Oli Essenziali - Forma Corpo Mente

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Oli Essenziali - Forma Corpo Mente
Oli Essenziali – Serata 14 Aprile 2015 a Rivalta di Torino
Dott.ssa G. Giussani
Vorrei aiutarvi a conoscere questi prodotti ed imparare ad utilizzarli in ogni momento della vostra
vita perché ci possono aiutare in tantissime occasioni.
PARTE TECNICA
Che cosa sono gli oli essenziali?
Come si usano?
Come si conservano?
Iniziamo con l’aspetto più pragmatico, più pratico del loro uso.
COME SI PRODUCONO
L’uomo da sempre ha avuto un rispetto e un’attenzione particolare per le piante che emanano un
profumo, un odore e da sempre ha voluto carpire questo odore.
L’uomo fondamentalmente è un predatore: vuole prendere tutto quello che gli piace.
Fin dall’antico Egitto l’uomo estraeva l’essenza delle piante tramite del grasso dove mettevano a
bagno le piante e li utilizzavano come unguento poi gli arabi hanno inventato un sistema molto più
efficace che è la distillazione in corrente di vapore con l’utilizzo dell’ alambicco.
L’alambicco è contenitore composto da un contenitore dove viene posta dell’acqua al disopra del
quale una griglia dove vengono alloggiate le piante.
L’acqua contenuta viene scaldata, il vapore passa attraverso le piante carpendone le essenze
passando poi in un tubo refrigerato che permette la condensazione sia dell’acqua che dell’olio che
viene infine raccolto in un recipiente dotato di un rubinetto nella parte inferiore.
Ma dato che l’olio non è solubile in acqua aprendo il rubinetto si lascia fuoriuscire l’acqua e si
ottiene un olio assolutamente puro.
Questo è il sistema migliore per ottenere gli oli adatti per l’aromaterapia: perché sono assolutamente
puri e non contaminati da solventi.
Con la distillazione in corrente di vapore si producono circa il 90% degli oli essenziali.
Un altro sistema è quello dell’enfleurage : telai che vengono ricoperti di grasso dove vengono messi
i petali dei fiori perché i petali dei fiori sono dei tessuti talmente delicati che se li mettiamo a
contatto con il vapore (bollente) si possono rovinare (essenza di rosa, gelsomino). Una volta si
usavano grassi animali (grasso di maiale, grasso di mucca), adesso si usano oli vegetali (olio di
jojoba) . Un sistema quindi di estrazione senza l’utilizzo del calore.
Per quanto riguarda gli agrumi gli oli essenziali vengono ottenuti per spremitura. Una volta le donne
spremevano a mano le bucce degli agrumi oggi viene ottenuto come sottoprodotto della produzione
dei succhi di frutta perché l’agrume viene schiacciato tutto insieme, l’olio essenziale viene a galla e
si può raccogliere assolutamente puro.
Uno dei problemi fondamentali dell’estrazione degli oli essenziali è la resa : ci vogliono centinaia di
Kg di pianta per ottenere un litro di olio essenziale. Alcuni hanno rese superiori alcuni altri sono
veramente molto preziosi.
160Kg di aghi di lavanda = 1litro di olio essenziale
1000 Kg di fiori di gelsomino = 1litro di olio essenziale
Questi problemi delle rese creano anche tanti problemi di sofisticazione degli oli.
DI CHE COSA SONO FATTI GLI OLI ESSENZIALI ?
Potrei scrivervi la formula dell’acqua H2O oppure del sale da cucina NaCl dell’olio essenziale non
posso scrivervi la formula chimica perché non è un composto puro.
L’olio essenziale di rosmarino non è una sostanza unica : è una miscela di cui non si sa neppure di
quanti componenti, 200, 300, non sono stati neppure scoperti tutti e l’olio essenziale di rosmarino
non è mai uguale a se stesso. Questo perché ogni pianta, ogni campo, ogni regione dà un olio
essenziale diverso.
Il rosmarino coltivato in spagna, coltivato in italia, coltivato qui, in toscana o in meridione danno
tutti oli diversi.
Sono stati fatti degli studi:
in un campo di lavanda è stata presa una pianta e fatta l’analisi dell’olio essenziale poi è stato
analizzato l’olio dell’ultima pianta ed era diverso: le piante tra di loro hanno comunicato che c’era
qualcuno che li stava tagliando e l’ultima pianta aveva già modificato la secrezione del suo olio .
Pensate che cosa incredibile. E questo è un vantaggio enorme : gli oli essenziali sono degli ottimi
antibatterici il fatto che abbiano tutte queste sostanze che continuano a variare non permettono ai
batteri di sviluppare una resistenza.
Gli antibiotici perché non fanno più effetto? Perché sono molecole singole e come ad un veleno i
microbi sviluppano poi un’assuefazione. E’ come se noi mangiassimo un po’ di arsenico tutti i
giorni finché non ci fa più niente, lo stesso capita con i microbi. Ma, dato che gli oli essenziali sono
miscele complessissime sempre diverse NON danno luogo alle resistenze batteriche e ci sono
importantissimi studi a livello dell’Istituto Superiore di Sanità proprio perché gli oli essenziali
possono essere la via di uscita per le malattie causate da batteri resistenti agli antibiotici.
Tutte le sostanze contenute negli oli essenziali sono fatte al 99,9% di Ossigeno, Idrogeno e
Carbonio. Sono molecole che derivano dall’isopreme, la molecola della vita, che poi si attacca una
all’altra e danno luogo ad un’infinità di composti naturali chiamati Terpeni. Solo alcuni oli hanno
dello zolfo e dell’azoto e sono oli con odori molto particolari.
I composti solforati li troviamo ad esempio nella cipolla e nell’aglio, questi odori forti sono presenti
nei composti che contengono lo zolfo.
Come vi dicevo questi oli essenziali hanno una variabilità spaventosa dovuta non solo perche siano
stati estratti da piante secche o piante fresche (l’aroma cambia perché i composti che si trovano
dentro le piante possono ossidarsi. L’estrazione da pianta secca avrà un aroma e l’estrazione da
pianta fresca avrà anche degli altri componenti più volatili che magari nella pianta secca non sono
più presenti. Poi la stagionalità, la provenienza della pianta, se è una pianta spontanea o se è
coltivata (le piante spontanee sono molto più ricche di oli essenziali di una pianta coltivata).
E’ stato fatto un esperimento su due campi di lavanda uno irrigato e l’altro no e quello non curato
aveva molto più olio essenziale.
Non si sa cosa facciano gli oli essenziali dentro la pianta, non si sa che funzione abbiano; alcuni
dicono che potrebbero essere come gli ormoni per l’uomo l’olio essenziale per la pianta; altri
dicono che sono sistemi di comunicazione perché la pianta non si può spostare, non può parlare ed
emette gli oli essenziali per attirare gli insetti o per allontanare i predatori o per comunicare con
altre piante della sua specie. In realtà a cosa servono gli oli essenziali non si sa.
COME SI CONSERVANO
Gli oli essenziali hanno tanti composti che si ossidano a contatto con l’aria. Bisogna tenerli in
bottiglie chiuse, al riparo dalla luce e dal calore.
COME SONO, CHE CARATTERISTICHE HANNO
Il nome oli crea un po’ un inganno. Quando si parla di oli di pensa all’olio di oliva ma è totalmente
diverso da un olio essenziale. L’olio di oliva è un olio grasso permanente, persistente non volatile.
Volatili
Insolubili in acqua
Solubili in sostanze grasse
Ottimi solventi della plastica
Grazie alla loro caratteristica di solubilità in sostanze grasse passano abbastanza facilmente la
barriera cutanea che è fatta di grassi. Quindi se applichiamo sulla pelle dell’olio essenziale veicolato
con una materia grassa (crema) lo ritroviamo velocemente nel torrente sanguigno. Passa molto
facilmente.
Sono naturalmente degli ottimi solventi della plastica e delle vernici.
COME SONO
Gli Oli sono quasi tutti liquidi e quasi tutti gialli c’è ne qualcuno marrone tipo l’olio essenziale di
sandalo che è anche un pò più pastoso, il benzoino, la cannella è rossa, la camomilla è blu perché
contiene l’azulene. L’olio di Camomilla è preziosissimo ha un potere lenitivo, disarrossante e
antinfiammatorio. Quelli solidi sono tipo la Canfora, la Mirra che si può trovare sottoforma di
resina, benzoino.
ADULTERAZIONE
Le rese per ottenere gli oli essenziali sono molto basse pertanto per abbassare i costi si cerca di
estrarli con metodi più vantaggiosi.
Metodi di adulterazione:
- Diluizione (metodo più banale e frequente): con alcool, con oli vegetali o altre sostanze
- Deterpenazione: tutti i composti che sono presenti negli oli essenziali sono dei terpeni però
ci sono terpeni a catena più corta e terpeni a catena più lunga. Quest’ultimi sono meno
odorosi e a volte vengono tolti per rendere gli oli più forte, più potente, più conservabile.
Questa è una denaturazione che non va bene; per l’aromaterapia, secondo i concetti di Jean
Valnet bisogna tenere tutti i composti, avere un olio che sia integrale, che sia completo;
- Addizione di sostanze sintetiche tipo il mentolo sintetico nell’olio essenziale di menta.
- Distillare prodotti pregiati come i limoni della sicilia con limoni che arrivano del
- Distillare anche parti meno pregiate della pianta. Ad esempio l’olio di cannella è quello che
si ottiene dalle scorze ma si può anche ottenere dalle foglie che è meno pregiato
Non esiste un’azienda che produce tutti gli oli essenziali perché gli oli essenziali vengono estratti e
distillati nelle zone dove crescono i vegetali. Altrimenti bisognerebbe spostare quantità immense di
piante che potrebbero essere attaccate da muffe, creare marciumi senza contare la quantità enorme
di vegetale da spostare. E’ chiaro che invece di spostare 100kg di aghi di rosmarino sposto una
bottiglia da un litro ho dei grossi vantaggi.
Quindi, gli oli essenziali vengono distillati nelle parti del mondo da cui derivano i vegetali.
Gli oli essenziali vengono normalmente divisi secondo la cosiddetta PIRAMIDE OLFATTIVA.
Negli oli ci sono infatti delle note più leggere, sono quelle che si sentono subito sono le note di testa
(oli agrumati);
Note di Cuore che si sentono leggermente dopo ed infine le Note di base che sono quelle che
persistono quelle che dopo ore le sentiamo ancora sulla pelle e sono quelle più pesanti, più pastose.
Tutti gli oli essenziali essendo delle miscele di componenti hanno le loro note di testa, di cuore e di
base ce ne sono alcuni che sono più ricchi di note di testa come gli agrumi e altri che sono più ricchi
di note di base come la mirra e l’incenso ma, tutti hanno note di testa, cuore e base.
Gli oli essenziali sono dei composti estremamente concentrati e potenti ed hanno anche delle
controindicazioni.
Dicono che sono tossici ed è vero ma non meno di farmaci come quelli che assumiamo per il mal di
testa con tanta leggerezza. Le situazioni in cui stare attenti sono:
- gravidanza perché l’olio arriva anche al bambino ed è difficile dosarlo
- l’allattamento perché l’olio essenziale viene espulso anche nel latte dandone sapore
- bambini sotto i tre anni, bisogna ben dosarli
- il sole; tantissimi oli lasciano macchie indelebili sulla pelle (soprattutto olio di bergamotto,
oli di agrumi) , meglio utilizzarli tutti lontano dalle esposizioni
- bruciano sulle mucose
COME UTILIZZARLI
Facciamoli partecipare nella nostra vita !
Principi di Aromaterapia:
- mai usati puri
- olio integro, intero è sempre più attivo dei singoli componenti. La medicina farmacologica
deriva in gran parte da sostanze naturali e anche da tante sostanze che arrivano dagli oli
essenziali . Che cosa hanno pensato gli scienziati : se l’olio di lavanda va bene cerco di
capire qual è il componente che ha questo effetto antinfiammatorio, lo isolo ed uso quello
ottenendo un effetto quadruplicato ma, non è così. Certo l’effetto sarà più forte ma tutti gli
altri componenti non sono inutili ma danno un effetto molto più equilibrato e molto più
equilibrante.
Esempio la pastiglia per la pressione abbassa la pressione, comunque sia che la persona ha
la pressione alta che bassa. Con l’olio di lavanda che abbassa la pressione non è così e se
anche lo utilizza una persona con la pressione bassa non cade a terra perché ha un’azione
riequilibrante. Abbassa la pressione a chi ce l’ha alta ma no a chi ce l’ha già bassa e questo
grazie a tutto questo complesso di costituenti di cui è composto. Questa è una caratteristica
meravigliosa della natura : ci dà sempre dei fitocomplessi che portano all’equilibrio.
COME USARLI
-
Inalazione
Assorbimento attraverso la pelle
Ingestione
La natura ha fatto gli oli volatili per cui voleva che noi li respirassimo insieme all’aria.
Importantissime sono anche le vie di espulsione perché l’olio essenziale ha azione nelle parti
quando viene a contatto quando entra nel corpo ma anche sulle parti che tocca quando esce.
Per esempio con l’olio essenziale di Eucalipto possiamo fare dei fumenti e disinfetterà tutto
l’albero respiratorio, poi il nostro corpo lo metabolizza e viene espulso soprattutto dalle vie
urinarie ed anche lì avrà un effetto disinfettante – olio di eucalipto viene utilizzato per
problemi di cistite e alle vie urinarie.
Quindi gli oli essenziali vengono espulsi da tutte le parti. Vedi ad esempio l’aglio, quando si
mangia la bagna cauda non è solo attraverso l’alito che esce l’aglio ma anche attraverso la
pelle il sudore perché l’olio essenziale di aglio viene espulso attraverso le vie respiratorie,
urinarie, attraverso il sudore, attraverso tutte le ghiandole che noi abbiamo. IDEM per gli
altri oli ciascuno in maggior percentuale in un modo o nell’altro andando a determinare la
sua azione.
Nella via Inalatoria le strade che prende sono due: perché inspirando l’olio attraversa il
nostro albero respiratorio insieme all’aria, va a finire nei polmoni dove c’è il sangue ed entra
nel sangue ma c’è un’altra via quella del senso dell’olfatto. In questo modo l’olio essenziale
arriva in frazione di secondo al cervello.
COME POSSIAMO ASSUMERLI PER INALAZIONE
-
Orcetto dove l’olio viene scaldato con l’acqua che ha aiuta a non far alzare troppo la
temperatura permettendo all’olio di evaporare senza raggiungere temperature
eccessive.
Nel calorifero
In piattino
Su un cuscino
Su un fazzoletto
Quello che non è consigliabile è annusarli dal flaconcino perché lì sentiamo solo le note di testa,
quelle che evaporano prima e non assumiamo il fitocomplesso completo.
COME POSSIAMO ASSUMERLI PER ASSORBIMENTO
Per l’uso esterno non vanno mai utilizzati puri perché sono irritanti tranne l’olio essenziale di
lavanda che si può usare puro liberamente mentre il tea tree solo per brevi periodi.
Come li diluiamo:
-
In crema o olio per applicarli su una parte del corpo
Nel bagnoschiuma per fare bagni aromatici
Nel latte detergente
Si possono anche sciogliere in prodotti alimentari:
- Latte vaccino
- Olio d’oliva
- Panna
- yogurt
l’importante utilizzare un prodotto che abbia anche una parte grassa.
Attraverso l’assorbimento cutaneo l’olio essenziale penetra molto rapidamente e va a finire
nel sangue.
COME LO USIAMO ATTRAVERSO LA PELLE
-
Massaggio. In questo modo si sfrutta i benefici dell’olio attraverso la pelle ma anche
attraverso l’olfatto e se ci facciamo massaggiare l’effetto dell’olio sarà su di noi e su
chi ci massaggia ;
Bagno aromatico
Pediluvi
Maniluvi , anche i polsi zona nel quale passano i meridiani dell’agopuntura e gli oli
passano molto velocemente
Cerotti , qualche goccia sulla garzina del cerotto e si applicano su piccole ferite , su
foruncoli, unghie incarnite, su abrasioni, scottature
PER INGESTIONE
Per ingestione lo sconsiglio sempre perché ingerendoli passano attraverso l’acido cloridrico dello
stomaco, attraverso il fegato. Vengono metabolizzati e pertanto non abbiamo più degli oli integri
ma dei metaboliti.
Quindi, per ingestione li utilizziamo solo per pochissimi casi tipo casi di problemi di stomaco ed
intestino. Anche in questo caso per assumerli dobbiamo diluirli e NON prenderli puri:
- Nella tisana sciolti in zucchero o miele
- In un cucchiaino di olio
- In alcool buongusto da liquore
LE DOSI
Ogni olio essenziale ha il suo carattere, sono composti vivi ciascuno con la propria vitalità quindi, le
dosi variano a seconda del tipo di olio che sto utilizzando.
La lavanda è rilassante
Il rosmarino è stimolante
AZIONI
Diagramma di farmacocinetica che si usa per tutti i farmaci
- Assorbimento
- Distribuzione nell’organismo
- Metabolismo
- Secrezione
Premessa
Gli Oli Essenziali ci possono dare un Ottimo contributo per preservare la salute ma dobbiamo
pensare ad un approccio Olistico e non ad un approccio di tipo farmacologico.
Sono composti naturali, sono composti che hanno una loro valenza energetica. Oltre che
lavorare sul corpo fisico lavorano anche sulla mente sulle emozioni, sulla psicologia, tutte
dimensioni importantissime per contrastare la malattia, ecco perché vi parlo di approccio
olistico.
Diagramma, forma di Iceberg, che indica quante volte sviluppiamo la malattia quando veniamo
in contatto con un agente patogeno. La parte che emerge indica le possibilità di sviluppo della
malattia. La malattia si sviluppa molto poco rispetto a tutti i contatti che abbiamo con i vari
virus e batteri.
Gli oli essenziali ci possono aiutare a far diventare ancora più piccola la punta dell’Iceberg, ci
possono irrobustire e difendere dagli attacchi che abbiamo tutti i giorni nella nostra vita.
Le azioni degli oli non possono essere ridotte alla pura azioni antibatterica e antinfiammatoria.
Mi fanno sorridere le affermazioni “Gli oli essenziali non sono testati scientificamente” questa è
una baggianata perché gli oli essenziali sono stati testati da popolazioni intere per millenni e
questo test straccia tutti i test fatti sui topi in laboratorio.
Oltretutto non dobbiamo vedere gli oli essenziali come un farmaco : il tea tree ti toglie il
raffreddore, questo ti fa alzare la pressione … NO , gli oli essenziali agiscono riequilibrando.
Esiste una branchia di una nuova scienza che è la
PSICONEUROIMMUNEINDECRONOLOGIA una scienza nuova che vede la malattia e la
salute dell’uomo mettendo insieme il sistema immunitario, il sistema endocrino (metabolismo)
e il sistema psiconeurologico: quindi mette una componente psicologica nelle malattie e gli oli
essenziali qua ci lavorano benissimo in quanto, come detto prima lavorano sul corpo fisico, sulla
mente e sulle emozioni.
AZIONI DEGLI OLI SUL CORPO FISICO
- Antisettica – tutti gli oli essenziali hanno azine sui batteri, disinfettanti delle vie
respiratorie , urinarie e della pelle
- Cicatrizzante – soprattutto il limone, lavanda
- Digestiva – limone, rosmarino (vedi limene sul fritto e rosmarino negli arrosti li
utilizziamo per rendere le vivande più digeribili grazie agli oli presenti nei vegetali.
- Vasoattiva – menta (vasocostrittore), canfora (vasodilatatore)
- PsicoAttiva – sulla nostra testa
L’azione antisettica sulle vie respiratorie viene chiamata azione balsamica classici oli da fumenti):
eucalipto, timo, tea tree
L’azione antisettica per le vie urinarie : ginepro, eucalipto, lavanda (per trattare le cistiti
utilizzare qualche goccia in crema e massaggiare il ventre)
L’azione antisettica cutanei :
tea tree, limone (anche cicatrizzante), chiodi di garofano, timo
I chiodi di garofano contengono l’eugenolo, il vecchio disinfettante dei dentisti
Attenzione con il timo che è molto corrosivo e va diluito opportunamente.
Azione antinfiammatoria antidolorifica: lavanda, camomilla, tea tree , cipresso, maggiorana,
melissa (antispastico, rilassa tutti i muscoli anche le
viscere, va benissimo per crampi e mal di pancia)
Azione per la digestione : limone, arancio, lo zenzero, rosmarino e melissa
Azione Vasoattivi : menta (vasocostrittore si usa per le emorroidi); ginepro, canfora e zenzero
(vasodilatatori)
Azione sul sistema nervoso :
- stimolanti: rosmarino e basilico
- equilibrano l’umore : sandalo (stimola i depressi e rilassa i nervosi) e
ylang ylang (rasserena ed euforizza, dà il buonumore)
- calmati e rilassanti : lavanda, arancio, maggiorana, melissa, mandarino.
CARRELLATA DI APPLICAZIONI PRATICHE
Ipotensione
Rosmarino
Ipertensione
Lavanda
Depressione
Pidocchi
Cistite
Ylang Ylang
Timo
Lavanda, TeaTree,
Eucalipto, Ginepro
TeaTree
Afte ed Erpes sulle
labbra o nelle gengive
Punture di Insetti
Nausea
Lavanda
Menta
Quando ci si sente
svenire
si può usare puro per il
mal di orecchio; o per
togliere i tappi di
cerume
Tutti oli che vanno
bene per le vie urinarie
Sia da cinetosi (mal
d’auto o mare) sia in
gravidanza
Nel caso dello stress l’olio essenziale aiuta a trovare l’adattamento.
Lo stress viene quando si oppone resistenza ad una situazione che ci viene incontro, olio essenziale
ci aiuta ad accettare e a trovare un equilibrio
Massaggi alla schiena
dolorante – colpo della strega
febbre
Ginepro, rosmarino, zenzero
Eucalipto, teatree
Mal di gola
Mal di testa
Limone, Timo, TeaTree
Menta
Massaggiato sulle zone
ghiandolari dei polsi, gomiti,
dietro le orecchie, dietro le
ginocchia, sotto i piedi
Massaggi sulle tempie
USO IN CUCINA
Gli oli possiamo usarli anche in cucina nelle ricette per fare le torte e le creme gli aromi di limone e
di arancio sono i classici.
Cioccolatini alla Rosa. Zuccherini alla melissa o con la menta.
I ghiaccioli . Aromatizzare tisane, dei liquori.
Dose : 1goccia ogni 100ml di liquido
LA PARTE MAGICA DEGLI OLI ESSENZIALI
2015 anni fa è nato un personaggio molto importante che ha influenzato al vita del mondo e, quando
è nato sono andati a trovarlo tre Re Magi che in realtà sono tre Re Maghi .
Che cosa hanno portato in dono a questo personaggio che doveva cambiare il mondo, hanno portato
le tre cose più preziose sulla terra:
- Oro : simbolo del potere fisico, economico, politico, potere materiale
- Incenso : simbolo della Spiritualità e del potere magico
- Mirra : simbolo della Guarigione.
L’incenso e la mirra sono 2 oli essenziali . La Mirra è uno dei farmaci più potenti.
Una volta chi esercitava l’arte medica era sempre anche un sacerdote, aveva una parte spirituale,
erano gli sciamani, erano gli stregoni. Vedevano sempre insieme il curare il corpo fisico con il
curare la spiritualità, la mente, l’emozione la psicologia.
Tutto questo è poi cambiato con l’inquisizione :un genocidio dove sono state sterminate tantissime
donne che curavano con le erbe. Dopo l’inquisizione compaiono nella storia i medici moderni, i
medici scientifici che hanno aperto la porta alla medicina moderna.
Anche oggi stiamo subendo di inquisizione perché parlare di queste cose, parlare del lato spirituale,
emotivo dei rimedi quali possono essere gli oli essenziali si è spacciati di essere dei ciarlatani,
venditori di fumo.
Uno dei poteri degli oli è quello di avere idee più concrete
La fisica quantistica ha dimostrato che la materia non esiste, tutto è energia
Purificare la casa
Protezione dalle energie
negative
Guarigione
Spiritualità
Per attirare l’amore
Per il sesso
Felicità
Attirare il denaro
Alloro, Limone, Arancio
Chiodi di Garofano, Geranio
Mirra, Eucalipto, Lavanda
Incenso, Mirra, Benzoino
Rosa, Gelsomino.YlangYlang
Zenzero, Cardamomo,
Patchouli
Bergamotto
Basilico
Quello che ci tenevo questa sera trasmettervi che ci siamo persi tutta una cultura, una serie di
conoscenze. Tutto questo stress che c’è oggi nelle persone , che hanno tutto come non hanno mai
avuto. Viviamo in un mondo che ha tutto ma ci rende insoddisfatti perché ci manca tutta la metà di
noi stessi.
Gli Oli essenziali ci possono aiutare per il nostro Ben-Essere , per stare bene nel corpo e nello
spirito, quest’ultima è la metà che ci sta mancando. E la malattia che oggi viviamo sono in realtà un
messaggio esistenziale , ci dicono che qualcosa non va e sono un’opportunità di cambiamento. Non
dobbiamo prendere la malattia con paura e spavento ma piuttosto con l’atteggiamento “che cosa mi
stà dicendo il mio corpo? Che cosa devo cambiare nella mia vita? “
La malattia è un messaggio : sei arrivato qui, se vuoi andare avanti devi cambiare.
La malattia e la salute non sono due facce di una moneta ma sono un equilibrio e gli oli essenziali ci
possono aiutare a mantenere questo equilibrio spostato verso la salute.
Oli essenziali per il benessere
Gli oli essenziali della Witt sono ottenuti per distillazione in corrente di vapore,
senza solventi.
Avvertenze
Nonostante la naturalità dei componenti del prodotto, non si possono escludere reazioni allergiche;
pertanto è consigliabile una prima prova con dose molto ridotta. Non è indicato per i lattanti ed i bambini
sino a 3 anni di età. Evitare il contatto con gli occhi e mucose, non usare nelle gravi malattie dei reni. Non
utilizzare prima dell'esposizione al sole. Non usare in gravidanza e durante l'allattamento.
E' l'olio più indicato nelle malattie da raffreddamento. Ha azione balsamica,
febbrifuga, depurativa, antisettica delle vie urinarie. Vasodilatatore
Uso del prodotto
2 / 3 gocce veicolate nella Crema al Timo e 3 / 4 gocce in una ciotola di acqua
calda in caso di raffreddore. Per cistite e problemi di fegato, 3 / 4 gocce diluite
in crema da applicare sulla parte con un leggero massaggio. 2/3 gocce sul cuscino
aiuta a tenere liberi i setti nasali. Applicato con crema sui setti nasali prima di
una partita. Massaggi sulla pancia in senso antiorario per problemi di stitichezza.
Ha azione analgesica, cicatrizzante, ipotensiva, calmante, disinfettante
Per le piccole scottature, punture d'insetti, irritazioni della pelle. Per
inalazione come calmante e per abbassare la pressione. Nel mal d'orecchio
e per massaggi sull'addome per calmare gli spasmi, dolori mestruali. Per
mal di testa e per le scottature (ferro, forno,..sole)
Ha azione altamente disinfettante contro batteri e virus, ha anche azione
balsamica e contro i parassiti.
Per raffreddore, influenza, mal di gola, infezioni della pelle (foruncoli,
piccole ferite, unghie incarnite), bagni dermopurificanti, trattamento
antipidocchi.
Ha azione antibatterica, antivirale, antifungina. E' un buon antinfiammatorio ed
immunostimolante.
Per raffreddore, influenza, otite, tonsillite, sinusite, piede d'atleta, herpes
labiale, piccole infezioni, foruncoli e dermatiti.
2 / 3 gocce diluite in crema o detergenti per il corpo. 2 gocce direttamente sulla
pelle per il distacco di calli e duroni. Puro sulla fronte per la sinusite. 2 gocce sul
fazzoletto o in acqua calda per inalazioni.
Ha azione disinfettante, digestiva, antiartritica, cicatrizzante.
Ottimo per combattere i geloni, il bruciore di stomaco.
Trattamento dell'artrite e dell'acne (toccature sui foruncoli o alcune gocce ogni
giorno nella Crema al Timo). Per migliorare il gusto delle tisane (Una goccia di olio
essenziale puro sulle unghie le lucida e le rinforza. 2 o 3 gocce nell'acqua dei
piatti danno una maggiore disinfezione e un effetto deodorante.
Due gocce in lavastoviglie; 2/3 gocce su un batuffolo di cotone nel frigo per
assorbire gli odori.
E’ un tonico stimolante del sistema nervoso e alza la pressione sanguigna,
ha azione antireumatica e digestiva.
Durante i cali di pressione, per aumentare la concentrazione mentale.
Aiuta la crescita, rinforza e rende lucidi i capelli. Favorisce la digestione.
Ha azione diuretica, vaso dilatatore, disinfettante delle vie urinarie.
Per disturbi di pressione alta. Per massaggi sull'addome, sulle gambe
(effetto drenante), utile in impacchi sugli arti inferiori nel trattamento
della gotta. Antibatterico in caso di forfora, stimolante nel trattamento
della cellulite. Massaggi su muscoli dolenti e per strappi e dolori articolari.
Depurativo dei reni e del fegato. Stimola la digestione