Scarica il catalogo dell`edizione - Storia e Edizioni
Transcript
Scarica il catalogo dell`edizione - Storia e Edizioni
XIV edizione 2012 MI FIDO! RASSEGNA CONCORSO SCUOLE MEDIE E SUPERIORI MAGGIO Mercoledì 23 Giovedì 24 dalle ore 9,00 Teatro San Domenico piazza Trento e Trieste - Crema (Cr) “Allegro con Fiducia” CONCERTO MAGGIO Venerdì ore 21,15 25 Teatro San Domenico piazza Trento e Trieste - Crema (Cr) FESTA DI PIAZZA “PRIMO MATTINO” MAGGIO Sabato 26 ore 16,00 Rappresentazioni a tema nelle vie di Crema. Parata di bande, velieri, biciclette, carrozza e ragazzi per la città con arrivo a Campo di Marte ore 17,00 Spettacoli a tema “Primo mattino” Campo di Marte ore 21,15 “AVANTI” Compagnia Due Chiostro Museo S. Agostino Piazzetta W. Terni de’ Gregori - Crema INGRESSO LIBERO Comune di Crema FRANCO AGOSTINO TEATRO FESTIVAL Manuale per sopravvivere alla crisi Ascoltando distrattamente un notiziario o sbirciando un giornale qualsiasi, ogni giorno ci imbattiamo nella parola “fiducia”: abbiamo imparato con amarezza, ad esempio, che la “fiducia dei mercati” può decidere le sorti dell’economia di un Paese, oppure che ad un “voto di fiducia” è legato il destino di un governo. Ma cosa s’intende con “fiducia”? Sfogliando il vocabolario scopriamo che questo termine designa una “sensazione di sicurezza basata sulla speranza o sulla stima riposta in qualcuno o qualcosa”. È questa la sfida che il Franco Agostino Teatro Festival propone per la sua XIV edizione: riportare al centro dell’attenzione i sentimenti delle persone, le spinte che motivano il nostro agire e, in particolare, quello speciale “affidamento ottimistico” che permette di mettersi in gioco in comunione e complicità con gli altri, impegnandosi nella realizzazione di propositi, scommesse, piccole e grandi imprese. Dopo i temi del Coraggio e della Speranza, il FATF continua la sua avventura tra i valori formativi attraverso il tema della Fiducia, tracciando un percorso guida per superare angosce generazionali e incertezze sociali: un piccolo manuale per sopravvivere alla crisi. Non a caso, grazie alla complicità e all’estro creativo dell’amico e padrino Dimitri, la Fiducia per il FATF è come un trampolino: una struttura esile ed effimera all’apparenza, ma capace di rivelarsi un sostegno indispensabile per prendere lo slancio e spiccare i salti più alti, per affrontare le sfide più perigliose e difficili, per realizzare, perché no, qualche sogno. Non possiamo dimenticare inoltre che la Fiducia è, da sempre e specialmente in questo momento storico, il motore pulsante del Franco Agostino Teatro Festival. C’è la fiducia dei volontari, degli operatori e di quanti credono con forza nella missione che ormai da quattordici anni il FATF persegue: educare i più giovani (ma non solo) alla pratica del teatro, quale luogo di confronto e occasione di crescita individuale e collettiva. C’è la fiducia delle scuole e dei docenti che, tra riduzioni di orari, tagli ai finanziamenti e riforme infauste, si adoperano con caparbietà affinché le attività teatrali continuino a far parte del percorso pedagogico. C’è infine, e soprattutto, la fiducia dei bambini e dei ragazzi che scelgono di mettersi in gioco senza riserve, salendo su un palco o animando una parata, per offrire agli altri un brandello della propria esperienza. È per questo che il FATF, nonostante le difficoltà politiche ed economiche degli ultimi anni, ha confermato gli abituali appuntamenti che scandiscono il proprio percorso annuale: dai Laboratori tematici nelle scuole agli Spettacoli per i più piccoli, dalla vivace Festa di Piazza al Concerto Europeo, fino alle entusiasmati esperienze di incontro e scambio con le varie realtà del FATF in Tour (citiamo Melun e Novara per tutte). Tra questi, un ruolo particolare è riservato al più antico tra gli appuntamenti della storia del Festival: la Rassegna Concorso. Grazie al suo richiamo europeo, la Rassegna testimonia bene il percorso di crescita in qualità e visibilità del FATF e si conferma come momento vitale per favorire l’incontro e la conoscenza tra giovani di diverse lingue e nazioni. Un importante momento di apertura all’altro, da vivere on fiducia. Stefano Guerini Rocco Comitato Scientifico FATF Teatro San Domenico Piazza Trento e Trieste - Crema Scuole Medie Inferiori Mercoledì 23 Maggio ore 9,00 “Straniero a me stesso” Scuola Media “S. Griffini” - Casalpusterlengo (Lo) ore 9,30 “Buona… da morire!” Gruppo Teatrale “I Vespolini” - Vespolate (No) ore 10,00 “Tutti pazzi per l’isola che non c’è” Scuola Media “G. Verga” - Cernusco Lombardone (Lc) ore 10,30 “Fiaccole di Luce: Scegliere a favore del bene” Scuola Media “Fermi” - Lurago d’Erba (Co) ore 11,00 “La ricetta per la donna perfetta” Associazione “Academy” - Oleggio (No) pausa pranzo in collaborazione con i Soci Coop - Crema ore 14,00 “La morte… incomincia dalle scarpe” Laboratorio “Ri…ri…TeAtRaNdO” I.C. “S. d’Acquisto” - Follo (Sp) ore 14,30 “Liberi tutti. Energie di resistenza” Scuola Media “Leonardo da Vinci” - Reggio Emilia ore 15,00 “Della Rosa e del Serpente” Laboratorio Teatrale Associazione “Bradipoteatar - Repubblica di San Marino ore 15,30 “Sotto il tendone cresco burlone” spettacolo fuori concorso Gruppo misto - Szczawnica (Polonia) ore 16,30 Premiazioni Scuole Medie Superiori Giovedì 24 Maggio ore 9,00 “Ma Che Beth” Liceo Scientifico e Classico “A. Banfi” Vimercate (Mb) ore 9,30 “Lisistrata” Istituto “Fermi” - Arona (No) ore 10,00 “La verità impossibile” Liceo Classico “D. Celeri” - Lovere (Bg) Ass. “Il Cerchio di Gesso” - Bergamo ore 10,30 “Facemmo ali al folle volo” Liceo Scientifico “G. Galilei” - Borgomanero (No) ore 11,00 “Gare à Brassens” Liceo Scientifico e Classico “M.L. King” - Genova ore 11,30 “Lisistrata” Liceo “Bellini” - Novara, Stromstad Gymnasium - Stromstad (Svezia) pausa pranzo in collaborazione con i Soci Coop - Crema ore 14,00 “Comoedia” Officina Teatrale “Madness” - Savona ore 14,30 “Teatrapo” Ass. Cult. “Dimidimitri” - Novara ore 15,00 “In… Canto Italiano” ITC Vera e Libera Arduino - Torino ore 15,30 “A 18 anni mi ribello… e Vaff…” Piccolo Teatro della Versilia - Seravezza (Lu) ore 16,00 “L’esilio di Mateluna” fuori concorso Lycée Saint Aspais - Melun (Francia) ore 17,00 Premiazioni Sabato 26 Maggio Festa finale a tema “Primo mattino” Regia: Nicola Cazzalini Poetica: Marcello Chiarenza Musiche: Michele Lombardi Scenografia: Liceo Artistico “Munari” Crema. ❑ Pomeriggio - ore 16.00 Parate con partenze da: piazzetta Winnifred Terni de’ Gregori, piazza Madeo, piazza Trento e Trieste con arrivo al Campo di Marte I cortei saranno accompagnati dalla Banda di Castelleone, Banda di Pandino, Banda della Sezione Musicale dell’I.C. di Offanengo - Mercato Austroungarico (Piazza Trento e Trieste) Scuole dell’Infanzia: Sabbioni - Crema (CR) Operatore: Anna Crespiatico Scuola Primaria: Agnadello (CR), Sabbioni - Crema (CR) Operatore: Sara Passerini Scuola Primaria: Ombriano - Crema (CR) Operatore: Biancamaria Piantelli - Museo S. Agostino (Piazzetta W. Terni de’ Gregori) Scuola Media: Romanengo (CR) Operatore: Tania Baroni Scuole Primarie: Agnadello (CR), Izano (CR), Sabbioni (CR) Operatore: Alfio Campana Scuola Media: Offanengo (CR) Operatore: Nicola Cazzalini Scuola Primaria: Ombriano - Crema (CR) Operatore: Damiano Grasselli - Piazza Maddeo Scuole Primarie: Castelleone (CR), Sabbioni - Crema (CR) Operatore: Jessica Sole Negri Campo di Marte - ore 17.00 Spettacolo “Primo Mattino” di tutte le classi partecipanti ai laboratori Ai bambini verrà offerta una merenda da PREMI Trofeo Franco Agostino Teatro Festival al vincitore per le Scuole Medie Inferiori e Superiori creato appositamente dal Liceo Artistico “Munari” di Crema Prof. Elisa Tagliati La Giuria Esperti assegnerà un premio di € 450,00 offerto da Sparkasse, ai due vincitori per ogni giorno di rassegna, sia per la categoria scuole medie che superiori, uno per i gruppi scolastici e uno per quelli non scolastici. Inoltre formulerà un giudizio per ogni spettacolo presentato. Le valutazioni saranno pubblicate sul sito www.teatrofestival.it La Giuria Ragazzi assegnerà autonomamente nei due giorni il proprio riconoscimento e l’abituale assegno da € 300,00 (premio non cumulabile). Medaglia del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati a spettacoli segnalati dalla giuria degli Esperti I 6 spettacoli vincitori avranno altresì la possibilità di presentare il proprio lavoro al Piccolo Teatro di Milano, una volta ricevuta la conferma di ospitalità da parte di quest’ultimo. Ad ogni scuola partecipante verrà consegnato il catalogo che raccoglie la documentazione dei lavori rappresentati Pubblicazione Fatf “Una tazza di fiducia” (Concorso di scrittura creativa) offerta a tutte le classi partecipanti. Attestato di partecipazione a tutti i gruppi Premio “Amici del Fatf”. Alla Scuola che negli anni ha mostrato una assidua partecipazione e collaborazione, verrà consegnato un attestato e una medaglia di rappresentanza. GIURIA ESSENZIALE IL COMPETENTE CONTRIBUTO DELLE GIURIE Giuria esperti: Stefano Guerini Rocco (presidente di giuria e rappresentante Comitato Scientifico FATF), Elisabetta Chiarenza (operatrice culturale), Dominique Coundray (presidente FATF France), Paola Facchinetti (operatrice teatrale), Palmira Fusar Poli (membro comitato soci Coop Crema), Roberta Gandolfi (Università degli Studi di Parma), Antonella Gatti Barbelli (scrittrice), Pino Roveredo (Scittore, esperto nel settore teatrale), Giovanni Zacchetti (membro comitato soci Coop Crema). Giuria dei ragazzi: Scuola Media Galmozzi - Crema - classe IID (Prof. Italo Trabattoni), classe IIE (Prof.sa Isabella Maffioli), classe IIi (Prof.sa Luciana Chiodo Grandi), classe IIIC (Prof.sa Marzia Bonetti), classe IIIA (Prof. Pietro Fiori), Scuola Media Vailati - Crema - classe IIF (Prof.sa Cristina Polenghi) - ITIS - Crema - IF.L. (Prof.sa Laura Vivona), IIB (Prof.sa Raffaella Sangiovanni) IB (Prof.sa Nicoletta Avaldi), Liceo Racchetti - Crema - classe IIB (Prof.sa Maria Elena Gaiardi), classe IC (Prof.sa Cristina Zanotti), classe IID (Prof.sa Maria Sangalli), classe ID (Prof.sa Donatella Colombo), Istituto Sraffa - Crema - classe IVA (Prof.sa Maria Sacchelli), Liceo Scientifico - Crema classe IIC (Prof.sa Alessandra Lorenzini), Liceo Artistico “Munari” Crema - classe IIB (Prof.sa Silvia Fusar Poli). Coordinamento a cura di Nicoletta Brugali, Erminia Imberti, Antonio Guerini Rocco, Lalla Martini e Stella Velgi. Grazie alla collaborazione con l’Università Statale degli Studi di Milano - sede di Crema e a Davide Migone le due giornate saranno trasmesse in streaming nella pagina dedicata all’interno del nostro sito www.teatrofestival.it Straniero a me stesso Scuola Media “S. Griffini” Casalpusterlengo (Lo) L’opera si configura come un “tableau vivant” fortemente simbolico. I 6 personaggi principali, attraverso dei brevi monologhi e il linguaggio del corpo, dialogano con il coro che rappresenta la coscienza e due “spose gemelle” che rappresentano la personificazione della dualità dell’io e cercano di raccontare la loro storia di “viaggiatori” dentro a sé stessi, nella difficile ricerca della propria identità di adolescente. Buona… da morire! Gruppo Teatrale “I Vespolini” Vespolate (No) Impegno, passione, divertimento e una zolletta di zucchero: questi sono gli ingredienti della gustosa rappresentazione messa in scena dal gruppo dei Vespolini. Sebbene tratta dalla classica "Orfeo e Euridice", la vicenda è tutt’altro che tradizionale; gli stravaganti personaggi vi coinvolgeranno con le loro bravate culinarie che finiranno per rivoltarglisi contro. Insomma, è una commedia buona..da morire! Tutti pazzi per l’isola che non c’è Scuola Media “G. Verga” Cernusco Lombardone (Lc) Cosa succede sull'isola che non c'è se Peter Pan decide contro il parere di Uncino di organizzare un reality imitando i personaggi famosi del momento e alcuni supereroi un po’ stanchi del loro lavoro? Non lo sappiamo neanche noi, confidiamo nel vostro aiuto per scoprirlo........ Fiaccole di Luce: Scegliere a favore del bene Scuola Media “Fermi” Lurago d’Erba (Co) Si immagina che una scolaresca delle superiori inizi a riflettere sulla Shoah e ad incuriosirsi ai Giusti durante una visita a Budapest, osservando il monumento alle vittime dell’Olocausto (apparentemente insignificanti calzature in metallo, disposte lungo l’argine del Danubio). Avviando un lavoro di classe, i ragazzi racconteranno dapprima la storia di Irena Sendler, un’eroina polacca riscoperta incredibilmente grazie ad un lavoro teatrale; quindi, rappresenteranno la vicenda che vede protagonista un operaio polacco per la manutenzione delle fogne; successivamente, in modo corale cercheranno di esprimere la situazione degli Ebrei scampati allo sterminio nei territori russi, per poi terminare raccontando una storia avvenuta invece vicino a noi, tra Como e Lecco (quest’ultima scena, nella riduzione a mezz’ora sarà sicuramente sacrificata). La ricetta per la donna perfetta Associazione “Academy” Oleggio (No) Dopo anni di studi inconcludenti un conte-scienziato un po’ pazzerello troverà il modo per realizzare la donna perfetta, assecondato dal suo assistente rintronato. Toccherà al tenente Ligio Autoritarius il compito di portare un po’ di ordine nel laboratorio del conte, con l’aiuto di “cavie” ribelli. La fiducia del gruppo sarà indispensabile per fermare le malefatte del conte che infatti si renderà conto che non è possibile creare una persona perfetta, tanto più una donna. Una rivisitazione della storia di Frankenstein (presa molto alla lontana) al femminile e condotta ai giorni d'oggi. La morte… comincia dalle scarpe Laboratorio “Ri…ri…TeAtRaNdO” - I.C. “S. d’Acquisto” Follo (Sp) La memoria è la nostra possibilità di fare viaggi a ritroso nel tempo che ci permettono di raccogliere nuove forze per andare verso nuovi traguardi, è in essa che ritroviamo radici, sensi e significati di avvenimenti della nostra vita individuale e sociale. La memoria aiuta a dare una direzione al nostro futuro, aiuta riconoscere, a ripercorrere tappe significative, a comprendere il mondo che ci circonda, ad acquisire la consapevolezza e la conoscenza del passato. Non sempre essa viene rispettata e valorizzata, a volte si fa scomoda, difficile, incomprensibile, come il ricordo della Shoah. La memoria allora è un dovere verso un popolo vittima di un lucido disegno di sterminio: gli ebrei. Mai realmente integrati in nessuna società, capaci di mantenere nei millenni la fedeltà ai loro riti e ai loro costumi, divennero “i colpevoli di tutto”, perseguitati, costretti a portare sulle vesti un segno particolare, quale marchio d’infamia, poi ricercati, deportati, uccisi. Ricordare significa per noi onorare quelle vittime, magari proprio con l’allestimento di questo testo-spettacolo che ne rievoca l’immane atrocità, attraverso personaggi e protagonisti di ogni età, accumunati dalla vita-non vita quotidiana del mondo sofferente e senza tempo dei lager. Un percorso che dalla speranza che nessuna tragedia si verificasse giunge, progressivamente, alla cruda realtà dei fatti, quando il numero dei crimini commessi dagli oppressori e i patimenti delle vittime erano già diventati dramma collettivo: la partenza verso l’inferno, l’impietosa separazione delle famiglie, la crudele selezione, la privazione di ogni benché minimo segno di resistenza, la quotidiana lotta per la sopravvivenza, quando anche un paio di scarpe si rivelava un vero arnese di tortura. Si può ritornare alla vita, dopo essere sprofondati nell’abisso? Non possiamo cancellare questa pagina nera della storia, non possiamo dimenticare, non solo per coloro che sono stati vittime ma per noi stessi, se vogliamo un mondo diverso… Liberi tutti. Energie di resistenza Scuola Media “Leonardo da Vinci” Reggio Emilia Lo spettacolo nasce dall’idea di integrare saperi diversi partendo dalla parola ENERGIA. Ogni partecipante ha potuto esprimere e mettere in comune i pensieri e le idee su questo argomento supportate da informazioni integrative sull’energia della natura e della scienza, in particolare sull’energia pulita, accompagnate da informazioni sull’energia umana che sa resistere a situazioni estreme sia fisiche che psicologiche. Attraverso le improvvisazioni sono nate una serie di azioni sceniche che partono con la rappresentazione dell’energia inquinante menti e corpi per arrivare a quella pulita. L’amore per tutte le forme di vita sulla terra, la memoria di avvenimenti come la “Resistenza” che hanno fatto la storia, sono il passaggio obbligato tra i due poli, energia inquinante e energia pulita per rappresentare l’energia umana e che i ragazzi/e hanno voluto sottolineare. La scena teatrale finale è supportata da immagini e video e alcune parti musicali sono state appositamente create dai musicisti del gruppo. Della Rosa e del Serpente Laboratorio Teatrale Associazione “Bradipoteatar” San Marino Lo spettacolo è liberamente ispirato al Piccolo Principe di Saint-Exupery, ed è una riduzione per 6 personaggi di questo racconto denso di significati ed emozioni. È una rivisitazione filtrata attraverso gli occhi dei ragazzi, per cui vengono sviluppate tematiche come l’amicizia, la scoperta dell’ignoto e di sé stessi. La messinscena delicata e intensa, prevede un’atmosfera molto suggestiva che sottolinea la convincente recitazione dei giovani attori nei monologhi, nei dialoghi e nelle parti fisiche impegnative e stimolanti per l’immaginazione del pubblico. La regia cerca di evidenziare la bravura dei ragazzi e la ricchezza del testo, attraverso la cura dei costumi e degli oggetti di scena, essenziali e suggestivi, così come le musiche e le luci. Tutto tende a trasportare il pubblico in un’atmosfera surreale dove le parole dette ricreano tutti i significati delle parole scritte. Partner dello spettacolo: Ma Che Beth Liceo Scientifico e Classico “A. Banfi” Vimercate (Mb) Una scalcinata compagnia di attori è alle prese con le prove per la rappresentazione del MACBETH. Alcuni incidenti si susseguono lasciando un alone di mistero. Esiste realmente la maledizione che colpirà coloro che intendono mettere in scena questo famoso “dramma scozzese”? Lisistrata Istituto “Fermi” Arona (No) La piece teatrale è tratta dalla commedia classica di Aristofane "Lisistrata" e dal monologo omonimo di Dario Fo ed è costruita attorno al tema del conflitto tra i sessi. Fa da sfondo alla storia l'Acropoli di Atene, dove le donne greche, guidate da Lisistrata, si sono insediate perchè, stanche della guerra in corso ormai da molti anni, hanno deciso di rifiutarsi ai loro uomini in cambio della pace. Dopo varie scene di sgomento e seduzione, le donne raggiungono il loro intento e vincono senza bisogno di armi. I ruoli sociali appaiono rovesciati nella finzione scenica perchè alle donne si riconoscono qualità tipicamente maschili come intelligenza e saggezza politica, coraggio e amor di patria.La femminilizzazione della politica attuata ricorda come le donne, madri di opliti, reggano il peso maggiore della guerra, portando avanti la vita con le responsabilità che essa comporta senza uomini. Le musiche, ispirate ad antichi canti e modi greci, sono state composte dai ragazzi del corso di Storia della musica. La verità impossibile Liceo Classico “D. Celeri” Lovere (Bg) Ass. “Il Cerchio di Gesso” - Bergamo La verità impossibile è frutto del laboratorio teatrale svolto con l’intera classe II A del Liceo Classico “D. Celeri” di Lovere (19 alunni) nel corso dell’anno scolastico 2011-2012. Il laboratorio è stato condotto da Laila Figaroli e Nadia Savoldelli dell’Ass. “Il Cerchio di gesso” di Bergamo e dalla prof. Onelia Bardelli. Gli allievi di una classe terza liceo classico diplomatasi nel 2007 avevano lavorato sul testo insieme all’insegnante di lettere per proporre una versione drammaturgia del racconto di Friedrich Dürrenmatt “La morte della Pizia” (Adelphi, 1988). Lo spettacolo si è proposto di rispettare lo spirito dell’Autore de “La morte della Pizia” proponendo una rivisitazione in chiave ironica e dissacrante del mito di Edipo che, nelle visioni di una Pizia ormai morente, viene ri-raccontato, secondo versioni sempre diverse, dai personaggi morti; essi, che hanno intrecciato le loro vite con quella di Edipo, vogliono proporre la loro personale versione dei fatti. Ma, invece di avvicinarsi alla “verità”, la storia si complica, si distorce, in versioni soggettive e ogni volta diverse, svela i suoi lati meschini e porta infine alla conclusione che più l’indagine procede e più si allontana la possibilità di conoscere la “verità”; la verità è sempre approssimativa, fatta di dettagli apparentemente trascurabili e che siamo abituati ad omettere; la verità, probabilmente, è “impossibile”, nonostante i tentativi di investigazione e di ricerca. La vicenda di Edipo, che pure aveva risolto l’enigma di Sfinge, diventa l’emblema di una esistenza umana dominata a sua volta dall’enigma, insondabile e inconoscibile. Rispetto alla narrazione di Durrenmatt abbiamo inventato la presenza di un “coro” che propone e commenta gli eventi; anche la recitazione è essenzialmente corale: dal coro stesso emergono di volta in volta i “personaggi”, per tornare poi ad assumere funzione e voce di coro. La scenografia è essenziale, fatta di sole sedie e di un grande telo che supporta proiezioni e ombre. Per tutti è stata un’esperienza didattica, volta ad approfondire le conoscenze relative al mito e ai significati della figura di Edipo, ma soprattutto l’occasione per una riflessione personale sulle emozioni e sulla conoscibilità del reale. Facemmo ali al folle volo Liceo Scientifico “G. Galilei” Borgomanero (No) Viaggio nell’Inferno di Dante Alighieri: dallo smarrimento del poeta nella selva oscura, dove compaiono le tre terribili fiere, all’incontro con Virgilio, maestro e guida di Dante nel suo viaggio ultraterreno. In una suggestiva atmosfera fatta solo di contrasti tra luce-buio-ombre e musica-suonilamenti, Dante e Virgilio attraversano la porta dell’Inferno, oltrepassano gli ignavi, che visser sanza infamia e sanza lodo e si imbattono in Caron dimonio. La discesa nelle viscere infernali è scandita dagli incontri con i due amanti, Paolo e Francesca e con il ghibellino Farinata degli Uberti, che ancora arde per le sorti della patria Firenze; poi il lungo racconto di Ulisse che, mosso da ardore di canoscenza, si spinge con il compagni vecchi e tardi oltre le colonne d’Ercole, nel mondo sanza gente. Infine le parole del conte Ugolino, il racconto degli ultimi giorni nella torre della Muda, con i figli, sotto lo spettro della fame. Gare à Brassens Liceo Scientifico e Classico “M. L. King” Genova Quest’anno l’attività verte sull’adattamento di alcune canzoni di Georges Brassens. È presente, accanto alle due insegnanti, un attore-regista che coordina le attività teatrali. Il laboratorio teatrale, dopo una prima fase centrata principalmente sulle tecniche di spazialità, grounding, improvvisazione, nonché sulle relazioni di gruppo, ha realizzato un’attenta lettura dei testi in lingua originale. Con la collaborazione di tutto il gruppo (regista, docenti e ragazzi), sono stati scelti i passaggi più significativi che poi sono stati adattati alla scena. Si affiancano ai quindici ragazzi che recitano (frequentanti le classi prima, seconda, terza e quarta liceo), anche due alunni che hanno assunto il ruolo di assistenti alla regia. Lisistrata Liceo “Bellini” - Novara Stromstad Gymnasium - Stromstad (Svezia) Questo spettacolo è il risultato del progetto THE LAB, tra l'Istituto svedese Stromstad Gymnasium coordinati da Birgitta Bergström e il Polo Liceale Bellini di Novara coordinato da Beppe Sinatra con oltre 50 studenti che porteranno in scena una versione rivisitata e moderna del testo classico di Aristofane. L'esibizione in lingua inglese coinvolgerà tutti i ragazzi non solo con la recitazione ma anche con originali coreografie e canzoni accompagnate con musicisti in scena. Questo progetto si svilupperà poi a settembre quando i ragazzi italiani saranno in Svezia per preparare la nuova versione di THE LAB, un nuovo percorso creativo che porterà nel 2013 il Franco Agostino Teatro Festival anche in Svezia. E allora godiamoci lo spettacolo!!! Comoedia Officina Teatrale “Madness” Savona Lo spettacolo evoca un mondo in cui predominano la sfera acustica, le espressioni della corporeità, la «vocalità corporea» , ma anche la frantumazione sintattica. Il ritmo rozzo ed epilettico del nostro tempo prorompe in una “Comoedia” cacofonica, fra smorfie di umanità , sovrapporsi di voci l'una sull'altra, caos. Un rogo delle vanità. Un girone infernale di saltimbanchi e burattini che si dibattono fra incoscienza, indifferenza, matta bestialità, propensione invincibile alla sopraffazione e all’oblio. Una società stereotipata e impastata di ridicolo orrore, da cui bisogna uscire “a riveder le stelle”. Teatrapo Associazione Culturale “Dimidimitri” Novara Lo spettacolo teatrale TEATRAPO racconta di una giovane compagnia di giovani che in modo assolutamente originale intende narrare la storia del teatro: amato e perseguitato. popolare e professionale. Da dove viene il teatro? Come cambia il teatro nel tempo? Che forme assume?Inizia così un viaggio nel tempo, un percorso divertente e allo stesso tempo didattica in cui si ride, si impara e si usa un linguaggio ludico e originale proprio del teatrao. I personaggi viaggiano nel tempo rappresentando i principali momenti della storia del teatro in Europa (le origini primitive, il teatro greco, il teatro nel medioevo, l’uso della parola e delle maschere). In… Canto Italiano ITC “Vera e Libera Arduino” Torino In occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia lo spettacolo propone una riflessione sul significato dei tre simboli della nazione italiana (L’Inno, La Bandiera, la Lingua Italiana) per le nuove generazioni. Vengono quindi ripercorsi i momenti salienti della storia dell’Unità attraverso canti, balli e dialetti regionali con una particolare attenzione alla nascita del Canto degli Italiani (Inno di Mameli). … A 18 anni mi ribello …e Vaff… Piccolo Teatro della Versilia Seravezza (Lu) Il lavoro proposto dal Luogo di Benessere Teatrale del Piccolo Teatro della Versilia, Scuola di Recitazione Teatrale, è una circumnavigazione serena, rabbiosa, appassionante intorno e su i panorami interiori ed esteriori dell’adolescente: i problemi con la scuola, le relazioni con i coetanei, con il mondo degli adulti che si affaccia all’orizzonte, il sesso, la ribellione, l’amicizia, gli “scazzi”, il tradimento, le prime relazioni amorose… I giovani che frequentano la scuola di recitazione si sono impegnati nello scandagliare a fondo il proprio universo, ma anche divertiti grandemente nello scoprire che “tutti ci troviamo in viaggio, nello stesso viaggio che ci accomuna da secoli e secoli”. Il lavoro ha avuto come incipit una favola e poi, attraverso alcune metodologie teatrali si è fatto lentamente luce su parti di mondo nascoste ai più, fino a renderle visibili grazie al grande macchinario delle arti sceniche. Tra teatro di narrazione, teatro d’attore e teatrodanza lo spettacolo è una continua cascata di sorprese (gags, colpi di scena, cambi repentini di direzione, immagini oniriche…) che procura fitte al cuore per entrambe le parti che si trovano nella stessa sala. Una larga parte dei testi è scritta dai ragazzi ed un’altra parte include brevi stralci tratti da opere di W. Shakespeare e Moliere. Un lavoro che ha dato a tutti un grande slancio verso la conoscenza interiore. Dall’Europa due spettacoli fuori concorso L’esilio di Mateluna Lycée Saint-Aspais Melun Liberamente tratto dal cabaret musicale di Oscar Castro, L'incroyable et triste histoire du Général Peñaloza et de l’exilé Mateluna, 1980 Fernando Mateluna Rojas arriva a Parigi nel 1976 come rifugiato politico. La città che scopre è disseminata d’insidie che mettono a dura prova i suoi sogni. La sua disillusione culmina negli uffici della prefettura, quando si sente preso in trappola dalle angherie di un’amministrazione indifferente e ostile. Là, incontra Vitu, un amico in esilio come lui, che dirige una piccola compagnia di teatro e lo invita a vedere le prove del suo nuovo spettacolo, imperniato sulla figura di un generale buffone e crudele. Mateluna non apprezza la messinscena, ma comincia ad avere l’impressione di vivere una sorta di commedia. Quella notte, si ubriaca con l’amico, rifugiandosi in un mondo popolato di eroici cavalieri in lotta per il bene e la giustizia, e parte alla riscossa, facendo tremare la terra intera. Al risveglio, però, si rende conto che la grande città gli sta crollando addosso … In un momento in cui in tutta l’Europa infuriano le speculazioni politiche sui temi dell’immigrazione, dell’integrazione e dell’interculturalità, vi proponiamo, con la storia di Mateluna, una visione umanista, dal di dentro, del vivere lontani dalle proprie radici, schiacciati da difficoltà di cui purtroppo nessuno vuole parlare. Tutto questo su un tono leggero e burlesco che non intende tuttavia occultare la greve realtà sociale dei nostri giorni, e che ci invita a interrogarci sul legame di reciprocità tra la nostra fiducia in noi stessi e la nostra fiducia negli altri. Sotto il tendone cresco burlone Gruppo misto Szczawnica (Polonia) Eccoli qui questi giovani artisti provenienti dalla Polonia e dall’Italia che si incontrano sotto un tendone di un circo immaginario per portare in scena uno spettacolo semplice e poetico, divertente ma dal messaggio importante su temi difficili da affrontare. E così questi giovani clown si cimentereanno in una esibizione nuova e ricca di gags, colpi di scena, acrobazie, giocoleria e tanta comicità sul tema difficile dell’alcolismo. Tutti insieme uniti per comunicare, per giocare e per sorridere facendo vedere al pubblico di questo loro circo che “sotto il tendone si cresce burlone”. 24 marzo 2012 IV edizione Rassegna Concorso Melun - Francia Ensemble Centre Social Jules Ferry Lumière du matin sur un costume marron Lycée Léonard de Vinci Mister drive ou l’inspecteur trop confiant Compagnie Le Point du Jour Le Petit Prince Collège Jeanne d’Arc Othello en galère de W. Shakespeare Compagnie Le Point du Jour L’exlé Matulena Lycée Saint-Aspais Le grand chariot Lycée Jacques Amyot Spettacolo vincitore: “il consumismo, i suoi eccessi e i suoi rischi sono i protagonisti di questo spettacolo premiato in Francia, dalla giuria degli esperti, per l’attualità del tema e la vivacità della messa in scena Novara 18-19 aprile 2012 III ed. Rassegna Concorso SCUOLE MEDIE Della rosa e del Serpente Laboratorio teatrale Associazione Bradipoteatar Repubblica di San Marino Vincitore giuria esperti La ricetta per la donna perfetta Laboratorio teatrale Associazione “Academy” Oleggio (No) Vincitore giuria ragazzi Merci Laboratorio teatrale “I Percassini” Terdobbiate Novara Izreinimen Gruppo teatrale “I Gianfrigi” Novara Il cerchio della vita Istituto comprensivo “F.lli Casetti” Crevoladossola (VB) SCUOLE SUPERIORI Facemmo ali al folle volo Liceo scientifico “G. Galilei” Borgomanero (NO) Vincitore giuria esperti Lisistrata Istituto di istruzione secondaria superiore “E. Fermi” Arona (No) Vincitore giuria ragazzi BAR H Laboratorio teatrale Associazione “Academy” Oleggio (No) Per un milione di fiori gialli Gruppo teatrale “Teatro Impiria” Verona Nulla è come sembra Gruppo teatrale “Artinscena” Morbio Inferiore Svizzera Non fidarsi è bene, fidarsi è meglio Istituto tecnico commerciale “GD Romagnosi” Piacenza I LABORATORI La quattordicesima edizione del Franco Agostino Teatro Festival ha coinvolto una quarantina di classi di Crema e del Cremasco nelle attività dei laboratori didattici. I nostri operatori,con la supervisione di Marcello Chiarenza, hanno interagito con docenti ed alunni delle diverse scuole per preparare la festa di piazza. Gli insegnanti, a loro volta, hanno svolto una giornata di formazione con il regista Nicola Cazzalini. Materne Scuola dell’Infanzia - Sabbioni (Cr) Sezioni: gialli Ins. Referenti: Tiziana Marangoni, Lucia Scarpini Scuola dell’Infanzia - Sabbioni (Cr) Sezioni: rossi Ins. Referenti: Giusy Aschedamini, Michela Dusi Primarie Scuola Primaria - Agnadello (Cr) Classi: IA, IB, IIIA, IIIB, VA, VB Ins. Referenti: Francesca Calogero, Emma Rivabene, Maria Zambelli Operatori: Alfio Campana, Sara Passerini Scuola Primaria - Castelleone (Cr) Classi: IIIA, IIIB, IIIC, IVA, IVB, IVC Ins. Referente: Elisa Gipponi Operatore: Jessica Sole Negri Scuola Primaria - Izano (Cr) Classe: IIA Ins. Referente: Luisella Tessadori Operatore: Alfio Campana Scuola Primaria - Sabbioni (Cr) Classi: IA, IB, IIA, IIB, III, IV, V Ins. Referenti: Anna Avogadri, Anna Boffelli, Paola Carelli, Donatella Facchinetti, Mariateresa Silvani Operatori: Alfio Campana, Jessica Sole Negri, Sara Passerini Scuola Primaria - Ombriano (Cr) Classi: IIIA, IIIB, VA, VB Ins. Referenti: Nadia Comassi, Rosa Vacchi Operatori: Damiano Grasselli, Biancamaria Piantelli Medie Scuola Media - Offanengo (Cr) Classi: gruppo misto Ins. Referente: Elena Locatelli Operatore: Nicola Cazzalini Scuola Media - Romanengo (Cr) Classi: gruppo misto Ins. Referente: Enrica Ferla Operatore: Tania Baroni Superiori Laboratorio Scenografia Liceo Artistico “B. Munari” Crema (Cr) Classi: gruppo misto Ins. Referente e Coordinatore: Mariola Groppelli Laboratorio “Vivo Vedo Scrivo” Liceo Classico “Racchetti” Crema (Cr) Liceo Tecnologico “Galilei” Crema (Cr) Ins. Referenti: Nicoletta Avaldi, Paolo Carbone, Raffaella Sangiovanni Coordinatrice: Elisa Zaninelli Operatore: Sebastiano Giordani 25 maggio 2012 ore 21,15 - Teatro San Domenico Allegro con Fiducia Concerto-Spettacolo d’Europa Tra gli eventi conclusivi della quattordicesima edizione, il Franco Agostino Teatro Festival propone il quarto Concerto Europeo. Quest’anno il FATF ha scelto di parlare e di approfondire, nelle sue varie declinazioni, un valore assolutamente importante e prezioso: la Fiducia. Non è semplice, però, ideare un evento che possa celebrare questa virtù attraverso una proposta esclusivamente musicale, soprattutto se si vogliono evitare banali cliché. Per questo motivo il Festival ha deciso di agire concretamente ed accordare piena Fiducia ai giovani e giovanissimi che la sera del 25 maggio calcheranno il palcoscenico del Teatro San Domenico di Crema per cantare, suonare e danzare. In scena, “gomito a gomito”, ci saranno ragazzi di diverse età, nazionalità e cultura, tutti impegnati nella creazione di un unico, grande spettacolo. Protagonista della serata sarà infatti un ensemble di voci bianche nato dall’unione del coro Fontemusica di Milano con il coro OndAnomala di Vanzaghello (MI) che si esibirà in brani accompagnati al pianoforte, a cappella e in altri accompagnati dalle orchestre Sweet Suite della Scuola di Musica “Monteverdi” di Crema e Kinder Orchestra di Vanzaghello riunite e dirette dal M° Fabio Gallazzi, a cui si aggiungeranno musicisti provenienti dalla Francia e dalla Svezia, a testimonianza dell’importanza che il FATF da sempre accorda allo scambio internazionale. Due coreografie, ideate da Sabrina Pedrazzini e realizzate dai ragazzi dell’Associazione “Il Ramo” di Lodi, completeranno la proposta artistica della serata, diretta dal regista Christian Silva, al suo terzo anno di collaborazione con il Festival. IL FATF DA ES FATF FRANCE, IV EDIZIONE A MELUN: 23-24 marzo 2012 Compie il suo quarto compleanno il sodalizio con il Festival gemello francese a Melun, che cresce e si arricchisce di edizione in edizione grazie all’entusiasmo e all’impegno della presidente Dominique Coudray. La vivace parata, animata dalla Associazione DimiDimitri di Novara, si è snodata dalle rive della Senna al centro cittadino, accompagnata dalle marce della banda di Melun, per concludersi nel giardino dell’Hotel de Ville dove tutti i partecipanti hanno liberato nel cielo coloratissime barchette volanti con un messaggio di amicizia e Fiducia. Sul palco cittadino dell’Espace Saint-Jean, davanti ad una sala gremita di pubblico, si sono esibiti i sette gruppi in concorso per la Rassegna: il Centro Sociale Jules Ferry, il Liceo Leonardo da Vinci, la Compagnia Point du Jour (due gruppi), il Collegio Jeanne d’Arc, il Liceo Saint-Aspais ed il Liceo Jacques Amyot, che si è aggiudicato la vittoria con lo spettacolo “Le grand chariot”. Ancora una volta il Festival ha saputo rinsaldare il legame tra le due città, favorendo soprattutto lo scambio culturale tra i giovani del Liceo Artistico Munari di Crema ed il Liceo SaintAspais di Melun. FATF VESPOLATE, II EDIZIONE: 10 giugno 2012 Nel giugno 2011 il Franco Agostino Teatro Festival si è fatto conoscere ...ora a distanza di un anno è pronto a tornare con la II edizione FESTA DI PIAZZA VESPOLATE!! Il paese sulle strade delle risaie è pronto ad accogliere più di 500 tra bambini e ragazzi! Una colorata Parata animerà le strade del paese, e il parco comunale accoglierà le poliedriche esibizioni dei giovani artisti! Il tutto capitanato dalla scuola di circo e teatro DimiDimitri di Novara..che per l'occasione farà scendere in campo i suoi artisti migliori! L'appuntamento è per domenica 10 giugno!! SPORTAZIONE FATF NOVARA, III EDIZIONE: 18-19 aprile 2012 A quasi un anno dalla sua apertura, la scuola di Circo e Teatro DimiDimitri ha presentato la III edizione Franco Agostino Teatro Festival città di Novara! Per l'occasione quest'anno ci si è spostati in un teatro "vero"...lo splendido teatro Comunale di Oleggio! Il format rimane lo stesso: una giornata dedicata alle scuole Medie e una giornata dedicata alle scuole Superiori: più di 200 ragazzi, trasformati in attori per un giorno, hanno regalato tante emozioni al pubblico novarese! Apertura straordinaria del festival quest'anno! La serata inaugurale è stata affidata all'artista internazionale Masha Dimitri che ha presentato in maniera a dir poco poetica il suo spettacolo "Sala di Prova". Concorsi e spettacoli non vi bastano? Ecco che la scuola Dimidimitri è pronta a estrarre dal suo cilindro una nuova sorpresa!! Il circo appeso: mostra di manifesti e locandine circensi dei circhi passati a Novara dagli anni settanta ad oggi! Un’esplosione di colore che ha fatto vivere a grandi e piccini la magica atmosfera del Circo! FATF AGNADELLO, III EDIZIONE: 9 giugno 2012 Per la terza edizione consecutiva si conferma la proficua collaborazione tra il Franco Agostino Teatro Festival e il Comune di Agnadello. Con la complicità e la partecipazione dell’amministrazione locale e soprattutto di tutta la comunità, dai bambini ai genitori passando per gli insegnanti, anche quest’anno le strade della piccola cittadina si animeranno grazie ai suoni e ai colori dell’ormai abituale Festa di Piazza. A pochi giorni di distanza dalla parata di Crema, barche, biciclette e calessi invaderanno Agnadello al motto di “Mi Fido”, in un ideale proseguimento della grande Festa targata FATF. 26 maggio 2012 ore 16,00 - Crema Festa di Piazza Polvere, sole, vento e libertà! Il centro della città vive e si prepara ad un viaggio speciale: la banda chiama alla partenza, i fazzoletti sventolano bianchi, le biciclette trillano. Qualcuno striglia i cavalli, qualcun'altro giura di aver visto un veliero volare... “Primo mattino” Regia e Testo: Nicola Cazzalini Poetica: Marcello Chiarenza Musiche: Michele Lombardi Scenografia: Liceo Artistico “Munari” Crema. Per capire davvero il mattino, mi sveglio col sole che fa capolino. È bello trovar la sorpresa dell'estate arrivata inattesa. La mamma alla porta mi chiama, con la faccia assonnata e il pigiama e io ho fatto fagotto e son pronto al nuovo giorno, a corrergli incontro. Salterò, correrò, con la nave salperò ma sai che viaggio sarà? Una valigia non basterà! Io salirò, volerò, con la bici sfreccerò ma tutta questa città dalle finestre sorriderà Testa all'erta, contro-vento a naso in su, sopra coperta tra i riflessi d'oro e blu. Per avere un orizzonte avanti a me guardo il sole e so che sempre c'è! Salterò, correrò, con la nave salperò ma sai che viaggio sarà? Una valigia non basterà! Io salirò, volerò, con la bici sfreccerò ma tutta questa città alle finestre sorriderà. Salterò, correrò, so che non mi fermerò, io sento un brivido già, tutta una vita mi seguirà, mi guiderà, mi porterà... CIAO! Puoi scaricare il jingle sul nostro sito www.teatrofestival.it 25 maggio 2012 ore 21,15 - Chiostro Museo - Crema “Avanti” Compagnia Due Verscio (Svizzera) Venite! Entrate pure... “Avanti”! Avete preso posto e tutto è pronto. La fanfara dà inizio allo spettacolo, il sipario si apre. Le luci si accendono e illuminano la sfilata degli artisti, un fuoco d’artificio, una giostra di numeri circensi, comici e d’illusione. Un grandioso Varieté che vi catapulta in volteggi sincronizzati, dove il minuto si trasforma in gigante, il giocoliere moltiplica le sue palline, la magia vi ubriaca senza fine e la musica vi prende per mano e volate attraverso il fantastico… piccolo grande mondo del teatro. “Avanti” è uno spettacolo clownesco per tutti, piccoli e grandi. Vi aspettiamo! Ingresso Libero LO STAFF DEL FATF Abramo, Alessia, Davide, Elisa, Federico, Franco, Gabriele, Irene, Luca, Marcella, Marco, Mariagiulia, Marta, Nunzia, Paolo, Stefano… Cuore pulsante del Festival è il suo Staff, un gruppo affiatato di giovani collaboratori. Si lavora tanto ma ci si diverte di più! Se anche tu vuoi darci una mano, mettiti in contatto con noi! Ci trovi anche su Facebook: Franco Agostino Teatro Festtival SI RINGRAZIANO Acqualiofilizzata - Antonio Agazzi - Anna Agostino - Alice nella Città - Agostino Alloni - Jane Alquati - Luciano Alzani - Flavio Arpini - Nicola Arrigoni - Nicoletta Avaldi - Pietro Bacecchi - Banda di Castelleone - Francesco Barbati - Marco Barbati - Stefania Barbati - Andrea Barbato - Tania Baroni - Marco Belli Mimma Benelli - Silvana Bergamaschini - Nunzia Bernardi - Andrea Bignami - Simone Bombari - Dario Bolis - Marta Bonaventura - Maria Teresa Bonizzi - Laila Boselli - Lorenza Branca - Nicoletta Brugali - Bruno Bruttomesso Giancarlo Buccino - Umberto Cabini - Paolo Camozzi - Alfio Campana - Luca Cannistrà - Susanna Cantoni - Chiara Capelletti - Sergio Cappello - Vincenzo Cappelli - Federico Cazzalini - Nicola Cazzalini - Biancamaria Cereda Elisabetta Chiarenza - Marcello Chiarenza - Stelvio Cimato - Gabriele Cipolla - I Cippiguitti - Valentina Cipriani - CISVOL Crema - Dominique Coudray - Yves Coudray - Enzo Cremaschi - Anna Crespiatico - Graziella Della Giovanna Michele Denti - Silvano Denti - Dimidimitri - Simone Donarini - Stefano Donarini - Rachele Donati de’ Conti - Sergio Escobar - Paola Facchinetti - Palmiro Fanti - Fantigrafica - Enrico Fasoli - Monica Fasoli - Luigi Ferrigno - Mario Ficarelli - Alessandra Foglio - Cinzia Fontana - Pepo Fontanini - Elena Frasio - Fabio Gallazzi - Aldo Genevini - Fabiola Gerevini - Palmira Fusar Poli - Sebastiano Giordani - Damiano Grasselli - Carmen Grau - Mariola Groppelli - Paolo Gualandris - Tiziano Guerini - Antonio Guerini Rocco - Kinder Orchestra di Vanzaghello - Erminia Imberti - I.C. Offanengo Indirizzo Musicale - Il Nuovo Torrazzo - Informagiovani Cremona - Alessia Lacchinelli - Liceo Artistico “Munari” Crema - Liceo Tecnologico “Galilei” Crema - Alice Lombardi - Michele Lombardi - Luca Maddeo - Daniele Maggioni - Alessia Magliano - Nathalie Magliano - Andreas Manz - Angelo Marazzi - Abramo Marinoni - Roberto Martinelli - Lalla Martini - Cristina Maugeri - Marco Migliavacca - Pierluigi Migliavacca - Davide Migone - Mariagiulia Monticelli - Anna Mosconi - Dimitri Muller - Jessica Sole Negri - Margherita Oggero - Giorgio Olmo - Enrico Omodeo - Orientagiovani Crema - Paola Orini - Pierfranco Pacchioni - Catia Palio - Giulia Palpacelli - Celine Papadopulos - Sara Passerini - Sabrina Pedrazzini - Manuela Pedrini - Graziella Perego - Lorenzo Perolini - Maria Chiara Pezzotti - Annamaria Piantelli - Biancamaria Piantelli - Massimo Piazzi - Piccolo Teatro di Milano - Eugenio Pisati - Proloco di Crema - Annunciata Rabbaglio - Marcella Rallo - Il Ramo di Lodi - Stefania Reali - Renzo Rebecchi - Anna Riviera - Michela Roncetti - Marco Rossetti - Agnese Rovida - Marco Rozzi - Carmen Russo - Antonio Savino - Roberto Scaravaggi - Davide Scazzosi - Scuola di Musica “Monteverdi” Crema - Filippo Sibra - Christian Silva Giuseppe Sinatra - Pierpaolo Soffientini - Giovanni Soresi - Rossella Spada Gloria Spoldi - Fabio Stabilini - Greta Stabilini - Renato Stanghellini - Bernard Stöckli - Elisa Tagliati - Berlino Tazza - Francesco Tazzi - Silvia Toninelli - Gabriele Torriani - Simone Tosi - Cristina Trapletti - Gianmario Trapletti - Peppino Vailati - Stella Velgi - Gianni Zacchetti - Monica Zagni - Elisa Zaninelli - Vittoriano Zanolli - Mara Zanotti - Don Giorgio Zucchelli - Enrico Zucchi. SOCI ANTINCENDIO RIVIERA s.n.c. Via Kennedy, 35 - Crema PARETI & PAVIMENTI INDOOR di Tazzi e Fumagalli Milano - tel. 02 280 40 587 ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA EDIZIONE Il Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano ha destinato una coppa di rappresentanza alla XIV edizione del Franco Agostino Teatro Festival CHI SIAMO Consiglio direttivo Presidente Vice Presidente Tesoriere Consiglieri Gloria Angelotti Emanuela Groppelli Matilde Fiammelli Maria Rosa Bornago Roberta Carpani Antonio Guerini Rocco Comitato Scientifico Irene Alzani Gloria Angelotti Roberta Carpani Fabrizio Fiaschini Emanuela Groppelli Stefano Guerini Rocco Coordinamento Giuria Roberta Carpani Stefano Guerini Rocco Coordinamento Giuria Ragazzi Nicoletta Brugali Antonio Guerini Rocco Erminia Imberti Lalla Martini Stella Velgi Rapporti con gli Insegnanti Emanuela Groppelli Coordinamento Laboratori Emanuela Groppelli Regia della Festa di Piazza Nicola Cazzalini Poetica della Festa di Piazza Marcello Chiarenza Segreteria Organizzativa Irene Alzani Alessia Magliano Promozione e Marketing Elisa Zaninelli Fotografia Laila Boselli Abramo Marinoni Ufficio Stampa e Comunicazione Multimedia Milano Coordinamento Newsletter Nicoletta Avaldi Paolo Carbone Sebastiano Giordani Raffaella Sangiovanni Elisa Zaninelli Riprese video Gabriele Cipolla Coordinamento Europa Dominique Coudray Staff Anna Agostino Nunzia Bernardi Federico Cazzalini Dimidimitri Mariagiulia Monticelli Pier Franco Pacchioni Sito Federico Cazzalini Davide Migone Marco Rossetti Scenografia Mariola Groppelli - Liceo Artistico (Crema) Tecnica Luca Cannistrà Davide Migone Associazione Culturale Franco Agostino Teatro Festival Piazza Premoli, 4 - 26013 Crema (Cr) Italia tel. e fax +39 0373 250904 - cell. +39 393 4716625 Alessia [email protected] www.teatrofestival.it