TECNOLOGIA, EFFICIENZA E PROFESSIONALITÀ AL SERVIZIO
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TECNOLOGIA, EFFICIENZA E PROFESSIONALITÀ AL SERVIZIO
TECNOLOGIA, EFFICIENZA E PROFESSIONALITÀ AL SERVIZIO DELLO SPORT MEDICINA DELLO SPORT TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE TERAPIA DEL DOLORE CENTRO PER LA SCOLIOSI CENTRO DI RIABILITAZIONE APERTI LA DOMENICA PRESTAZIONI SU PRENOTAZIONE 2 3 4 CENTRO DI MEDICINA DELLO SPORT Fornisce assistenza medica, diagnostica e fisioterapica degli atleti agonisti e non È importante che la visita venga effettuata in una struttura sanitaria adeguata conforme alle normative che un medico specialista in medicina dello sport iscritto all’Albo regionale degli Specialisti. La Medicina dello Sport è una medicina preventiva, che valuta la condizione fisica di un soggetto che vuole iniziare o già effettua attività fisica agonistica e non. Si forniscono le indicazioni più corrette per la pratica dello sport e per l’alimentazione, nonché i mezzi di prevenzione e cura delle patologie di tipo sportivo. Nel soggetto anziano dà indicazioni relative al tipo di attività a cui può sottoporsi senza rischi. Certificato di idoneità agonistica Nel corso delle visite il medico ricerca eventuali particolarità fisiche, difetti di crescita o di sviluppo dei ragazzi, alterazioni strutturali: in tutti i casi saprà consigliare lo sport più indicato per ogni problema fisico e/o per ogni patologia, insieme ai corretti tempi di allenamento e di recupero, affinché l'attività fisica sia sempre di piacere e di incentivo e mai di danno per le persone. Le sue competenze sono numerose, dalla alimentazione alla traumatologia, dalle metodiche di allenamento alla prevenzione. Se nel corso della visita e degli esami strumentali (elettrocardiogramma, spirometria, esame urine ecc.), vengono riscontrate anomalie, il medico dello sport chiederà ulteriori approfondimenti, per accertare eventuali patologie che possano ostacolare l'attività sportiva, o che possano peggiorare o addirittura diventare pericolose nel corso dell'attività stessa. E’ indispensabile per effettuare attività sportive di tipo agonistico La prevenzione degli infortuni è un altro importante compito del medico dello sport. Il riscontro di problemi ortopedici indirizzerà la scelta dello sport verso un'attività più consona alla patologia, meno traumatizzante per la E’ consigliabile prima di intraprendere un'attiparte più debole. vità sportiva anche saltuaria o a carattere ginnico - ludico. Certificato di stato di buona salute 5 TECNOLOGIA, EFFICIENZA E PROFESSIONALITÀ AL SERVIZIO DELLO SPORT Test di valutazione funzionale Test della massima potenza aerobica al cicloergometro Test del lattato per determinazione della soglia anaerobica Visita per attività sportiva agonistica Prescrizione dell’esercizio fisico e tabelle di allenamento Test del metabolismo basale Certificazione all’attività sportiva agonistica con step test o con prova da sforzo al cicloergometro Il certificato di stato di buona salute Visita per attività sportiva non agonistica Viene richiesta per la le attività ginnicomotorie che si svolgono nelle palestre, piscine, etc. A richiesta viene eseguito ECG basale Visita per attività sportiva amatoriale negli anziani Importante è nella terza età qualora si voglia praticare regolarmente un'attività fisica sottoporsi prima di iniziarla ad una accurata valutazione del grado di efficienza dei vari apparati (Apparato cardiocircolatorio, Apparato respiratorio) della massa ossea, muscolare ed articolazioni, del sistema nervoso al fine di evitare che questa pratica si risolva in un danno per l'organismo. 6 Valutazione nutrizionale e antropometrica Piani alimentari personalizzati La valutazione nutrizionale si rivolge agli atleti che desiderino un piano alimentare specifico per lo sport praticato o a tutte le persone che intendano perdere o controllare il proprio peso attraverso un regime alimentare corretto unito all’attività fisica. Nel corso della visita vengono misurate, la massa grassa, la massa magra e viene misurato il metabolismo basale (calorie consumate a riposo). TECNOLOGIA, EFFICIENZA E PROFESSIONALITÀ AL SERVIZIO DELLO SPORT Esami specialistici Elettrocardiogramma basale Prova da sforzo al cicloergometro (ECG sotto sforzo) Esame spirometrico Analisi del sangue Diagnostica per immagini (Ecografie, radiografia digitale, risonanza magnetica ad alto campo, TAC) Valutazione posturale Centro per la Scoliosi L’analisi posturale globale consta nella ricerca degli “squilibri” della struttura corporea, che possono essere causati da alterazioni della masticazione (es.malocclusione), alterazioni della vista, dell’appoggio del piede o da problematiche osteo-artro-muscolari Diagnosi e cura delle patologie sportive e traumatologia Lo sportivo, per la ripetitività del gesto atletico, sia in allenamento che in gara, sottopone a sollecitazione le proprie strutture osteomuscolari esponendosi al rischio di produrre nel tempo patologie da sovraccarico funzionale. Oltre a questo rischio l'atleta, soprattutto se inesperto o poco allenato, può eseguire il gesto atletico scorrettamente od in condizioni non ottimali creando i presupposti per danneggiare il proprio organismo. Le lesioni acute invece riconoscono un momento meccanico preciso (cadute o colpi diretti) che produce lesioni immediate dolorose e che impone la sospensione dell'attività. 7 MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE Terapie fisiche alta tecnologia TECAR IPERTERMIA ONDE D’URTO ULTRASUONI A FREDDO LASER CO2 ENERGIA VIBRATORIA EVM Terapie fisiche tradizionali LASER BASSA ED ALTA POTENZA MAGNETOTERAPIA INFRAROSSI ULTRASUONI IONOFORESI TENS DIADINAMIC ANTALGICA RADARTERAPIA Riabilitazione motoria ed attrezzature dedicate MASSOTERAPIA SHIATZU OSTEOPATIA LINFODRENAGGIO CHINESITERAPIA RIEDUCAZIONE MOTORIA RIEDUCAZIONE NEUROMOTORIA GINNASTICA POSTURALE RIABILITAZIONE DELLA COLONNA RIABILITAZIONE POST-CHIRURGICA ISOCINETICA PEDANA STABILOMETRICA PEDANA PROPRIOCETTIVA POSTURAL BENCH MULTI– JOIN SYSTEM PREPARAZIONE ATLETICA Ambulatori specialistici e chirurgici FISIATRIA REUMATOLOGIA MEDICINA DELLO SPORT ORTOPEDIA NEUROLOGIA NEUROCHIRURGIA MEDICINA LEGALE MESOTERAPIA Servizi domiciliari FISIOTERAPIA DOMICILIARE ANCHE CON EQUIPE MULTIDISCIPLINARE 8 SISTEMA DI RIABILITAZIONE ROBOTICA Numerosi studi mostrano l’efficacia di nuove modalità di riabilitazione associate alla tecnologia. La robotica e la realtà virtuale, o addirittura l’associazione della robotica alla realtà virtuale, rappresentano l’esempio più emblematico dello stato di avanzamento della tecnologia nel campo della riabilitazione. La riabilitazione tecnologica permette di eseguire programmi di attivazione e controllo motorio e articolare individualizzati, ripetibili quando necessario ma nello stesso anche modificabili secondo le esigenze ed il percorso riabilitativo del paziente. E’ possibile eseguire protocolli di valutazione e di trattamento riabilitativo per il recupero degli arti inferiori, del tronco e dell’arto superiore. Tutte la patologia neurologiche e le patologie ortopediche con alterazione della percezione e deficit motori possono essere trattate mediante strumenti tecnologici. PRO-KIN SYSTEM TYPE B Pedana bipodalica che permette la riabilitazione del tronco in standing, una valutazione ed esercizio del sistema propriocettivo globale a carico totale ed una valutazione posturale dinamica. I sistemi bipodalici dinamici sono spesso utilizzati per un controllo propriocettivo di tipo globale. Il controllo propriocettivo in posizione statica (stabilometria) è spesso alterato in situazioni dinamiche. La funzione primaria di un sistema propriocettivo bipodalico è quella di capire e quantificare come il soggetto gestisca globalmente l’instabilità. 9 LA RIABILITAZIONE DELLA SPALLA IN ROBOTICA: MULTI-JOINT SYSTEM Il Multi-Joint System (MJS) è un braccio robotico dotato di quattro gradi di libertà che consente al paziente di muoversi liberamente in uno spazio articolare tridimensionale. Il paziente segue sullo schermo del computer traiettorie predefinite volte ad esplorare movimenti articolari complessi (che coinvolgono 10 l’intero arto) ma anche segmentari (che coinvolgono particolari distretti muscolari). A tal fine è possibile utilizzare il MJS non solo nelle lesioni globali più estese dell’arto superiore ma anche nelle lesioni più parcellari di alcune funzioni dell’arto superiore. Le traiettorie eseguite dal paziente vengono registrate e valutate dall’operatore al fine di indirizzare in maniera personalizzata il percorso riabilitativo. La più recente integrazione nel MJS di programmi di realtà virtuale permette di ottenere una maggiore compliance dal paziente che appare sicuramente più motivato all’esercizio se sullo schermo vede gli scaffali di un supermercato o le mensole di una cucina piuttosto che un “asettico” grafico con un target. Le applicazioni dell’MJS sono i deficit motori dell’arto superiore sia di tipo centrale che di tipo periferico. L’ISOCINETICA DEL FUTURO: IL SISTEMA ISOMOVE trollato elettronicamente, che può essere utilizzato in termini valutativi oltre che riabilitativi. E’ un sistema in grado di riprodurre le classiche metodiche di lavoro ma anche estremamente innovativo simulando la fase elastica con l’esclusiva funzione Flex Control. Il Sistema Isomove è dedicato alla valutazione e alla riabilitazione dell’articolazione del ginocchio Rispetto alle vecchie isocinetiche ad aria compressa Isomove è un sistema fluido, con- LA POSTURALE DEL FUTURO: IL POSTURAL BENCH Il posturale Bench System è un innovativo sistema posturale per il controllo delle catene cinetiche posteriore che permette di riprogrammare lo schema posturale con una nuova metodologia, ossia lo stretching attivo propriocettivo, il lavoro posturale a catena aperta o chiusa a feed-back ed il rinforzo muscolare propriocettivo a feed-back gate control. Rispetto alla tradizionale seduta di ginnastica posturale permette un piu’ rapido miglioramento della postura del paziente. 11 LA TERAPIA FISICA AD ALTA TECNOLOGIA Tecarterapia Onde d’urto E’ una metodologia innovativa specifica per risolvere patologie muscolari ed articolari che provocano dolore e limitazione funzionale. La stimolazione endogena dei tessuti crea risposte antinfiammatorie rapide e particolarmente efficaci dovute alla sinergia macchina-terapista-paziente che consente la velocizzazione dei risultati terapeutici fino a dimezzare i normali tempi di recupero. Nuova Villa Claudia lavora con questa metodica da oltre 8 anni ed è centro di eccellenza. Le onde d’urto hanno l’effetto di stimolare il microcircolo nel distretto trattato. Sono una metodica sicura ed efficace al punto di essere soprannominate il bisturi virtuale per la loro capacita’ di evitare l’approccio chirurgico. Sono indicate nelle pseudoartrosi, nelle tendiniti croniche, per gli speroni calcaneari e le calcificazioni intrarticolari di spalla. Neurostimolazione E’ l’ultima frontiera della terapia fisica. Si basa sulla azione diretta sul S.N.C. ed è l’unica apparecchiatura capace di farlo. Permette di ottimizzare il tono muscolare, aumentare la forza muscolare e la resistenza all’esercizio ripetuto. Il trattamento è quotidiano per 5 giorni e consente recuperi funzionali superlativi e velocissimi, specie nel postoperatorio. Ha anche indicazioni in patologie quali post ictus, traumi cranici, SLA ed urologiche (incontinenza). Ultrasuoni a freddo Indicati nei traumi degli sportivi per la loro spiccata capacità antiedemigena con rapidi riassorbimenti anche di versamenti importanti. 12 Ipertermia Basata sull’emissione di microonde ad una determinata frequenza capaci di stimolare i processi riparativi all’interno di molte strutture. E’ macchinario fondamentale per la cura di lombalgie, coxalgie, gonalgie ecc. Laser CO2 Il laser ad alta potenza è cardine fondamentale dell’ approccio fisioterapico moderno, per la sua versatilità, per l’efficacia in senso antalgico. Gli effetti biologici quali produzione di calore, stimolazione di cicatrizzazione, aumento dell’attività mitotica cellulare, evaporazione dell’acqua intra ed extracellulare, lisi termica dei tessuti superficiali avvengono a seconda della potenza impiegata. Indicazioni assolute sono: tendinopatie inserzionali, borsiti, fasciti, sindrome da impingment, post trauma, patologie muscolari, sindrome ileolombare. LA RIABILITAZIONE IN ACQUA: L’IDROCHINESITERAPIA L’utilizzo dell’acqua è da sempre un necessario complemento ad ogni Programma Riabilitativo La Rieducazione in acqua (o idrokinesiterapia) unisce infatti gli indubbi vantaggi derivanti dall’ambiente liquido, alla possibilità di iniziare precocemente i percorsi di recupero. Nella piscina riabilitativa è possibile effettuare un trattamento fuori carico (riduzione del peso corporeo in acqua) delle articolazioni e degli arti, particolarmente importante nelle patologie post traumatiche dello sportivo, post chirurgiche e neurologiche. Infatti l’idrochinesiterapia rappresenta la metodica di massima e la migliore integrazione tra le proprietà fisiche dell’acqua e quelle terapeutiche del movimento. Non bisogna confondere il trattamento riabilitativo in acqua con l’attività di acqua-gym, attività ludico-sportiva e non riabilitativa. Per riabilitarsi in acqua bisogna affidarsi ad una equipe multidisciplinare formata da fisiatra, ortopedico o neurochirurgo e fisioterapista con master in idrochinesiterapia. L'ACQUA Acqua di monte acqua di fonte acqua che squilli acqua che brilli acqua che canti e piangi acqua che ridi… Tu sei la vita e sempre fuggi Gabriele D'Annunzio 13 CENTRO DI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT Fornisce immediata assistenza ortopedica a tutti gli atleti in caso di trauma Traumi acuti della spalla sia a carico dell’articolazione acromion-clavicolare che dell’articolazione scapolo-omerale. Traumi acuti del ginocchio: il ginocchio rappresenta l’articolazione più soggetta ai traumi nella pratica di sports di contatto e/ o di squadra. In particolare occorre ricordare la distorsione con l’interessamento capsulo-legamentoso e con particolare frequenza la rottura dei legamenti crociati anteriore e/o posteriore; le rotture meniscali, vuoi del menisco interno che esterno. 14 Nel nostro paese gli sportivi appartenenti alla categoria amatoriale sono in un costante aumento e conseguentemente a ciò tutte quelle lesioni correlate alla pratica degli sports. E’ proprio per questo motivo che si rende necessario l’impegno professionale del traumatologo nella prima fase di cura e del riabilitatore nella fase successiva, il sinergismo e la collaborazione tra le due figure professionali, permette allo sportivo il pieno recupero fisico e la sollecita ripresa dell’attività sportiva. Attenendomi alla descrizione delle lesioni dell’apparato locomotore che statisticamente sono le più frequenti fra coloro che si dedicano alla pratica sportiva occorre ricordare: Lesioni muscolari acute, meglio conosciute nell’ambiente sportivo come distrazione, stiramento e strappo muscolare; esse rappresentano la rottura di un numero variabile di fibre muscolari. Distorsioni della caviglia, causata in genere da un trauma indiretto che sollecita l’articolazione tibio-tarsica con sovente lesione del legamento peroneo-astragalico anteriore o posteriore. Patologie da sovraccarico funzionale, ad esempio il gomito del tennista, la spalla del lanciatore, la pubalgia, la tendinopatia dell’achilleo, la talalgia e la metatarsalgia, le fratture da durata ecc. Patologie dell’età evolutiva, rappresentate dal distacco del nucleo apofisario della spina iliaca antero-superiore, oppure della spina iliaca antero-inferiore, ancora l’apofisite tibiale anteriore (mal. Di OgoodSchlatter) oppure l’apofisite calcaneare (mal. Di Sever-Blanke). Tali entità nosologiche, se tempestivamente diagnosticate ed adeguatamente trattate dall’Ortopedico e dal Fisiatra, permettono la ripresa dell’attività sportiva. CENTRO DI DIAGNOSI E CURA DEL DOLORE Cure microendoscopiche della colonna vertebrale Chirurgia vertebrale Ernia del disco Quasi tutte le ernie discali a qualsiasi livello della colonna vertebrale possono essere risolte mediante tecniche chirurgiche endoscopiche percutanee ed in anestesia locale. In tal modo, con un intervento di circa 30 minuti in anestesia locale, vengono trattate le ernie cervicali, dorsali e naturalmente le ernie lombari: con la visione diretta endoscopica, mediante strumenti delicati e sottilissimi, si riesce a visualizzare su monitor ciò che ad occhio nudo non è possibile vedere e quindi curare, rendendo così l’intervento estremamente preciso, efficace e molto poco invasivo dando la possibilità al paziente di un precocissimo ritorno alla normale attività lavorativa. Dolore Cervicale, Dorsale e Lombare asso ciato o meno ad Ernia, Stenosi Vertebrale, Fibrosi postchirurgica ed infiammatoria, Tumori Dolore ad origine Addominale e Pelvico Dolore ad origine Vascolare Sindrome Dolorosa Regionale Complessa Distrofia Simpatico - Riflessa Dolori Muscolari ed Articolari Trigger Points Cefalea - Emicrania Nevralgia Trigeminale Nevralgia del N. Soprascapolare Nevralgia Erpetica Epiduroscopia diagnostica ed operativa Questa rivoluzionaria tecnica chirurgica endoscopica permette l’esplorazione diagnostica della colonna vertebrale e contemporaneamente il trattamento terapeutico direttamente in loco. Permette di risolvere gli annosi problemi di mal di schiena che affliggono il 65% della popolazione adulta e soprattutto permette la risoluzione delle sindromi postlaminectomia cioè la rimozione delle cicatrici post intervento sulla colonna vertebrale con le metodiche classiche. Il tutto sempre in anestesia locale. 15 Valutazione nutrizionale e antropometrica Piani alimentari personalizzati Valutazione percentuale massa grassa ideale in base allo sport e al ruolo svolto Valutazione dei tempi di recupero dopo allenamento e partita con metodo biompedenziometrico Valutazione carichi lavoro applicati Verifica stato idratazione del corpo Calcolo metabolismo basale La valutazione nutrizionale si rivolge agli atleti che desiderino un piano alimentare specifico per lo sport praticato o a tutte le persone che intendano perdere o controllare il proprio peso attraverso un regime alimentare corretto unito all’attività fisica. Nel corso della visita vengono misurate e valutati parametri necessari per la valutazione nutrizionale ed antropometrica. Calcolo percentuale massa magra e massa grassa tramite metodo plicometrico - antropometrico e biompedenziometrico akern (con biagram e biavector) Test di intollerenze alimentari che consentono di conoscere quali sono gli alimenti che l’organismo non accetta e da cui viene disturbato. Food intake di ciascun atleta con valutazione introito calorico proteico, glucidico, lipidico, vitaminico e salino Realizzazione programma nutrizionale personalizzato per ciascun atleta in base ai gusti, alle intolleranze, alle allergie, alle analisi del sangue, agli allenamenti, alle partite, al ruolo, al metabolismo basale, al food intake Consigli di eventuale aggiustamento dei carichi di lavoro in base a diverse valutazioni effettuate