Lettera aperta al Sindaco di Foligno

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Lettera aperta al Sindaco di Foligno
COOP CENTRO ITALIA
SOCIETA’ COOPERATIVA
Sede Legale e Amministrativa
Via Andrea Doria, 7 – 06061 Castiglione del Lago (PG)
Tel. 075.9656703
Fax 075.9656793
Iscrizione Registro delle Imprese
C.C.I.A.A. di Perugia e C.F. 00050810522
Iscrizione Albo delle Cooperative a Mutualità prevalente A 102044
Partita IVA n° 02241550546
Al Sindaco del
Comune di Foligno
e p.c. al Presidente del
Consiglio Comunale di Foligno
ai Capigruppo del
Consiglio Comunale di Foligno
Prot. 399 GR/fm
LL. SS.
Castiglione del Lago, 18 febbraio 2014
Oggetto: lettera aperta
Egregio Signor Sindaco,
la presente per rendere chiara la posizione di Coop Centro Italia nel momento in cui il
Consiglio Comunale è chiamato a valutare una Sua mozione che ci riguarda.
Abbiamo già espresso in tempi non sospetti la nostra posizione con l’allegato comunicato
stampa pubblicato sui quotidiani locali in data 21 dicembre 2013 e che per memoria Le
trasmetto.
Negli ultimi passaggi di quel comunicato pensavamo fossero già chiari i nostri deliberata, ma
in ogni caso veniamo ora a riprecisarli:
1) se l’auspicio del Consiglio Comunale di Foligno è “che si avvii una fase consensuale
breve ed incisiva tesa alla ripianificazione ….. ecc.”, Lei sa già – fin dal mese di
novembre 2013 – la nostra indisponibilità a sederci a un tavolo di confronto teso a
discutere di nuovo e su basi diverse ciò che da due anni abbiamo pubblicamente
presentato.
In altre parole: perché si auspica un consenso che si conosce a priori non esserci? È
come dire che si è deciso di non decidere;
2) sono ormai due anni che nel dibattito cittadino nonché nelle nostre determinazioni pesa
un’incertezza infinita e indeterminata: stupisce che nella Sua mozione Lei chiami la
zona circostante l’ex Zuccherificio come l’area “dell’Ex Consorzio Agrario” andando
così tanto indietro nel tempo da far ricordare che lì davvero si è attuata senza alcun
dibattito una variazione di destinazione d’uso a favore di un nostro concorrente.
Lo stesso ad oggi, essendo stato successivamente inserito dal Piano Regolatore
nell’unico comparto dell’ex Zuccherificio, ha certo goduto e gode di una posizione di
partenza di sicuro vantaggio.
I procedimenti giuridici in corso – come Lei rammenta – decideranno nel merito
anche in riferimento ai cospicui risarcimenti richiesti all’Ente Comune;
COOP CENTRO ITALIA
SOCIETA’ COOPERATIVA
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Tel. 075.9656703
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Iscrizione Albo delle Cooperative a Mutualità prevalente A 102044
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3) condividiamo il fatto che si punti ad una “rinnovata sensibilità diffusa rispetto alla
necessità di salvaguardare il consumo del suolo”: appare singolare che questa
sensibilità si manifesti solo ora nei nostri confronti mentre la stessa non era
evidentemente nata negli anni in cui l’intera zona de La Paciana veniva trasformata nel
più grande e brutto Centro Commerciale dell’Umbria.
E questa stessa sensibilità è possibile che non fosse presente nello stesso momento in
cui Lei condivideva con noi – per più volte e in modo partecipato – la presentazione
pubblica del progetto Gae Aulenti-ARAUT?
Spero con questa mia di aver reso chiaro a Lei e a tutto il Consiglio Comunale che la nostra
decisione è assunta in via definitiva e che dunque all’approvazione della Sua mozione o
comunque ad un rinvio da parte del Consiglio Comunale di qualsiasi decisione, metteremo in
vendita il terreno con le relative autorizzazioni edificatorie già concesse e in nostro possesso.
Crediamo in questo modo che possa essere chiaro a Lei e a tutti i Gruppi Consiliari che
nell’area dell’ex Zuccherificio o vi sarà realizzato quanto l’attuale piano attuativo approvato
prevede, o rimarrà così per sempre.
Da ultimo un auspicio vorremmo rivolgerlo noi a Lei e al Consiglio Comunale: sicuramente
non vorrete far venir meno nel vostro operato la certezza del diritto.
Potrete certo cambiare il Piano Regolatore e i relativi standard ma fino a quando ciò non
avverrà rispetterete certo il diritto di edificare secondo le norme vigenti, senza intralci
all’esecuzione di ciò che la legge permette.
Sperando di aver portato ulteriore chiarezza rispetto alle nostre posizioni – e questa è l’unica
motivazione della presente lettera – mi permetto sollecitarLa Signor Sindaco ad uno scatto
d’ala affinché non si debba commentare il tutto fra qualche mese o fra qualche anno con le
parole di Domenico Carbone: “In diebus illis c’era in Foligno …..”.
Un cordiale saluto.
Il Presidente del Consiglio di Sorveglianza
Giorgio Raggi