ANNO 2012 - Comune di Longare

Nucleo di Valutazione
COMUNE DI LONGARE
Provincia di Vicenza
ANNO 2012
RELAZIONE ANNUALE
SUL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DELLA
VALUTAZIONE, DELLA TRASPARENZA E INTEGRITÀ
DEI CONTROLLI INTERNI
Premessa
Il presente documento ha
lo
scpo di rendicontare il
valutazione, delhi trasparenza e
Integrità
lunzienamento
complessivo del sistema delhi
dei controlli interni. La relazione tratta le attività svolte dal
Nucleo di Valutazione nel corso dell’esercizio indicato; la relazione è articolata nel
niodo
seguente:
Funzionamento complessivo del Sistema di Misurazione e Valutazìone
Performance organizzativa
Perforniance indivìduale
Grado dì condivisione del Sistema di valutazione
Utilizzo dei premi
Trasparenza
Pari opportumta
Be.nr.ss ere organizzativo
1. Funzionamento complessivo del Sistema di Misurazione e Valutazione
il sistema di misurazione e vai utazlone del la perforrnance organizzativa ed individuale è stato
predisposto ed utilizzato in coerenza ai principi e alle disposizioni del DLgs 150/2009.
2. Performance organizzativa
Nell’anno 2012 le finalità del Piano triennale della Performance sono state assolte dai seguenti
strumenti programmatori: la Relazione Previsionale e Programmatica triennale e Piano degli
Obiettivi.
Con riferimento alla performance organizzativa, la Relazione Previsionale e Programmatica ed il
Piano degli Obiettivi, come deliberati in sede previsionale e rendicontati in sede consuntiva. per
l’anno in oggetto hanno individuato i principali elementi di performance organizzativa, quali
I ‘attuazione delle politiche attivate per la soddisfazione finale dei bisogni della collettività e
l’attuazione di piani e programmi. compresa la misurazione dell’effettivo grado di attuazione dei
medesimi, nel rispetto delle fasi e dci tempi previsti, degli standard qualitativi e quantitativi definiti,
del livello previsto dì assorbimento delle risorse.
amisurazione e valutazione della performance organizzativa è avvenuta attraverso l’utilizzo di un
isterna di indicatori essenzialmente a rilevanza interna e episodicamente a rilevanza esterna, riferiti
ai pi ol iii di risultati e dcli ellicienza ed efficacia I male.
E’ stato attuato il molntoraiYgio intrannuale senza che si riscontrasseio signiticativ i scostainenti
rispetto alle pres isiom, il lis elio di informaiione dato al Nucleo di Valutazione e stato, per quanto
ntetico, sull icientemente adeguato e puntuale.
3.
Perform once individuale
ha per
o mance individuale dei lunzaonari apirali ha ratto puntuale
t
a sa
ma’mre
1
Sistema di ntsuiazionc
valuta, one della perI ormance
delibera o dal l’Ente e la
‘
\ a!utatis i
unzienari
pre\
Is!!
dal
citare
previslo
rileilmeptr)
al
all’art 7 del DI gs 150/2009 e
alutazione della perlormance individuale e stata collegata ai [attori
sistema Le schede di
‘
alutaimiie finali relati e ali esercizio 201 2 dei
apicali seno state predisposte. consegnate e
sono coiìservate
in atti.
Per d res ante erso iale, relatis an ente .l quale il compito d valutazione
in capo
piJ” de’la stretter f1 appartna iza, la salatazione d perlormance indixiduale
responsabile
ika
essere stata
spietata la detti icsporisahili in applicaza ne del sistema di valutazione deliberato dall’Ente e le
i eiatis e
schede sono onsei vaLe in atti
III merito
alla
iofle ed assegnazione degli obiettivi, il Nucleo di Valutazione ha
iiefini
adeguato collegairiento
Previsionale
tra
gli
rilevato
un
)hlettivi individuali e le strategie espresse nella Relazione
e Programmatica; le modalita di assegnazione degli obiettivi individuali alle figure
apicali sono state
coerenti con
le indicazioni contenute nel Sistema di misurazione e valutazione
della performance.
4.
Grado di condivisione del Sistema di valutazione
Gli organi di indirizzo poliiicoamministrativo hanno svolto un ruolo attivo, per assicurare il buon
funzionamento del Sistema di misurazione e valutazione della performance. L’ infrastruttura di
supporto al Nucleo di valutazione, consistita essenzialmente nella Cattiva collaborazione offerta dal
segretario dell’Ente, e risultata idonea ai fini della disponibilità degli elementi su cui il Nucleo di
Valutazione ha effettuato le proprie valutazioni.
4bLs Utilizzo dei premi
In 1cl
i e
ailutil
/
delle nis
deputatc I a premiali a. clio spee I
i
degli
i
piema
per la pertoi mance mdix iditale delle I igure apieal i. il Nucleo di VaI UI ai u uie ha dato disposizioni
il i inche
cio
avvenisse secondo quanto pre isto dalla Lege. dai contratti col letin. i national i. dai
Coiitflitli integrativi
dai reiolanwnti interni allAimnmistraiione. nel rispetto del principio di
saloriz,atione del merito e della pmfessionalita ed in stretta coerenza con le
5.
aluiaiioni espresse.
Trasparenza
Il Nucleo di valuiatioiìe ha sollecitato e
‘
enhcato Iassolx imento deuli obblighi in materia di
uasparenia Detto assols imento e iisriltato jariiale: intatti nel corso delhanno l’Ente ha operato per
adeeuarc la struttura intormanca del proprio sito alle indicazioni di I eege e ha avviato il
cai icamciìk dci lati ric liesti Rispetto a quanto necessal io al 31/12/ ‘012 permangono Lomunque
car n,c che
aranno cmendate nel corso delIanno
‘01 3
Sr evidenzia la reale crilicita
dell o ervanza degli obblighi di trisparenza nella situazione dell attualc dimensionamento
stren amcntc contenuto degli or2anici e del la spiccata niultiprocedi mentali tu degli operatori
6.
Pari opportunità
L’Ente ion ha adottato il piano delle azioni
positis
e e non ha istituito d Comitato Unico di
Garanzia
7.
Benessere organizzativo
I. Ente non ha
ondotto
analisi di clima o di benessere organizzativo
8. (,‘ontrolli interni
L’Ente ha adottato la regolamentazione dei controlli di cui all’art. 147 TUllE
Longare. li 27 novembre 2t) 13
Il Presidente dcli Organisino di Valutazione
Dottssa DanieLa Alessi