DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE.

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “ TITO LUCREZIO CARO “
Via Alessandro Manzoni, 53 - Napoli
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE.
Classe V sezione C
Anno scolastico 2014 / 2015
Composizione del consiglio di classe
Materia
Italiano e Latino
Lingua Inglese
Filosofia e Storia
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno-Storia dell'Arte
Educazione fisica
Religione
Docente
Prof.ssa Calcagno Maddalena
Prof.ssa Ladogana Rossella
Prof.ssa Nativo Antonella
Prof.ssa Ragosta Anna
Prof.ssa Arcella Mariarosaria
Prof.ssa Ardolino Antonella
Prof.ssa Coppola Anna
Prof.ssa Romano Daniela
Prof.ssa Messina Immacolata
Funzioni strumentali: Antonella Nativo e Gabriella Vigoriti
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE V sez. C
La classe V sezione C è composta da 22 alunni, tutti frequentanti. Nel tracciare un consuntivo finale
relativo all' andamento didattico- disciplinare della classe è necessario segnalare che in base al buon
rapporto esistente da parte di tutti i docenti del C. di Classe con i discenti, si è cercato di
armonizzare gli obiettivi specifici delle singole materie con quello comune della formazione di una
personalità integrale degli alunni e anche di un'adeguata formazione culturale in vista del completamento degli studi liceali.
Durante l'intero anno scolastico gran parte degli alunni ha tenuto una condotta, quasi sempre,disciplinata e corretta mostrando di partecipare con interesse allo svolgimento delle attività didattiche;
è da segnalare , invece, un certo numero di assenze collettive, saltuarie e frequenti da parte di alcuni
allievi.
Le tematiche proposte dai docenti sono state affrontate con regolarità da gran parte degli allievi, ma
alcuni, anche se interessati, non sempre hanno fatto seguire il corrispettivo impegno in termini di
studio a casa. Ad un attento esame, infatti, si nota che nella classe, pur presentando una certa
omogeneità per interesse e forme di comportamento, si trovano accanto ad elementi seri e
volenterosi alcuni che rivelano una certa immaturità nell'affrontare seriamente lo studio delle varie
discipline. Tutto questo ha determinato la necessità di una ripetizione di argomenti già trattati,
come esigenza richiesta dagli stessi alunni, e compattare nel tempo rimanente il restante dei
programmi: è evidente che ciò ha comportato conseguenze in termini di tempo e in termini numerici
di tematiche affrontate e soprattutto risolte. Si evidenzia, quindi, un rendimento scolastico
disomogeneo: un gruppo di alunni, continua con profitto il percorso didattico, un altro gruppo
mostra ancora una situazione di mediocrità in alcune discipline. Altri allievi, ancora, nonostante i
continui richiami, il coinvolgimento delle famiglie convocate più volte e nonostante l'attuazione di
tutte le strategie didattiche, persistono in un atteggiamento di scarso senso di responsabilità che si
concretizza in una partecipazione non sempre assidua e scarso impegno in classe e nello studio
individuale. Il Consiglio di classe decide, comunque, di spronare ancora questo gruppo di alunni nel
tentativo di recuperare una preparazione dignitosa, nel contempo, qualsiasi decisione definitiva è
rinviata al consiglio dello scrutinio finale. In questo clima di collaborazione che si è venuto ad
instaurare il C. di C. ha lavorato in costante sinergia, cercando di sfruttare al massimo la
partecipazione di tutti gli alunni. Pertanto il livello di preparazione raggiunto dalla classe è
complessivamente buono con le ovvie eccezioni in positivo e in negativo nelle singole discipline.
Si conclude questo breve profilo della classe con l'auspicio che i progressi seppure sufficienti per
alcuni, decisivi e sostanziali per altri, possano essere evidenziati da tutti gli allievi in sede di esame,
e che questi si svolgano nel migliore e nel più sereno dei modi, nel clima di collaborazione e di
fiducia reciproca, che ha sempre contrassegnato l'operato del Consiglio di Classe.
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OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Regolare frequenza alle lezioni
Positivi rapporti inter-personali
Consapevolezza nello studio
Capacità di correlarsi in modo adeguato alla realtà
Partecipazione attiva e critica al dialogo
OBIETTIVI GENERALI TRASVERSALI
Acquisizione, comprensione ed elaborazione dei contenuti
Capacità d’analisi dei testi
Capacità d’elaborazione sintetica
Organizzazione formale del pensiero
Interpretazione e rielaborazione dei contenuti
Pertinenza linguistica nelle singole discipline
OBIETTIVI COGNITIVI PER AREE DISCIPLINARI COLLEGATE
AREA LINGUISTICO-STORICO-FILOSOFICO-ARTISTICA
Capacità e competenze
Aggregare e correlare temi interdisciplinari
Rintracciare le affinità oltre i linguaggi specialistici
Contestualizzare i testi e i linguaggi figurativi
Individuare rapporti diacronici e sincronici intertestuali
AREA SCIENTIFICA
Capacità e competenze
Sviluppare rigore logico nelle operazioni induttive e deduttive
Selezionare correttamente strategie di risoluzione
SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI
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In generale sono state seguite le linee tradizionali dei programmi ministeriali, senza rinunciare,
laddove gli argomenti lo consentivano, ad individuare tematiche e percorsi alternativi.
OBIETTIVI COGNITIVI RAGGIUNTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE
Si rimanda alle singole relazioni finali elaborate dai docenti.
SIMULAZIONI DELLA III PROVA SVOLTE DURANTE L'ANNO SCOLASTICO
Durante l'anno scolastico a tutte le quinte della scuola sono state somministrate le stesse simulazioni
della III prova, coinvolgenti quattro materie. Le simulazioni hanno avuto la durata di 2 ore.
Tipologie adottate:
TIPOLOGIA A - Trattazione sintetica di argomenti
Discipline coinvolte (4): FILOSOFIA, SCIENZE,LATINO,INGLESE
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La prova prevedeva una domanda per ogni disciplina e risposte di massimo 15 righi ciascuna.
TIPOLOGIA B
Discipline coinvolte (4): STORIA,SCIENZE,INGLESE,ST.DELL'ARTE
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La prova prevedeva tre domande per ogni disciplina e risposte di massimo 5 righi ciascuna.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
Partecipazione alle attività di Orientamento Universitario.
Viaggi o gite d’istruzione:
_Viaggio di istruzione a Praga, visite di istruzione a Città della Scienza,Museo di Mineralogia.
Mostra a Castel dell'Ovo e mostra di Caravaggio a Capodimonte.
Partecipazione a rappresentazioni teatrali( teatro Bellini, teatro Nuovo)
Attività di cineforum_______________________________________________________
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Partecipazione a progetti educativi:
Certamen Lucretianum; Gare di Matematica(Bocconi) Orientamento, Masterclass di fisica e
fisica quantistica.
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METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali e dialogate.
Percorsi sincronici e diacronici.
Lettura ed analisi dei testi.
Induzione e deduzione.
Problem solving.
Attività di recupero e sostegno curricolare ed in itinere.
Esercitazioni di prima, seconda e terza prova secondo la normativa dell’esame di stato.
STRUMENTI DIDATTICI
Testi in adozione e altri testi utili.
Audiovisivi.
Biblioteca.
Laboratori scientifici.
VERIFICHE
•
Interrogazioni.
•
Discussioni collettive.
•
Produzioni scritte: elaborati di italiano (analisi di testi narrativi e poetici,produzione di saggio
breve), di matematica e di lingua inglese (analisi di testi narrativi e poetici,trattazione sintetica).
•
Analisi di testi di vario tipo: scientifico, giornalistico-argomentativo, narrativo, poetico, sociopolitico.
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VALUTAZIONE
Livello di sufficienza
Il livello di sufficienza si ritiene raggiunto quando l’alunno dimostra di aver acquisito i contenuti
fondamentali delle discipline riferendoli in un linguaggio appropriato e coerente, e di saper
organizzare in un contesto unitario l’argomento proposto.
Criteri e modalità di valutazione
I criteri di valutazione adottati sono conformi a quelli individuati dal Collegio dei Docenti ed alle
specificazioni disciplinari degli stessi elaborate in sede dipartimentale.
Le modalità di valutazione sono avvenute attraverso il dialogo continuo e costante in classe, mediante
l’utilizzo di prove scritte nelle discipline che richiedono la valutazione scritta, mediante verifiche e
valutazioni orali, nel numero congruo individuato e deliberato dal Collegio dei docenti e specificato nel
POF.
In via preliminare tutti i Docenti, alla luce della nuova normativa, s'impegnano ad utilizzare, nella
valutazione del profitto conseguito in ciascuna disciplina, tutta la gamma di voti dall'1 al 10.
MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
I crediti scolastici e formativi verranno assegnati nello scrutinio finale dal Consiglio di Classe in
conformità
con i criteri stabiliti dal Collegio dei docenti e riportati nel Piano dell’Offerta
Formativa, tenendo conto degli indicatori specificati nei singoli Dipartimenti.
La fascia di appartenenza desunta dalle tabelle ministeriali sarà attribuita a ciascun alunno dal
Consiglio di classe sulla base della media aritmetica riportata nel secondo quadrimestre del corrente
anno scolastico.
I punti di cui dispongono i Consigli di classe per ciascuna delle bande di oscillazione previste dalle
tabelle ministeriali, saranno attribuiti ad ogni singolo alunno proporzionalmente, a seconda della
maggiore o minore presenza dei seguenti requisiti:
•
Andamento degli anni scolastici precedenti.
•
Assiduità nella frequenza.
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•
Interesse, impegno e correttezza di comportamento nella partecipazione al dialogo educativo
•
Interesse, impegno e correttezza di comportamento nella partecipazione alle attività
complementari ed integrative.
•
Crediti formativi.
Criteri di valutazione delle attestazioni extrascolastiche
Per quanto concerne i crediti formativi, così come previsto dalla vigente normativa, saranno ritenute
valide tutte le attestazioni riguardanti le attività svolte al di fuori della scuola che abbiano non solo
attinenza con il corso di studi seguito, ma anche una ricaduta positiva sul profitto dell'alunno. Alle
stesse verrà attribuito non più di un punto.
In sede di scrutinio finale, il presente Documento sarà integrato dai seguenti allegati:
1. Giudizi degli alunni
2. Relazioni finali dei singoli docenti
3. Programmi analitici
4. Simulazioni della I, II e III prova effettuate
5. Composizione della classe e crediti precedenti
6. Griglie di Valutazione dei Dipartimenti
Il Consiglio di Classe
i Professori:
M. Calcagno
Il coordinatore
prof.ssa Antonella Nativo
R. Ladogana
A. Ragosta
A. Nativo
M. Arcella
A. Ardolino
A. Coppola
D. Romano
I. Messina
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