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MINI ANALIZZATORE DI CHIMICA CLINICA Analizzatore Semiautomatico per Chimica Clinica MANUALE D’USO Release 610061_3.doc 2 di 22 2. Installazione dello strumento 4 3. Operazioni preliminari 4 4. Caratteristiche dello strumento 4 5. Tastiera 5 5.1 Il tasto per la programmazione () 6 5.2 Il tasto Invio (←) 6 5.3 Il tasto freccia su (↑) 7 5.4 Il tasto freccia giù (↓) 7 6. Selezione lingua e configurazione stampante 8 7. Letture con incubatore ad una temperatura inferiore ai 37° C 8 8. Tipo di analisi 8.1 Analisi di tipo End-point 8.2 Analisi di Cinetica 8.3 Analisi di tipo Fixed-time 8.4 Analisi di tipo MultiStandard 9 9. Esecuzione dell’analisi 9.1 Esecuzione di un’analisi di tipo End-point con K-factor 9.2 Esecuzione di un’analisi di tipo End-point con standard 9.3 Esecuzione di un’analisi di cinetica 9.4 Esecuzione di un’analisi di tipo Fixed-time con K-factor 9.5 Esecuzione di un’analisi Fixed-time con standard 9.6 Esecuzione di un’analisi di tipo MultiStandard 10 10. Modifiche dei parametri delle analisi 10.1 Come modificare un parametro 14 11. Come usare i punti decimali 16 12. Uscita seriale 12.1 Esempi di risultati trasmessi sulla seriale 17 13. Caratteristiche Tecniche 19 13.1 DESCRIZIONE DELLO STRUMENTO 9 9 9 9 11 11 12 12 12 13 15 18 20 14. Messaggi e segnali di errore 21 15. Appendice 22 3 di 22 1. Introduzione Mini Analizzatore di Chimica Clinica è un analizzatore a filtri interferenziali, progettato per una precisa e rapida esecuzione dei più importanti test di Chimica Clinica. La sorgente di luce del Mini Analizzatore di Chimica Clinica è una lampada a tungsteno a 2 W, la lunghezza d’onda è selezionata tramite 5 filtri interferenziali ed è gestita tramite microprocessori. A richiesta, è possibile aggiungere un sesto filtro. Lo strumento ha un incubatore a 2 posti termostatato a secco a 37° C, come quello per le cuvette, al fine di assicurare che la temperatura sia stabile per le reazioni che lo richiedono. Il termostato si accende automaticamente all’accensione dello strumento. Tutti i Mini Analizzatori di Chimica Clinica prodotti sono soggetti a un completo controllo di qualità, elettrico, fotometrico e di chimica clinica, effettuato dal produttore. Lo strumento può immagazzinare fino a 40 test differenti. I tipi di metodo disponibile sono i seguenti: End Point Cinetica Fixed Time MultiStandard (EP) (KIN) (FXT) (MSD) DISPLAY TASTIERA INCUBATORE A 2 POSTI FORO PER LA LETTURA 4 di 22 TABELLA PER LE MEMORIE: NUMBERO DI TEST Metodo disponibile Da 01 a 30 EP, KIN, FXT Da 31 a 40 EP, KIN, FXT, MSD Lo strumento è completamente riprogrammabile. I test tra il numero 01 e il 30 possono essere programmati solo come EP (End Point), KIN (Cinetica), FXT (Fixed Time). I test tra il numero 31 e il 40 possono essere programmati come EP (End Point), KIN (Cinetica), FXT (Fixed Time), MSD (Multistandard). Quindi, la memoria dello strumento ha capacità per immagazzinare fino a 10 MSD test, programmati a partire dal test numero 31. 2. Installazione dello strumento Lo strumento è per 220 V - 50 Hz o (a richiesta) per 117 V - 60 Hz come voltaggio. Assicurarsi che il voltaggio sia corretto per la presa di corrente disponibile e che sia presente una corretta connessione a terra. 3. Operazioni preliminari Appena viene acceso, lo strumento imposta automaticamente la temperatura del termostato e del portacuvette a 37 °C. Dopo l’accensione, attendere per 15 minuti prima di eseguire le analisi! 4. Caratteristiche dello strumento Lo strumento può lavorare seguendo quattro modalità operative: Esecuzione delle analisi. Programmazione delle analisi. In questa modalità, è possibile modificare i parametri del metodo selezionato o introdurre un nuovo metodo. Impostazione dello strumento. In questa modalità è possibile scegliere la lingua tra Tedesco, Italiano, Francese, Inglese e Spagnolo. Test dello strumento. Questa modalità ha lo scopo di controllare lo strumento. Questa caratteristica è descritta in dettaglio nel Manuale di Servizio. E’ possibile passare da una modalità all’altra tramite la tastiera. 5 di 22 5. Tastiera La tastiera ha quattro tasti multifunzione: Il primo (Tasto per la Programmazione), in seguito indicato come Il secondo (Tasto Invio), in seguito indicato come ← Il terzo (Freccia su), in seguito indicato come ↑ Il quarto (Freccia giù), in seguito indicato come ↓ Tastiera dello strumento Mini Analizzatore di Chimica Clinica 6 di 22 5.1 Il tasto per la programmazione () Il tasto per la programmazione non è attivo da solo, deve sempre essere utilizzato con un altro tasto, premendo prima e quindi, senza lasciarlo, l’altro tasto. Può essere utilizzato nei seguenti modi: + ← Permette di entrare nel programma di analisi. + ← Permette di uscire dal programma di analisi salvando le modifiche. + ↑ Permette di uscire dal programma di analisi senza salvare le modifiche effettuate. + ↓ Permette di entrare in un programma di analisi impostato. +↓ Permette di uscire dal programma di analisi impostato salvando le modifiche. +↑ Permette di uscire dal programma di analisi impostato senza salvare le modifiche effettuate. 5.2 Il tasto Invio (←) Il tasto Invio (←) è attivo da solo o con il tasto . Può essere utilizzato nei seguenti modi: + ← Permette di entrare nel programma di analisi. + ← Permette di uscire dal programma di analisi salvando le modifiche. ←Permette di far eseguire le fasi dell’analisi. ←Quando si è nella modalità programmazione, permette di muovere il cursore. ← Per rispondere “sì”. 7 di 22 5.3 Il tasto freccia su (↑) Il terzo tasto,↑, è attivo da solo o con il tasto . Può essere utilizzato nei seguenti modi: + ↑Permette di uscire dal programma di analisi senza salvare le modifiche effettuate. ↑Per visionare le analisi in modo decrescente. ↑ Quando si è nella modalità programmazione, permette di modificare il valore dei parametri in modo decrescente. ↑ Per rispondere “no”. 5.4 Il tasto freccia giù (↓) Il quarto tasto,↓, è attivo da solo o con il tasto . Può essere utilizzato nei seguenti modi: + ↓ Permette di uscire dal programma di analisi salvando le modifiche. ↓ Per visionare le analisi in modo crescente. ↓ Quando si è nella modalità programmazione, permette di modificare il valore dei parametri in modo crescente. ↓ Per rispondere “no”. 8 di 22 6. Selezione lingua e configurazione stampante Entrando nel programma di set up è possibile scegliere la lingua preferita tra Tedesco, Italiano, Francese, Inglese e Spagnolo e inoltre di impostare il numero di righe vuote richieste tra una riga stampata e l’altra. Questa opzione può essere utilizzata se si connette il Mini Analizzatore di Chimica Clinica ad una stampante seriale. Per modificare la lingua e il numero di righe: + ↓ Per entrare nel programma di set up. ← Per visualizzare i parametri modificabili. ↓ Per modificare il valore dei parametri in modo crescente. ↑ Per modificare il valore dei parametri in modo decrescente. + ↑ Per uscire dal programma di set up salvando le modifiche. Nota: dopo l’ultima modifica, uscire dall’ultimo parametro utilizzando il tasto ←, altrimenti esso non verrà variato. + ↑ Per uscire dal programma di set up senza salvare le modifiche. 7. Letture con incubatore ad una temperatura inferiore ai 37° C Le analisi possono essere effettuate anche a temperature sotto 37° C. In questo caso il messaggio "No Temp" apparirà invece di "Temp. OK". Per le analisi di cinetica o Fixed Time, se lo strumento è connesso ad una stampante seriale, un asterisco apparirà vicino al risultato. 9 di 22 8. Tipo di analisi Lo strumento permette i seguenti tipi di analisi: END-POINT con K-factor END-POINT con standard CINETICA FIXED-TIME con K-factor FIXED-TIME con standard MULTISTANDARD (fino a sette standard) Tutte le analisi enzimatiche sono cinetiche. Le analisi di Elettroliti, Substrati, Emoglobina, Eritrociti e Ematocrito sono di tipo End-point. 8.1 Analisi di tipo End-point In un’analisi di tipo End-point, durante il tempo di reazione c’è uno sviluppo di colore che tende a un massimo. Se si va nella modalità programmazione, lo strumento chiede se si vuole utilizzare un Kfactor o uno standard. 8.2 Analisi di Cinetica In un’analisi di tipo cinetico, l’assorbanza varia in modo lineare con il tempo. Nello strumento viene impostato un tempo di ritardo durante il quale la reazione viene attivata e quindi il tempo di reazione. Durante il tempo di reazione (es. 120'') lo strumento effettua 5 letture a intervalli di tempo definiti (es. 30'') e calcola la differenza di assorbanza tra una lettura e l’altra e le mostra nel display (D.Abs) con il risultato finale. Se le operazioni con i reagenti e con lo strumento sono state effettuate correttamente si hanno i quattro valori di D.Abs piuttosto simili. Se la temperatura dell’incubatore è minore di 37° C, il display mostra: NO TEMP. 8.3 Analisi di tipo Fixed-time In un’analisi di tipo Fixed-time anche l’assorbanza varia in modo lineare con il tempo. Nello strumento è impostato un tempo di ritardo durante il quale avviene l’attivazione della reazione e quindi il tempo di reazione. Durante il tempo di reazione (es. 120'') lo strumento effettua 2 letture, calcola la differenza di assorbanza e mostra nel display il risultato finale. Se la temperatura dell’incubatore è inferiore a 37° C, il display mostra: NO TEMP. 8.4 Analisi di tipo MultiStandard In un’analisi di tipo MultiStandard lo strumento dà come risultato un valore di concentrazione. Il valore di assorbanza, una volta che è stato letto dall’analizzatore, è interpolato con una formula lineare, e il valore di concentrazione è calcolato e mostrato nel display come risultato. Il test MultiStandard può essere programmato con un massimo di 7 standard. La prima volta che si effettua un test MultiStandard l’analizzatore chiede di fare una calibrazione (se nessun dato è presente in memoria), altrimenti recupera automaticamente la curva di calibrazione salvata in precedenza. 10 di 22 9. Esecuzione dell’analisi Quando lo strumento viene acceso, va nella modalità principale, l’effettuazione dell’analisi (Analyses run). Si deve premere: ↓ Per visualizzare le analisi in modo crescente ↑ Per visualizzare le analisi in modo decrescente ← Per effettuare le fasi delle analisi. ATTENZIONE: inserire la cuvetta nell’analizzatore con la sua faccia liscia verso l’operatore in modo che il raggio della luce vada attraverso le facce lucide della cuvetta. Tutti i tipi di analisi richiedono che vengano impostati dei parametri. La seguente tabella li riassume: puo' essere utilizzata come guida per introdurre una nuova analisi da effettuare. Metodo End-point (EP) con K End-point (EP) con standard ۷ ۷ ۷ Kinetic (KIN) Fixed-time (FXT) con K Fixed-time (FXT) con standard Parametro Metodo K ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ Standard Filtro Unità Punti Decimali Ritardo Tempo Reazione Ripetizione bianco ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ di del Metodo MultiStandard Parametro Metodo Numero di STANDARD Concentrazione di Standard 1 Concentrazione of Standard 2 … Concentrazione di Standard n Filtro Unità Punti Decimali Tempo di Ritardo ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ ۷ 11 di 22 9.1 Esecuzione di un’analisi di tipo End-point con K-factor Selezionare l’analisi desiderata, es. Proteine Totali. Il display mostra: 23 TPRO K 0400 INSERISCI BIANCO Lo strumento richiede il bianco. Eseguire la lettura del bianco nella cuvetta con il reagente R1 al fine di sottrarre dal risultato il contributo del materiale della cuvetta e del reagente. Per leggere il bianco, premere ←. 23 TPRO K 0400 INSERIRE CAMPIONE Dopo aver preparato la cuvetta del campione, premere ← . 23 TPRO K 0400 TEMP. OK XXXX XXXX è un timer che indica il tempo residuo per terminare l’analisi. Al termine del tempo di reazione, il display mostra i risultati delle analisi. 23 TPRO K 0400 0001 g/dL 003.1 Se lo strumento è connesso con una porta seriale, il risultato è stampato. 9.2 Esecuzione di un’analisi di tipo End-point con standard Seleziona l’analisi desiderata, es. Glucosio. Il display mostra: 17 GLUC K 0000 INSERIRE BIANCO Leggere il bianco. 17 GLUC K 0000 INSERIRE STAND. Leggere la cuvetta con lo standard premendo ←. 17 GLUC K 0000 TEMP. OK XXXX XXXX è un timer che indica il tempo residuo per terminare l’analisi. Al termine del tempo di reazione, il display mostra il K calcolato, es. 17 GLUC K 0500 INSERIRE CAMPIONE Leggere la cuvetta con il campione premendo ←. 17 GLUC K 0500 TEMP: OK XXXX Alla fine del tempo di reazione, il display mostra il risultato dell’analisi. 17 GLUC K 0500 0001 0080 mg/dL Se lo strumento è connesso con una porta seriale, il risultato è stampato. Lo strumento memorizza il K calcolato: se si va di nuovo nell’ analisi GLUC, lo strumento richiede il bianco: 17 GLUC K 0500 INSERIRE IL BIANCO E, quindi, se si vuole o no ricalibrare. 17 GLUC K 0500 CALIBRARE (S/N) Se si vuole ricalibrare, premere ← (SI), altrimenti, premere ↑ o ↓ (NO). 12 di 22 9.3 Esecuzione di un’analisi di cinetica Selezionare l’analisi desiderata, es. GOT. Il display mostra: 13 SGOT K1746 INSERIRE CAMPIONE Nelle analisi di cinetica non si ha bisogno di leggere il bianco perché i dati utili non sono l’assorbanza finale ma 4 D.Abs, cioè 4 differenze consecutive di assorbanza. Per iniziare l’analisi, aggiungere il campione, agitare, introdurre la cuvetta nella cella di lettura e premere ←. 13 SGOT K1746 TEMP. OK XXXX XXXX è un timer che indica il tempo residuo per terminare l’analisi. Al termine del tempo di reazione, il display mostra i risultati delle analisi. 0006 0007 0006 0007 Abs 0044 Se lo strumento è connesso con una porta seriale, il risultato è stampato. Se D.Abs è > 300, il display mostra - - - perché l’assorbanza del campione è troppo alta. Si può diluire il campione e ripetere la misura. 9.4 Esecuzione di un’analisi di tipo Fixed-time con K-factor Effettuare l’analisi come una cinetica. Poiché lo strumento misura solo un D.Abs, al termine dell’analisi il display mostra solo il risultato finale. 9.5 Esecuzione di un’analisi Fixed-time con standard Selezionare l’analisi desiderata, es. Creatinina. Il display mostra: 14 CREA K 0000 ESEGUIRE Y/N Premere ← se si vuole eseguire; ↑ o ↓ se non si vuole eseguire. Se si risponde di sì, 14 CREA K 0000 INSERIRE STAND. Leggere la cuvetta con lo standard premendo ← . 14 CREA K 0000 TEMP. OK XXXX XXXX è un timer che indica il tempo residuo per terminare l’analisi. Al termine del tempo di reazione, il display mostra il K calcolato, es. 14 CREA K 0500 INSERIRE CAMPIONE Leggere la cuvetta del campione premendo ←. 14 CREA K 0500 TEMP. OK XXXX Alla fine del tempo di reazione, il display mostra il risultato. 14 CREA K 0500 0001 1.0 mg/dL 13 di 22 Lo strumento immagazzina il K calcolato. Se si va di nuovo nel programma CREA, lo strumento chiede: 14 CREA K 0500 ESEGUIRE (Y/N) Se si risponde sì, con ←, lo strumento richiede se si vuole ricalibrare o no. 14 CREA K 0500 CALIBRARE (S/N) Se si vuole ricalibrare, premere ← (SI), altrimenti, premere ↑ o ↓ (NO). 9.6 Esecuzione di un’analisi di tipo MultiStandard Selezionare l’analisi desiderata, es. T3. Il display mostra: 31 T3 INSERIRE BIANCO Premere ← se si vuole eseguire; ↑ o ↓ se non si vuole eseguire. Se si risponde sì, si hanno 2 casi: 1) La curva della concentrazione non è presente; lo strumento richiederà automaticamente di inserire il numero necessario di standard: 31 T3 Inserire Stand.1 31 T3 Inserire Stand.2 .... 31 T3 Inserire Stand. n 2) La curva della concentrazione è già presente nello strumento, in quanto si è già effettuato una calibrazione in una sessione precedente. In questo caso lo strumento richiederà automaticamente se si vuole effettuare una nuova calibrazione o se si vuole utilizzare la precedente curva: 31 T3 CALIBRAZIONE (S/N)? Si accetta o meno la calibrazione; premere ↑ o ↓ se non si vuole usare la curva di calibrazione. Se la curva di concentrazione è già presente all’interno dello strumento, in quanto lo strumento è già stato calibrato in una sessione precedente. In questo caso lo strumento mostra la concentrazione degli standards con i corrispondenti valori di assorbanza e identificazione dello standard (xxxx è la concentrazione, yyyy è l’assorbanza): 31 T3 S1: xxxxx yyyyy (standard 1: concentrazione e assorbanza) Si può accedere al successivo o precedente standard selezionando ↑ o ↓ . 31 T3 S2: xxxxx yyyyy (standard 2: concentrazione e assorbanza) .... Per iniziare il test premere ←. 14 di 22 Dopo questa operazione lo strumento è pronto per funzionare. Premere ← per leggere il campione quando lo strumento mostra "Inserire campione": 31 T3 INSERIRE CAMPIONE Leggere la cuvetta del campione premendo ← . Quando il risultato viene mostrato, si ha: 31 T3 01 mg/dL 420 (420 mg/dL è il valore della concentrazione del campione) Se il risultato è fuori dal valore di assorbanza della curva di concentrazione, lo strumento mostra un simbolo LLL o HHH accanto al valore di assorbanza (dal momento che la concentrazione in questo caso non può essere calcolata): 31 T3 02 LLLL 234 (234 è il valore di assorbanza del campione) 31 T3 03 HHHH 1890 (1890 è il valore di assorbanza del campione) 10. Modifiche dei parametri delle analisi La tabella seguente riassume i parametri modificabili dagli utilizzatori e il range di valori in cui essi possono variare. Parametro Abbreviazioni Valori Nome Abbreviazione di 4 caratteri che identifica l’analisi che deve essere effettuata. Metodo EP, KIN, FXT,MSD K 0-29999 Numero di standard N.Standard 2-7 Standard Std, Stand. 0-9999 Filtro WL Unità Descrizione 340,405,505,546, 630, - - - Identifica il tipo di metodo analitico: EP = metodo End-point KIN = metodo Kinetic FXT = metodo Fixed-time MSD= metodo Multistandard Valore della costante analitica Numero di standard da utilizzare nel test MSD Valore della concentrazione dello standard Valore della lunghezza d’onda utilizzata per l’analisi. Il simbolo - - - si riferisce ad un sesto filtro opzionale Unità di misura. Può essere scelto tra 20 unità. 15 di 22 Punti Decimali Tempo di Ritardo DP, Decimal P. DLY Tempo di Reazione React t, Rt, Ripetizione del bianco 0-3 0-999 0-999 SI’/NO Numero di punti decimali KIN e FXT: è il tempo tra quando si preme il tasto e la prima lettura. MSD, EP: è il tempo tra l’introduzione del campione e l’ottenimento del risultato. Tempo tra il primo e l’ultima lettura nei metodi KIN e FXT. Nei metodi EP, quando (Sì) è abilitato, richiede la lettura del bianco per ogni campione. Altrimenti (No), per la lettura di un set di campioni, lo strumento richiede soltanto un bianco. + ← Per entrare nel programma di analisi. ← Per visualizzare i parametri modificabili. ↓ Per modificare il valore dei parametri in modo crescente. ↑ Per modificare il valore dei parametri in modo decrescente. + ← Per uscire dal programma salvando le modifiche effettuate. Nota: dopo l’ultima modifica, uscire dall’ultimo parametro con il tasto ←, altrimenti il programma non verrà modificato. + ↑ Per uscire dal programma senza salvare le modifiche effettuate. 10.1 Come modificare un parametro Supponiamo di essere nel programma Trigliceridi e di voler modificare il K-factor. Il display mostra: 08 TRIG K1180 INSERIRE BIANCO + ← Per entrare nel programma per l’analisi. ← Per visualizzare i parametri modificabili. PROGRAMM TRIG NEW FACT: 0000 ↓ Per modificare il valore dei parametri in modo crescente. ↑ Per modificare il valore dei parametri in modo decrescente. ← Per muovere il cursore. + ← Per uscire dal programma di analisi salvando le modifiche. 08 TRIG K1465 INSERIRE BIANCO 16 di 22 11. Come usare i punti decimali Per selezionare i decimali quando si usa il K-factor o uno Standard per la Calibrazione si deve introdurre il K-factor o il Valore dello Standard seguendo il seguente esempio. Fattore (Esempio) 1745 1745 K-Factor 1745 17450 Decimali 0 1 Risultato 45 45.X Standard (Esempio) 8 8 8 75 75 2.7 2.7 Valore per lo Standard 8 80 800 75 750 27 270 Decimali 0 1 2 0 1 1 2 Risultato 8 8.0 8.00 75 75.0 2.7 2.70 Come si può vedere dall’esempio, i decimali sono correlati direttamente ai decimali del Valore per lo Standard. Qualunque decimale si aggiunga al K-factor o al valore dello Standard si ottiene 1 punto decimale. 17 di 22 12. Uscita seriale Lo strumento è fornito di un’uscita seriale standard RS232 per la trasmissione dei risultati del test. Il connettore per l’uscita è di tipo standard a 9 poli ed è posto nel retro dello strumento. I pin del connettore hanno il seguente scopo: pin 2: ingresso pin 3: uscita pin 5: segnale di riferimento Il connettore a 9 poli è dello stesso tipo utilizzato nelle uscite seriali dei Personal Computer IBM compatibili. Il protocollo seriale è il seguente: Velocità: 9600 baud rate Bit di parita' Nessuno Numero di bit trasmessi: 8 Numero di bit di stop 1 Attraverso la seriale lo strumento trasmette i risultati in formato ASCII standard. Ogni riga trasmessa si conclude con 2 caratteri: carriage return (CR - 0DH) e line feed (LF - 0AH). I risultati trasmessi sono tutti in una riga che ha il seguente formato: NNNN AAAA UUUUU RRRRR * NNNN E’ il numero progressivo di analisi che è aumentato automaticamente ogni volta che un’analisi viene effettuata. Quando lo strumento viene acceso questo parametro è inizializzato al valore 0001. AAAA Simbolo per il metodo. UUUUU Unità di Misura RRRRR Risultato per il test. * Questo simbolo appare nei metodi di cinetica o fixed time se un’analisi viene effettuata con lo strumento non a corretta temperatura. Per i metodi di cinetica, il risultato del test è preceduto da 4 righe contenenti le 4 delta assorbanza; queste 4 righe hanno il formato seguente: D. Abs....... AAAA AAAA Variazione di Assorbanza tra due letture. 18 di 22 12.1 Esempi di risultati trasmessi sulla seriale Esempio di risultato inviato sulla seriale per un’analisi di tipo End Point: 0002 GLUC mg/dL 100 Esempio di risultato inviato sulla seriale per un’analisi di tipo Fixed Time: 0002 CREA mg/dL 02.00 Esempio di risultato inviato sulla seriale per un’analisi di tipo Fixed Time effettuata su uno strumento che non era alla temperatura corretta: 0002 CREA mg/dL 01,50 * Esempio di risultato inviato sulla seriale per un’analisi di tipo Fixed Time quando la variazione di assorbanza tra la lettura al tempo 0 e al prima lettura eccede il valore di 300: 0002 LDH U/L ---Esempio di risultato inviato sulla seriale per un’analisi in Cinetica: D. Abs....... 0006 D. Abs....... 0007 D. Abs....... 0006 D. Abs....... 0007 0006 GOT U/L 45.00 Esempio di risultato inviato sulla seriale per un’analisi in Cinetica effettuata con lo strumento che non era alla corretta temperatura: D. Abs....... 0004 D. Abs....... 0003 D. Abs....... 0004 D. Abs....... 0004 0006 GOT U/L 31.00 * 19 di 22 13. Caratteristiche Tecniche Sistema Fotometrico Sorgente di luce: Campo Spettrale: Variazione del filtro: Filtri: Sensore: Lampada da 2 W a incandescenza in tungsteno tipo long-life Da 340 a 700 nm Automatica 340,405,505,546,630 nm; passa banda da 8 nm Dispositivo allo stato solido Termostatazione Elemento riscaldante: Temperatura: Accuratezza nella temperatura: Periodo di stabilizzazione: Unità termostatate: semiconduttore 37 °C ±0.2 °C 10-20 min. 2 posti per cuvette quadrate o cilindriche Sistema di misura: Reset: Range di misura: Linearità fotometrica: Accuratezza fotometrica: Precisione: Drift (spostamento): Volume di reagente: Metodi di Misura: automatico da 0 a +2,000 OD ±2% da 0 a 1,700 O. D. ±2% da 0 a 1,700 O. D. ±2 digit inferiore a 0.005 O.D./ora 1 ml (minimo) End-point, Cinetica, Fixed-time, Differenziale Dati riguardanti il display e la programmazione: Tastiera: Display: Uscita Seriale Alimentazione: Dimensione: Peso: Fusibili: 4 tasti funzione 32 caratteri alfa - numerici a cristalli liquidi RS-232 standard 220 V, 50 Hz; 117 V, 60 Hz; 40 VA cm 27.5x21x9 3.8 kg 500mA 20 di 22 13.1 DESCRIZIONE DELLO STRUMENTO DAVANTI DISPLAY TASTIERA INCUBATORE A 2 POSIZIONI FORO PER LA LETTURA RETRO CAVO PER L’ALIMENTAZIONE USCITA RS-232 NUMERO DI SERIE 2 FUSIBILI AC INTERRUTTORE ON/OFF 21 di 22 14. Messaggi e segnali di errore MESSAGGIO Out of range Temp OK No temp Filter select Filter error TEMP. OK XXX --- Calibrate (Y/N) Execute (Y/N) DESCRIZIONE OPERAZIONI POSSIBILI L’ASSORBANZA del campione è troppo alta o la lettura è impossibile a causa di un mal funzionamento dello strumento La temperatura ha raggiunto il valore impostato di 37°C. La temperatura non ha ancora raggiunto il valore impostato di 37°C. Lo strumento si è posizionato nel filtro prescelto. Errore nella selezione del filtro Premere ←, la lettura può essere ripetuta. In un’analisi FXT con standard lo strumento chiede se si vuole effettuare l’analisi. Se si risponde sì con ←, lo strumento effettua questa analisi, se Attendere* Attendere Premere ← per ottenere una nuova selezione del filtro, o spegnere lo strumento e accenderlo di nuovo. XXXX = periodo di tempo (in Attendere o spegnere lo strumento secondi) richiesto per terminare per fermare l’analisi l’analisi. In un’analisi KIN (cinetica) o FXT Diluire il campione. (Fixed Time), la variazione dell’assorbanza delcampione è troppo alta durante il primo intervallo di tempo (Delay). In un’analisi EP o FXT con standard Premere ← per rispondere sì , ↑ o ↓ lo strumento richiede se si vuole per rispondere no. ricalibrare si risponde no con ↑ o ↓, lo strumento va all’ultima o all’analisi successiva. *Questo messaggio appare solamente durante analisi cinetiche o Fixed-time. L’operatore può andare avanti; l’analisi può essere portata a termine; se lo strumento è connesso ad una stampante seriale, accanto al risultato sarà stampato un asterisco. NOTA: In caso di sospetto malfunzionamento dello strumento si consiglia di controllare l’esattezza dei risultati con soluzioni colorate o siero di riferimento a valore noto. 22 di 22 15. Appendice FATTORI DI CONVERSIONE DI ATTIVITA’ ENZIMATICA (I.U.) A DIFFERENTI TEMPERATURE ENZIMA Da: ALAT (GPT) a: 25°C 30°C 37°C ALP a: 25°C 30°C 37°C -AMYL a: 25°C 30°C 37°C ASAT (GOT) t: 25°C 30°C 37°C CK a: 25°C 30°C 37°C -GT a: 25°C 30°C 37°C LDH a: 25°C 30°C 37°C 25°C 30°C 37°C 1 1.39 2.01 0.72 1 1.45 0.50 0.69 1 1 1.29 1.74 0.77 1 1.35 0.57 0.74 1 1 1.23 1.53 0.81 1 1.24 0.65 0.81 1 1 1.39 2.14 0.72 1 1.54 0.47 0.65 1 1 1.44 2.40 0.69 1 1.67 0.42 0.60 1 1 1.37 1.79 0.73 1 1.31 0.56 0.77 1 1 1.44 2.40 0.69 1 1.67 0.42 0.60 1 COEFFICIENTI DI ESTINZIONE ( cm²/mol x 106 ) WAVELENGHT (nm) CROMOGENO NADH NADPH p-nitrofenolo Immino Chinone 334 340 365 6.18 6.18 6.3 6.3 1.33 1.33 405 505 18.8 6.89