Continua, attingendo in quel barocco ch`è stata
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Continua, attingendo in quel barocco ch`è stata
Continua, attingendo in quel barocco ch’è stata scelta attenta e appassionata degli anni scorsi, ed ha avuto sbocco e insieme ben profonde ed espressive, così da indurre nell’ascoltatore levità gaie e idee più riflessive... in molte belle produzioni, data l’inclinazion di molti nostri soci, la nostra strada, con la Trio sonata! Tal’è il barocco, stile in cui l’ardore s’unisce indissolubile all’astratta imitazion della natura; l’hore Forma gentile e ricca, che più voci rendono dialogante e discorsiva in giochi d’espressione, vivi incroci son divertenti, e insieme è attratta l’anima dentro a un vortice d’affetti sì che da sè non vien distratta. d’un pensier vario d’emozion creativa, oggi ci parla di Francia e d’Italia, in un confronto che ci rende viva Dornel, Lully, Leclair, son sì perfetti nell’arte di nascondere e svelare, che gli italiani, esperti in quegli aspetti questa mattina, con un suon che ammalia, con la presenza dei più grandi autori! Come nel giuoco di quella Castalia, che di stromenti chiedon sviluppare perizia d’artigiani e costruzione, trovano in loro un giusto contraltare luogo d’incontro di conoscitori, che Hesse ben cantò, d’alta cultura regione d’intellettuali amori, di scambi di pensier di chi si cura, di monti alti in vista delle creste della creazion d’evoluzion sicura, si alternan, simili per forma e veste, composizion di danza e descrittive, utili a render gaie sere e feste, alla loro ricchezza d’emozione. È bello allora darsi a confrontare, con rinnovato ascolto ed attenzione, Quel ch’è diverso e quel che simil pare in questi brani ch’hanno l’intenzione di dilettar, stupir e affascinare! MdC CARLO LAZZARONI – Milanese classe 1970, ha studiato violino presso la Civica Scuola di Musica di Milano sotto la guida del M° scaligero Arienzo Pisani, diplomandosi al Conservatorio “A. Boito” di Parma nel 1992. Nel 1999 ha conseguito brillantemente il Diploma di Alto Perfezionamento Violinistico con Maya Jokanovic. Dal 1996 si appassiona alla prassi esecutiva del periodo barocco e classico e attualmente collabora come primo violino con l’ensemble “La Risonanza” con cui ha recentemente fatto una tournée in Spagna eseguendo alcune delle “Rosenkranz Sonaten” di Biber ottenendo un successo personale di critica. Collabora con gruppi e orchestre di fama internazionale quali l’Orchestra della Svizzera Italiana, I Pomeriggi Musicali, Il Giardino Armonico, l’Accademia Bizantina con i quali ha tenuto concerti in sale prestigiose quali Konzertgebouw di Amsterdam, Théâtre des Champs Elisées di Parigi, Sala Verdi di Milano, Konzerthaus di Vienna, Auditori di Barcellona, S. Cecilia di Roma, Library of Congress di Washington. Affianca a quella concertistica anche un’attività didattica insegnando violino presso l’Accademia Ambrosiana di Milano, scuola di cui è direttore oltre che membro fondatore e presso il Conservatorio di Reggio Emilia. Inoltre è tutor di due progetti orchestrali, uno in Picardie (Francia) e l’altro ad Abbiategrasso, presso l’Orchestra dell’Annunciata, orientati alla prassi esecutiva. Ha al suo attivo registrazioni per le case discografiche EMI, Decca, Glossa, Ricordi, Nuova Era, Dynamic e King Records di Tokyo e per le riviste Amadeus ed Orfeo. LAURA CAVAZZUTI – Ha iniziato lo studio del violino presso la Civica Scuola di Musica di Milano sotto la guida del M° A. Pisani. Ha conseguito il diploma di violino al Conservatorio di Novara, perfezionandosi successivamente con Mauro Rossi e con Maja Jokanovic presso l’Accademia di Alto Perfezionamento I.C.O.N.S. Parallelamente agli studi musicali ha frequentato l’Università Statale di Milano, laureandosi in Scienze Politiche ad indirizzo sociologico. Svolge un’intensa attività orchestrale e ha al suo attivo collaborazioni con I Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica G. Verdi, Ensemble Musica Rara, Il Quartettone, Accademia Arcadia, Musica Laudantes, La Verdi Barocca, Ensemble Stellario, Os Musicos do Tejo, Divina Armonia, La Risonanza. Ha suonato nei più importanti teatri italiani ed esteri esibendosi come prima parte in Europa, Stati Uniti e Giappone. L’incontro con grandi artisti specializzati nel repertorio barocco l’ha appassionata e spinta all’approfondimento dello studio della prassi esecutiva di tale periodo. Si è perfezionata in violino barocco presso l’Accademia Internazionale della Musica (dipartimento di musica antica) con Stefano Montanari. Dal 2000 fa parte stabilmente dell’Orchestra da Camera Milano Classica nella quale dal 2003 ricopre il ruolo di spalla dei secondi violini. Ha effettuato varie incisioni per Dynamic, Emi, Bongiovanni, Veermer, Brilliant, Tactus, Bottega Discantica, Velut Luna. Da molti anni si dedica con grande passione all’insegnamento del violino presso la Civica Scuola di Musica di Bresso (Milano). Suona un violino di Riccardo Bergonzi (copia Guarneri del Gesù). CATERINA DELL’AGNELLO – Ha compiuto gli studi di violoncello sotto la guida di Silvio Righini diplomandosi del 1989. Nel 1997 si è diplomata presso la Civica Scuola di Musica di Milano in violoncello barocco, con Roberto Gini. Si è perfezionata con Llouis Claret a Barcellona e con Mario Brunello presso l’Accademia Romanini di Brescia. Ha seguito masterclass di Johannes Goritzkji, Gjorgj Sebok, Anner Bijlsma. Ha cominciato l’attività concertistica all’età di sedici anni, avviando una carriera sia come prima parte in orchestre, sia come continuista e camerista. Ha affrontato il repertorio quartettistico con Le Ricordanze, con cui oltre ad aver fatto numerosi concerti, ha registrato quartetti di Mozart, Cambini e quintetti di Boccherini per due violoncelli insieme a Mario Brunello. Nel campo della musica antica, ha collaborato con l’Ensemble Concerto, la Camerata Anxanum, Harmonices Mundi, La Compagnia de’ Musici, l’Ensemble Aurora, L’Accordone, Zefiro, Al Aire Espagnol, l’Ensemble Galilei, Il Complesso barocco e molti altri. Ha collaborato stabilmente con La Venexiana ed è primo violoncello dell’orchestra milanese La Risonanza. Ha suonato in veste di solista del continuo o in formazioni cameristiche per istituzioni quali l’Accademia S. Cecilia di Roma, l’Unione Musicale di Torino, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Società del Quartetto di Milano, il Teatro Regio di Parma, il Gran Teatro la Fenice di Venezia, gli Amici della Musica di Firenze... All’estero ha suonato nella stessa veste in Europa, Stati Uniti, Giappone e America del Sud. Da vari anni ha affiancato all’attività di violoncellista, quella di violista da gamba, suonando in varie formazioni cameristiche e collaborando in qualità di solista con vari gruppi. Ha effettuato registrazioni radiofoniche in diretta e non, per le radio italiana, francese, belga, olandese, spagnola, svizzera, tedesca e BBC e ha inciso per le etichette Glossa, Tactus, Giulia, Amadeus, Stradivarius, Antes, Accord, Symphonia, MM Records, Naive, un repertorio che spazia da Monteverdi a Bartók, suonando in molte occasioni e sempre come solista o prima parte, sia il violoncello che la viola da gamba. ANGELA LAZZARONI – Milanese, si è diplomata in pianoforte studiando con Luisella Minini alla Civica Scuola di Musica di Milano, e in clavicembalo al Conservatorio “G. Verdi” sotto la guida di Mariolina Porrà. Vincitrice in duo di concorsi internazionali e nazionali, ha tenuto numerosi concerti, sia come solista che in duo, trio e in varie formazioni cameristiche, suonando anche per enti importanti, come Festival Internazionale Mozart di Rovereto, La Società dei Concerti, Serate Musicali, Gioventù Musicale d’Italia. Ha collaborato come pianista accompagnatrice con importanti musicisti (Gulli, Jokanovic, Meloni e altri) in varie masterclass e col Teatro alla Scala. Si è perfezionata in pianoforte col pianista polacco Marian Mika, in clavicembalo con Ottavio Dantone, Nicola Reniero e ha seguito i corsi di Emilia Fadini. Come clavicembalista ha collaborato con molte orchestre (Archi della Scala, I Pomeriggi Musicali, Milano Classica, Nuova Cameristica, Orchestra Verdi, etc.), anche come solista. Ha insegnato pianoforte alla Scuola Civica di Milano, lo insegna all’Accademia Ambrosiana e in un’università americana (I.E.S. abroad), dove è anche pianista accompagnatore della classe di canto del soprano Patrizia Zanardi. XXIII STAGIONE CONCERTISTICA 2014-2015 ________________________________________________________________________ Palazzina Liberty – Largo Marinai d’Italia, Milano domenica 10 maggio ore 10.45 LA TRIO SONATA TRA FRANCIA E ITALIA JEAN MARIE LECLAIR (1697-1764) Deuxième récréation op. 8 Ouverture – Forlane – Menuet – Badinage – Chaconne – Tambourin JEAN BAPTISTE LULLY (1632-1687) Trios de la chambre du Roi Symphonie – Chaconne LOUIS ANTOINE DORNEL (1685-1765) Livre de Simphonies, Suite n. 1 Ouverture – Air tendre – Rondeau – Air en loure – Gigue ANTONIO CALDARA (1670-1736) Trio sonata in mi minore op. 1 n. 5 Grave – Vivace – Adagio – Vivace ARCANGELO CORELLI (1653-1713) Sonata VII op. 4 Preludio – Corrente – Sarabanda – Giga ANTONIO VIVALDI (1678-1741) Trio Sonata in re minore RV 63 “La Follia” Carlo Lazzaroni violino Laura Cavazzuti violino Caterina Dell’Agnello violoncello Angela Lazzaroni clavicembalo ____________________________________________________________________________________________________