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XIV edizione 2012
MI FIDO!
RASSEGNA CONCORSO SCUOLE MEDIE E SUPERIORI
MAGGIO Mercoledì 23
Giovedì
24
dalle ore 9,00
Teatro San Domenico
piazza Trento e Trieste - Crema (Cr)
“Allegro con Fiducia”
CONCERTO
MAGGIO Venerdì
ore 21,15
25
Teatro San Domenico
piazza Trento e Trieste - Crema (Cr)
FESTA DI PIAZZA
“PRIMO MATTINO”
MAGGIO Sabato
26
ore 16,00
Rappresentazioni a tema
nelle vie di Crema.
Parata di bande, velieri, biciclette,
carrozza e ragazzi per la città
con arrivo a Campo di Marte
ore 17,00
Spettacoli a tema “Primo mattino”
Campo di Marte
ore 21,15
“AVANTI” Compagnia Due
Chiostro Museo S. Agostino
Piazzetta W. Terni de’ Gregori - Crema
INGRESSO
LIBERO
Comune di Crema
FRANCO AGOSTINO TEATRO FESTIVAL
Manuale per sopravvivere alla crisi
Ascoltando distrattamente un notiziario o sbirciando un giornale qualsiasi, ogni giorno ci imbattiamo nella parola “fiducia”: abbiamo imparato con amarezza, ad esempio, che la “fiducia dei mercati” può decidere le sorti dell’economia di un Paese, oppure che ad un “voto di
fiducia” è legato il destino di un governo. Ma cosa s’intende con “fiducia”? Sfogliando il vocabolario scopriamo che questo termine designa
una “sensazione di sicurezza basata sulla speranza o sulla stima riposta in qualcuno o qualcosa”. È questa la sfida che il Franco Agostino Teatro Festival propone per la sua XIV edizione: riportare al centro dell’attenzione i sentimenti delle persone, le spinte che motivano
il nostro agire e, in particolare, quello speciale “affidamento ottimistico” che permette di mettersi in gioco in comunione e complicità
con gli altri, impegnandosi nella realizzazione di propositi, scommesse, piccole e grandi imprese. Dopo i temi del Coraggio e della
Speranza, il FATF continua la sua avventura tra i valori formativi attraverso il tema della Fiducia, tracciando un percorso guida per superare angosce generazionali e incertezze sociali: un piccolo manuale
per sopravvivere alla crisi. Non a caso, grazie alla complicità e all’estro creativo dell’amico e padrino Dimitri, la Fiducia per il FATF è
come un trampolino: una struttura esile ed effimera all’apparenza, ma
capace di rivelarsi un sostegno indispensabile per prendere lo slancio e spiccare i salti più alti, per affrontare le sfide più perigliose e
difficili, per realizzare, perché no, qualche sogno. Non possiamo dimenticare inoltre che la Fiducia è, da sempre e specialmente in questo momento storico, il motore pulsante del Franco Agostino Teatro
Festival. C’è la fiducia dei volontari, degli operatori e di quanti credono con forza nella missione che ormai da quattordici anni il FATF
persegue: educare i più giovani (ma non solo) alla pratica del teatro,
quale luogo di confronto e occasione di crescita individuale e collettiva. C’è la fiducia delle scuole e dei docenti che, tra riduzioni di orari,
tagli ai finanziamenti e riforme infauste, si adoperano con caparbietà
affinché le attività teatrali continuino a far parte del percorso pedagogico. C’è infine, e soprattutto, la fiducia dei bambini e dei ragazzi
che scelgono di mettersi in gioco senza riserve, salendo su un palco
o animando una parata, per offrire agli altri un brandello della propria
esperienza. È per questo che il FATF, nonostante le difficoltà politiche
ed economiche degli ultimi anni, ha confermato gli abituali appuntamenti che scandiscono il proprio percorso annuale: dai Laboratori tematici nelle scuole agli Spettacoli per i più piccoli, dalla vivace Festa
di Piazza al Concerto Europeo, fino alle entusiasmati esperienze di incontro e scambio con le varie realtà del FATF in Tour (citiamo Melun
e Novara per tutte). Tra questi, un ruolo particolare è riservato al più
antico tra gli appuntamenti della storia del Festival: la Rassegna Concorso. Grazie al suo richiamo europeo, la Rassegna testimonia bene
il percorso di crescita in qualità e visibilità del FATF e si conferma
come momento vitale per favorire l’incontro e la conoscenza tra giovani di diverse lingue e nazioni. Un importante momento di apertura
all’altro, da vivere on fiducia.
Stefano Guerini Rocco
Comitato Scientifico FATF
Teatro
San Domenico
Piazza Trento e Trieste - Crema
Scuole Medie Inferiori
Mercoledì 23 Maggio
ore 9,00
“Straniero a me stesso”
Scuola Media “S. Griffini” - Casalpusterlengo (Lo)
ore 9,30
“Buona… da morire!”
Gruppo Teatrale “I Vespolini” - Vespolate (No)
ore 10,00
“Tutti pazzi per l’isola che non c’è”
Scuola Media “G. Verga” - Cernusco Lombardone (Lc)
ore 10,30
“Fiaccole di Luce: Scegliere a favore del bene”
Scuola Media “Fermi” - Lurago d’Erba (Co)
ore 11,00
“La ricetta per la donna perfetta”
Associazione “Academy” - Oleggio (No)
pausa pranzo in collaborazione con i Soci Coop - Crema
ore 14,00
“La morte… incomincia dalle scarpe”
Laboratorio “Ri…ri…TeAtRaNdO”
I.C. “S. d’Acquisto” - Follo (Sp)
ore 14,30
“Liberi tutti. Energie di resistenza”
Scuola Media “Leonardo da Vinci” - Reggio Emilia
ore 15,00
“Della Rosa e del Serpente”
Laboratorio Teatrale Associazione
“Bradipoteatar - Repubblica di San Marino
ore 15,30
“Sotto il tendone cresco burlone”
spettacolo fuori concorso
Gruppo misto - Szczawnica (Polonia)
ore 16,30
Premiazioni
Scuole Medie Superiori
Giovedì 24 Maggio
ore 9,00
“Ma Che Beth”
Liceo Scientifico e Classico “A. Banfi”
Vimercate (Mb)
ore 9,30
“Lisistrata”
Istituto “Fermi” - Arona (No)
ore 10,00
“La verità impossibile”
Liceo Classico “D. Celeri” - Lovere (Bg)
Ass. “Il Cerchio di Gesso” - Bergamo
ore 10,30
“Facemmo ali al folle volo”
Liceo Scientifico “G. Galilei” - Borgomanero (No)
ore 11,00
“Gare à Brassens”
Liceo Scientifico e Classico “M.L. King” - Genova
ore 11,30
“Lisistrata”
Liceo “Bellini” - Novara,
Stromstad Gymnasium - Stromstad (Svezia)
pausa pranzo in collaborazione con i Soci Coop - Crema
ore 14,00
“Comoedia”
Officina Teatrale “Madness” - Savona
ore 14,30
“Teatrapo”
Ass. Cult. “Dimidimitri” - Novara
ore 15,00
“In… Canto Italiano”
ITC Vera e Libera Arduino - Torino
ore 15,30
“A 18 anni mi ribello… e Vaff…”
Piccolo Teatro della Versilia - Seravezza (Lu)
ore 16,00
“L’esilio di Mateluna”
fuori concorso
Lycée Saint Aspais - Melun (Francia)
ore 17,00
Premiazioni
Sabato 26 Maggio
Festa finale a tema
“Primo mattino”
Regia: Nicola Cazzalini
Poetica: Marcello Chiarenza
Musiche: Michele Lombardi
Scenografia: Liceo Artistico “Munari” Crema.
❑ Pomeriggio - ore 16.00
Parate con partenze da:
piazzetta Winnifred Terni de’ Gregori, piazza Madeo,
piazza Trento e Trieste con arrivo al Campo di Marte
I cortei saranno accompagnati dalla
Banda di Castelleone, Banda di Pandino,
Banda della Sezione Musicale dell’I.C. di Offanengo
- Mercato Austroungarico (Piazza Trento e Trieste)
Scuole dell’Infanzia: Sabbioni - Crema (CR)
Operatore: Anna Crespiatico
Scuola Primaria: Agnadello (CR), Sabbioni - Crema (CR)
Operatore: Sara Passerini
Scuola Primaria: Ombriano - Crema (CR)
Operatore: Biancamaria Piantelli
- Museo S. Agostino (Piazzetta W. Terni de’ Gregori)
Scuola Media: Romanengo (CR)
Operatore: Tania Baroni
Scuole Primarie: Agnadello (CR), Izano (CR), Sabbioni (CR)
Operatore: Alfio Campana
Scuola Media: Offanengo (CR)
Operatore: Nicola Cazzalini
Scuola Primaria: Ombriano - Crema (CR)
Operatore: Damiano Grasselli
- Piazza Maddeo
Scuole Primarie: Castelleone (CR), Sabbioni - Crema (CR)
Operatore: Jessica Sole Negri
Campo di Marte - ore 17.00
Spettacolo “Primo Mattino” di tutte le classi
partecipanti ai laboratori
Ai bambini verrà offerta una merenda
da
PREMI
Trofeo Franco Agostino Teatro Festival al vincitore per le Scuole
Medie Inferiori e Superiori creato appositamente dal Liceo
Artistico “Munari” di Crema Prof. Elisa Tagliati
La Giuria Esperti assegnerà un premio di € 450,00 offerto
da Sparkasse, ai due vincitori per ogni giorno di rassegna,
sia per la categoria scuole medie che superiori, uno per i
gruppi scolastici e uno per quelli non scolastici. Inoltre
formulerà un giudizio per ogni spettacolo presentato. Le
valutazioni saranno pubblicate sul sito www.teatrofestival.it
La Giuria Ragazzi assegnerà autonomamente nei due giorni il
proprio riconoscimento e l’abituale assegno da € 300,00
(premio non cumulabile).
Medaglia del Senato della Repubblica e della Camera dei
Deputati a spettacoli segnalati dalla giuria degli Esperti
I 6 spettacoli vincitori avranno altresì la possibilità di
presentare il proprio lavoro al Piccolo Teatro di Milano, una
volta ricevuta la conferma di ospitalità da parte di
quest’ultimo.
Ad ogni scuola partecipante verrà consegnato il catalogo che
raccoglie la documentazione dei lavori rappresentati
Pubblicazione Fatf “Una tazza di fiducia” (Concorso di scrittura
creativa) offerta a tutte le classi partecipanti.
Attestato di partecipazione a tutti i gruppi
Premio “Amici del Fatf”.
Alla Scuola che negli anni ha mostrato una assidua
partecipazione e collaborazione, verrà consegnato un attestato
e una medaglia di rappresentanza.
GIURIA
ESSENZIALE IL COMPETENTE CONTRIBUTO DELLE GIURIE
Giuria esperti: Stefano Guerini Rocco (presidente di giuria e rappresentante Comitato Scientifico FATF), Elisabetta Chiarenza (operatrice culturale), Dominique Coundray (presidente FATF France), Paola Facchinetti (operatrice teatrale), Palmira Fusar Poli (membro comitato soci
Coop Crema), Roberta Gandolfi (Università degli Studi di Parma), Antonella Gatti Barbelli (scrittrice), Pino Roveredo (Scittore, esperto nel settore teatrale), Giovanni Zacchetti (membro comitato soci Coop Crema).
Giuria dei ragazzi: Scuola Media Galmozzi - Crema - classe IID (Prof.
Italo Trabattoni), classe IIE (Prof.sa Isabella Maffioli), classe IIi (Prof.sa
Luciana Chiodo Grandi), classe IIIC (Prof.sa Marzia Bonetti), classe
IIIA (Prof. Pietro Fiori), Scuola Media Vailati - Crema - classe IIF
(Prof.sa Cristina Polenghi) - ITIS - Crema - IF.L. (Prof.sa Laura Vivona), IIB (Prof.sa Raffaella Sangiovanni) IB (Prof.sa Nicoletta Avaldi),
Liceo Racchetti - Crema - classe IIB (Prof.sa Maria Elena Gaiardi),
classe IC (Prof.sa Cristina Zanotti), classe IID (Prof.sa Maria Sangalli), classe ID (Prof.sa Donatella Colombo), Istituto Sraffa - Crema
- classe IVA (Prof.sa Maria Sacchelli), Liceo Scientifico - Crema classe IIC (Prof.sa Alessandra Lorenzini), Liceo Artistico “Munari” Crema - classe IIB (Prof.sa Silvia Fusar Poli). Coordinamento a cura
di Nicoletta Brugali, Erminia Imberti, Antonio Guerini Rocco, Lalla
Martini e Stella Velgi.
Grazie alla collaborazione con
l’Università Statale degli Studi di Milano - sede di Crema
e a Davide Migone le due giornate saranno trasmesse
in streaming nella pagina dedicata all’interno del nostro sito
www.teatrofestival.it
Straniero a me stesso
Scuola Media “S. Griffini”
Casalpusterlengo (Lo)
L’opera si configura come un “tableau vivant” fortemente
simbolico. I 6 personaggi principali, attraverso dei brevi
monologhi e il linguaggio del corpo, dialogano con il coro
che rappresenta la coscienza e due “spose gemelle” che
rappresentano la personificazione della dualità dell’io e cercano di raccontare la loro storia di “viaggiatori” dentro a
sé stessi, nella difficile ricerca della propria identità di adolescente.
Buona… da morire!
Gruppo Teatrale “I Vespolini”
Vespolate (No)
Impegno, passione, divertimento e una zolletta di zucchero:
questi sono gli ingredienti della gustosa rappresentazione
messa in scena dal gruppo dei Vespolini.
Sebbene tratta dalla classica "Orfeo e Euridice", la vicenda
è tutt’altro che tradizionale; gli stravaganti personaggi vi
coinvolgeranno con le loro bravate culinarie che finiranno
per rivoltarglisi contro.
Insomma, è una commedia buona..da morire!
Tutti pazzi
per l’isola che non c’è
Scuola Media “G. Verga”
Cernusco Lombardone (Lc)
Cosa succede sull'isola che non c'è se Peter Pan decide
contro il parere di Uncino di organizzare un reality imitando
i personaggi famosi del momento e alcuni supereroi un po’
stanchi del loro lavoro? Non lo sappiamo neanche noi, confidiamo nel vostro aiuto per scoprirlo........
Fiaccole di Luce:
Scegliere a favore del bene
Scuola Media “Fermi”
Lurago d’Erba (Co)
Si immagina che una scolaresca delle superiori inizi a riflettere sulla Shoah e ad incuriosirsi ai Giusti durante una
visita a Budapest, osservando il monumento alle vittime
dell’Olocausto (apparentemente insignificanti calzature in
metallo, disposte lungo l’argine del Danubio).
Avviando un lavoro di classe, i ragazzi racconteranno dapprima la storia di Irena Sendler, un’eroina polacca riscoperta incredibilmente grazie ad un lavoro teatrale; quindi,
rappresenteranno la vicenda che vede protagonista un operaio polacco per la manutenzione delle fogne; successivamente, in modo corale cercheranno di esprimere la situazione degli Ebrei scampati allo sterminio nei territori russi,
per poi terminare raccontando una storia avvenuta invece
vicino a noi, tra Como e Lecco (quest’ultima scena, nella
riduzione a mezz’ora sarà sicuramente sacrificata).
La ricetta
per la donna perfetta
Associazione “Academy”
Oleggio (No)
Dopo anni di studi inconcludenti un conte-scienziato un po’
pazzerello troverà il modo per realizzare la donna perfetta,
assecondato dal suo assistente rintronato. Toccherà al tenente Ligio Autoritarius il compito di portare un po’ di ordine nel laboratorio del conte, con l’aiuto di “cavie” ribelli.
La fiducia del gruppo sarà indispensabile per fermare le
malefatte del conte che infatti si renderà conto che non è
possibile creare una persona perfetta, tanto più una donna.
Una rivisitazione della storia di Frankenstein (presa molto
alla lontana) al femminile e condotta ai giorni d'oggi.
La morte…
comincia dalle scarpe
Laboratorio “Ri…ri…TeAtRaNdO” - I.C. “S. d’Acquisto”
Follo (Sp)
La memoria è la nostra possibilità di fare viaggi a ritroso nel
tempo che ci permettono di raccogliere nuove forze per andare
verso nuovi traguardi, è in essa che ritroviamo radici, sensi e
significati di avvenimenti della nostra vita individuale e sociale.
La memoria aiuta a dare una direzione al nostro futuro, aiuta
riconoscere, a ripercorrere tappe significative, a comprendere
il mondo che ci circonda, ad acquisire la consapevolezza e la
conoscenza del passato. Non sempre essa viene rispettata e
valorizzata, a volte si fa scomoda, difficile, incomprensibile,
come il ricordo della Shoah. La memoria allora è un dovere verso
un popolo vittima di un lucido disegno di sterminio: gli ebrei.
Mai realmente integrati in nessuna società, capaci di mantenere nei millenni la fedeltà ai loro riti e ai loro costumi, divennero “i colpevoli di tutto”, perseguitati, costretti a portare sulle
vesti un segno particolare, quale marchio d’infamia, poi ricercati, deportati, uccisi. Ricordare significa per noi onorare quelle
vittime, magari proprio con l’allestimento di questo testo-spettacolo che ne rievoca l’immane atrocità, attraverso personaggi
e protagonisti di ogni età, accumunati dalla vita-non vita quotidiana del mondo sofferente e senza tempo dei lager. Un percorso che dalla speranza che nessuna tragedia si verificasse
giunge, progressivamente, alla cruda realtà dei fatti, quando il
numero dei crimini commessi dagli oppressori e i patimenti
delle vittime erano già diventati dramma collettivo: la partenza
verso l’inferno, l’impietosa separazione delle famiglie, la crudele
selezione, la privazione di ogni benché minimo segno di resistenza, la quotidiana lotta per la sopravvivenza, quando anche
un paio di scarpe si rivelava un vero arnese di tortura. Si può
ritornare alla vita, dopo essere sprofondati nell’abisso? Non
possiamo cancellare questa pagina nera della storia, non possiamo dimenticare, non solo per coloro che sono stati vittime
ma per noi stessi, se vogliamo un mondo diverso…
Liberi tutti.
Energie di resistenza
Scuola Media “Leonardo da Vinci”
Reggio Emilia
Lo spettacolo nasce dall’idea di integrare saperi diversi partendo dalla parola ENERGIA.
Ogni partecipante ha potuto esprimere e mettere in comune i pensieri e le idee su questo argomento supportate
da informazioni integrative sull’energia della natura e della
scienza, in particolare sull’energia pulita, accompagnate da
informazioni sull’energia umana che sa resistere a situazioni estreme sia fisiche che psicologiche. Attraverso le improvvisazioni sono nate una serie di azioni sceniche che partono con la rappresentazione dell’energia inquinante menti
e corpi per arrivare a quella pulita. L’amore per tutte le
forme di vita sulla terra, la memoria di avvenimenti come
la “Resistenza” che hanno fatto la storia, sono il passaggio
obbligato tra i due poli, energia inquinante e energia pulita
per rappresentare l’energia umana e che i ragazzi/e hanno
voluto sottolineare. La scena teatrale finale è supportata
da immagini e video e alcune parti musicali sono state appositamente create dai musicisti del gruppo.
Della Rosa e del Serpente
Laboratorio Teatrale Associazione “Bradipoteatar”
San Marino
Lo spettacolo è liberamente ispirato al Piccolo Principe di
Saint-Exupery, ed è una riduzione per 6 personaggi di questo racconto denso di significati ed emozioni. È una rivisitazione filtrata attraverso gli occhi dei ragazzi, per cui vengono sviluppate tematiche come l’amicizia, la scoperta dell’ignoto e di sé stessi. La messinscena delicata e intensa,
prevede un’atmosfera molto suggestiva che sottolinea la
convincente recitazione dei giovani attori nei monologhi, nei
dialoghi e nelle parti fisiche impegnative e stimolanti per
l’immaginazione del pubblico. La regia cerca di evidenziare
la bravura dei ragazzi e la ricchezza del testo, attraverso
la cura dei costumi e degli oggetti di scena, essenziali e
suggestivi, così come le musiche e le luci. Tutto tende a
trasportare il pubblico in un’atmosfera surreale dove le parole dette ricreano tutti i significati delle parole scritte.
Partner dello spettacolo:
Ma Che Beth
Liceo Scientifico e Classico “A. Banfi”
Vimercate (Mb)
Una scalcinata compagnia di attori è alle prese con le prove
per la rappresentazione del MACBETH. Alcuni incidenti si
susseguono lasciando un alone di mistero. Esiste realmente
la maledizione che colpirà coloro che intendono mettere in
scena questo famoso “dramma scozzese”?
Lisistrata
Istituto “Fermi”
Arona (No)
La piece teatrale è tratta dalla commedia classica di Aristofane "Lisistrata" e dal monologo omonimo di Dario Fo
ed è costruita attorno al tema del conflitto tra i sessi.
Fa da sfondo alla storia l'Acropoli di Atene, dove le donne
greche, guidate da Lisistrata, si sono insediate perchè,
stanche della guerra in corso ormai da molti anni, hanno
deciso di rifiutarsi ai loro uomini in cambio della pace. Dopo
varie scene di sgomento e seduzione, le donne raggiungono
il loro intento e vincono senza bisogno di armi.
I ruoli sociali appaiono rovesciati nella finzione scenica perchè alle donne si riconoscono qualità tipicamente maschili
come intelligenza e saggezza politica, coraggio e amor di
patria.La femminilizzazione della politica attuata ricorda
come le donne, madri di opliti, reggano il peso maggiore
della guerra, portando avanti la vita con le responsabilità
che essa comporta senza uomini.
Le musiche, ispirate ad antichi canti e modi greci, sono
state composte dai ragazzi del corso di Storia della musica.
La verità impossibile
Liceo Classico “D. Celeri”
Lovere (Bg)
Ass. “Il Cerchio di Gesso” - Bergamo
La verità impossibile è frutto del laboratorio teatrale svolto con l’intera classe II A del Liceo Classico “D. Celeri” di Lovere (19 alunni)
nel corso dell’anno scolastico 2011-2012. Il laboratorio è stato condotto da Laila Figaroli e Nadia Savoldelli dell’Ass. “Il Cerchio di gesso”
di Bergamo e dalla prof. Onelia Bardelli. Gli allievi di una classe terza
liceo classico diplomatasi nel 2007 avevano lavorato sul testo insieme all’insegnante di lettere per proporre una versione drammaturgia del racconto di Friedrich Dürrenmatt “La morte della Pizia”
(Adelphi, 1988). Lo spettacolo si è proposto di rispettare lo spirito
dell’Autore de “La morte della Pizia” proponendo una rivisitazione in
chiave ironica e dissacrante del mito di Edipo che, nelle visioni di
una Pizia ormai morente, viene ri-raccontato, secondo versioni sempre diverse, dai personaggi morti; essi, che hanno intrecciato le loro
vite con quella di Edipo, vogliono proporre la loro personale versione
dei fatti. Ma, invece di avvicinarsi alla “verità”, la storia si complica,
si distorce, in versioni soggettive e ogni volta diverse, svela i suoi
lati meschini e porta infine alla conclusione che più l’indagine procede e più si allontana la possibilità di conoscere la “verità”; la verità è sempre approssimativa, fatta di dettagli apparentemente
trascurabili e che siamo abituati ad omettere; la verità, probabilmente, è “impossibile”, nonostante i tentativi di investigazione e di
ricerca. La vicenda di Edipo, che pure aveva risolto l’enigma di Sfinge,
diventa l’emblema di una esistenza umana dominata a sua volta dall’enigma, insondabile e inconoscibile. Rispetto alla narrazione di Durrenmatt abbiamo inventato la presenza di un “coro” che propone e
commenta gli eventi; anche la recitazione è essenzialmente corale:
dal coro stesso emergono di volta in volta i “personaggi”, per tornare poi ad assumere funzione e voce di coro. La scenografia è essenziale, fatta di sole sedie e di un grande telo che supporta proiezioni e ombre. Per tutti è stata un’esperienza didattica, volta ad approfondire le conoscenze relative al mito e ai significati della figura
di Edipo, ma soprattutto l’occasione per una riflessione personale
sulle emozioni e sulla conoscibilità del reale.
Facemmo ali al folle volo
Liceo Scientifico “G. Galilei”
Borgomanero (No)
Viaggio nell’Inferno di Dante Alighieri: dallo smarrimento
del poeta nella selva oscura, dove compaiono le tre terribili fiere, all’incontro con Virgilio, maestro e guida di Dante
nel suo viaggio ultraterreno. In una suggestiva atmosfera
fatta solo di contrasti tra luce-buio-ombre e musica-suonilamenti, Dante e Virgilio attraversano la porta dell’Inferno,
oltrepassano gli ignavi, che visser sanza infamia e sanza
lodo e si imbattono in Caron dimonio. La discesa nelle viscere infernali è scandita dagli incontri con i due amanti,
Paolo e Francesca e con il ghibellino Farinata degli Uberti,
che ancora arde per le sorti della patria Firenze; poi il lungo
racconto di Ulisse che, mosso da ardore di canoscenza, si
spinge con il compagni vecchi e tardi oltre le colonne d’Ercole, nel mondo sanza gente. Infine le parole del conte Ugolino, il racconto degli ultimi giorni nella torre della Muda,
con i figli, sotto lo spettro della fame.
Gare à Brassens
Liceo Scientifico e Classico “M. L. King”
Genova
Quest’anno l’attività verte sull’adattamento di alcune canzoni di Georges Brassens. È presente, accanto alle due insegnanti, un attore-regista che coordina le attività teatrali.
Il laboratorio teatrale, dopo una prima fase centrata principalmente sulle tecniche di spazialità, grounding, improvvisazione, nonché sulle relazioni di gruppo, ha realizzato
un’attenta lettura dei testi in lingua originale. Con la collaborazione di tutto il gruppo (regista, docenti e ragazzi),
sono stati scelti i passaggi più significativi che poi sono
stati adattati alla scena. Si affiancano ai quindici ragazzi
che recitano (frequentanti le classi prima, seconda, terza
e quarta liceo), anche due alunni che hanno assunto il ruolo
di assistenti alla regia.
Lisistrata
Liceo “Bellini” - Novara
Stromstad Gymnasium - Stromstad (Svezia)
Questo spettacolo è il risultato del progetto THE LAB, tra
l'Istituto svedese Stromstad Gymnasium coordinati da Birgitta Bergström e il Polo Liceale Bellini di Novara coordinato da Beppe Sinatra con oltre 50 studenti che porteranno in scena una versione rivisitata e moderna del testo
classico di Aristofane.
L'esibizione in lingua inglese coinvolgerà tutti i ragazzi non
solo con la recitazione ma anche con originali coreografie
e canzoni accompagnate con musicisti in scena.
Questo progetto si svilupperà poi a settembre quando i ragazzi italiani saranno in Svezia per preparare la nuova versione di THE LAB, un nuovo percorso creativo che porterà
nel 2013 il Franco Agostino Teatro Festival anche in Svezia.
E allora godiamoci lo spettacolo!!!
Comoedia
Officina Teatrale “Madness”
Savona
Lo spettacolo evoca un mondo in cui predominano la sfera
acustica, le espressioni della corporeità, la «vocalità corporea» , ma anche la frantumazione sintattica.
Il ritmo rozzo ed epilettico del nostro tempo prorompe in
una “Comoedia” cacofonica, fra smorfie di umanità , sovrapporsi di voci l'una sull'altra, caos. Un rogo delle vanità.
Un girone infernale di saltimbanchi e burattini che si dibattono fra incoscienza, indifferenza, matta bestialità, propensione invincibile alla sopraffazione e all’oblio.
Una società stereotipata e impastata di ridicolo orrore,
da cui bisogna uscire “a riveder le stelle”.
Teatrapo
Associazione Culturale “Dimidimitri”
Novara
Lo spettacolo teatrale TEATRAPO racconta di una giovane
compagnia di giovani che in modo assolutamente originale
intende narrare la storia del teatro: amato e perseguitato.
popolare e professionale.
Da dove viene il teatro? Come cambia il teatro nel tempo?
Che forme assume?Inizia così un viaggio nel tempo, un percorso divertente e allo stesso tempo didattica in cui si ride,
si impara e si usa un linguaggio ludico e originale proprio
del teatrao. I personaggi viaggiano nel tempo rappresentando i principali momenti della storia del teatro in Europa
(le origini primitive, il teatro greco, il teatro nel medioevo,
l’uso della parola e delle maschere).
In… Canto Italiano
ITC “Vera e Libera Arduino”
Torino
In occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia lo spettacolo
propone una riflessione sul significato dei tre simboli della
nazione italiana (L’Inno, La Bandiera, la Lingua Italiana) per
le nuove generazioni. Vengono quindi ripercorsi i momenti
salienti della storia dell’Unità attraverso canti, balli e dialetti regionali con una particolare attenzione alla nascita
del Canto degli Italiani (Inno di Mameli).
… A 18 anni mi ribello
…e Vaff…
Piccolo Teatro della Versilia
Seravezza (Lu)
Il lavoro proposto dal Luogo di Benessere Teatrale del Piccolo Teatro della Versilia, Scuola di Recitazione Teatrale, è
una circumnavigazione serena, rabbiosa, appassionante intorno e su i panorami interiori ed esteriori dell’adolescente:
i problemi con la scuola, le relazioni con i coetanei, con il
mondo degli adulti che si affaccia all’orizzonte, il sesso, la
ribellione, l’amicizia, gli “scazzi”, il tradimento, le prime relazioni amorose… I giovani che frequentano la scuola di recitazione si sono impegnati nello scandagliare a fondo il proprio universo, ma anche divertiti grandemente nello scoprire che “tutti ci troviamo in viaggio, nello stesso viaggio
che ci accomuna da secoli e secoli”. Il lavoro ha avuto come
incipit una favola e poi, attraverso alcune metodologie teatrali si è fatto lentamente luce su parti di mondo nascoste ai più, fino a renderle visibili grazie al grande macchinario delle arti sceniche. Tra teatro di narrazione, teatro
d’attore e teatrodanza lo spettacolo è una continua cascata
di sorprese (gags, colpi di scena, cambi repentini di direzione, immagini oniriche…) che procura fitte al cuore per
entrambe le parti che si trovano nella stessa sala. Una
larga parte dei testi è scritta dai ragazzi ed un’altra parte
include brevi stralci tratti da opere di W. Shakespeare e
Moliere. Un lavoro che ha dato a tutti un grande slancio
verso la conoscenza interiore.
Dall’Europa
due spettacoli
fuori concorso
L’esilio di Mateluna
Lycée Saint-Aspais
Melun
Liberamente tratto dal cabaret musicale di Oscar Castro,
L'incroyable et triste histoire du Général Peñaloza et de
l’exilé Mateluna, 1980
Fernando Mateluna Rojas arriva a Parigi nel 1976 come
rifugiato politico. La città che scopre è disseminata d’insidie che mettono a dura prova i suoi sogni. La sua disillusione culmina negli uffici della prefettura, quando si sente
preso in trappola dalle angherie di un’amministrazione indifferente e ostile. Là, incontra Vitu, un amico in esilio come
lui, che dirige una piccola compagnia di teatro e lo invita a
vedere le prove del suo nuovo spettacolo, imperniato sulla
figura di un generale buffone e crudele. Mateluna non apprezza la messinscena, ma comincia ad avere l’impressione
di vivere una sorta di commedia. Quella notte, si ubriaca
con l’amico, rifugiandosi in un mondo popolato di eroici cavalieri in lotta per il bene e la giustizia, e parte alla riscossa,
facendo tremare la terra intera. Al risveglio, però, si rende
conto che la grande città gli sta crollando addosso …
In un momento in cui in tutta l’Europa infuriano le speculazioni politiche sui temi dell’immigrazione, dell’integrazione
e dell’interculturalità, vi proponiamo, con la storia di Mateluna, una visione umanista, dal di dentro, del vivere lontani dalle proprie radici, schiacciati da difficoltà di cui purtroppo nessuno vuole parlare. Tutto questo su un tono leggero e burlesco che non intende tuttavia occultare la greve
realtà sociale dei nostri giorni, e che ci invita a interrogarci
sul legame di reciprocità tra la nostra fiducia in noi stessi
e la nostra fiducia negli altri.
Sotto il tendone cresco burlone
Gruppo misto
Szczawnica (Polonia)
Eccoli qui questi giovani artisti provenienti dalla Polonia e
dall’Italia che si incontrano sotto un tendone di un circo immaginario per portare in scena uno spettacolo semplice e
poetico, divertente ma dal messaggio importante su temi
difficili da affrontare.
E così questi giovani clown si cimentereanno in una esibizione nuova e ricca di gags, colpi di scena, acrobazie, giocoleria e tanta comicità sul tema difficile dell’alcolismo.
Tutti insieme uniti per comunicare, per giocare e per sorridere facendo vedere al pubblico di questo loro circo che
“sotto il tendone si cresce burlone”.
24 marzo 2012
IV edizione
Rassegna Concorso
Melun - Francia
Ensemble
Centre Social Jules Ferry
Lumière du matin sur un costume marron
Lycée Léonard de Vinci
Mister drive ou l’inspecteur trop confiant
Compagnie Le Point du Jour
Le Petit Prince
Collège Jeanne d’Arc
Othello en galère de W. Shakespeare
Compagnie Le Point du Jour
L’exlé Matulena
Lycée Saint-Aspais
Le grand chariot
Lycée Jacques Amyot
Spettacolo vincitore:
“il consumismo, i suoi eccessi e
i suoi rischi sono i protagonisti di questo spettacolo
premiato in Francia, dalla giuria degli esperti, per
l’attualità del tema e la vivacità della messa in scena
Novara
18-19 aprile 2012
III ed. Rassegna Concorso
SCUOLE MEDIE
Della rosa e del Serpente
Laboratorio teatrale Associazione
Bradipoteatar
Repubblica di San Marino
Vincitore giuria esperti
La ricetta
per la donna perfetta
Laboratorio teatrale Associazione
“Academy”
Oleggio (No)
Vincitore giuria ragazzi
Merci
Laboratorio teatrale
“I Percassini”
Terdobbiate Novara
Izreinimen
Gruppo teatrale
“I Gianfrigi”
Novara
Il cerchio della vita
Istituto comprensivo
“F.lli Casetti”
Crevoladossola (VB)
SCUOLE SUPERIORI
Facemmo ali al folle volo
Liceo scientifico “G. Galilei”
Borgomanero (NO)
Vincitore giuria esperti
Lisistrata
Istituto di istruzione secondaria
superiore “E. Fermi”
Arona (No)
Vincitore giuria ragazzi
BAR H
Laboratorio teatrale Associazione
“Academy”
Oleggio (No)
Per un milione di fiori gialli
Gruppo teatrale
“Teatro Impiria”
Verona
Nulla è come sembra
Gruppo teatrale
“Artinscena”
Morbio Inferiore Svizzera
Non fidarsi è bene,
fidarsi è meglio
Istituto tecnico commerciale
“GD Romagnosi”
Piacenza
I LABORATORI
La quattordicesima edizione del Franco Agostino Teatro Festival ha coinvolto una quarantina di classi di Crema e del Cremasco nelle attività dei laboratori didattici.
I nostri operatori,con la supervisione di Marcello Chiarenza,
hanno interagito con docenti ed alunni delle diverse scuole per
preparare la festa di piazza.
Gli insegnanti, a loro volta, hanno svolto una giornata di formazione con il regista Nicola Cazzalini.
Materne
Scuola dell’Infanzia - Sabbioni (Cr)
Sezioni: gialli
Ins. Referenti: Tiziana Marangoni,
Lucia Scarpini
Scuola dell’Infanzia - Sabbioni (Cr)
Sezioni: rossi
Ins. Referenti: Giusy Aschedamini,
Michela Dusi
Primarie
Scuola Primaria - Agnadello (Cr)
Classi: IA, IB, IIIA, IIIB, VA, VB
Ins. Referenti: Francesca Calogero,
Emma Rivabene, Maria Zambelli
Operatori: Alfio Campana,
Sara Passerini
Scuola Primaria - Castelleone (Cr)
Classi: IIIA, IIIB, IIIC, IVA, IVB, IVC
Ins. Referente: Elisa Gipponi
Operatore: Jessica Sole Negri
Scuola Primaria - Izano (Cr)
Classe: IIA
Ins. Referente: Luisella Tessadori
Operatore: Alfio Campana
Scuola Primaria - Sabbioni (Cr)
Classi: IA, IB, IIA, IIB, III, IV, V
Ins. Referenti: Anna Avogadri,
Anna Boffelli, Paola Carelli,
Donatella Facchinetti,
Mariateresa Silvani
Operatori: Alfio Campana,
Jessica Sole Negri, Sara Passerini
Scuola Primaria - Ombriano (Cr)
Classi: IIIA, IIIB, VA, VB
Ins. Referenti: Nadia Comassi,
Rosa Vacchi
Operatori: Damiano Grasselli,
Biancamaria Piantelli
Medie
Scuola Media - Offanengo (Cr)
Classi: gruppo misto
Ins. Referente: Elena Locatelli
Operatore: Nicola Cazzalini
Scuola Media - Romanengo (Cr)
Classi: gruppo misto
Ins. Referente: Enrica Ferla
Operatore: Tania Baroni
Superiori
Laboratorio Scenografia
Liceo Artistico “B. Munari” Crema (Cr)
Classi: gruppo misto
Ins. Referente e Coordinatore:
Mariola Groppelli
Laboratorio “Vivo Vedo Scrivo”
Liceo Classico “Racchetti” Crema (Cr)
Liceo Tecnologico “Galilei” Crema (Cr)
Ins. Referenti: Nicoletta Avaldi,
Paolo Carbone, Raffaella Sangiovanni
Coordinatrice: Elisa Zaninelli
Operatore: Sebastiano Giordani
25 maggio 2012 ore 21,15 - Teatro San Domenico
Allegro con Fiducia
Concerto-Spettacolo d’Europa
Tra gli eventi conclusivi della quattordicesima edizione, il
Franco Agostino Teatro Festival propone il quarto Concerto
Europeo.
Quest’anno il FATF ha scelto di parlare e di approfondire,
nelle sue varie declinazioni, un valore assolutamente importante e prezioso: la Fiducia. Non è semplice, però, ideare
un evento che possa celebrare questa virtù attraverso una
proposta esclusivamente musicale, soprattutto se si vogliono evitare banali cliché. Per questo motivo il Festival ha
deciso di agire concretamente ed accordare piena Fiducia
ai giovani e giovanissimi che la sera del 25 maggio calcheranno il palcoscenico del Teatro San Domenico di Crema per
cantare, suonare e danzare. In scena, “gomito a gomito”, ci
saranno ragazzi di diverse età, nazionalità e cultura, tutti
impegnati nella creazione di un unico, grande spettacolo.
Protagonista della serata sarà infatti un ensemble di voci
bianche nato dall’unione del coro Fontemusica di Milano con
il coro OndAnomala di Vanzaghello (MI) che si esibirà in brani
accompagnati al pianoforte, a cappella e in altri accompagnati dalle orchestre Sweet Suite della Scuola di Musica
“Monteverdi” di Crema e Kinder Orchestra di Vanzaghello
riunite e dirette dal M° Fabio Gallazzi, a cui si aggiungeranno musicisti provenienti dalla Francia e dalla Svezia, a
testimonianza dell’importanza che il FATF da sempre accorda allo scambio internazionale. Due coreografie, ideate
da Sabrina Pedrazzini e realizzate dai ragazzi dell’Associazione “Il Ramo” di Lodi, completeranno la proposta artistica
della serata, diretta dal regista Christian Silva, al suo terzo
anno di collaborazione con il Festival.
IL FATF DA ES
FATF FRANCE, IV EDIZIONE A MELUN:
23-24 marzo 2012
Compie il suo quarto compleanno il sodalizio con il Festival gemello francese a Melun, che cresce e si arricchisce di edizione in edizione grazie all’entusiasmo e all’impegno della presidente Dominique Coudray. La vivace parata, animata dalla Associazione DimiDimitri di Novara,
si è snodata dalle rive della Senna al centro cittadino, accompagnata dalle marce della banda di Melun, per concludersi nel giardino dell’Hotel de Ville dove tutti i partecipanti hanno liberato nel cielo coloratissime barchette
volanti con un messaggio di amicizia e Fiducia. Sul palco
cittadino dell’Espace Saint-Jean, davanti ad una sala gremita di pubblico, si sono esibiti i sette gruppi in concorso
per la Rassegna: il Centro Sociale Jules Ferry, il Liceo
Leonardo da Vinci, la Compagnia Point du Jour (due
gruppi), il Collegio Jeanne d’Arc, il Liceo Saint-Aspais ed
il Liceo Jacques Amyot, che si è aggiudicato la vittoria
con lo spettacolo “Le grand chariot”. Ancora una volta il
Festival ha saputo rinsaldare il legame tra le due città,
favorendo soprattutto lo scambio culturale tra i giovani
del Liceo Artistico Munari di Crema ed il Liceo SaintAspais di Melun.
FATF VESPOLATE, II EDIZIONE: 10 giugno 2012
Nel giugno 2011 il Franco Agostino Teatro Festival si è
fatto conoscere ...ora a distanza di un anno è pronto a tornare con la II edizione FESTA DI PIAZZA VESPOLATE!!
Il paese sulle strade delle risaie è pronto ad accogliere più
di 500 tra bambini e ragazzi! Una colorata Parata animerà
le strade del paese, e il parco comunale accoglierà le poliedriche esibizioni dei giovani artisti! Il tutto capitanato
dalla scuola di circo e teatro DimiDimitri di Novara..che
per l'occasione farà scendere in campo i suoi artisti migliori! L'appuntamento è per domenica 10 giugno!!
SPORTAZIONE
FATF NOVARA, III EDIZIONE: 18-19 aprile 2012
A quasi un anno dalla sua apertura, la scuola di Circo e
Teatro DimiDimitri ha presentato la III edizione Franco
Agostino Teatro Festival città di Novara!
Per l'occasione quest'anno ci si è spostati in un teatro
"vero"...lo splendido teatro Comunale di Oleggio! Il format rimane lo stesso: una giornata dedicata alle scuole
Medie e una giornata dedicata alle scuole Superiori: più
di 200 ragazzi, trasformati in attori per un giorno, hanno
regalato tante emozioni al pubblico novarese!
Apertura straordinaria del festival quest'anno! La serata
inaugurale è stata affidata all'artista internazionale Masha Dimitri che ha presentato in maniera a dir poco poetica il suo spettacolo "Sala di Prova".
Concorsi e spettacoli non vi bastano? Ecco che la scuola
Dimidimitri è pronta a estrarre dal suo cilindro una nuova
sorpresa!! Il circo appeso: mostra di manifesti e locandine circensi dei circhi passati a Novara dagli anni settanta ad oggi!
Un’esplosione di colore che ha fatto vivere a grandi e piccini la magica atmosfera del Circo!
FATF AGNADELLO, III EDIZIONE: 9 giugno 2012
Per la terza edizione consecutiva si conferma la proficua
collaborazione tra il Franco Agostino Teatro Festival e il
Comune di Agnadello. Con la complicità e la partecipazione dell’amministrazione locale e soprattutto di tutta
la comunità, dai bambini ai genitori passando per gli insegnanti, anche quest’anno le strade della piccola cittadina si animeranno grazie ai suoni e ai colori dell’ormai
abituale Festa di Piazza.
A pochi giorni di distanza dalla parata di Crema, barche,
biciclette e calessi invaderanno Agnadello al motto di “Mi
Fido”, in un ideale proseguimento della grande Festa targata FATF.
26 maggio 2012 ore 16,00 - Crema
Festa di Piazza
Polvere, sole, vento e libertà!
Il centro della città vive e si prepara ad un viaggio speciale:
la banda chiama alla partenza, i fazzoletti sventolano bianchi,
le biciclette trillano. Qualcuno striglia i cavalli, qualcun'altro
giura di aver visto un veliero volare...
“Primo mattino”
Regia e Testo: Nicola Cazzalini
Poetica: Marcello Chiarenza
Musiche: Michele Lombardi
Scenografia: Liceo Artistico “Munari” Crema.
Per capire davvero il mattino,
mi sveglio col sole che fa capolino.
È bello trovar la sorpresa
dell'estate arrivata inattesa.
La mamma alla porta mi chiama,
con la faccia assonnata e il pigiama
e io ho fatto fagotto e son pronto
al nuovo giorno,
a corrergli incontro.
Salterò, correrò, con la nave salperò ma
sai che viaggio sarà?
Una valigia non basterà!
Io
salirò, volerò, con la bici sfreccerò ma
tutta questa città
dalle finestre sorriderà
Testa all'erta,
contro-vento a naso in su,
sopra coperta
tra i riflessi d'oro e blu.
Per avere
un orizzonte avanti a me
guardo il sole
e so che sempre c'è!
Salterò, correrò, con la nave salperò ma
sai che viaggio sarà?
Una valigia non basterà!
Io
salirò, volerò, con la bici sfreccerò ma
tutta questa città
alle finestre sorriderà.
Salterò, correrò, so che non mi fermerò,
io
sento un brivido già,
tutta una vita mi seguirà,
mi guiderà,
mi porterà...
CIAO!
Puoi scaricare il jingle sul nostro sito www.teatrofestival.it
25 maggio 2012 ore 21,15 - Chiostro Museo - Crema
“Avanti”
Compagnia Due
Verscio (Svizzera)
Venite! Entrate pure...
“Avanti”!
Avete preso posto e tutto è pronto. La fanfara dà inizio allo spettacolo, il sipario si apre. Le luci si accendono e illuminano la sfilata degli artisti, un fuoco d’artificio, una giostra di numeri circensi, comici
e d’illusione. Un grandioso Varieté che vi catapulta in volteggi sincronizzati, dove il minuto si trasforma in gigante, il giocoliere moltiplica
le sue palline, la magia vi ubriaca senza fine e la musica vi prende per
mano e volate attraverso il fantastico… piccolo grande mondo del
teatro.
“Avanti” è uno spettacolo clownesco per tutti, piccoli e grandi.
Vi aspettiamo!
Ingresso Libero
LO STAFF DEL FATF
Abramo, Alessia, Davide, Elisa, Federico, Franco,
Gabriele, Irene, Luca, Marcella, Marco,
Mariagiulia, Marta, Nunzia, Paolo, Stefano…
Cuore pulsante del Festival è il suo Staff,
un gruppo affiatato di giovani collaboratori.
Si lavora tanto ma ci si diverte di più!
Se anche tu vuoi darci una mano,
mettiti in contatto con noi!
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Franco Agostino Teatro Festtival
SI RINGRAZIANO
Acqualiofilizzata - Antonio Agazzi - Anna Agostino - Alice nella Città - Agostino
Alloni - Jane Alquati - Luciano Alzani - Flavio Arpini - Nicola Arrigoni - Nicoletta
Avaldi - Pietro Bacecchi - Banda di Castelleone - Francesco Barbati - Marco
Barbati - Stefania Barbati - Andrea Barbato - Tania Baroni - Marco Belli Mimma Benelli - Silvana Bergamaschini - Nunzia Bernardi - Andrea Bignami
- Simone Bombari - Dario Bolis - Marta Bonaventura - Maria Teresa Bonizzi
- Laila Boselli - Lorenza Branca - Nicoletta Brugali - Bruno Bruttomesso Giancarlo Buccino - Umberto Cabini - Paolo Camozzi - Alfio Campana - Luca
Cannistrà - Susanna Cantoni - Chiara Capelletti - Sergio Cappello - Vincenzo
Cappelli - Federico Cazzalini - Nicola Cazzalini - Biancamaria Cereda Elisabetta Chiarenza - Marcello Chiarenza - Stelvio Cimato - Gabriele Cipolla
- I Cippiguitti - Valentina Cipriani - CISVOL Crema - Dominique Coudray - Yves
Coudray - Enzo Cremaschi - Anna Crespiatico - Graziella Della Giovanna Michele Denti - Silvano Denti - Dimidimitri - Simone Donarini - Stefano Donarini
- Rachele Donati de’ Conti - Sergio Escobar - Paola Facchinetti - Palmiro Fanti
- Fantigrafica - Enrico Fasoli - Monica Fasoli - Luigi Ferrigno - Mario Ficarelli
- Alessandra Foglio - Cinzia Fontana - Pepo Fontanini - Elena Frasio - Fabio
Gallazzi - Aldo Genevini - Fabiola Gerevini - Palmira Fusar Poli - Sebastiano
Giordani - Damiano Grasselli - Carmen Grau - Mariola Groppelli - Paolo
Gualandris - Tiziano Guerini - Antonio Guerini Rocco - Kinder Orchestra di
Vanzaghello - Erminia Imberti - I.C. Offanengo Indirizzo Musicale - Il Nuovo
Torrazzo - Informagiovani Cremona - Alessia Lacchinelli - Liceo Artistico
“Munari” Crema - Liceo Tecnologico “Galilei” Crema - Alice Lombardi - Michele
Lombardi - Luca Maddeo - Daniele Maggioni - Alessia Magliano - Nathalie
Magliano - Andreas Manz - Angelo Marazzi - Abramo Marinoni - Roberto
Martinelli - Lalla Martini - Cristina Maugeri - Marco Migliavacca - Pierluigi
Migliavacca - Davide Migone - Mariagiulia Monticelli - Anna Mosconi - Dimitri
Muller - Jessica Sole Negri - Margherita Oggero - Giorgio Olmo - Enrico
Omodeo - Orientagiovani Crema - Paola Orini - Pierfranco Pacchioni - Catia
Palio - Giulia Palpacelli - Celine Papadopulos - Sara Passerini - Sabrina
Pedrazzini - Manuela Pedrini - Graziella Perego - Lorenzo Perolini - Maria
Chiara Pezzotti - Annamaria Piantelli - Biancamaria Piantelli - Massimo Piazzi
- Piccolo Teatro di Milano - Eugenio Pisati - Proloco di Crema - Annunciata
Rabbaglio - Marcella Rallo - Il Ramo di Lodi - Stefania Reali - Renzo Rebecchi
- Anna Riviera - Michela Roncetti - Marco Rossetti - Agnese Rovida - Marco
Rozzi - Carmen Russo - Antonio Savino - Roberto Scaravaggi - Davide Scazzosi
- Scuola di Musica “Monteverdi” Crema - Filippo Sibra - Christian Silva Giuseppe Sinatra - Pierpaolo Soffientini - Giovanni Soresi - Rossella Spada Gloria Spoldi - Fabio Stabilini - Greta Stabilini - Renato Stanghellini - Bernard
Stöckli - Elisa Tagliati - Berlino Tazza - Francesco Tazzi - Silvia Toninelli - Gabriele
Torriani - Simone Tosi - Cristina Trapletti - Gianmario Trapletti - Peppino Vailati
- Stella Velgi - Gianni Zacchetti - Monica Zagni - Elisa Zaninelli - Vittoriano
Zanolli - Mara Zanotti - Don Giorgio Zucchelli - Enrico Zucchi.
SOCI
ANTINCENDIO
RIVIERA s.n.c.
Via Kennedy, 35 - Crema
PARETI & PAVIMENTI
INDOOR
di Tazzi e Fumagalli
Milano - tel. 02 280 40 587
ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA EDIZIONE
Il Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano
ha destinato una coppa di rappresentanza alla
XIV edizione del Franco Agostino Teatro Festival
CHI SIAMO
Consiglio direttivo
Presidente
Vice Presidente
Tesoriere
Consiglieri
Gloria Angelotti
Emanuela Groppelli
Matilde Fiammelli
Maria Rosa Bornago
Roberta Carpani
Antonio Guerini Rocco
Comitato Scientifico
Irene Alzani
Gloria Angelotti
Roberta Carpani
Fabrizio Fiaschini
Emanuela Groppelli
Stefano Guerini Rocco
Coordinamento Giuria
Roberta Carpani
Stefano Guerini Rocco
Coordinamento Giuria Ragazzi Nicoletta Brugali
Antonio Guerini Rocco
Erminia Imberti
Lalla Martini
Stella Velgi
Rapporti con gli Insegnanti Emanuela Groppelli
Coordinamento Laboratori
Emanuela Groppelli
Regia della Festa di Piazza
Nicola Cazzalini
Poetica della Festa di Piazza Marcello Chiarenza
Segreteria Organizzativa
Irene Alzani
Alessia Magliano
Promozione e Marketing
Elisa Zaninelli
Fotografia
Laila Boselli
Abramo Marinoni
Ufficio Stampa e Comunicazione Multimedia Milano
Coordinamento Newsletter Nicoletta Avaldi
Paolo Carbone
Sebastiano Giordani
Raffaella Sangiovanni
Elisa Zaninelli
Riprese video
Gabriele Cipolla
Coordinamento Europa
Dominique Coudray
Staff
Anna Agostino
Nunzia Bernardi
Federico Cazzalini
Dimidimitri
Mariagiulia Monticelli
Pier Franco Pacchioni
Sito
Federico Cazzalini
Davide Migone
Marco Rossetti
Scenografia
Mariola Groppelli - Liceo Artistico (Crema)
Tecnica
Luca Cannistrà
Davide Migone
Associazione Culturale Franco Agostino Teatro Festival
Piazza Premoli, 4 - 26013 Crema (Cr) Italia
tel. e fax +39 0373 250904 - cell. +39 393 4716625 Alessia
[email protected]
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