la muela - Parque Cultural del Río Martín

Transcript

la muela - Parque Cultural del Río Martín
LA MUELA
IL PERCORSO DELLA MUELA. (1.293 m.) da Montalbán.
Classificazione: Escursione-salita circolare
Durata: 4 ore
Dislivello: 400 m.
Livello di difficoltà: Medio. Può diventare molto più complesso con neve o
ghiaccio.
ASOCIACIÓN PARQUE CULTURAL RÍO MARTÍN. C/ Planillo, s/n 44549 ALACÓN (Teruel)
L'itinerario parte dai dintorni di Montalbán, al chilometro 167,4 della N-211 in direzione di Teruel,
dove prenderemo la “vecchia” via di Utrillas verso la campagna del fiume Martín e il massiccio
della Muela, che si alza imponente a sud della località. Ad una biforcazione a circa 400 metri dalla
strada, prenderemo il percorso a sinistra per arrivare al fiume Martín, accompagnati dai pioppeti
che dominano le sue sponde.
Poco dopo aver attraversato il fiume abbandoneremo la via di Utrillas a sinistra per prendere un
sentiero di fortuna che, in lieve salita, attraverso campi, ci porterà alla pineta di ripopolamento che
termina in una pista boschiva, dove nasce il sentiero che ci guiderà fino alla fonte di Valdemiguel
già segnalata e in salita verso la sommità del massiccio della Muela. Questo punto è raggiungibile
anche in macchina, seguendo la via di Utrillas dal fiume e la pista boschiva.
Dalla fonte di Valdemiguel, già ai piedi della Muela, un sentiero tortuoso, che recupera un vecchio
sentiero ferrato, sale fino ad un belvedere – con un pannello informativo riguardo la geologia della
zona – dal quale possiamo godere una magnifica vista della valle e della località. Il sentiero
continua in salita per passaggi rocciosi che richiedono grande cautela.
Senza abbandonare il sentiero arriveremo a dei vecchi abbeveratoi nella fonte dei Vaciones. Da
qui, seguendo in piano il sentiero lungo la parte alta della Muela, giungeremo ad un bivio. Un
sentiero ci porta in appena 5 minuti al belvedere di Montalbán, ad un'altezza di 1.210 m. sul livello
del mare, dove un pannello informativo ci aiuterà ad esaminare il paesaggio e ad identificare
montagne, paesi e valli della regione. Il secondo sentiero, invece, ci fa avvicinare, sempre in 5
minuti, alla grotta Cueva del Greñicas, a 1.225 m. sul livello del mare. Da altri privilegiati
belvedere non sarà difficile osservare l'atterraggio di grifoni e altri rapaci.
Dalla biforcazione del sentiero, e sulla parte alta del versante dove è situata la fonte dei Vaciones,
troveremo il vecchio sentiero che percorre le sommità della Muela –in fase di segnalazione a cura
del Parco culturale del fiume Martín durante il 2004-2005–. Dalla fonte possiamo quindi scegliere
di scendere per lo stesso sentiero utilizzato per la salita o continuare il percorso per la Muela fino
ai dirupi del Morrón Royo, dove troveremo una discesa verso la pista boschiva che ci riporterà alla
fonte di Val de Miguel e da qui di nuovo a Montalbán.
Attraverso uno qualsiasi dei percorsi segnalati nel Parco avrete la possibilità di accedere a
luoghi di grande valore ambientale e paesaggistico. Inoltre, questo territorio custodisce
importanti pitture rupestri protette dalla legge e dichiarate Patrimonio dell'Umanità.
Ricordate che tutti abbiamo il diritto di godere della natura ma anche il dovere di preservarla
I rifugi con pitture rupestri e alcuni siti archeologici dispongono di barriere protettive. La
visita è possibile esclusivamente con l'accompagnamento di guide autorizzate. I numeri di
telefono di contatto sono disponibili presso i municipi, gli uffici del turismo e i Centri di
interpretazione nelle diverse località che costituiscono il Parco culturale.
Contribuite alla conservazione delle pitture rupestri. Non toccatele né gettate acqua su di
queste; rispettate le barriere protettive. Ricordate che costituiscono un'eredità preziosa ma
delicata ed è necessario preservarle se desideriamo continuare ad ammirarle nello stesso
contesto nel quale furono create migliaia di anni fa.
Sono assolutamente vietati la prospezione e gli scavi archeologici e/o paleontologici senza i
permessi necessari, secondo la legge 3/1999 del Patrimonio culturale aragonese.
Collaborate alla preservazione del ricco patrimonio storico, culturale ed etnografico del
Parco
ASOCIACIÓN PARQUE CULTURAL RÍO MARTÍN. C/ Planillo, s/n 44549 ALACÓN (Teruel)
Mantenete gli spazi puliti. Non gettate immondizia o rifiuti.
Ricordate che è proibito accendere fuochi, gettare mozziconi di sigarette, cristallo e altri
oggetti che possano favorire incendi
Rispettare la natura. Non sradicate piante, non inquinate le acque, non catturate né
disturbate gli animali e gli uccelli. Molti di essi hanno scelto questi luoghi per la
nidificazione.
Nel caso in cui abbiate intenzione di seguire uno dei percorsi, munitevi di calzature sportive
comode (scarpe da ginnastica o stivaletti). Nonostante gli itinerari siano molto accessibili,
delle calzature adeguate vi permetteranno di camminare con più sicurezza evitando cadute
e distorsioni.
Tenete presente che vi trovate in un parco naturale e, anche se i percorsi sono stati
adattati per i visitatori, non dimenticate di prendere alcune precauzioni. Non abbandonate
l'itinerario segnalato e prestate attenzione al momento di attraversare zone di roccia ed
acqua, soprattutto se con bambini al seguito.
ASOCIACIÓN PARQUE CULTURAL RÍO MARTÍN. C/ Planillo, s/n 44549 ALACÓN (Teruel)