Come mi vorrei: interiorizzazione di modelli mediatici e immagine di
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Come mi vorrei: interiorizzazione di modelli mediatici e immagine di
Come mi vorrei: interiorizzazione di modelli mediatici e immagine di sé Angelica Mucchi Faina e Maria Giuseppina Pacilli Università degli Studi di Perugia Le ricerche condotte sull’immagine corporea indicano che i media possono esercitare una forte e negativa influenza sulla soddisfazione relativa alla propria immagine, per le difficoltà esperite dalle persone, soprattutto dalle donne, ad avvicinarsi agli standard proposti. Inoltre, l’esposizione crescente e diffusa ai messaggi dei media che definiscono la piacevolezza dell’aspetto fisico secondo canoni il più delle volte irrealistici, ha contribuito a sviluppare nelle persone una maggiore disponibilità ad avvalersi di una pluralità di metodi per adeguarsi agli standard culturali di bellezza. La chirurgia estetica è diventata, ad esempio, un mezzo sempre più popolare e socialmente accettabile di miglioramento del proprio aspetto fisico. L’obiettivo del presente lavoro è stato quello di esaminare se variabili quali l’interiorizzazione degli standard di bellezza dei media, l’importanza assegnata al successo basato sull'apparire (vs. ottenuto con l'impegno personale) e il numero di ore giornaliere di fruizione della televisione potessero influenzare l’autostima corporea e l’interesse a sottoporsi a interventi di chirurgia estetica. Hanno partecipato allo studio 215 studenti (120=femmine) dell’Università di Perugia. Dai risultati è emerso che ragazzi e ragazze sono entrambi influenzati dai modelli televisivi; tuttavia, solo nel campione di ragazze si è riscontrato che all'aumentare delle ore di fruizione televisiva aumenta l'interesse per gli interventi di chirurgia estetica mentre diminuisce l'importanza assegnata al successo raggiunto con l’impegno personale. Keywords: autostima corporea, chirurgia estetica, interiorizzazione, media