Laurea in Analisi Economica delle Istituzioni Internazionali Corso di

Laurea in Analisi Economica delle Istituzioni Internazionali
Corso di Commercio Internazionale e Globalizzazione
Anno Accademico 2016-17 – 1mo semestre
Compito n. 1
Da consegnare entro il 20 ottobre 2016
(max 5 pagine includendo grafici e tabelle, max 2000 parole)
Il modello gravitazionale del commercio internazionale mette in relazione il commercio bilaterale dei paesi
con la distanza (economica) tra i partner commerciali e le capacità di attrazione e penetrazione dei due paesi,
generalmente approssimati da PIL, popolazione o entrambe. Il capitolo di Head and Mayer (2014)
nell’Handbook of International Economics (a disposizione sulla pagina Moodle in forma di working paper)
presenta una rassegna dei lavori empirici e delle loro implicazioni economiche. All’inizio del lavoro vengono
presentati due grafici presentati a lezione che si chiede di riprodurre qui con altri dati:
1) Si consideri il commercio bilaterale (esportazioni e importazioni) tra tutti i membri dell’UE e la Cina
o la Corea del Sud, o qualche altro paese “lontano” allo stesso modo per tutti i paesi UE (ad esempio,
considerare anche il Brasile, ma tenendo fuori il Portogallo per la lingua in comune e per il passato
coloniale). Scegliete da soli quale sottoinsieme dei 28 paesi considerare, o se tutti i 28, giustificando
la scelta. Quindi mettere in relazione il commercio bilaterale con il PIL dei vari paesi. Nell’articolo
originale il partner dei paesi UE era il Giappone.
2) Il secondo esercizio considera il commercio bilaterale di un paese, ad esempio la Germania o l’Italia,
dividendolo per il prodotto dei PIL dei due partner commerciali, e mettendolo in relazione con la
distanza in Km tra le capitali. Perché si divide per i PIL dei partner commerciali? Vedere l’articolo
originale
3) Riproporre la stessa analisi considerando la migrazione bilaterale di più paesi
4) Effettuare un’analisi di regressione multivariata che metta in relazione il commercio bilaterale
contemporaneamente con i PIL dei partner commerciali e la loro distanza. Dopo aver stimato il
modello lineare, applicare la trasformazione logaritmica delle variabili e applicare il modello lineare
a queste variabili trasformate (facoltativo)
Alcuni siti utili:
Commercio bilaterale:
https://stats.oecd.org/Index.aspx?DataSetCode=BTDIXE
http://www.intracen.org/itc/market-info-tools/trade-statistics/
http://comtrade.un.org/data/
http://www.cepii.fr/CEPII/en/bdd_modele/bdd.asp (occorre registrarsi)
Distanze di ogni tipo e altro:
http://www.cepii.fr/CEPII/en/bdd_modele/bdd.asp (occorre registrarsi)