Istruzioni per l`installazione del software ANSYS 11.0 SP1

Prof. Enrico Nobile
Ing. Mitja Morgut
DINMA, Sezione di Fisica Tecnica
Università degli Studi di Trieste
Esercitazioni di Termofluidodinamica Computazionale
Istruzioni per l’installazione del software
ANSYS 11.0 SP1 – Workbench, CFX e ICEM-CFD – sul
proprio laptop Win32 o Mac Os X
Aprile 2009
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Premessa
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1 Premessa
In questo breve documento vengono descritte le modalità d’installazione del software ANSYS, ed in particolare ANSYS Workbench 11, ANSYS CFX 11 ed ANSYS ICEM CFD 11
per i quali si dispone di una licenza didattica tipo teaching kit per 25 utenti, sui laptop personali
degli studenti.
A seguito dell’installazione, sarà possibile utilizzare il software in tutto il comprensorio Universitario dove è attiva ed utilizzabile una connessione wireless alla rete attraverso i
servizi units-eduroam e units-eduroam-sec di ateneo (per ulteriori informazioni si rimanda
a http://www2.units.it/˜csia/rete/?file=wireless.htm). Ciò consente
una maggiore flessibilità ed autonomia rispetto all’utilizzo dei prodotti su postazioni fisse, come svolto sinora. Inoltre, come sarà indicato al punto 6, sarà anche possibile poter utilizzare la
suite di prodotti ANSYS da casa o da altra sede, attraverso un VPN (Virtual Private Network).
2 Prima di iniziare
É innanzitutto necessario, dopo aver ottenuto il DVD contenente i prodotti ANSYS da installare, effettuare il login sul proprio Laptop, sul quale dovrà essere installato il sistema operativo
Windows XP SP2 o successivo, o Windows Vista 32 bit.
Per l’utilizzo su computer Mac, si rimanda al punto 5.
Si ricorda che, per poter effettuare l’installazione, è necessario disporre dei privilegi di Amministratore.
É inoltre necessario disporre di almeno 4 GB di spazio disco libero per l’installazione dei
prodotti ANSYS, e si raccomanda almeno 1 GB di memoria RAM (meglio 2 GB) per evitare
l’uso della memoria virtuale durante le simulazioni. Ulteriore spazio disco, che potrebbe
essere anche un’unità esterna, è necessario per poter contenere i vari files utilizzati durante
l’uso (file di geometria, mesh, dei risultati etc.).
Prima di procedere con l’installazione, è fondamentale attivare la connessione wireless, in
modo da poter definire agevolmente il server di licenza, ma soprattutto per poter controllare
che l’installazione sia andata a buon fine.
Si ricorda che eventuali difficoltà di installazione possono essere dovuti a programmi AntiVirus e/o Firewall, che in tal caso andranno temporaneamente disattivati.
3 Installazione
3.1 Azioni preliminari
• Inserire il DVD fornito a lezione, e verificarne il contenuto. Si troveranno 3 files
archivio (.ZIP), come schematizzato in figura 1.
• Copiare i tre files .ZIP in una cartella temporanea, nel seguito indicata come tmp CFD,
che a fine installazione potrà essere eliminata.
• Utilizzando un qualsiasi programma di gestione di files archivi (Winzip, WinRAR, etc.),
scompattare ed estrarre i files .ZIP, cominciando da ANSYS110SP1 WIN32.zip, in una
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3.2
Installazione di ANSYS Workbench
Figura 1: Files presenti nel DVD d’installazione di ANSYS.
cartella, il cui nome dovrebbe essere scelto automaticamente, e che in tal caso dovrebbe
essere tmp CFD\ANSYS.
• Procedere in modo analogo con il file CFX110SP1 WIN32.zip, che dovrebbe venire
scompattato nella cartella tmp CFD\CFX, e con il file ICEMCFD110SP1 WIN32.zip,
da estrarre in tmp CFD\ICEMCFD.
3.2 Installazione di ANSYS Workbench
• Selezionare la cartella tmp CFD\ANSYS e cliccare sul file setup.exe. Scegliere la lingua
d’installazione (Italiano) e seguire le istruzioni, lasciando le opzioni di default. La
procedura, se non altrimenti specificato, installerà ANSYS Workbench 11 in
C:\Programmi\ANSYS Inc.
• Per ciò che riguarda la scelta delle funzioni da installare, accettare quelle di default,
indicate in figura 2.
• Accettare il suggerimento di installare ANSYS FLEXlm License Manager (Gestore di
licenze), come illustrato in figura 3.
• Alla successiva domanda, riportata in figura 4, rispondere di No.
• La domanda seguente, riportata in figura 5, richiede se il vostro laptop vada configurato
come client: rispondere Sı̀.
• Alla schermata successiva, inserire 1055 come numero della porta, come indicato in
figura 6.
• Alla richiesta di inserire il numero di license server, selezionare 1, come in figura 7.
• Il server viene specificato, inserendo il suo indirizzo IP numerico 172.30.57.253, nella
schermata successiva, riportata in figura 8.
• Alla schermata successiva, figura 9 deselezionare il box Take the ANSYS Survey, e
cliccare su Finish.
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Installazione di ANSYS CFX
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Figura 2: Scelta delle funzioni di ANSYS Workbench da installare.
3.3 Installazione di ANSYS CFX
• Procedere ora all’installazione di ANSYS CFX 11.0 SP1.
Selezionare la cartella tmp CFD\CFX e cliccare sul file launch.exe.
• Alla schermata, riportata in figura 10, nella quale si richiede di selezionare i prodotti
CFX da installare, cliccare su ANSYS CFX 11.0 SP1. Seguire le istruzioni, lasciando le
opzioni di default.
• Attivare, a fine installazione, ANSYS License Manager, e procedere seguendo le istruzioni (non sarà necessario, in tal caso, re-inserire i dettagli del License Server già forniti al punto 3.2, ma sarà sufficiente avvisare che la macchina attuale non è un license
server).
3.4 Installazione di ANSYS ICEM CFD
• Concludere con l’installazione di ANSYS ICEM CFD SP11. Selezionare la cartella
tmp CFD\ICEMCFD e cliccare sul file setup.exe.
• Alla schermata, riportata in figura 11, selezionare Typical come tipologia di setup.
• Per ciò che riguarda le Features di ICEM CFD da installare, lasciare le opzioni di
default, come illustrato in figura 12.
• Alla richiesta, rappresentata in figura 13, di effettuare il setup di eventuali solver FEA
(Finite Element Applications), selezionare Bypass FEA Solvers Executables.
• Accettare, a fine installazione, la richiesta, riportata in figura 14, di procedere al setup
del licensing (nemmeno in tal caso sarà necessario re-inserire i dettagli del License
Server già forniti al punto 3.2, ma sarà comunque necessario indicare che la macchina
attuale non è un license server).
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Verifica dell’installazione
Figura 3: Installazione di ANSYS FLEXlm License Manager.
Figura 4: Richiesta di specificare se la macchina attuale è un License Server.
4 Verifica dell’installazione
A fine installazione, si potrà verificare che questa sia andata a buon fine lanciando, dal menù
Start, ANSYS 11.0 → ANSYS Workbench. É possibile, per maggiore comodità, attivare l’applicazione ANSYS Workbench sul desktop inserendo in quest’ultimo il link
C:\Programmi\Ansys Inc\v110\AISOL\CommonFiles\intel\AnsysWBU.exe, chiamandolo
poi, per comodità, ANSYS 11.
Dovrà apparire una finestra nella quale dovranno essere presenti le applicazioni riportate
in figura 15. Cliccando sulle rispettive icone, potrà essere verificato il corretto funzionamento
dell’applicazione. Può succedere che, all’inizio, ne appaiano solo alcune (Progetto Vuoto e
Advanced CFD): in questo caso, riavviando il sistema le cose dovrebbero andare a posto.
Figura 5: Richiesta di specificare se la macchina attuale è un client.
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Installazione su Mac Os X 10.5
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Figura 6: Inserimento del numero della porta.
5 Installazione su Mac Os X 10.5
Per utilizzare la suite di prodotti ANSYS su sistemi Mac con sistema operativo Os X 10.5, è
necessario procedere secondo le seguenti istruzioni 1
5.1 Installazione di Windows su Mac Os X 10.5
• Aprire Assistente Boot Camp, che si trova nella cartella /Applicazioni/Utility: comparirà una schermata introduttiva come in figura 16.
• Seguire passo passo le istruzioni per creare sul proprio Mac la partizione Windows.
Sono necessari almeno 10 GB per eseguire l’installazione. Una volta completata l’installazione di Windows installare i Driver Boot Camp e riavviare. Premendo il tasto
Opzione é possibile selezionare il sistema operativo all’avvio. Selezionare Windows.
5.2 Installazione del software
Una volta avviato Windows è possibile installare il software seguendo le medesime istruzioni
per Windows. Importante: per utilizzare agevolmente il programma su Mac, è necessario un
mouse dotato di tasto centrale (rotellina).
6 Modalità di accesso remoto
Come già accennato in precedenza, per poter utilizzare la suite di prodotti ANSYS installati
sul proprio laptop da casa o da altra sede, è necessario attivare un VPN (Virtual Private Net1
Queste istruzioni sono state gentilmente fornite dallo studente Carlo Bregolato, che si ringrazia per il
contributo.
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Modalità di accesso remoto
Figura 7: Selezione del numero di server di licenza.
work). Ciò in quanto vi è la necessità di acquisire, dal server di licenza presente all’interno
del comprensorio universitario, una delle licenze disponibili per poter utilizzare i programmi.
Per le modalità di accesso VPN, si rimanda alle istruzioni disponibili sul sito della Divisione V - Infrastrutture e Servizi Informativi (ISI), all’indirizzo http://www2.units.it/
˜csia/rete/?file=vpn.htm. In particolare, si faccia riferimento, nelle istruzioni, alla
modalità di Accesso al servizio di tipo 2 – Client VPN.
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Modalità di accesso remoto
Figura 8: Inserimento dell’indirizzo IP del server di licenza.
Figura 9: Fine dell’installazione di ANSYS Workbench.
Figura 10: Intallazione di ANSYS CFX 11.0 SP1.
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Modalità di accesso remoto
Figura 11: Selezione della tipologia di installazione di ANSYS ICEM CFD 11.0 SP1.
Figura 12: Scelta delle features di ANSYS ICEM CFD 11.0 SP1 da installare.
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Modalità di accesso remoto
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Figura 13: Disattivazione di solvers FEA nell’installazione di ANSYS ICEM CFD 11.0 SP1.
Figura 14: Setup del licensing nell’installazione di ANSYS ICEM CFD 11.0 SP1.
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Modalità di accesso remoto
Figura 15: Applicazioni disponibili nel launcher di ANSYS Workbench.
Figura 16: Schermata introduttiva dell’Assistente Boot Camp
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