CSTransart14 Programma completo
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CSTransart14 Programma completo
I contemporanei – ricercatori e ricercatrici, pioniere e pionieri Dal 10 al 27 settembre il festival Transart ritorna con un calendario di appuntamenti che mettono al centro la sperimentazione artistica in un cortocircuito sempre nuovo con i più suggestivi spazi della tradizione alpina e del Trentino-Alto Adige contemporaneo. Dal 10 al 27 settembre ritorna il Festival di cultura contemporanea Transart. Come da tradizione, la rassegna attraverserà i luoghi più curiosi e spettacolari del Trentino Alto Adige: fabbriche dismesse, anfiteatri naturali, laghi e boschi incontaminati, chiese e monasteri, spazi delle città e strade si trasformeranno nelle quinte di un festival che da sempre punta a generare alchimie fra territori fisici, musica e arte contemporanea, danza, teatro, letteratura. Edizione dopo edizione il festival ha conquistato un pubblico sempre più eterogeneo, grazie al tentativo sempre nuovo, di declinare i linguaggi del contemporaneo all'interno di un paesaggio, quello alpino, spesso ancora descritto con immagini stereotipate e cristallizzate nel tempo. La quattordicesima edizione del Festival prende il via con un preludio negli gli spazi della storica Giardineria Schullian di Bolzano (dal 5 al 7 settembre). Fra piante, fiori e superfici di vetro appannate dal calore, i creativi del workshop In Nature sono protagonisti di una sorprendente ricerca capace di trasformare in impulsi sonori dati come la misura dell’umidità dell’ambiente e il PH delle piante. L'apertura ufficiale del viaggio di Transart14 (10 settembre) sarà affidata a Just for Bolzano, produzione in prima mondiale del collettivo teatrale di culto NEEDCOMPANY, fondato da Jan Lauwers, quest’anno Leone d’oro alla carriera. Se la natura tende al Caos, l’Arte controbilancia questa spinta entropica. Dopo la guerra e il cannibalismo, l’arte é la modalità di espressione più isterica di una civiltà. Attorno a questi concetti ruota lo spettacolo, che sposa la cifra stilistica del suo mitico creatore, ponendosi all’incrocio tra danza, teatro, cinema e arti visive. Una festa interminabile dedicata al futuro. Tre ninfe bionde intonano il loro dolce canto adagiate su un letto circolare, sontuosamente decorato con lenzuola di raso blu. Ripetono un unico refrain, quasi un mantra, ispirato alla poesia "Song" di Allen Ginsberg. E’ questa la scenografia concepita per Song dell‘artista e performer Ragnar Kjartansson che negli spazi di Museion, il museo d'arte contemporanea di Bolzano (11 settembre) invita il pubblico ad abbandonarsi sui cuscini blu, rapiti dall’ipnotico canto delle tre sirene in una spirale visiva di 6 ore. Ma non saranno solo gli spazi della cultura ad essere invasi dalla carovana di Transart. Fra gli scaffali bianchi e minimali dell'azienda Prima di Bolzano prenderà vita The Anatomy of a String Quartett (12 settembre), installazione sonora ideata dal Mivos Quartet in collaborazione con il video-artista Samson Young che monitorerà la frequenza cardiaca e le onde cerebrali di un quartetto d’archi durante la performance musicale. I dati raccolti costituiranno la trama sonora e visiva di un tessuto di immagini che raccoglierà ogni variazione, anche impercettibile, della loro mente e del loro corpo. Il ruolo del DJ nell’arte contemporanea, verrà analizzato in un talk (13 settembre) dal pianista Nils Frahm, da Bernhard Steirer, fondatore ed organizzatore di Elevate Festival Graz, dal produttore musicale Martin Retter e dal sound artist Stefano Bernardi. Il talk sarà solo l'incipit di una notte dedicata alla sperimentazione e alla creatività su dancefloor che avrà per protagonisti Nils Frahm, Fontarrian, Container e Vakula. Dagli spazi dismessi delle Officine FS colorati dalle sonorità elettroniche del clubbing, alla silenziosa imponenza del Forte di Fortezza: è qui che l'artista Zefrey Throwell (14.09) farà riecheggiare ENTROPY SYMPHONY IV – PRELUDE, composizione di Wolfgang Mitterer, che introdurrà al progetto interregionale della prossima edizione ideato per il festival dall’artista americano. Altro suggestivo luogo prestato al contemporaneo sarà l'Abbazia di Novacella (16 settembre) dove in una giornata dal ritmo incalzante l’ensemble CHROMOSON eseguirà in prima assoluta tre nuove composizioni, interagendo plasticamente con le opere dell'artista altoatesino Peter Senoner. Transart è anche cinema con la prima proiezione in Italia del docu-film 20,000 Days on Earth (22 settembre). Il festival offre un omaggio al genio di Nick Cave con una rappresentazione romanzata di 24 ore nella sua vita, ispirata da un calcolo dello stesso musicista – oggi cinquataseienne – sul tempo che ha trascorso sulla Terra. Insieme a Museion il festival presenta invece al Filmclub di Bolzano il video dell'artista Luca Trevisani, Glaucocamaleo (15 settembre). La maratona di Transart prosegue in montagna (20 settembre), sopra la cittadina di Lana, dove la sound-artist Simona Barbera, con il trio acustico Quadrat:sch esplorerà i mondi arcaici del Lago Nero a San Vigilio, dando vita a un tenebroso teatro acustico basato sulle trame di antiche leggende, ormai sconosciute alla popolazione locale. La sera, a conquistare irrimediabilmente il pubblico negli spazi dell’azienda Selectra sarà l’intreccio fra la poetica bellezza dei corpi e la straordinaria abilità nell’arte circense, l’uso di suoni, luci e proiezioni di Circa, opera per sette interpreti tratta da tre diversi spettacoli del repertorio dell’omonima compagnia australiana. L’ensemble ADAPTER porterà invece sul palco (23 settembre) l’opera musicale Longitude for Iceland del compositore islandese Davíð Brynjar Franzson, una delle voci più interessanti, potenti e sincere, della musica contemporanea islandese. Secondo appuntamento alle Officine FS di Bolzano con il progetto Giacinto Scelsi Revisited (25 settembre). Il Klangforum Wien presenterà un approccio nuovo al mondo di Giacinto Scelsi, interpretando per la prima volta in Italia nuove partiture che prendono il via da registrazioni inedite del compositore italiano. Ritorno nella natura, a Fiè allo Sciliar, con la prima mondiale di STANGLERHOF (26 settembre). Il contrabbassista Klaus Janek, altoatesino residente a Berlino, creerà un ponte tra le musiche popolari altoatesine e le proprie composizioni ispirate al free jazz e alla musica contemporanea. Al concerto parteciperanno anche due danzatori/coreografi e un gruppo di danza popolare di Castelrotto. Un pianoforte collocato su una zattera al centro di un lago, esposto alla forza dirompente delle ali di un elicottero. E' questa l'immagine che sigillerà la chiusura del festival (27 settembre), affidata al giovane pianista islandese Vikingúr Olafsson che regalerà al pubblico seduto ai bordi del lago di Vernago un'interpretazione assolutamente inedita dell'opera VERS LA FLAMME di Alexander Skrjabin. Il programma TRANSART WORKSHOP 05.-07.09 - Bolzano IN NATURE - Erwin Canderle . Carlo Costacurta . Andrea Sartori . Walter Weissensteiner Floricultura Schullian, via Merano 75/A Un workshop di tre giorni in una serra delle lussureggianti Floricoltura Schullian: dopo aver studiato metodologie d’interazione tra uomo e natura misurando l’umidità dell’ambiente e il PH delle singole piante, i creativi del workshop IN NATURE hanno trasformato questi dati in impulsi sonori grazie al programma Open Source PureData. In che modo le piante comunicano con noi? Il risultato di questa ricerca è sorprendente e condurrà alla scoperta del misterioso regno vegetale. Nel corso di questa inedita serata introduttiva Peter Paul Kainrath, direttore artistico di Transart, presenterà il programma del festival e inviterà il pubblico a visitare la mostra „Glashaus III“, dedicata alla storia dell’architettura dei giardini. TRANSART PRAELUDIUM 8.09. - Bolzano, Floricultura Schullian - ore 20.00 INSTALLATION > ore 20.00 TRANSART OPENING > THEATER + MUSIC + DANCE 10.09. - Bolzano, Teatro Comunale, ore 20.30 NEEDCOMPANY > JUST FOR BOLZANO Prima mondiale Una compagnia di culto presenta il suo spettacolo ideato appositamente per Transart. JUST FOR BOZEN | BOLZANO è il titolo della produzione del collettivo teatrale Needcompany che verrà presentata in prima mondiale in apertura del festival. Da metà degli anni Ottanta l’artista fiammingo Jan Lauwers e la Needcompany, compagnia da lui fondata, sviluppa una ricerca estetica singolarissima che incrocia le sollecitazioni di diverse discipline come danza, teatro, arti plastiche, musica e cinema. VIDEOPERFORMANCE 11.09. - Bolzano, Museion – museo d'arte contemporanea di Bolzano - ore 18 - 24 RAGNAR KJARTANSSON > SONG Tre ninfe bionde intonano il loro dolce canto adagiate su un letto circolare, sontuosamente decorato con lenzuosa di raso blu. Il loro canto è incessante, l’eco riempie gli spazi alteri della stanza intorno a loro. Ripetono un unico refrain, il cui testo è di difficile comprensione, perchè celato dalla melodia. L’inquadratura le circonda mentre cantano il ritornello, quasi mantrico, che si ispira alla poesia "Song" composta da Allen Ginsberg nel 1954. L’artista e performer islandese Ragnar Kjartansson lo ha riadattato per questo video realizzato nel 2011 che porta lo stesso titolo della canzone. Negli spazi di Museion, Transart propone la versione integrale dell’opera di Kjartansson e invita il pubblico a sdraiarsi sui cuscini bianchi e a lasciarsi rapire dall’ipnotico canto delle tre sirene islandesi. MUSIC + VIDEO + SPEECH 12.09. -Bolzano, Prima GMBH - ore 20.30 The Anatomy of a String Quartett Mivos Quartet Samson Young > Video Un’installazione sonora che ha per protagonista un quartetto d’archi amplificato e analizzato fisiologicamente nell’atto di suonare. The Anatomy of a String Quartet è il titolo significativo di questa performance ideata dal videoartista Samson Young in collaborazione con il Mivos Quartet che monitorerà la frequenza cardiaca e le onde cerebrali dei musicisti. I dati raccolti costituiranno la trama sonora e visiva di un tessuto di immagini sensibile ad ogni variazione, anche impercettibile, della loro mente e del loro corpo. TALK + MUSIC 13.09. - Bolzano, Galleria Lungomare - ore 19 & 21 Nils Frahm . Bernhard Steirer . Martin Retter . Stefano Bernardi . Daniela Cattivelli. Il ruolo del DJ/VJ nell'arte contemporanea e nell'ambito degli eventi. Satelliti > Transister „E’ che musica come questa si attacca alle sinapsi come una magia vischiosa, come un insinuante incantesimo modulato su beat metronomici e scudisciate di piano elettrico che lasciano il segno“ questa è solo una delle entusiastiche recensioni di Transister, secondo album del duo elettroacustico Satelliti, formato dal percussionista Andrea Polato e dal tastierista Marco Marco Dalle Luche. Basslines incessanti e mantriche contrapposte ad un drumming poliritmico ed in costante evoluzione: Transister è basato principalmente sull’elettronica analogica e batteria. Su queste fondamenta si intrecciano melodie ed atmosfere tra lo psichedelico, Miles Davis elettrico 60/70, pulsioni dance e il rock d’avanguardia tedesco. TRANSART CLUBBING 13.09. > Bolzano > dalle ore 22 ELEVATE PLAYS TRANSART Fontarrian . Nils Frahm . Fontarrian . Container . Vakula OFFICINE FS > Via Macello 24 La collaborazione tra Transart e il festival Elevate di Graz si rinnova per la terza volta. Dall’elettronica del clubbing alla musica classica: il raggio di interazione tra Elevate e Transart14 sarà quest’anno ancora più ampio: Un talento precocissimo quello di Nils Frahm, musicista tedesco che ha studiato pianoforte con Nahum Brodski, l’ultimo alunno di Tchaikovsky. Uan formazione classica che gli ha permesso di immergersi nei vari stili dei pianismo prima di intraprendere l'attività di compositore contemporaneo. Musicista e performer assolutamente singolare, capace di ampliare lo spettro sonoro del suo pianoforte a coda con un sintetizzatore Juno, Nils Frahm si è esibito nei festival e rassegne più innovative del settore come Boiler Room, Decibel, Mutek e Primavera Sound. Produttore e dj tra i più significativi del panorama della Deep House, nei suoi dj set Vakula porta dalla sua città natale Kiev numerose stratificazioni musicali, mescolando elettronica, World Music e Pop…il tutto mantenendo l’indice di ballabilità incredibilmente elevato. Fondere l’estetica Noise alla Tecno più “primitiva”: questa sembra essere la missione musicale di Ren Schofield di Nashvillee, in arte Container. Una combinazione tra generi incredibilmente magnetica ed esplosiva che riesce a scaldare il pubblico più che un concerto rock. Il regista visivo della serata sarà LuX che torna a confrontarsi con gli spettacolari spazi delle Officine FS dopo la prima esaltante collaborazione di Elevate con il festival. PERFORMANCE + MUSIC + LIVE ELECTRONICS 14.09. - Forte di Fortezza, ore 15.30 Zefrey Throwell . Wolfgang Mitterer > ENTROPY SYMPHONY IV – PRELUDE Il primo passo verso un record del mondo! 500 cantanti scandaglieranno musicalmente l´imponente forte di Fortezza per celebrare una festa nel segno del canto. Le rampe sotterranee, i tetti vertiginosi, gli ampi spiazzi e i corridoi tortuosi del forte verranno invasi dalla melodia del canto che nasce dalla collaborazione transfrontaliera nel nome della cultura. Entropy Symphony: Prelude è la prima tappa di un progetto ideato l’artista americano Zefrey Throwell. Il 13 settembre 2015 una catena umana composta da 6500 cantanti si snoderà lungo i 325 km che separano Ala da Kufstein per convergere negli spazi del Forte di Fortezza e dare vita a un’esperienza sonora inedita quanto inaudita a cui tutti sono invitati a partecipare! MOVIE MONDAYS 15.09. - Bolzano, FILMCLUB - ore 20.30 Luca Trevisani > Glaucocamaleo > 75 Min E' l’acqua, nello specifico in uno dei suoi tre stati, quello ghiacciato, al centro del film di Luca Trevisani, Glaucocamaleo. L'artista ha viaggiato fino al ghiacciaio più grande d’Europa, dove Mare del Nord e Mar Baltico si incontrano, per raccontare l’erosione dei confini tra le cose. A metà fra documentario di fantascienza e piattaforma progettuale, Glaucocamaleo è una ricerca sui passaggi di stato, sulla propensione al cambiamento, sulla commistione tra i più diversi linguaggi contemporanei. Fa da voce narrante Kary Mullis: premio Nobel per la chimica nel 1993, è fonte di ispirazione ed esemplificazione dei significati generati dal film. Un prometeo contemporaneo, mosso dalla curiosità e dalle sue ossessioni, capace di mettere in discussione gerarchie, valori e convenzioni comuni. MUSIC + PERFORMANCE + ART 16.09. - Abbazia di Novacella - dalle ore 20 H-Arte Percussion Ensemble . Stefano Bernardi Alessio Ferrante > Kyil-Khor III Prima Mondiale ensemble chromoson. Peter Senoner Hannes Kerschbaumer > parasonore andockung für Bildhauer, sound-artist und Ensemble (2014) Prima Mondiale ensemble chromoson Niklas Seidl > bottichkulturen per 2 tastieristi Prima Italiana Tristan Murail > Winter fragments per 5 strumentisti ed elettronica Iannis Xenakis > Plekto per sestetto Alexander Kaiser > [ˈprɪz(əә)m] Prima Mondiale Concerto di debutto del giovane ensemble chromoson, fondata nel 2014 dai musicisti Philipp Lamprecht, Hannes Kerschbaumer e Carolin Ralser. “Musica senza regole“ potrebbe essere lo slogan di questo appuntamento dedicato alla Neue Musik altoatesina che presenta tre prime mondiali volte ad indagare il rapporto tra musica, arti performative e visive. Giovane compositore emergente, Alessio Ferrante tesse sullo spartito un dialogo sonoro tra organo e percussioni e anima l’installazione del soundartist Stefano Bernardi grazie alla performance di 4 musicisti. Il suono della materia prima e il dinamismo plastico del gesto artistico che la modella, rivivono nella partitura composta da Hannes Kerschbaumer per 8 musicisti e uno scultore prendendo la forma di una vera e propria scultura sonora. PERFORMANCE + STUBENMUSIC 20.09. - Monte San Vigilio, Vigilius Mountain Resort - ore 12 - 18 Simona Barbera Quadrat:sch > Stubenmusic Lo sconvolgimento degli equilibri naturali, la riduzione delle specie, la relazione ancestrale con la terra sono gli elementi che ispirano l'intervento site-specific ideato da Simona Barbera nel contesto naturale di Monte San Vigilio. Durante la performance sonora le sorgenti d’acqua del Lago Jocher acquisteranno una nuova “voce” amplificata, immersa tra corni, voci, feedback acustici, echi e riverberi ambientali. Queste tessiture sonore della foresta si intrecceranno agli strumenti suonati dal vivo dall'ensemble musicale QUADRAT:SCH, che, per finire, darà del suo meglio in un concerto di musica da camera alpina nella cornice del Vigilius Mountain Resort. CIRCUS 20.09. - Bolzano, Selectra AG - ore 20.30 C!RCA > CIRCA Un'eccitante miscela di corpi, luci e suoni: questo è CIRCA. Nella sala di produzione della fabbrica Selectra si fondono, senza soluzione di continuità, acrobazie mozzafiato capaci di disegnare un quadro armonico, una versione originale del circo contemporaneo. L'originale ensemble australiana colma ogni spazio del palcoscenico di emozioni ed energia, fino a togliere il fiato.Circa è meraviglia, è espressione di un nuovo tipo di poesia teatrale. MOVIE MONDAY ON WEDNESDAY 22.09. - BOLZANO, Filmclub - ore 20.30 Nick Cave > 20,000 Days on Earth Prima Italiana Un documentario sui generis, tra realtà e finzione, per narrare la vita di Nick Cave, uno dei più celebrati cantautori rock. 20.000 Days on Earth, diretto da Iain Forsyth e Jane Pollard, è un docu-film atipico che racconta 24 ore nella vita della rockstar. Il titolo fa riferimento al lasso di tempo che separa la nascita del musicista dalle riprese: mescolando realtà e finzione, i due film maker inglesi hanno portato sul grande schermo una giornata tipo del leader dei Bad Seeds, alternando riprese dal vivo - per esempio il concerto londinese tenuto dalla band al Koko di Camden - a situazioni quotidiane in parte reali e in parte rielaborate attraverso la finzione, con qualche tocco surreale. Nick Cave come non lo avete mai visto… e forse nemmeno immaginato. MUSIC + VIDEO 23.09. - ore 20.30 Adapter Ensemble . Davíð Brynjar Franzson > Longitude for Iceland Prima Italiana 1809. L’avventuriero danese Jørgen Jørgensen approda in Islanda e la dichiara indipendente dalla Danimarca, autoproclamandosi governatore. Combattente indipendentista, ma anche scrittore e prolifico saggista: le gesta di Jørgen Jørgensen, una vita passata nei mari del nord Europa, rivivono grazie all’opera di teatro musicale composta da Davíð Brynjar Franzson - uno degli artisti islandesi più interessanti nel panorama internazionale - e interpretata dall’ensemble tedesco-islandese Adapter. Luci e ombre di una vita nel segno della temerarietà sono rievocati in prima italiana con parole, videoproiezioni e brani musicali eseguiti con una strumentazione inusuale. MUSIC + VIDEO 25.09. - BOLZANO Officine FS, ore 20.30 Klangforum Wien > GIACINTO SCELSI REVISITED Giacinto Scelsi . Ragnhild Berstad . Sylvain Cambreling . Tristan Murail . Michael Pelzel . Hans Zender Prima Italiana Per più di vent’anni le porte dell’archivio Scelsi di Roma sono rimaste inaccessibili. Supposizioni e congetture sul lungo silenzio che è seguito alla scomparsa del compositore, unite alla mancanza di documentazione sul suo metodo creativo, hanno ammantato di un ulteriore alone di enigmaticità le opere e la figura artistica di Giacinto Scelsi. Solo nel 2011 il Klangforum Wien è riuscito ad accedere alla documentazione sonora custodita dall’archivio: sulla base di queste ricchissime testimonianze compositive Ragnhild Berstad, Tristan Murail e Georg Friedrich Haas hanno composto delle opere nuove che costituiscono il filo conduttore del concerto Giacinto Scelsi REVISITED. Per svelare nuove prospettive musicali di una delle personalità artistiche più complesse e affascinanti del XX secolo. MUSIC + DANCE 26.09. - Fiè allo Sciliar, STANGLERHOF - ore 20.30 Klaus Janek . Gruppo di ballo di Castelrotto. Niels “Storm” Robitzky . Ingo Reulecke > What‘s up Prima Mondiale Cosa succede se il contrabbassista altoatesino Klaus Janek incontra la compagnia di danza popolare di Castelrotto e fa interagire i balli tradizionali con le performance del breackdancer Niels “Storm” Robitzky e quelle dell’improvvisatore Ingo Reulecke? WHAT‘S UP è il titolo ironico e giocoso dello spettacolo in cui la musica di Klaus Janek farà da catalizzatore tra queste forze differenti, guidando i performer in un dialogo effervescente tra forme espressive diverse che si attraggono e si respingono. MOVIE + MUSIC + HELICOPTER + EXPLOSION 27.09. - Lago di Vernago & ETSCHWERKHAUS - ore 11 & 15 Peter Liechti > SIGNERS KOFFER – In cammino con Roman Signer > 80 Min Roman Signer . Vikingur Olafsson Alexander Skrjabin > VERS LA FLAMME Sculture che si completano solo quando sono in pieno movimento o si trasformano, installazioni che riescono a interagire pienamente nel contesto in cui si collocano; opere che trovano nel fattore „tempo“ e „imprevisto“ la loro „quarta“ dimensione: l’artista svizzero Roman Signer presenterà sul lago di Vernago una personalissima interpretazione della composizione VERS LA FLAMME di Alexander Skrjabin per pianista, pianoforte su zattera ed elicottero. Protagonista della performance-installazione sarà il giovane pianista islandese Víkingur Ólafsson. Prima del concerto, presso l'Etschwerkhaus di Vernago, proiezione del film, Signers Koffer. Unterwegs mit Roman Signer, uno sguardo sul lavoro del celebre artista svizzero. ELECTRONICS + VIDEO + AUDIO 10.09. > Bolzano, Piazza Walther – ore 13-18 kvsu ~ akirasrebirth present SEN | XOR a private experience. durata > 5 min SEN | XOR è un’esperienza privata. In SEN | XOR le tue funzioni vitali, i tuoi movimenti, involontari o intenzionali, saranno utilizzati per generare e modulare segnali audio e video. Con il tuo corpo, le tue emozioni e percezioni, controllerai gli strumenti di kvsu~akirasrebirth. Sarai spettatore, esecutore, compositore e strumento. Il più analogico e imprevedibile. Ufficio stampa nazionale Elisa Tessaro t. 342 8701054 [email protected] skype: elisatessaro www.transart.it