FINALE: RE, ALFIERE E CAVALLO CONTRO

FINALE: RE, ALFIERE E CAVALLO CONTRO RE
di Martino Garonzi
La strategia per vincere questo finale è portare il re verso un angolo dello stesso colore delle
case su cui si muove l’alfiere, quindi dare matto con l’alfiere avendo controllato la casa adiacente col cavallo.
La strategia base: trascinare il re dall’angolo sbagliato
a quello giusto.
Partiamo dalla posizione seguente (D1).
Il re nero è vicino all’angolo “sbagliato”, quello nero.
Bisogna trascinarlo verso quello giusto, quello bianco. Non
c’è infatti modo di forzare il matto nell’angolo nero: non è
difficile convincersene.
Nell’effettuare la manovra dovremo stare attenti a che il re
non esca dalla prima traversa, o eventualmente se vi esce
dobbiamo essere pronti a rimandarcelo. Non possiamo
perderne il controllo.
Per ora il re nero è confinato nelle caselle a1-b1. Partiamo
con una mossa d’attesa.
Posizione D1
1. Ac6
Il motivo di questa mossa diventerà subito chiaro.
1…Ra1
2. Cb4 Rb1
3. Cc2! (D2)
Ora la configurazione RC – R forza il re nero ad allontanarsi
dall’angolo sbagliato. E’ bene tenere in mente questa configurazione perché è uno schema di questo finale (chiamiamolo schema A).
3…Rc1
4. Rc3 Rd1
Posizione D2
Il re nero cerca di uscire dalla gabbia, ma…
5. Af3+! (D3)
L’azione congiunta di alfiere e cavallo costringe il re nero a
tornare sui suoi passi.
Il seguente diagramma illustra bene un altro schema di
questo finale (chiamiamolo schema B), che si ripeterà subito. E’ evidente che non è importante il fatto che l’alfiere stia
dando scacco ma il fatto che controlla la casella bianca di
fuga e2.
Posizione D3
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5… Rc1
6. Ag4 Rb1
7. Ae6! (D4)
Ecco che si ripete lo schema B. D4
La vera cosa che abbiamo guadagnato finora rispetto alla
posizione iniziale (D1) è che il re si trova in c3 ed il nero è
costretto a seguirlo.
Posizione D4
7...Rc1
8. Aa2!
Logicamente, toglie al re nero la casa che lo avvicinerebbe
all’angolo sbagliato.
8...Rd1 (D5)
Ora seguire il re nero con 9.Rd3 è infruttuoso perché dopo
9...Rc1 l’unico modo per controllare b2 è giocare 10.Rc3. Ne
segue che bisogna inventare altro:
9. Cd4!
Questa mossa è importante, e introduce un nuovo
schema (schema C). Il cavallo controlla la casella di fuga
e2. Se il nero ora gioca 9…Rc1 la mossa 10.Ce2+! ci
reintroduce nello schema A dopo 10…Rd1 11.Rd3.
Vediamo invece cosa succede se il nero sceglie l’alternativa.
Posizione D5
9… Re1 (D6)
Ora il re nero sembra uscito. Segue invece una “manovra
spettacolare” che lo riporta dentro.
10. Rd3 Rf2
11. Ce2!! Rf3
Posizione D6
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12.Ae6!
(D7)
Ora è chiaro cosa abbiamo ottenuto:
Incredibilmente il re nero è forzato a tornare giù. E anzi:
12… Rf2
Posizione D6
Posizione D7
13. Ad5! (D8)
Ora è addirittura costretto a tornare sulla prima traversa. Se
12…Rg2, 13.Re3 otteneva lo stesso scopo, costringendo il re
sul bordo della scacchiera.
13… Re1
Il re si dirige nuovamente verso l’angolo sbagliato.
14. Re3! Rd1
Posizione D8
15. Ae4! (D9)
Assistiamo di nuovo allo schema B.
15… Re1
16. Ac2!
Logicamente, toglie la casa di fuga.
Posizione D9
16... Rf1
17. Cf4! (D10)
Di nuovo lo schema C.
Ora il re nero non ha speranze di uscita andando a destra,
quindi prova l’altra strada.
Posizione D10
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17... Re1
18. Cg2+! Rf1
19. Rf3 Rg1 (D11)
Avevamo già visto quest’idea in nota allo schema C.
La mossa che segue è importante e sfrutta lo schema B.
La posizione ideale del re è ad una mossa di cavallo
dall’angolo, cioè f2 o g3. Il motivo sarà chiaro poi.
Qui si può agire molto direttamente su questa strategia:
Posizione D11
20.Rg3! Rf1 Ad3+!
Schema B.
21…Rg1 (D12)
Ora siamo giunti alla posizione “con matto facile”.
Mentre il re nero rimane confinato nelle caselle g1-h1, il
cavallo bianco dovrà portarsi in una casella da cui
controllerà g1, e in seguito si giocherà Ae4 matto. Ci sono
tre tali case per il cavallo: e2, f3 e h3. Ma in e2 il cavallo
ostacola la temporanea funzione dell’Ad3 di controllare f1,
da f3 ostacola il matto sulla grande diagonale. Non resta
che portare il cavallo in h3.
Posizione D12
22. Cf4 Rh1 (D13)
Ora naturalmente non bisogna essere precipitosi: se
23.Ch3?? stallo. Basta effettuare una mossa d’attesa, cosa
possibile grazie alla “linearità” dell’alfiere:
23. A a6 Rg1
24.Ch3+ Rh1
Posizione D13
25.Ab7# (D14)
Questo è il matto che cercavamo: re a salto di cavallo
dall’angolo, re nemico nell’angolo, cavallo che controlla la
casa di fuga e alfiere che dà scacco.
Posizione D14
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Grazie a ciò che abbiamo visto finora, in una posizione generica di R+C+A contro R non resta
che cercare di portare il re nemico al bordo e poi adattare la strategia base. Eventualmente si
possono seguire queste tappe:
Tappa 1: portare il re nemico al bordo.
Tappa 2: assecondarlo nella sua volontà di dirigersi verso l’angolo sbagliato.
Tappa 3: una volta portato nell’angolo sbagliato, organizzare i pezzi e applicare la strategia
base.
Le tappe 1 e 2 non sono particolarmente difficili.
Esempio di tappa 1 & 2
Partiamo dalla posizione generica seguente.
Qui gli angoli giusti sono quelli neri, gli angoli sbagliati quelli
bianchi.
1. Rb2 Rd4
Il re nero cerca di stare il più possibile al centro.
2. Cf7 Rd5
Posizione D15
3. Rc3 Re6
4. Ce5 Rd5
5. Rd3 (D16)
Così facendo abbiamo ottenuto la sortita del re nemico dal
centro. Continuiamo per esempio con:
5… Rc5
Posizione D16
Il re nero cerca di tenersi lontano dall’angolo h8.
6. Re4 Rb5
7. Rd4 Rb4
8. Cc6+ Rb5
(D17)
Se
8…Rb3
9. Rd3
il re nero è costretto o al bordo o verso l’angolo giusto.
Accidentalmente si ripete lo schema A.
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Posizione D17
9. Rd5 Rb6
10. Ae5 Rb5
11. Ad4
Ora il re nero è costretto davvero verso il bordo. Continua
nella sua strategia “angolo sbagliato”.
11… Ra6
Posizione D18
12. Rc5
…e noi lo assecondiamo (tappa 2).
12… Rb7
13. Af6 Rc7
14. Ce5 Rb7
Posizione D19
15. Cd7! (D19)
Qui vediamo ripetersi la “manovra spettacolare”.
15… Rc7
16. Cb6 Rb7
17. Ae5 Ra6 (D20)
E ora rientriamo nella strategia base con
18. Rc6 Ra7 (18…Ra5 19.Cd5! entrando nella
“manovra
spettacolare”
con
l’alfiere
già
ben
piazzato:19…Ra4 20.Rc5 Rb3 21.Cb4 Ra4 22.Rc4 Ra5
23.Ac7+)
19.Af4 Ra6
20.Ab8.
Siamo rientrati (vedi mossa 8 della strategia base).
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Posizione D20