PattyPravo:«Sono lastessadi50annifa»
Transcript
PattyPravo:«Sono lastessadi50annifa»
Domenica 4 settembre 2016 25 PG CAORLE Chiude oggi "La luna nel pozzo", dopo 90 eventi con 28 compagnie CAORLE (VENEZIA) - Si chiude oggi la 21a edizione del Festival del Teatro in strada “La luna nel pozzo”, con 19 spettacoli e 12 artisti e compagnie internazionali: complessivamente nelle quattro serate si sono esibiti ben 28 compagnie e artisti provenienti da tutto il mondo per un totale, comprese le repliche, di oltre 90 eventi. In scena anche oggi burattini, musicisti, circen- si e acrobati: si parte alle 20.30 con lo one-man show Pacha in uno spettacolo che unisce magia, burattini, beatbox, teatro d’immagini giapponese e le sculture di palloncini e con lo “Stupid Street Show”, concerto punk demenziale con prestigiatore e giocoliere. Si prosegue con il “Rock’n’roll – Latin punk” dei Go Go Megafon, la compagnia Mystica Salvaje con “Fille d‘hestia”, spettacolo di danza e fuoco, la commedia dell’arte con “La lettera F- Il segreto di Pantalone” e il “Piccolo circo di burattini”. Ritorna la “Live music” del Trino Bottani da Gloria, le clownerie e le acrobazie su corda molle di Camilo Clown in “Camilo Pompiere”. VERONA Zucchero, undici le date all’Arena FESTIVAL Artisti a Caorle VERONA - Si arricchisce di un altro appuntamento, l’11esimo, il 26 settembre, il "10 + 1" show all'Arena di Verona di Zucchero "Sugar" Fornaciari, che dal 16 di questo mese porterà in scena nell'anfiteatro veronese uno spettacolo con i suoi nuovi e vecchi successi. I biglietti per l'11. data sono disponibili in prevendita sul circuito TicketOne e nelle prevendite abituali. Per i 10 appuntamenti già programmati sono stati venduti oltre 100.000 biglietti. CULTURA&SOCIETÀ GRATIS AL MUSEO VENEZIA JAZZ Torna oggi la #domenicalmuseo con l’ingresso gratuito nei musei e siti archeologici statali: tema, in occasione della Mostra di Venezia, il rapporto fra cinema e opere d’arte. Oggi alle 12 alle sale Apollinee della Fenice concerto “Con le parole della musica – per non dimenticare” del Centro Tedesco di Studi Veneziani per i 500 anni del Ghetto. Stasera dalle ore 20 al Vapore di Marghera (Ve) concerto jazz pro-terremotati, col trio Marcello Tonolo, la Lydian Sound Orchestra, Nicola Fazzini e Alessandro Fedrigo. IL PERSONAGGIO La cantante veneziana festeggia con un premio il mezzo secolo di carriera Elena Ferrarese Nicoletta Strambelli, più conosciuta come Patty Pravo, ha appena superato la boa dei 50 anni di folgorante carriera: e non ha nessuna intenzione di fermarsi, anche dopo 149 dischi pubblicati in Italia, 85 nel mondo, oltre 120 milioni di copie vendute e numerosi riconoscimenti. L’ultimo, il Premio Kinèo Excellence Award, lo ritirerà oggi al Lido di Venezia, alla Mostra del Cinema. E il 30 agosto si è esibita al Teatro Romano di Verona, nell’ambito del tour di "Eccomi" che sta portando in giro per l’Italia e che si concluderà a Sesto San Giovanni l’11 settembre. Il successo della cantante veneziana, che debuttava con "Ragazzo Triste" nel 1967 dettando con il suo stile una nuova moda per tutta la sua generazione, ha oltrepassato i confini nazionali, arrivando in Giappone, Francia, Germania, fino al Sud America. E anche in Cina: è stata la prima artista italiana a portare qui il rock nel 1994 e ad esibirsi alla televisione di stato davanti ad un pubblico di 1 miliardo e 300 mila spettatori. Il suo ultimo album di inediti, pubblicato il 12 febbraio per la Warner Music Group, ha il titolo "Eccomi" (da qui il nome del tour), e ospita le esibizioni di numerosi altri amici e colleghi. Tra questi, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Pacifico, Fortunato Zampaglione, Samuel Romano dei Subsonica, Rachele Bastreghi dei Baustelle, Zibba, Emis Killa. Con quale di questi artisti c'è stata più affinità? «Difficile fare una classifica: Sangiorgi mi ha regalato "A Parte Te" per il mio compleanno. Con Gianna Nannini siamo amiche da una vita e ci siamo divertite. Quello che mi ha più stupito è Zibba che mi ha ascoltato per mezz'ora seduto CANTANTE Patty Pravo in un’immagine recente e, sotto, negli anni ’60, agli inizi della sua carriera artistica PattyPravo:«Sono la stessa di 50 anni fa» sul mio divano, poi mi ha detto "vado" ed è tornato dopo due ore con un pezzo perfetto». Com’è andato il tour di "Eccomi"? «Molto bene. Finalmente il pubblico non canta con me solo "Pensiero Stupendo", "La Bambola" o "Pazza Idea". Ora conosce anche i pezzi inediti del nuovo album. È una soddisfazione ed è divertente. Ma devo fare anche i brani più conosciuti, se no mi bastonano!». Chi era Nicoletta 50 anni fa LIRICA/1 e chi è Patty oggi? «Una persona è così com'è, la natura rimane la stessa». Cosa ricorda del primo concerto? «È stato normalissimo per me che suonavo già con il mio gruppo inglese». Qual è stato l'errore più grande della sua carriera? «Di errori ne ho fatti tanti, ma non ho nessun rimpianto e non so neanche come si faccia ad averne». Dopo 50 anni è ancora la "ragazza del Piper": cosa consiglia agli artisti di oggi? «Di inventarsi un Piper!» Oltre alla musica, la passione per i viaggi: una veneziana che, come Marco Polo, ha attraversato la Via della Seta... «Sì, durante il tour in Cina, dove ho anche presentato e cantato in cinese. Mi piace viaggiare da sola nel deserto con un cammello» Tornerebbe ad abitar e a Venezia? «Ora abito a Roma, al Quirinale, e sto bene lì, ma non si sa mai. Però metterei il numero di entrata per i turisti: sono troppi e c'è una mancanza totale di vivibilità». © riproduzione riservata LIRICA/2 A Portogruaro giovani cantanti nei versi da Baudelaire a Verlaine Scala, la Cdp finanzia l’Accademia Chiarot: «Iniziativa da continuare» PORTOGRUARO - Liriche francesi ispirate a testi poetici di Verlaine, come il Clair de lune op. 46 n. 2 e La Bonne Chanson op. 61 di Gabriel Fauré, e come Mandoline e le Ariettes oubliées L. 60 di Claude Debussy, o tratte da un poema di Baudelaire, come Le j'et d'eau di Debussy, o da testi di Henri Cazalis, come la Chanson triste di Henri Duparc: sono alcuni dei brani che verranno interpretati dagli studenti di canto lirico del baritono Claudio Desderi della Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro, nella serata di laboratorio/concerto, domani alle 21, con ingresso libero, nella Chiesa di San Luigi. La seconda parte del concerto sarà invece dedicata ad alcune delle arie più celebri di Wolfgang Amadeus Mozart. VENEZIA - La Cassa Depositi e Prestiti finanzia la produzione lirica, in un contesto educativo: accade con il "Progetto Accademia" della Scala di Milano, per "Il flauto magico" di Mozart, diretto da Adam Fisher, in scena da venerdì. Una partnership salutata con soddisfazione dalle Fondazioni liricosinfoniche italiane, che per bocca del presidente dell'Anfols, Cristiano Chiarot, auspicano che si tratti del primo passo per «dar vita ad un tavolo tecnico con le fondazioni virtuose previsto da una legge dello Stato. Confidiamo - aggiunge il soprintendente della Fenice - che dopo le autorevoli parole del presidente Claudio Costamagna, questo tavolo trovi compiuta attuazione».