20082 (MI)
Ufficio Stampa: Freedot srl - Simona Sansonetti mobile: 3355425490 email:[email protected]
LA COLLEZIONE
In sintesi

Un’ampia collezione che ripercorre tutto il ‘900 con oltre 200 pezzi di macchine per caffè.

Un archivio cartaceo con 15.000 documenti e fotografie. Il tutto anche in formato digitale.

Circa 500 libri antichi, dal 1592 ad oggi, dedicati alla storia e alla cultura del caffè

Una collezione con oltre 500 pezzi che raccoglie i gadget pensati dai produttori di macchine
per caffè.
La Collezione Enrico Maltoni
La Collezione Enrico Maltoni, fondata nel 1988, è composta da oltre centocinquanta pezzi - Il
MUMAC integra quest’ultima con cinquanta macchine per caffè di proprietà del Gruppo Cimbalifrutto di anni di ricerca e di scrupoloso restauro di macchine espresso da bar prodotte tra il 1900 e il
2000, fra cui alcuni dei modelli più significativi dal punto di vista dell’innovazione tecnologica,
della storia del design e dei grandi marchi di fabbricazione.
Un vero e proprio patrimonio inerente al mondo, vasto e complesso, del caffè espresso, affiancato
da scrupolose ricerche storiche, filologiche, e documentaristiche che raccolgono e catalogano oltre
15.000 documenti.
Foto, brevetti, lettere, cataloghi e tutto il materiale necessario per ricostruire la vera storia della
macchina per caffè espresso. La collezione Enrico Maltoni è un’ampia raccolta di 500 volumi dal
1592 - tra cui uno dei primi libri al mondo, il “De Plantis Aegypti” scritto dal medico botanico
Prospero Alpino di Marostica - fino ad arrivare ai giorni nostri.
La collezione è composta inoltre da oggetti legati ai grandi marchi storici d’Italia, per cui la parola
gadget suona riduttiva, dato che si tratta di vere ed autentiche testimonianze d’epoca: posaceneri,
vassoi, porta chiavi, tazzine, smalti storici, penne e cucchiai per dosare il caffè.
Enrico Maltoni: profilo biografico
Enrico Maltoni nasce a Forlì il 2 dicembre 1970. Studioso e collezionista di macchine per caffè
espresso d’epoca, nonché di libri antichi attinenti alla materia, dopo oltre un ventennio di ricerche,
recuperi e restauri ha creato la prima mostra itinerante al mondo dedicata a questi temi.
L’esposizione, intitolata “Espresso made in Italy 1901-2010”, presenta rari e preziosi modelli dagli
inizi del Novecento ai giorni nostri ed è stata finora allestita in quarantacinque diverse location
distribuite su quattro continenti. Per questo progetto si è aggiudicato il primo e unico premio SCAE,
Eccellenza del Caffè 2006, nella categoria Young Entrerpreneur Award, con candidati provenienti
da tutta Europa. Nel 2013 pubblica con Mauro Carli il libro “Coffee Makers-Macchine da caffè”
una vera e propria enciclopedia della caffettiera. Maltoni possiede un archivio storico costituito da
oltre quindicimila referenze, fra documenti e brevetti.