«Dormo in auto, datemi un letto in dormitorio» «Viviamo tra crepe
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«Dormo in auto, datemi un letto in dormitorio» «Viviamo tra crepe
14 Verbania 6 luglio 2016 Emergenza / 1 52enne racconta la sua storia e chiede aiuto Emergenza / 2 Il Comune: «Abbiamo grossi problemi con Atc» «Dormo in auto, datemi «Viviamo tra crepe, un letto in dormitorio» muri rotti e topi» Perde lavoro e famiglia in pochi mesi Lo sfogo da piazzale Artigiani VERBANIA - Il signor Romano ha 52 anni, da pochi mesi ha perso il lavoro e la sua famiglia. «Sono di Verbania ma con mia moglie e mio figlio vivevo e lavoravo a Biella da anni come muratore - ci racconta poi ho perso il lavoro e con mia moglie le cose sono finite male e ho deciso di ritornare a Verbania per ricominciare». Un ritorno non semplice, con genitori anziani e alla sua età la difficoltà a trovare un’occupazione stabile. «Praticamente in questo momento sto dormendo in auto perché i miei genitori nelle loro condizioni non possono accogliermi in casa. Alcuni amici mi stanno aiutando facendomi fare qualche lavoretto saltuario ma niente che mi permetta di trovarmi una casa. Ho chiesto aiuto a tutti qui a Verbania ma mi hanno detto che non essendo residente in questo momento non posso ottenere neppure un letto in dormitorio». Per saperne di più abbiamo contattato il Comune, l’assessore ai Servizi sociali Marinella Franzetti che si è informata della situazione. «Non so a chi abbia chiesto aiu- VERBANIA -Torniamo ad occuparci delle case popolari di Verbania e della cronica carenza di manutenzioni e interventi. Ci ha contattato, infatti, una famiglia che dalla fine degli anni Novanta abita nelle case del Comune in piazzale degli Artigiani 2. «Ogni anno aumentano l’affitto e le spese condominiali, per ogni lavoro che viene fatto arriva la maggiorazione e noi paghiamo ma alla fine il condominio è in una condizione fatiscente - raccontano - è pieno di crepe, le prese sono aperte, i muri rotti. E nessuno che interviene ai reclami che facciamo per l’utilizzo di alcuni condòmini dei piani dove abitano e per l’igiene. Addirittura topi sono stato avvistati. A casa nostra non viene nessuno perché tutte le volte è un’umiliazione». «Siamo consapevoli delle condizioni dello stabile di piazzale Artigiani - ci spiega l’assessore ai Servizi sociali Marinella Franzetti - purtroppo ci sono grossi problemi con Atc e non sappiamo come muoverci». Franzetti si riferisce ai conti, non proprio in ordine, dell’Agenzia territoriale per la casa del Nord Piemonte con un Il dormitorio comunale è in corso Cairoli a Intra (Rosa Franzi) to il signore ma posso dirgli subito che i posti in dormitorio sono disponibili anche per le persone che non sono residenti a Verbania. Il problema è che in questo momento il dormitorio è Festa a Piaggia Sabato 9 e domenica 10 luglio è in programma la festa della Madonna del Rosario all’alpe Piaggia. Si comincia sabato sera con falò e saliset, pasta e musica e poi domenica messa alle 10.15, pranzo, giochi e premi. Domenica funzionerà anche un servizio elicottero. quasi pieno però a questa persona in difficoltà dico di venire in municipio e vedremo di trovare una soluzione». Sono invece solo per i residenti di Verbania gli alloggi di emergenza a cui in questo momento il signor Romano non ha diritto. «Visto che in questo momento è residente a Biella potrebbe anche chiedere lì se ci sono soluzioni d’emergenza - continua l’assessore - anche perché immagino che lì il signore abbia una rete di conoscenze. Capisco il momento difficile, la sua situazione è simile purtroppo a quella di tante altre persone e trovare un’occupazione per risollevarsi non è semplice neppure a Verbania. Lo invito comunque a venire in municipio». p.s. Materassi e mobili all’ingresso del condominio. E crepe ai muri “buco” (relativo alla passata gestione, prima degli accorpamenti tra province) che supererebbe a livello regionale i 36 milioni di euro. «Noi continuiamo a sollecitare Atc per gli interventi - continua Franzetti - e anche se a rilento posso assicurare che vengono piano piano effettuati: purtroppo scontiamo il prezzo di cattive ma- nutenzioni negli anni. Per quanto riguarda i problemi tra i condòmini abbiamo provato di tutto ma le situazioni sono difficili: spesso chi lascia gli alloggi preferisce abbandonare letti e mobili vecchi piuttosto che portarli in discarica non pensando alle altre persone che vivono nello stabile». Patrizia Salari Saluta Con lei, per discutere delle richieste sulla maternità, anche il direttore Asl «Ci impegneremo sulla nascita» Il sindaco ha incontrato i genitori della petizione VERBANIA - Il sindaco di Verbania Silvia Marchionini ha risposto subito all’appello dei genitori del Vco che nei giorni scorsi hanno lanciato una petizione on line per chiedere alle istituzioni, sindaco e Asl Vco in primis, una speciale attenzione all’assistenza alla maternità sul territorio. E proprio ieri, martedì, Marchionini si è incontrata con una delegazione dei proponenti e con il direttore generale Asl Giovanni Caruso. «L’impegno preso - spiega il sindaco - è di incontrare il prima possibile il nuovo primario di Ginecologia Alberto Arnulfo, il primario di Pediatria Andrea Guala e il responsabile dell’Ostetricia e dei consultori per definire le modalità organizzative di accoglimento delle richieste. L’ipotesi è creare un incontro continuo fra il gruppo di genitori e i professionisti dell’ospedale Castelli». Le richieste a cui fa riferimento il sindaco riguardano vari aspetti e spaziano dal tema della naturalità del parto all’utilizzo di tecniche di controllo farmacologico del dolore passando per il parto in acqua fino al discorso dell’allattamento e del miglioramento complessivo dei livelli assistenziali. «Pensiamo che la salute della popolazione futura dipenda dalle nostre scelte attuali - scrivono i genitori nella petizione -. Ci riteniamo portatori di una responsabilità nei confronti delle generazioni che verranno e sentiamo forti i temi della prevenzione attraverso Nella fotina il sindaco Silvia Marchionini la protezione della fisiologia. Chiediamo di portare attenzione sull’importanza di lavorare per ottenere un ospedale di territorio con un’identità forte e libera da condizionamenti, che sappia rispondere ai bisogni dei propri cittadini, individuando i rari casi di patologia che richiedano un trasferimento a strutture più lontane ma sforzandoci di fare nostre le raccomanda- zioni dell’Oms che valutano la prossimità delle cure come elemento di qualità. Crediamo nella competenza e nel desiderio di crescere del personale in particolare delle ostetriche e ci rendiamo disponibili ad essere presenti per confrontarci su queste istanze, nella convinzione che la pace, così come la salute, si costruisce alla nascita, un bamp.s. bino alla volta». Quartieri uniti per i torrenti VERBANIA - Nascerà una squadra di lavoro inter-quartiere per sistemare e pulire la città. E’ quanto proposto durante la riunione del consiglio Ovest ed è stato accolto dagli organismi di partecipazione. Si tratterà, per i quartieri, di lavorare in sinergia con la Protezione civile col primo obiettivo di ripulire gli argini dei torrenti San Bernardino e San Giovanni, anche con l’ausilio di volontari e di chi volesse dare una mano. L’elenco delle persone interessate dovrà essere comunicato tempestivamente presso il Comune che, a sua volta, dovrà comunicarlo alla compagnia di assicurazione.