Gioco, 25-10-2012, Gazzetta di Parma

SPORT 59
GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2012
CiclismoqPresentata la Grande Boucle: finale in notturna ai Campi Elisi Basket in carrozzinaqLa vittoria al Treviso
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Il Tour del centenario
scatta dalla Corsica
Il patron Prudhomme: «Saremo più forti del doping»
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PARIGI
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II Si
alza il sipario sul Tour de
France, che nell’edizione del 2013,
quella del centenario, sarà ancora
più spettacolare, con l’inedita partenza dalla Corsica e l'arrivo in
notturna a Parigi. Finito il buio
dell’era Armstrong, la corsa francese vuole ripartire alla grande e
dopo dieci anni rimarrà esclusivamente all’interno dei confini
nazionali. «Il nemico - ha detto il
direttore del Tour Christian Prudhomme, presentando il tracciato 2013 davanti a 4.000 persone a
Parigi - è il doping, non certo il
ciclismo e ancora meno il Tour».
Un viaggio lungo 3.360 chilometri da percorrere interamente
nei confini nazionali, la doppia
scesa sull'Alpe d’Huez, uno dei
quattro traguardi in quota, tre
cronometro, una a squadre e due
individuali, e la passerella by night sui Campi Elisi. Il Tour de
France del Centenario, in programma dal 29 giugno al 21 luglio
2013, ha fascino e difficoltà tali da
far dimenticare al più presto la
vicenda di Lance Armstrong, l’ex
campione texano che solo due
giorni fa si è visto togliere dall’Uci,
sulla base del dettagliato rapporto
dell’Usada circa il doping sistematico alla Us Postal, le sette maglie
gialle vinte che lo avevano proiettato nella leggenda.
Inutile dire che il ''fantasma'' di
Armstrong si è aggirato ieri sulla
nuova edizione della Grande Boucle che celebrerà le prime tre tappe in Corsica. Ci sarà spazio, nei
primi sette giorni, per volate e tentativi, poi i Pirenei renderanno
dura la vita anche ai pretendenti
al titolo, con il traguardo ad Ax 3
Domaines che potrebbe offrire
una prima scrematura in classifica.
A Mont Saint Michel e Chorges
le due prove contro il tempo, mentre domenica 14 luglio i francesi
festeggeranno la festa nazionale
sulle cime del Mont Ventoux. Il
trittico alpino dell’ultima settimana, con in testa l’Alpe d’Huez da
scalare due volte, servirà a decretare vincitori e vinti fino alla sfilata sui Campi Elisi, stavolta sotto
le luci artificiali.
Il direttore del Tour de France,
Christian Prudhomme, ha fatto
gli onori di casa senza mettere la
testa sotto la sabbia.
«Saremo più forti del doping,
dei trucchi e dei truffatori - ha detto, senza mai fare il nome di Armstrong -. I corridori sbagliano ma
il loro entourage gioca un ruolo
chiave. Il ruolo dei manager è essenziale, devono essere loro i primi
ad affiancarci nella lotta al doping.
Le regole che adottiamo sono più
severe di quelle di Uci e Wada, siamo convinti che questa sia la strada
da seguire e la percorreremo senza
guardare in faccia nessuno».
Non mancherà all’appuntamento con la Grande Boucle del
Centenario il campione in carica,
il britannico Bradley Wiggins,
«ma più per aiutare il leader della
mia squadra», ha precisato il corridore del team Sky. «Personalmente il mio sogno era vincere il
Tour almeno una volta, adesso il
mio obiettivo è impormi nel Giro
d’Italia», ha aggiunto Wiggins, poco convinto dal percorso del Tour
che prevede "solo" 65 chilometri
di cronometro individuale.u
Baseball giovanileqLe sfide decisive della stagione
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Posto d'onore per la Gioco
nel primo torneo Laumas
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Roberto Lurisi
FINALE
II La soddisfazione di un buon se-
PDM TREVISO
LAUMAS GIOCO
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condo posto finale e la convinzione che la Giocopolisportiva
avrà un ruolo importante nel
prossimo campionato di serie A2
di basket in carrozzina. Sono questi i principali responsi del 1° Torneo Laumas, Trofeo Nodello disputato domenica al Palaciti, una
bella giornata di sport con le sfide
che hanno visto di fronte quattro
formazioni di A2 destinate a battagliare con vigore nella stagione
in arrivo.Per la Laumas Gioco le
indicazioni sono state positive:
vittoria sofferta contro l’ostico Genova (57-54) e sconfitta maturata
solo nell’ultimo quarto contro
Treviso in finale (60-46). In semifinale contro Genova i parmigiani hanno accusato subito una
penalizzante situazione falli (Ligorio già 4 dopo soli 16’). Ma qui si
è vista la forza del gruppo che ha
60
46
Treviso: Casagrande 1, Santinon 2, Foffano 7, Favretto 16, Nadaletto 16, Cappellazzo, Stimac 12, Zanin, Dal Ben 4,
Giro, Cangemi, Benedetti 2. All. Cappellazzo.
Laumas Gioco: Allegretti 3, Fagioli 5, Rovina , Ligorio 18, Ahmetodzic 10, Nicolini ,
Piccione , Reggio 2, Sansò 2, Righetti, Malangone , Sillani 4. All. Ligorio.
Arbitri: Alvarez e Barbieri
SEMIFINALE
LAUMAS
GENOVA
57
53
Laumas Gioco: Allegretti 1, Fagioli 12,
Ligorio 30, Ahmetodzic 8, Nicolini, Reggio, Faroldi , Righetti, Malangone 6, Sillani, ne Franchina e Piccione. All. Ligorio
Genova: Serio 13, Pedemonte, Gianelli,
Nicolini, Arena 4, Carossino 16, Giaretti
10, Fiorino 1, Scagnoli 9, Sala. All. Pedemonte.
Arbitri: Alvarez e Villani.
trovato risorse utili nell’esperienza di Nicolini e canestri di qualità
con Malangone.
Al rientro di Ligorio la Laumas
era sotto solo di 1 (30-29 al 25’) e lo
show del giocatore-allenatore (30
punti) ha garantito il meritato
successo.
In finale, invece, Parma ha giocato alla pari contro un avversario
strutturalmente più forte come
Treviso (35-33 al 30’ per gli ospiti),
quindi le uscite perfalli di Ligorio,
Ahmetodzic e Allegretti hanno
cancellato ogni velleità di vittoria.Al termine delle gare ed alla
presenza del Sindaco Federico
Pizzarotti, dell’Assessore allo
Sport del Comune Giovanni Marani e della Provincia Walter Antonini sono stati consegnati i premi alle varie squadre, mentre
quello di Mvp del Torneo, dedicato al compianto atleta della Gioco Pino Nodello, è andato al pivot
croato di Treviso Ante Stimac.u
PodismoqGrande prova dell'atleta del Cus Parma
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I Cadetti della Crocetta a caccia Slimani re della maratona
del terzo scudetto consecutivo sul Lago Maggiore
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Luca Bertozzi
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Domenica giocano
gara 1 a Nettuno.
Il ritorno sette giorni dopo
allo «Stuard-Bellè»
II Grande
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Andrea Ponticelli
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II Battere l'avversario di sempre
per conquistare un tris consecutivo che entrerebbe nella storia del baseball parmense.
I Cadetti della Crocetta Kids
hanno già vinto lo scudetto della
loro categoria nelle ultime due
stagioni. Ma non sono ancora sazi. Hanno ancora fame di vittorie. Puntano alla tripletta. E nel
giro di una settimana si giocano
contro il Nettuno tutta la stagione, nella serie finale per lo
scudetto che inizierà domenica
in riva al Tirreno.
Cadetti I ragazzi della Crocetta Kids in corsa per il titolo italiano.
Alle 10.30 si giocherà gara 1;
poi gara 2 ed eventualmente gara 3 la domenica successiva, ai
campi Stuard-Bellè.
Eh si, una finale scudetto si
giocherà addirittura il 4 novembre, sperando ovviamente che il
tempo regga.
E' successo che, mentre la Crocetta ha vinto il suo concentramento il 30 settembre, battendo
Dynos Verona e San Martino
Buonalbergo, il Nettuno ha dovuto aspettare dal 30 settembre
al 21 ottobre per battere il Porto
Sant'Elpidio e superare il turno.
Tennis tavoloqSul podio anche Tini, la Panziroli e Breviario
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Guarnieri senza rivali
nel torneo giovanile
II Continua l'ottimo momento dei
giovani pongisti del vivaio del Tt
San Polo. Una vittoria e tre piazzamenti sul podio sono infatti arrivati dal primo torneo regionale
riservato alle categorie giovanili.
Ancora una volta a spiccare è stato
Alessandro Guarnieri, atleta di
punta del settore giovanile, che ha
conquistato il successo nella categoria Juniores. Accreditato della testa di serie numero 3, il pongista sampolese ducale si è aggiudicato il girone eliminatorio in
virtù dei successi sul modenese
Cammarano e sul riminese Deluigi, entrambi sconfitti con il
punteggio di 3-0. Approdato al ta-
Tt San Polo Alessandro Guarnieri.
bellone principale Guarnieri si è
imposto in sequenza sul magiostrino Bertoli (3-0), sull'altro riminese Anelli (3-1) e in semifinale
sul piacentino Milza (3-2) recuperando dallo 0-2 iniziale.
Nella finale che lo ha visto op-
posto al riminese Citera, Guarnieri dopo aver perso il primo parziale 9-11, è riuscito ad imporre il
suo gioco poliedrico, fatto di difesa e contrattacchi repentini riuscendo a prevalere per 3-1.
A completare la bella giornata
per gli atleti in casacca nero-gialla
sono arrivati gli altri tre podi.
Alessandro Tini (classe 2003) è
giunto terzo tra i "Giovanissimi"
alle spalle del numero 1 d'Italia, il
modenese Gualdi, e del ravennate
Eisold. Di rilievo anche il risultato
di Gaia Panziroli (classe 2000), seconda tra le "Ragazze" alle spalle
della talentuosa magiostrina Lajmeri peraltro battuta 3-2 nel girone unico. Infine, tra gli “Under
21”, terzo posto per Federico Breviario, unico atleta capace di prevalere (3-2) sul vincitore, il ravennate Pollino, ma purtroppo costretto alla resa in "bella" dal magiostrino Colombi.u
Evidentemente qualcosa non
ha funzionato nella programmazione, perchè è semplicemente assurdo che gare di questa importanza si debbano giocare addirittura in novembre.
Con tutti i rischi connessi a una
stagione che non è da baseball.
prova di Benazzouz
Slimani, forte atleta marocchino
del Cus Parma che nei giorni
scorsi ha fatto sua la prestigiosa
maratona internazionale del Lago Maggiore. Il tempo di
2h14’58’’ ha portato il rossonero
a mettere a segno anche il nuovo
record provinciale su questa distanza. Una vittoria in volata per
Benazzouz Slimani, che per soli
tre secondi ha avuto la meglio
sull’etiope Moti Mekonen. Terzo, un altro atleta dell’Etiopia,
Mendoyu Dibo (2h16’33’’).
Tanti atleti stranieri sul Lago
Maggiore, e una vittoria che dimostra tutto il talento dell’atleta
del presidente Michele Ventura.
Passando invece alla mezza
maratona di Cremona, nutrito il
gruppo di parmigiani in gara.
Società più numerosa, il Torrile
Sky Sport 2.Giants-Tigers
Cus Parma L'arrivo vittorioso di Benazzouz Slimani.
Running capitanata da Andrea
Fanfoni, che ha preso parte alla
corsa con più di trenta podisti
della società gialloblù. Tra i migliori atleti di casa nostra a Cremona, Gianluca Fontechiari
(1h23’03’’, Torrile Running),
Giovanni Bettati (1h25’27’’, Kino
Mana), Marcello Mordacci
(1h25’09’’, Torrile Running), Daniele Dall’Asta (1h25’16’’, Atletica Barilla), Roberto Elli
(1h28’06’’, Atletica Manara),
Matteo Ghelfi (1h29’04’’, Quadrifoglio) e Luca Botti (1h29’56’’,
Cus Parma).u
KartingqMondiale 125 Jame X30
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Quinto posto assoluto
per Donadei a Lione
Varriale racconta le World Series
nn Anche quest'anno Sal Varriale, gloria del baseball parmi-
giano prima come giocatore poi come tecnico, fa parte del pool
di commentatori delle World Series di baseball iniziate ieri. Su
Sky Sport 2, dalle 2 del mattino, Sal commenta con Pietro
Nicolodi e Faso di Elio e le Storie Tese la grande sfida tra San
Francisco Giants e Detroit Tigers.
II Tino Donadei in evidenza a Lione. Dopo aver vinto a Lonato (Brescia) il titolo mondiale della classe
125 Super Rok Over, Donadei si è
classificato al quinto posto assoluto in Francia al mondiale della
125 Jame X 30 Master. Sulla pista
Actua-Circuito de Lion il portacolori del team reggiano Top Kart
Comer di Bagnolo in Piano, ha
confermato le sue doti di guida in
un mondiale vinto dal francese
Frederic Blin. Sulla pista francese,
Donadei è partito in finale in
quarta fila. A metà gara ha superato un avversario portandosi
in quinta posizione e mantenendola sino al traguardo. «Sono soddisfatto del piazzamento ottenuto
in una finale mondiale in cui il
vincitore Blin mi ha battuto di 895
millesimi in quanto siamo giunti
sul traguardo appaiati, e di essere
stato l’unico pilota italiano ad
aver disputato la finale, che era il
mio obiettivo» commenta Donadei. Per il tenace pilota ducale è
stato un 2012 da incorniciare. «Mi
auguro che quanto prima a Parma venga costruita una pista di
kart» sottolinea Donadei, il quale
nonostante la chiusura della
mondialpista di San Pancrazio,
continua con non pochi sacrifici a
gareggiare, sostenuto dalla passione kartistica e dai preparatori
Michele Terzoni e da Stefano Felisa.u g.s.