Giovanni Pugliese Carratelli

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Giovanni Pugliese Carratelli
Giovanni
Pugliese Carratelli
Napoli
Roma
12/04/1911 (ed ivi registrato il 16 aprile)
12/02/2010
Una precocissima scolarizzazione gli permise di iscriversi all’Università di Napoli nel
novembre 1926 e di laurearsi con Emanuele Ciaceri e Biagio Pace il 28 novembre
1931, malgrado due anni di confino politico a Gaeta. La sua dichiarata opposizione al
regime fascista gli impedì di presentarsi a concorsi pubblici, ma potè fare dei
soggiorni a Creta, nel 1935 e nel 1937, chiamato da L. Pernier a collaborare
all’edizione delle iscrizioni prelleniche: non a caso egli è stato uno dei primi studiosi
delle scritture egee.
Ottenuta la libera docenza, dopo due brevi incarichi all’Università di Catania (1942),
è stato professore di Storia greca e romana all'università di Pisa (1950-54), Storia
dell'Asia anteriore antica (1954-59) e quindi Storia greca e romana all'Università di
Firenze (1959-64), Storia greca all’Università di Roma La Sapienza (1964-1974) e
infine, dal 1974 al 1986, Storia della storiografia greca alla Scuola Normale
Superiore di Pisa, di cui è stato anche Direttore.
Ha fondato nel 1946 la rivista La Parola del Passato, Rivista di studi antichi, di cui è
stato direttore fino alla morte, ed è stato tra i cofondatori dei pisani Studi Classici e
Orientali. Negli anni successivi al secondo conflitto mondiale, l’amicizia di L.
Bernabò Brea lo condusse a tornare sulla mai dimenticata grecità siciliana.
Dal 1960 al 1986 è stato direttore dell'Istituto Italiano per gli Studi Storici, fondato a
Napoli nel 1946 da Benedetto Croce, al quale lo legava una devota amicizia.
Nel 1966, insieme a Carlo Gallavotti, Doro Levi e Piero Meriggi, ha fondato l’Istituto
per gli Studi Micenei ed Egeo-Anatolici del CNR. Socio nazionale dell'Accademia dei
Lincei e di molte altre Accademie nazionali ed estere, decano del Consiglio
scientifico dell'Enciclopedia Italiana ha diretto dal 1975 l'Enciclopedia dell'arte
classica e orientale, ed è stato membro del Consiglio scientifico della Enciclopedia
del Novecento. E’ stato presidente dell’Istituto di Studi Etruschi, della Fondazione
Longhi di Firenze e
direttore dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli,
che lo contava fra i suoi fondatori.
Ha fondato con Fiorella Imparati Eothen, Collana di studi sulle civiltà dell’Oriente
antico.
Ha curato e diretto la prestigiosa collana “Antica Madre. Studi sull’Italia antica” per
l’editore Scheiwiller, e altre opere di alta divulgazione scientifica. Nel 1996 ha curato
la mostra ‘I Greci d’Occidente’ a Palazzo Grassi (Venezia) ed il relativo importante
catalogo.
E’ stato uno dei promotori dei Convegni Internazionali di studi sulla Magna Grecia,
che hanno luogo a Taranto ormai da mezzo secolo, e in quella sede anche dell'Istituto
per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia. Presidente della Fondazione
“Claudio Faina” di Orvieto, ne ha promosso gli annuali Convegni. Dal 2002
Presidente del Comitato Nazionale per lo studio dei manoscritti dell’Abbazia di S.
Maria a Grottaferrata.
- Le iscrizioni preelleniche di Haghia Triada in Creta e della Grecia peninsulare,
Roma 1945
- Contributo alla storia della civiltà greca, in Monumenti antichi pubblicati
dall'Accademia d'Italia, XL, 4, Milano 1945, pp. 426-610
- Porfirio. Vita di Plotino ed ordine dei suoi scritti. Napoli 1946
- Tabulae Herculanenses I, “La Parola del Passato”, 1946, pp. 379-385; Tabulae
Herculanenses II, “La Parola del Passato”, 1948, pp. 165-184; Tabulae
Herculanenses III, “La Parola del Passato”, 1953, pp. 455-463; Tabulae
Herculanenses IV, “La Parola del Passato”, 1954, pp. 54-74; Tabulae Herculanenses
V, “La Parola del Passato”, 1955, pp. 448-477; Tabulae Herculanenses VI, “La Parola
del Passato” 1961, pp. 456-457
- Imperator Caesar Augustus. Index rerum a se gestarum, Napoli 1947
- Tituli Camirenses (in coll. con M. Segre), “Annuario Sc. Arch. Ital. Atene”, 194950, pp. 141-318
- Supplemento epigrafico rodio, ivi, pp. 246-316
- Sillogi delle epigrafi acrensi, in Akrai (in collaborazione con L. Bernabò Brea e C.
Laviosa), Catania 1956
- Gli editti di Asoka, Firenze 1960 (Milano 20032)
- Storia greca, Milano 1967
- Scritti sul mondo antico, Napoli 1976
- Tra Cadmo e Orfeo, Bologna 1990
- "Chi guardi la terra dall'alto..." , Milano 1992
- Le lamine d'oro orfiche, Milano 2001 (Paris 2003)
Una bibliografia delle pubblicazioni di G. Pugliese Carratelli dal 1937 al 1976 si trova
nel volume Scritti sul mondo antico, Napoli 1976, pp. 561-585.
In attesa di una bibliografia aggiornata si possono trovare alcuni dei suoi più recenti
scritti ne La Parola del Passato, nelle pubblicazioni dell’Accademia dei Lincei e nel
Bollettino d’Arte, in essi si trova limpida testimonianza dei suoi rinnovati interessi per
i neoplatonici, per i grandi pensatori del Rinascimento e degli antichi amori
magnogreci.
- N. Ordine, Solo la storia spiega la modernità, Il Corriere della Sera, 13.02.2010
- S. Cervasio, Pugliese Carratelli lo storico dell’antichità, La Repubblica, 13.02.2010
- M. Armiero, Pugliese Carratelli. L’abbraccio di Napoli allo storico scomparso,
Corriere del Mezzogiorno, 13.02.2010
- C. Ocone, Addio a Pugliese Carratelli, maestro della storia antica, Il Mattino,
13.02.2010
- G. Mazzarino, Senza Pugliese Carratelli, La Gazzetta del Mezzogiorno, 13.02.2010
- G. Maddoli, Pugliese Carratelli, maestro di intelletto e di cuore, La Nazione,
14.02.2010
- G. Zecchini, Un neoplatonico con il mondo antico in tasca, L’Osservatore Romano,
12.03 2010
- F. Montanari, Giovanni Pugliese Carratelli (1911-2010), "Diogène" 232, 2010, pp.
153-162
FEDERICA CORDANO
28.03.2010