novità DICEMBRE 2014 - Comune di Gropello Cairoli

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novità DICEMBRE 2014 - Comune di Gropello Cairoli
DICEMBRE 2014
LIBRI
SAGGISTICA
ALPINISMO
Simpson Joe, Il richiamo del silenzio
Joe Simpson ha vissuto una vita all'insegna dell'avventura e caratterizzata dalla presenza incombente della
morte. Ha sofferto la perdita di compagni di cordata, è stato lui stesso vittima di un gravissimo incidente nelle
Ande peruviane, e ha continuato a riflettere sulla natura di questa passione divorante ma fatale alla quale ha
dato tutto se stesso. E che potrebbe uccidere anche lui... La morte di un carissimo amico lo spinge a
prendere una decisione: è tempo ormai di allontanarsi dalle montagne di una vita. Non prima, però, di
compiere un'ultima impresa: la Nord dell'Eiger, la parete Nord per eccellenza, che Simpson vuole salire come
suo personale canto del cigno... In un racconto dal ritmo serrato che conduce il lettore attraverso esperienze
estreme, da una slavina in Bolivia, all'arrampicata su ghiaccio nelle Alpi e in Colorado, al parapendio in
Spagna, fino al confronto finale con la Nord dell'Eiger, Simpson svela l'intima verità dell'arrampicare che risiede in quel
delicatissimo equilibrio fra il potere della mente e la fragilità del corpo.
CLASSI SOCIALI
Rizzo Sergio, Da qui all’eternità: L’Italia dei privilegi a vita
“Da dov’è partita quella deriva che ha fatto diventare l’Italia il paese, forse unico al mondo, nel quale è norma
indiscutibile il privilegio a vita per politici, sindacalisti, alti magistrati di ogni ordine, funzionari di stato, manager pubblici e
non? E come possiamo uscire da questo labirinto di ingiustizie?” La colpa spesso è delle regole. Regole sbagliate,
assurde, scritte per un mondo che non c’è più o forse non c’è mai stato. Regole che hanno spalancato un abisso fra il
Palazzo e il paese. Talvolta, frutti avvelenati del Sessantotto, la cui generazione voleva cambiare il mondo, ma ha
cambiato in meglio solo la propria esistenza a scapito di quella dei figli.
DIETETICA
Bianchi Marco, Io mi muovo: 10 minuti per 30 giorni
Durante i mesi freddi, la tentazione di crollare in letargo sul divano, magari dopo una bella cena
fritta&unta, è quasi irresistibile. Marco Bianchi ci aiuta a combatterla con successo (e a rimanere in forma)
con due strumenti: nuovissime ricette belle&buone e i consigli di Dany, personal trainer guru delle HIIT,
un'attività funzionale a forte impatto adatta a tutti. Per entrare a far parte della famiglia dei "guerrieri",
basterà seguire la routine di trenta giorni che propone, da ripetere fino al ritorno della primavera. Ogni
mattina un #smsdellasalute vi dirà quali esercizi eseguire: pochi minuti di movimento a regola d'arte,
quando potete e dove meglio riuscite, che basteranno a garantire il mantenimento dei risultati ottenuti
durante i mesi più caldi. Trenta giorni così e muoversi diventerà naturale come bere un bicchier d'acqua!
Non possono mancare, inoltre, i consigli di alimentazione di Marco e le sue ricette, per non perdersi niente delle mille
bontà che la natura ci offre, anche in inverno! Frutta secca, mele, agrumi, tutta la grande famiglia dei cavoli, e ancora
zucche, barbabietole e bevande calde dovranno costituire la base della vostra alimentazione nei prossimi mesi, insieme
ai "buoni sempre", quei prodotti che madre natura ci offre in ogni periodo dell'anno, proprio perché i nostri corpi ne hanno
costantemente bisogno.
ECONOMIA
Piketty Thomas, Il capitale nel XXI secolo
Quali sono le grandi dinamiche che guidano l'accumulo e la distribuzione del capitale? Domande sull'evoluzione a lungo
termine dell'ineguaglianza, sulla concentrazione della ricchezza e sulle prospettive della crescita economica sono al
cuore dell'economia politica. Ma è difficile trovare risposte soddisfacenti, per mancanza di dati adeguati e di chiare teorie
guida. In "Il capitale nel XXI secolo", Thomas Piketty analizza una raccolta unica di dati da venti paesi, risalendo fino al
XVIII secolo, per scoprire i percorsi che hanno condotto alla realtà socioeconomica di oggi. I suoi risultati trasformeranno
il dibattito e detteranno l'agenda per le prossime generazioni sul tema della ricchezza e dell'ineguaglianza. Piketty
mostra come la moderna crescita economica e la diffusione del sapere ci abbiano permesso di evitare le disuguaglianze
su scala apocalittica secondo le profezie di Karl Marx. Ma non abbiamo modificato le strutture profonde del capitale e
dell'ineguaglianza così come si poteva pensare negli ottimisti decenni seguiti alla seconda guerra mondiale. Il motore
principale dell'ineguaglianza, la tendenza a tornare sul capitale per gonfiare l'indice di crescita economica, minaccia oggi
di generare disuguaglianze tali da esasperare il malcontento e minare i valori democratici. Ma le linee di condotta
economica non sono atti divini. In passato, azioni politiche hanno arginato pericolose disuguaglianze, afferma Piketty, e
lo possono fare ancora.
GRUPPI SOCIALI SECONDO ETA’
Augè Marc, Il tempo senza età
Raggiunta l'età in cui succede che qualcuno sul metrò si alzi per cedergli il posto, Marc Augé scava nei propri
ricordi personali per sviluppare una riflessione, acuta e delicata, sul tempo che passa. "Conosco la mia età,
posso dichiararla, ma non ci credo", scrive il grande antropologo per evidenziare la differenza tra il tempo e
l'età. Perché sono gli altri a dire che siamo vecchi, a definirci secondo luoghi comuni, ma questa etichetta
resta superficiale e lontana da quel che avvertiamo dentro di noi... Dunque, la vecchiaia non esiste. Certo, i
corpi si logorano ma la soggettività resta, in qualche modo, fuori dal tempo ed è così che, come scrive Augé
alla fine di questo libro, "tutti muoiono giovani".
STORIA
Cazzullo Aldo, La guerra dei nostri nonni
La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re, imperatori, generali. Sono fanti contadini: i nostri nonni. Aldo
Cazzullo racconta il conflitto '15-18 sul fronte italiano, alternando storie di uomini e di donne: le storie delle nostre
famiglie. Perché la guerra è l'inizio della libertà per le donne, che dimostrano di poter fare le stesse cose degli
uomini: lavorare in fabbrica, guidare i tram, laurearsi, insegnare. Le vicende di crocerossine, prostitute,
portatrici, spie, inviate di guerra, persino soldatesse in incognito, incrociano quelle di alpini, arditi, prigionieri,
poeti in armi, grandi personaggi e altri sconosciuti. Attraverso lettere, diari di guerra, testimonianze anche
inedite, "La guerra dei nostri nonni" conduce nell'abisso del dolore. Ma sia le testimonianze di una sofferenza
che oggi non riusciamo neppure a immaginare, sia le tante storie a lieto fine, come quelle raccolte dall'autore
su Facebook, restituiscono la stessa idea di fondo: la Grande Guerra fu la prima sfida dell'Italia unita; e fu
vinta. L'Italia poteva essere spazzata via; dimostrò di non essere più "un nome geografico", ma una nazione. Questo non
toglie nulla alle gravissime responsabilità, che il libro denuncia con forza, di politici, generali, affaristi, intellettuali, a
cominciare da D'Annunzio, che trascinarono il Paese nel grande massacro. Ma può aiutarci a ricordare chi erano i nostri
nonni, di quale forza morale furono capaci, e quale patrimonio portiamo dentro di noi.
Manfredi Valerio Massimo, Le meraviglie del mondo antico
La Grande Piramide di Cheope a Giza, immensa dimora di riposo eterno per il faraone e monumento di tale titanica
complessione da sfidare sotto certi aspetti l'umana comprensione: la più antica fra le Sette Meraviglie e l'unica che
sopravvive ancora oggi. I Giardini Pensili sospesi sul paesaggio di Babilonia, costruiti da un grande monarca
per la sposa che aveva nostalgia delle sue montagne boscose: la più evanescente delle Sette Meraviglie,
quella più fantasmatica, invano cercata e inseguita da archeologi e poeti, da epigrafisti e indagatori delle
antiche fonti. E poi l'Artemision di Efeso, gigantesco tempio dedicato al culto della dea Artemide, voluto dal
munifico re di Lidia Creso. Il Colosso di Rodi, l'enorme statua di bronzo che sorgeva su una piccola isola in
mezzo al mare. E ancora, il Mausoleo di Alicarnasso, la monumentale tomba dove riposava il satrapo Mausolo,
nell'attuale Bodrum, in Turchia. Il Faro di Alessandria in Egitto, che una volta indicava la via alle mille
imbarcazioni che si avvicinavano a quel porto favoloso. E la statua di Zeus a Olimpia, grandiosa creazione del
mitico scultore Fidia. Sono queste le Sette Meraviglie del mondo antico. Già indicate come tali diversi secoli prima della
nascita di Cristo, furono contemporaneamente visibili solo nel periodo fra il 300 e il 227 a. C; successivamente andarono
a una a una distrutte per cause diverse, salvo appunto l'inattaccabile Piramide di Cheope, scalfita soltanto dalle mani
distruttrici degli uomini.
Milani Mino, Storia avventurosa di Pavia
“Ciò che manca spesso a Pavia è l’attenzione al bello. Era necessario che la città si riappropriasse di un’opera che
racconta la sua storia e il suo passato. E che le ridona una consapevole identità. In realtà, questa “Storia avventurosa di
Pavia” è uscita la prima volta in tre volumi tra il 1998 e il 1999 grazie alla volontà di un editore innamorato della sua città:
il compianto Luigi Ponzio. Ma quell’uscita era passata sotto silenzio. Oggi l’intraprendenza della casa editrice “Effigie” ce
la riconsegna in una veste completamente nuova, attuale e di grande appeal. Dal canto nostro, abbiamo contribuito a
realizzare un progetto editoriale che riteniamo fondamentale per i pavesi e per i giovani. Volevamo che la “Storia” di
Milani ritornasse a campeggiare sugli scaffali delle librerie e su quelli di casa nostra. Non dimentichiamo, infatti, che tra
le nostre priorità rientra la salvaguardia del patrimonio culturale del territorio”. Vitali Giancarlo.
Sicuro Andrea, Il monumento nazionale alla famiglia Cairoli in Pavia – Tesi di laurea
La presente opera, ripartita in 16 capitoli, oltre ad essere un omaggio alla celebre Famiglia Cairoli, fa luce su di un
aspetto che non molti conoscono: la realizzazione, a Pavia, del Monumento Nazionale della Famiglia Cairoli. Lo studio di
Andrea Sicuro esamina i vari ostacoli sia di natura burocratica che economica che i promotori dell’idea si sono trovati ad
affrontare in quello che allora era il Regno d’Italia.
NARRATIVA
NARRATIVA ITALIANA
Baricco Alessandro, Smith & Wesson
Tom Smith e Jerry Wesson si incontrano davanti alle cascate del Niagara nel 1902. Nei loro nomi e nei loro cognomi c'è
il destino di un'impresa da vivere. E l'impresa arriva insieme a Rachel, una giovanissima giornalista che vuole una storia
memorabile, e che, quella storia, sa di poterla scrivere. Ha bisogno di una prodezza da raccontare, e prima di raccontarla
è pronta a viverla. Per questo ci vogliono Smith e Wesson, la coppia più sgangherata di truffatori e di falliti che Rachel
può legare al suo carro di immaginazione e di avventura. Ci vuole anche una botte, una botte per la birra, in cui entrare e
poi farsi trascinare dalla corrente. Nessuno lo ha mai fatto. Nessuno è sceso giù dalle cascate del Niagara dentro una
botte di birra. È il 21 giugno 1902. Nessuno potrà mai più dimenticare il nome di Rachel Green? E sarà veramente lei a
raccontarla quella storia?
Bisotti Massimo, Il quadro mai dipinto
Un pittore che decide di cambiare vita, una donna amatissima che fugge dal proprio ritratto e una famiglia veneziana
misteriosa e accogliente. Dopo il clamoroso successo del suo romanzo d'esordio, La luna blu, Massimo Bisotti torna a
emozionare i suoi lettori con una prosa che sembra poesia. E che invita a restare fedeli al precetto più vero e necessario:
«andare controcorrente, mai controcuore_».
Corona Mauro, Una lacrima color turchese
Il giorno di Natale, in uno sperduto paesino di montagna sommerso come ogni anno da una fitta coltre di
neve, accade un fatto sconvolgente: mentre la gente si dispone a mettere da parte i rancori, cercando di
essere più buona almeno per le festività, le statuine di Gesù Bambino scompaiono misteriosamente da tutti
i presepi. Le prime ad accorgersene sono tre madri di famiglia che, indignate, accusano i figli del furto.
Quando però si sparge la voce che l'inquietante fatto non ha colpito solo quel borgo ma addirittura il mondo
intero, la rabbia cede il posto al panico. Cosa può nascondersi dietro a un evento così assurdo e
angosciante? L'umanità ha disperatamente bisogno di risposte. Teologi e satanisti, esperti e millantatori si
lanciano in teorie e ipotesi. Non si arrendono di fronte a nulla, l'importante è individuare un colpevole. Ma
la ricerca sembra essere destinata a non avere fine. Eppure basterebbe sottrarsi alla frenesia e riflettere per un
momento in silenzio per rendersi conto che quel mistero ci coinvolge tutti. Se solo avessimo il coraggio di guardare
dentro ai nostri cuori e interrogare le nostre coscienze...
D’Avenia Alessandro, Ciò che inferno non è
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita,
l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una
vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino
Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere,
prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città,
ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro
spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico
dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo
comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria,
Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa... Con l'emozione del testimone e la
potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta
trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e
mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.
Ferrante Elena, Storia della bambina perduta
"Storia della bambina perduta" è il quarto e ultimo volume dell'"Amica geniale". Le due protagoniste Lina (o Lila) ed
Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e
"rinascite". Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami
difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata,
ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella
sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata
una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e
carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l'altro allo scontro con i potenti
fratelli Solara). Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli
opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si
invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell'altra sempre
nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d'amicizia. Intanto la storia d'Italia e del mondo si srotola sullo
sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare...
Sparaco Simona, Se chiudo gli occhi
Viola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi. Abiti di una taglia sempre troppo grande, un lavoro che
non le dà alcuna soddisfazione e ben lontano dalle sue passioni di bambina, un bravo ragazzo come
marito, con cui però, forse, l'amore non c'è mai stato. Poi un giorno, mentre sta sviluppando rullini di gente
infelice al centro commerciale, si fa largo tra la folla un uomo alto e dinoccolato, ancora bello nonostante
l'età: è suo padre, l'artista famoso, l'irregolare, l'eterno bambino. È tornato, è venuto a cercarla per
proporle un viaggio nelle Marche, la loro terra d'origine, e per dirle una cosa molto importante. Ma come
fidarsi un'altra volta dell'uomo che l'ha abbandonata? Come credere di nuovo a una delle sue
funamboliche storie? La tentazione è troppo forte e Viola accetta. Un segreto custodito per anni condurrà
padre e figlia alle pendici dei Sibillini dove Viola sarà travolta da una nuova forza e una nuova luce,
proprio come il cielo di quei posti. È un viaggio magico se il prezzo della felicità è abbandonarsi con gli occhi chiusi al
potere della vita e all'amore che è pronto ad accoglierci.
Starnone Domenico, Lacci
"Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie". Si apre cosi la lettera che Vanda scrive al
marito che se n'è andato di casa, lasciandola in preda a una tempesta di rabbia impotente e domande che
non trovano risposta. Si sono sposati giovani all'inizio degli anni Sessanta, per desiderio di indipendenza, ma
poi attorno a loro il mondo è cambiato, e ritrovarsi a trent'anni con una famiglia a carico è diventato un segno
di arretratezza più che di autonomia. Perciò adesso lui se ne sta a Roma, innamorato della grazia lieve di una
sconosciuta con cui i giorni sono sempre gioiosi, e lei a Napoli con i figli, a misurare l'estensione del silenzio e
il crescere dell'estraneità. Che cosa siamo disposti a sacrificare, pur di non sentirci in trappola? E che cosa
perdiamo, quando scegliamo di tornare sui nostri passi? Perché niente è più radicale dell'abbandono, ma
niente è più tenace di quei lacci invisibili che legano le persone le une alle altre. E a volte basta un gesto minimo per far
riaffiorare quello che abbiamo provato a mettere da parte. Domenico Starnone ci regala una storia emozionante e
fortissima, il racconto di una fuga, di un ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che ci sembrano insuperabili e quelli che ci fanno
compagnia per una vita intera.
Vecchioni Roberto, Il mercante di luce
Marco è ormai prossimo alla fine. Ha diciassette anni e soffre di progeria, una malattia che accelera vertiginosamente lo
scorrere del tempo e condanna a una vecchiaia precoce. Suo padre, Stefano Quondam, fuori dal tempo e dal mondo ci
si è sempre trovato, anche se in maniera diversa. È un professore di letteratura greca, grandissimo e
misconosciuto, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di combattere una testarda battaglia contro la
stupidità e l'omologazione. Certo, è al tempo stesso un uomo imperfetto, pieno di difetti, ma vuole
trasmettere al figlio quanto ha di più suo. E vuole credere con tutto se stesso che la bellezza che gli
tempesta la memoria sia una luce così potente da svergognare il buio. Ma tra i due, chi è veramente il
mercante di luce? Chi salva l'altro? Questa è la cronaca dei giorni di un ragazzo colto e curioso,
emozionato di fronte a quello che sa della vita e a un padre che gliene spiega il senso, l'unico che
conosce. Il filo che li unisce, che trasforma il pensiero in un racconto che non potrà essere dimenticato, è
la poesia greca: un excursus appassionato, un viaggio in cui si rincorrono i grandi gesti e le tenere paure di poeti e
poetesse dell'unico tempo possibile, quello tra il mito e l'invenzione. E sarà proprio qui, tra Omero, Saffo, Anacreonte,
Sofocle, Euripide, in un punto sospeso tra pagine da sfogliare, passioni e vita vissuta, che troveranno il varco per
salvarsi entrambi...
Veronesi Sandro, Terre rare
Nel giro di ventiquattro ore un uomo perde il controllo della propria vita: fa un grave errore sul lavoro, gli
viene sequestrata la patente, trova l'ufficio sigillato dalla Finanza, scopre che il suo socio è fuggito
lasciandolo nei guai, rompe definitivamente con la sua compagna - e nel frattempo sua figlia è scappata da
casa. Credendosi braccato, fugge a sua volta, alla cieca, ma lo sfacelo cui si è di colpo ridotta la sua vita,
man mano che egli lo affronta, si rivela sempre più chiaramente un approdo, fatale e familiare - secondo
una mappa interiore che era stata tenacemente rimossa. Quest'uomo è Pietro Paladini, l'eroe immobile di
"Caos calmo", che nove anni dopo ritroviamo nella situazione opposta, roso dall'ansia e senza più un posto
dove stare, costretto a vagare alla ricerca di quella pace improvvisamente perduta, o meglio - e questa sarà la sua
scoperta - mai veramente avuta. La rimozione, la fuga, la famiglia che si disgrega, il confuso declino dell'Occidente, lo
sforzo tragicomico di restare onesti in un tempo che spinge continuamente verso l'illegalità - e poi, di colpo, la verità. Alla
fine di "Caos calmo" Paladini rispondeva a un celebre verso di Dylan Thomas affermando che "la palla che lanciammo
giocando nel parco è tornata giù da un pezzo. Dobbiamo smettere di aspettarla". Si sbagliava, la palla era ancora per
aria. Torna giù ora, in "Terre rare".
Vitali Andrea, Biglietto signorina
Alla stazione ferroviaria di Varenna c'è trambusto. Il capotreno Ermete Licuti è sceso dal convoglio
scortando una passeggera pizzicata senza il biglietto regolare. E senza un quattrino per pagare la multa. Fa
intendere che arriva da Milano, che vuole andare a Bellano, ma non parla bene l'italiano. Ligio alle norme, il
capotreno non sente ragioni e la consegna al capostazione, Amilcare Mezzanotti, che protesta vivace. Ma il
regolamento parla chiaro, la faccenda tocca a lui sbrogliarla. E così adesso il povero capostazione si trova
lì, nel suo ufficietto, con davanti Marta Bisovich. Bella, scura di carnagione, capelli corvini, dentatura perfetta, origini
forse triestine, esotica e selvatica da togliere il fiato. Siamo nel luglio del 1949, e sul lago di Como, in quel di Bellano, tira
un'aria effervescente di novità. Ci sono in ballo le elezioni del nuovo sindaco, e le varie fazioni si stanno organizzando
per la sfida nelle urne. Su tutte, la Dc, fresca dei clamorosi successi alle politiche del '48, attraversata ora da lotte
intestine orchestrate dall'attuale vicesindaco Amedeo Torelli, che aspira alla massima carica ed è disposto a giocare
tutte le sue carte. La bella e conturbante Marta, invece, ha altre aspirazioni. Le basterebbe intanto trovare un posto dove
poter ricominciare a vivere, e questo è il motivo per cui ha deciso di puntare le sue ultime chance sulla ruota di Bellano,
dove certe conoscenze non sono nelle condizioni di negarle l'aiuto di cui ha bisogno.
NARRATIVA STRANIERA
Modiano Patrick, Dora Bruder – PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA 2014
31 dicembre 1941, sul "Paris-Soir" appare un annuncio: si cercano notizie di una ragazza di quindici anni, Dora
Bruder. A denunciarne la scomparsa sono i genitori, ebrei emigrati da tempo in Francia. Quasi cinquant'anni
dopo, per caso, Patrick Modiano si imbatte in quelle poche righe di giornale, in quella richiesta d'aiuto rimasta
sospesa. Non sa niente di Dora, ma è ugualmente spinto sulle sue tracce. Modiano cerca di ricostruirne la vita, i
motivi che l'hanno spinta a scappare e segue l'ombra di Dora per le vie di una città che conosce e ama, nei
luoghi che hanno vissuto la guerra e l'occupazione, fino al drammatico epilogo ad Auschwitz. Qui, dove comincia la
Storia degli uomini, si chiude per sempre la storia privata di Dora in mezzo a quella di un milione di altre vittime.
Oz Amos, Giuda
Gerusalemme, l'inverno tra la fine del 1959 e l'inizio del 1960. Shemuel Asch decide di rinunciare agli studi universitari, e
in particolare alla sua ricerca intitolata Gesù visto dagli ebrei, a causa dell'improvviso dissesto economico che colpisce la
sua famiglia e del contemporaneo abbandono da parte della sua ragazza, Yardena. Shemuel è sul punto di lasciare
Gerusalemme quando vede un annuncio nella caffetteria dell'università. Vengono offerti alloggio gratis e un
modesto stipendio a uno studente di materie umanistiche che sia disposto a tenere compagnia, il
pomeriggio, a un anziano disabile di grande cultura. Quando si reca all'indirizzo riportato nell'annuncio,
Shemuel trova una grande casa abitata da un colto settantenne, Gershom Wald, e da una giovane donna
misteriosa e attraente, Atalia Abrabanel. Si trasferisce nella mansarda e inizia a condurre una vita solitaria e
ritirata, intervallata dai pomeriggi trascorsi nello studio di Gershom Wald. Chi è veramente Atalia? Cosa la
lega a Gershom? Di chi è la casa dove vivono? Quali storie sono racchiuse tra quelle mura? Shemuel Asch
troverà la risposta nel concetto di tradimento, non inteso in senso tradizionale, bensì ancorato all'idea che si ritrova nei
Vangeli gnostici, dove emerge che il tradimento di Giuda, aver consegnato Gesù alle autorità e a Ponzio Pilato, non fu
altro che l'esecuzione di un ordine di Gesù stesso per portare a termine il suo disegno.
AVVENTURA
Cussler Clive, Terremoto
Si chiama energia di punto zero, ed è una nuova fonte di energia illimitata che potrebbe sostituire il petrolio e il carbone e
risolvere ogni problema di approvvigionamento energetico mondiale... o crearne di peggiori. Perché l'energia di punto
zero ha un effetto collaterale devastante: il rischio di scatenare spostamenti incontrollati delle placche tettoniche e
conseguenti terremoti di portata apocalittica. Se poi si considera che le macchine per produrre questa rivoluzionaria e
pericolosissima nuova forma di energia sono nelle mani di uno scienziato geniale, convinto di aver subito un grosso torto
dall'establishment scientifico americano e decisissimo a vendicarsi, la situazione si fa - letteralmente - esplosiva.. Così
una tranquilla e un po' noiosa serata all'Opera House di Sydney segna per Kurt Austin l'inizio di un'adrenalinica
avventura, in cui la posta in gioco è altissima e i nemici difficili da individuare. La corsa contro il tempo è iniziata, e la
posta non potrebbe essere più alta.
Smith Wilbur, Il dio del deserto
Taita il mago. Il medico. Il poeta, il consigliere intimo del faraone Mamose e poi del figlio, Tamose. Taita, l'uomo che
regge nell'ombra le sorti dell'Egitto. Non c'è pace per lui, tanto più ora che ha avuto anche l'arduo compito di occuparsi,
come tutore e mentore, delle due vivaci figlie dell'amata regina Lostris. Tehuti e Bakatha, così intelligenti, passionali e
così uguali alla madre, di cui Taita è stato amante spirituale e di cui ha raccolto le ultime parole sul letto di morte. A
complicare la non facile situazione si aggiungono gli affari di stato e la minaccia degli Hyksos. Che hanno
ormai invaso il delta del Nilo. Costringendo il faraone a ritirarsi nel sud del paese. Per tentare di scacciarli
Taita dovrà chiedere l'appoggio del re di Creta, il potente Minosse. Ma ogni alleanza vuole un pegno in
cambio. E il pegno è un sacrificio estremo per Taita. A malincuore parte su una flotta diretta a Creta, che
porta in dono a Minosse due vergini, Tehuti e Bakatha. Ma le due giovani, più inclini alle regole del cuore che
alla ragion di stato, si innamorano del luogotenente di Taita e di un soldato della flotta e il sacerdote teme che
le trattative con Minosse possano saltare. Tra mille peripezie, avventure e visite a luoghi esotici e pieni di
meraviglie, come Babilonia e Sidone, Taita riesce finalmente a sbarcare a Creta. Ma minacce ancora più imponenti
incombono sul suo destino...
BIOGRAFICO
Hoyle Arthur, Henry Miller
Quella di Henry Miller è stata una delle voci più originali della letteratura del Novecento. Inizialmente più conosciuto in
Europa che in America, Miller raggiunse successo e celebrità internazionali solo negli anni Sessanta,
quando i suoi “libri proibiti” già usciti a Parigi – a cominciare da Tropico del Cancro– furono pubblicati negli
usa, dopo essere stati assolti dalla censura dalla Corte suprema come “non osceni”. Fino ad allora lo
scrittore aveva lavorato in relativo anonimato e povertà. Un libro che cita ampiamente la corrispondenza
privata di Miller e che attinge per la prima volta a materiale precedentemente non disponibile ai biografi, tra
cui interviste con Lepska Warren, terza moglie di Miller, e rivelazioni da brani inediti tratti dai diari di Anaïs
Nin. Dietro l’immagine da “cattivo ragazzo” si scopre così un uomo con amicizie devote, la cui sfida ai tabù
sessuali e la cui stessa presunta misoginia vengono analizzate da Hoyle nel più ampio contesto della sua
satira dei costumi sociali, perorando la causa di una nuova valutazione del giusto posto di uno scrittore innovativo nel
canone letterario americano.
EROTICO
Bloome, Indigo, La seduzione: Incontri proibiti
La psicologa Alexandra Blake arriva a Sydney per tenere un ciclo di conferenze sulla stimolazione visiva e il
suo impatto sulla percezione. A metterle ansia però non è l'idea di dover presentare il proprio lavoro di fronte
a centinaia di persone, bensì la prospettiva di ciò che verrà dopo: quella sera, dopo anni, finalmente rivedrà il
dottor Jeremy Quinn, suo ex amante ora divenuto ricercatore di successo. L'uomo, che le ha dato
appuntamento all'Hotel Intercontinental, la invita nella sua suite di lusso e, dopo un paio di bicchieri di
champagne, le propone di trascorrere con lui il resto del fine settimana. Alexandra è combattuta, ma finisce per cedere al
fascino magnetico del dottor Quinn, dimenticando i suoi obblighi di moglie e madre: per le successive quarantotto ore
sarà sua. Jeremy le requisisce il cellulare, e in cambio di un'esperienza sessuale che si annuncia irripetibile le impone
due condizioni: che si lasci bendare, affidandosi completamente a lui, e che non faccia domande. Alexandra non riesce a
resistere e accetta tutte le regole del gioco, senza sapere che potrebbe diventare molto pericoloso.
Bloome Indigo, La passione: Incontri proibiti
Dopo essere stata rapita e sottoposta a esperimenti sessuali, la dottoressa Alexandra Blake sta cercando di tornare alla
sua vita di sempre. Ma non è facile, perché ormai è troppo coinvolta nel gioco perverso che l'ha spinta a esplorare il lato
oscuro del desiderio e l'ha lasciata preda di un inebriante miscuglio di sensazioni. Prigioniera di emozioni travolgenti cui
non riesce più a rinunciare, Alexandra deve cercare di conciliare le decisioni del passato con le scelte del futuro. Sa che
la chiave per accedere ai segreti che vorrebbero conoscere i suoi rapitori e il suo amante Jeremy è nascosta dentro di
lei, ma l'unico modo per trovarla è lasciarsi condurre in un altro lungo viaggio alla scoperta di nuovi e sempre più
sconvolgenti rituali erotici. Fino a scoprire a cosa sembra essere destinata... Si lascerà travolgere dalla passione?
FANTASY
Abercrombie Joe, Il mezzo re
Yarvi non aveva mai pensato che sarebbe potuto salire al trono. Nato con una mano deforme è inadatto al
combattimento e, nel disprezzo del padre, il re del Gettland, il suo destino è diventare uno dei "ministranti",
l'ordine di potenti sacerdoti consiglieri della corona. Ma, proprio la notte che precede l'ultimo esame, Yarvi e
la sua maestra, Madre Gundring, sono raggiunti dalla notizia: il padre e il fratello di Yarvi sono morti, uccisi
in un agguato ordito da Grom-gil-Gorm, sovrano del Vansterland, regno confinante e nemico. Adesso il re è
lui. O mezzo re, per lo meno. Ma la sua vendetta dovrà essere intera. Spinto anche dal volere della madre,
la bella e inflessibile Laithlin, Yarvi giura che farà giustizia contro gli assassini di padre e fratello e parte per
Vansterland, pronto a dare battaglia. Ma subito cade vittima di un'imboscata e, salvatosi miracolosamente in mare, viene
portato al mercato degli schiavi. Qui viene venduto per prestare servizio sulla nave capitanata da Shadikshirram,
mercantessa dal cuore nero e la lingua affilata. Solo, nel mare ghiacciato, spogliato del suo lignaggio e incapace di
reggere un'ascia o uno scudo, Yarvi potrà contare su una squadra di compagni improbabili e su un'unica vera arma: la
sua mente. Basterà per ritornare a casa e portare a compimento la sua vendetta? "Il mezzo re" inaugura la "Trilogia del
mare infranto".
GIALLO, THRILLER, MISTERY, NOIR, SPIONAGGIO
Camilleri Andrea, Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano
"Sono otto le 'mosse' narrative che Camilleri si concede lungo le otto colonne e le otto traverse della sua
geometrica scacchiera del racconto: tra i quattro lati del libro, e nell'ordine chiuso di un romanzo-matrioska
che dentro di sé inclina, procedendo di racconto in racconto, di tensione in tensione, sull'asse unico
dell'attività investigativa del commissariato di Vigàta. Più che racconti lunghi sono romanzi ristretti quelli che
qui si spintonano a vicenda e concorrono al disegno unitario: uno compie un giro, l'altro ricomincia.
L'andatura piacevolmente svagata e a punte d'arguzia è un effetto stilistico della restrizione e degli scorci.
Fra gli aliti grassi del mare e il fresco odore salino, a Vigàta si conduce la solita vita fragorosa di ripicche e di
rimbecchi; di passioni irritabili, di insofferenze e di strampalerie. La cameriera Adelina e Livia, la fidanzata 'straniera' di
Montalbano, si annusano sempre da lontano. Catarella, devoto alle cerimonie più smaccate, indossa imperterrito il
proprio corpo come una maschera cui aderiscono gesti e mimiche di dialettalità selvaticamente impetuosa e arruffata.
Perdurano le moschetterie giornalistiche delle due contrapposte televisioni locali, abilmente strumentalizzate da
Montalbano. Il medico legale, Pasquano, solo davanti a una guantiera di cannoli di ricotta è disposto a deporre
acrimonie, ringhi, e "cabasisi"
Carofiglio Gianrico, La regola dell’equilibrio
È una primavera strana, indecisa, come l'umore di Guido Guerrieri. Messo all'angolo da una vicenda
personale che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza, Guido pare chiudersi in sé stesso. Come
interlocutore preferito ha il sacco da boxe che pende dal soffitto del suo soggiorno. A smuovere la situazione
arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di una folgorante carriera, suo ex compagno di
università, sempre primo negli studi e nei concorsi. Si rivolge a lui perché lo difenda dall'accusa di corruzione,
la peggiore che possa ricadere su un magistrato. Quasi suo malgrado, Guerrieri si lascia coinvolgere dal caso
e a poco a poco perde lucidità, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza individuale. In un
susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci comici, ad aiutarlo saranno l'amico poliziotto, Carmelo
Tancredi, e un investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro perché è donna, è bella, è
ambigua, e gira con una mazza da baseball.
Connelly Michael, La caduta
È difficile arrendersi al fatto che il tempo dell'azione, delle responsabilità, della vita attiva sia finito. Soprattutto
per un uomo come Harry Bosch, che ha sempre considerato il lavoro una missione. E ora che davanti a sé ha
solo tre anni prima della pensione, il suo attaccamento si fa ancora più intenso, tanto da fargli vivere con
ansia i giorni che precedono il momento in cui, nell'unità a cui appartiene, vengono assegnati i casi. E questa
volta, di casi, gliene vengono affidati ben due. Il primo riguarda un maniaco sessuale di ventinove anni, il cui
dna combacia con quello ritrovato sul cadavere di una ragazza uccisa ventun anni prima, quando lui di anni
ne aveva solo otto. Come è possibile che il suo dna sia finito sul corpo della vittima? E, escludendo che il
delitto sia stato commesso da un bambino, chi è il vero assassino? Ma quella stessa mattina Bosch e il suo partner
vengono convocati su una nuova scena del crimine. Il figlio di un uomo politico che in tempi passati era stato vice capo
della polizia e acerrimo nemico di Bosch, è stato trovato morto sul marciapiede sotto uno dei più famosi alberghi di Los
Angeles, il Chateau Marmont. Suicidio o omicidio? È quello che Bosch dovrà scoprire. Nel corso delle indagini Bosch
capirà che i due casi sono strettamente legati, come la doppia elica del dna, e che, sotto una superficie di per sé
allarmante, si nascondono risvolti impensabili e raccapriccianti.
Cornwell Patricia, Carne e sangue
È una bella giornata di sole a Cambridge, Massachusetts, ed è anche il compleanno di Kay Scarpetta, che sta per partire
per una vacanza a Miami con il marito Benton Wesley. Mentre è nel patio di casa sua a controllare la brace
del barbecue, Kay nota sette centesimi di rame disposti in fila sul muro del giardino. Si tratta forse di un gioco
di bambini? Ma se così fosse, come mai quelle monetine sono tutte datate 1981 e risplendono come se
fossero state appena coniate? Le squilla il telefono, è il detective Pete Marino che la chiama per avvertirla che
a poca distanza da lì c'è stato un omicidio: qualcuno ha sparato a un professore di musica mentre stava
prendendo la spesa nel bagagliaio della sua auto. Nessuno si è accorto di nulla. Questo è solo il primo di una
serie di omicidi commessi da un cecchino che spara con estrema precisione, senza sbagliare un colpo,
causando la morte istantanea di persone che non hanno nulla in comune tra loro, senza contare che nessuno
sa chi e dove il killer colpirà di nuovo. L'unica traccia che la famosa anatomopatologa può seguire sono frammenti di
rame... e saranno proprio questi a ricongiungerla inspiegabilmente con quel genio informatico di sua nipote Lucy. "Carne
e sangue" è il ventiduesimo caso di Kay Scarpetta.
Deaver Jeffery, L’ombra del collezionista
Delle sue vittime lui non vuole il corpo, vuole solo la pelle: per marchiarla a morte. È un novembre gelido, a New York, e
nelle strade spazzate dal vento e dalla neve si aggira un serial killer. È scaltro, feroce, implacabile.
Aggredisce donne e uomini nei seminterrati, li trascina nelle gallerie buie e umide che si allargano
labirintiche nel sottosuolo, li tatua con un inchiostro al veleno lasciando loro sulla pelle incomprensibili
messaggi fatti di numeri e lettere; poi li abbandona a un'agonia lenta e straziante. Chi è e cosa vuole? E il
tatuaggio che porta sul braccio, un centopiedi rosso con zanne e un volto umano, ha un significato? A
esaminare i primi indizi, il killer sembra ispirarsi al collezionista di ossa, il famigerato criminale che più di
dieci anni prima aveva gettato nel terrore la città e messo a dura prova il brillante talento deduttivo di Lincoln
Rhyme. Questa volta, spalleggiato dalla fidata Amelia Sachs e da tutta la squadra, il criminologo più famoso
d'America sarà costretto a districarsi in un oscuro ginepraio di false piste e colpi di scena, in lotta contro il tempo per
sventare un piano folle e diabolico. Perché il passato non muore mai, e il nemico non è mai così lontano.
De Cataldo Giancarlo, Nell’ombra e nella luce
Con il maldestro, coraggioso, contraddittorio Emiliano di Saint-Just, chiamato a investigare su efferate
uccisioni, opera di uno sfuggente criminale che somiglia a un diavolo, Giancarlo De Cataldo ci trasporta in
una Torino divisa tra slancio progressista e reazione, nuove tecnologie e vecchi pregiudizi, inconsueta per
l'occhio di oggi, ma nella quale è facile ambientarsi per la naturalezza e la precisione dei dettagli: da una
nuova grande piazza appena costruita alla mefitica paludosa Vanchiglia, a un gran ballo a Palazzo
Carignano, a un dinamicissimo Ghetto dove gli ebrei combattono per non diventare il capro espiatorio della
rabbia e della paura di tutti. E sotto i nostri occhi, mentre un Cavour infuriato rischia di esser preso a
bastonate dal reazionario duca di Pasquier, e le alte sfere consigliano al giovane carabiniere di cercare il
colpevole preferibilmente negli strati più bassi e "infami" della città, impartendogli una lezione di modernissimo controllo
sociale, si svolge una vorticosa, molto attuale commedia umana. Le opposizioni private e pubbliche di gelosia e amore,
obbedienza e libertà, viltà e coraggio, politica e crimine, tipiche del futuro carattere nazionale degli italiani, fanno qui le
prove generali, come a teatro. E il Diaul, che sia un mostro malvagio, un assassino seriale o la pedina di un complotto
politico, diventa la cifra, il luogo geometrico delle contraddizioni di tutti. Senza smettere di far paura, tutt'altro.
Guccini Francesco e Macchiavelli Loriano, La pioggia fa sul serio
A Casedisopra, nel cuore degli Appennini, l'estate è finita eppure in giro si vedono ancora dei forestieri.
All'osteria di Benito, il cameriere marocchino Amdi spesso serve da bere a due avventori singolari: un
geologo impegnato a studiare il territorio e un architetto inglese innamorato del posto, Bill Holmes, che
insieme alla bella nipote Betty sta conducendo una ricerca sulle costruzioni religiose - edicole votive,
maestà, oratori - di cui è ricca quella parte di Appennino. Nel frattempo, però, ha cominciato a piovere senza
tregua, e l'acqua dà non poco filo da torcere all'ispettore della forestale Marco Gherardini, che in paese
chiamano "Poiana". La pioggia divora interi costoni della montagna portando con sé strade, alberi e forse
anche uomini, come a punirli per l'incuria sempre maggiore cui abbandonano la loro terra. A parte ciò, in paese tutto
sembra tranquillo. Fino a che, proprio il giorno prima di andarsene, il geologo non sparisce misteriosamente. E dopo la
sua scomparsa una serie di aggressioni turba la vita di Casedisopra. A indagare ufficialmente sui troppi misteri che si
nascondono tra i ruderi della Casa-fortezza del Capitano e l'edicola con l'affresco di una Madonna incinta, è incaricato il
giovane maresciallo dei carabinieri Barnaba. Ma molto presto Poiana dovrà intervenire in prima persona, sia pure non
ufficialmente.
Lackbeg Camilla, Il guardiano del faro
In una notte d'inizio estate, un'auto percorre a gran velocità la strada che collega Stoccolma alla costa
occidentale. La donna al volante ha le mani sporche di sangue. Insieme al figlio, Annie sta fuggendo verso
Gråskär, nell'arcipelago di Fjällbacka. Quell'isola scabra, con il faro bianco e la vecchia casa del guardiano
appartiene alla sua famiglia, ed è l'unico posto in cui lei si sente al sicuro, lontano da tutto. La leggenda
popolare vuole che lì si aggirino gli spiriti dei morti, ma questo non la turba, anzi, in quel luogo così solitario, dove il suo
sguardo può spaziare solo su scogli e mare salato, ad Annie piace pensare che i fantasmi siano rimasti per farle
compagnia. Intanto, a Fjällbacka, Erica Falck è totalmente assorbita dai suoi gemelli di pochi mesi, tanto più che Patrik,
da poco rientrato in servizio, è alle prese con un'indagine piuttosto spinosa: il dirigente del settore finanze del comune è
stato ucciso nel suo appartamento con un colpo di pistola alla nuca. Il movente dell'omicidio sfugge e la vittima, che poco
prima di morire aveva fatto visita ad Annie all'isola degli spettri, sembra essere stato un uomo dai mille segreti. Sfidando
un muro di silenzi, la polizia di Tanum scava nel suo passato e trova un collegamento con un'associazione di sostegno a
donne maltrattate...
Nesbo Jo, Il confessore
Il mondo di Sonny Lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha trovato il padre, un poliziotto, morto suicida. Ha
cominciato a drogarsi. Ora non ha neanche trent'anni ed è in prigione da dodici per duplice omicidio. Eppure c'è
qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel carcere di massima sicurezza di Staten i compagni lo considerano una
specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è ormai tutta lì, non ha più sogni né un'idea del
futuro. Finché un detenuto gli rivela che in realtà suo padre è stato ucciso. In quel preciso istante Sonny riscopre una
ragione per vivere e riacquistare la libertà: ha deciso di punire i colpevoli, uno alla volta.
Reali Alessandro, Sambuco e il segreto di Viale Loreto
La globalizzazione ha modificato, negli anni, abitudini, ambienti e persone a Sannazzaro de' Burgondi,
piccola cittadina di provincia nei pressi di Pavia, per lasciare spazio al consolidarsi di nuove routine. Fino a
quando queste vengono sconvolte dal misterioso omicidio di Renato Mandrini, detto René. Benestante,
affascinante e stimato uomo di mezza età, amante della bella vita e sposato con Dina Morbegni Valsecchi,
Renato vive nella grande villa di viale Loreto, dalla quale provengono le note di Chopin, abilmente
stemperate al pianoforte dalle dita di Natalina - la sorella "pazza" di Dina - nelle torride notti estive, tra
zanzare voraci, miasmi umidi e luci della Raffineria ENI. Nella nuova indagine, Sambuco e Dell'Oro,
dell'omonima Agenzia Investigativa Sambuco & Dell'Oro con sede in Borgo Ticino a Pavia, sono ingaggiati, in un primo
momento, dalla moglie di Renato che, tormentata dal sospetto di una tresca del marito con una donna più giovane, vuole
vederci più chiaro. Ma un semplice caso di presunte "corna" si trasforma in qualcosa di più intricato. Ancora una volta,
Sambuco e Dell'Oro, come segugi sempre sulla traccia, sono catturati dal nuovo caso. Personaggi da scoprire e già
conosciuti e altre situazioni da controllare e su cui indagare per i due detective pavesi che, per alcuni giorni, gravitano
intorno alla villa di viale Loreto, al Bar Sarti, ai suoi avventori e a Michela Sarti, la proprietaria .
HORROR
Recht Z. A., Epidemia zombie
La fine del mondo ha inizio con un virus, un’epidemia senza precedenti nella storia dell’umanità. Gli infetti
cadono in preda alla febbre e al delirio, mostrano una tragica inclinazione ai comportamenti violenti e
vanno incontro a un tasso di mortalità del cento per cento. È la morte, ma non la fine. Le vittime risorgono
dall’oltretomba e tornano a camminare sulla terra. Per contenere la diffusione dei morti viventi viene
allestita una gigantesca operazione militare, ma il piano fallisce e la piaga si espande fino ad assumere le
proporzioni di una vera pandemia. Di colpo, la vita torna a concentrarsi sulle necessità primarie.
Svaniscono le insignificanti preoccupazioni del quotidiano. Scompaiono i rassicuranti agi di un sistema civilizzato. Non
resta che aggrapparsi a una singola legge della natura: vivere o morire. Uccidere o essere uccisi. In un remoto angolo di
mondo, un generale temprato da innumerevoli battaglie osserva ciò che resta dei suoi uomini: una giovane dottoressa,
un fotografo di lungo corso, un impulsivo soldato semplice e una dozzina di profughi. Tutti sotto la sua responsabilità, a
migliaia di chilometri da casa. Intanto, negli Stati Uniti, un colonnello dell’esercito scopre gli oscuri segreti legati al virus
Morningstar e chiede aiuto a un noto giornalista per rendere pubbliche le informazioni.
Recht Z. A., Tuono e cenere: epidemia zombie
Tre mesi possono cambiare molte cose: possono decidere le sorti di una guerra, veder sorgere nuove
nazioni... o portare intere specie sull'orlo dell'estinzione. Il virus Morningstar si è diffuso in ogni angolo del
globo e ha contagiato miliardi di esseri viventi. Francis Sherman e Anna Demilio sono alla disperata ricerca
di un vaccino ma, per ottenerlo, si trovano costretti ad attraversare un territorio in rovina, popolato da orde
di infetti e superstiti precipitati nell'anarchia. L'occhio del ciclone ha già investito il mondo, lasciandosi alle
spalle il riecheggiare di un tuono e il placido fluttuare delle ceneri. Ma i sopravvissuti continuano a vivere
nel pericolo, e la ricerca di una cura è soltanto l'inizio.
Recht Z. A., Sopravvissuti: epidemia zombie
In un’apocalisse zombie che appare ormai senza via d’uscita, due bande di sopravvissuti attraversano il
cuore di un’America ormai devastata. Hanno un solo ed unico obiettivo: ricongiungersi ed insieme trovare
una cura per combattere il virus Morningstar che minaccia l’esistenza stessa del genere umano…o di quel
che ne resta. Questi superstiti, depositari del futuro dell’intero pianeta, dovranno affrontare un incubo ad
occhi aperti. A loro spetta il compito di sopravvivere ad ogni costo.
ROSA, SENTIMENTALE, DONNE
McGuire Jamie, Uno splendido sbaglio
Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno alla Eastern University, vive sola e si paga gli studi
facendo la barista al Red Door. Ma dietro quell’aria da ragazza determinata e testarda si nascondono tante insicurezze.
Perché Cami è dovuta crescere in fretta, circondata dai suoi possessivi fratelli e da un padre che non ha mai approvato
nessuna sua scelta. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come mettersi nei guai. Se nasce una rissa è stato lui a
cominciarla e se c’è un cuore spezzato è quasi sempre colpa sua. Qualcosa nel suo passato gli ha lasciato ferite
profonde mai rimarginate. Da quel momento ha chiuso il mondo fuori. C’è un solo avvertimento per quelli come lui: stargli
alla larga. Cami lo conosce bene. Ha visto tutte le sue conquiste e le sue bravate, e sta molto attenta a mantenersi
sempre a distanza di sicurezza. Ma una sera si incontrano per caso e Trent le offre da bere. Senza un secondo fine,
vuole solo esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo, non ha intenzione di farsi travolgere da lui come
fanno tutte le altre. Non si può essere solo amiche di un ragazzo come Trent. Eppure …
Premoli Anna, Tutti i difetti che amo di te
Mettere i bastoni tra le ruote alla sua famiglia è una vera arte per Ethan Phelps. Perfezionata con cura nel corso degli
anni. Quando suo padre muore all'improvviso, senza lasciare alcun testamento, la situazione precipita perché il ragazzo
eredita, insieme al fratello maggiore, le quote della Phelps&Phelps, multinazionale quotata in borsa e
ancora sotto il controllo della famiglia. Il giorno in cui Ethan irrompe durante una riunione degli azionisti
completamente ubriaco, la famiglia si convince della necessità di intervenire per salvaguardare lui e la sua
quota azionaria, che garantisce loro di avere la maggioranza. Il tribunale nomina quindi un amministratore
del suo patrimonio, ma sarà solo il primo di una lunga serie, perché Ethan è bravissimo a farli fuggire, uno
dopo l'altro. Quando anche il terzo rassegna le dimissioni, il giudice incaricato del caso decide di tentare
una strada diversa, e invece di nominare uno dei soliti professionisti, chiama Sara di Giovanni, la cui
specializzazione sono i brevetti aziendali. Ma Sara ha il grande vantaggio di essere determinata e, al
contrario degli altri, di avere una vita privata che non la rende ricattabile. La collaborazione tra lei ed Ethan inizia a suon
di reciproci dispetti, ma è destinata a evolversi in qualcosa di ben più complicato ed eccitante...
Steel Danielle, Al primo sguardo
Infaticabile e dotata di un istinto infallibile, Timmie O'Neill sembra possedere il tocco del re Mida e negli anni ha saputo
costruire un vero e proprio impero di moda da zero. Oggi è una stilista di fama mondiale, acclamata da tutti come icona
di stile ed eleganza. Ma dietro ai suoi grandi occhi verdi nasconde molte, troppe ferite. La sua vita personale
infatti non ha tenuto il passo dei successi professionali. E dopo la tragica morte del figlio, il naufragio del suo
matrimonio e una serie di relazioni sbagliate, Timmie si è rifugiata ogni giorno di più nel lavoro. Sempre
pronta a rischiare negli affari, non ha mai fatto altrettanto con il suo cuore. Finché l'incontro con JeanCharles, affascinante medico francese, la sorprende tra le magiche luci di Parigi facendole scoprire che, per
quanto cerchiamo di allontanarla, nessuno di noi è immune alla magia dell'amore. Quello vero. "Al primo
sguardo" è un romanzo sull'amore nei suoi molteplici aspetti, e su quella paura di perdere il controllo e di
soffrire che spesso fa alzare impenetrabili mura verso gli altri, e ci impedisce di vivere davvero. Eppure, come ci ricorda
Danielle Steel, nella vita bisogna saper osare e cogliere il momento. Perché, a volte, basta un solo istante per cambiare
una vita.
LIBRI PER BAMBINI/RAGAZZI
Kinney Jeff, Sfortuna nera: Diario di una schiappa
Per Greg è un momento difficile. Il suo migliore amico Rowley passa le giornate con la fidanzata e non ha più tempo per
lui. E trovarsi dei nuovi amici alla scuola media è una vera impresa. Per migliorare la sua sorte, Greg decide di affidarsi
alla “Palla magica”. Basta fare una domanda e la palla fornisce tutte le risposte. Evviva! All’inizio tutto sembra funzionare
a meraviglia, ma la Palla magica riuscirà a cambiare davvero le cose? Età di lettura: da 11 anni.
DVD
FILM
AVVENTURA, AZIONE, SPIONAGGIO
Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare
Jack Sparrow intraprende uno straordinario viaggio alla ricerca della Fonte dell’eterna giovinezza. Verrà però
imprigionato sulla nave guidata dalla figlia del terribile pirata Barbanera.
Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma
Jack Sparrow deve affrontare un nuovo viaggio per pagare un debito di sangue al sovrano degli abissi oceanici… ma
non vuole arrendersi senza combattere.
Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima luna
Il pirata Barbossa assalta e saccheggia la città di Port Royal e rapisce la bella Elizabeth, figlia del governatore. In suo
aiuto accorre Will Turner, amico d’infanzia della ragazza, che per salvarla si allea al pirata vagabondo Jack Sparrow a
cui Barbossa ha rubato la nave, la Perla Nera. A bordo della nave più veloce della flotta britannica, la HMS Interceptor, i
due si mettono sulle tracce del temibile pirata scoprendo che lui e il suo equipaggio sono vittime di una maledizione.
Sono condannati a vivere come non-morti e si trasformano in scheletri nelle notti di luna piena…
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo
Jack Sparrow, ultimo dei Nove Pirati Lord del Consiglio della Fratellanza deve trovare alleati per potersi cimentare in un
ultimo temerario scontro per difendere la sua stessa esistenza.
FANTASY
La compagnia dell’anello: Il signore degli anelli
Nella Seconda Era della Terra di Mezzo furono forgiati diciannove anelli che davano lunga vita e potere a chi li
possedesse. Ma Sauron, l'Oscuro Signore di Mordor, forgiò l'Anello Sovrano per portare tutti gli altri anelli sotto
il suo dominio. Questo anello é stato deposto dal fato nelle mani di un giovane hobbit da cui dipende il futuro
della civiltà. Trasposizione cinematografica del primo volume della saga "Il Signore degli Anelli", intitolato "La
compagnia dell'Anello".
Le due torri: Il signore degli anelli
Il viaggio verso il Monte Fato continua. Frodo e Sam sono divisi da Aragorn, Gimli, Gandalf e tutto il resto del gruppo. I
cavalieri neri proseguono nell'inseguimento degli eroi che decidono di allearsi con gli alberi viventi, Ent, i cavalieri di
Rohane e quelli di Gondor per assaltare Isengard e la torre di Orthanc.
Il ritorno del re: Il signore degli anelli
Mentre Frodo e Sam continuano il loro cammino verso il Monte Fato per distruggere l'Anello, ignari della strada
su cui il perfido Gollum li sta conducendo, l'ex Compagnia dell'Anello combatte una grande battaglia a Minas
Tirith, capitale del regno di Gondor, contro l'esercito di Sauron che ha messo la città sotto assedio. Malgrado le
numerose perdite la Compagnia cerca in ogni modo di distrarre Sauron per portare a termine la sua missione:
gettare l'Anello nella gola del Monte Fato.
GIALLO, THRILLER, NOIR
Angel Heart: ascensore con l’inferno con Robert De Niro e Mickey Rourke
In un'America anni cinquanta, si susseguono scene di violenza, inseguimenti, incubi ricorrenti, riti esoterici e scene
agghiaccianti. Nonostante l'abbondanza di indizi che conducono rapidamente lo spettatore alla soluzione, l'intreccio è il
cammino, come uno psicodramma in un percorso di psicoterapia, che porta un povero ma prestante detective a scoprire
l'orribile verità.
Il caso Thomas Crawford; con Anthony Hopkins e Ryan Gosling
Thomas Crawford, magnate dell'aeronautica, scopre che la moglie ha una tresca con un detective della polizia
e decide di architettare un piano per eliminarla. Curiosamente, dopo il delitto, si autoaccusa dell'omicidio e
decide di difendersi da solo in tribunale. Il caso, apparentemente chiuso, è gestito dal giovane e brillante
procuratore Willy Beachum, in procinto di entrare in un famoso studio di avvocati. Per lui pero', le cose
saranno molto meno semplici di quanto fosse lecito credere...
CARTONI ANIMATI, FILM per RAGAZZI
Winx Club 3
DOCUMENTARI
Joseph Goebbels l’agitatore: Hitler e il terzo reich
Hermann Goring il maresciallo: Hitler e il terzo reich
L’oracolo di Delfi: antica Grecia