Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa
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Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa
Patente Europea di Informatica ECDL – Modulo 4 Lezione 3: Grafici Impostazione e verifica del foglio Opzioni di stampa Anno 2011/2012 – Syllabus 5.0 Una delle funzioni più importanti di un foglio elettronico è la possibilità di rappresentare i dati numerici inseriti tramite grafici di varia natura. Una volta inserite una o più serie di dati in un foglio elettronico, è possibile creare rapidamente un grafico tramite la seguente procedura: Selezionare i dati che devono essere rappresentati nel grafico (compresi gli eventuali titoli di righe e colonne); Scegliere il tipo di grafico desiderato dalla barra multifunzione – scheda Inserisci – gruppo Grafici (i tipi di grafico sono suddivisi in vari menu a tendina, come “Istogramma”, “Grafico a torta”, ecc.); Dal menu a tendina scegliere il particolare grafico che si intende utilizzare e fare clic sull’icona corrispondente. Al centro del foglio di lavoro comparirà il grafico, che potrà poi essere modificato. Istogramma: I dati sono presentati come colonne di diversa altezza. Se sono presenti più serie di dati, queste sono affiancate e rappresentate con colori diversi. Grafico a linee: Utile per rappresentare l’andamento temporale di una serie di dati. I dati sono uniti da linee di un colore diverso per ogni serie. Grafico a torta: Utile per rappresentare la distribuzione di varie parti di un insieme; è un cerchio diviso in spicchi di diversi colori. Grafico a barre: Simile ad un istogramma, ma con le barre orizzontali. Grafico ad area: Simile ad un grafico a linea, ma con la parte inferiore completamente colorata. Utile per osservare l’entità di un fenomeno piuttosto che la sua tendenza. Grafico a dispersione: Utile per osservare la relazione tra due gruppi di dati. Si presenta come un insieme di punti (eventualmente uniti da linee). Altri grafici. Titolo del grafico Area del grafico Area del tracciato Asse verticale (Y) Asse orizzontale (X) Etichette dati Serie di dati Legenda Si può considerare un grafico in Excel come un contenitore al cui interno si trovano vari oggetti, come ad esempio il grafico stesso, la legenda, il titolo, gli assi dei valori, ecc. In linea di massima, per agire su una di queste componenti è necessario per prima cosa selezionarla (facendo clic su di essa col tasto sinistro del mouse). Quando si seleziona un elemento di un grafico, nella barra multifunzione compaiono tre nuove schede: Progettazione: Permette di cambiare tipo di grafico, operare sui dati e scegliere tra vari stili predefiniti. Layout: Permette di operare sui diversi elementi del grafico, come le etichette dati o il titolo del grafico. Formato: Permette di formattare gli elementi del grafico, ad esempio scegliendo colore e carattere del testo o bordi degli elementi. Per cambiare tipo di grafico è sufficiente selezionare il grafico e premere il pulsante “Cambia tipo di grafico” dalla scheda Progettazione della barra multifunzione. In questo modo si aprirà una finestra di dialogo che elenca tutti i tipi di grafico disponibile, divisi per categoria. In alternativa è possibile fare click destro sull’area del grafico e scegliere “Cambia tipo di grafico…” dal menu a tendina. Una volta selezionato il tipo di grafico e il suo aspetto, cliccando sul tasto OK vengono confermate le modifiche ed il grafico è adattato al tipo scelto. Dalla scheda Layout della barra multifunzione è possibile modificare l’aspetto del titolo tramite il pulsante “Titolo del grafico”, che apre un menu a tendina con le seguenti opzioni: Nessuno: Non viene visualizzato il riquadro del titolo. Titolo sovrapposto centrato: Il riquadro del titolo viene collocato in alto nell’area del grafico, eventualmente sovrapposto all’area del tracciato. Sopra il grafico: Il riquadro del titolo viene collocato sopra l’area del tracciato, ridimensionando quest’ultima per trovare lo spazio. Altre opzioni titolo: Apre una finestra con opzioni per il riquadro del titolo come il riempimento, il bordo e l’allineamento. Dalla scheda Layout della barra multifunzione è possibile modificare l’aspetto degli assi tramite il pulsante “Titolo degli assi”, che apre un menu a tendina suddiviso in “Titolo asse orizzontale principale” e “Titolo asse verticale principale”, che contengono: Nessuno: Non viene visualizzato il riquadro del titolo. Titolo sotto l’asse: Il titolo dell’asse orizzontale viene posto sotto l’asse stesso. Titolo ruotato: Il titolo dell’asse verticale è posto a sinistra di esso, ruotato di 90° in senso antiorario. Titolo verticale: Il titolo dell’asse verticale è posto a sinistra di esso, in modo da essere letto dall’alto verso il basso. Titolo orizzontale: Il titolo dell’asse verticale è posto a sinistra di esso, in modo da essere letto da sinistra verso destra. Dalla scheda Layout della barra multifunzione è possibile modificare l’aspetto della legenda tramite il pulsante “Legenda”, che apre un menu a tendina con le seguenti opzioni: Nessuno: Non viene visualizzata la legenda. Mostra legenda in alto/in basso/a sinistra/a destra: La legenda è posta nella posizione selezionata e l’area del tracciato viene ridimensionata per farle spazio. Legenda sovrapposta a destra/a sinistra: La legenda è collocata a sinistra o a destra nell’area del grafico, ma viene sovrapposta all’area del tracciato senza che questa sia ridimensionata. Altre opzioni legenda: Apre una finestra con opzioni per il riquadro della legenda, come riempimento, bordo e allineamento. Dalla scheda Layout della barra multifunzione è possibile modificare l’aspetto delle serie dati tramite il pulsante “Etichette dati”, che apre un menu a tendina con le seguenti opzioni: Nessuno: Non vengono visualizzate le etichette dei dati. Al centro/a sinistra/a destra/sopra/sotto: Le etichette con i valori sono mostrate nella posizione scelta rispetto al punto del grafico a cui si riferiscono. Altre opzioni legenda: Apre una finestra con opzioni per le etichette dati, come formato del numero, riempimento, e allineamento. Dalla scheda Layout della barra multifunzione è possibile modificare l’aspetto degli assi tramite il pulsante “Assi”, che apre un menu a tendina suddiviso in “Asse orizzontale principale” e “Asse verticale principale”, contenenti, oltre alla voce “Altre opzioni”: Nessuno: Non vengono visualizzati i titoli degli assi. Mostra asse da sinistra a destra/da destra a sinistra: Le etichette (e i rispettivi dati) sono ordinati sull’asse orizzontale come indicato. Mostra asse senza etichette: L’asse orizzontale è mostrato senza etichette o segni di graduazione. Mostra asse predefinito: L’asse verticale è graduato secondo valori scelti coerentemente con i valori inseriti. Mostra asse in migliaia/in milioni/in miliardi/in scala logaritmica: L’asse verticale è graduato secondo l’unità di misura scelta. Dalla scheda Layout della barra multifunzione è possibile modificare le griglie nell’area del tracciato tramite il pulsante “Griglia”, che apre un menu a tendina suddiviso in “Griglia orizzontale principale” e “Griglia verticale principale”, contenenti: Nessuno: Non viene visualizzata la griglia selezionata. Griglia principale: Nella direzione selezionata viene mostrata la griglia per le unità principali. Griglia secondaria: Nella direzione selezionata viene mostrata la griglia per le unità secondarie. Griglia principale e secondaria: Nella direzione selezionata vengono mostrate sia la griglia principale che quella secondaria. Altre opzioni: Permette di scegliere colore, ombreggiatura e stile delle linee che compongono le griglie. Molte delle operazioni viste finora sugli elementi di un grafico possono essere eseguite selezionando l’elemento su cui operare, facendo click col tasto destro del mouse e scegliendo l’opzione “Formato…” (“Formato legenda”, “Formato serie dati”, “Formato asse”, ecc.). Questa operazione ha solitamente lo stesso risultato della voce “Altre opzioni” nella scheda Layout, ed è utile ad esempio per modificare i colori delle serie dati. Selezionare un elemento del grafico permette di intervenire sulla formattazione, soprattutto se gli elementi contengono testo, utilizzando i pulsanti della scheda Home della barra multifunzione. Ad esempio, è possibile scrivere in grassetto le voci della legenda selezionando il riquadro della legenda e cliccando sul pulsante Grassetto della scheda Home. Dalla scheda Layout di pagina nella barra multifunzione è possibile accedere alle impostazioni che riguardano i margini del foglio elettronico per le operazioni di stampa. Il pulsante Margini, nel gruppo Imposta pagina, contiene le opzioni: Normale: Dispone i margini nelle posizioni predefinite. Largo: Dispone i margini in modo da lasciare più spazio bianco a lato dei dati stampati. Stretto: Dispone i margini in modo da lasciare meno spazio bianco a lato dei dati stampati. Margini personalizzati: Permette di impostare singolarmente le misure dei margini da applicare ai fogli. Una volta dimensionati i margini, sul foglio compare un bordo tratteggiato che mostra dove termina ogni foglio che verrà stampato. Nella barra multifunzione – scheda Layout di pagina – gruppo Imposta pagina esistono anche altri comandi per preparare il foglio elettronico alla stampa: Orientamento: Dispone il foglio in orizzontale o in verticale. Dimensioni: Dispone i bordi che delimitano le pagine seguendo dimensioni standard, come il formato A4, A5 o vari tipi di buste. Area di stampa: Una volta selezionato un intervallo di celle, è possibile usare questo pulsante (“Imposta area di stampa”) per delimitare la stampa alle celle desiderate. Interruzioni: Permette di inserire interruzioni di pagina. Sfondo: Permette di impostare uno sfondo per il documento. Stampa titoli: Apre una finestra di dialogo che permette di replicare alcune righe o colonne su tutti i fogli che si intende stampare (generalmente le intestazioni di tabelle con molti dati). In tale finestra è possibile scegliere l’area di stampa, le righe da ripetere in alto e le colonne da ripetere a sinistra (sono disponibili pulsanti per selezionarle direttamente dal foglio). Il gruppo Adatta alla pagina, invece, permette di suddividere i dati in un numero di pagine esatto; Excel sposta i bordi delle pagine ed eventualmente riduce le dimensioni dei caratteri per rispettare quanto inserito nel riquadro. Cliccando su uno dei pulsanti in basso a destra dei gruppi nella scheda Layout di pagina si apre la finestra Imposta pagina; questa, oltre alle impostazioni viste finora, contiene anche le opzioni relative ad intestazioni e piè di pagina. Sia l’intestazione che il piè di pagina del documento sono divisi in tre aree: sinistra, centro e destra. Per cambiare il contenuto di queste aree è sufficiente cliccare sui pulsanti Personalizza intestazione o Personalizza piè di pagina. Questa operazione apre una finestra che permette di inserire del testo manualmente, oppure di utilizzare un campo predefinito. Una volta terminate le modifiche, è sufficiente premere OK per chiudere la finestra. Le icone che si trovano sopra le tre caselle di testo rappresentano: Formato testo (serve a formattare il testo inserito nell’area); Numero di pagina; Numero di pagine; Data; Ora; Percorso file; Nome file; Nome foglio; Immagine (ed eventualmente Formato immagine). Una volta completato il documento, è opportuno verificare se le formule inserite contengono errori di sintassi. Per fare questo si può utilizzare il pulsante Controllo errori che si trova nella barra multifunzione – scheda Formule. Quando si clicca su tale pulsante, Excel scorre tutto il documento controllando se le formule contengono errori. Se trova celle con errori, si ferma e mostra una finestra di dialogo da cui è possibile verificare il tipo di errore ed eventualmente modificare la formula. Come un editor di testo, anche Excel dispone di un correttore ortografico per controllare il testo digitato nel documento. La scheda Revisione della barra multifunzione contiene il pulsante Controllo ortografico, che scorre tutto il documento in cerca di errori ortografici. Se Excel trova una cella che contiene un errore, la ricerca si interrompe e compare una finestra di dialogo in cui è possibile correggere il testo, scegliendo eventualmente da suggerimenti proposti dal dizionario di Office. Dalla voce Stampa del menu che si apre cliccando sul pulsante Office è possibile visualizzare l’anteprima di stampa, ovvero l’aspetto che assumerà il documento quando si andrà ad eseguire l’operazione di stampa. Dalla finestra dell’anteprima di stampa (che si sovrappone a quella del documento, tanto che è necessario chiuderla per tornare a lavorare sul foglio), è possibile anche accedere alla finestra Imposta pagina. E’ possibile zoomare e scorrere tra le pagine. Dopo aver visualizzato l’anteprima di stampa, nel foglio compaiono (se non erano già presenti) i bordi delle pagine che verranno stampate. Il pulsante Office permette di accedere alla finestra Stampa. Da qui è possibile eseguire stampe complete o parziali del documento, stampare più copie, scegliere la stampante ed accedere alle sue impostazioni. Slide a cura di Giacomo Migliorini [email protected] www.liceovolta.org/ecdl